point break (1991)

Cult degli anni '90 anche se non è tra i miei preferiti del decennio. Tutt'oggi ancora godibilissimo, soprattutto in quanto a spettacolarità, azione e coinvolgimento siamo a livelli importanti. Come spesso accade a film di questo tipo a volte è un po' esagerato e troppo improbabile, specie nel finale che secondo me scade anche troppo nell'assurdo.

Ci sono anche Anthony Kiedis e Pavel Nedved. Ah no, è Patrick Swayze...

Migliore film d' azione di sempre . Come anche per il suo stracapolavoro Strange days , anche questo film alla sua uscita nelle sale cinematografiche non fu particolarmente apprezzato dalla critica , per il semplice motivo che la bellissima regista era avanti anni luce nel modo di mettere in immagini le scene d' azione , questo é un film rivoluzionario sotto questo punto di vista . Ovviamente Strange days é inavvicinabile come livello . La scena forse più famosa , della rapina in banca con le maschere dei presidenti , omaggiata anche dai grandissimi Aldo , Giovanni e Giacomo in Tre uomini e una gamba . Interpreti perfetti Patrick Swayze quasi sosia di Kurt Cobain e Keanu Reeves che fu lanciato da questo film e nel 1992 l' anno dopo interpretò un altro capolavoro come Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola (ne seguiranno molti altri ...) . Come capita per i grandissimi anche la Bigelow ha dovuto subire l' onta e l' umiliazione di un film che chiamare remake é troppo , io lo chiamerei abominio , a cui é stato dato lo stesso titolo , ma che vale un miliardesimo di questo . Film ribelle che ci fa tornare al tempo di quando eravamo giovani , ancora adesso non commuoversi é difficile ...

Una delle prime prove di un certo livello per Keanu Reeves che si gioca la scena con Patrick Swayze passato dai balli proibiti di Dirty Dancing al surf nell'oceano pacifico. Un poliziesco "vecchio" stile carino anche se purtroppo il main plot twist è prevedibilissimo e fa perdere a Point Break un po' di terreno.

Cult anni '90 che ancora oggi fa la sua porca figura. Tra sequenze adrenaliniche, ritmo elevatissimo, momenti iconici, "Point Break" tira fuori due tra le migliori prove di Patrick Swayze e Keanu Reeves, raramente così in forma, grazie anche alla Bigelow, superlativa non solo nelle scene più spettacolari ma anche nella direzione degli attori. Nel cast da segnalare i mitici caratteristi Gary Busey e John C. McGinley, la bella Lory Petty e in un piccolo ruolo Anthony Kiedis dei RHCP.

L'alone del tempo lo aveva elevato, invece rivisto ora è veramente una sciocchezza di film al limite del fastidioso.

SPOILER

1991-2020
Sono passati quasi 30 anni e un caposaldo dell'action anni 90 rischia di affondare tra le onde.

Johnny Utah
Bodhisattva
Angelo Pappas
Ma che cazz di nomi sono????

Petti depilati, capelli selvaggi e testosterone fanno di Point Break un ottimo passatempo per signore e signorine fibrillanti e diversamente etero in cerca di estremismi.
Io, nella mia eterosessualità condita da astinenza da calcio, non ho potuto far altro che notare che Swayze, nella scena in cui cammina con Reeves appena fuori dalla spiaggia, ha la criniera e la camminata sghemba di Pavel Nedved (associazione impossibile da fare nel 91).

Utah è un agente scelto dell'FBI, nuovo assunto a Los Angeles per scovare una banda di rapinatori.
Utah si rende protagonista di azioni fantasmagoriche quali:

- Far fallire un'operazione antidroga del collega infiltrato Tom Sizemore
- Cannare un appostamento perché lui compra panini e Pappas legge le barzellette
- Partecipare a una rapina e far ammazzare un ex collega
- Far accoppare il collega Pappas in una scena all'aeroporto imbarazzante

Tutto per essersi fatto plagiare da un fusto buddista che nella suo movimento di protesta contro il sistema ha adottato questa filosofia: io surfo tutto il giorno mentre voi lavorate, e poi rapino banche.
Complimenti!!!!
Se non altro, nel finale, in un rigurgito di lucidità, Utah si rende conto che come poliziotto fa abbastanza acqua e getta il distintivo in mare.
Le rapine con le maschere dei presidenti rimangono comunque iconiche.

Pietra miliare del cinema di genere ed ottimo esordio per Katherine Bigelow!

--- PRESENTI SPOILER ---

Splendido action anni 90. Sicuramente tra i migliori film d'azione degli ultimi 30 anni, per via dell'altissimo tasso adrenalinico e della regia impeccabile.
Giustamente, "Point Break" è divenuto un film cult dei nineties ed ancora oggi, rimane superiore a molti altri prodotti del genere più recenti.
La storia è ambientata a Los Angeles e vede protagonista Johnny Utah, un giovanotto che riesce ad entrare nell'FBI della contea. Ultimamente, le banche della città sono state rapinate da un gruppo di persone denominate "gli ex presidenti", in quanto mentre compiono il colpo, i loro volti sono coperti da delle maschere raffiguranti le facce di ex presidenti degli Stati Uniti. Prendere questa banda di briganti sarà compito di Utah, il quale sarà affiancato dall'anziano ed esperto Angelo Pappas. Questi, sostiene che i rapinatori siano dei surfisti e così, Johnny, credendo alla teoria del collega, si farà strada tra le spiagge della città alla ricerca dei colpevoli.
La regista Kathryn Bigelow firma un'opera sulla natura selvaggia dell'uomo, mettendo a nudo l'istinto e l'impulsività dei protagonisti. L'essere umano alla fine, può farsi condizionare da ciò che ha intorno, ma fondamentalmente ha un animo libero e certamente anche incosciente. La regista ci dice non c'è nulla di più bello che sentirsi se stessi, sperimentando il brivido sulla propria pelle, lasciandosi andare e non pensando alle conseguenze. Questo è quello che, secondo il mio modesto punto di vista, Bigelow ci ha voluto dire, ossia di vivere sempre al massimo, pur restando nei limiti della legalità naturalmente, cosa che non fanno Bodhi e compagni. In base a ciò, la director ha voluto evidenziare la sottile linea divisoria tra il vivere liberi e il pensare che per ciò ogni cosa è concessa. A tutto c'è un limite, anche a ciò che fa sentire la gente bene come non lo è mai stata.
Il coinvolgimento in questo film è a livelli inimmaginabili. La regista trasporta lo spettatore dentro il film, facendolo sentire protagonista. Si passano due ore con le palpitazioni, la tensione è continua, sembra che in ogni momento stia per accadere qualcosa. E poi, le riprese dei protagonisti che fanno surf sono sensazionali. Inquadrature magnifiche, sembra che l'acqua venga addosso all'astante. Il tutto è avvalorato da una luce perfetta. Stesso discorso quando i nostri personaggi si lanciano dall'aereo col paracadute, sequenza anche questa spettacolare, girata in maniera divina, sembra di sentire il vento tra i capelli.
La caratterizzazione dei personaggi è esemplare: Johnny è il tipico ragazzo ambizioso che si batte per il rispetto della legge. E' uno col quale lo spettatore ci entra subito in sintonia e fa costantemente il tifo per lui. Colpisce del giovane la sua determinazione e il suo coraggio, anche in situazioni di serio pericolo.
Bodhi è senza dubbio una figura affascinante. Un uomo pazzo ma al tempo stesso saggio, che sa quel che dice e quel che fa e, in un certo senso, malgrado sia un rapinatore, l'astante non riesce a volergli completamente male. E' un tipo molto carismatico e di questo fa il suo punto forte.
Fantastico anche Angelo Pappas, il socio anziano di Johnny. Saggio anche lui, dispensatore di consigli e dannatamente simpatico. Un tizio così all'interno del film ci voleva.
Interessante il rapporto che si viene a creare tra Johnny e Bodhi. I due fin da subito entrano in sintonia e nutrono stima reciproca. Poi, quando il contesto si ribalta, nasce ovviamente una rivalità, però, stranamente, tra i due sembra continuare ad esserci rispetto. Nel finale del film ad esempio, tra i due ragazzi è quasi una partita a scacchi, una guerra di nervi. Nessuno dei due, specialmente Johnny, sa come comportarsi con l'altro. Un quadro questo qui, che secondo me è ideato e realizzato davvero bene dalla regista.
Il ritmo vola. Come detto in precedenza, si sta col fiato sospeso tutto il tempo, non c'è un attimo di sosta. La narrazione non è mai confusionaria, gli eventi non si accavallano ma sono ben distribuiti all'interno del film.
Oltre alle scene di surf e paracadutismo, un plauso va fatto anche alle scene d'azione, realizzate egregiamente. Imprevedibili e anche violente quando serve. La Bigelow dimostra di avere mano ferma.
Il finale è bellissimo, ha un sapore epico. Meglio la pellicola non poteva concludersi.
La fotografia è ottima e risalta tantissimo nelle scene di surf. I colori del film sono marini (altrimenti non poteva essere) e creano davvero una bellissima atmosfera. La scenografia fa da sfondo ideale. Romantica ma anche ignota, come la grandezza dell'oceano, il quale alla fine, è anch'esso protagonista.
Il cast è di primo livello: Reeves, all'epoca giovanissimo, dimostra talento e carattere. Si muove molto bene nelle scene più movimentate e ha ottima padronanza dei dialoghi. L'attore canadese possiede anche una certa versatilità. Convincenti le espressioni.
Il compianto Patrick Swayze è impeccabile, incarna alla perfezione la figura dell'uomo saggio, sportivo e sicuro di se. Anche lui dispone di ottima versatilità. Grandissime capacità espressive e bella interpretazione dei dialoghi.
Molto bravo anche il buon vecchio Gary Busey, prestazione di spessore ed esperienza.
Gran colonna sonora, enfatizza le situazioni più vivaci. E' funzionale però anche nei momenti più solenni della pellicola, come l'epilogo.
La sceneggiatura è di pregia fattura. L'impianto narrativo è ben strutturato, scorrevole e senza intoppi. La stesura dei personaggi è ben scritta, dettagliata. I colpi di scena sono piazzati sempre ai momenti giusti e i dialoghi sono veloci, frizzanti, mai noiosi. Se vogliamo trovare un neo, qualche situazione è forse un po' tirata, un po' inverosimile, ma poco importa.


Conclusione: film bellissimo, recitato ottimamente e girato in modo sublime. Una vera icona del cinema d'azione. E non è assolutamente la solita americanata fracassona, per niente. Qui siamo su ben altri livelli. Chi non ha ancora visto "Point Break", provveda subito.

Seconda serata su Paramount, una gran serata nel recupero di uno dei più belli credo visti di film action degli anni 90, una pietra militare, ricco di adrenalina pura, con location suggestive ed scenografia da invidia per quei anni, gran colonna sonora.
Gran finale, amaro, ma rispecchia l'intera epicità d'azione del film. Un cult semplice.

Patrick Swayze, ottimo ed buona interpretazione
Keanu Reeves: il giovanotto, attore doc oggi, prende la scena, è perfetto !
(la sfida è tra loro... il resto comparse di buon livello per gli anni 90)

Il regista, sforna dalla nascita di sto film un piccolo capolavoro action, oggi una pietra militare del genere, cura azione, frenetica, ad intervalli investigativi, gran colonne sonore ed gran scelte di location con una buona fotografia.
Un lavoro di tutto rispetto questo, anno 1991, la storia è scritta.

Film consigliato, da vedere, uno dei migliori film d'azione anche oggi.

Oggettivamente non è un film da 10, ma da bambino mi impressionò a tal punto che è stata una di quelle pellicole che mi diede quella spinta in più ad amare il cinema. La trama non spicca per originalità ma è sviluppata bene con alcuni punti interessanti, il fulcro della vicenda ruota intorno ad un forte senso dell'amicizia e all'attrazione verso il pericolo e la morte, gli attori sono carismatici e tutti ben diretti, le musiche ci stanno una meraviglia, le sequenze sono adrenaliniche, le immagini mozzafiato, le inquadrature iperboliche. La trovata delle maschere poi è geniale. Per me al Top! Da confrontare con FORZA D'URTO, stesso anno, stesso genere e trama simile, che forse vidi anche prima ma che ben ricordo mi colpì meno. 36° posto in classifica in Italia nella stagione 1991/92.

Un classico intramontabile, un action eccelso, una sfida epica.

Anche se viene ricordato come uno di quei primi film che, nell'operare metodologicamente con il genere, ha utilizzato una componente mascolina e un quantitativo di testosterone tale da rendere più facile il concetto di eroismo allo spettatore, innescando nell'action degli anni novanta una moda basata sull'eccesso, mai interrotta e, anzi, in costante peggioramento, POINT BREAK in realtà andrebbe preso più comunemente come punto di riferimento nel suo genere per un trattamento romantico dello stesso, il quale, in un formato quanto più moderno possibile, accarezza le peculiarità del poliziesco e le da sostanza tramite una forma fatta di immersione, coinvolgimento e calore, dove, assieme ad una spettacolarizzazione delle dinamiche, una fotografia delicatamente bluastra e la lentezza di immagini precise conferiscono espressione e rappresentazione a quei turbamenti e quei tormenti di secondo piano e che grazie alla regia impressionistica di Kathryn Bigelow acquisiscono valore prioritario.

Film forse più famoso di quanto non sia effettivamente bello. A tratti si perde un pochino, qualche scena d'azione direi davvero pregevole. Niente male anche Keanu Reeves nella parte di un detective FBI il quale si impunta di smascherare una famosa banda di rapinatori che agisce con il volto coperto da maschere di ex presidenti USA. La trama è tuttavia un pochino scontata e nemmeno il finale riesce a dare quel tocco in più. Nel complesso diciamo che si fa guardare e non è orribile, ma non aspettatevi chissà cosa.

Un film convenzionale di cui la storia è nota e scontata, con tutte le esagerazioni del caso, ma che funziona meglio degli altri per l'ottima regia della Bygelow e i due attori particolarmente affiatati, entrambi in uno dei ruoli migliori e più noti della carriera.
La Bygelow valorizza corpi e ambienti con una mano sicura e diretta, senza banalizzare questi scenari, ma rendendoli significanti interessanti. Poco credibili alcune svolte finali, ma per quello che "Point break" è e soprattutto per quello che vuole essere, sarebbe inutile lamentarsi..

rivisto proprio ieri dopo la terribile notizia del reboot che porco diaz mi sembra più una cazzada necrofila nei confronti del povero swayze. Uno dei migliori action del periodo, seppure non brilli d'originalità. Tralasciando quindi alcuni difetti (attori scarsini, trama banalotta) è ottimo intrattenimento. Quello nuovo non lo vedrò mai, neppure sotto tortura. C'è pure il dottor Cox e anthony kiedis, bello

Capolavoro anni '90, pietra miliare del cinema d'azione di quel decennio. Godibilissimo. Dialoghi esagerati, ma nello spirito di quel cinema ormai scomparso. Da vedere assolutamente.

Il concepimento di "Point Break" è stata l'evoluzione di Kathriyn Bigelow,la sua rampa di lancio,il suo grido di sfogo,il suo voler farsi valere a spallate.
Se andiamo ad analizzare scrupolosamente questo film ci accorgiamo che non presenta alcun elemento originale; trattasi del solito "Action movie" con il poliziotto cazzuto ma dal cuore sensibile,il criminale scaltro ma dal grande carisma e tante scene d'azione con sparatorie e stereotipi di ogni genere conditi da spruzzatine di volgarità come i vecchi film polizieschi avevano insegnato nel passato.
C'è un però.....la Bigelow ha saputo giostrare la baracca con grande maestria,riuscendo a smussare ogni dettaglio e donando alla pellicola un ritmo quasi inaspettato.
Probabilmente ad abbellire il tutto contribuisce anche l'enorme spazio che viene ritagliato intorno al personaggio di Patrick Swayze e il suo gruppo di surfisti,dove l'indagine viene quasi sostituita dall'approfondimento di una filosofia di vita; un percorso che sente l'investigatore Johnny Utah e allo stesso tempo affascina uno spettatore che deve impegnarsi a non dimenticare il perno principale della storia dedicato alla banda degli ex-presidenti.
Credo che il fascino di "Point Break" stia proprio nel labile confine che divide ciò che è giusto da ciò che è sbagliato; si può rimanere attratti da qualunque corrente di pensiero se questa regala determinate emozioni...e credo che sia quello che provava e metteva a disagio l'agente Utah durante tutto il film.
La Bigelow ha saputo dirigere bene ogni scena(le rapine,gli inseguimenti,le parti con il paracadute ecc...ecc...),oltre a studiare bene i dialoghi,non eccezionali dal punto di vista introspettivo,ma nemmeno superficiali.
Un grosso film d'azione pieno di luoghi comuni e testosterone,però diretto dannatamente bene e grande rappresentante del cinema action anni 90....

Davvero niente male,ma il vero capolavoro sarebbe arrivato nel 1995....eh si,mi dispiace ma per me è così....

Action anni 90 abbastanza atipico per l'epoca, non sparatorie continue e azione da togliere il fiato ma una storia solida, molto ben costruita ma che ha a volte fatica a tirare avanti e ha bisogno di cose poco credibili per arrivare agli spunti decisivi.
Buona interpretazione dei due protagonisti e molto bella la sequenza finale, per il resto non un film memorabile.

Buon action anni 90 con scene molto spettacolari, bravi i due protagonisti, soprattutto Swayze.

Gran cult anni 90' adrenalinico al massimo, con un ottima sceneggiatura che scorre via come niente, mi ha intrattenuto e divertito a dovere, bravissimo Swayze nella sua parte.

Buon film d'azione con spunti filosofeggianti. Carino il personaggio di Swayze, Keanu Reeves imbarazzante come suo solito.

La Bigelow avanza, indomita, spavalda. Vuole fare la dura e ci riesce.
Corollario di clichè della cinematografia virile, echi aggiornati del buddy movie, sceneggiatura che, come disse qualcuno nemmen troppo acuto ma semplicemente coraggioso, sembra uscita da Novella2000 o simili, in bilico fra il nonsense, l'elementare e il forzato.

A far schizzare il voto così in alto, viste le premesse preoccupanti, è il solito, impareggiabile (momentaneamente) senso visivo della grande artista, che riesce a sopprimere e incenerire gran parte delle pecche, delle quali il film mantiene comunque una discreta sfilza, abbracciando molteplici elementi di linguaggio, divenendo dunque linfa rigenerante ed essenza dell'intera opera.
Appagante (ma non accomodante) impianto scenografico, da brividi certi momenti, in particolar modo quando la mdp resta sospesa assieme ai protagonisti, sulle onde o nell'aria. Sì, giusto, c'è anche lo stampino buddhista-new age, che, tuttavia, senza ingombrare nè risultare pretestuoso o biginesco, è sopportabile, oltre che demarcante.
Reeves, poverino, non gliela può fare, ingessato com'è (e per noi pure mal doppiato), ma Swayze ha la presenza scenica giusta e la simpatia necessaria, in più si aggiungono Busey e la Petty, fuori dal consueto ruolo di ragazzaccia, che sono belli in parte, convinti e trascinanti.

Come film d'azione è la vetta dei '90, lo sguardo femminile, permanente nonostante (e penso tutto sommato volontariamente) l'ostinazione a maschilizzare tutto, è di grande aiuto nel cogliere le sfumature giuste degli ambienti e dei personaggi.
Poi però, andiamoci piano, ovviamente quando l'americana vuole far vedere di che pasta è fatta ci riesce alla grande: l'inseguimento post-benzinaio fra le case delle signore in bigodini è di una potenza fiammeggiante tale da far crollare la mascella sul pavimento e inglobarti nella frenesia travolgente della corsa.
Come scordarsi poi del finale? Degno "yeah" un pelo beffardo e un pelo romantico perfetto per chiudere un film brillante, figurativamente potentissimo, intorbidito dalle cifre stilistiche delle storie al maschile. C.azzutaggine, dunque. A buon mercato forse, con quella Callaghanata del distintivo che sprofonda nell'hard rock dei Ratt, quello che proprio voleva essere eccedente e straripante espressione dell'orgasmo, giusto per completare il quadro.
Eppure, giunti alle utlime scene, della struttura poco resta e poco importa. La Bigelow ha sfoderato il meglio del suo meglio, con una perfezione esemplare nella tessitura narrativa tramite immagine: ovvero quando cornice e quadro si fondono.
Il film, trampolino per la stessa regista verso le sue stagioni d'oro, è, in fin dei conti, meno manierista e manierato di quel che potrebbe sembrare a uno spettatore poco attento, anzi, è addirittura una dichiarazione da cineasta, un esperimento di una regista femmina che si addentra con fluida e maestosa sicurezza da leonessa nella spettacolosa arena dei leoni.

Successo meritato, lodi condivisibili.
Almeno una volta va gustato.

Film ormai diventato un cult.
E tutto sommato anche a distanza di olre 20 anni fa ancora la sua bella figura!

Molto anni '90, abbastanza godibile. Le scene con i paracadute sono molto ben fatte.

Film poco credibile in cui l'investigatore Keanu Reeves cerca di inserirsi all'interno di un gruppo di surfisti per smascherare dei rapinatori di banche. Potrà piacere a chi ama il surf; a livello di trama, è troppo forzato, soprattutto nella seconda parte.

Bell'action anni '90 (anche se alcune situazioni sono tipiche degli action anni '80), la Bigelow dimostra di saper girare scene d'azione coinvolgenti; l'idea dei rapinatori surfisti è originale e il film scorre molto bene e velocemente. Bravi Reeves e soprattutto Swayze. Bello il finale.
Promosso.

Film che scorre bene, alcune scene un pò surreali comunque film godibile e non molto impegnativo.

Bel film d'azione con un bravo Swayze ma non si può dire lo stesso di Reeves che mi è sembrato più sottotono. Sequenze di pregevole fattura. La Bigelow è una regista che mi piace molto.

Action movie da visionare tutto d'un fiato, adrenalinico e diretto magistralmente.Tutt'ora tra i film polizieschi piu' riusciti.Ottime interpretazioni, anche se proprio K.Reeves non convince...peccato accidenti!!! P.Swayze (r.i.p.) sforna un personaggio che difficilmente verra' scordato anche in futuro...buone e spettacolari le scene in acqua.Cult strepitoso da vedere e rivedere.

Ottimo film della Bigelow.
Bravissimi Swayze (pace all'anima sua) e Reeves, azione e adrenalina ben dosate e uno sviluppo dei personaggi anche se abbastanza prevedibile buono e soddisfacente.

Un film che resta sempre fresco ad ogni sua visione anche se sono passati parecchi anni dalla sua uscita. La realizzazione ed impostazione sono tipiche degli anni 80 (anche se il film esce nel 1991), ad oggi possono risultare un poco semplicistiche alcune scelte.
Un film da vedere, ormai spassionatamente. Ha sempre il suo fascino ed il suo messaggio.

Ottimo action uscito fresco fresco dagli anni '80, con un fantastico e sempre sinistro Patrick Swayze.
Ottime le ambientazioni e il finale. Da vedere soprattutto per gli amanti del surf.

Riprese spettacolari ed una buona dose di adrenalina per uno dei film d'azione meglio confezionati degli anni novanta. Per la Bigelow è stato il film della svolta.

Niente male ! Le riprese delle surfate e del lancio col paracadute sono eccezionali . Swayze non dispiace mai :)

Buon film d'azione da parte della Bigelow ricco d'azione e adrenalina, anche se comunque non arriva minimamente ai livelli di un film con la "F" maiuscola.
Buona la recitazione di Keanu Reeves e anche di Patrick Swayze nella parte del surfista-filosofo-ladro..
col taglio di capelli alla Nedved! :-D

Ottimo film d'azione.
La trama è praticamente perfetta e anche il cast non è da meno , parlando di Keanu Reeves , Lori Petty e ancora di più il ruolo di Patrick Schwayze.
Gary Busey trionfa con una parte strepitosa.
Finale memorabile.

bello ma mi aspettavo di piu

Gran film: belle idee (la banda dei presidenti), adrenalina e il mito della libertà da filo conduttore. Finale epico.
"Se vuoi il massimo, devi essere pronto a pagare il massimo": ti ricordiamo così Patrick...

Amo questo film!

L'ho rivisto proprio oggi e devo dire che non me lo ricordavo così bello. La storia coinvolge abbastanza e nonostante le due ore non annoia. Tecnicamente è eccellente sia in regia che in recitazione,ogni tanto Keanu Reeves mi stupisce. Un film d'azione diventato un cult.....imperdibile !!!

Un film diventato cult grazie alle sequenze di surf e alla genialata dei rapinatori con maschere degli ex presidenti USA. Per la verità ci sono vari difettucci qua e là ma ciò toglie poco ad un film comunque godibile.

Un cult sotto vari aspetti....ottimo film

Che film eccezionale! Azione,adrenalina al 100%,inquadrature mozzafiato (come la scena del lancio con il paracadute) per non parlare del surf praticato dai protagonisti...un film che negli ultimi 20 anni si è trasformato in un piccolo cult,bravissimi keanu reeves e l'indimenticabile patrick swayze!

Mai visto prima di oggi, inizio non male poi qualcosa non convince e non si riprende più, cadendo più volte nel ridicolo...

Buon Action Movie sempre sul pezzo.
Una giovanissima Beyoncè dà quel tocco di sudamerica che sempre ci piace!
Aiutati che Dio ti aIUTA Yuta! Che poi meni duro i 4 bullazzi tosti tosti e che prendi sberle dalla teenager nuda non ci si crede proprio!
Nedved c'ha il suo perchè anche se poi alla fine sbrocca e tanto filosofo non ci pare più...
Che poi tutto sto bordello per Tarzan che c'ha pure i capelli corti non ci pareva proprio il caso! O no?!


SPOILER

pietra miliare di quel oramai mitico e irripetibile filone di action movie anni '80 e metà novanta. point break è un film da vedere tutto d'un fiato... sicuramente orignale per trama, non pecca inoltre di eccessi ed incongruenze varie, tipiche dei film di questo genere, anzi pone abbina all'azione un'analisi introspettiva rivolta ai protagonisti davvero molto interessante. di certo l'azione non passa in secondo piano, ma sicuramente coesiste con questo aspetto sul quale si fonda forse tutta la trama e che contribuisce ad abbellirla.
patrick swayze era un grande attore e qui si vede... reeves si stava facendo le ossa, ma tutto sommato prova positiva per lui

Immagino che alle ragazze possa piacere in particolar modo :)

Comunque non si riduce tutto ai "belloni di turno", anzi, l'ottima trama e l'interpretazione convincente, condita da buona azione "digeribile" (quindi nulla di impossibile), ne fanno un film davvero molto bello, fino alla fine.

Girato con un nerbo sorprendente, con una foga che esplode con rigorosa puntualità. Peccato che le frasi fatte si sprechino, da "Oddio perché non riesco mai a dire quello che provo?" a "Ho bisogno di te, io non ho mai conosciuto una persona come te nella mia vita". A parte questo e la recitazione mediocre (Swayze non male però), è un film che intrattiene, impressiona, accende.

Cult, da manuale, strepitoso.
La versione oscura del Mercoledì da Leoni, la versione tragica dell'amore americano per lo sport estremo.
Non do dieci per la pessima prova di Reeves (per fortuna equilibrata da quella discreta di Patrick Nedved) e per qualche eccesso di sentimentalismo.
Molto sensuale l'attrice co-protagonista.

film cult, indimenticabile.
tante scene memorabili, dialoghi avvincenti e cast d'eccezione.
lo riguardo sempre con molto piacere, grandissimo patrick swayze.

Film d'azione spettacolare! Adrenalinico e avvincente, due ore che scorrono con piacere tra rapine, inseguimenti e acrobazie fanno di questo film un cult! Consigliato.

Bella sorpresa,per me che non l'avevo mai visto

Che film! tanta azione e adrenalina per un cult da vedere e rivedere. sopra le righe swayze, in forma reeves.
imperdibile

Pura adrenalina questo action movie sapientemente diretto da Kathryn Bigelow, indubbiamente uno dei film più influenti sul genere per quanto riguarda gli anni '90.
Nonostante il binomio action movie-regista donna non sia esattamente dei più usuali, la ex signora Cameron gira alcune delle sequenze d'azione più straordinarie che io ricordi, sfatando pienamente questo tabù.
Parlo ovviamente delle scene di surf (surf che ha contribuito notevolmente a far sì che il film diventasse un cult), dei voli con i paracadute, degli inseguimenti, delle rapine in maschera e chi più ne ha più ne metta.
Queste innovative e mozzafiatanti idee sono ciò che chiunque abbia visto Point Break dovrebbe ricordare, ma non si può tralasciare un eccelso Patrick Swayze nel ruolo del surfista con una filosofia di vita tutta sua.
Anche un Keanu Reeves in discreta forma non può far altro che sfigurare a confronto...
Finale assolutamente perfetto.
Un film da vedere fino alla nausea.

Eccezionale!!!!!

che nostalgia x certi film... point break è uno di questi..

Se non fosse per qualche incongruenza o esagerazione (vedi spoiler) avrei dato anche un voto in più. Comunque film ben girato e con un ottimo ritmo. Ache Swayze, che non amo particolarmente, mi è parso in gran forma.

SPOILER

ebbè, questo è un cult per quelli della mia generazione!
un film di azione bello adrenalico e con alcuni elementi che lo rendono unico rispetto a tanti altri film di genere.
c'è anche il cantante dei RHCP, che cosa si vuole di più?

bellissimo film con due grandi attori Keanu Reeves e Patrick Swayze questo film ha mio parere restera nella storia del cinema.

Uno degli action più avvincenti degli anni 90, diretto dalla bravissima Bigelow. Storia originale e ingegnosa, attori in ottima forma (Reeves poliziotto determinato e Swayze surfista/guru filosofico sono da manuale), sceneggiatura brillante, e scene d'azione fenomenali (sparatorie, inseguimenti, risse e sequenze acrobatiche a tutto spiano). Due ore all'insegna dell'action più sfrenata ed avvincente da godere minuto per minuto. Un cult di diritto. Fantastico

Bel film d'azione. Avrei preferito che fosse approfondito maggiormente l'aspetto spirituale di Bodhi, ma va bene così.

la Bigelow ci sa fare davvero con la macchina da presa. Rende affascinante il mondo dei surfisti e sforna un gran numero di scene d'azione spettacolari. Ottima prova sia di Reeves sia del grande e compianto Patrick Swayze, grandioso nel suo ruolo.

Bel film d'azione, dalla trama originale e (tranne lo scarso Reevs) con prove attoriali niente male.

Il cavalcare le onde dell'oceano o il lanciarsi a braccia spiegate da un aereo in volo, sono già di per sé immagini spettacolari. E le riprese in questo film sono senza dubbio molto belle.

Mi chiedo però perché lo ‘spettacolarè debba necessariamente cedere ai compromessi dello spettacolo, e contenere sempre tante cadute (quelle senza il paracadute). Perché mai non si voglia rinunciare a qualche ovvietà.

E assieme ai ‘voli oceanicì si assiste così all'ennesima storia di rapine in banca (sì, è bella l'idea delle maschere), al solito agente infiltrato, al senso di libertà che si oppone al sistema, allo scontro epico e interminabile, agli inseguimenti e alle sparatorie, all'eroe romantico, all'antieroe romantico - all'amore romantico, al collega/amico fedele e al capo/nemico strònzo, e, ciliegina sulla torta, ad un improbabile lancio del cane. Il tutto per arrivare a quel finale che è scontato. E oltremodo patetico.

Ecco, mi limiterò a dire che tuttavia il film non annoia mai, e che il ritmo è ottimo, e se ci si dimentica di tutte le ovvietà, ci si abbandona alla bellezza delle immagini, dove le cose migliori restano le danze nelle altezze celesti, o a groppa d'onda, sopra la coltre oceanica, dove s'avverte davvero un senso di levità. Lì, a dire il vero, non si prova nemmeno a raccontare (e soprattutto Reeves non è costretto a recitare), ed è meglio così, a mio parere.

Adrenalinico film diretto magistralmente dalla bigelow! reeves e swayze in forma come non mai...belli da star male! Dialoghi ben costruiti, diretti, concetti che colpiscono il bersaglio!

Vorrei farmi trascinare tutta la vita ai confini e poi oltre e sarei disposta a rischiare tutto...

Uno dei film più emozionanti che abbia mai visto! Ritorno adolescente ogni volta che si buttano giù col paracadute... bellissimo! A parte l'affetto x un film amato in gioventù, è anche fatto bene, sia nelle scene d'azione che non sono per niente scontate o banali, sia nella storia che funziona alla grande. Da guardare e riguardare, sempre divertente!

il film più riuscito della bigelow, destinato ad essere un cult.

L'action simbolo anni '90, un poliziesco come pochi. Pienamente d'accordo col commento che mi precede ... anche su Nedved. ;)

Gran bel film d'azione incredibilmente diretto da una donna, bravissima nel fondere azione e sentimenti senza mai strafare. Fotografia e colonna sonora tipica degli anni '90 e riprese in acqua ed in aria quasi documentaristiche.
Peccato poi che Keanu Reeves sia un cane.

Il primo e unico film di Pavel Nedved prima di iniziare la sua carriera calcistica.

Uno dei film d'azione più belli mai realizzati: alcune scene sono diventate un cult, e la banda dei rapinatori-surfisti aveva un suo perché...
Estremamente ben fatto!
L'interpretazione di Patrick Swayze è ineguagliabile.

Grandissimo film, entrato ormai nella storia...coinvolgente fin dall'inizio...storia molto carina, grandi attori...insomma un cult che resta rivedibile in qualsiasi momento...

Davvero un grande poliziesco diretto con molta bravura dalla Bigelow (la scena dell'inseguimento è girata in un modo che molti suoi colleghi maschi si sognerebbero). Bello anche se solo suggerito il senso spirituale del film: coloro che sono in grado di superare i propri limiti, non solo per il gusto dell'estremo o dello sfidare la morte, ma entrando in contatto con la natura, riescono a essere i veri padroni della propria vita, a loro diventa accessibile non solo il mare ma anche il cielo.
Meglio il povero Swayze del giovane Reeves in quanto a recitazione ed espressività, bellissime e indimenicabili le sequenze tra le onde e in volo.

Film appassionante soprattutto per gli amanti del surf. Ottimo Keanu Reeves, all'epoca giovanissimo, e perfettamente nel suo ruolo Patrick Swayze. Finale amaro ma bellissimo. Consigliato.

Il film d'azione tropicale con 2 giovani in forma(R:I:P Patrick),azione mozzafiato,e un finale emozionante.I lavori di Kathryn sono sempre delle piccole perle.
Se ci si vuole sfogare,inserite il disco di Point Break e ricaricatevi di adrenalina.

Bel film, l'ho rivisto una seconda volta prima di commentarlo perchè volevo esser sicuro di non dare un giudizio troppo affrettato, ma rimane comunque positivo. La storia è abbastanza semplice, ma è curata bene, son curati bene i particolari, la psicologia dei surfisti..intrigante, quasi quasi si potrebbe fare..

Bellissimo film pieno di scene adrenaliniche e paesaggi da sogno. Ricordo che quando lo vidi per la prima volta a 14 anni decisi che il mio futuro sarebbe stato tipo quello di Body! Un film che ti prende e ti trascina con se per tutta la sua durata... ribelle a tal punto che non sai se fare il tifo per il buono o per il "cattivo"!!! Icona imperdibile! IL CARTAIO

Bel film,con coinvolgenti scene d'azione

Penso che uno dei pregi che ne ha consacrato un voto così alto è solo che questo film sia arrivato "prima" (non ci certo il primo) di tanti altri. Un film adrenalinico piû inusuale da vedere una volta, ora invece d'abitudine. Un'americanata fatta e finita, senza tanti discorsi utili e tanta azione che diverte. Oltre a questo sfoggia una buona schiera di attori che reggono perbene la loro parte. Se andassimo nel futuro, ai giorni nostri lo comparerei a Fast and Furious. A differenza di quest'ultimo non ci sono gran gnocche, gran macchinoni che fanno il film, ma un po piu sempliciotto e più carisma nei personaggi protagonisti.

Rivisto per l'ennesima volta questo cult della Bigelow non stanca mai.
Oltre alla nota trama da ricordare le fantastiche scene di surf, quelle delle acrobazie in aria e il mitico inseguimento a piedi tra l'agente Utah e Regan!
Un action movie esaltante da vedere assolutamente.

bello