orphan (2009)

In totale disaccordo con la recensione del recensore di filmscoop. Ci sono film che anche se sanno di alcune cose gia' viste, non si confondono con la massa, soprattutto per la trovata ottima della bambina.....(resto in spoiler). Inoltre l'attrice Isabelle Fhurman nella parte della bambina fa il suo lavoro in maniera egregia e credibile alla perfezione( la sua canditatura all'oscar sarebbe il minimo, e lo dico con molta serieta', perche' anche se il film non sia un capolavoro lei da sola lo tiene su in maniera spettacolare, rendendo lo spettatore ansioso di vederla sullo schermo , che inscena la sua prossima trovata. E di Film buoni o medio buoni, retti soprattutto dall'attore principali ce non sono molti e anche famosi). Comunque oltre il discorso sopra il film e' un bel thriller da vedere........

SPOILER

non mi ha convinto il finale

SPOILER

Mi mantengo in linea con la media. Nulla di particolarmente originale (una delle scene clou nel finale è addirittura presa pari pari da The Ring 2), è più o meno il solito film con protagonisti dei bimbi bastardi ma intrattiene e funziona abbastanza bene in tutti i suoi colpi di scena. Serra mi aveva divertito un sacco con La maschera di cera e anche qui si dimostra un regista con qualche idea tecnicamente interessante (poche ma ci sono) nonostante utilizzi espedienti pacchianissimi per creare tensione. Filmetto perfetto per una serata thriller, non troppo scontato e che sicuramente non vi annoierà visti i numerosi colpi scena, compreso quello finale, forse intuibile ma sicuramente nuovo.

Tutto sommato un bel film, l'originalità non è il suo forte, ma il colpo di scena finale è abbastanza d'effetto!
Mi è piaciuta molto la recitazione degli attori, in particolare naturalmente la ragazzina protganista, davvero brava.
Non si può parlare di horror vero e proprio ma di thriller, comunque qualche sobbalzino dalla sedia lo fa fare (merito anche dell'audio del cinema).

Dai un bel 7 ci sta ;)

mi e' piaciuto...si lascia vedere tranquillamente soprattutto nella seconda parte...

Era da parecchio tempo che non commentavo un film con pareri così discordanti... molti 8 e 9, addirittura dei 10, svariati 3 e 4 e catastrofici 1. E daiiiii raga... che vuol dire tutto ciò? Ma è semplicissimo!!! La verità sta nel mezzo! e pure il film... non è orrendo, non è eccezionale! "Orphan" è il classico thriller (non possiamo classificarlo come horror) che si fa aprezzare per alcune cose mentre per molte altre lascia completamente indifferenti. Un mio amico me ne aveva parlato benissimo e forse per questo motivo mi aspettavo qualcosina in più. La storia è abbastanza banale e la trama stessa dice tutto, famiglia che perde un figlio, madre a pezzi, adozione, disastri... tuttavia però il film scorre abbastanza bene nonostante l'inizio sia piuttosto lento. La parte centrale, ovvero quando


SPOILER

è la migliore, c'è suspance e buone scene inquietanti dovute soprattutto alla bravura della protagonista. Andando verso la fine però si torna nella banalità giungendo inevitabilmente ad un finale scontatissimo eccezion fatta per il piccolo colpo di scena doveroso per spiegare allo spettatore


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Thriller senza infamia e senza lode, godibile ma nulla più.

mi chiedevo durante il film come faceva una bambina di 9 anni a fare tutto quello che fa,poi verso la fine ho avuto la risposta,devo dire alquanto originale..il finale l'ho trovato invece troppo classico,anche la frase finale della mamma mi ha ricordato the ring ad esempio,però mi ha sorpreso vedi spoiler

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E' stato proprio un bella sorpresa questo film, storia interessante, buona la tensione che sviluppa la pellicola, interpreti molto positivi, finale allucinante (in senso buono naturalmente).......CONSIGLIATO!

Ottimo thriller, ben realizzato e recitato, con un bel colpo di scena.

Fortunatamente la media alta smentisce la pomposa e insopportabile recensione di Picchi.

Non male secondo me,un po' banale nello svolgimento e nel finale,cmq il colpo di scena sulla bambina salva un po' tutto,almeno nn è la solita bambinetta demoniaca con la mano che rispunta fuori dalla terra dopo che è morta.

Film per nulla originale che scorre abbastanza bene lasciando piuttosto indifferenti.
Prima parte interessante ma perde tuto nella seconda.

bel film, mi è piaciuto molto...originale come storia

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cmq molto bello e finale abbastanza soddisfacente

Bocciato su quasi tutta la linea. L'argomento principale è trattato come viene fatto in migliaia di film del genere allo stesso modo,le scene splatter mancano di tensione,lo stesso film manca di tensione a parte forse la prima scena,un incubo che è l'unica parte abbastanza decente del film. Poi due ore francamente inutili e troppo lunghe. A salvarsi sono la recitazione della bambina protagonista,la rivelazione finale che a stento regge e anche una scena particolarmente malata secondo me:

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Lo stesso finale è da buttare via,con la solita frase da film action sentita e risentita mille volte

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Bocciato,per quanto sono sicuro che le intenzioni fossero buone. Ma di buono ci sono solo quelle.

trama vista e rivista...2 punti in piu per il personaggio principale

Ottimo! Mi aspettavo pochissimo da stò film!....Non è originalissimo (finale a parte) ma gli interpreti, specialmente la bambina è eccezionale, buona tensione!
Di questi tempi, va bene così, consigliato.

Devo dire che la prima metà è classica cinematografia horror/thriller il film se pur con buon gusto percorre quegli schemi che tutti ormai conosciamo a memoria, le note pregevoli sono nel saper caratterizzare i personaggi e di saper incuriosire e non annoiare, la seconda parte è decisamente più veloce e paurosa dove ci saranno dei colpi di scena più o meno riusciti che vi faranno gustare il film fino alla fine, consigliato per una bella seratina.

Esagerato e banale in alcune sequenze ma la tensione è ben misurata, la bambina è davvero inquietante e

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bel film questo orphan ha il pregio di non annoiare lo spettatore nonostante duri 2 ore! la trama non e' originale!!! io lo consiglio!

trama gia vista.. ma il film è buono...si lascia seguire con attenzione.., ben recitato.. e ntrigante

Ha un qualcosa di già visto e non particolarmente originale, detto questo rimane un discreto thriller superiore alla media. Buone anche le caratterizzazioni dei personaggi.

Il personaggio di Esther mi è piaciuto molto e il finale l'ho trovato originale.
Sicuramente non è un capolavoro del genere horror, ma paragonato ad altri film odierni (es. quelli di Rob Zombie) questo è davvero fatto bene

E’ un film di 2 ore..ma scorrevole e intrigante..che si lascia seguire
La cattiveria pura alberga in Esther..che rabbia che ti suscita..tanto che non si può fare a meno di prenderla a parolacce!!
Però..chi è un amante del genere..si rende conto che alcuni dei colpi di scena sono prevedibili e scontati..inoltre..sono evidenti molteplici assurdità.
Per di più non si spiega se Katie..dopo la perdita della sua terzogenita..non può avere più figli..o se l’adozione è una scelta.
Singolare è la verità sull’identità di Esther
Bravissima la piccola Max

Non è pessimo..la qualità c’è

Un fils deludente e anche noioso, il solito cliche' sugli Orfani difficili la coppia in crisi, il marito scemo la moglie complessata,i soliti piccoli bulli, tutto visto e rivisto poi dopo il film prende una piega molto piu' horror fino ad un finale alucinante, inverosimile ed anche un pochino forzato.Bravissima la bambina protagonista

SPOILER

beh che dire?
è l'ennesima variante sullo stesso tema.
Lo spavento è ben confezionato con i tipici balzi, le apparizioni improvvise dei personaggi e il classico colpo di scena che rivela le cose come stanno venti minuti circa dalla fine. Prescindendo dalla veridicità, o tantomeno da quanto si possa apprezzare il suddetto colpo di scena, il film è un prodotto decisamente tipico.
I personaggi sono macchiette setereotipate, nei quali non si scava per nulla, in quanto non serve qui una tridimensionalità, ma solo quelle 2 dimensioni necessarie affinchè la storia vada avanti.
decisamente superfluo.

Sinceramente non me lo aspettavo di uscire dalla sala cosí soddisfatto, non aggiungo altro correte al cinema!

Come direbbe un mio amico, diamoci un tono!! (cit.)
Tutto comincia con un icubo, devo ammetterlo... mi ha colpito!
Davvero, riesce a creare una buona tensione e l'atmosfera psichica della protagonista in quel momento davvero eccellentemente. Ma andiamo avanti, lei ha mille dubbi interni sull'imminente adozione concordata con il marito, il tutto viene lasciato "misterioso" a noi spettatori anche se con il sogno iniziale ci lanciano già qualche indizio per capire il perchè di questo suo stato mentale. Poi arriviamo ad una scena in cui lei è tranquillamente in bagno, si guarda allo specchio, fa scorrere l'antina e prende qualcosa all'interno... poi che succede?
Beh, sicuramente non arriverà qualcuno e non ci propineranno il classico suono che non spaventa più nessuno... e invece, il marito compare all'improvviso dicendo:"Scusa amore, ti ho spaventata?". Ecco, da qui il film inizia a diventare improponibile, ha dunque retto per i primi 10 o 15 minuti... non male è? Ma ora, arriva il bello...
La scena dell'adozione è di un buonismo disarmante e la recitazione nelle mimiche dei personaggi è talmente evidente che vederli interpretare quella scena mi metteva in imbarazzo per loro. I bambini vanno sulla casa sull'albero, tirano fuori un giornalino pornografico e il figlio della protagonista dice agli amici:"Andate a pagina 34 c'è una cosa che vi cambierà la vita!" loro naturalmente ci vanno e cosa gli rispondono? "Sembra tua madre!". Ok già di per se questo siparietto è ridicolo ma non finisce qui, subito dopo questa frase il regista ci propone uno stacco su di lei che "maneggia" qualcosa, non si vede bene... vediamo solo lei che fa su e giù con la mano... il doppio senso è inevitabile e spero non sia stato fatto apposta, poi ci accorgiamo che è un lavello e il sospiro ci viene spontaneo.
Tutti gli attriti che la bambina adottata vuole creare nella famiglia sono già visti e rivisti in altri film. Ora noi poveri spettatori iniziamo a chiederci quando questo ci venga svelato chiaramente ed ecco che la suora di colore arriva a parlare con la famiglia, inizia ad allarmarli ed esce di casa... in contemporanea la bambina adottata la vede e corre fuori con la sorellina non udente.
Subito dopo troviamo le bambine al di la di un ponte e la suora lungo la strada, per di più in macchina che non l'ha ancora oltrepassato. Quindi, cosa avevano queste bambine un razzo nel cu.lo?? Dopo una serie di immani porcherie attendiamo con ansia una spiegazione plausibile a tutto ciò che abbiamo visto o almeno, ci attendiamo una giustificazione e


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Dopo questa direi che il valore del film è sotto gli occhi di tutti... cioè è nullo.
Che cosa idiota, girare un film per nulla originale nei suoi singoli episodi e ridurre il tutto a questa banalità disarmante!!!
Solo una cosa posso dire, egregio signor regista Jaume Collet-Serra, vai a zappare la terra!!

il trailer mi aveva incuriosito, ma mi aspettavo un'idiozia tipo saint ange, che dal trailer sembrava bellissimo e invece mi aveva deluso un sacco.
questo invece è davvero un bel film, angoscioso, inquietante, e Isabelle Fuhrman è incredibile. scioccante come il regista sia riuscito a tenere in sospeso lo spettatore: ogni volta che sembrava che Esther dovesse comparire dietro una porta, o dietro lo sportello del frigorifero magari, non c'era mai.. questo va contro ogni regola dei film dell'orrore xD il che aggiunge punti e non lo fa risultare così banale come dicono... malgrado il tema del "bambino cattivo" sia strausato, stavolta non cade nella banalità, anzi... e il finale è da shock !
il primo bel film horror dopo tanto tanto tempo!!

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Un capolavoro!
non mi aspettavo una cosa del genere da questo film..
attori straordinari storia fantastica....
correte subito al cinema

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Ero scettico...mi aspettavo il classico thriller-horror degli ultimi tempi (con poca profondità e attori scandalosi), invece il film si fa vedere eccome, una buona storia costruita bene e finalmente con attori degni di nota . consigliato a tutti!

Bè certo non è un soggetto originale quello di Orphan, e anzi, in qualche scena è quasi plagio de L'innocenza del diavolo, ma se un film è ben girato, ben recitato e riserva un colpo di scena tanto inquietante e inaspettato quanto esplicativo di tutte le cose che allo spettatore non tornano ( per fare un esempio idiota conosciuto da tutti.. il colpo di scena in Saw costringeva lo spettatore a chudere occhi, naso, bocca e orecchie per farselo andare bene)

Non un capolavoro, ma un film dignitoso

finale inaspettato e molta suspance...molto carino!

Nulla di nuovo sotto il sole...la trama del film e' abbastanza improbabile,soprattutto quando verso la fine si scopre il mistero della bambina XDDDDDDDD.....semplicemente ridicolo..
Il film nonostante questi aspetti si lascia guardare ,anche se ricalca ormai un copione anch esso inflazionato ( The omen,Il respiro del diavolo,Joshua e via dicendo).Ma quando poi viene rivelata l'identita' della bimba'''cattiva'' si scoppia a ridere ,si pensa al fatto che per sopperire alla mancanza di idee buone ,si vanno a pigliare quelle piu' ''originali'' ma improbabili e assurde al tempo stesso.
Non rimane che seguire il resto del film ma con un ottica opposta a quella con cui lo si seguiva dall'inizio.Deludente.

SPOILER

"Orphan" è un film che trae ispirazione da noti precedenti come "L'innocenza del diavolo" e "Joshua"; quindi non risulta particolarmente originale. Nonostante questo ed una parte iniziale fin troppo esplicativa il film funziona. Infatti l'ottimo cast e l'incredibile prova della protagonista, insieme alla parte finale e ad una buona messa in scena riescono a rendere intrigante e mai noioso questo thriller/horror.

Fantastica la giovane protagonista che penso possa diventare una stella del cinema in futuro.
Vera Farmiga è sempre brava,mentre il marito nella finzione è un po' un pesce bollito.
Il film è piacevole anche se ha molti clichè di genere....a mio avviso piu' che un horror è un thriller,ma ben fatto.

Niente male, mi è piaciuto! forse è un filino troppo lungo.

Fra rievocazioni di storici clichè, atmosfere già percorse, paure e stilemi horror anche troppo abusati, questo Orpahn comunque fa bene il suo lavoro, regalando due ore (e dico 2!) di intrattenimento e suspance, con una storia ben costruita, non certo nuova, ma sicuramente dosata con tratti sapienti di un impianto registico ed una sceneggiatura meritevoli.
Di rilievo la recitazione della "candida" Ester!

Guardando una pellicola come "Orphan" non si può non ripensare a diversi altri film che trattano il tema della malvagità infantile. Lo spunto di partenza della pellicola appartiene ad uno dei clichè più abusati del cinema di genere, ma quello che potrebbe essere un difetto diventa in realtà un pregio quando la realizzazione globale della pellicola stessa, risulta essere davvero convincente. Inanzitutto il prosieguo del film non risulta mai scontato e pur muovendosi su binari ben definiti non mostra mai situazioni che sanno di stravisto. Inoltre la sceneggiatura, cosa rarissima, non presenta nessun buco, anzi ogni dettaglio seminato lungo la strada viene accuratamente spiegato e giustificato. Finalmente una sceneggiatura coerente, ben congeniata anche nel suo colpo di scena finale, assolutamente plausibile e rivelatore di molti dettagli rimasti in sospeso.
La regia è buonissima, pulita, puntuale, senza particolari fronzoli, ma con eccellenti trovate visive ed un ottima fotografia. Inoltre un grande merito di Jaume Collet-Serra è quello di non usare mai i classici trucchetti per far sobbalzare lo spella poltrona, creando al contrario una crescente tensione per tutta la durata della pellicola.
Ottimo tutto il cast, in particolare la giovane ed inquietante protagonista Isabelle Fuhrman, e Vera Farmiga nei panni della madre.
Sorprendente pellicola che pur non portando nulla di nuovo nel cinema di genere ha sicuramente un livello qualitativo di molto superiore alla media.
Consigliatissimo.

Bello! Ero un pò scettico ma ho voluto vederlo comunque al cinema e devo dire che non me ne sono assolutamente pentito. Una storia davvero angosciante, senza lacune, che non fa una piena e che stupisce dall'inizio alla fine e ti fa soffrire insieme ai protagonisti. Nessuna pecca di recitazione o altro... davvero un bel film lo consiglio.

Orphan o variazione sul tema dell'Innocenza del Diavolo.

Non vedi l'ora che esca, vai a vederlo e poi? Rimani come quando ti regalano qualcosa che hai già.
Niente di nuovo in questo film. Solito psico-thriller di bambini malvagi, solita polemica prima del lancio e solita pubblicità di chi grida allo scandalo. Facilmente dimenticabile a parer mio.
Quando impareranno certe persone a puntare su idee che non siano quelle di qualcun altro...


SPOILER

"Orphan" che (com'era prevedibile, tenendo conto della scarsa conoscenza dei film del passato di molti utenti) ha ottenuto volti elevatissimi su filmscoop, è un thriller di buon impatto, che fa della copia carbone la sua regola numero uno.
La storia di Esther che, una volta adottata da due giovani genitori, rivela a mano a mano crescenti elementi di pericolosità nei confronti della nuova famiglia, sembra presa paripari da "L'avvocato del diavolo", piacevole film di Joseph Reuben con Macaulay Culkin super cattivo.
La pellicola scorre veloce, c'è tensione, ma l'originalità è davvero sotto zero.
La spiegazione finale, da tutti così esaltata,

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Il settore recitazione è, per fortuna, di buon livello, con una Isabelle Fuhrman (nel ruolo di Esther) di grande bravura ed inquietudine.
Si rivede con piacere, in un piccolo ruolino, CCH Pounder, indimenticata protagonista di "Bagdad cafè".

Finalmente un gran bell'horror ricco di momenti di tensione e realizzato molto bene sia a livello registo che recitativo. A tal proposito la "bambina" è veramente bravissima ed inquietante allo stesso tempo nella sua interpretazione. Il film va via via crescendo di ritmo e nonostante duri circa due ore il peso del minutaggio non si fa affatto sentire..anzi. Il colpo di scena verso la fine è la ciliegina sulla torta che fa aumentare ancor di più la tensione per i minuti finali. Il mio giudizio quindi non può che essere positivo per un horror che finalmente si dimostra all'altezza della situazione e che riesce ad abbinare una buona trama abbinata a qualche balzo sulla poltrona. Ps: complimenti a Collet-Serra che gioca abilmente con la macchina da presa..quando ti aspetti che la ragazzina spunti fuori all'improvviso ciò non accade (mi ricordo la scena del frigorifero ad esempio).

Ho trovato questo Orphan un film altamente equilibrato.
Tutto è curato nel dettaglio senza però avere nulla di veramente memorabile.
Comunque la storia è bella e il colpo di scena è stato una bella idea davvero.
Per tutto il film si prova rabbia per questa pestifera... bambina, interpretata alla grande. Il cast è perfetto e tutti gli attori danno una ottima prova.
Un piccolo appunto per la stanza "dipinta" che ho trovata un pò esagerata, ma si può sorvolare tranquillamente.
La tensione c'è e anche la violenza.
Dura due ore, ma volano via lisce.
Andate a vederlo.

Mai scontato e mai prevedibile. Tutto da gustare dal primo all'ultimo minuto.
E' un bellissimo horror degno del massimo dei voti per i colpi di scena e le emozioni che riserva.
Può non piacere tuttavia a chi non ama il genere e a chi gradisce le storie a lieto fine.

Ricorda vagamente " l'innocenza del diavolo " xo a me e' piaciuto molto...buona suspance e bravissime Aryana Engineer (ke neanke comprare tra il cast) e Isabelle Fuhrman..

Non posso dar di meno xkè Esther mi ha fatto venire i brividi a partire dalla sua comparsa.La storia non convince del tutto,c'è un colpo di scena ben piazzato,ma se non ci fosse stata la manna del cielo che è la Fuhrman e la tensione palpitante dalla seconda metà del film,sarebbe stato un thrillerino di scarso valore.Poi il regista mi aveva sfornato un horror niente male precedentemente(è stato il mio primo di una lunga,lunghissima lista),non poteva e non doveva cadermi di stile.Apprezzabile,potete vederlo.

Un ottimo colpo di scena non lo salva dal mio personale giudizio negativo.
Tutto si risolve in trovate splatter, psicologia spicciola e sguardi di bambini incarogniti. Buchi logici e di sceneggiatura da ogni parte e orfana che più che umana sembrerebbe aliena e dotata di qualità extrasensoriali visto che sa tutto di tutti, è sempre nel posto giusto al momento giusto, sente i bisbigli attraverso muri, riesce a decifrare il labiale, manca solo che faccia il caffè e ce lo offra direttamente che gridermmo al miracolo. Attori poco convincenti se le smorfiette di grandi e piccini le vogliamo considerare normale amministrazione (certo in Italia sarebbe tutto grasso che cola), insomma quasi niente per cui valga la pena di vedere il film....se non per il segreto che alza il mio voto al film di buoni 3,5 punti. Consiglio di passare oltre.

Una sorpresa in positivo, bravissima l'attrice protagonista, ed un finale che si risolve in maniera ben più originale di quanto mi aspettassi, senza cadere nello scontato ma senza nemmeno strafare. Un buon thriller che consiglio davvero.

Grazie a Dio in America esistono ancora (pochissimi) film come questi: chiavi di volta del genere horror che seppur presentando alcuni clichè, sanno destreggiarsi con altezza rispetto alla schifosa orda della remake-mania. "Orphan" è finalmente un horror ottimo, seducente, avvincente e con almeno una prima ora di film bellissima. Nella seconda parte cala notevolmente, offrendo una parte horror troppo marcata rispetto alla magnifica costruzione psicologica dei personaggi nella prima ora. Il finale è vero, è buttato là e abbassa di almeno mezzo punto la resa finale del film, che comunque si prospetta come un'ottima opera. Non me l'aspettavo.

Menzione speciale per l'attrice che interpreta Esther: meravigliosa.

Che piacevole sorpresa questo "Orphan". La storia è davvero bella,ed il segreto di Esther è agghiacciante. Non un capolavoro,ma rimane cmq una pellicola interessante.

direi un bel film tutto sommato .
bimba diabolica la piccola Esther
bella suspence e fotografia

merita sicuramente una buona sufficenza.

Sarà stata l'atmosfera della sala semideserta (nella mia città sono pochi quelli che decidono di andare al cinema il sabato sera dalle 00.40 alle 3.00...), eppure questo film mi ha spreso piacevolmente.
Vera Farmiga è assolutamente brava ed espressiva, e la sua bellezza un po' inusuale, con lo sguardo perennemente cupo nonostante il colore dei suoi enormi occhi, è capace di ammaliare senza essere volgare ed invasiva, senza distogliere l'attenzione dagli avvenimenti che si susseguono.
In lei sta, a mio parere, il punto forte del film: combattuta sin dall'inizio tra amore e paura, tra desiderio di concedersi e timore di diventare vulnerabile, tra sanità mentale e derive autodistruttive.
Ed attraverso la metamorfosi dei suoi sentimenti verso il nuovo componente della famiglia, si assiste alla presa di coscienza del proprio ruolo da parte di una madre che tanto duramente è stata segnata dal passato.
L'idea di partenza è molto interessante, oltre che coraggiosa, aggiungerei, anche se la trama non è certo improntata all'originalità, ed infatti qualche volta ci si ritrova a paragonare Orphan ad illustri predecessori come The omen, ad esempio, eppure il clima di tensione viene costruito in maniera sapiente, con qualche concessione alle esigenze del pubblico, certo, ma tutto sommato senza gravi cadute di stile.
E per una volta, il colpo di scena arriva nel momento giusto a dare senso a quello che stiamo vedendo: proprio mentre si inizia a pensare che gli eventi narrati stanno diventando poco plausibili, ecco la scoperta che giustifica lo snodo centrale del film.
Beh... non c'è che dire, buon film.
P.s.: molto molto azzeccato il finale, girato in maniera notevole, e splendidi i titoli di coda.

Non so cosa si aspettassero da questo horror i miei predecessori che hanno votato ingenerosamente tale pellicola.
Questo horror è ben fatto e sviluppato, per alcuni versi la sceneggiatura la definirei anche originale.
Dopo un inizio leggermente lento, tensione e colpi di scena si susseguono continuamente nella seconda metà del film: batticuore e salti dalla sedia sono garantiti.
Assolutamente da vedere x gli appassionati del genere.

Un turbinio di artificiosi colpi di scena, sviluppi prevedibili e improbabili conditi da pochissimo pathos e attori poco efficaci, accompagnano lo spettatore in quella che almeno sulla carta pareva una discreta occasione finita, invece, per rivelarsi come l'ennesimo prodotto da dimenticare. “Orphan” ha dalla sua la redditizia firma di Di Caprio che, malgrado qui in veste di producer, conserva il suo status, continuando a convincere a corrente alternata …

io invece non concordo...non è un capolavoro e questo va bene, ma io nel complesso l'ho gradito..si lascia guardare, ha delle scene abbastanza avvincenti e non ho tovato il finale brutto..ma in linea col film.
non rimarrà nella storia siamo concordi ma lungi dall'essere da 3 o da 4.

per piu di 3/4 anche se non raggiunge secondo me la sufficienza il film si lascia guardare anche se scorre a modo rilento,aspettando la vera identità della bambina(brava nel recitare)e fino a la si salvicchia,poi il finale orribile lo boccia del tutto..rimandato

Peccato...si era avuto un grande spunto (la storia della "bambina") piu qualche altra scena riuscita (i disegni per esempio) ma la scarsità di alcuni attori sommate ad alcune scene inutili come quella prolungata del finale ne fanno abbassare la media...OCCASIONE PERSA!!!