il dormiglione regia di Woody Allen USA 1973
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il dormiglione (1973)

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locandina del film IL DORMIGLIONE

Titolo Originale: SLEEPER

RegiaWoody Allen

InterpretiJohn Beck, Diane Keaton, Woody Allen

Durata: h 1.28
NazionalitàUSA 1973
Generecommedia
Al cinema nel Novembre 1973

•  Altri film di Woody Allen

Trama del film Il dormiglione

ntrato in ospedale nel 1973 per un'ulcera, Miles Monroe si risveglia duecento anni dopo. Nel frattempo è scoppiata la guerra nucleare e il mondo è stato diviso in due blocchi, uno dei quali comandato dal ""Grande Leader"". Miles si finge un robot e riesce a fuggire, poi si unisce ai ribelli e penetra in un laboratorio dove tentano di clonare il leader con ciò che resta di lui dopo un attentato.

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Voto Visitatori:   7,46 / 10 (59 voti)7,46Grafico
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Voti e commenti su Il dormiglione, 59 opinioni inserite

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Filman  @  16/04/2022 11:39:16
   8 / 10
Più che rispettabile l'unione macchiettistica della commedia con la fantascienza, nonostante questo fondere lo slapstick con un contesto futuristico non solo è un esperimento senza futuro ma porta ad una forma disarmonica nei momenti in cui il ritmo cambia. Rispettabile perché siamo nei primissimi anni della nuova comicità demenziale e delle parodie, anche se SLEEPER non ha in sé l'intuizione geniale della parodia: il protagonista, all'interno di tutto il contesto, è l'unico elemento di stravaganza; non vengono mai toccati gli stereotipi di genere e non vengono mai citati film del passato, mancando di prendersi beffa della fantascienza in maniera critica. Perché allora è un film ottimo? Perché nonostante sia inchiodato all'immagine di Woody Allen, al suo personaggio e alla sua maschera, forse il primo a consacrarlo come caratterista di sé stesso, questo film funziona proprio per il suo stile iper-modernista, con delle trovate fantascientifiche intelligentissime, alle volte profetiche e bellissime da mirare.

tarr97  @  26/05/2020 15:06:59
   4½ / 10
Woody Allen lo sceneggiatore, Woody Allen il comico, Woody Allen il regista.
amato da molti. ha me purtroppo non mi è mai piaciuto più' di tanto lo ritengo un regista piuttosto noioso. so perfettamente che rischio di essere malgiudicato a sparlare di Allen ma da quando sono su questo sito ho sempre cercato di essere onesto e dire quello che pensavo (dico sempre "cercherò' di essere" non "faro' cosi' e cosi'." mi fanno ridere quelli che dicono faro' faro' e poi non combinano niente io preferisco cercare e tentare) la storia è ambientata nel america dell'anno 2173 Mike un uomo ibernato per 200 anni viene coinvolto in un gruppo di ribelli che combattono contro un grande leader, una sorta di grande fratello Orwelliano.
tra i punti positivi del film metto una buona colonna sonora,una buona,regia,fotografia, molto buona anche la scenografia che ha volte cita film come 2001 ,Fluido mortale. ma la sostanza come in molti film di Allen è assente ho raccontata in modo pesante e noioso,alcune battute e gag sono imbarazzanti come quella su De Gaulle che sarebbe uno chef, oppure quella su Nixon etichettato come il peggior presidente di sempre. alcune frasi o battute sono inconcludenti.ci sono molte scene inutilmente lunghe.C'è un'intera sezione di dieci minuti a cui a Woody Allen viene fatto il lavaggio del cervello, solo per essere invertito pochi minuti dopo. Vi è anche una parte in cui Woody esce da una finestra senza motivo, solo per tornare nella stanza in cui è entrato. La trama principale inizia ad accadere solo nell'atto finale, il che significa che i primi atti del film sono stati del tutto inutili. le scene di combattimento velocizzate alla Charlie Chaplin le ho trovate fuori luogo per quello che dovrebbe essere una commedia ambientata in futuro dispotico. Nel complesso questo film è una completa perdita di tempo. È noioso e poco divertente.

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Ultima risposta 27/05/2020 11.35.32
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pak7  @  30/08/2017 14:39:22
   7 / 10
Buon film, una commistione di generi tra cui sicuramente la fantascienza e il grottesco, per non parlare della comicità di Allen, nelle parte centrale davvero convincente.

hghgg  @  05/10/2016 22:42:41
   7 / 10
Rispecchia un po' ciò che penso in generale del primo Allen, quello puramente comico, diciamo quello del 1969-1973: divertente, bello, ma non eccezionale.

Lo dico, Allen non ha certo dato il meglio di se con la comicità pura, spesso con grande uso dello slapstick, ne come attore, ne come regista, ne come autore. Qui siamo lontani dall'ironia tagliente e brillante dell'Allen che verrà, più sofisticato, maturo e sperimentale e più vicino ai miei gusti. Diciamo che a mio avviso Allen non rende al suo meglio con questo tipo di comicità più mimica e fisica, per quanto abbia sempre tirato fuori film divertenti e molto gradevoli ("Prendi i soldi e scappa" il mio preferito ad oggi).

Qui di comicità slapstick ce ne è parecchia, probabilmente troppa e forse addirittura limita le possibili staffilate ironiche di Allen in quella che è una parodia della fantascienza distopica e al contempo un brillante, a tratti, ritratto satirico della società che in qualche modo avvicina questo film al precedente "Bananas" solo in veste futuristica.

Comincia ad essere sempre più collaudata ed efficace l'infallibile coppia Allen-Keaton, con il primo che, dopo l'esordio assieme davanti alla macchina da presa ("Play it again,Sam"), dirige l'attrice per la prima volta come regista oltre che affiancarla come protagonista. La consacrazione di un sodalizio meraviglioso. La Keaton è ancora una volta impeccabile, anche se farà poi di meglio, e come sempre in naturale simbiosi con l'Allen attore e regista che a sua volta rende il doppio con lei al fianco. Per me Woody Allen e Diane Keaton sono una cosa sola, indissolubile, mi piacciono moltissimo, li trovo perfetti e anche in "Sleeper" non si smentiscono.

Certo il film come detto non è decisamente tra i miei preferiti di Allen ma resta un film gradevole e interessante in più punti. Bella l'idea dell'ambientazione, bello come Allen tratteggia la società futuristica (tra impotenti artisti altezzosi e coltivazioni di banane extralarge e allevamenti di polli giganti) e bello l'inizio del film.

Dopodiché ho trovato davvero divertente solo la parte finale, splendida, con la storia del naso e della clonazione, in quel momento Allen ha tirato fuori una scena geniale e sia lui che la Keaton in coppia hanno dato il loro meglio, semplicemente entrambi indimenticabili in questa scena.

Anche quello di "Sleeper" resta un Allen con spunti interessanti, bei momenti e notevoli interpretazioni anche se, mia personalissima opinione, film come questo finiscono per risultare quasi prescindibili se confrontati con le perle di cinema che Allen sfornerà successivamente, perlomeno dal 1977 al 1986.

GianniArshavin  @  21/01/2016 21:29:11
   7 / 10
Quarto film del periodo comico per Woody Allen , per molti uno dei più politici.
La pellicola è una simil-parodia dei film di fantascienza che tratta,nello stile dissacrante che diverrà il marchio di fabbrica del regista, tematiche come l'influenza del potere , la corruzione della politica e l'alienazione spacciata per benessere promossa dalla tecnologia sfrenata. Il film riesce , con ironia e comicità a parlare di argomenti non banali e forse non tutti hanno colto questo aspetto de Il dormiglione.
La trama , che parte dall'incipit innovativo del semplice individuo che ibernato per errore verrà risvegliato 200 anni dopo , è un susseguirsi di gag ,molte delle quali richiamano la mimica del cinema muto più che i consueti dialoghi con battute brillanti tipiche del cinema alleniano.
La prima parte è bella veloce e intrigante , quella centrale più statica per poi riprendersi nel finale esplosivo. Buona la rustica scenografia fantascientifica , e brava anche Diane Keaton , qui in un ruolo maggiormente sopra le righe rispetto al solito.

Dunque un'opera non perfetta (preferisco Allen ai dialoghi e non alle prese con lo slapstick) ma comunque divertente che fra una risata e l'altra sa anche far pensare.

Dick  @  27/07/2014 18:43:55
   8½ / 10
Uno dei più divertenti di Allen oltre che tra i migliori secondo me che parodia la fantascienza adulta cinematografica del periodo portando anche spunti di riflessione e alcune anticipazioni come

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

marcogiannelli  @  06/06/2014 07:48:26
   7½ / 10
film molto carino di uno dei miei registi preferiti

FranBri  @  10/02/2014 18:04:57
   7 / 10
Divertente e simpatica commedia di Woody Allen, che dagli anni '70 si ritrova a dover vivere nel futuro, dopo essere rimasto in vita molti anni grazie ad esperimenti criogenetici. Mezzo punto in più perchè adoro la coppia Allen-Keaton.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  11/10/2013 17:12:12
   6 / 10
Discreto lavoro di Allen, simpatico ma non eccezionale. Sembrano mancare le battute fulminanti che rendono Allen irresistibile, in favore di una comicità più vicina allo slapstick.
Tutto sommato piacevole, simpatico nei suoi intenti parodistici e satirici.

DarkRareMirko  @  09/08/2013 11:10:06
   7½ / 10
Un Allen del passato, al suo quarto film, già di buon livello, che vede il suo maggior pregio nella qualità dei dialoghi, che sono molto divertenti.

Film rischioso ma ben fatto; c'è già l'accoppiata Keaton-Allen (che farà furore) e, tra un sorriso e l'altro, c'è spazio anche per critiche a dittatura, guerra, ecc..

Magari minore rispetto ad altri grandi film di Allen, ma comunque godibile.

Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  @  06/05/2013 17:27:00
   7½ / 10
Siamo ormai agli sgoccioli dell'Allen prima maniera, quello della comicità più slapstick per intenderci, cavalca il successo del genere fantascientifico, intellettualmente sdoganato da Kubrick, parodizzandolo senza però che il contesto futuristico impedisca lui di satireggiare sulle personalità politiche dell'America coeva.

Ha un'importanza storica rilevante questa pellicola poichè è il punto d'incontro con la sua prima musa, la Keaton -lo fu anche la Lasser ma per ragioni coniugali- nel prime della sua bellezza, già da qui si nota un' affiatata complicità, i 2 ebbero già modo di spartirsi la scena in 'Provaci ancora, Sam' sotto la direzione di Ross, ed Allen sapientemente seppe intravedere in lei il talento per cominciare un fortunato sodalizio artistico, le quali carriere polarizzate raggiunsero la consacrazione simmetricamente.

Invia una mail all'autore del commento nocturnokarma  @  23/01/2013 12:07:57
   8 / 10
Esilarante commedia futuristica orchestrata unendo gli sproloqui linguistico intellettuali di Woody Allen e gag visive che si rifanno al muto.
Ritmo travolgente e coreografie deliziosamente pop, per gli amanti di Allen (come me) un must assoluto, per gli altri (spero) un prodotto ad alto tasso di divertimento.

baskettaro00  @  20/11/2012 21:57:36
   6 / 10
troppa comicità alla"fantozzi"per capirci,decisamente il contrario di quello che si sarebbe rivelato il cinema di allen,dove i dialoghi da soli bastavan a far apprezzar un suo film.non lo boccio ma è appena sufficiente,la noia è prevalsa in più punti,una certa originalità nella trama non lo fa cader nel pentolone dei film mediocri.

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Ultima risposta 13/07/2013 13.26.10
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Gruppo COLLABORATORI julian  @  11/10/2012 14:17:20
   7 / 10
Le battute finto sveglie di Allen non mi hanno mai fatto impazzire e qui, in particolare, stava ancora testando il suo modo di fare cinema.
Filmetto ancora immaturo, discontinuo, con grandi inserti di slapstick e scenografie ingenue. Sempre affascinante Diane Keaton.

BlueBlaster  @  16/09/2012 15:49:45
   5 / 10
Sarà pure un pezzo di storia della filmografia di Allen ma io, che non sono di parte non odiando e neanche amando il regista, l'ho trovato non molto divertente e a tratti noioso..un tipo di ironia molto intelligente ma che per i miei standard non basta per farmi dire che mi sia piaciuto! A tratti ridicolo e molto datato...certo che all'epoca sarà stato un buon film...

sweetyy  @  12/04/2012 18:38:11
   7½ / 10
Esilarante commedia con gag divertenti in puro stile "Alleniano".

GLIMMERTWINS  @  04/01/2012 12:52:49
   9 / 10
Assolutamente sottovalutato!
MERAVIGLIOSO

kako  @  02/12/2011 11:56:19
   8 / 10
film comico e demenziale con un woody allen che fa morir da ridere nella parte di un uomo risvegliatosi 200 anni dopo in un mondo totalitario e futuristico. Non mancano le parti che fan pensare, come caratteristico della filmografia alleniana, ma prevale la comicità pura e pienamente riuscita.

CitizenKane  @  22/11/2011 09:57:26
   9 / 10
Comicità allo stato puro e temi sociali su cui riflettere. Davvero bello.

Lory_noir  @  18/11/2011 16:08:23
   7 / 10
Ironico e demenziale al punto giusto, uno dei più leggeri di Allen tra quelli che ho visto. La sua comicità, anche quando è poco impegnata, come in questo film, è un marchio inconfondibile.

Goldust  @  16/11/2011 14:51:46
   5½ / 10
Un Allen leggero leggero, con alla base una buona storia mal sfruttata e con pochi siparietti veramente comici. La scelta di ricorrere allo slapstick alla lunga stanca ed infatti la prima parte è sicuramente quella migliore. Molto graziosa la Keaton, al suo primo film con il regista.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  28/10/2011 17:10:05
   6 / 10
Un Allen che non ha apprezzato appieno perchè, aldilà dell'intento satirico, c'è troppa discontinuità qualitativa tra le parti dialogate e quelli dove la fisicità e la mimica sono più importanti come nel vecchio stile slapstick. Allen è un maestro del parlato, meno quando deve lavorare sulla fisicità dei corpi.

PignaSystem  @  29/07/2011 17:27:33
   7½ / 10
E' un Woody Allen anomalo, che ancora fa i conti con le derivazioni dalla comicità da film muto, le gag visive oggettivamente trascinanti di cui i suoi lavori erano zeppi fino a "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso...", anche se già il gusto dell'aforisma fulminante si espande: nella sceneggiatura de "Il dormiglione" troverete alcune delle battute epocali di Allen. Intendiamoci, si ride, e non poco, le scene del risveglio del poverello Mike 300 anni dopo l'inizio dell'anestesia per ulcera sono esilaranti,come quelle in cui lotta, da finto robot con un budino gigante e getta gli abiti degli ospiti nell'inceneritore. La seconda parte perde ritmo a tutto spiano, e ad un certo punto sembra quasi che il regista, lo sceneggiatore e il protagonista ( tutti e tre sono la medesima persona, cioè appunto Woody) non abbiano più ben presente come proseguire il racconto, e forse Allen pecca un pò di narcisismo "standosi" un pò troppo addosso, togliendo respiro al resto. Cult come tutti i suoi film degli inizi, rivisto oggi sembra uno dei pochi che ha perso un pò di mordente: ma per quanto riesce a far ridere, e guardatelo quando lo fanno passare per una miss di bellezza, merita una riscoperta.

bucanto  @  06/07/2011 14:32:39
   10 / 10
QUESTO è L'ALLEN CHE AMO IO!
L'idea di un uomo ibernato che si ritrova nel futuro non dovrebbe essere una novità ma essendo il film del 1973 ho l'impressione che siano stati altri registi ad aver copiato l'idea Allen. Ma non ne sono sicura perciò mi fermo qui.

Riprendendo il discorso su quetso film ironico e mai banale Allen e la Keaton sono 2 GRANDI come sempre e l'idea dell'uovo-eccitante è stupenda.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  12/12/2010 23:24:37
   7 / 10
Film di Allen da collocare nella prima parte della carriera,quella piu' grottesca e irreale,meno irriverente e intelligente delle commedie che arriveranno in futuro ma pur sempre molto godibile!
Pieno di gag e battute a effetto.
Meglio la prima parte!

Oskarsson88  @  07/12/2010 15:47:07
   8 / 10
lukef  @  07/11/2010 16:47:47
   7½ / 10
Carino, particolare, un po' futuro un po' anni '30... Battute sempre ironiche e graffianti, classico Allen.
Forse nella seconda metà la trama si sfalda un po'.. da vedere comunque

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  29/06/2010 13:29:29
   7½ / 10
Interessante commedia che satirizza sulla fantascienza e sul futuro,con un Allen in forma e una deliziosa Diane Keaton.
Battute come al solito geniali e intelligenti,ottimo l'inizio ma si perde un tantino verso il finale.
Tante le invenzioni e le gag che poi sono state riprese da altre commedie del genere,dalla macchina orgasmica ai robot maggiordomi.
La musica jazz è simpaticissima e adatta al contesto. Le facce di Allen all'inizio sono fantastiche...
Manca solo un vero e proprio collante che tenga unita tutta la storia a discapito di gag sempre riuscite e originali.

Frankys  @  12/03/2010 19:02:06
   7 / 10
Un film strano, una presa in giro per il futuro.
Il film ha vari rifermanti ad altri film .....
Non male !

Constantine  @  14/01/2010 03:45:44
   7½ / 10
Geniale satira fantascientifica di Allen che riesce solo a metà perchè purtroppo le gag di ispirazione "Chapliniana" divertono molto meno della parte dialogata molto più personale e talentuosa del regista/attore. Un idea sfruttata benissimo, intelligente e che non annoia di certo, da riscoprire e da gustare. Quando vedete il Windsor su sfondo nero e un leggero jazz di sottofondo, sapete già a cosa state andando incontro.

"Come hai saputo tu del sesso?"
"Io? Da mia madre. Quand'ero piccolo le chiesi: da dove escono i bambini? Lei capì i piombini e mi disse dal fucile.
Quando una signora del palazzo ebbe tre gemelli io pensai che fosse a tre canne."

Luna:" Ma tu credi in Dio?"
Miles: "Se io credo in Dio? Puoi definirmi un ateo teologico esistenziale. Io credo in un'intelligenza dell'universo con l'eccezione di qualche cantone svizzero."
Luna:" Ma perché non capisco quasi mai quello che dici?"
Miles: "Perché, tu credi in Dio?"
Luna: "Beh, io credo che... che ci sia qualcuno lassù che ci osserva dall'alto."
Miles:" Sì, purtroppo è il governo."
Luna: "Mike, Mike, hai mai pensato che se scrivi «oh, Dio» tutto attaccato scrivi «odio»?"
Miles: "Sì, allora?"
Luna: "Ti fa riflettere! "

"Hai mai preso una posizione politica seria nella vita?"
"Sì, da piccolo rifiutai per ventiquattr'ore gli spinaci. "

Suskis  @  05/01/2010 23:11:33
   7 / 10
Carino, abbastanza stupido in varie parti, irresistibile in altre. Un po'clouseau, un po'chaplin, un po'woody allen.
Non pensavo che Diane Keaton fosse tanto bella da giovane (anche se come comica non mi sembra un granchè)

BrundleFly  @  07/03/2009 11:16:18
   7 / 10
Carina e divertente commedia di Allen, anche se forse comincia a risentire del passare degli anni.

topsecret  @  21/02/2009 16:01:21
   6½ / 10
Alla prima parte abbastanza statica e col braccino corto per le situazioni comiche, ho preferito di gran lunga la seconda parte del film, più frizzante, più divertente e con Woody Allen che si risollevava dal grigiore in maniera molto più marcatamente esilarante.
Non il mio preferito, ma comunque una commedia gradevole.

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Ultima risposta 22/02/2009 07.48.16
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kalin_dran  @  17/01/2009 09:41:01
   6½ / 10
In alcuni tratti del film ho riconosciuto la genialità di Woody Allen, in altri mi è sembrato esageratemente demenziale.
Il suo tentativo di satira nei confronti della tecnologia e del potere mi sembra riuscito solo parzialmente.
La sceneggiatura è piuttosto debole ed alterna fasi divertenti a fasi assolutamente piatte e alquanto noiose.
La regia di Woody Allen è buona, come anche la sua interpretazione. Molto brava la Keaton.
I brani scelti per la colonna sonora sono molto simpatici.
IL DORMIGLIONE si inserisce tra i film di Woody Allen che meno mi hanno convinto.

inferiore  @  03/01/2009 09:12:04
   8 / 10
Altra graffiante e ironica commedia di Woody allen, che nasconde una satira alla società americana degli anni '70. Il film è pieno zeppo di gag esilaranti, sinonimo di pura e spensierata comicità, scatenando situazoni sagaci e arguzie là dove il film poteva diventare pacchiano. Woody omaggia il cinema muto parodiando grandi film di fantascienza e lo fa in modo semplice e arguto, per una commedia dove l'aggettivo ''leggera'' calza un pò stretto.
Grazie Woody per quello che hai fatto negli anni.
''Non voglio assolutamente sentirne parlare. Il mondo è pieno di cose meravigliose. Perché deve esserci qualcosa che vien fuori a guastar tutto? Voglio dire, perché ci deve essere una resistenza? Dopo tutto, c'è il globo, c'è il teleschermo e c'è l'orgasmatic! Che vogliono di più?'' (che frase meraviglosa.)

Redrum83  @  23/11/2008 14:10:39
   7 / 10
Allen è sinonimo di garanzia. Ne "Il dormiglione" il regista si diletta tra satira sociale, omaggi al cinema muto ed umorismo verso la scienza e la fantascienza - vedasi scenografie stile "2001: Odissea nello spazio". Immancabile la vena pessimistica dell'autore, qui alle prese con un personaggio catapultato 200 anni più avanti, in un futuro che si presenta ai suoi occhi come lo sviluppo insano della società da cui lui proviene. Allen come al solito ci presenta il tutto con brio e vivacità e la presenza di una spalla come Diane Keaton si rivela più che complementare per la riuscita del film.

Il caro Woody si lascia sempre guardare con interesse e riesce a catturare l'attenzione di un pubblico molto vasto, "Il dormiglione" è un'ulteriore prova di queste capacità del regista e quindi ne consiglio la visione a tutti.

Invia una mail all'autore del commento wega  @  19/09/2008 17:52:34
   5½ / 10
No macchè, Allen senza tanta voglia di impegnarsi è questo. Non fà nemmeno ridere. A tratti intelligente, a tratti interessante, ma fin lì.

Marenco  @  17/12/2007 20:11:48
   8½ / 10
Quarto film di Woody Allen. Molto divertente. Appartiene al primo periodo della sua carriera, caratterizzato da gags visive e sketch che strizzavano l'occhio a Keaton e Chaplin. Certo come contenitore di aforismi, battute e citazioni è ricco di battute. Ma mi sono rimaste impresse gags senza età come quella in cui Allen si traveste da robot-maggiordomo con esiti che lasciamo immaginare. Molto bella Diane Keaton e suggestiva (dati i tempi) l'ambientazione futuristica. Da rivedere, molto interessante!

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento stefano76  @  25/09/2007 16:58:28
   7½ / 10
Temo sia uno dei minori di Allen. Nonostante risulti interessante come esperimento un po' al di fuori dei suoi soliti schemi, il film è decisamente meno graffiante rispetto ad altre pellicole e sembra essere quasi soltanto un puro esercizio.

Alcuni momenti e alcune trovate sono divertenti (la macchina dell'orgasmic, la confessione elettronica) anche se eccessivamente schematiche e forse un po' banali.

woodygenemel  @  23/09/2007 02:36:22
   8 / 10
è il miglior woody allen del periodo comico

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Giordano Biagio  @  21/09/2007 10:25:35
   8 / 10
Parodia sulla stupidità umana che fa storia da protagonista, non si può non ridere dei paradossi ideologici presi di mira.

Ideologia e santificazione delle persone sono sempre andati avanti a suon di liturgie filosofiche e teologiche lasciando dietro di sè una scia di riso e pianto privi di innocenza.

Molte gag e invenzioni, atmosfere surreali ben costruite, senso di stranianza rispetto alle scene: opportuno e scaltro: crea una barriera, una separazione psichica che alimenta la potenza dell'occhio e il gusto per l'"altro".

Il Messere  @  18/08/2007 16:53:04
   7½ / 10
Woody Allen s'inventa un personaggio piuttosto divertente, montato sui dialoghi scintillanti di un nevrotico newyorchese e sulla mimica di un comico da cinema muto. La storia, scanzonata ma intelligente, rimanda all'immaginario dell'odissea nello spazio di Kubrick; non manca però un implicito riferimento a Metropolis di Fritz Lang. Già è possibile intravedere la genialità di un artista che tuttavia (a mio avviso) non ha ancora partorito il suo Capolavoro.

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Ultima risposta 10/11/2009 17.55.21
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Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  24/04/2007 20:37:25
   6½ / 10
Mi dissocio dai voti alti. mi aspettavo decisamente di più. sapevo che non era granchè, ma non a questo segno.
ogni volta che guardo un film di Allen almeno una volta una risata come si deve me la faccio, qui a stento ho sorriso e anche se l'idea in sè è interessante e originale viene a mancare il buon vecchio umorismo alleniano.
Diane Keaton è meravigliosa come sempre, ma Allen si dimostra un pochino sottotono e la magnificenza raggiunta in "Prendi i soldi e scappa" è lontana. la colonna sonora è sufficientemente decente anche se alla lunga rompe. purtroppo per quello che è uno dei miei registi preferiti, ma la delusione è forte

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Ultima risposta 15/08/2009 12.22.50
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Invia una mail all'autore del commento franx  @  14/04/2007 18:53:41
   7½ / 10
Veramente ben fatto, una visione "realistica" del futuro, alcune scene che sono diventate indimenticabili e un cult nel cult.
Il nostro Woody inseguito dalla tecnologia a cui non riesce a scappare bene se ne inventa un po' di tutti i colori.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Marlon Brando  @  21/01/2007 22:44:39
   8 / 10
Grande satira sociale sul presente e sul futuro.
Il film vanta gag efficaci e una parodia esilarante di Ultimo tango a Parigi (che in realtà, nella versione originale in inglese, è di Un tram che si chiama desiderio, e fa ancora più ridere).

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Ultima risposta 28/07/2009 20.30.36
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eddie89  @  03/01/2007 23:52:58
   8½ / 10
Grandissimo omaggio al cinema muto da parte del fenomenale regista americano Woody Allen che, per questo suo film, lascia un po' da parte le sue battute argute (anche se queste sono comunque presenti ) per concentrarsi principalmente sulla gestualità. Anche in questo caso Allen ci delizia con una satira pungente che va a colpire il progresso scientifico.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Andre85  @  03/01/2007 21:07:56
   8 / 10
divertentissima commedia di woody allen che cosparge la pellicola di storiche battute! alcuni scatch ricordano tantissimo chaplin

Exodus  @  29/09/2006 14:09:40
   6½ / 10
Ci sono sicuramente spunti interessanti, ma secondo me non è tra i migliori del regista; al di là di qualche trovata simpatica, la satira appare un pò forzata e non riesce a strappare che qualche risatina poco convinta.

doppiak  @  07/09/2006 23:18:49
   8 / 10
è il primo film che guardo di allen, beh ho trovato un altro regista che mi piace... si perchè se gli altri film sono divertenti cm questo, vale la pena guardarli... alcune gag fenomenali... bello bello...

Mavors84  @  07/04/2006 10:23:54
   7 / 10
il mio voto dice tutto io non amo molto allen ma in questo film ci sono delle ottime idee che ha sviluppato in altri film! un sette basta e avanza :D

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento PAOLUCCIA  @  28/01/2006 19:47:09
   8 / 10
"Io non credo nella scienza.No,perche' sai..la scienza e' un vicolo cieco..intellettuale,sono un sacco di ometti con dei camici che sventrano ranocchi e svenano fondazioni"

Ancora una volta Allen,in uno dei suoi primissimi film,e' critico nei confronti dell'ambito scientifico e del progresso.
Vegetariano e salutista degli anni '70,viene proiettato in un'era esaltatrice dei grassi,del tabacco e dei 1200 canali televisivi,
dove la naturalezza dei rapporti sessuali e' stata trasformata in macchine ricreatrici di orgasmi.
Se in
"Everything You Always Wanted to Know About Sex, but Were Afraid to Ask"
veniva mostrata la creazione di una minacciosa tetta gigante che spruzzava latte,ne "il dormiglione" a figurare sono frutti e ortaggi dalle dimensioni spaventose,prodotto dell'ennesima follia dell'uomo.

L'estroso e surreale prendersi gioco di Di.o e' insuperabile,
con il dispositivo che effettua le confessioni,e che se ottieni l'assoluzione,ti fa anche un regalino.
L'anticlericalismo dilaga con la leggenda di un Papa che secoli addietro si era impossessato di una bomba atomica scatenando una guerra e con la notizia che alla fine del XX secolo un altro pontefice era diventato padre di due gemelli.

Il jazz come al solito fa la sua parte,dando quell'enfasi in piu' a una pellicola divertentissima.

7 risposte al commento
Ultima risposta 29/01/2006 13.42.13
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ruimagico  @  23/01/2006 05:24:23
   9½ / 10
che dire?
il dottor monroe..........
mitico!!!
ibernato con gli occhiali.......
genio puro

Gruppo COLLABORATORI bungle77  @  13/01/2006 14:42:00
   8 / 10
divertentissimo film in cui allen imperversa con la sua comicità surreale

Gruppo COLLABORATORI paul  @  31/07/2005 02:28:18
   8 / 10
Bellissima commedia futuristica che fa il verso al presente: un omaggio chiaro a Chaplin e Buster Keaton, oltre che al teatro immaginario di Checov (e al suo racconto "IL naso") e al cinema muto in generale.

2 risposte al commento
Ultima risposta 28/01/2006 19.50.16
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lorenz!£  @  17/05/2005 18:19:35
   9 / 10
belo bello bello.uno dei migliori allen nn come zelig naturalmente ma molto spiritoso provocante fa molto ridere. molto all'avanguardia x quel tempo perfetta la keaton sono presenti molto messaggi nn verbali di allen. la sfera la svastica eccc eccc sembra la tipologia del fil muto.. un bel film da affittare


Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  06/02/2005 11:04:17
   8 / 10
"Le unice cose certe nella vita sono il sesso e il decesso"....

Geniale Allen prima maniera, pieno di battute e di gag divertenti, molto vicine a quelle dei film muti.
Molto molto divertente, anche se ovviamente non all'altezza dei successivi capolavori del regista.

Gruppo REDAZIONE maremare  @  06/02/2005 01:16:19
   8 / 10
Film del primo periodo allenniano offre gag esilaranti e battute a gogo

marco86  @  16/01/2005 12:44:18
   7 / 10
Voto:7,5
Woody Allen non ha ancora raggiunto la perfezione di molti suoi film successivi,ma Il Dormiglione rimane una grande opera di satira nei confronti praticamente di tutto:dalla fantascienza alla politica.Le gag comiche stile film muto non sempre sono divertenti,così come le battute di Allen.Alcune sequenze però sono memorabili,come quella in cui Diane Keaton ha degli ospiti che godono nel toccare quella sfera che è un pò la canna del futuro.

dedalo1267  @  02/12/2004 15:03:55
   10 / 10
Mitico.... la battuta sulla volkswagen e'splendida,l'orgasmatic e' ancora meglio
splendido film di allen fra i primi che ha fatto cerchero' di rivederlo.

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