chi ha incastrato roger rabbit? (1988)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Personalmente lo considero un capolavoro, uno dei miei film preferiti degli 80's, il mio preferito di Zemeckis - che con la trilogia ci va anche vicino - una perla che travalica i generi, facendo dialogare due mondi all'opposto, quello del noir, del film investigativo con quello dell'animazione, lo fa con una naturalezza straordinaria, bilanciando il tutto alla perfezione, con dei personaggi scritti meravigliosamente che si imprimono nella mente dello spettatore, con un ritmo e delle gag di altissimo livello, trovo che sia uno dei film di intrattenimento meglio riusciti di sempre.

Parte tutto dalla contestualizzazione, dalla trovata geniale di creare un mondo in cui coesistono gli esseri umani e i cartoni, che hanno una città tutta loro, tale Toontown confinante con Los Angeles, il tutto a fine anni quaranta, molti cartoni lavorano nel cinema, data la vicinanza con gli studi di Hollywood e collaborano con gli umani, con rapporti pieni di alti e bassi, così viene introdotto il personaggio di Eddie Valiant, detective privato, con un passato da investigatore per conto dei cartoni, ma che non lavora da un po' e ce l'ha a morte con loro perché un cartone ha ucciso suo fratello - tirandogli un pianoforte in testa, ma di che parliamo - il detective per una serie di magheggi da parte di terzi finirà per essere al centro della vicenda che vuole incastrare Roger Rabbit come omicida del signor Acme, che aveva sgamato a giocare a toccami ciccio con la moglie, con alcuni colpi di scena pure interessanti, che scagioneranno Roger, Eddie deciderà di dargli una mano a scoprire la verità e si caccerà in questa avventura tra Los Angeles e Toontown.

In tutto questo vi sono diversi personaggi da paura, dal protagonista stesso, che fondamentalmente è una versione edulcorata del detective del noir con tutte le sue turbe e i suoi dilemmi, arrivando a Jessica Rabbit, la moglie di Roger, un cartone animato che rappresenta la perfetta femme fatale, sensuale, attraente, misteriosa, dal fare divino, quasi inavvicinabile, che attira gli sguardi di tutti, che gioca di proposito con lo stereotipo dell'apparenza, lei non è così davvero, è che scrivono il suo personaggio così, in realtà si rivelerà molto più buona di come è scritta dagli sceneggiatori, uscendo dagli archetipi della femme fatale manipolatrice ed egoista, lo stesso Roger, che sarebbe il personaggio dei cartoni slapstick ideale, basti vedere la sequenza d'apertura del film, in cui ero con le lacrime, mentre le prende di santa ragione dal bambino - altro personaggio fantastico, un lattante che fuma, s******* e ha la voce rauca - che rimbalza da una parte all'altra, prende frigoriferi in testa, coltelli volanti, finisce nel forno, succede di tutto, senza poi farsi un graffio, però sbaglia a fare le stelline e fa gli uccellini, quindi la scena sarà da ripetere, già un attacco così è eccezionale.

Poi c'è il giudice Morton, il cattivone del film, che vuole distruggere la città e brama contro i cartoni, per interessi personali, e cerca di incastrare tutti, lui personaggio estremamente oscuro, assieme alle sue faine, che non sono altro che i sicari del gangster movie, danno vita insieme a tante splendide sequenze, che forse trovano l'apice nel confronto finale tra Morton e le faine, con Valiant mentre ci sono Jessica e Roger che stanno per essere sciolti nella salamoia, unico modo per uccidere i cartoni, con Valiant che fa morire dal ridere le faine col suo balletto demenziale e salva la pelle a tutti, o ancora gli inseguimenti, con la macchina cartone animato che si allunga a suo piacimento nel mondo reale e semina tutti, o le scene con i proiettili animati che sono troppo scemi e sbagliano sempre direzione, insomma tutto il film è un insieme di gag carinissimo, senza cali di ritmo, il bello è che mantiene inalterate le atmosfere del noir, con la sua colonna sonora jazzata, i locali tipici di quelle ambientazioni a base di whisky e sigari, dove vi è pure la fantastica scena in cui Morton vuole giustiziare Roger su due piedi e Valiant gli offre la bevuta finale, con la poca perspicacia di Roger che fa morire dal ridere, o ancora lo studio di Valiant, le atmosfere cittadine buie, che si ripetono anche nei vicoletti scuri di Toontown, le continue citazioni e rimandi ai classici sia della Disney che della Warner, il tutto senza mai stuccare mezza volta, non riesce a far calare l'attenzione neanche per mezzo secondo.

Che altro dire, una realizzazione splendida per un film che ritengo totalmente unico, non tanto per la questione della tecnica mista - comunque arrivata a livelli tecnicamente straordinari - che già si era vista, quanto per la capacità di far convivere due generi così distanti tra loro in maniera così naturale, senza perdere minimamente le atmosfere del noir e l'efficacia comica delle trovate cartoonesche, lo trovo semplicemente geniale.

Grandioso anche rivedendolo dopo parecchi anni,gradevolissimo e simpaticissimo,noir e commedia con super attori e personaggi... capolavoro

Cult assoluto di Zemeckis che mescola noir, commedia e film d'animazione. Une pellicola incredibile pieno d'inventiva, gag memorabili, situazioni originalissime, interpretazioni straordinarie (superlativo Bob Hoskins). Fa specie sottolineare che è un film che possiede in diversi momenti il passo della "detective story" e nonostante ciò è diventato un grandissimo successo perchè realizzato in un periodo in cui si poteva osare (fosse uscito oggi, avrebbe floppato miseramente). Non dimentichiamo poi che, per essere un film che ha l'animazione come parte importantissima, ci siano diverse scene cattivissime e dialoghi di alto livello (solo quello della "superstrada" nel finale vale il prezzo del biglietto). Bellissima la messa in scena della New York degli anni '40. Forse il miglior Zemeckis di sempre.

Sicuramente è un cult e un film eccellente che ha rivoluzionato il mondo dell'animazione digitale e del live action con un mix noir e commedia caratterizzato da tutti gli stilemi e stereotipi tipici del genere. personaggi azzeccattissimi e regia accattivante. Altro che le porcate digitali attuali. Grande Zemeckis.

il film -giusto nel momento giusto-
ma per me rivisito -oggi x oggi-
non è tutta questa grandiosità
a suo tempo risultava un indiscusso e meritevole film d animazione
un cult meritato ma a rivederlo è solamente da sufficenza
comunque una solida sufficenza

Amalgama perfetto tra cartoon e personaggi reali, in un film travolgente e spassosissimo che è ormai storia del cinema, con Roger e Jessica Rabbit che chiunque conosce anche se non ha mai visto il film. A dir poco geniale (e qui il merito non è tutto di Zemeckis ma anche della penna che ha ideato una storia del genere), divertente e avventuroso, insomma un perfetto intrattenimento. Scontro finale forse un po' troppo lungo.

Un Cult indiscusso con un grandioso montaggio e ottima direzione delle animazioni. Tra i miei film preferiti dell'infanzia. Mi sfuggiva che avesse vinto 4 Oscar.

Bellissimo film di Robert Zemeckis. Una pellicola, oserei dire, rivoluzionaria, in quanto fonde il cinema di animazione con quello "reale". E giustamente, questo film, nel corso del tempo, è diventato un cult.
Un bell'azzardo quello di Zemeckis, perché fare un'opera del genere, era un grosso rischio, ma il regista di Chicago è riuscito a sfornare un vero e proprio gioiello.
La trama è ambientata a Hollywood, alla fine degli anni 40. Agli studi di produzione di R.K. Maroon sono in corso le riprese per un nuovo film, ma il coniglio Roger Rabbit non riesce a concentrarsi nella recitazione. Si pensa che la causa di ciò, sia un possibile tradimento della moglie Jessica. Per saperne di più, Maroon contatta il detective Eddie Valiant, depresso e alcolizzato da quando un cartone uccise suo fratello. Valiant scopre che Jessica se la fa con Acme, il proprietario di Cartoonia. Quando Roger viene a sapere del tradimento, resta sconvolto. Il giorno seguente, Acme viene trovato morto e il colpevole si pensa sia proprio Roger Rabbit. Eddie vuole vederci chiaro e, quando torna al suo studio, trovo proprio il coniglio a nascondersi li. Il cartone giura ad Eddie che è innocente e che l'omicida è un altro. Toccherà al detective Valiant, accompagnato da Roger, riuscire a scoprire che c'è dietro l'omicidio di Acme.
Zemeckis, per la riuscita del prodotto, ha mischiato tanti generi. Ne è venuta fuori un'alchimia perfetta: la trama, si sviluppa in maniera simile, a quella di un giallo classico, con depistaggi, indagini, persone messe a tacere e così via. A ciò, si associa, ovviamente, il cinema d'animazione, vista la presenza dei cartoni e della loro contagiosa allegria. Poi abbiamo la commedia, in quanto sono molti i momenti simpatici o ironici e non poteva essere altrimenti. Infine abbiamo anche un tocco di avventura.
Tutto funziona alla perfezione, senza nessuna sbavatura. Il director fa un lavoro egregio, realizzando un'opera completamente nuova. Naturalmente, c'è anche lo zampino di Steven Spielberg, qui in veste di produttore esecutivo, ma tant'è.
Si tratta di una pellicola adatta per grandi e piccini. Non è, ovviamente, un cartone a tutti gli effetti e quindi, non è prodotto esclusivamente per bambini, anzi, la storia più va avanti, più diventa intrigante e misteriosa, però ci sono anche delle situazioni degne dei migliori Looney Tunes.
La caratterizzazione dei personaggi è eccezionale: Eddie Valiant è un personaggio in cerca del riscatto e, stando insieme ad cartone, riuscirà a riscoprire cose e valori che credeva di aver perso dopo la morte del fratello.
Il giudice Norton è l'antagonista per eccellenza: meschino, perfido, spietato. Lo spettatore lo odia sin dalla prima comparsa.
E che dire di Roger Rabbit? Forse uno dei soggetti più teneri di tutto il cinema. E' di una simpatia unica, trasmette il sorriso a chiunque. L'astante è colpito però anche dalla sua sensibilità, la quale viene fuori più di una volta.
Il ritmo è scorrevole. La storia si fa sempre più avvincente ogni minuto che passa. Ciò grazie anche ad un montaggio coi fiocchi.
Tra le scene da ricordare, ci sono quella della scarpa sciolta nella salamoia, crudelissima. E poi gli ultimi 20 minuti finali sono da antologia.
La scenografia è funzionale. Da notare come, sia i cartoni nella città che gli esseri umani a Cartoonia, riescano perfettamente ad amalgamarsi senza difficoltà.
Buona anche la fotografia, dai toni non accesissimi ma molto omogenei.
Colonna sonora adatta al tipo di film. Utilizzata sempre nei momenti più opportuni.
Il cast è ottimo: gran prova di Bob Hoskins. L'attore riesce a trasmettere simpatia ma anche un velo di malinconia. Comunque, in diverse scene, è davvero esilarante. Espressioni riuscitissime e notevole interpretazione dei dialoghi.
Grande Christopher Lloyd. Dopo aver lavorato con Zemeckis in "Ritorno al Futuro", l'attore di Stamford torna stavolta nel ruolo del cattivo che gli riesce dannatamente bene. Lo spettatore inizia ad odiare Norton sin da subito. Lloyd tira fuori una cattiveria davvero impensabile.
La sceneggiatura è un po' approssimativa in certi punti, specie nei nodi cruciali della storia, non spiega le cose nella maniera più giusta. Però, lo screenplay si sorregge lo stesso su degli impeccabili dialoghi (alcune battute sono rimaste nella storia).

Conclusione: una pellicola storica che ha segnato un crocevia nel cinema di animazione. Divertente, simpatico e profondo. Da vedere per forza, anche insieme a tutta la famiglia.

Geniale mix di generi (noir, commedia, animazione) per un prodotto che dopo trent'anni mantiene inalterato tutto il suo fascino. Tecnicamente ottimo. Altra pellicola memorabile per Zemeckis.

Pietra miliare della mia infanzia e capolavoro di Robert Zemeckis, mai più tornato su questi livelli (corri, corri, Forrest, corri...) successivamente.

Il film sublima l'idea già utilizzata in passato (ad esempio in "Fantasia" o in "Mary Poppins") di unire la tecnica del disegno animato con il live-action, questa volta in maniera decisamente più completa, definita e matura. Il risultato è strepitoso i due mondi duettano e comunicano tra loro con una spontaneità ed una scorrevolezza da applausi e Zemeckis mette in scena un film dal ritmo narrativo inarrestabile, per altro incapace di subire il men che minimo invecchiamento.

Un applauso all'eccezionale interpretazione di Bob Hoskins alla miglior prova della sua carriera nei panni di un personaggio che lui ha consegnato all'immortalità (e viceversa). E se lo merita, Bob, questo spicchio di immortalità almeno artistica perché il suo Eddie Valiant, detective privato alcolizzato e abbattuto dalla vita, amaro e disilluso che si trova, suo malgrado e di nuovo, coinvolto nel mondo dei personaggi dei cartoni, ad affrontare i drammi del suo passato e un coniglio fuori di testa, è semplicemente un personaggio indimenticabile, che resterà per sempre.

Grazie a Hoskins, che dona tante sfaccettature al suo personaggio, dal burbero al drammatico passando per il comico che improvvisa gag e sketch straordinariamente esilaranti assieme al suo compagnone animato, e pure da solo.
E nemmeno dovrei citare la scena del drink ("Lo vuoi" "Non lo voglio" "Non lo vuoi" "LO VOGLIO!" ecc. Sequenza semplicemente leggendaria, iconica, bellissima) e quella del balletto cantato nello scontro finale, in fatto di scene comiche di Valiant. Valgono tantissimo anche tutte le situazioni comico-ironiche in cui ovviamente si trova invischiato, certo, inutile star qui a citarle una per una.

Il bello di "Chi ha incastrato Roger Rabbit ?" è che in realtà praticamente tutti i personaggi sono memorabili, talmente ben caratterizzati e realizzati da diventare in certi casi vere e proprie icone. La lista la guida in questo senso Jessica Rabbit quella che "Non è cattiva è che la disegnano così" un personaggio che va oltre la bellezza delle forme da donna fatale, un personaggio straordinario, dal carisma enorme, dall'incalcolabile presenza scenica, sfaccettato, umano, e si vabè, pure sexy. La più pericolosa delle donne fatali che tuttavia nasconde ben maggiore sensibilità di quanto non sembri "da come la disegnano" povera Jessica.

E Roger, innamorato, sfortunato, pasticcione, irresistibile uragano Roger. Be lui è il volto di copertina, il grande protagonista, direi che se lo è meritato pienamente.

E poi lui, l'antagonista. Il Giudice Morton. Il terrificante, spietato Giudice Morton, che vuole sterminare tutti i cartoni animati... L'incubo vero, odiato, temuto da un bel po' di bambini dell'epoca (e oltre, probabilmente, io nell'oltre mi ci metto di sicuro).
Interpretato da un gigantesco Christopher Lloyd, fedelissimo di Zemeckis, già indimenticabile protagonista della saga (all'epoca solo il primo film in realtà) di "Ritorno al futuro" qui mette in scena un altro personaggio iconico e rimasto impresso nella memoria, di nuovo in un lavoro di Zemeckis.

Per quanto mi riguarda Lloyd nei panni di Morton è il Lloyd per eccellenza, per quanto lui di interpretazioni iconiche ne ha sempre saputo a vagonate fin dall'inizio della carriera (finale di "Qualcuno volò sul nido del cuculo" docet).

Per l'occasione Lloyd si sdoppia, pure in versione cartone animato qui (con quella... sua... VOCETTAAA! Madò, gli incubi di infanzia...). Un personaggio colossale. Lo scontro finale, la sequenza della salamoia, l'ammazza la vecchia... Tutte scene scritte e realizzate chiaramente con grande ispirazione da parte di tutti, grande armonia e tante idee riuscite.

Ma tutti i personaggi anche nel loro piccolo dicono qualcosa sia quelli animati (il taxi, le faine, i proiettili scemi, tutti bellissimi, i camei di Betty Boop, Dumbo, l'Ippopotama Giacinta) che quelli interpretati da veri attori, tra i quali troviamo Joanna Cassidy nei panni di Dolores (si, la Cassidy fu anche Zhora, la replicante col serpente, in "Blade Runner" la prima dei quattro fatta fuori da Deckard).

Jeffrey Price e Peter Seaman, autori della sceneggiatura, uniscono in maniera brillante un indagine dai toni noir e melancolici col mondo di Cartoonia e ne vien fuori un'atmosfera unica, irripetibile. E soprattutto è un film che regala risate, tante risate, tante gag, tante battute e dialoghi davvero memorabili. Vinse, tra gli altri, un premio oscar al miglior montaggio be, scontato a dir poco, il lavoro fatto è di una cura e di una qualità indiscutibile. Ritmo indiavolato cavalcato dalla regia di Zemeckis e flusso di gag e situazioni assolutamente senza pausa ne senza cali di qualità e ispirazioni. Scritto alla grande e realizzato anche meglio, tutta la parte dello scontro finale tra Valiant e Morton con Roger e Jessica a rischio salamoia è da applausi, tra risate e tensione (Morton, Morton, Morton), se non altro per il ritmo serrato che tiene con il fiato sospeso. E io sul lieto fine tra gnoccona e coniglio ho pure esultato, ecco.

Ne parlerei per righe e righe e righe ma in fondo diventerei ancora più ripetitivo. "Chi ha incastrato Roger Rabbit ?" è un film geniale, il miglior lascito di Zemeckis alla storia del cinema. Indimenticabile.

"Una risata può essere molto potente. A volte nella vita è l'unica arma che ci rimane" Roger Rabbit.

Se non è un Capolavoro questo non so cos'altro lo sia.

Geniale, strepitoso, esilarante. La storia dell'animazione cinematografica.

Idea mostruosa e realizzazione mostruosa. Capolavoro immortale.

Quando l ho guardato per la prima volta ero piccola e mi piacque ma allo stesso tempo ne rimasi impaurita a causa della.scena dell'acido. Ora riguardandolo c'è da mettere 10 senza se e senza ma.

Film uscito e girato da Zemeckis nel suo periodo più bello della carriera , tra fine anni 80 e metà di quelli anni 90 in cui si adorava sperimentare vari temi e possibilità di ottenere nuove tipologie di film.
Roger Rabbit è uno di quelli ! girato in tecnica mista , è un omaggio alla fanciullezza di milioni di generazioni cresciuti a pane e cartoni animati , con quantità assurde di comparse e citazioni e cartoni animati anche vecchissimi e dimenticati , come lo dismostrano il personaggio della Betty Boop .
Più che lodare la direzione registica , qui va fatto un plauso a chi ha saputo inserire sulla fotografia dei personaggi cosi divertenti e ben animati , da far passare un ora e quaranta di puro relax e risate .
Cast fantastico se pensiamo a Bob Hoskins , e al mitico C.Lyoid , che interpreta la parte di un cattivo molto carismatico .
Da vedere e rivedere negli anni !

Chi ha incastrato Roger Rabbit è forse il film più coraggioso di Zemeckis, non tanto per l'interazione fra cartoni animati e attori, reali che in qualche modo erano stati proposti anche in precedenza, senza tuttavia raggiungere minimamente i risultati di questa pellicola, veramente all'avanguardia per la perizia tecnica di un livello che supera l'eccellenza. Ciò che stupisce è la capacità di fondere insieme due generi così diversi come il noir anni quaranta ed i cartoon Disney, cosa francamente ai limiti dell'impensabile. Eppure tale commistione funziona perfettamente tra atmosfere tipiche del noir e le gag comiche del cartoon, creando un equilibrio sorprendente e inaspettato. Uno spettacolo per gli occhi.

Perla assoluta del cinema d'animazione. Molto, molto divertente e tutti i personaggi sono scritti in maniera eccellente. Da vedere almeno una volta nella vita.

Da un regista baldanzoso, come Robert Zemeckis, nel 1988 prese forma un film curioso e simpatico; la peculiarità di tale film fu quella di mescolare le icone dei cartoni animati con quelle vere.

Da queste basi si crea, in modo irrimediabile, una specifica linea. Non tutti infatti potranno apprezzare la pellicola, ci vuole uno spirito disinteressato e leggero, altrimenti è meglio lasciar perdere in partenza.

"Chi ha incastrato Roger rabbit" parte da una trama minimale, in questo frangente gli obiettivi sono quelli inerenti alla sceneggiatura, o forse riguardavano esclusivamente la scena e l'esplosione dell' azione e della baldoria.
Baldoria ed azione nella prima parte funzionano abbastanza, insomma i primi 50 minuti di proiezione sono veramente godibili; la seconda parte viene un po' meno. Aumenta l'azione e il frastuono ma il tutto inizia ad esser abbastanza scontato e anche molto ripetitivo.
In questo allegro festival non manca qualche buon dialogo, qualche risata scappa.
Per il resto , a nostro giudizio, rimane un po' di perplessità sull'alone mitico che attanaglia questo lavoro, forse la novità dell'epoca è la miccia che innesca il meccanismo positivo.

Per noi prodotti come "Space Jam", tanto per citare altro, restano indubbiamente superiori.

Grande sarabanda di azione e divertimento con quella spruzzata di noir che non guasta mai. Il pregio maggiore del film e del regista Zemeckis è ovviamente quello di saper coniugare personaggi celebri o meno dei cartoon con gli attori in carne ed ossa, fino a fonderli in un'unica realtà; mai fino a questo memento gli effetti speciali avevano assunto un'importanza così capitale all'interno di una pellicola cinematografica ed il risultato d'insieme è davvero miracoloso, con un'azione talmente fluida da imporre alla storia un ritmo instancabile, ben assecondata da continue invenzioni registiche e di sceneggiatura. Sebbene la prima parte sia la migliore ( il prologo slapstick tutto a cartoni è fenomenale ) risulta impossibile annoiarsi e Christopher Lloyd è un villain coi controfiocchi. Un gioiello, da vedere.

film molto originale che ha fatto scuola
divertentissimo e indimenticabile, Jessica Rabbit poi è stato il sogno di ogni bambino

Capolavoro a cui non serve aggiungere altro. Ottima l'idea di mischiare il mondo umano con quello animato, e ovviamente grandioso praticamente tutto il cast (cartoni compresi :D). Se non ve lo ricordate bene, riguardatelo!

Che dire zemeckis, Spielberg, già basta pensare ritorno al futuro. Grande film, bellissimo da vedere, piacevole su tutto. Ancora oggi torno bambino. Grande il mitico bob hoskins. Infinito.......

Aspettative (alte, data la media presente) non disattese in questo frizzantissimo e divertentissimo lungometraggio che mischia cartoons e attori in carne ad ossa, il tutto accompagnato da un retrogusto amaro (arrivismo, cinismo e disillusione sono i sentimenti predominanti in questo campo), perfettamente apprezzabilissimo anche da chi non è molto legato forse alla dimensione dei toons.
Si ottiene così alla base un giallo avvincente e costruito benissimo, con indizi che fanno capolino man mano, svelando sempre più la verità, il tutto in una sceneggiatura scritta perfettamente, condito da una gustosa comicità slapstick, sempre fresco e validissimo intrattenimento. L'unione funziona benissimo, e garantisce che la pellicola venga assaporata da tutti, grandi e piccoli, nonostante la materia trattata.

Sì, c'è un po' di banalità amorosa qua e là, il riscatto prevedibilissimo del protagonista, qualche battuta fatta, però, l'opera è talmente carina, estrosa e riuscita - nonché, mi vien da dire in quanto a trama unica nel suo genere - che si riesce facilmente a chiudere un occhio e gustarsela tranquillamente.

Questo film l'avevo visto anche da bambina, e mi era piaciuto per i cartoni che ci sono nel film. A me piacciono i film mischiati con l'animazione, e questo film è stato fatto bene essendo che è dell'88. A quei tempi non c'era la tecnologia di oggi eppure il risultato è buono, anche a vederlo ancora oggi (sempre pensando all'anno che è stato fatto). L'ho rivisto di recente, e pensavo che non mi sarebbe piaciuto come quando ero bambina (succede spesso che si ha un buon ricordo di un film e poi quando lo si rivede, dopo molto tempo, ci si accorge che non piace più come quando si era bambini) mentre questo film mi è piaciuto ancora! Ora ho capito meglio la storia (un po' banale, ma per questo tipo di film va bene), e poi ci sono personaggi che sono entrati nella storia come Jessica Rabbit. Il coniglio, Roger Rabbit, è molto simpatico e disegnato bene, Cartunia mi è piaciuta molto, ci sono delle scene simpatiche e divertenti, e ti fa passare un ora e mezza in modo spensierato. Penso che sia uno di quei film da vedere almeno una volta nella vita.

Ps: l'attore Bob Hoskins è morto di recente (2 mesi fa)!

FENOMENALE questo film
una GENIALATA unica
Un esperimento riuscito al 100%
IMMENSO Robert Zemeckis
Cult ASSOLUTO nel suo genere
INDIMENTICABILE

Cult d'animazione e il migliore lungometraggio in assoluto per tecnica mista prodotti da W.D..Trama classica, divertente e coinvolgente.

il migliore

Idea origininalissima , potrebbe risultare pesante per alcuni di giovanissima età , ma poi lo rivaluterebbero in futuro , geniale comunque , da vedere :)

E' un vero cult degli anni '80.
L'idea era molto originale e il film ben riuscito.
Merita di essere visto.

Film molto carino; non scade mai.

Non l'ho mai visto da piccolo e quindi non saprò mai se allora sarebbe stato un qualcosa di più ma una cosa è certa, che nel suo mix tra realtà e cartone animato questo film è davvero uno spasso. Non so, per cogliere ogni singolo particolare del suddetto mix andrebbe forse rivisto altre due o tre volte come minimo ed è qui che sta la genialità di Zemeckis (sebbene certo non sia stato lui per primo ad inventare l'idea della tecnica mista). Buon divertimento!

SPOILER

Bellissimo, visto 2000 volte. Cult!

Ancora mi ricordo..quel 1988 che mi stregò con questo film che miscelava i cartoni animati con gli attori;con quel retrogusto cinico;con una sottospecie di solidarietà nei confronti dei personaggi disegnati,in eterno conflitto con gli esseri umani..un ipotetico mondo che fa vivere insieme entrambe le razze...e allora Zemeckis si diverte ...si diverte tanto ...e dona un film che presenta situazioni bizzarre e tanto divertimento...e poi C'è Jessica Rabbit...e chi se la scorda..
Questa pellicola oggi può sembrare banale,ma vi assicuro che all'epoca stupì e non poco....fu geniale e tutt'oggi lo ricordo con profondo affetto...e poi Zemeckis è bravo..

Bellissimo, originale e grazie a Lloyd terrificante.

Un classico degli anni 80

Un film che ho guardato molte volte da piccolo. Nel finale mi spaventava.

Un film dai mille ricordi...

Da piccola l'ho visto tantissime volte e ricordo che non stancavo mai di rivederlo :')

Bellissimo!
Azzeccatissima e originale l'idea di mischiare attori reali e personaggi animati (anche se non è la prima volta che viene usata). Eddie Valiant (Bob Hoskins) e Roger Rabbit sono un'ottima coppia, particolarmente riuscito anche il villain Giudice Morton (Christopher Lloyd) e la sua squadra di faine. Jessica Rabbit invece mi è sempre stata antipatica nonostante le curve mozzafiato.
Da far vedere a tutti i bambini!

Straordinario.
Uno dei migliori film d'animazione di sempre.
Memorabile , va visto assolutamente.

Tutto di questo film è fantastico,a partire dalla perfetta interazione tra mondo animato e mondo reale,condito da trama ottima e coinvolgente,e persoanggi simpaticissimi,in particolare roger e baby herman con due ottimi Hopkins e Lloyd.Insomma questo film rappresenta non solo il capostipite assoluto per quanto riguarda i film a tecnica mista,ma anche un altro ottimo mix di generi:l'animazione,la commedia e il thriller(ovviamente quest'ultimo più soft rispetto alla media)

che dire , un esilarante film live action , uno dei migliori nel suo genere . Molto bravi gli attori , simpatico il coniglio e un eccellente bob hoskins , consigliato proprio a tutti.ps dimenticavo anche questo film è di zemeckis XD

c'è tanto entusiasmo intorno a questo film, non è brutto ma nemmeno eccezionale, diciamo che è nella media, innovativo dal punto di vista degli effetti speciali considerando il periodo di produzione (1988), guardato al giorno d'oggi perde molto fascino.
L'ho trovato un film un pò immaturo, infantile, sebbene sia indirizzato ad un pubblico anche di età più avanzata, infatti diverse battutine e scenette sono decisamente fuori luogo per un pubblico giovane.
Personalmente non mi ha lasciato nessuna buona impressione.

Da stropicciarsi gli occhi.. La vera coniugazione tra cartone e film è proprio questa. Si sfiora il capolavoro, con roger Rabbit davvero irresistibile a tratti, il detective valiant e poi la mia preferita : jessica Rabbits... Lei è davvero da batticuore quando la vedi..
" non sono cattiva, sono gli autori che mi disegnano così "
Il cattivo poi è particolare ma apprezzabile in questa vero e proprio tripudio della fantasia!!!!

un dovere vederlo almeno una volta! perfetta interazione tra cartoons e uomini reali in una storia coinvolgente, originale e divertente con dei grandi personaggi!!

Ineguagliato ed ineguagliabile capolavoro.
Quando lo vidi da bambino la scena della scarpa e la fine non le dimenticai per giorni. Visto oggi conserva ancora un'eccellente fattura, cartoni bidimensionali perfettamente integrati con gli attori in carne ed ossa, sembra fatto oggi, un lavoro eccezionale.
E poi i personaggi: Roger, Jessica, Valiant, le faine, il poppante... indimenticabili, divertentissimi, geniali.
Talvolta qualche infantilismo di troppo, ma in fondo ci sta anche bene.
Un film che non si dimentica, oltre alla qualità anche tanto stile.
Capolavoro, da vedere da bambini, e poi da grandi.

un classico. molto probabilmente il migliore come interazione tra cartoni animati e realta. bella la trama perfetti i personaggi. difficile da scordare.
altro capolavoro di Zemeckis

Un altro capolavoro di Robert Zemeckis.
Il film e geniale,surreale,ironico,affascinante,divertente,spassoso e originalissimo.
Sicuramente da piccolo era il mio film preferito.

stupendo. me lo ricorderò per tutta la vita

questo film-cartone è semplicemente un pezzo di storia e non posso non dare un bel voto....
la trama è stupenda...
quando lo vidi per la prima volta da bambino mi appassionai davvero tanto...

SPOILER

Geniale...il coniglio è un personaggio fantastico e l'unione tra realtà e cartone crea qualcosa di surreale e senza tempo...inoltre anche la trame è eccellente...da rivedere più e più volte...bellissimo

un classico stupendo, meraviglioso, senza tempo...con momenti molto divertenti e allo stesso tempo intensi...assurdo, travolgente, mette insieme film e cartoni con una bella storia...da rivedere!

Un classico degli anni 80 (come vola il tempo) e il miglior film d'animazione con interazione umana della storia. Divertente, demente e ricco di genialate, perfetto nel ritmo, nelle gag e nelle battute, ottimo nell'incorporare componenti buffe e cartoonesche in un'accurata e fedele atmosfera da film noir anni 50: semplicemente indimenticabile in tutto, soprattutto per quanto riguarda la femmina animata più sexy di sempre, ovvero la popputissima Jessica Rabbit. Christopher Lloyd però, attore di straordinarie metamorfosi, e le sue faine gangster, per quanto mi riguarda sono il pezzo forte della pellicola. L'esilarantissima parte finale, tra Lloyd che scivola sulle orbite di plastica, Hoskins (straeccellente) che si cimenta in numeri da delirio, e le faine che scoppiano a ridere, giuro, è tra le cose che più mi hanno fatto sganasciare in tutta la mia vita. Veramente. Non posso nemmeno descrivere le risate che mi sono fatto con quelle scene!
Insomma, un'idea originale, fantasiosa, imitata e mai eguagliata, assolutamente imperdibile sia per grandi che per piccini. Probabilmente il capolavoro di Zemeckis.
Le ultime volte che l'ho visto non mi ha appassionato come una volta (a parte il finale, quello non mi stanca mai), ma in ogni caso, non posso nemmeno non premiare un'opera che, o che la si ami o la si odi, ha fatto comunque la storia del cinema.

"Ti ricordi di me Eddie, quando ho ucciso tuo fratello, io avevo QUESTA VOCETTA RICORDIIIIII?"

molto bellino

Cultissimo di Zemeckis che mischia con inteligenza cartoons e noir americano anni '50. Una commedia spassosissima che è sempre un piacere rivedere.

grazie all'eccellente caratterizzazione dei personaggi, sia umani sia cartoon, e alla sceneggiatura arguta, "Chi ha incastrato Roger Rabbit?" é una commedia d'azione esattamente come i classici della Warner a cui rende omaggio: scoppiettante di divertimento e deliziosamente surreale. Da guardare più volte.

Spassosissimo film di Zemeckis...Jessica e Roger sono 2 personaggi divertentissimi.."Io non sono cattiva..è che mi disegnano così" ..

Rivisto ieri sera... ed anche stavolta non mi ha entusiasmato.
Comunque, a suo merito, all'epoca ha rappresentato qualcosa di estremamente originale, e forse si è puntato troppo sull'innovazione a scapito della storia.
Carino, niente più.

Simpatico film a tecnica mista che eccelle, tenendo anche in considerazione i tempi, nella coordinazione tra attori reali e personaggi o oggetti animati.
Carino, ma rimango affezionato a Space Jam.

Film che ha segnato l'infanzia di molti. Indimenticabile, anche a distanza di anni, si ricordano ancora alcune scene se non addirittura dialoghi. Colpisce la sensualità di Jessica Rabbit, la simpatia di Roger Rabbit e la goffaggine di Valiant. Geniale l'idea di miscelare umani con cartoni, soprattutto per quei tempi. Il ritmo è molto veloce, grazie al quale non si perde la concentrazione.
Alcune scene sono un po' cruente, ricordo che da piccola un po' mi intimoriva, nel complesso ha infatti un retroscena un po' inquietante. Resta comunque un capolavoro!

SPOILER

Una spassosissima commistione tra personaggi in carne ed ossa e cartoni animati (un'ottimo risultato per l'epoca che non stancherà mai). Personaggi entrati nel cuore di molti.
Un classico!

Qui si intravede tutta la genialità di Zemeckis. Un cartoon-film divertente, pur adulti e per bambini, esilarante ed originale. E' una delle grandi idee di un regista rivoluzionario, da Olimpo del cinema.

Questo film è un po'difficile da giudicare. Tecnicamente (come i Ritorno al Futuro) sono eccezionali. Non è solo la fusione degli attori coi cartoni ad essere perfetta (di per sè non era una novità) ma il modo in cui questo avviene. Purtroppo è invece la storia ad essere un po'scarsina, con soluzioni non particolarmente divertenti. Il piede è quasi sempre sull'acceleratore ma questo non impedisce, a tratti, di annoiarsi. Diciamo che per Jessica Rabbit lo si può rivedere.

Capolavoro da qualsiasi punto di vista.

Film della mia infanzia! molto carino!

carino.. simpatico

Ritengo Zemeckis uno dei registi più scialbi di Hollywood.
Si è cimentato in parecchi generi quasi sempre con pessimi risultato.
Obrobrioso nel suo pseudothriller 'Le Verità Nascoste',assolutamente ridicolo in 'Forrest Gump,vuoto mestierante nell'ultimo 'A Christmas Carol' e appena accettabile in 'Cast Away'.
Mi manca 'Ritorno al futuro', il film che a quanto pare lo rese famoso.

Qui si cimenta in un un film d'animazione in cui non fa che confermare la sua totale incapacità, vorrebbe esser simpatico e non ci riesce.
Stucchevole.

Un mezzo-cartone animato divertente e spensierato senza pretesa alcuna.

Qua i voti si sprecano.
Il connubio tra cartoni animati e attori in carne ed ossa è sensazionale: la sensualità di Jessica, la simpatia di Roger, la goffaggine di Eddie Valiant, l'atteggiamento da scaltri degli scagnozzi del giudice Doom, la follia di quest'ultimo, e sono solo alcune tra le cose che rendono grande questo film...
i miei complimenti a Zemeckis.

SPOILER

Un cult molto divertente e spassosissimo. Zemeckis ha avuto la brillante idea di inserire cartoni animati con attori veri. Roger Rabbit è diventato un classico.

Simpatico giallo-cocktail che non si risparmia in termini di simpatia… Roger Rabbit è un fenomeno…

Cartone film che ha segnato la mia infanzia.Mi ha sempre stupito,sia la storia surreale,sia la tecnica utilizzata per far rimanere di stucco gli spettatori col miscuglio attori e personaggi animati..che quella bonazza della diva dei cartoon Jessica Rabbit XDXD.Ho detto tutto.

Oscar meritati. Icona Jessica Rabbit! Da vedere in compagnia!

bellissimo film!!!uno dei pochi in cui l'esperimento film/cartone funziona alla grande...

Un classico che ha fatto storia e un cult che non dimenticherà nessuno. Sicuramente uno dei migliori film di Robert Zemeckis. Divertente e spassoso.

un meraviglioso film d'animazione

Un classico da cineteca. Pochi i film successivi della Warner Bros. sullo stesso genere, e nessuno all'altezza di questo di Zemeckis.

Un bel film/cartone animato sullo stile Looney Tunes back in action ... Divertente e molto ben fatto !!!!!! Da vedere ....

Un capolavoro del cinema!!! Non si aggiunge altro...

Come potevo dimenticarmi di questo piccolo gioiello? Infatti non potevo. Questo è un film che diverte fino alla fine senza mai annoiare e Roger Rabbit è veramente spassoso. Da non perdere.