omicidio in diretta (1998)

A parte i virtuosismi della macchina da presa (e una bella colonna sonora di Sakamoto) questo film è davvero dimenticabile. La storia è pessima e Nicholas Cage è terribile perfino da doppiato. Mi ha ricordato Die Hard, ma in peggio, in ogni cosa. E'corto e mantiene sempre un certo ritmo, per cui, tutto sommato, è guardabile.

DIscreto thriller firmato da brian de palma con un buon nicolas cage, c è qualche buona scena come il piano sequenza ma la storia non è che sia niente di incredibile, anzi si dimentica abbastanza in fretta dopo la visione.

Netto calo nella seconda parte, sufficiente Cage, ma nulla di originale..

Con Omicidio in diretta De Palma estremizza le sue invenzioni registiche tra piani sequenza, long take, split screen a mostrare la contemporaneità delle situazioni vissute dai personaggi. Ma se le illuminazioni registiche basterebbero a far impallidire pseudo registi moderni incensati dai media mainstream, ciò che funziona meno è proprio la banalizzazione verso un cinema commerciale che chiaramente fa capolino in questa pellicola, principalmente negli ultimi minuti. Nonostante l'improbabilità di molti passaggi, il film resta un vero e proprio manifesto registico di un genio della macchina da presa, che in questo caso si potè avvalere anche di un ottimo (e iconico) Nicolas Cage.

Un grandissimo Nicolas Cage. Trama abbastanza avvincente.
Il finale mi ha leggermente deluso, ma per il resto è un buon film.

SPOILER

film in pieno stile anni 90, interpretato da un ottimo Nicolas Cage e da un pessimo Gary Sinise.
la regia è qualitativamente impeccabile e De Palma ci regala anche qualche chicca degna di nota (le riprese da una camera all'altra nell'albergo e le soggettive che ricostruiscono con altre inquadrature i momenti precedenti all'omicidio).
la storia di per sè si risolve un po' troppo seguendo il compitino di una sceneggiatura che non regala nessun sussulto.
in complesso però promosso.

Trattandosi di De Palma, cineasta di grandissimo spessore, le aspettative sono sempre altissime. In questo caso restano un po' disattese, per quanto Il thriller sia ben girato e lo stile del regista, tecnicamente esemplare, sia subito riconoscibile. Tuttavia la storia non è particolarmente originale, malgrado Nicholas Cage ce la metta tutta per dare credibilità al suo personaggio, si resta delusi.

Il buonissimo film SNAKE EYES ha più di qualcosa per essere considerato dell'intrattenimento valido e sopra la media circoscrizionale al genere, come per esempio l'esasperazione dell'inganno e del complotto, mezzi di racconto perfettamente rodati da Brian De Palma, o ancora come la regia di quest'ultimo, il quale cattura sin da subito l'attenzione mediante il piano-sequenza per poi definire elegantemente un'estetica fatta di prospettive, colori e figure che richiamano una specifica emozione istantanea, in una composizione dalla patina classicheggiante atta a proclamare un mistero sovrastante che si snoda in una realtà di moralistica critica alle istituzioni militari.

Buon film, trama un po' scontata ma grande regia di De Palma. Il tutto può risultare un po' un esercizio di stile, ma comunque il film è un thriller passabile, bene l'assenza del classico happy ending all'americana.

Diciamo che trova la sua bellezza nello stile unico ed incantevole di De Palma ricco di long take, visuali, split screen e reminiscenze di "Blow Out"; spogliato della forma, pur vantando un paio di colpi di scena ben assestati si rivela un thrillerino dalla sceneggiatura mediocre e molto poco appassionante. Menomale che ci sono Cage e Sinise a renderla perlomeno digeribile.

Se non fosse per la seconda parte un po forzata e un finale sbrigativissimo in cui emergono tutti i peggiori clichè del genere avrei dato anche 8.
Film tecnicamente eccelso, ma che si va a perdere narrativamente, risultando sempre più debole col passare del tempo.
Se parte col botto, con un lunghissimo pianosequenza iniziale e un interessantissimo incipit con anche qualche rimando sociale alla celebrità e all'uso del mezzo televisivo, nella seconda parte diventa un convenzionalissimo thriller, si sempre ben girato, ma mostra tutti i suoi limiti di sceneggiatura. Qualche colpo di scena telefonato, tipico del thriller anni 90 lo fa regredire a soltanto "Buon giallo" e non a qualcosa di ottimo come si auspicava dalla partenza.
Cage in forma, con un personaggio bizzarro che riesce ad intrattenere e divertire, forse una delle sue performance più convincenti.

Nonostante il tocco di De Palma (carrellata iniziale stupenda in particolare) mi è piaciuto il film solo visivamente per il resto storia prevedibile e tutto un po tirato per le lunghe, mi sarei aspettato qualcosa di meglio visto chi ha lavorato alla regia.

Un De Palma più giocarellone e meno crudo in un Thriller che ha dalla sua parte,oltre al lato investigativo,un ritmo ed una regia brillanti.
Nicholas Cage non è un attore che digerisco molto,ma ogni tanto riesce a catturarmi; in questo caso non raggiunge i livelli di "Cuore selvaggio" o "Face off",però offre una performance discreta(ovviamente grazie anche a De Palma).
Mi è piaciuta molto la scelta di iniziare il film mostrando l'evento principale della vicenda con tutti i personaggi in campo,dove si è consapevoli che sono presenti ma senza conoscerli veramente; a nessuno di loro viene data molta attenzione se non a Nicholas Cage(poliziotto in gamba ma alquanto eccentrico); succede il fattaccio,i vari personaggi hanno un ruolo fugace ma non se ne conoscono i particolari; quando inizieranno le indagini si rivedrà più volte l'evento principale,però dall'ottica di persone diverse,aggiungendo più pezzi al puzzle; non è solo una questione di sceneggiatura,ma anche di regia; mi ha colpito molto scoprire quanto fosse vivace.
Non manca il finale drammatico alla De Palma,forse un pò scontato ma tutto sommato valido; si tratta di una pellicola più leggera tra quelle del regista.....però sempre con la sua firma...e la si vede...
Consigliato....

Thriller così così. Il plot non convince del tutto, roba già vista (a parte forse la variante della location) e veri colpi di scena non ce ne sono.
Fortunatamente De Palma è un signor regista e ci mette tanto del suo per confezionare per bene il tutto, poi Nicolas Cage non è che sia un gran attore ma la parte dell'antieroe gli riesce sempre abbastanza bene a mio avviso.
Tra alti e bassi fila via liscio come l'olio anche se poi va a infognarsi in un finale proprio brutto e privo di idee. Comunque hanno tirato fuori il meglio che si potesse da una sceneggiatura così.

Buon thriller di De Palma che grazie a una regia ispirata riesce a tirare fuori il massimo da uno script di quinta scelta e scritto durante la pausa pranzo.
Bravo Sinise e la Cugino (bonissima tra l'altro) e quasi convincente Cage anche se nei momenti in cui deve variare (appena) lo stile di recitazione mostra tutti i suoi limiti.

Probabilmente, tra tutti i thriller depalmiani e' quello meglio riuscito perché più ispirato, meno condizionato dai soliti omaggi-plagi ad a Hitchcock. Il piano sequenza in apertura merita davvero un plauso. Per il resto, thriller che pur essendo convenzionale, esibisce una sua identità. Assieme a Vestito per uccidere, lo considero il thriller migliore di De Palma.

Un banale thriller anni '90 con, tanto per cambiare, Nicholas Cage nella sua forma odiosa e condito alla regia coi virtuosismi tecnici dell'ingegner De Palma.
L'idea dell'omicidio sotto i riflettori e le più disparate fonti di ripresa video è stata forse l'unico buono spunto che ha avuto un seguito; oggi invecchia male a confronto coi suoi simili.

Film che non mi dice niente,molto prevedibile sin dall'inizio.
Regia non impeccabile.

Di per sé è il classico filmetto, ma la bellissima regia di De Palma sopperisce indubbiamente alle varie mancanze del film. Non eccelle di certo in originalità, alcune scene soprattutto verso la fine sono pure un po' stupide, però il film presenta un fascino tutto suo ed è molto godibile per tutta la sua durata. Nicolas Cage, spesso criticato se non addirittura odiato da molti, si comporta qui egregiamente, un'interpretazione forse seconda solo a "Stress da vampiro"; non mi è piaciuto invece Sinise, troppo impostato e privo di naturalezza mi sembrava quasi un robot. Affascinanti anche le atmosfere molto 90's e le musiche di Sakamoto.

Nella filmografia di De Palma è sicuramente un'opera minore ma comunque molto apprezzabile.


SPOILER

Thriller di ottima fattura ma un po' inconsistente nella trama.
Brian De Palma è un regista d'eccezione e lo dimostra nel lunghissimo piano-sequenza iniziale e non solo. Anche Nicholas Cage pare molto più in forma del solito, aiutato da un personaggio parecchio sopra le righe.
Nel complesso un bel film da vedere, ma non rimane impresso.

Thriller discretamente congeniato che regala buone dosi di pathos e curiosità, merito di un cast capace di performance coinvolgenti ed appaganti.
Buona la regia di De Palma, ritmo senza cali e coinvolgimento allo stato puro per questo prodotto interessante e vivace che si merita la visione e un buon voto.

lo ammetto: adoro Nicholas Cage, e questo Nicholas Cage in particolare mi è sembrato decisamente migliore di quello degli ultimi anni.
Bravissimo così come il suo antagonista.

Un avvincente thriller con un Nicolas Cage in grande forma...******* e logorroico come sapeva fare! Anche il cast di contorno fa un'ottima figura, in primis Gary Sinise. Ma il punto di forza sta nella particolare regia di un De Palma in vena di "prova di stile" che si diverte nel mettere in scena un repertorio, piuttosto tipico del suo stile, vastissimo di trucchi ed inquadrature particolari...soggettive, split-screen, carrellate dall'alto...
La trama del thriller politico non è che sia il massimo dell'originalità ma risulta efficace grazie alla location, le metafore e questo voyerismo che caratterizza il cinema di De Palma! Peccato per gli ultimissimi minuti del film...non ho capito cosa centrasse quella canzoncina pop con gli operai di sfondo.

Questa volta Brian De Palma mi ha un po' deluso.
Chiariamoci, non è di certo un brutto film , anche se personalmente non ha centrato l'obbiettivo.
Ottima la prova degli attori, specialmente quella di Nicolas Cage e Gary Sinise.
Peccato però che il film perda parecchi punti nel finale, che è pessimo.
Voto finale: 6+ (poteva essere migliore).

Buon film con una trama interessante, ma un ritmo un po' compassato e un finale poco azzeccato ne abbassano il voto.

Deludente, qualche buon momento e curiosità che dura neanche un'ora; finale pessimo

Avvincente thriller che per almeno un'ora tiene alta la tensione, salvo poi perdersi nella parte finale con una risoluzione deludente. Più che per la trama o i personaggi lo si ricorda per la regia virtuosistica di De Palma, che apre il film con un lunghissimo piano-sequenza da applausi.

Piano sequenza iniziale longevo(13 minuti),inquadrature diverse di uno stesso momento preciso,punti di vista dei personaggi con ripresa soggettiva,telecamera posta nei soffitti delle stanze,split screen rivelatori,montaggio frenetico negli inseguimenti...Cage domina la scena.Trama poco interessante ma quanto mi è piaciuto il come è stato sventrato il genere thriller con tecniche registiche da capogiro.De Palma un mito vivente.Per lui sarà stata una sfida:coinvolgere gli spettatori,farli rimanere con gli occhi incollati allo schermo anche con uno straccio di sceneggiatura fra le mani.E ci è riuscito.

Se trascuro la trama e i suoi personaggi, se provo a cercare il contenuto nella sola scrittura, io leggo l'ossessione tecnica di un regista, tra carrellate e piani sequenza vertiginosi e disseminati di particolari che anche colti non sono rilevanti, e leggo il caotico e hollywoodiano mondo dei trucchi, e di un'arte che sembra non credersi più nemmeno nel ruolo di intrattenitrice, e in sostanza neppure a livello tecnico inventa niente, rielabora e gonfia e per bravura talvolta si fa apprezzare, se trascuro la trama.
Perché se la prendo in considerazione, il film è una cagàta, ha personaggi ridicoli, e un finale orrendo, che ben poco il ri-ribaltamento da eroe a poliziotto corrotto rimedia.

buon film di de palma con un'ottima trama ed una fantastica regia...
è stato molto più bello e intrigante nella prima parte ma nel complesso va bene tutto il film...
in questo film a cage non gli si può dire nulla perchè è stato veramente bravo

Quando si dice film girato con i controco***oni, Nicolas Cage stranamente recita meglio del solito. Consigliato!

Thriller che non mi ha entusiasmato. La trama e la sceneggiatura sono state deludenti.

Un film come tanti altri che lascia l'amaro in bocca pensando a quello che avrebbe potuto essere e non è stato, soprattutto per colpa della debolezza complessiva del cast

Grandissima prova di regia al servizio di una trama non completamente all'altezza.

Poliziesco teso e misurato, in pieno stile Brian De Palma. Costruito impeccabilmente, si fa seguire per tutta la durata senza mai scadere nel banale. Peccato per la prova degli attori, sono più o meno tutti allo stesso livello di Cage. Che non è certo elevato.

parte bene il film, un leggero calo.
buone le interpretazioni degli attori, la storia è buona.

Come plot questo thriller non è certo il massimo, ma la realizzazione e la perizia tecnica sono di razza e l'assoluta maestria registica di De Plama è a dir poco ipnotica. Un vertiginoso esercizio di stile visivamente meraviglioso che avrebbe meritato una sceneggiatura più calibrata e un attore più credibile di Nicolas-occhidatriglia-Cage.

Sicuramente sorretta da un'affascinante regia e da un discreto plot, Omicidio in Diretta si può dire un film tutto sommato abbastanza riuscito. Il film parte molto bene e subito si rimane coinvolti nella storia. Ma più il tempo passa più tutto appare abbastanza prevedibile e oltretutto ci presentano troppo presto chi sia la vera mente dietro tutto questo piano. Nonostante tutto sia già chiaro e si sa già come andrà a finire, il film si lascia seguire.
Per una volta Nicolas Cage appare più convincente del solito, Gary Sinise invece sempre freddissimo (non so se definirlo un pregio o un difetto!).
Carino ma nulla di più.

Niente da fare, il film parte bene (ho imparato che sia un piano sequenza :) e più il tempo passa e più ci si annoia. Peccato perchè l'idea di fondo è molto bella e Cage moltosuggestivo...

Film piuttosto banale, piatto e lineare, e personaggi stereotipati che più non si può. Sarà registicamente di valore, il piano sequenza iniziale è effettivamente notevole, ma a me solo questo non è bastato per valutare positivamente un film che sinceramente non ha nulla di nuovo da dire.
E poi Cage e Sinise hanno una sola espressione, ed è sempre quella, in ogni loro film che vedo...

Ottimo thriller dotato di una storia abbastanza interessante.
La regia di De Palma è, come quasi sempre avviene, impeccabile.
La trama si scopre poco alla volta catturando l'attenzione dello spettatore, e rendendo la visione sempre piacevole, e mai noiosa.
Buona la prova di Cage, adattissimo per la parte.
Da vedere.

Io lo dico sempre: pessimi registi fanno pessimi film e inoltre Nicholas Cage mi è sempre stato sulle palle e ho detto tutto.

Il film è il solito borioso concentrato di azione e paroloni americani che erano divertenti fino al 1980.

2 . Veramente brutto, dimenticalo (come scritto nel voto)

Questo film ha praticamente tutto: una solida regia (piani sequenza a iosa, famosissimo il primo di ben 20 minuti, buon montaggio, insomma tutta la tecnica favolosa di un ottimo De Palma), buoni attori (Nicolas Cage su tutti), una buona storia di base (geniale l'idea di uccidere una persona con migliaia di testimoni). Il punto debole purtroppo è il finale: deludente e anche poco chiaro.

Ed è un peccato perchè De Palma è uno dei pochi registi che ancora oggi riesce a regalare capolavori fimici (per chi ama il cinema "tecnico" e per chi ama il cinema a livello di plot).

Omicidio in diretta è comunque un film che aveva tante, tantissime potenzialità. Da vedere per chi ama il cinema "tecnico" e per chi cerca una buona storia che poi diventa banale e noiosa.

film buono, molto bravo Cage.
Il film nell'insieme ha una trama semplice, ma ben orchestrata da De Palma.

Un film discreto, dalla trama un po' sempliciotta che tutto sommato ci può stare.
Il punto forte è l'interpretazione di nicolas cage, veramente sopra le righe.
Per il resto abbastanza scontato.
In ogni caso molto meglio di tante altre schifezze uscite recentemente.
consigliato

Un giallo solidissimo e frizzante, a tratti convenzionale, interpretato con mestiere e diretto con un virtuosismo da fuoriclasse tipico solo di De Palma.

Fenomenale esercizio di stile, soprattutto tecnico e registico, con grandissimi attori; anche il sempre criticato Cage, che invece a mio avviso è sempre stato un buon attore, offre un'ottima prova.

E' uno dei migliori film di De Palma a mio avviso, dove tutto è calibrato sin nei minimi dettagli; vicenda e storia inoltre originalissime ed ottimamente realizzate.

Lo straconsiglio di cuore.

primi 25 minuti da spellarsi le mani. Parte centrale che ti porta a considerare: "O questo film sarà fichissimo o sarà una ca**ata colossale". Parte finale che, purtroppo, ti fa capire che era vera la seconda. Sufficiente perchè davvero il piano sequenza iniziale è fantastico

Sotto la media per DePalma, un buon Cage.
Il risultato è un discreto è avvincente film d'azione, ma non si va oltre.
Da vedere, senza infamia ne lode!

i virtuosismi e l'ingeniosa tecnica cinematografica di De Palma questa volta non mi hanno soddisfatto.
La storia è interessante solo fino ad un certo punto ed è difficile arrivati in fondo interessarsi ancora ad uno dei personaggi....questa volta passa,ma con una misera sufficienza strappata solo per le buone qualità generali!

Da una parte una tecnica perfetta, con quel piano sequenza monumentale della durata di 13 minuti (il più lungo mai creato), degli attori perfettamente in parte (Cage che riesce a ben calibrare il suo personaggio, sopra le righe prima, buon detective poi) ed un ritmo adeguato, dall'altra parte una trama alquanto banale e scontata, che non aggiunge nulla di nuovo al genere ma che usa un modello già più volte sfruttato ma che comunque funziona bene.
Il tutto porta "Snake eyes" ad essere apprezzato sia dagli appassionati che non, risultando un film alla portata di tutti per passare un paio di ore di completo svago.

Buonissimo Trhiller, ottima regia e finalmente in piena forma Nicolas Cage. Sceneggiatura molto curata nei dettagli, mi piace molto il fatto che alcuni momenti si vedano più volte da inquadrature e punti di vista diversi. Molto buono!

buon thriller diretto da De Palma buon ritmo e sottolineo l'ottima prova di Cage! pero' credo che i colpi di scena sono molto prevedibili! come il finale! cmq lo consiglio per una serata tranquilla!

Un film che rasenta l'eccellenza in cui De Palma ci mostra tutta la sua abilità di regista, sciorinando una grande molteplicità di angolazioni di ripresa.
Nicolas Cage è su buoni livelli, ma non superbo come al solito, la trama è avvincente e intrisa d'azione e di colpi di scena. Da vedere assolutamente!

Cage stranamente in stato di grazia.....
Ineccepibile dal punto di vista registico.

Ti prende, ti sfianca jeb jeb ,finta e gancio
le gambe cedono ,sei allo stremo e lui ti sbeffeggia girandoti intondo, presto ti spinge alle corde hai il fiato sul collo,

parte il
Diretto da Brian de Palma
ed è K.O. tecnico.

Micidiale!

Pieno di citazioni, come spesso accade nei film di de Palma, da Welles a Fellini passando per Hitchcock, più che un film è una lezione di regia in cui De Palma ci mostra cosa vuol dire essere un vero regista.
Ci sono tutti i possibili movimenti di macchina e angolazioni di ripresa.
Tutte le tipologie di montaggio da quello alternato (strepitoso l'uso nella scena dell'inseguimento della ragazza) a quello parallelo (molto bello quello in split screen con la ragazza che parla con il segretario della difesa) passando per i lunghi piani sequenza di cui memorabile resta quello iniziale di quasi 20 minuti.

Stupende le soggettive come quella nella camera di Tyler in cui vengono scambiati i punti di vista tra il pugile e l'allibratore.

Analizzando questi aspetti il film sarebbe un capolavoro, ma forse de Palma si concentra troppo sulla regia e il film perde molto nei dialoghi, assolutamente ridicolo quello tra Cage e la ragazza, e nell'intreccio. La storia nel finale perde intensità e la trama appare un pò forzata.

Peccato perchè si tratta del classico caso del capolavoro mancato.

autopsia di un omicidio secondo De Palma e il Cinema è il bisturi

Film ricco di emozioni e sorprese ben coordinate. Piani sequenza superlativi, suspense curatissimi, storia credibile e intelligente.

Brian de Palma riesce a destare interesse con una storia racchiusa per un'ora e mezza in un'unico ampio luogo.

Quando a volte lo svolgimento sembra calare nei toni improvvisamente accade qualcosa che fa impennare il racconto verso l'alta tensione.

Il primo giorno disponibile per tornare a votare è stato voluto che fosse il quello dopo la rimessa di questo film che non ho visto ieri ma qualche anno fa e che già avevo in mente di votare. SI tratta a mio avviso di un godibile thriller ben orchestrato.

A mio avviso, si tratta di un'opera minore di De Palma, che difetta di quell'intensità e di quel pathos che hanno connotato altre sue pellicole: in primis, l'imapreggiabile Carlito's Way.
Le idee sottese al film sono senz'altro buone (come il tradimento dell'amicizia, la prevaricazione del potere economico su quello politico, l'eroismo come possibilità che può toccare a chiunque), ma secondo me andavano sviluppate meglio.
Inoltre la tensione, che nelle fasi iniziali si fa sentire, scema progressivamente; mentre il finale banale fa decisamente scadere il film, neutralizzando così i discreti risultati che l'evolversi della storia aveva prodotto.
Non mi ha affatto convinto. Tuttavia devo riconoscere che la sapiente tecnica del grande regista si vede.

Un grandissimo Cage.

bello, anche qui ennesima prova eccelsa di nicolas cage... UN MITO!!! Il film scorre bene senza intoppi, avvincente ed emozionante grazie ad una trama ricca di colpi di scena e di risvolti clamorosi... da vedere!

brutto non mi è piacito per niente.. anche qui media stra-alta per questo film che non convince.

Sebbene la trama non sia molto originale (teorie del complotto che ricordano gli omicidi dei Kennedy), De Palma riesce a dirigire un film sempre avvincente con un ottimo ritmo ed un Nicholas Cage decisamente superiore alla media dei suoi ultimi film.

Una trama non eccelsa e molto scontata, mi domando chi non sapeva fin dall'inizio chi era il personaggio di Sinise? Ci voleva una faccia da scemo Cage (vedi Coppola!!) per sostenere questa cosa. Ma non è importantissima la trama, binario che crea tensione e su questo che il regista si sofferma, facendo cose mirabili con le riprese, ed arricchendo un prodotto estremamente povero. De Palma è un genio sempre, anche nei film sbagliati, è un Dio della macchina da presa e del cinema; non ci risparmia le sue conoscenze ed i suoi miti del genere, ma mai copiando per compiare, ma copiando per estendere ed ampliare. Ci sono scene bellissime sotto una pioggia diluviante, con l'ironia dell'inizio e della fine della giornalista Tv, costretta al servizio guidato. La trama poteva essere sostenuta meglio, anzi era essenziale avere un altro attore più solido e meno superficiale, che ha finito per incidere negativamente nel film. Cage riesce , con tutta la buona volontà, soltanto a fare il verso a quello che il regista gli chiedeva, lui pensa che una mera parodia possa supplire all'interiorità di un personaggio, che pur essendo azione, necessita; è stato convinto a perseguire questa strada, non per colpa sua, dopo la vittoria dell'Oscar, che se vedete il film con cui ha vinto vi viene il mar di mare. Peccato, questo film poteva dare molto di più, il resto del cast è ottimo, ma manca l'attore necessario ed in un film d'azione è tutto.
Brian De Palma: un grande genio del nostro cinema contemporaneo, bisogna vederlo per rendersene conto, solo che deve spesso fare i conti con lo Star System.
Sakamoto, perfettamente aderente all'idea del film, oltre che grande autore

veramente stupendo....depalma realizza un vero capolavoro del genere thriller...il modo in cui ti fa arrivare all'assassino le diverse riprese dei vari punti di vista di tutti i personaggi magnifico!!!poi un cage da oscar!

Buon thriller con un inizio eccellente ma che si sfuma piano piano....La prima parte e' davvero ottima, la sequenza dell incontro e l idea della "combine" delinquenziale sono di rilievo a cui si aggiunge un ritmo davvero sostenuto..pero' il finale si chiude in maniera troppo casuale e mielosa.
Buona l interpretazione di Cage, in forma.
Piu che sufficiente. 6 1/2.

I primi venti minuti di pellicola sono un vero e propio capolavoro:un piano sequenza girato con la stedicam,segue i movimenti di Rick Santoro alias Nicholas Cage,in un palasport gremito di spettatori durante un'incontro di boxe....la scena appena descritta lascia letteralmente senza fiato ma le aspettative calano sensibilmente con il passare dei minuti.Lo sviluppo del film e'tradizionale ed estremamente prevedibile:nessuna sorpresa con il classico polizziotto pasticcione che si trasforma in un investigatore infallibile,pronto a correre verso il trionfo della giustizia.De Palma tecnicamente e'inarrivabile,ma i tempi in cui oltre allo sfoggio di tale talento,offriva anke storie coinvolgenti ormai sembra bello che passato.....riuscito a meta'.

Avevo completamente rimosso dalla mente questo film che oltretutto ho visto più di una volta.
La pellicola risulta appassionante e il ritmo, specie nella prima parte, è davvero sostenutissimo. La sequenza dell'incontro di pugilato, poi, è davvero ben fatta. Perfino Nicolas Cage riesce a non deludere. L'atmosfera sembra quasi quella di un vecchio noir e De Palma, nonostante gli anni, dimostra di essere invecchiato decisamente bene. Mantenere i livelli di "Scarface" e/o "Gli intoccabili" era francamente impossibile, però va sottolineato che la classe del regista rimane cristallina. E poi Brian si conferma regista adatto sia ai palati più fini (attualmente, dietro alla camera, i registi che possiedono la sua stessa abilità tecnica si contano sulla dita di una mano), ma anche direttore in grado di venire incontro alle esigenze del grande pubblico.
Insomma, anche se non è un capolavoro, "Omicidio in diretta" rimane un film che, viste come le cose vanno di questi giorni ad Hollywood, può essere tranquillamente visto.

..ottimo film... De Palma sforna, a mio parere, un film veramente bello... Un thriller intenso con molti colpi di scena... Cage mi è piaciuto, ottima storia veramente e regia ottima... Il mio voto è penalizzato solo da (vedere spoiler)

SPOILER

Altro buon thriller di De Palma. Parte in sordina per dare il meglio nella parte centrale...

SPOILER
Un pò troppo fortunoso il finale e per questo si poteva fare un pò meglio, anche se poi non stona. Tra gli attori, se la cavano bene pressochè tutti; una nota di merito va a Nicolas Cage.

Come già detto da qualcuno grande tecnica di De Palma, ma la trama proprio non mi è piaciuta. Cage bravo, ma sicuramente non al top.

Buon Film vale la pena vederlo ;).
Questo nonostante la trama non sia per niente originale, della serie, militari che si rivoltano contro la burocrazia.
Diciamo così, lievemente caotico all'inizio, rende però bene il caos reale dello stadio, le urla dei tifosi e tutto il resto.
Molte scene sono girate con dei bruschi movimenti della telecamera, tipo telegiornale / real TV, forse proprio perchè il titolo stesso lo dice: 'Omicidio in diretta'.
Mi piace anche come tutta la verità salti fuori lentamente, senza eccessivi contraccolpi, in maniera lineare, dalla metà del film verso la fine.
Un po' troppo forzato il finale, un colpo di fortuna troppo esagerato.
Molto buono Sinise, un po' meno Cage.
Il suo personaggio, detective corrotto e sleale, è molto ben costruito. Infatti la maggior parte dei 'cambi di opinione' o per meglio dire 'redenzioni' dei personaggi nei film americani (da diavolo a santo se vogliamo), di solito sono bruschi e poco realistici.
Qui invece si assiste ad una riabilitazione veloce della figura stereotipata del poliziotto corrotto, ma credibile, perchè la rapidità è dettata dalla gravità e dalla necessaria rapidità della decisione che il poliziotto stesso è chiamato a prendere.

Gran bel thriller di De Palma. Da vedere.

Davvero l'ennesimo capolavoro di DePalma che non si smentisce mai....
Inquadrature, attori, dialoghi, trama, musiche......tutto perfetto!
Notare la parte iniziale del film (l'incontro), dove la macchina da presa non stacca per circa un quarto d'ora.
Da applauso Cage.

Mi aggiungo alla lunga lista di elogi al grande De Palma:la sequenza iniziale(DEGNA DEL GENIO DI UN REGISTA TRA I PIU'INGEGNOSI IN ASSOLUTO) della pellicola da sola vale il mio voto(provare per credere).Il resto del film si mantiene su ottimi livelli(inverosimili ma ottimi) e Nicholas Cage e' autore di un'ottima prova.Da vedere...

la regia da sola è un opera d'arte!!
incredibile come de palma riesca a dirigere in una maniera così geniale, intelligente, da grande maestro!!
oltre il piano sequenza dell'inizio del film, ci sono innumerevoli esempi di come è possibile reallizzare cose tecnicamente perfette ed eccezionali!!
il film nn è sicuramente del "grande" de palma ma attenzione in questo film da sfogo a tutte le sue qualità nell'utilizzare la macchina da presa!!
discreta anche la prova di cage e abbastanza buona quella di sisine!

Straordinario...

Film tecnicamente ineccepibile.
Nulla a che vedere col primo De Palma, ma gustoso e nettamente superiore a quella bufala che è 'femme fatale'.

bel film con buoni attori, teoricamente non è un film eccezziunale ma il de palma touch lo rende un gioiellino.
da ricordare, oltre l'inizio, i passaggi da una stanza all'altra sia lateralmente che dall'alto.