il laureato (1967)

Questo film sembra annunciare l'esplosione del disagio giovanile del '68. Il film in sè non mi ha stupito molto. Ciò che mi è piaciuto sono le inquadrature, ormai storiche, di Dustin in piscina, e le meravigliose musiche di Simon & Garfunkel. Bravissimo Dustin, anche se non è stato doppiato, con mio sommo dispiacere, da Amendola.

SPOILER

Un film maledettamente affascinante dall'inizio alla fine. Un triangolo amoroso pieno di insidie e colpi bassi, dove sesso e amore si alternano in maniera così semplice da far risultare credibile una storia all'apparenza assurda.
Un Hoffman divino, pieno di insicurezze prima dell'incontro con la Bancroft (bellissima, mi ha ricordato la Hepburn di Colazione da Tiffany), poi forte, determinato, sicuro e a tratti reso schizzofrenico dalle ali tappategli dal mondo che lo circonda.
Una regia asciutta e decisa, accompagnata da una colonna sonora accattivante, capace di rendere indimenticabile il viaggio del nostro laureato verso la consacrazione del suo sogno.

"Il laureato" è un film quasi perfetto, la storia di un ragazzo che dopo la laurea è in un momento di "pausa", di noia e "conoscerà" la signora Robinson...
Il film vive attimi di Humour ...
Ottimo lavoro di Mike Nichols che confeziona un film "cult", bravissimi gli attori, semplice, chiara la dinamica del film.
La carta più importante del film la giocano le magnifiche colonne sonore...
Esse accompagneranno il nostro protagonista per tutto il film, lo spettatore vivrà attimi magici, di poesia...
Film di vecchia data (1967), all'epoca qualche scena era da censura, quindi pellicola in piccola parte "proibita", film molto audace... (parliamo di 30 anni fa...)
Film con un buon ritmo, Benjamin sarà alla disperata ricerca della figlia della signora Robinson, il regista ci offre scene di passione, e ovviamente a far da cornice ci saranno le ottime musiche..!
Nel film si mescola commedia e humour, bellissima la scena dello zoo, bella la parte in cui il laureato "pedina" la ragazza a scuola.
La pellicola quindi espone le "gesta" amorose di un ragazzo degli anni 60/70 che vive momenti della sua vita in modo spensierato, innamorato di una ragazza gli darà la "caccia" senza sosta...
Ottima la fotografia, non trovo particolari difetti nella pellicola, il regista è molto abile a creare un mix di commedia e di comicità (nel limite si capisce!), la parte finale è sicuramente la migliore, il nostro laureato alla ricerca disperata della giovane (ovvero la figlia della signora Robinson) si imbatterà con strani personaggi, il giovane noleggerà una stanza e qui nasceranno i problemi..!
Bellissima la scena in cui Benjamin è a colloquio con il marito della Robinson nella stanza in noleggio..!
Ma è inutile celebrare tutti gli episodi della pellicola, il finale è particolare, bello…
Forse un po' semplice, ma lo spettatore resterà pienamente soddisfatto, contento…
Pellicola che a tratti trascina letteralmente lo spettatore nella pura passione… Emozioni, divertimento, speranza, entusiasmo sono gli ingredienti cardini del film.
"Il laureato" è un film di genere sentimentale (forse è troppo parlare di commedia) composto da grandi attori…
Film in alcuni tratti esaltante, nella semplicità dell'ultima scena (quella della chiesa) c'è la massima apoteosi della pellicola…

Questo film ha fatto storia. Bella trama, grande scenggiatura, grandi prove d'attore! Per non parlare della colonna sonora, che di più non si può!

Lo trovo un buon film! Un giovanissimo Hoffman che secondo me sà già il fatto suo! Di certo questo film racconta le emozioni e i valori di un'epoca ben precisa dove la giovane generazione si scontra con quella vecchia. Devo dire che Hoffman mi è piaciuto particolarmente perchè interpreta un personaggio che passa da un totale stato di imbarazzo ad uno di audacia .Ho apprezzato molto anche il finale! la colonna sonora è mitica; Penso che sia inevitabile non collegare il film alla canzone "the sound of silence".

Filmscoop lo classifica come drammatico, ma io credo sia più vicino a una commedia.
Innanzitutto l'Oscar alla regia è meritato, con alcuni passaggi davvero particolari.
Poi Dustin Hoffman che non è che adoro, ma che ho apprezzato molto. Ovviamente bellissimi i pezzi immortali di Simon & Garfunkel.
La trama è che mi è sembrata un pò scialba.

La pericolosa trappola del conformismo è l'essenza di questo film: nelle vesti di una matura e affascinante signora o essere esibito come una scimmia ammaestrata alle feste con parenti e vicini. Hoffman esprime alla perfezione la paura e lo smarrimento personale. Meno invecchiato di quanto possa sembrare, e riduttivo limitarlo esclusivamente ad un manifesto di un determinato periodo generazionale. Perfetta la colonna sonora di Simon & Garfunkel.

se nel votare un film devo tenere conto dei tempi in cui è stato realizzato e del contesto politico,va a se che la serenità di giudizio parte minata.
preferisco allora essere sincero e dire che il laueato visto nell'età della ragione,è un film debolissimo,niente piu' che una peyton place rivista e corretta in chiave sessantottina, il suo incomprensibile successo è dovuto piu' ad una colossale suggestione collettiva(a voler esser buoni),che ad un reale valore.
e potrei portar ad esempio altri capolavori ben piu' datati a togliere al lauerato l'alibi del "vecchio".
già alcuni anni fa,l'osannato closer mi lascio' perplesso.
rivedere il laureato mi ha tolto ogni dubbio su mike nichols.
un aggettivo per dfinire il laureato:ingenuo
ingenuità quando si è adulti:c.o.g.l.i.o.n.a.g.g.i.n.e.

Uno dei film entrati di diritto nella storia del cinema:ritratto di una gioventù spensierata e ribelle.

Assolutamente rivoluzionario per quei tempi, la regia di Nichols è spettacolare specie nella scena finale in cui tutti insultano Benjamin e si vedono solo le mosse delle labra ma non si sente nulla.
L'interpretazione di Dustin Hoffman è da paura, come non poteva diventare un grande mito con una partenza simile?
i dialoghi sono stupendui, mai superflui e il ritmo del film è fluido e veloce. assolutamente da vedere!

SPOILER

Mi aspettavo molto, ma molto, di più da un film considerato un cult...Ho trovato il film noioso e assolutamente improbabile: la cattiveria della signora robinson eccessiva, l'innamoranto dei 2 ragazzi affrettato, l'ottusità dei genitori caricaturale, per non parlare del finale!! Si salva l'interpretazione di Hoffman, un grande attore anche agli inizi.

Mi aspettavo di più da questo film famosissimo.
Il personaggio più interessante è la signora Robinson.

Gran bel film con un hoffman giovanissimo ma già superbo nella sua recitazione,colonna sonora azzecata,che dire ECCELLENTE

Una risposta a tutti quelli che dicono che il finale è banale:

non è banale il finale di questo film, ma lo è forse quello di tutti i film che hanno copiato questo finale.

Magistrali i momenti di silenzio durante gli incontri in hotel, prova magistrale degli attori.

sicuramente per diversi temi trattati rimane un film storico e con diverse scene geniali però ho preferito altri film del primo hoffman

perfetta la colonna sonora, peccato che sia poco varia...

ottima la regia, film che assolutamente non mi aspettavo così. magistrali le scene dell'impaccio di ben. belle le musiche e anche l'uso dei colori. peccato x il finale troppo banale, ma resta cmq una pellicola girata molto bene e con attori superbi

Perchè voti così alti per questo film che mi appare abbastanza leggero? Non ho notato niente di particolarmente profondo...Nonostante sia sicuramente un film apprezzabile...

Questo si che è un film .
Patos , ironia , angoscia , paura e amore si confondono in un intreccio vorticoso di emozioni forti e voglie adolescenziali .
Che portano il nostro " laureato " ad affidarsi troppo alle sue pulsioni giovanili senza riflettere su quello che è giusto o sbagliato .
Grande , grandissimo film , con interpreti di livello superiore .

Film Cult Imperdibile.
Ben mi ha ricordato molto il primo Travis Bickle, ovvero
il classico ragazzo tranquillo (che fra l'altro porta la ragazza
al night

SPOILER)

Scene che sono entrate nella storia sono quella in cui lui indossa tenuta da
palombaro e quella in chiesa

SPOILER

- Grande Dustin (l'ho preferito però ne "il maratoneta")
- Pacco x le colonne sonore (cioè belle... Ma ogni volta che sale in macchina tititirititi tirititi tiritiii?!? ...Eddai!!)
- Inquadrature stupende
- Pacco per la fotografia e per le luci di scena che a mio avviso a tratti guastavano (vedi scena pre-zoo in corriera)...

Consigliato ai giuovini, alle coppie e naturalmente ai nostalgici

Davvero eccellente... Una storia appassionante dal primo all'ultimo minuto: oscar strameritato!

L'ho guardato con piacere ma, se vi devo dire che il film mi sia piaciuto sinceramente, non posso dir di si.
Il 7 c'è, innanzitutto perchè è un manifesto del vicino '68, quasi un film premonitore dei movimenti dell'anno dopo.
Poi perchè Dustin è sempre Dustin, nn delude mai... mi delude invece il fatto che nn sia stato doppiato da Ferruccio Amendola (il film guadagna sempre qualche mezzo voto in più se a doppiarlo è lui).
Ma in sostanza lo ritengo un film privo di significato, con una fine insulsa e primi piani che cambiano repentinamente i quali mi hanno dato abbastanza fastidio.
Ora per piacere nn venitemi a dire: "Volevi proporre un altro finale ?" o "I primi piani sono una grande innovazione di quei tempi ecc.ecc.".
Sono opinioni personali...

uno di quei film indimenticabili....

Film molto bello che consacro'Hoffman come nuova star.Indimenticabile la colonna sonora come anche la scena finale.

Film che si avvicina al capolavoro per la presenza di attori memorabili, regia strepitosa e sceneggiatura che, partendo da una base piuttosto semplice, riesce a creare un personaggio - Ben - eccellentemente caratterizzato e situazioni talmente profonde e reali da farti entrare totalmente nella storia.
Inquadrature da manuale, dialoghi splendidi e finale da antologia.
L'ultima scena, appunto, vale l'intero film.
Katharine Ross, poi, è bellissima (ma anche Anne Bancroft fa la sua parte!).
Oscar alla regia, ma nomination anche come miglior film, attore protagonista (Hoffman), attrice protagonista (Bancroft) e attrice non protagonista (Ross).
Colonna sonora di Simon&Garfunkel veramente appropriata e deliziosa.
Da vedere.

SPOILER

ODIO i ringraziamenti nelle tesi, mi fanno schifo..porcomoige puntatore!
Congratulazioni e auguri ahahaha...
Mrs Robison dei miracoli sei grande!
uh uh uh mrs robinson
Brindiamo a te mrs Robinson
jesus ti ama più di quel che sai
Che iddio ti benedica mrs Robinson
Il cielo riserva un posticino per chi prega
Hei, hei, hei...hei, hei, hei

Il film è indubbiamentre bello.

La regia è impeccabbile, fa scorrere il racconto con maestria. Inoltre da sottolineare la perfezione tecnica del montaggio, superlativo , esso non fa perdere alcun tassello alla narrazione.

Musica eccezionalmente idonea ad accompagnare il film, essa dà una forza suggestiva alle scene sopra le righe. Fotografia molto curata e ben diretta.

I contenuti forse sono un po' datati, leggermente ironici, troppo ben combinati per essere veri. Tuttavia la superlativa recitazione della Bancroft e Hoffman danno un tono tale al film da nasconderne i difetti di intreccio.

Non dimentichiamo che siamo in america nel 1967, in pieno puritanesimo, tutto ciò che riguardava il sesso fuori dal matrimonio diventava drammatico e interessante.

è un film gradevole, ma niente di che.
trovo insopportabile il messaggio nichilista che vuole comunicarci il regista.
un film sessantottino che merita di rimanere confinato a quel periodo

senza parole

mamma mia........




sono ancora estasiato , caricato, motivato da questo splendido film di mike nicholson..dopo averlo visionato mi sono sentito addosso una voglia di vivere pazzesca..

esordio per hoffman che mostra gia da subito di saperci davvero fare e parte gia dall inizio della sua carriera con una delle sue migliori interpretazioni di sempre.
le scene memorabili sono tantissime..nella parte iniziale mi sono fatto davvero un mucchio di risate: lui imbarazzato mentre si trova davanti la donna con il doppio dei suoi anni , penso sia una delle scene piu divertenti che ho visto in vita mia , per non parlare di quando parla con il gestore dell albergo.. divertentissima la prima parte, direi una commedia fino a che succede quel che succede....
il finale è tra i piu belli che abbia visto in vita mia.. questo film entra sicuramente fra i imiei film preferiti..un capolavoro assoluto..consigliatissimo

bellissimo..

Sono innamorata di questo film, di questo splendido ritratto della fine degli anni '60, tanto da ri-guardarlo almeno una volta all'anno...almeno.
Dustin Hoffman è davvero bravo nel suo primo ruolo importante. Qui interpreta Ben, un giovane borghese a tratti ingenuo e decisamente confuso. Splendida A.Bancroft, Mrs. Robinson, che per sempre rimarrà nell'immaginario collettivo come icona della spavalderia e della sensualità. Dolce e deliziosa anche K. Ross.
Splendida la colonna sonora che segna l'intervento definitivo della musica pop nel cinema.
I dialoghi sono spesso veritieri e brillanti, come quello alla prima festa a casa di Ben in cui si parla di perplessità sul futuro e di "plastica". Meravigliosa la scena di un'altra festa in piscina in cui Ben viene messo in mostra in modo ridicolo per compiacere i genitori, quasi fosse un pesce tropicale in un acquario.
Ottima la regia. Film imperdibile.

Secondo me non è quel capolavoro tanto decantato. Penso che si salvi solo per l'interpretazione di Hoffman e per le musiche. Ciò che più di tutto non mi è piaciuto è stato il montaggio, soprattutto quello della sequenza in cui si intervallano le vicende amorose fra Benjamin e la signora Robinson e i bagni in piscina del giovane. E' una costante per me non apprezzare i film con montaggi troppo azzardati e si vedano a tal proposito i miei commenti a "Dracula" e "Assassini nati".

Ieri c'era una puntata dei Simpson che citava in molti punti il Laureato. Per questo mi è venuta voglia di rivederlo. Alcune sequenze indimenticabili; attori, atmosfera e musice da antologia. Un film che colpisce al cuore.

forse per apprezzarlo nella sua pienezza andava visto negli anni in cui era uscito. strepitosi dustin hoffman e Mrs. Robinson nonchè le mitiche musiche note a tutti

Splendido, con la colonna mitica dei Simon & Garfunkel.... Mrs Robinson...

SPOILER

il laureato, fra i suoi pregi, ha quello di essere un film simbolo per il periodo storico in cui è stato concepito.
negli anni della grande confusione americana, del conflitto generazionale e della protesta contro tutto e tutti, esce questa preziosa pellicola, rappresentativa dello stato d'animo che faceva vibrare quegli adolescenti, che facessero picchetti o meno.
oltre a cio' splendida la colonna sonora (a chi ripensando al film non tornano alla mente simon e garfunkel?) e la solita, impareggiabile, prova di hoffman.

Un classico che non invecchierà mai.
Trasgressivo e sessuale, un finale cult, una colonna sonora che ha fatto istituzione e un bravissimo cast di attori.

Dustin, mitico!

davvero bello.
spendida interpretazione di dustin hoffman.
mi è rimasta impressa la scena quando lui corre in macchina verso Elaine con il brano "Mrs Robinson" come sottofondo...........

MERAVIGLIOSO ! da nonn perdere assolutamente !

Questo è uno dei migliori film che ho visto: tutti i suoi aspetti sono perfetti. In primo luogo, il cast. Dustin Hoffman in uno dei migliori ruoli della sua vita. Assolutamente nervoso ed impacciato all'inizio, intimidito dalla sensualità della sig.ra Robinson, ed al contrario deciso e risoluto alla fine quando è completamente assorbito dall'amore verso Elaine. Anne Bancroft e Katharine Ross interpretano i loro ruoli in modo eccellente. Anne Bancroft in special modo dona sensualità al suo personaggio in un modo molto naturale. In secondo luogo, la regia. Un eccellente Mike Nichols ci regala scene da grande cinema. La sceneggiatura è ottima. Ed infine la grande musica di Simon Garfunkel che interpreta brani indimenticabili come "The Sound of Silence" o "Mrs. Robinson". Questo è un grande film, un vero gioiello del cinema. Lo raccomando vivamente a tutti: la fine del film piacerà ed entusiasmerà.

e pur sempre una commedia quindi il voto massimo che do a questo genere di film è il 7...qui c'è un buon connubio tra musica,attori e colori(la scelta del contrasto bianco-nero sembra azzeccata)

Un classico del cinema, che segna la nascita di una nuova stella , ovvero Dustin Hoffman
Grande colonna sonora.....

La bellezza di questo film risiede soprattutto nel fatto che a distanza di quarant’anni tratti temi ancora attualissimi.
Lo straniamento del protagonista che lo assale alla fine degli studi,l’apatia che lo induce a non sapere esattamente cosa fare nella propria vita è quello che tutt’oggi colpisce alcuni giovani che vengono“costretti” dai genitori e da una societa’ perbenista e bigotta ad intraprendere strade solo per compiacere determinati canoni dettati dal mondo esterno.
Una volta raggiunto il diploma o in questo caso la laurea,privati di ogni obiettivo e di ogni interesse,per quanto falsato,si ritrovano spiazzati in un mondo che non conoscono affatto e che li spaventa costringendoli ad una ritirata all’interno del nucleo famigliare che li ha sempre protetti e indirizzati.
In questo caso ci troviamo di fronte ad neo laureato apatico,che pur avendo le possibilita’ di avere una carriera preferisce fare il perdigiorno in piscina o bighellonare senza meta…conseguente è il rapporto che si sviluppa con la fascinosa e ammaliatrice Sig.ra Robinson,una scossa di elettricita’ alla sua vita vuota ma anche un impegno privo di responsabilita’,che avra’ sicuramente scandalizzato l’opinione pubblica dell’epoca.
Conseguente è anche la folgorazione per la figlia di lei,una ragazza che rende “normale” il protagonista illudendolo di essere innamorato e di agognare un matrimonio come gli schemi che ha sempre seguito gli impongono.
Una volta saltato fuori il tradimento e rotti i sopracitati schemi,il protagonista si sente capace di fare tutto, anche quello di interrompere il matrimonio dell’amata per poterla riavere con se’.
Il finale amarissimo rivela la vera morale del film,un finale silenzioso ma che urla con forza attraverso le immagini dei volti dei ragazzi la disperazione di una generazione con obiettivi fittizi ,alla ricerca disperata di un capriccio da soddisfare per sentirsi “viva”.
Indimenticabile la colonna sonora di Simon & Garfunkel,bravissimi Dustin Hoffman e Anne Bancroft.

Film per l' epoca come un pugno nello stomaco per la società che oggi si fa ancora molto apprezzare per l' impostazione, la regia e le musiche.

Un bel classico del cinema. Anche da giovane Hoffman bravissimo

bellissimo.un grandissimo regista.

Un classico del cinema.
Bella la storia d'amore tra i protagonisti, ed il modo in cui viene narrata ..l'amore percorre strade non sempre comprensibili, ma quando il destino disegna la via bisogna solo percorrerla, al di là di tutto e contro tutti.
Ottima la prova del giovane D. Hoffman ed il finale è da antologia del cinema ..da non dimenticare la splendida colonna sonora, che accompagna tutta la storia, del duo Simon & Garfunkel.
Film romantico, con interessanti spunti di riflessione ..da vedere!

Sarà datato, ma resta una delle più belle commedie che abbia mai visto. Gli attori sono tutti perfetti, la colonna sonora di Simon & Gartfunkel un evergreen, la stessa vicenda ha quel mix di malizia e di innocenza, che se non è più scandalosa, basta però ad intrigare al punto giusto lo spettatore. Certo, rivisto per la decima volta, non può dare le sensazioni di quando lo vidi, nel giro di pochi anni, tre volte al cinema, e poi in lingua originale etc... . Rimane il come eravamo, o il come saremmo voluti e potuti essere; però come è raccontato bene, con la pioggia al momento giusto.
Benjamin Braddock che contempla l'acquario, o in piscina, resta uno dei personaggi che hanno fatto epoca non solo nella storia del cinema, un Holden cresciuto, anzi il fratello buono di Holden...
Menzione d'onore finale a Katharine Ross. Come è bella, brava e buona.

SPOILER

Molto buono tutto il film, nessuna scena sprecata, tutte le battute a posto.
Un film con dei contenuti molto profondi, di vita vissuta.
Va proprio visto.
Una delle migliori interpretazioni di Hoffman ragazzino.

Ma quanto era già bravo Dustin Hoffman!
L'intrigante Mrs Robinson, straordinariamente odiosa e incredibilmente brava proprio per questo, è alla ricerca di svago. Un po' imbranato il nostro Bejamin, un po' sottomesso e in piena crisi d'identità.
Film datato, ma da non predere.
Indimenticabile la colonna sonora, mitica, di Simon & Garfunkel.

Una storia d'amore raccontata in maniera originale e accompagnata da una colonna sonora azzeccatissima.
Ho deciso di vedere il film dopo che mi avevano detto che parlava di M.I.L.F. (ehehhehe), e mi sono trovato davanti a un'ottimo lavoro.
Struggente la parte finale e fantastica l'inquadratura di Ben e Elaine in fondo al pulmann.
La vera chicca rimane comunque la colonna sonora di Simon e Garfunkel, azzeccata e inserita perfettamente nei punti dove Ben riflette o corre come un disperato verso la sua Elaine.

bella storia d'amore.e hoffman mi è piaciuto tantissimo insieme ad Anne Bancroft.il fil nonostante sembri una semplice storia d'amore ti appassiona soprattutto per il coinvolgente hoffmann.

fantastico.. un film veramente memorabile.. una colonna sonora da urlo.. da oscar.. dustin hoffman incredibile.. bellissima l'ultima scena del matrimonio e del pulmino... w mrs robinson..

Non si può che dare un dieci per questo bellissimo film! Bravissimi gli attori, la regia formidabile e... che dire della colonna sonora? superba!
La storia è un racconto che affronta le problematiche tipiche di un giovane alla fine della sua carriera di studente... il vuoto e la paura che si prova quando si esce da un mondo che forse preserva un pò dal crescere e, dal distaccarsi definitivamente dalla "bambagia" dell'ambiente familiare...
Pur essendo un film vecchio la storia è più che attuale... Ma sicuramente se non fosse stato girato così... Con attori diversi e... senza quella meravigliosa musica ... sarebbe stata una solita banale storia di vita comune... La scena finale è sicuramente geniale e bellissima...

Grande regia, grande prova recitativa, grande colonna sonora.
A mio parere il segreto di questo splendido film sta in questi 3 elementi che fanno di una storia 'anticonvenzionalmente ordinaria' una perla densa di significato.
Tema predominante l'insicurezza giovanile e la 'paura di crescere' che assale tutti nel momento in cui si ha coscienza che la società/famiglia si aspetta dalla propria vita una presa di posizione piuttosto decisa sia in amore che nel lavoro.
Colpisce molto l'utilizzo della musica (splendida!). I momenti più 'visivamente' e moralmente trasgressivi vengono accompagnati dai brani melodicamente più 'tristi', mentre le sequenze pregne di significato drammatico, al contrario, son scandite da musiche più ritmate; ciò fa sì che non ci sia spazio per retorica e/o morbosa attenzione verso lo svoglimento della narrazione.
Fantastica la scena finale con i giochi di sguardi dei protagonisti che lascian presagire come l'amore (o passione?) condiviso possa lenire o inibire inquietudini ed insicurezze solo per il breve periodo in cui ci pervade e ci unisce.
Senza età, assolutamente imperdibile!

People talking without speaking,
People hearing without listening.....Oh,Simon e Garfunkel,dove siete? Avrei dato un oscar anche per la colonna sonora.Cmq,che altro c'e' da dire.le parole riflettono quello che caratterizzava la gente di una volta...il tempo passato non allontana da se' la verita'.

Regia meravigliosa, attori perfetti e un colonna sonora stupenda... Purtroppo la storia per i nostri tempi è un pò superata e in certi frangenti si intuisce quello che succede dopo, ma certe scene non si dimenticano... Bella la scena finale nell'autobus con gli sguardi dei due...

che belloo...mi è piaciuto moltissimo, sia per l'interpretazione di dustin che per la meravigliosa colonna sonora di simon e garfunkle

...classico intramontabile e memorabile..
.. e la scena finale impressa su quei volti per aver "scelto", è bellissima

Molto bella la regia, e ben recitato.Mi aspettavo un po' di più dalla trama.

Quando l' oro è pellicola!!

Davvero stupendo e critico verso la società di alta borghesia..

Da vedere assolutamente!
ottima la scelta della colonna sonora!

Il film manifesto amato da più generazioni

Film che ha fatto epoca e che ha fatto riflettere un'intera generazione. Simbolo di una gioventù immortale. Un vero mito a prescindere dai giudizi critici.

Mr. Braddock: "Cosa c'è Ben"
Ben: "Sono un po'..."
Mr. Braddock: "Preoccupato?"
Ben: "Bhe..."
Mr. Braddock: "Per che cosa?"
Ben: "Forse per il mio avvenire"
Mr. Braddock: "In che senso?"
Ben: "Non lo so...Io vorrei che fosse..."
Mr. Braddock: "Che fosse come?"
Ben: "Diverso."

Questo dialogo iniziale apre uno dei più grandi capolavori dello scorso millenio...Un Hoffman esordiente che si consacra già come "mostro sacro".
Il laureato è un film che ci invita a riflettere su determinati valori, e non lo fa certo in modo pacato...
La pellicola ha l'amaro sapore della sconfitta, per un'America troppo candida e infondata: un vero schiaffo rivolto alla società borghese.

SPLENDIDO!

un vero cult movie.....Dustin Hoffman e' un grandissimo e qui lo dimostra davvero...

«Voglio dirti solo una parola, ragazzo. Solo una parola».
«Sì, signore».
«Mi ascolti?».
«Sì, signore».
«Plastica».
Pausa.
«Credo di non avere capito, signore».
«Plastica, Ben. Il futuro è nella plastica».

Siamo nel 1967 e questo è il vero film su quegli anni, non l'estetica beat di "Easy Rider" (peraltro successivo), non l'auto compiacimento di altri filmettini in salsa "Peace&Love".
Questo film, in apparenza innocuo, ma in realtà caustico e mirato, diede la svolta al pensiero giovanile all'alba della contestazione.
Una vicenda per certi versi innocente comela faccia di Hoffman, per altri torbida come i recessi del suo animo.
Bellissime e significative le scene davanti all'acquario, allo zoo e sorprattutto in piscina; splendida la recitazione dei tre protagonisti.
Mezzo punto in meno per il lieto fine troppo hollywoodiano e altro mezzo in meno per la figura di Hoffman che nel libro di Webb era molto + nitida e inquietante.