salvate il soldato ryan (1998)

E questo sarebbe il famigeratissimo, famosissimo, bellissimo, capolavoro di guerra di Spielberg? Questo film di cui tutti più o meno hanno quantomeno sentito parlare? Ebbene, il mio superlativo è delusissimo.
Non sono affatto un appassionato del genere guerra, ma quasi sempre finisco col darne un voto positivo perchè in fin dei conti coinvolgono, sono drammatici, c'è la tragedia umana dentro. E di film di guerra migliori di questo me ne vengono in mente a decine.
Sono veramente esterrefatto che questo polpettone in cui si alternano due tipi di noie, quella da combattimento (lunghissimi) a quella da dialoghi introspettivi (abbastanza vuoti, scialbi e stereotipati), sia così ben considerato ed usurpatore di premi.
Per carità, la scena dello sbarco è impeccabile, e anche tecnicamente in seguito molto va per il verso giusto, ma è il contenuto che manca.
E poi il finale mi ha gelato il sangue, mi avrebbe fatto vergognare come un ladro se avessi proposto di vedere il film a qualcuno (per fortuna ero da solo), perchè la retorica buonista strappalacrime americana con tanto di bandiera USA in dissolvenza mi ha dato letteralmente il voltastomaco. CHE SCHIFO!

Un'irritante orgia di retorica, e di noia.
Ricordo ancora la fatica per arrivare alla fine di queste interminabili 3 ore.
Quasi sufficiente solo per la meravigliosa mezzora iniziale, peraltro del tutto fine a se stessa.
A mio parere la peggiore espressione di Spielberg.

Spielberg grande artigiano di cinema, ma la retorica è dietro l'angolo. Una prima scena straordinariamente diretta che fa pensare al capolavoro, e poi l'inevitabile discesa. La storia è banale e l'autocompiacimento dei "liberatori" americani è delirante, se poi pensiamo che per vincere la guerra questi ragazzi furono mandati a farsi macellare sulle coste francesi.

non mi piacciono i film di guerra. ho faticato molto a vederlo e non mi è sembrato un grandissimo film . spielberg ha fatto molto ma molto meglio.

concordo pienamente con quelli a cui sono piaciuti solo i primi 20 sbudellosi minuti...il resto è fuffa già vista e stravista in classico stile film di guerra.
Spielberg a mio parere è un regista largamente sopravvalutato

L’importanza del film è certamente riguardante il buon montaggio e la ricostruzione dell’ambiente storico,seconda guerra mondiale e più precisamente lo sbarco di Normandia, non certo la trama del film, quasi banale.
La trama costituisce un elemento negativo in quanto a mio avviso sembra un esaltare lo stato americano in direzione opposta a quella dalla realtà. A parte il motivo della missione che mi sembra quasi assurdo: lo Stato americano avrebbe mandato una missione solo per pietà di un soldato o meglio la mamma di un soldato??bah....comunque il film mi sembra essere, a livello di trama, banale.
comunque il mio voto è negativo anche perchè non mi entusiasmano particolarmente i film di guerra quindi non ho apprezzato neanche i primi 20 minuti relativi allo sbarco per carità fatti benissimo ma, per i mei gusti più adatti a un documentario che a un film.

Nient'altro che cinema di commissione a stelle e strisce. A parte la fantastica prima sequenza splatter dello sbarco in Normandia rimane ben poco. Finale deplorevole.

La sagra della retorica e del buonismo passano sotto le mani di Spielberg attraverso un film di sana propaganda americana che, nonostante denunci guerra e altri conflitti sui generi, sembri mitizzare l'eroe medio americano, uomini o ragazzi presi e buttati in mezzo alla mischia. Puramente commerciale, lacrimoni che scendono peggio dello svitol sui cardini delle porte e quel insopportabile patriottismo di fondo. I famosi primi 20 minuti e il comparto tecnico sono sicuramente da premiare: fotografia eccezionale e regia perfetta. Ci si ritrova per le mani un film colmo di stereotipi, un marasma di retorica e banalità spicciole relegate ad argomenti puramente filo-americani. Tanta carne al fuoco, poca non ne è rimasta abbrustolita. Da considerare solamente per l'estetica e le buone prove del cast, oltre, guardandolo più in fondo, solito convenzionale retorico war movie americano.

tipico film acchiappa-oscar in perfetto stile Spielberg,
opera puramente commerciale che ha soffiato le statuette a Thin Red Line

L'americanata per eccellenza.patriottismo,retorica e svariati oscar.
i venti minuti iniziali si salvano,ma questo tipo di cinema non fa proprio per me.

Tanti milioni di verdoni per girare un filmato di guerra (falso) inondato di retorica e bandiere a stelle e a strisce, più un paio di sequenze lacrimose.

Non sono mai riuscito a superare la prima, terrificante, ora di visione.
Quel che è peggio è che è uno dei migliori film del nostro amato Spielbergone.

Dopo mezzora è già noia..

HAI ,hai ,hai.......
Tra i film piu' sopravvalutati di sempre-questo soldato raian-ce sta tutto!

Basta veramente cosi' poco,cioe' i primi 20 minuti di ottima regia,per salvare l'insalvabile resto del film che e' un tripudio di smisurata ruffianeria e tremendissima retorica?Siamo sicuri siano questi gli ingredienti che occorrono per realizzare un "capolavoro"nel genere "film de guerra" ?
........E che noia poi!
........e che urto Ryan!
........e che sentimentalismi dozzinali!!!!!!

Ma da quando Spielberg,poi, ce sa' parla' de sentimenti e della psicologia umana?
Sto film e' un insulto ai veri film de guerra altroche'!
Siamo sicuri che l'uomo,sottoposto a certi stress e ad altrettante situazioni ai limiti della sopravvivenza fisica e psichica,si comporta come se stesse andando a fa la caccia al tesoro???
Ma che stanno a cerca' la pietra docroston?

Ma percarita' aridatece li film de guerra veri!
e cmq la sottile linea rossa ,che concorreva all'oscar co sta furba mattonata,seppur con qualche difettuccio,je magnava proprio in testa a questo salvateilsoldatoraian.
......a Spilberg ma a sto punto non ce potevi salva' le ultime 2 ore e 50 del film?

Filmaccio di propoganda americana.
Buone alcune sequenze,ma non basta per giustificare un prodotto del genere.
Spielberg,un regista che ha tutti i mezzi economici che vuole e fa spazzatura,rendiamoci conto quando ci son registi dalle grandi idee che non riescon a portarle su schermo come si deve e fanno la fame.

un inizio interessante, una noia mortale per il resto del film...un semplice filmato di guerra, con tanti effettucci per attirare i più spielberg-suscettibili e una bella manciata di situazioni strappalacrime e patriottiche per coronare questo blockbuster insignificante e privo di alcun messaggio, incapace di far provare emozioni o far riflettere...

Non amo i film di guerra. Se poi si associa questo aspetto a Spielberg, allora abbiamo fatto tombola. Non mi è piaciuto per niente. Salvo la fotografia e l'interpretazione di Hanks.

Questo è uno dei rarissimi casi in cui mi piacerebbe dare 2 voti: 10 e 1. E allora metto 5 e mezzo.
Lo sbarco è storia del cinema; nessuna parola è necessaria.
La seconda parte è un'insulsa americanata in cui i soldati stelle-e-strisce devono per forza far vedere che non vedono l'ora di cadere in battaglia urlando "sono americano". E il finale è rivoltante con la solita maledettissima bandiera che sventola. Badate, non è antiamericanismo, popolo che sento vicino; è che trovo INSOPPORTABILE la spocchia con cui i registi si soffermano onanisticamente su quanto loro sono belli, bravi, forti, e pronti a morire che non vedono l'ora. Filosofia del: siamo i mejo e acchiappatevi sta bandiera.

Spielberg è un regista molto furbo, e se poi tratta tematiche assai care agli americani come in questa caso la seconda guerra mondiale, è quasi inevitabile che piovano giù premi oscar in quantità industriale (ben 5).
Al di là di questa mia personalissima congettura, ho trovato il film abbastanza altalenante dal punto di vista del coinvolgimento, e l'eccessiva durata a mio avviso non ha portato grossi benefici.
La prima parte dello sbarco in Normandia è senza dubbio una delle più crude e violente della storia del cinema, tuttavia 20 minuti mi paiono davvero esagerati, pur non negando l'estremo realismo e la perizia tecnica nella sua realizzazione..
Superato il primo scoglio, purtroppo il film, a causa di una forte retorica tipica delle pellicole di Spielberg, non riesce mai a sollevarsi. risultando in alcune scene piuttosto forzato.

In definitiva un film di guerra nella media, di sicuro nettamente inferiore ad altri capolavori tipo Full Metal Jacket, Il cacciatore, Apocalypse Now, Il Pianista o l'insuperabile Platoon..

I primi 20 minuti sono assulutamente favolosi. Si entra dentro la battaglia e si sente davvero cosa sia la guerra.
Poi purtroppo è l'idea del film che fa acqua da tutte le parti. Non regge la trama, sono ridicoli molti personaggi e soprattutto il finale è quasi rivoltante per retorica e banalità.
Restano le magnifiche interpretazioni (T. Hanks sempre grandioso) e la bravura tecnica di tutta la troupe al seguito di Spielberg.
Purtroppo il film non è solo tecnica. ci vuole ben altro.

spielberg è uno dei più sopravvalutati registi di sempre, per motivi di botteghino: film ruffiani fondamentalmente, ossia effettivamente spettacolari che piacciono al grande pubblico, e che allo stesso tempo li fanno sentire bene per la "profondità" e l'"umanità" dei temi trattati. Questo soldato ryan ne è il tipico esempio: girato ottimamente, ma artificioso come un videoclip, retorico come solo gli americani sanno essere (guardatevi l'epilogo per il colpo di grazia).. cosa dice di nuovo questo film? sia dal punto di vista della fotografia che dal punti di vista contenutistico? bo.... godetevelo tutto, io torno a guardarmi sugarland express

Film di guerra di puro combattimento non sono il mio forte, quindi un primo motivo del mio 5 riguarda questo. Più nello specifico, ben realizzata la prima scena dello sbarco in Normandia (e in generale la maggior parte dei combattimenti), però nel complesso la storia è troppo retorica e assurda e la noia è tanta, anzi troppa. Ho fato parecchia fatca a finire di vederlo...e dire che l'ho visto in due sere!

Ma daiiiiiiiiiiiiiiii è un film girato bene ma quanto è irrealistico!!!!!! I tedeschi hanno rotto il **** ha tutti durante la seconda guerra mondiale eppure in quel film venivano massacrati come carne da macello.

Oramai vi si mettono davanti 3 effetti speciali e un po di scene commoventi e siete contenti.

SPOILER

Uno dei film più brutti di Spilberg. Ok niente da dire sulla prima scena ma il resto è noiosissimo. Non esiste più il regista di Incontri e l'esitazione sull'inquadratura della bandiera americana è patetica!

Spielberg, con questa sua irreale caz.zata, non ha fatto altro che plagiare "Il giorno più lungo", un capolavoro della storia del cinema!

fantastica la prima scena, ma per il resto l'ho trovato inguardabile... poteva durare 3 ore in meno

film di propoganda del governo degli stati uniti, scene davvero odiose, i tedeschi quando vengono sparati cadono emetendo solo un piccolo gemito, l'americano che viene ucciso invece viene filmato tra strazi e urla di dolore indicibili quasi a rimarcare siamo noi i buoni e loro i cattivi, film pessimo come ogni prodotto di propaganda, spielberg meriterebbe di morire, regista del ***** lo è sempre stato ma ora pure regista di regime, questo è troppo.

Un film decisamente mediocre o peggio chi lo ha valutato bene evidentemente non ha mai visto un film bellico di Fuller, quello si chè è cinema, quelle si che sono emozioni. invece qua si assiste per l'ennesima volta alla classica operazione ruffiana di Spielberg.

film assolutamente deludente.
i primi 20 min sono un capolavoro di ricostruzione dettagliatissima e cruda di quello che è stato il famoso sbarco.
peccato che il film però duri più di 3 ore.
3 ore vuote e banali, che anche con tutta la buona volontà, non riescono a entrarti sottopelle e far nascere la minima riflessione in merito.
se ancora oggi penso che questo film ha rubato gli oscar a "la sottile linea rossa" (in corsa agli oscar lo stesso anno), mi viene il mal di pancia.
forse è uno dei peggiori film di Spielberg.

Faccio copia e incolla del commento del mio amoruccio:

Per la fotografia, per il fatto che alcune scene sono veramente impressionanti e ben fatte il voto arriva a 5, ma non va oltre visto che alla fine del film, il patriottismo ostentato per tutta la pellicola mi abbia causato un senso di nausea non indifferente.
Inoltre scusate ma l'atteggiamento di Ryan mi ha irritato a tal punto da sperare in un epilogo ben differente...

Per la fotografia, per il fatto che alcune scene sono veramente impressionanti e ben fatte il voto arriva a 5, ma non va oltre visto che alla fine del film, il patriottismo ostentato per tutta la pellicola mi abbia causato un senso di nausea non indifferente.
Inoltre scusate ma l'atteggiamento di Ryan mi ha irritato a tal punto da sperare in un epilogo ben differente...

ALLORA SPIELBERG E GRANDE MA NN KAPISKO KM MAI CE TANTO SANGUE KN KI SI E KONFIDATO KN DARIO ARGENTO.IL BELLO E KE STI FILM PARLANO SEMPRE DEGLI AMERICANI IN GUERRA KE SOFFRONO MUOIONO ECC,MA RIKORDATEVI C SN BEN ALTRE PERSONE KE SOFFRONO X CAUSA DELLE GUERRA,E TRA QUESTE PERS NN C SN CERTO GLI AMERICANI X SPIELBERG 10 X LA RIPETIVITA 0 QUINDI 5

Dunque vediamo, i primi 20 minuti, almeno dal punto di vista tecnico, sono eccezionali, direi 10; il resto è un polpettone dei peggiori, si potrebbe fare un cofanetto con questo film, pearl harbour e U571 (se non l'avete visto correte perchè bon jovi è veramente espressivo come la mia tavoletta del cesso) e poi potremmo dichiarare tutti guerra a hollywood!
Piuttosto guardate El Alamein.
Dimenticavo, Matt Damon è irritante, solo in mr. ripley è riuscito a fare di peggio, non capisco come lo si possa considerare un buon attore.

A me non è piaciuto, è abbastanza retorico, e in certi momenti è veramente fastidioso. Inoltre è anche abbastanza noioso. Anche la acclamatissima prima sequenza non mi è andata giù. E' fin troppo "realistica" da sembrare quasi un videogioco.

Non è certo tutto da buttare via, la pellicola ha certo qualche pregio. Ma in generale non è Niente di che.

Dove sono andati a finire i bei film di guerra alla Sam Fuller, alla Aldrich, alla Kubrick, o alla walsh? Qualche influenza da questi grandi registi si vede qua e la, però è un po poco.

Spielberg e la retorica nazionalista e militarista. Un film che definire farcito di stereotipi e retorica è un complimento. Una trama detestabile in sé - 8 morti per salvarne 1, e soprattutto quell'uno NON vuole essere salvato, roba da prendere e fucilarlo seduta stante -, raccontata poi in quella maniera. Lo volevano spacciare come vero e duro film di guerra solo per quella sequenza-carnaio iniziale. Difatti quella era un'ottima premessa, ma il film definirlo deludente è eufemistico. Peccato per la buona prova di Tom Hanks, ma tutta l'impalcatura è veramente scadente: un film fatto da americani per americani.
Lo si potrebbe definire un tentativo di propaganda riuscito malissimo.
Sconsigliatissimo.