kids return regia di Takeshi Kitano Giappone 1996
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

kids return (1996)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film KIDS RETURN

Titolo Originale: KIDS RETURN

RegiaTakeshi Kitano

InterpretiMasanobu Ando, Ken Kaneko, Hatsuo Yamaya

Durata: h 1.47
NazionalitàGiappone 1996
Generedrammatico
Al cinema nel Giugno 1996

•  Altri film di Takeshi Kitano

Trama del film Kids return

Shinji e Masaru sono i tipici ragazzacci, sempre pronti a marinare la scuola o a estorcere yen ai compagni più deboli. In realtà cercano anche loro una qualche forma di riscatto: il primo allenandosi duramente e sognando di sfondare nel mondo della boxe, il secondo coltivando ben altro desiderio: vorrebbe affiliarsi alla yakuza, la potente mafia giapponese. Presto si rendono conto che tra un professore di liceo e un capomafia non c'è poi così tanta differenza.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,62 / 10 (17 voti)7,62Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Kids return, 17 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Filman  @  23/08/2023 09:12:54
   7½ / 10
In un modo o nell'altro Takeshi Kitano riusciva sempre a raccontare, nei suoi primi film almeno, alcune verità sul Giappone: in questo film vengono ben raccontati sia il tema della Yakuza sia il tema dello smarrimento giovanile.
KIDS RETURN è quindi uno dei film drammatici del regista, improntato al realismo più che allo spettacolo, per una storia tanto toccante quanto universale, che funziona, seppur non riesca mai a mettere a fuoco qualcosa nello specifico, un po' come i suoi protagonisti e un po' come il regista, sempre molto aperto e poco compartimentato quando si tratta di passare da un genere, da un tono o da un ritmo ad un altro.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  15/02/2016 20:09:43
   7 / 10
Il mondo della scuola condanna ed emergina due bulletti inconludenti colpevoli di troppa esuberanza ma nemmeno il mondo extrascolastico sembra offrire meglio. Sacrifici su sacrifici per finire con un pugno di mosche di mano. Una fallita carriera nella yakuza e una fallita carriera da promettente pugile dove vengono evidenziate sia lo spirito di sacrificio nello sport ma anche i lati meno nobili della "nobile" arte. Un meccanismo che ti ingoia, ti mastica e ti risputa costringendoti a ricominicare daccapo, forse verso un nuovo fallimento malgrado un finale che può apparire speranzoso. Uno dei film più autobiografici di Kitano, uno dei più pessimisti di questo regista, il primo film diretto dopo lo spaventoso incidente stradale.

sweetyy  @  03/07/2015 21:13:18
   6 / 10
Onestamente non mi ha coinvolta più di tanto. Kitano ha fatto di meglio.

Invia una mail all'autore del commento Tokyo'sRedLight  @  10/08/2013 02:22:14
   9 / 10
Bellissimo, forse in un'altra vita avrei dato un 8, ma darò 9 poiché mi ha fatto ripensare a molti momenti della mia esistenza.
Commovente.

Cose che mi sono piaciute:
- I due protagonisti, fantastici, sembrano due foglie trasportate dal vento
- Quel pessimismo che solo Kitano riesce ad esprimere in maniera così poetica
- Il fantastico personaggio del vecchio pugile che conduce una vita sregolata


Cose che non mi sono piaciute:

- Niente in particolare

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  05/03/2012 22:22:22
   7½ / 10
Bel film sulla difficile gioventù del giappone, dove due amici (ma anche altre figure minori) tentano nel modo sbagliato di farsi strada nella vita. Bello come Kitano mostra la durezza del suo Giappone che non perdona. L'ingenuità apparente dei ragazzi nel finale non fa che rimarcare il suo pessimismo.

_Hollow_  @  11/02/2012 03:02:25
   8 / 10
Il solito, vero Kitano.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  06/02/2012 11:52:18
   7½ / 10
Non il miglior Kitano in ogni caso: veniva da un incidente grave, e forse questo film è stato più una spinta e un convincimento verso sè stesso per uscire da quel cortile in cui i ragazzi sono rinchiusi in questo suo lavoro (la gabbia chiamata Giappone, forse?). Un modo per tornare a fare cinema che successivamente lo porterà non a caso ad uscire dai confini nazionali, dove il successo già lo aveva, per trovare la consacrazione internazionale.

C'è sempre una certa originalità nella narrazione continuamente spezzettata e mai lineare, in una trama che non sai mai dove voglia portarti e alla fine, anche se Kids Return sembra un'opera positiva rispetto alle precedenti del regista giapponese, non fatevi ingannare: i ragazzi dicono di avere ancora la vita davanti ma hanno fallito; il cortile è stretto, occludente, e lì sono considerati degli idioti da chi non si è mai impegnato seriamente a capirli e valorizzarli (i professori).
Fanno da contorno delle ministorie alcune delle quali risibili e altre più riuscite e toccanti: quella del ragazzo che timidamente cerca l'appuntamento con la cameriera è certo la più curiosa, e nel finale getta un'ombra inquietante sul meccanismo della società e sulla triste sorte del ragazzo mangiato dal meccanismo spietato del lavoro.

Quindi fate attenzione con Kitano, maneggiatelo con cura, ché anche nelle opere apparentemente minori e spensierate in realtà rimane una serpe pronta a scattare e mordere con quel nichilismo desolante che mai lo abbandona.

"Vorresti venire al cinema con me?"
"No"

Beefheart  @  09/12/2011 16:55:35
   7 / 10
Dramma alla Takeshi Kitano, solitamente difficile da commentare per indefinibilità di genere. Anche se lontano, per efficacia, dai titoli più famosi del regista, il risultato finale non è male e ci si arriva attraverso la tipica commistione di scherzo e dramma, gioco e pericolo, frivolezza e gravità, che opportunamente confonde e spiazza. La storia è veramente delle più semplici e se non fosse per l'inconfondibile frammentarietà narrativa che caratterizza lo stile dell'autore, lo sarebbe anche la sua sceneggiatura, comunque facilmente fruibile. Alla fine ci si appassiona ai due protagonisti e se ne seguono le gesta non senza una certa immedesimazione. Buon ritmo narrativo, dialoghi essenziali, fotografia luminosa. Carino.

Fratuck89  @  01/12/2011 10:30:20
   9 / 10
uno dei film migliori di Kitano secondo me, realistico, duro e schietto, ha saputo anche emozionarmi, due ragazzi fuori dal coro che inizialmente immagino assieme il loro futuro, sino a quando due scelte diverse ne divideranno le strade, è un bel film, consigliato.

zakfett  @  18/01/2011 10:25:38
   6½ / 10
A tratti un pò lento e prevedibile con Personaggi però bidimensionali.
Un finale positivo atipico quanto gradito.

Invia una mail all'autore del commento s0usuke  @  10/03/2010 15:52:58
   6 / 10
Film parzialmente riuscito di Kitano dove il punto di forza sta nello scompartimento tecnico dell'opera... e parlo ovviamente della regia. Fà acqua invece in relazione alla sceneggiatura e in merito alla caratterizzazione dei due protagonisti... trattati troppo freddamente sebbene giustificati dalla loro pochezza interiore.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  08/10/2009 15:33:01
   7 / 10
Malinconico ritratto di una gioventù senza ambizioni,rappresentata attraverso le gesta di due teppistelli che passano il tempo dividendosi tra scherzi di cattivo gusto ai danni di professori e compagni di scuola,senza disdegnare atti vandalici e qualche piccola rapina giusto per coprire le spese quotidiane.Nonostante l’apparente allergia a qualsiasi tipo d’impegno i due si troveranno dinnanzi ad una svolta decisiva per cambiare radicalmente le loro vite.
La loro attitudine però li condurrà nuovamente dove tutto è iniziato, come in un viaggio circolare in cui nulla cambia e tutto torna,aumentano le esperienze ma le situazioni rimangono tali e quali delineando un futuro incerto con pochi spiragli nel quale l’unica certezza è l’amicizia.
Takeshi Kitano disegna un quadro pessimista in cui il menefreghismo delle istituzioni e l’assenza della famiglia lasciano in balia degli eventi questi giovani privi di qualsiasi guida.
Il lavoro dell’attore/regista nipponico è però povero di quella poetica che solitamente contraddistingue le sue opere, sebbene nel suo operato echeggino rimandi autobiografici.Il più evidente è il desiderio di diventare affermati comici,professione che Kitano in effetti svolse con successo agli inizi della carriera.Purtroppo la narrazione risente dell’assenza dei consueti simbolismi oltre che di una ripetitività abbastanza inconcludente che non rapisce come consuetudine.E’ un Kitano poco coraggioso quello di “Kids Return”,di certo non deludente.Il suo film è interessante ma incompleto,a mio avviso sembra che l’autore voglia esprimere molto ma non riesca ad affrancarsi da quelle gabbie stilistiche e tematiche cui è spesso sfuggito durante il suo percorso professionale.Per chi ama Kitano è comunque consigliata la visione.

Invia una mail all'autore del commento Banana Pie  @  01/08/2009 12:15:21
   9 / 10
Bellissimo, un film molto intenso che appassiona. spaccato sociale ben reso, curate le psicologie, ottima colonna sonora di Joe Hisahishi, il tutto girato magistralmente. Peccato per il finale un po troppo improvviso, che comunque non rovina per niente questo fantastico film.
Bellissima anche la locandina fra l'altro.

Ciaby  @  24/12/2008 13:10:27
   6 / 10
non mi ha convinto

Bathory  @  14/12/2007 23:35:54
   9 / 10
E' incredibile come Kitano nella sua carriera non abbia sbagliato nulla...questo Kids Return è un'altra perla assoluta; i due protagonisti, dei veri e propri inetti,nel senso più puro del termine ossia come incapaci di vivere la propria vita.
Essi non hanno alcun progetto futuro. vivono alla giornata marinando la scuola e facendo scherzi spesso infantili a volte per attirare l'attenzione, altre volte semplicemente per passare un po' di tempo e vincere la noia..
I due però hanno l'occasione per fuggire dalla loro triste vita, chi nella boxe, chi nelle file della yakuza, la potente mafia...
Tuttavia nonostante la possibilità di poter dare una svolta alla propria vita, i due per la loro inettitudine, da un certo punto di vista positiva, alla vita e propensione alla libertà, alla spensieratezza estrema decidono che la strada scelta non è quella giusta, come un vestito troppo stretto, e la abbandonano, ritornando al punto di partenza...
Finale abbastanza triste, come in gran parte dei capolavori di Kitano, anche se in fondo una piccola speranza c'è, perchè come si sa essa è sempre l'ultima a morire, anche nei confronti dei due nostri svogliati, ma quanto mai poetici protagonisti...

Tom24  @  07/12/2007 17:32:00
   8½ / 10
Tipico meraviglioso Kitano. Notevoli le analogie con lo stupendo "Boiling Point". Un gruppo di giovani senza futuro, inquadrati in un sistema scolastico che non fa altro che distuggerli moralmente, inevitabile il paragone con il senso di vuoto che costituisce la yakuza. Vite che quando sembrano decollare ricadono nuovamente nel baratro, per non rialzarsi mai più. Film dai caratteri tristi e senza speranza, ma anche un inno alla vita, citando le ultime parole dei protagonisti. Piccolo capolavoro.

benzo24  @  20/06/2005 20:15:51
   9 / 10
Poetico, sublime e tristissimo, Kitano colpisce ancora una volta nel segno, creando un film fatto di emozioni pure, vere, sincere, raccontando meglio di ogni altro l’inadeguata capacità di vivere dei protagonisti. Capolavoro.

2 risposte al commento
Ultima risposta 14/12/2007 22.51.35
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
40 secondia big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaallevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
buon viaggio, marie
 NEW
carmen e' partitac'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
dreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'
 NEW
giovani madriheidi - una nuova avventurahimi colori del tempo
 R
il maestro (2025)
 NEW
il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatore
 NEW
la camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degenerata
 NEW
la mano sulla culla (2025)la mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nino. 18 giorninoi e la grande ambizionepaw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion ruraleriproberto rossellini - piu' di una vitascarletscirocco e il regno dei venti
 NEW
semplice cliente
 NEW
shelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running man
 NEW
the smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: ares
 NEW
tua madreun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosoprauna ragazza brillante
 NEW
vas
 NEW
wicked - parte 2zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1067089 commenti su 52850 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net