black hawk down (2001)

War movie tecnicamente pregevole e diretto con egregia maestria da Scott. Un cast di alto livello e musiche stupende fanno di questa pellicola una delle migliori nel suo genere.

Un occasione mancata, un film che riesce ad assicurare un buon intrattenimento grazie al ritmo frenetico e a tanta, tanta azione, peccato solo che i personaggi manchino di profondità e che a tratti si esageri con la retorica.
Dispiace perché è anche ben interpretato, poteva essere un vero gioiellino, così com'è invece resta un lavoro ben fatto ma nulla di memorabile.

film crudissimo e ottimamente costruito .
Parlano cinque minuti , sparano più di due ore ,perchè forse la guerra in fondo è questa e la pietà non esiste .
Una pagina nerissima dimenticata anche per la celerità di Clinton nel ritirare le truppe dalla Somalia . grande Scott e bravissimi tutti gli attori .

Grazie a canale 9, eccomi a recensire finalmente uno dei film maggiormente riusciti bene nel palcoscenico sulla guerra, un fatto realmente accaduto e ben narrato.
Trama concreta, non annoia, appassiona, tiene sul filo fino alla fine...
Una guerra nata persa, ancor prima di iniziarla. Bello!
Ottimo scenario, ambientazione realistica, scena di azione e altissima adrenalina!

Il cast molto ricco di personalità, interpretazioni di attori, di alta fascia, su tutti spiccano Josh Hartnett e Ewan McGregor e Tom Sizemore.
Ricordiamo, Orlando Bloom, unico attore di altra fascia, famoso, lascia presto...

Ridley Scott, nuovamente lei, gran film sta annata, gran montaggio e sonoro da cardiopalma, realismo sopra ogni riga... 2 Premi oscar meritati... difficile che si ripeta oggi, lui!

Per tutti gli amanti del film del genere, questi sono i film dove si vive nella guerra, e la fanno un poco sentirne propria. Bello Bello

film consigliato, da vedere!!

Seppure la sua sceneggiatura presenta una manciata di frasi di scarsa rilevanza, con conseguenti dialoghi risicati, anche se per gran parte della sua durata l'azione straripa anche con colpi di bazooka, diventando quasi l'unica componente, nonostante si voglia far passare che la guerra possieda valori come amicizia e forza di gruppo, e nel complesso la riflessione risulta quasi totalmente assente, BLACK HAWK DOWN di Ridley Scott ha definito un'estetica che è stata poi replicata da tanti altri registi nel decennio a seguire. Concretamente, prima di questa pellicola, una di quelle che trasla il meglio dei videoclip nel mondo del cinema innovandolo, non esistevano altri film di guerra con tale componente impressionistica, dove lo spettacolo diventa derivativo da una forma non limata ma semplicemente enfatizzata, serrata nel montaggio, con una compartimentazione sonora, che rinnega la trama per una suggestiva esperienza sensoriale.

Indubbiamente è un bel film : ricostruzioni ambientali fantastiche , scene di combattimento molto realistiche , grande montaggio ed eccellente sonoro , ottima regia e cast notevole . Però è una pellicola molto corale , dove spesso c'è grandissima confusione e si fa fatica ad identificare i numerossimi personaggi ( troppo somiglianti ) , con una battaglia che dura moltissimo , forse troppo ... Tutto sommato non indulge neanche troppo nel patriottismo e nella retorica filoamericana che solitamente c'è nei film bellici made in USA . Comunque mi sembra proprio la storia di un'operazione pianificata male fin dall'origine , visto che il contingente americano era privo di veicoli corazzati , tanto da dover chiedere aiuto ai soldati ONU pakistani ( dopo averli tenuti all'oscuro della missione ! ) per togliersi la castagne dal fuoco... Da notare che a Mogadiscio c'era pure un contingente italiano molto meglio armato, che non è stato preso in considerazione ( pare per scarsa fiducia ) ... Meglio così !

Ridondante, seppure tecnicamente piacevole.

nella prima mezz'ora l'ambiente è scanzonato, ci sono un sacco di militari presentati e se ne ricordano 3-4 al massimo, visto che nessuno di loro ha una caratteristica particolare, e hanno tutti lo stesso taglio di capelli e la stessa faccia
dopo ci sono 2 ore frenetiche di spari, morti e mutilazioni in cui, per i motivi di prima, si capisce ben poco..peccato, perché stilisticamente è impeccabile e ha alcuni pregi non comuni, però si perde un pò troppo senza approfondire bene i personaggi

Son contento di aver visto il film per cultura personale riguardo il genocidio somalo ma in definitiva è un film di guerra in cui prevalgono scene d'azione mirabolanti...non è un tipo di visione che fa per me nonostante la buonissima fattura!
Grande spreco di denaro e sopratutto di cast....

Interessante mettere in luce eventi così importanti passati forse troppo rapidamente in secondo piano.
Già solo per questo meriterebbe la visione.
Il film ha un taglio che mi è sembrato troppo tendente al tv-movie, probabilmente per l'intenzione di narrare i fatti in un modo piuttosto verosimile evitando di "romanzarli" o colorirli troppo.
Peccato però per una certa vena di retorica e didascalica su noi buoni/loro cattivi che si risolleva un po' con la morale finale sull'inutilità della guerra.

Non conoscevo questo episodio di guerra e devo dire che, leggendo sul web gli eventi reali, mi è parso che il film non si sia discostato poi cosi tanto da essi. Certo, non fa impazzire la rappresentazione dell'intervento statunitense, ovvero i "buoni" che arrivano in Somalia per salvare i poveri innocenti minacciati dal signore della guerra locale, un'interpretazione poco credibile e stracolma di retorica a stelle e strisce.

Il film si concentra quasi esclusivamente sul lato dell'azione, ovvero sulle operazioni della difficile missione. Ciò funziona all'inizio e anche verso la fine, ma nella parte centrale le infinite sparatorie stancano un po' e addirittura annoiano. Altre scene le ho trovate molto efficaci e allo stesso tempo esagerate, come il soldato a cui viene "recuperata" l'arteria femorale in condizioni estreme; comunque le sequenze più interessanti e avvincenti sono quelle che seguono gli abbattimenti degli elicotteri, con una successiva corsa contro il tempo per cercare di salvare il salvabile.

Cast infinito con svariati attori che avrebbero acquisito notorietà qualche anno dopo e altri già conosciuti; quello che mi ha convinto di più è stato Eric Bana, in ogni caso non c'è stata un'interpretazione che mi è rimasta particolarmente impressa o comunque eccellente.

Sicuramente un film discreto, anche se non lo farei rientrare tra i migliori di guerra.

Una delle pagine nere e meno raccontate degli anni 90 è quella della guerra in Somalia.
Il film però non vuole essere un analisi su quest' tragico avvenimento, ma un war movie quasi tutto ambientato in un luogo limitato, frenetico, duro e drammatico.

ottimo film di uno dei miei registi preferiti..una storia che si e' dimenticata e che in si ripete in Africa ogni giorno

Manifesto veemente e fracassone sull'inutilità e sull'insensatezza della guerra che riesce a catapultare lo spettatore nell'inferno urbano di una Mogadiscio in rivolta. L'immedesimazione è totale, e se i fatti sono poco chiari per chi assiste lo sono altrettanto per chi combatte. C'è un netto squilibrio tra la placida tranquillità dei capoccia che comandano le operazioni dalla base ed i valorosi soldati immersi nella lotta sul campo e lasciati spesso in balia degli eventi; a parte questa annotazione non c'è tempo di familiarizzare troppo con sergenti, caporali e quant'altro, il ritmo ed il montaggio ossessivo non lo permettono, così come la trama concentrica non prevede nient'altro che combattimenti.
Nonostante qualche scivolata retorica - che nei film di guerra è spesso dietro l'angolo - un documento crudo e con pochi fronzoli, adrenalinico e spettacolare come i film di questo genere devono essere.

Un buon film di guerra questo di Scott. Anche se è una pellicola del genere prima citato, essa in realtà parla soprattutto dell'animo umano e di come esso è in queste condizioni e lo si capisce da molte scene. Inoltre sono presenti anche temi come l'altruismo, l'egoismo e l'amicizia. E' un film che su circa 130 minuti, 110-100 sono solo spari e guerriglia civile. Nei primi 20 ci vengono presentati abbastanza superficialmente i personaggi e poi tutti in battaglia. Il problema è che gli interpreti sono davvero troppi, e non si capisce chi sta con chi, chi muore, chi si salva ecc... poi molti attori si assomigliano tra loro e sono facilmente confondibili. Poi c'è, o meglio non c'è, una sceneggiatura: infatti il film è un continuo sparare e basta con una certa e continua ripetizione di scene che dopo un po' comincia a stancare. Certi dialoghi poi sono davvero ridicoli. Per il resto è tutto per lo più buono: fantastico il sonoro (e pensare che il film l'ho visto scaricato), gli attori se la cavano più o meno bene, belli gli effetti speciali e varie scene spettacolari. Molto buone anche la scenografia e la fotografia così come la regia di Scott che dopotutto non si smentisce mai, facendo delle particolari riprese e movimenti di macchina davvero incredibili. Poi il film è davvero violento con scene sanguinosissime e anche molto frequenti (altro che i primi 25 minuti di salvate il soldato ryan). Un buon film spettacolare e fracassone ma sicuramente inferiore a film come ad esempio la pellicola di Spielberg prima citata.

Nella prima lenta mezz'ora ci vengono presentati un'inifinità di soldati di cui è impossibile ricordare nomi e volti (a proposito, un solo soldato di colore in mezzo a cinquecento bianchi, molto credibile) e al tempo stesso ci viene spiegato lo straminimo indispensabile sulla guerra in Somalia; per il resto della visione non aspettatevi ulteriori spiegazioni al riguardo nè pretendete di acculturarvi in qualche maniera. Tutto ciò che apprenderete su questa guerra civile è riassunto in poche righe nei titoli di testa e di coda (tipico escamotage americano di narrare storie su fatti realmente accaduti).

Poi si passa all'azione: niente da ridire su attori, montaggio, sonoro, fotografia eccetera eccetera... è tutto ok; ma in quanto a coinvolgimento proprio non ci siamo.
Due ore (sottolineo, due ore) infinite di guerriglia dove è praticamente impossibile capire che succede (chi è chi, divisione delle squadre e relative posizioni, per non parlare dei dialoghi che entrano ed escono dalle orecchie dello spettatore a velocità supersonica); tutto procede in maniera molto lineare, non si ha tempo di familiarizzare con nessuno dei soldati (al punto che quei due/tre momenti drammatici tra commilitoni perdono di tutta la loro intensità) e proprio per questi motivi ci si annoia con estrema facilità fin dai primi botti (escluse le sequenze dove i nostri EROI, brutto a dirsi, si fanno maciullare dai nemici senza volto neanche fossero spuntati fuori da "Distretto 13" di Carpenter).
Insomma quando i soldati muoiono il film è avvincente, quando si spara spara spara e basta sembra di giocare a un qualsiasi videogame di genere che per la sua ripetitività stanca già dopo un quarto d'ora.
Onestamente da un film di guerra mi aspetto qualcosa di più della semplice spettacolarizzazione della stessa, specie se si tratta di una guerra non proprio di "pubblico dominio".

In conclusione: troppa azione, tanta retorica ed ottimo comparto tecnico... ma mancano storia e personaggi (ovvero il cuore del film). E in quanto alla durata c'è di che stare allerta, perchè sono le classiche due ore e mezza che alla fine si sentono tutte.

Uno Scott trascurabile che personalmente sconsiglio alla lettera (ma, come dimostra l'incredibile media, a pensarla così siamo davvero in pochi).

L'unico difetto è che il fatidico momento della comunicazione "We've got a Black Hawk Down" arrivi dopo 40 minuti abbondanti di film, qualche taglio all'inizio non sarebbe stato male. Per il resto ottimo, andrenalinico, crudo, coinvolgente, sembra quasi di essere in un videogioco sparatutto. Curatissime le sequenze di guerriglia che nonostante la ripetitività non stancano mai, meritatissimo Oscar per il sonoro oltre alle belle musiche di Hans Zimmer (che non sbaglia mai un colpo). Dal punto di vista dell'azione tra i migliori film di guerra, con una cruda rappresentazione a volte macabra sulla scia di "Salvate il soldato Ryan".


SPOILER

Ottima ricostruzione di un fatto realmente accaduto. Adrenalinico, alquanto realistico e con un'ottima regia. Consigliatissimo.

Buonissimo film di Scott, non è un capolavoro, ma è fatto molto bene.
La regia è sublime, bravissimo il regista in questo caso, se visto sotto il profilo dell'intrattenimento non ha nulla da invidiare ad altri film di guerra dello stesso livello!
Il racconto della battaglia in Somalia è concentrato soprattutto sulla parte americana, sono d'accordo con chi lo definisce troppo America-centro e filo patriottico, i soldati americani vengono rappresentati forse troppo superficialmente: sembrano tutti buoni, tutti fratelli e senza nessuna paura!
La fotografia è abbastanza buona e l'azione non manca! probabilmente l'ultima mezz'ora e quella più adrenalinica, ma fin dall'inizio i ritmi sono sempre alti! il cast porta con se grandi nomi del cinema Americano, ma non rendono molto per un film di questo genere, infine bellissime le colonne sonore e il montaggio!
Forse con meno retorica e più approfondimento dei fatti, Scott poteva realizzare un film di guerra di grandi livelli, a livello tecnico e di regia è perfetto. Peccato, rimarrà comunque un buonissimo film di guerra.

Ma che regia sublime ... questo pensavo durante la visione di questo capolavoro ;) Ridley Scott è un maestro e cè davvero poco da fare o dire.. Inoltre anche l'audio e la fotografia del film sono davvero fantastici. Sommate le performance di un cast tutto all star ed un forte grado di immedesimazione e avrete cosi'un quadro generale di cosa offra questo film. Se adorate questo genere non potete farvelo scappare, e mi raccomando visionatelo con un buon impianto audio perchè gran parte del divertimento lo avrete soltanto cosi' ;)

niente di particolare.. finisce come comincia.. la suspense è forte, ma è difficile distinguere le caratterizzazioni dei personaggi, mal tipizzati.. la stessa critica velata dell'intervento in somalia è comunque troppo poco rispetto alla presunta apologia delle truppe americane e dei soldati-uomini.. è fin troppo america-centrico

siamo tutti d'accordo che non si tratta di un capolavoro,ma l'adrenalina a mille c'è di sicuro e le scene di guerra sono spettacolari,basta e avanza per una piena sufficienza

non un capolavoro e neanche un cult, ma comunque più che dignitoso.
Scott si gioca tutte le sue carte in modo molto buono, ma la mano a cui prende parte non brilla certamente per innovazione e originalità.
ne viene fuori un lavoro che non sfigura, ma le pietre miliari del genere rimangono inarrivabili.

Un bel film di guerra, niente di più.. Ci sono i buoni, i cattivi, gli eroi, i bei ragazzi e una tensione discretamente incalzante. Per il resto si tratta di una pellicola assolutamente superficiale, infarcita di buonismo e banalità. Ottima sotto il profilo tecnico, comunque da vedere.

Ridley Scott ci scaraventa a Mogadiscio in pieno genocidio spacciato per Guerra Civile.
Noi siamo lì coi ragazzi della Delta e dei Ranger a cercare di riportare l'ordine.
A cercare,soprattutto,di schivare proiettili e pietrisco,sparare-of course-e portare a casa la pelle.
Spettacolare e trascinante.
Film corale,di gruppo,senza primedonne (altrimenti ci sarebbe Russel Crowe..) dove spicca un rocciosissimo Tom Sizemore.
Nessuno verrà abbandonato.

ispirato a fatti realmente accaduti, le 2 ore di guerriglia urbana zeppi di sangue, morti e violenza generale scorrono velocemente....è un film crudo che ha il pregio di farti immedesimare nella storia..(sembra come se anche tu stessi li con loro)...e questo coinvolgimento è un punto a favore del film...i 2 oscar vinti per il montaggio e il sonoro, sono meritati e inoltre si vede la mano di Scott (molte scene e dinamiche verranno riprese anni dopo in "nessuna verità" di Di Caprio e Crowe...) tecnicamente parlando c'è poco da obiettare....le uniche note stonate possono essere la mancanza di veri dialoghi (d'altronde è guerriglia per 2 ore, cosa puoi pretendere?) e in quel poco dialogo che c'è si vedono e si sentono soldati in punta di morte che chiedono gloria futura agli occhi dei genitori o escono foto della famiglia..ovvero i classici espedienti, usati per far scendere a tutti costi la lacrimuccia!! tutto sommato... 8 meritato!

nulla da invidiare agli altri film di guerra,unica pecca punta troppo sulla spettacolo

Un bel film di guerra con una storia davvero interessante. Scott dirige bene gli attori e la fotografia è veramente bella. Forse un po' cruento ma il tema intriga tantissimo.

La prima volta che lo vidi rimasi impressionato dal realismo e dalla solidità delle scene di guerra di questo film. Rivedendolo più e più volte ho avuto conferma delle mie impressioni ma ho notato anche qualche piccola crepa precedentemente ignorata. La scritta "directed by Ridley Scott" vuol dire quasi sempre film impressionanti visivamente e curatissimi in tutto e anche in questo caso è così non c'è che dire. E' un film di guerra con la G maiuscola e dopo una mezz'ora di preparativi inizia la sarabanda di esplosioni e spari che dura fino alla fine. La ricostruzione degli eventi reali da cui si ispira è ben accurata, la fotografia è piacevole tutto sembra funzionare al meglio ma come detto c'è qualche piccolo difetto qua e la. L'azione per quanto spettacolare è continua e a tratti confusa e alla fine stanca un pochino, il cast per quanto ricco di nomi famosi e giovani talenti alla fine si perde nella confusione e diventa un po' anonimo, alcune scene sono poco credibili con le armi che sembrano caricate a salve (ovviamente lo sono ma questo non deve apparire al cinema) e una leggera patina di patriottismo un po fastidiosa con i soldati che sembrano tutti fratelli di sangue e amici per la pelle. Nonostante questi difettucci è un'opera da vedere e rivedere anche per documentarsi su una pagina importante della storia recente.

un gran bel film, con 2 oscar più che meritati.... io lo metterei alla pari di "the hurth locker".... in entrambi ho notato la capacità con cui è stata trasmessa la crudeltà della guerra, senza le americanate dei film targati USA.

2 ore di esplosioni e spari gestiti magistramelmente dal maestro Scott. Una fotografia da mozzare il fiato e un cast ottimo. Un film che fa riflettere, ma allo stesso tempo tamarro e "americano" al massimo.
Unica pecca: davvero troppo lungo.

Ridley Scott dirige un film bellico decisamente spettacolare, quasi asspordante, ma con poca profondità. Infatti la pecca maggiore del film è la superficialità della narrazione della guerra in Somalia.
Ottima struttura tecnica, montaggio fantastico, bella fotogtrafia, ottimi effetti sonori e regia sempre convincente.

Triste affresco alla Guerra in Somalia, narrato in modo fluido e dinamico dal grande Ridley Scott, reduce del famoso "Il Gladiatore", a cui si accosta un cast di tutto rispetto con grandi Josh Hartnett, Eric Bana, Tom Sizemore e Sam Shepard. Orchestrato magistralmente dalla regia professionistica e lineare di Scott, e, avvalsosi di uno straordinario montaggio sonoro dell'italiano Pietro Scalia, nonchè di una straordinaria fotografia che conferisce al film effetti visivi incantevoli, il film è veramente stupendo.
Ennesima "pietra miliare" del cinema di guerra.

E' difficile realizzare un film di guerra evitando di scadere nel retorico e banale. Ridley Scott proprio non ci è riuscito con il risultato che ci troviamo di fronte all'ennesima "americanata", per cui la guerra è filtrata unicamente attraverso la prospettiva dei soldati americani, naturalmente tutti eroi senza paura. Manca in effetti profondità psicologica e non si può non pensare che i veri soldati che hanno vissuto l'esperienza drammatica da cui è tratto il film non abbiano vissuto momenti di sconforto, di dubbio. Dunque le pecche a livello di sceneggiatura sono palesi e questo è il più grande difetto di Black Hawk Down. Se poi bisogna parlare delle dimensioni tecniche si deve fare tutto un altro discorso. Scott è un grande regista e ciò che ci presenta è uno spettacolo visivo superlativo, che rende le azioni vivide e opprimenti, affiancato da un grande montaggio e dalle prestazioni convincenti di un cast colossale

Bellissimo film. Ridley Scott crea un film di guerra mettendo tutti gli elementi al posto giusto. Una introspezione della guerra, oltretutto realizzata in maniera impeccabile, e di quanto questa possa essere il peggior inferno per una persona: dover rischiare la propria vita, cercare di difendere quella dei compagni e tante volte purtroppo non riuscirci, combattere il nemico per la propria nazione. La figura del soldato viene resa benissimo, costretto talvolta a doversela vedere da solo, altre volte ad essere al comando della vita di compagni militari, dover veder soccombere amici portandosi dentro il rimpianto ed il rimorso. La trama fondamentalmente è questa, in uno scenario devastato dalla guerra. Una bellissima colonna sonora fa da sfondo alla battaglia.
In conclusione, Ridley Scott non delude e realizza una bellissima pellicola che ripropone la guerra dei giorni nostri. Un film che consiglio assolutamente di vedere.

Ben fatto e ben documentato....ma irreale: una mattanza così è poco credibile e lontano dai metodi chirurgici e remotati di ultima tattica militare...

Per quanto mi riguarda, BLACK HAWK DOWN è un buon film di guerra (moderna, fatta da strategie ben più complesse, regole ben precise da rispettare e generalmente più complicata e caotica a livello psicologico) e azione direi, nonostante i continui spari, narrazione e montaggio confusi. Ridley Scott o meno dall'improbabile zampa del fratellino Tony magari, il film dà la sensazione di sentire e osservare questa assurda guerra da più vicino, la tensione è palpabile. Retorica da copione americano, in più trattasi di un evento realmente accaduto (di un'operazione che doveva durare non più di mezz'ora si è estesa per ore e ore se non un paio di giorni portando gravi perdite e feriti) ci rende partecipi della vicenda.

Rivisto senza troppi impegni.

il film per eccellenza di guerriglia urbana, nessuna pietà per nessuno, scene ultrarealistiche e crude, un montaggio frenetico e una cattiveria degna di un film di GUERRA come pochi altri !! non per tutti... veramente tosto, ma se piace il genere allora è must imperdibile !!

Di sicuro Ridley Scott in questi ultimi anni non ha perso il suo straordinario talento dietro la mdp.
I difetti di Black Hawk Down infatti non vanno imputati ne alla regia strabiliante ne agli attori,che fanno di tutto per risultare credibili,ma al solito inevitabile buonismo della sceneggiatura,che sfocia nel solito finalino edificante su quanto sono coraggiosi e patrioti i soldati americani.
Rimane un film da vedere.

Imperdibile film di guerra tecnicamente ineccepibile,e,tolti i primi 15-20 minuti di introduzione,dal ritmo costante e avvincente.Realistico a livelli incredibili con un montaggio perfetto.Poco mi importa la retorica e i cliche' del soldato americano devoto alla causa e dall'animo impavido e sensibile.

Il film di guerra più realistico in circolazione , più che un film sembra un reportage di due ore dove si mostra una missione di guerra e come si muovono i soldati , dopo l'introduzione iniziale che serve a conoscere i personaggi del film e i ruoli che hanno nella vicenda , ranger , delta , elicotteristi ....ecc e a capire dove ci si trova " Mogadiscio " , inizia l'azione e la trama da qui è superflua e non è più necessaria , Ridley Scott concentra l'attenzione dello spettatore su come viene costruita ed eseguita una missione militare in campo ostile.

Il film di Scott è diverso da pellicole come salvate il soldato Ryan dove Spilberg cerca di creare una storia e fra una battaglia e l'altra ci rifila le solite frasi retoriche qua e là , che un soldato nella realtà non direbbe mai , Scott capisce bene che in battaglia i soldati eseguono gli ordini e cercano soltanto di restare vivi mentre svolgono il loro lavoro e f-a-n c-u-l-o tutto il resto .

Per alcuni il film può annoiare , ma se si vuole vedere una pellicola realistica dove si mostra la vita che fanno questi giovani allora questo è il film giusto , senza infarcimenti inutili e distorsioni non veritiere che cercano di trasformare un soldato in un filosofo.

Colonna sonora adeguata , per quanto riguarda gli attori hanno di certo cercato di dare il massimo in tutto quel baccano.

Da vedere.

Uno dei miei film preferiti in assoluto. Colonna sonora da brivido.

Battaglia incessante, con questo film si entra nel vivo della guerra, buone interpretazioni, eccetto Hartnett. Molto buona la regia di Scott

Ad oggi il mio film di guerra preferito. Unica pecca: troppi clichè all'americana come detto da bustles qui sotto (quoto appieno con lui).

come già detto da altri questo è un gran bel film di guerra...bellissime scene di guerriglia urbana, ottimi effetti speciali e un'immedesimazione nella guerra piuttosto forte...peccato che caschi un po' nei soliti clichè all'americana:

SPOILER comunque ritengo che sia un ottimo prodotto anche abbastanza fedele alla storia originale.

SPOILER

Eccellente film di guerra, da vedere e rivedere, che non stanca mai.
Tralasciando il significato politico della storia, il film si fa apprezzare in tutto e per tutto: scene mozzafiato, cast strepitoso, in DD ti esplodono le orecchie.
Magnifico davvero.

Ridley Scott ci porta nel vivo della guerra come nessuno ha mai fatto prima, sfiancando e stressando lo spettatore con serie di guerriglie interminabili, girate divinamente.
Propagandistico? *******te. Un film del genere può sia invogliarti ad imbracciare le armi sia spingerti ad avere la nausea alla vista di una pistola sullo schermo televisivo. Il regista riporta le considerazioni di gente che ha scelto spontaneamente di arruolarsi, quindi cosa vi aspettavate? Una qualche banale retorica contro la guerra? La crisi somala evidenzia l'ennesimo fallimento dell'intervento occidentale nei territori africani, questo è certo. Ma questa è storia, realtà. Scott gira da documentarista. Magnifico.

Se Hurt Locker ha preso 6 oscar questo ne vale 18 ... Crudo, reale, commovente storia reale diretta magistralmente dal grande Ridley. Davvero un ottimo film.

2 ore e 10 per mostrare che casca un elicottero e bisogna recuperare a catena i recuperati e i recuperandi è un po'troppo forse. Anzi, senza forse.
Ovviamente è Ridley Scott (che ha fatto ben altro) per cui ha sia i mezzi che le capacità di spremere al massimo questa misera trama.
Gronda un po'troppo patriottismo però. E supereroismo.
Eric Bana sembra quasi andarsi a cercare un proiettile per diventare l'Incredibile Hulk!

ottimo film di guerra molto ben realizzato dal punto di vista tecnico e con rappresentazioni di guerriglia urbana molto realistiche.

peccato solo x qualche qualunquismo di troppo:

SPOILER

Un “documentario” ispirato ad una storia vera, che riporta con un’incredibile fedeltà (per il cinema americano) la vicenda di soldati americani delle squadre speciali impegnati a salvare i loro compagni caduti con un elicottero in territorio nemico.A me personalmente ha lasciato l'amaro...

Vedendo che il film era di Ridley Scott e non di Tony Scott mi aspettavo nel film azione quanto basta e molto dramma, come accade in ogni film di Ridley. Questo film per la prima volta in un film di Ridley che vedo si avvicina di più ai gusti del fratello cioè ricco di azione e poco dramma. Si parla sempre di un film di guerra ok bello il film ma mi aspettavo qualcosa di più.

discreto film ottime le scene di guerra davvero molto realistiche! non mi ha emozionato piu' di tanto! giudico giusta la media del 7!

Ottimo film di guerra. Americano dalla sua produzione fino ad ogni sua forma di rappresentazione. Antiamericani statene alla larga, non fa per voi, leggete il foglietto illustrativo o consultate un medico... Molto divertente, esagerato al punto giusto e ben girato. Ovviamente se volessi essere moralista lo scartarei a priori, ma per fortuna non tutte le pellicole per essere belle devono sempre portare con sè riflessioni e troppi umani pensieri.

Due ore di pura e adrenalinica azione militare condita però da quella retorica reazionaria e nazionalista da cui spesso Scott si fa prendere la mano e che finisce per rendere il tutto una maratona estenuante e prevedibilie. Impeccabile a livello visivo, il film riesce ad essere allo stesso tempo spettacolare e realistico.

..leggendo i commenti dei voti bassi non capisco? Che c'è di "poco profondo" nel film. Non che abbia visto molti film di guerra, ma questo è perfetto. Tecnicamente impeccabile, sembra di esser in mezzo a loro..e le immagini rendono di più che mille monologhi..mi ha gelato il sangue nelle vene e girato lo stomaco. L'enorme coraggio di questi compagni gli uni verso gli altri mi ha commosso e fatto sentire piccolo piccolo. UAH!!

un film dal nullo spessore riflessivo, dedicato unicamente a mostrare l'orrore crudo della guerra. non è Full Metal Jacket o Apocalipse Now, insomma.
francamente noiosetto, direi si possa salvare per la qualità tecnica.

Noioso, tanto noioso. Eppure le scene di battaglia ci sono eccome. Ciò dimostra che non bastano solo esplosioni e smitragliate a destra e manca per rendere bello un film di guerra. La mano di Scott si vede, ma non basta...
Montaggio non male effettivamente, ma non da premio Oscar. Infine ci troviamo davanti ad un film bellico privo di spessore e di emozioni. Un vero peccato.

Da vedere. ottimi effetti. buona trama e personaggi. sembra reale... e purtroppo è storia vera.

rivedendolo mi è sembrata la trasposizione cinematografica di call of duty 4!!!

Ti metterò a pulire tante di quelle latrine con la lingua che non distinguerai più la differenza tra la ***** e le patatine...

Film bellissimo con un cast di attori belli e bravi. è raro vedere film di guerra belli come lo è questo. Magnifico!

frenetico e intensissimo film di guerra sapientemente diretto dal grande Ridley Scott...gli attori sono tutti molto bravi...un film che ci fa capire ancora una volta come siano inutili le guerre e nella fattispecie quella in Somalia è stata davvero un'insensatezza

Confermo gli oscar al montaggio e al suono, meritati davvero ma purtroppo devo bocciare questo film che noiosamente e retoricamente arriva ad un finale conformista, proprio tutto quello che odio in una pellicola. Mi spiace per Ridley scott che comunque alla regia è molto bravo.

Le premesse erano ottime, ma io ho trovato questo film troppo lungo e noioso. Innanzitutto i dialoghi sono ridotti all'osso, inoltre non si può basare un film di guerra solo sugli spari e sulle esplosioni: in poche parole, a mancare è una vera e propria storia visto che si sono concentrati solo sull'aspetto estetico della guerra. E' ovvio che ci debbano essere scene d'azione, ma due ore sono davvero troppe! Gravemente insufficiente.

A me non è dispiaciuto, anche se il finale imposto rovina la pellicola. Sempre con questo buonismo. Per il resto, tanta azione, tecnica perfetta, fotografia e montaggio ottimi, attori in parte. Un gran giocattolone che però non si limita a divertire, anzi, tutt'altro. Buon film di guerra, il massimo che secondo me si poteva ricavare da un soggetto del genere, secondo me anti cinematografico...

Cosa vuoi dire a questo regista, nulla solo adulazione e compiacimento nel vedere una realizzazione di altissimo livello, porta la telecamera dentro l'azione e sembra di vivere in prima persona l'orrore di quei momenti, insomma un film da vedere assolutamente, pensare che che questi signori della guerra continuano a dilaniare la propria popolazione tuttora mi fa veramente arrabbiare.

Spettacolare!Tanta azione che ti prende e sembra quasi che tu stia seguendo gli spostamenti dei soldati e il loro stato di panico da molto vicino...Sonoro e montaggio perfetti...i Black Hawn che vengono"sgiunzagliati"e dipingono i cieli a inizio film è visivamente da"eccovi una piccola lezione di regia!"Prodotto più che soddisfacente...

SPOILER

buon ricostruzione storica( un pò troppo di parte)su un capitolo semidimenticato di storia contemporanea...

Ottimo film di guerra diretto dal grande Ridley Scott..storia interessante e realizzazione decisamente apprezzabile..per il suo genere è da vedere.

bella realtà storica dipinta da Ridley Scott, molto realistica e con un bel cast che si dà da fare per la riuscita del film... meritatissimi gli oscar per montaggio e suono, in certi punti veramente da paura! Bravo Ridley!

Bellissimo, con un cast pieno di ottimi attori non poteva essere diversamente. Combattimenti per 2 ore a non finire, ottime anche le musiche scelte per questo film, sopratutto per la scena finale, molto toccante, non a caso ne è valsa un premio oscar.
Per gli amanti del genere non perdetevelo !

Me ne sbatto della retorica etc etc....questo è un gran bel film!!
Una storia vera riprodotta in maniera eccellente da Ridley Scott!!!
Crudo e molto realistico! Da vedere e basta!

tanta azione,ritmo molto sostenuto e tecnicamente perfetto!
ma manca tutto il resto...un film di guerra non dovrebbe essere soltanto un film di guerra tutto botti e sangue...si sa che la guerra è questo!ma bisogna andare in profondità,studiare l'animo umano e sbilanciarsi un po...
Scott non fa altro che una sorta di documentario bellico rappresentando i fatti ma non andando a fondo...peccato

Splendido... amo questo genere di film e soprattutto questo film!!! è anche una storia vera e chi la conosce dice che è andata un pò diversamente

Ottimo film. La regia di Ridley Scoot è accompagnata da un'ottimo montaggio che rende lo spettatore partecipe dell'azione senza mai troppo annoiare. Spettacolari le scene con gli elicotteri e la battaglia finale. Un 8 e mezzo guadagnato per BHD!

Bello!!!!! Come film di guerra consiglio di vederlo!!!!

Voto tecnico: 10
Tutto il resto: 2

L'abilità stupefacente di Ridley Scott con la cinepresa e la bellezza della fotografia non basta a rendere "Black Hawk Down" un buon film.
Si tratta di un pellicola estremamente retorica, assolutamente incapace di trattare in maniera imparziale la tematica della guerra e caratterizzata da una sceneggiatura alquanto scadente.
La noia regna sovrana accrescendo l'odio nei confronti dei protagonisti, interpretati da una banda di avvenenti (per la gioia delle ragazzine imbecilli) attoruncoli dalle dubbie doti recitative.
In definitiva BHD è un film privo di ogni spessore esattamente come un bell'involucro di carta regalo vuoto, però, all'interno.

film bellissimo, emozionante dall'inizio alla fine...Un 10 meritato

ricostruzione perfetta della battaglia di mogadiscio, fedele al libro "falco nero".
Ottimo lavoto di R. Scott