toto' peppino e la malafemmina (1956)

Si va ad inserire tra le opere migliori di Totò,non lo considero un capolavoro però in quanto eccessivamente discontinuo.
Se infatti i momenti in cui sono sullo schermo i due grandi comici sono assolutamente irresistibili e fanno ridere di gusto,lo stesso non si può dire della storiella sentimentale che scorre in parallelo,pesantuccia e fin troppo banale.
Finale fin troppo affrettato ed inutili gli intramezzi musicali.
Resta comunque un classico della comicità,immancabile per chiunque apprezzi il genere.

Tra i migliori della coppia Totò e peppino, forse il migliore. Alcune gag sono celebri, soprattutto quella del trattore e quella della lettera.

Tra i più celebri esempi della commedia italiana, "Totò, Peppino e la malafemmina" è il tipico film popolare che sfrutta nel migliore dei modi i più comuni stereotipi dell'italiano medio, meridionale soprattutto.

I momenti in cui vanno in scena Totò e Peppino sono esilaranti, alcune scene come la lettera, il vigile a Milano, la nebbia e molte altre sono ancora oggi irresistibili per la loro comicità spontanea.

Il problema è che quando davanti alla cinepresa non ci sono loro due, il film crolla decisamente. Pertanto come opera nella sua interezza non lo considero un capolavoro, ma dato che al suo interno sono presenti alcune scene che sono delle vere e proprie perle della nostra comicità, la visione resta comunque d'obbligo.

Picco della comicità italiana , Totò, Peppino e la malafemmina è un film da vedere almeno una volta nella vita.
L'opera,malgrado qualche acciacco dovuto all'età, è un crescendo di risate e gag che hanno fatto la storia del nostro cinema. Dopo una prima parte introduttiva al sud , i protagonisti partono per Milano e da questo punto in poi l'ironia del maestro napoletano tocca vette assurde come ,ad esempio , nella celeberrima scena della lettera.
Una pellicola ancora oggi divertente e frizzante , un caposaldo citato e imitato da chiunque.

Capolavoro assoluto del mitico Totò e della sua spalla più prestigiosa Peppino De Filippo. Trama che nella sua semplicità, da ai due maestri la possibilità di esibire tutto il loro prezioso repertorio di gag e battute, la lettera dettata da Totò a Peppino è un "cult" ripreso, riproposto e riveduto, tantissime volte, da vari autori e attori, per la sua incommensurabile vis comica. Non c'è molto da dire di fronte ad un film che dopo 60 anni riesce ancora a suscitare ilarità, mantenendo intatte la sua freschezza e la sua straordinaria genialità artistica.

A parte la scena immortale in cui scrivono la lettera e qualche altra sequenza tipo il colloquio con il vigile a Milano non avevo mai visto per intero il film.
Stasera ho voluto cambiare genere e gustarmi un classico della commedia italiana ed uno tra i migliori con Totò a quanto pare.
Risate assicurate con dei personaggi senza tempo e delle gag ottime.
Avrei evitato di arrivare alle due ore e avrei smussato le parti sentimentali o cantate da Teddy Reno ma così è....
Non è un capolavoro ma merita di essere visto almeno una volta!

a parte la trama che è molto debole e la recitazione degli attori comprimari (il figlio di totò in primis) che non è niente di speciale, questo film merita di essere ricordato per 3 o 4 scene che entrano - con meritò - nella storia del film comico italiano e non solo. i fratelli Capone alle prese con il trattore, Totò che ruba i soldi al fratello sotto la mattonella, La dettatura della lettera di Totò a Peppino, le informazioni chieste al vigile vicino al Duomo di Milano. Vere opere d'arte nel cinema comico italiano, pezzi di antologia e di straordinaria bravura.
La magistrale bravura di totò e peppino riescono a far dimenticare alcune parte melense e una trama piuttosto debole che, con altri attori, avrebbe meritato un giudizio negativo.
Ma qui siamo di fronte al più grande comico italiano e tanto di cappello...

Visto migliaia di volte,con un Totò e Peppino straordinari e amalgamati nel migliore dei modi.
Memorabili le scene della lettera e del soldi nascosti.
Un must..

battute immense, uno dei film di Totò in cui ho riso di più

I fratelli Caponi ("Io sono il primogenito! Fammi parlare!") con le loro tradizioni, il viaggio a Milano dove "non può far caldo", malafemmina, la lettera ripresa in "Non ci resta che piangere" ... una piccola perla del nostro cinema.

Beh questa è una vetta della nostra comicità, con scene ormai entrate di diritto nell'immaginario collettivo. Dai siparietti con Mezzacapa, all'arrivo dei fratelli Caponi a Milano fino al parto dell'esilarante lettera in hotel ( leggenda vuole che fosse stata improvvisata! ) si ride di gusto dall'inizio alla fine, con buona pace di Teddy Reno e delle sue invadenti canzoni.
Un capolavoro senza tempo, e ho detto tutto!

uno dei migliori, visto centinaia di volte!

Un gran film. Non tanto per la trama (abbastanza semplice e scontata), né per la sceneggiatura, ma per l'affiatatissima coppia Totò e Peppino! Le loro battute e le loro situazione sono tutte chiaramente improvvisate e quindi la recitazione risulta scorrevole e naturalmente divertente.
Da vedere.

Prima parte un po' piatta...nella seconda invece si ride di brutto!!!

Bastino queste due battute: "Ma a Milano c'è la nebbia. Perché non si vede?" - "Quando la nebbia c'è non si vede".

"Scusi, per andare dove dobbiamo andare, dove dobbiamo andare?" -" Ma cos'i vegnan, dala Val Brembana?

E la lettera...

Nella prima parte l'umorismo non mi convinceva più di tanto, non del mio genere, ma dalla lettera e tutte le scene di Milano con le differenze culturali mi hanno fatto letteralmente impazzire. Non una trama particolarmente profonda o intrecciata, ma le gags della seconda parte mi hanno fatto davvero morire. Grandi!!

Mettendo da parte la trama ,che è l'unico punto debole della storia, possiamo tranquillamente parlare di questo film come uno dei top della comicita' Italiana.
Toto' e Peppino nel loro modo di improvvisare riescono a regalare dei momenti diventati cult come la citata lettera o i modi e le paure di affrontare il viaggio a Milano...vera incognita per uno del Sud negli anni del dopo guerra.
Da contorno almeno due famose canzoni di un giovane Teddy Reno.
Insuperabile.

Ricco di scene magnifiche

Anche se i due attori partenopei insieme sono sempre una bomba, non ho mai capito l'osannamento di questo film rispetto al resto della loro filmografia. Si sorride ma è lontano dall'essere tra i miei preferiti del portfolio De Curtis.

Di per sé è un filmettino, con una trama da commedia di serie B di epoca pre-trash, ma è reso un cult da una prestazione incomparabile dei due protagonisti. La comicità di Totò e Peppino è totalmente originale, "sbroccata", d'avanguardia a più di mezzo secolo di distanza!

Il migliore Totò di sempre. Comicità ad altissimi livelli, davvero non smettevo più di ridere. Sicuramente è il mio film preferito del famoso comico.

Premetto che non sono un appassionato di Totò, ma il film nel suo complesso non mi ha fatto impazzire.

Molte scene, prese singolarmente, sono certamente indimenticabili ma l'opera nel suo complesso presenta alcuni punti deboli. La storia d'amore per esempio è scontata per non dire noiosetta. I personaggi secondari inesistenti e quelle canzoni scusate, questo è gusto mio personale, non mi vanno proprio giù.

Poi certo, se prendiamo le singole interpretazioni di Totò e Peppino, per certi versi possono essere definite eccezionali ma qui non giudico gli attori, solo il film. Comunque consiglierei a chiunque di vederlo proprio per le suddette scene memorabili, lo raccomanderei tuttavia solo ad un appassionato del genere.

Un autentico capolavoro della commedia italiana, diretto da Camillo Mastrocinque, interpretato in modo semplicemente grandioso da Totò e Peppino De Filippo (nelle vesti dei fratelli Capone) e da una seducente e disinvolta Dorian Gray.
La storia si svolge, inizialmente, in campagna, in un ambientazione fresca e soleggiata, velata leggiadramente da un pregiato b/n, in cui Totò e Peppino, nella prima scena, seduti a cassetta di un piccolo carretto, tornando nella loro tenuta, e passando al lato della casa del loro confinante, decidono di lanciare un sasso contro la finestra di quest'ultimo... e poi, rapidamente, si danno alla fuga (da crepare dal ridere).
Poi, cominciano le prime gags comiche, con il nipote dei due che va a seguire i corsi di medicina per l'università fuori paese, il quale si innamora follemente di un'attrice (interpretata da Dorian Gray); infine, arrivata una lettera anonima dai Capone, con scritto che il loro nipote invece di studiare, se ne va con donne di "malaffare", i due decidono di recarsi a Milano, dove il giovane è stato visto per l'ultima volta, e lì parlano nella famosissima sequenza col vigile (magistrale!). Un'altra strepitosa sequenza è quella in cui Totò detta la lettera da consegnare alla donna con i soldi a Peppino, abbondando di punti, di virgole e di locuzioni imprecisate, in modo straordinario.
Semplicemente bellissimo... uno dei più bei film di Totò, a mio modesto parere, assieme a "La Banda degli Onesti" e a "Miseria e Nobiltà".

Bellissimo!! Non smettevo di ridere sulle avventure dei fratelli Capone. Sebbene questo mi ha fatto ridere più di Miseria e Nobiltà trovo che quest'ultimo sia leggermemte migliore perchè trasmette tanto e fa riflettere. Comunque questo film è imperdibile e il divertimento è assicurato.

Un bel film di Mastrocinque, e anche il primo in cui sento Totò parlare in dialetto (anzi, cantare...). Con Peppino de Filippo forma un'ottima coppia (sarebbe bello vederli assieme anche a Fabrizi...). Il regista non è certo uno dei migliori fra quelli che diressero film con Totò, tuttavia la regia qui l'ho vista molto bene, così come le battute e la trama. Il film non annoia mai, se non nelle parti in cui non ci sono Totò e Peppino. Mentre la scena della lettera è diventata epica, e fu anche in un certo senso citata da Benigni e Troisi con "Non ci resta che piangere".
Gran bel finale per chiudere un gran bel film.

è uno di quei film che lo si rivede sempre con piacere......da morire dalle risate......totò e peppino al max della loro arte.........induscutibilmente uno dei film comici più belli del cinema italiano.

Niente... Non mi ha convinto...

Stò provando a seguire alcuni dei successi di Totò, ma veramente non riesco ad apprezzarlo appieno.


Sicuramente superiore agli altri attori, che ho trovato tutti Inutili, banali e inespressivi, che non sanno ne Di carne, ne di pesce.

Però anche Totò stesso non lo trovo così divertente. Pur essendo assolutamente consapevole dell'età di questo film, non sono riuscito a coglierne il suo Karisma.


Sarà pure il suo stile, ma non mi dice gran chè. Mi sembra sempre piuttosto uguale, senza nulla che colpisce in particolar modo. Molte battute non fanno assolutamente ridere. Mi sembra tutto piuttosto piatto e banale.


Se poi toglliessimo la sua presenza poi... Crollerebbe tutto quello chè a parer mio stà in piedi traballante.

Proverò a fare altri tentativi, sperando di trovare quello che mi aspettavo, quando stavo per iniziare a guardare il film.

Purtoppo però ho paura, di non essere un suo appassionato. Il chè è strano, di solito non mi risulta difficile affezzionarmi e appasionarmi a questo genere di grandi attori, quando trovo in loro qualcosa di affascinante. In lui però non riesco a vedere quel genio che tutti vedono.

inutile descrivere questo capolavoro. a mio avviso il più riuscito di totò.
è incredibile quanto ancora possa far ridere, dopo averlo visto e rivisto, ed avendo anche un'età "sbagliata" per la comicità anni '50.
stupendo! uno dei capolavori del genere comico di tutti i tempi

Avere quasi sessant'anni e non dimostrarli, ecco un buon motivo per vedere questo piccolo capolavoro

Memorabile. Da vedere e rivedere.

Totò e De Filippo sono unici nel loro genere. Se pensiamo che si tratta di un film di sessant'anni fa e che le loro battute vengono ancora a tutt'oggi riproposte, credo di aver detto tutto. Una bella comicità genuina, due attori grandissimi e una bella dose di risate assicurate.

SPOILER

Ottimo film grandi Toto' e Pepppino

Un film straordinario.Nato come musicarello per Teddy Reno diventa ivece il miglior film della super coppia Totò-Peppino e tra i primi 10 del Principe

Sulla trama
I fratelli Caponi e ho detto tutto!

Sulla regia di Camillo Mastrocinque
Disse con quei due è inutile fare regia metto la macchina da presa e vado a prendere un caffè tanto ci pensano loro a dirigersi Genio

Sull'interpretazione di Dorian Gray
Bellissima e ben doppiata da Andeina pagnani(la moglie del commissario maigret)

Sull'interpretazione di Teddy Reno
Buon cantante pessimo attore

Sull'interpretazione di Peppino De Filippo
Grandissimo ad un passo dal genio

Sull'interpretazione di Totò
Genio più grande di così si muore....dal ridere

Contestualizzandolo all'epoca deve essere stato una bomba, purtroppo la comicità di Totò al giorno d'oggi non colpisce più, non certo per colpa sua ma in 50 anni le battute sono state riproposte, scopiazzate (e a volte anche migliorate) rimane comunque magnifico

Esilarante commedia di Camillo Mastrocinque con Totò e Peppino De Filippo.
Risate per tutta la durata del film, dai titoli di testa a i titoli di coda.
Famosissime alcume gag (la lettera, Totò e peppino a Milano ecc.) che entrano di diritto negli annali della comicità italiana.
Secondo solo a Miseria e Nobiltà.

Commedia straordinaria e divertente, ben strutturata e accompagnata da ottimi passaggi musicali. Nonostante ruoti molto attorno al personaggio di Teddy Reno, Totò e Peppino ci regalano tra le scene più divertenti del cinema italiano, come la discussione a tavolino con Mezzacapa per quantificare il danno al muro distrutto dal trattore e la famosa lettera.
Dorian Gray da infarto.

SPOILER

bellissimo, totò nella sua forma migliore, accompagnato da un ineguagliabile peppino de filippo, con la partecipazione di un giovanisimo Teddy Reno, una bellissima Dorian Gray e un Nino Manfredi in erba...un cast eccezionale!

Capolavoro della comicità all'italiana con uno degli attori più straordinari del nostro cinema: Totò. I momenti cult si sprecano, dalla lettera ai colbacchi a Milano. Memorabile.

Film comico di indubbio valore,Totò e Peppino in missione a Milano sono impagabili.Come già ricordato da altri utenti molte scene sono ormai entrate nella leggenda.Un must della comicità.

Bello. Un classico con alcune sequenze indimenticabili impresse ormai nella memoria collettiva.
La storia è banale ma Totò rende il tutto unico ed esilarante.
Dopo tanti anni merita ancora di essere visto, regalerà risate anche tra un secolo.

Film sempre bello da rivedere, con il duo dei protagonisti più affiatato che mai (il solo Totò senza Peppino non renderebbe altrettanto bene secondo me, chiusa parente. Buoni anche il giovane Teddy Reno e Vittoria Crispo. Geniale!

SPOILER

il migliore! se lo guardi 100 volte non ti stanca e ridi sempre!! eccezionale sotto tutti i punti di vista!

Non il miglior Totò a mio avviso, ma forse lo dico solo per capriccio, senza fondamenti.

Ho trovato la storia pretestuosa, stereotipata e qualunquista, ma ad ogni modo c'è da dire che la comicità di Totò è stellare, roba da non credere; Antonio De Curtis è stato semplicemente il miglior comico mai esistito, senza dubbio.

Appare pure un giovanisismo Nino Manfredi; molto belle le musiche poi e memorabile la scena di dettatura della lettera a De Filippo.

Un film discreto, ma che pare comunque non andare a parare da nessuna parte...

Ad ogni modo vale una (divertentissima) visione.

De Curtis combacierà meglio comicità e contenuti con gli ottimi Totò le Mokò e Totò a colori.

memorabilte, eterno, lo rivedi 300 volte e non stanca mai. anzi aspetti le situazioni e le battute che conosci a memoria. Totò e Peppino in alcune delle scene più memeorabili di sempre. tipo quella della lettera

Dalle mie parti Totò è un must e Totò,peppino e a malafemmina uno dei film più ricorrenti sulle emittenti locali.

Assolutamente geniale, il migliore della coppia, sorretto anche da attori di contorno del calibro di Vittoria Crispo e Nino Manfredi.

GENIALE

Salutandovi indistintamente i fratelli Caponi (che siamo noi chiusa parente

Uno dei più bei film di Totò.

na femmina buciarda ma lassat poommmmmmmmm ahahahahahahah...non esiste al mondo un genio del calibro di toto'...uno dei miei idoli!!!!!

Mi rendo conto che forse il termine capolavoro viene in molti casi abusato,ma per questa commedia e' il solo che possa rendere l'idea di cosa stiamo vedendo. Tantissime le gags che i due interpretano magnificamente. Da sganasciarsi. Noio,vulevam sapuar l'indiriss....

Non amo particolarmente Totò come attore, ma a "Totò, Peppino e la malafemmina" non posso che dare un bel 8 e promuovere a pieni voti il duo di attori protagonista. Veramente un film divertente, con le famossisime scene della lettera e dell'arrivo a Milano con colbacco e la pelliccia su tutte.

Un capolavoro. Non riesco a trovare le parole giuste per descrivere una delle più grandi commedie dell'intero mondo cinematografico.

questo film fa troppo ridere.. tutte le perle di ignoranza di toto, la storica lettera, e tutto il resto... assolutamente da vedere il miglior film di toto in assoluto

Non gli do 10 solo perchè per me il film migliore di Totò è Toto a colori.
Nei film di Totò spesso la trama non conta, è Totò che fa il film, insieme ai coprotagonisti.

Dopo Miseria e Nobiltà il suo lavoro migliore con alcuni degli sketch più memorabili.

Uno dei film di Totò che più si ricordano. Infinite gag, alcune famosissime (il corriere della sera ha pubblicizzato i suoi corsi d'inglese con il noio volevam savuar). Peppino De Filippo è molto più di una spalla.
Sfatata la leggenda che la malafemmina fosse Silvana Pampanini, di cui Totò si era innamorato, resta, comunque, una grandissima canzone (magari non cantata da Teddy Reno, ma da Roberto Murolo), qui perfettamente inserita.
Mi chiedo sempre, quando rivedo film come questo, come sia stato possibile che il cinema italiano si sia ridotto allo stato comatoso in cui versa oggi: questo era un classico B movie, girato magari in fretta, ma se passa in TV ti ci fermi e te lo guardi anche in una notte d'estate, invece di uscire... e i salami appesi ad un filo nella stanza d'albergo dicono di un'Italia che purtroppo non c'è più...

L'arrivo alla stazione con il colbacco e pelliccia, il dialogo con il vigile e la dettatura della lettera. Uno dei migliori film della coppia Totò-Peppino de Filippo, due mostri di bravura perfettamente affiatati e nati per recitare insieme.

TOTO' E PEPPINO RISOLLEVANO ALLA GRANDE LE SORTI DI UN FILM (ALTRIMENTI NELL'AURA DELLA MEDIOCRITA') CON UNA TRAMA ALQUANTO BANALE.
SUPERFLUO QUALSIASI COMMENTO SULLE GAG RELATIVE ALLA STESURA DELLA CELEBERRIMA LETTERA ED AL GOFFO TENTATIVO DI COMUNICARE CON UN VIGILE DI MILANO IN UN UNA IMPROBABILE, QUANTO IMPRECISATA, LINGUA STRANIERA.

I FRATELLI CAPONI SONO, A LORO MODO, DUE GENI!

Noio vulevòn savoir..l'indriss.. Assolutamente spettacolare..uno degli esempi più grandi di comicità italiana

La semplicità e l''umiltà di una trama leggera e prevedibile, è la modesta ma sicura base dalla quale emerge una delle interpretazioni comiche italiane più riuscite di sempre, dove il genio del Principe De Curtis trova pieno sfogo, sorretto dalla complicità di un altrettanto inarrivabile De Filippo.
La povera ma onesta Italia degli anni Cinquanta, ingenua ed ignorante, ma altrettanto pulita e genuina, fa da cornice a situazioni e sketch nazionalpopolari, riusciti "misunderstandings" verbali, riferimenti bizzarri e spassosi giochi di parole.
Colonna della storia della comicità e della recitazione italiana, onore al Maestro Totò!

Non sono un grande estimatore della comicità di Toto.. ma ho trovato questo film molto simpatico.. alcune battute sono storiche.. da come leggo forse è il migliore.. per cui più che sufficiente.
ciao.

Un film che ne contiene due, uno grandissimo che raggiunge la vette più alte della comicità italiana, Totò e Peppino al loro massimo. Poi c'è l'altro film perbenista, tedioso (T. Reno improbabile come attore, insopportabile come cantante) e mellifluo.

Tra i film più belli e famosi del principe della risata, vera pietra miliare del cinema comico.
Indubbiamente una delle più importanti pellicole della coppia Totò e Peppino ..tanto si potrebbe scrivere su questo film, una sequenza di scene memorabili, ma lascio alla famosa lettera l’onere (ed il piacere) di giustificare il mio voto..

Signorina (“…è l’intestazione autonoma della lettera”) veniamo noi con questa mia addirvi (“…addirvi una parola”) che (“…che che ..uno che ..scusate se sono poche”) scusate se sono poche ma settecento mila lire a noi ci fanno specie che quest’anno c’è stato una grande moria delle vacche come voi ben sapete.: (“…ma si, fai vedere che abbondiamo …abondandis in adbondandum”) Questa moneta servono a che voi vi consolate (“…avevo capito con l’insalata”) dai dispiacere che avreta (“..che avreta, che avreta ..è già e femmina, è femminile”) perché (“Non so ... perché che? ..perchè è aggettivo qualificativo”) dovete lasciare nostro nipote che gli zii che siamo noi medesimo di persona vi mandano questo perché il giovanotto è studente che studia che si deve prendere una laura e che deve tenere la testa al solito posto è cioè sul collo.;.; (…”troppa roba” “..lascia fare che dico che noi siamo tirati”)
Salutandovi indistintamente
I fratelli Caponi (che siamo noi) (“…apri una parente ..scrivi che siamo noi. Hai aperto la parente? Chiudila")

Un film che regala momenti unici della comicità italiana e napoletana ma a me personalmente la calata napoletana non piace e non strappa molte risate. Ho confermato le perplessità su questo tipo di comicità che avevo prima di vedere il film.

Non so voi ma io trovo che questo sia il piu' bel film di Toto'.
Ha fatto la storia gli skatch di questo film sono memorabili : Toto' e Peppino che arrivano a Milano mano nella mano vestiti come dei russi, " La nebbia c'è ma non si vede".
Chi non ricorda la scena della lettera, che risate.
O quando chiedono indicazioni al viglie:
"Nous vulom savuar l'indiriss...insomma per andare dove dobbiamo andare per dove dobbiamo andare?"

Ogni volta che lo rivedo mi fa ridere come se fosse la prima volta.
Da vedere assolutamente.

"Lucia...noi andiamo!!"

Cosa c'è di più bello di Totò e Peppino che camminano sperduti per Milano mano nella mano? :)
Comicità d'altri tempi, d'un Italia semplice e vera.

gli dò 10 ...e basta.

decisamente una delle pietre "emiliane" (per restare col tono della mitica lettera) del cinema comico italiano!

Vedi recensione

Divino,ha fatto la storia! Indimenticabile la scena della lettera!

Una bella storia d'amore contornata dalle disavventure degli ingenui fratelli Caponi, campagnoli non abituati alla vita delle grandi città.

SPOILER

Noio...voulevam saper

Davvero divertente. Le ambientazioni mostrano un'Italia reale, genuina.
L'ultima scena in cui Totò e Peppino insegnano a Giannino le tradizioni di famiglia è splendida.

Un mito nazionale: dopo cinquant'anni noi Italiani siamo ancora
cosi' . Eppoi la scena della lettera ripresa da Benigni e Troisi ma anche
da Silvio "votantonio" Berluska con Bruno Vespa a fargli da spalla
nel suo altrettanto mitico "Contratto con gli Italiani" ... Come fa bene
rivedere di tanto in tanto certi capolavori ... :-)

Che bel film che belle atmosfere, non mi stancherò mai di rivederlo.

Film semplice giocato tutto sull' incontenibile verve dei due protagonisti.

Un film che ricordo fra i tanti che ho dimenticato! Totò, sei grande e non morirai mai. Hai lasciato un segno nella storia del cinema e un sorriso nella vita di chi ha potuto apprezzare i tuoi capolavori.
Per un uomo così "La livella" non è scesa. Totò è sempre grande.
(la madre di Porto).

senza dubbio il miglior film di totò. Basta questo per giustificare il 10

Signori, giù il cappello! Il massimo vertice raggiunto da Totò. Film perfetto... battute inarrivabili. Si ride dalla prima all'ultima scena. Indimenticabile.

"Noi siamo del sud, siamo sudisti!"
"Ma, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?"

Che dire poi della scena della dettatura della lettera? Un saggio assoluto di comicità!

Un grande film comico ma che rappresenta la comicità come l' ignoranza

Divertentissimo cult film italiano un pilastro del nostro cinema comico, sopravvalutiamo spesso gli americani nelle commedie anni 50/60 - Noi abbiamo Toto e Peppino e non mi pare sia poco.

Totò e Peppino sono grandi. Un film molto divertente da vedere.

Il film più bello per quanto riguarda Totò, Peppino e la cinematografia...stupendo!!!!!!!10 pieno pieno!!....veramente avrei preferito un 100 ma purtroppo non si può mettere.