united 93 (2006)

Davvero bello. Inizia in modo discutibile (sorvolo dei grattacieli di New York con litanie musulmane in sottofondo) ma piano piano cresce e si insinua lentamente sottopelle.

Ottimo esempio di come si possa fare un bel film senza dover ricorrere ad americanate ed effetti speciali. Molto lontano dal fragore dei film "hollywwodiani", il regista confeziona forse un piccolo film ma destinato, a mio parere, a diventare anche un piccolo cult.

Lo consiglio.

Marco (UDINE)
Il film ha una fotografia pessima, non presenta una adeguata introspezione psicologica dei protagonisti,..., non è stato fatto nessuno sforzo per indagare un po' nella vita di qualcuno di coloro che hanno perso la vita nel terribile incidente aereo dell'11 settembre al fine di far apparire questo film non come un (modesto) documentario,...
Nell'enorme numero di difetti che presenta, è tuttavia - per merito unicamente dell'evento che tratta che è stato così violento da sconvolgere gli animi di tutti noi - un film che lascia qualcosa. Lo consiglio dunque a tutti.

povera gente mio dio, la scena finale mi ha provocato mal di stomaco.
Forse io avrei cercato di rendere piu' realistiche le reazioni dopo che i passeggeri vengono a sapere degli altri due aerei che si sono schiantati, invece sembrano prendere questa notizia come se niente fosse: insomma io avrei reagito istericamente, qui invece son tutti tranquilli.
Poi le ultime telefonate d'addio sono troppo semplicistiche, voto 3 al dialoghista, uno nell'ultima telefonata al proprio caro/congiunto/genitore non gli dice solo "ti amo,ciao".
Il voto è per l'emozione "disturbante" che provoca, non per la realizzazione tecnica del film, che lascia perplessi.

Non del tutto convincente. Per la verità si tratta di un film interessantissimo nonchè di una ricostruzione dei fatti plausibile e ben fatta. Tecnicamente invece non mi è parso particolarmente riuscito, le riprese sono molto confuse e agitate, cosa che (voluta o meno) non mi è parsa efficace.
Alla fine si lascia vedere, ma mi aspettavo di più.

noioso...la tensione è scomparsa dopo il dirottamento...
un 6 x la realisticità (anche se nn è finita così)

Mah, non è mi abbia convinto molto. Secondo me non si può giudicare così su due piedi, dire semplicemente se sia bello o brutto. E' un film nudo e crudo, che non concede proprio niente all'immaginazione o all'ottimismo. Del resto questo purtroppo è successo e questo tragicamente il film racconta. Di sicuro colpisce molto, il 6 1/2 lo do perchè mi è sembrato distante dai soliti sentimentalismi americani raccontando con lucidità una possibile interpretazione di fatti.

Sono stato un pò dibattuto sul giudizio da dare a questo film... nel senso che si potrebbe confondere con un film d'azione e, in base a questa aspettativa, pensare che la prima parte del film, quasi un documentario, sia soporifera e chiedersi "quand'è che si danno mazzate?".

Ma non è un film d'azione, è cronaca, cronaca basata sui fatti che si conoscono.

In questa chiave il film è molto bello, ed è una plausibilissima nonchè curata ricostruzione di quanto accaduto al volo united 93.

Mi sa che l'americanata in arrivo è "World Trade Center"... per quella scommetto che si scomoderanno 8 assolutamente gratuti.

Una ricostruzione, plausibile ma non certa. in certe scene l'angoscia prende il sopravvento, brividi di paura davanti a tanta ingiustizia.

Per fortuna che gli ultimi interventi hanno alzato un po' la media.
Certo non è un capolavoro, e magari non racconta proprio tutta la verità, ma devo dire che pochissimi film mi hanno portato alla fine con cosi' tanto pathos e tensione, nonostante sapessi già il finale. penso che ricordero' sempre quando si sono accese le luci del cinema. Le persone sono rimaste 20 secondi in silenzio, quasi a dover riprendersi dallo shock.
Da vedere senz'altro.

"United 93" è un film sconvolgente, difficilissimo da giudicare.
Sulle sorti del United 93, molto si è detto, alcuni dicono che è stato abbattuto, altri che i passeggeri sono saltati addosso ai terroristi, ormai consapevoli di quello che stava accadendo.
Il film non ha la pretesa di essere un documento storico, ma vuore raccontare con oggettività una possibile versione dei fatti, magari anche con fantasia, basandosi unicamente sulle telefonate che erano giunte dall'aereo.
La verità non ci è data sapere, ma il regista si tiene molto lontano dal solito disaster movie che andava di moda negli anni '70, pur muovendosi indiscutibilmente nello stesso genere.
Una ricostruzione dettagliata, realistica, quasi documentaristica, di quello che POTREBBE essere successo, di una delle versioni che sono circolate in questi anni, che rimane però sempre nel territorio del thriller ansiogeno.

E questo film, da questo punto di vista è perfetto. Il regista sceglie attori poco noti, si sofferma nella prima parte sulla lentezza delle reazioni a terra e sulle difficoltà nel gestire 4000 aerei in volo in tutti gli Stati Uniti. I segnali, le voci, le telefonate, i messaggi, la confusione totale che porta alla totale impotenza degli uomini di fronte alla catastrofe. Questo è il vero film di Greengrass.

Al regista non interessa raccontare le psicologie dei passeggeri dello United 93. Tutti gli attori hanno visi comuni, anche quelli dei terroristi, che sembrano giovani studentelli. Si evita ogni possibile coinvolgimento, e il film così diventa un vero pugno nello stomaco. Il genere thriller - catastrofico - clautrofobico, viene preso di petto dal regista e rivoltato, modificato per i propri scopi. La tensione e l'ansia sono alle stelle, e si rimane col fiato sospeso per tutto il film, pur sapendo come andrà a finire.

Geniale è sopratutto la scelta di GreenGrass come regista, che forse fa un film persino innovativo. Il suo ritmo frenetico conferisce al film molta + tensione e ansia, ma al tempo stesso non sminuisce il valore sociale - politico della pellicola.

"United 93" è un film incredibile, lasciate perdere il doppiaggio italiano, oltretutto i dialoghi sono pochi e scarni. Di questo regista si è parlato come del nuovo Oliver Stone, l'impegno civile c'è, ma la realizzazione sarebbe stata diversa.
Qui il regista non fa solo un film inchiesta alla JFK. Qui l'autore sembra voler servirsi del genere per fare un film impegnato, rimanendo in equilibrio sostanzialmente perfetto tra le due parti, ma sempre evitando ogni retorica e coinvolgimento, ottenendo invece di essere notevolmente più spaventoso della media di questi film.

Bellissimo.

film di forte impatto emotivo, non può lasciare indifferenti. durante le due ore di proiezione VIVI il film, sei come coinvolto in prima persona (o almeno, così è stato per me) dallo svolgimento dei fatti.

Un gran bel film; non mi ha deluso affatto. Scandaloso leggere i precedenti commenti (l'aereo non è stato abbattuto; l'aereo è stato abbattuto dai caccia; l'aereo è atterrato in un altro aereoporto..........); sono cose che fanno venire rabbia. Il regista e lo sceneggiatore hanno rappresentato quello che tutto il mondo conosce, e cioè che l'aereo è precipitato per l'eroismo dei passeggeri. Ovvio che se la verità è un'altra, noi non la verremmo mai a sapere. Ma una cosa è sicura: l'ufficialità è quella che tutti sappiamo ed il ragista si è attenuto a questo. Cosa vi aspettavate? Forse pensavate di vedere i caccia abbattere l'aereo venendo contro a quella che è l'ufficialità della tragedia. Io credo che, se la scena fosse stata girata così, allora sì che sarebbe stato giusto criticare. Ognuno ha le sue fonti su quello che accadde in quel tragico giorno; tutti possono dare la propria versione, ma non è giusto criticare questo film per il semplice fatto di non credere a quella che è l'ufficialità rilasciata al mondo sulla tragedia dell'ua193.
Il film è perfetto. L'unica pecca per me è che manca di un epilogo. Vi consiglio di vederlo. Sono sicuro che presto uscirà un film completamente dedicato agli eventi dell11/9. Mi auguro che nessuno lo critichi perchè pensa di vedere gli aerei abbattersi nelle torri a causa di un incidente, magari per un colpo di sonno dei piloti. Cerchiamo di essere seri e di avere rispetto per le vittime.

Su questa storia ci sono tropppi se e ma, però dò il massimo x' ha suscitato in me terrore, sembrava d rivivere quel giorno in prima persona!

Veramente un film orribile...non ho dato 1 solo x rispetto delle moltissime vittime.
L'inizio è noiosissimo con tanti termini tecnici,il proseguio un po piu animato ma la cosa che mi ha fatto inorridire è che come al solito gli americani si divertono a speculare con fatti del genere e per giunta spacciano il film come una storia vera quando sapppiamo benissimo che le cose sono andate molto diversamente!! X i creduloni dico Aprite gli occhi!!!!!!!!!!! Sono d'accordo con il commento di Delfina

Un film molto molto intenso, ma decisamente inadatto per ki deve intraprendere un viaggio a breve..

come al solito i film troppo pubblicizzati lasciano alquanto a desiderare.
un bel secco 6 si anche se meritava un po di piu' ... è un documentario con un finale dubbioso , preferivo che nel finale assieme alla rivolta fossero presenti fuori i caccia vicino l aereo, cosi era piu realistico e lasciava lo spettatore la sua scelta ...... ben riuscita la descrizione del caos e dell inaspettato evento!

credo questo sia un documentario ,e tra l'altro non molto riuscito,dell'episodio dello united 93.
non possiamo parlare di film,è vero, come ha scitto un altro commentatore qui sotto.
Il punto è che anche come documentario risulta scadente e non da stimolo a seguire la vicenda.
Mi spiace ammetterlo,ma la parte forse più "bella",se mi è concesso dirlo, è la parte finale ,praticamente ad un passo dalla tragedia e la fine del movie.
Deludente.

Un film che racconta una favola o meglio una menzogna, putroppo, facendola credere vera a chi non ha altri mezzi d'informazione.

Peccato, perchè il precedente film di Greengrass ("The Bourne supremacy") non era per niente male.

Se volte sapere qualcosa di più sul volo UA 93, consiglio piuttosto "Il mistero di UA 93", liberamente scaricabile qui: http://luogocomune.net/site/modules/mydownloads/visit.php?cid=16&lid=70

basta cn navi ke affondano, squali ke uccidono, aerei ke cadono e treni ke deragliano. ke noia qst film

Piu' un documentario che un film.
Diciamo che se non fosse un fatto di cronaca a fare da sfondo al film avremmo di fronte un pessimo prodotto, lento, noioso, confuso, assurdo.
Sapendo che cio' e' realmente accaduto si ha un approccio diverso e il giudizio e' condizionato da cio' che vuole essere una (fedele?) riproduzione di cio' che e' accaduto l'11 settembre.
Tral'altro i momenti toccanti sono verso la fine, perche per la prima ora sinceramente c'e il vuoto completo............
Do 6, appunto per i motivi spiegati sopra, ma valutandolo SOLO come film, la sufficienza non gliela si puo' dare.

avete presente un film noioso,eccolo qui.una ricostruzione di un fatto realmente accaduto fatta pessimamente.certo che dentro l'aereo c'erano dottori piloti,co piloti,che ****,se si salvavano si gridava all'ennesimo film di spielberg.cmq di buono c'erano un pò gli attori,per il resto nn so quanto la storia sia stata fedele alla realtà,ma so che il film era una palla totale

Molto toccante e realizzato molto bene deve essere stato un casito tale e poi la ricostruzione sull'united 93 è stata possibile grazie alle innumerevoli chiamate giunte da quest'ultimo, alla fine provi molta tristezza e molta rabbia povera gente.
God bless America!

United 93 è bello, talmente bello da far male: un nodo allo stomaco, un senso di profondo malessere ti prende sin dalle prime battute e non ti lascia più (nel mio caso è proseguito abbondantemente oltre la fine del film).

Costato "solo" 15 milioni di dollari è ben lontano dall'essere un blockbuster e la scelta di puntare sun un cast di sconosciuti (diversamente dal film in uscita a settembre che parlerà dell'attentato alle Torri Gemelle dal punto di vista dei Pompieri che cercarono di salvare quanta più gente possibile e che punterà su alto budget e cast di alto livello)

Il regista inglese ed il profondo rispetto per una storia, una giornata ed una serie di avvenimenti tragici che sono ancora troppo recenti inoltre hanno impedito al film di diventare la solita americanata autocelebrativa e retorica.

Fin dalle prime immagini inoltre traspare la volontà di non trasformare il tutto in una sorta di arabi-demoni-cattivi Vs americani-angelici-buoni ma di far capire come anche i terroristi, nei momenti antecedenti al tragedia, devono essere stati assillati da dubbi di varia natura: dalla paura di non essere all'atezza della missione che Allah riservava loro al terrore di un atto che (il dubbio può averli sfiorati) poteva non essere proprio giusto..


United93 è un film che merita sicuramente di essere visto non solo per la storia che racconta ma anche per la sua realizzazione (è comunque uno di quei film che nel passaggio da cinema a schermo televisivo perde decisamente). Negli ultimi anni solo The Passion (anche se per motivi diversi) mi aveva turbato così.

SPOILER

Dici che lL'AEREO NON E' MAI CADUTO???Ragno sei davvero un NULLA! Sugli aerei non c'era nessuno dei tuoi parenti quindi NON VEDO= NON CREDO vero??? Bravo!!!
Vuoi le FACCE, i nomi?
Eccoli qua:
http://www.aereimilitari.org/Crono911.pdf
Guarda bene le hostess che ti sorridono x l'ultima volta, le foto e i nomi dei passeggeri...Persone che si ribellarono ai dirottatori ci furono...leggi i loro nomi, persone che grazie a te NON SONO NEANCHE ESISTITE...
Vergognati!!!
Anche Hitler è ancora vivo..."fonti" lo danno in Sudamerica...anzi io non l'ho conosciuto quindi per me non è neanche esistito. Quali ebrei morti, stai scherzando VERO? Propaganda...
Anzi, dato che ci sono al prossimo film che danno sull'olocausto gli dò un 1 e mezzo senza averlo visto.........

Tanto lo so che la scheda di questo film verrà riempita fino a scoppiare delle solite critiche sull'evento dell'11 settembre, e chi tira in ballo Bush e Bin Laden, e chi dà 2 al film solo perchè ritiene che non sia fedele ai fatti, e chi dice "Eh però questo e quello...". Io voglio, almeno in linea di massima, evitare di occuparmi troppo del fatto in sé e parlare del film.
Innanzitutto è girato straordinariamente bene, realistico al massimo. Sì, gli attori ed il regista sono sconosciuti, ma nella recitazione tutto è impeccabile: la determinazione dei passeggeri contro la paura di morire dei kamikaze..
Greengrass ha avuto una buona idea ad illustrare la storia del quarto aereo, di cui tutti s'erano quasi dimenticati, che è forse la storia più commovente e ricca di retroscena interessanti. Prima di tutto, Greengrass non si è ovviamente basato su testimonianze ma su indagini effettuate dopo lo schianto... in questo film emerge la forza della verità con una prorompenza bestiale, è come se ciò che accadde in quell'aereo volesse manifestarsi a tutti... Inoltre illustra non solo la condizione dell'aereo, ma soprattutto quello che accadde a terra.
Bellissimo, da vedere

Intenso. Questo è stato il primo pensiero che ho avuto dopo la visione di questo film. Non c'è retorica e non ci sono facili momenti di sentimentalismo. Tutto scorre con grande realismo e concretezza, tra dialoghi mai banali e forti momenti di tensione. Non si cade nel rischio di esaltazione dell'America e dei suoi valori, anzi viene puntato fermamente il dito sull'incapacità di rispondere prontamente a quell'attacco. Semplicemente perfetto il finale, talmente toccante da fare quasi male.

in un primo momento quasi mi annoiavo con tutto quel gergo strettamente tecnico. man mano pero' il film ha preso corpo e si e' entrati nella sua vera dinamica, ovvero, la ricostruzione scrupolosa, attimo per attimo, non tanto degli avvenimenti bensi' dell'atmosfera e della tensione vissute in quei sessanta minuti infernali, focalizzando l'attenzione su chi ha assistito impotente alla tragedia e su chi ne e' stato vittima. particolarmente toccante la scena finale.

Film prosaico, probabilmente fedele ai fatti reali.
Non cerca artificiosamente effetti interpretativi. Dice quello che le sequenze annotate dagli enti preposti allora a grandi linee dimostravano. Bene la fotografia e le sequenze nel quarto aereo dirottato.
Ottima la psicologia messa in risalto nei passeggeri e quella perdente dei dirottatori, armati solo di due coltelli di plastica dura.
C'è da chiedersi perché anche negli altri aerei non c'è stata resistenza visto che nessun islamico era armato di pistole ma di coltellini forse da pic nic, probabilmente perché mancava un pilota tra i passeggeri in grado di pilotare l'aereo. Nel quarto aereo preso in oggetto dalla narrazione di questo film c'era un piano tra i passeggeri che prevedeva l'inserimento di un loro ex pilota alla guida dell'aereo una volta eliminati i terroristi....
Film bello ma triste, fa riflettere sull'odio così spaccato con l'accetta di parecchi mussulmani verso gli occidentali colpevoli solo di credere in un dio un po' diverso dal loro e di essere un po' più consumisti di loro.

E' un buon film, tiene in tensione e soprattutto la ricostruzione finale della picchiata è molto realistica. Avrei dato qualcosina in più solo che ci sono stati alcuni dettagli un pò trascurati: per esempio avevo sentito che i coltelli utilizzati dai terroristi erano di policarbonato e non dei normali coltelii (che in effetti avrebbero avuto difficoltà a passare i controlli), mentre in alcune sequenze si vede distintamente la lama di un normale coltello da cucina. Sciocchezze comunque che non vanno a pregiudicare la totalità del film che nel complesso reputo buona.

gran bel film...attori sconosciuti ma immedesimati. Film ricostruzione molto realistico per non dimenticare l'orrore dell'11 settembre.

Se voglio dare la mia opinione su come sono andati i fatti l'11 settembre questo non è il sito giusto, ma se voglio fare un commento SOLO sul film allora sono nel posto giusto. Secondo me questo è un buon film, girato in modo molto realistico e quasi documentaristico. Gli attori anche se sconosciuti hanno dato un'ottima prova di recitazione.

Ok la storia si sa, almeno quello che ci è stato raccontato

Riguardo al film per me è discreto, pensavo sicuramente peggio, viene ovviamente posto l'accento più su quanto accade a terra che non sull'aereo.... La gran confusione di quei momenti in cui non si capiva bene quanti e quali aerei erano stati dirottati, il fatto che nessuno sapeva cosa fare, un'autorizzazione ad abbattere gli aerei dirottati che non arrivava mai. Poi il drammatico finale, essenziale, senza sventolio di bandiere americane, cosa da me temuta.

Il film merita di essere visto

da quanto si sà....questo aereo non e mai caduto,informatevi!