no way up (2024)

Un "disaster movie" che utilizza la presenza degli squali per essere più appetibile ma a parte la bella sequenza iniziale che mi aveva ingannato, il film di Claudio Fah non decolla anzi affonda in tutti i sensi... Come spesso accade per il genere "animali assassini", i protagonisti risultano quasi tutti antipatici e si aspetta il turno in cui verranno uccisi. Similmente all'ultimo pseudo "shark movie" che ho visto, "Deep Fear", la presenza degli squali è minima e tenuta ai margini della storia principale ma almeno nel primo i pochi attacchi erano ben realizzati, in "No Way Up" oltre a vedersi poco, gli squali mordono anche poco. Effetti speciali al minimo che rendono i killer dei mari abbastanza realistici. Sprecata la presenza del simpatico attore irlandese Colm Meaney.

È vero, è pieno di assurdità e buchi di trama, ma si lascia guardare, più di altri del suo stesso genere

Fesserie in libertà in questo thriller acquatico senza arte nè parte.
Dialoghi inconsistenti, personaggi caratterizzati in maniera frivola, eventi e dinamiche inverosimili e altre piccole e grandi nefandezze che non sortiscono il giusto effetto.
Tensione ai minimi termini.