final destination (2000)

Apprezzabile l'idea di realizzare uno slasher in cui l'assassino non è un killer mascherato, un mostro deforme od altro ma la morte stessa che dopo essere stata ingannata agisce con uno schema che segue l'ordine esatto in cui le vitime sarebbero dovute morire. Il premonitore Devon Sawa è il potagonista di questo teen-thriller in cui le scene più riuscite sono le particolari morti dei sopravissuti al disastro aereo in volo verso Parigi. Tensione poco palpabile ma sufficientemente dignitoso questo capostipite della saga che è giunta a cinque capitoli.

Terribilmente sciocco, ma con una grande scena dell'incidente. All'inizio la trama sembrava promettente ma poi si è rivelata terribilmente stupida. Quello che mi ha infastidito di più del film è stato il modo in cui hanno usato tecniche economiche per renderlo spaventoso. E con questo intendo tutte le stupide scene di incidenti senza senso che dovrebbero spaventarti. Ora siamo portati a credere che "la morte ha un modello e sceglie le sue vittime in base a quel modello". Supponiamo che sia vero, perché tutte le persone devono morire in strani incidenti? Non ci sono altri modi di morire, diciamo un attacco di cuore o un'emorragia interna improvvisa o un qualsiasi tipo di malattia? E perché al personaggio principale non è mai venuto in mente che la prossima vittima potrebbe morire solo per una causa naturale e non per caso? Ma no, le persone dovevano morire in quei bizzarri incidenti in modo che il pubblico potesse essere spaventato! Ebbene, non ero né spaventato né divertito da questi trucchi da quattro soldi; mi chiedo chi fossero. Per tutto il film ho continuato a chiedermi quale fosse il messaggio principale, che la morte ha uno schema, che possiamo cambiarlo? E perché la morte doveva sempre arrivare come un incidente? Il personaggio principale poteva impedire magari che accadessero morti per malattie gravi (terminali)? E ancora una cosa: perché il personaggio principale ha dovuto presumere che la morte sarebbe arrivata subito dopo che aveva preso una vittima. Voglio dire, solo perché ha capito chi sarebbe stata la prossima vittima e poteva farne un elenco, non significava che la morte avrebbe colpito subito la prossima vittima!! Potevano volerci 10 anni prima che la morte colpisse la sua prossima vittima. Sembrava che non solo il personaggio principale conoscesse in anticipo la causa della morte, ma anche l'ora della morte. Quindi, penso che queste presunzioni altrimenti false sarebbero dovute essere date per scontate e gli eventi sono stati deliberatamente impostati, il che ha reso l'intera cosa così ovvia. Non è un bel film dell'orrore. Pensavo che il film fosse iniziato in modo brillante. Adoro quel tipo di allucinazione/scambio di sogno con la realtà. Ho pensato che la scena dell'incidente iniziale fosse meravigliosamente orribile. Quindi ti ritrovi catapultato in uno scenario davvero affascinante: il ragazzo aveva appena avuto una premonizione su un terribile disastro e poi l'aveva visto accadere. Come se la caverebbero tutti? Lui con la colpa, gli altri con i loro sospetti su come lo sapeva. Se ti sei perso i quindici minuti di apertura, riavvolgi il nastro o non preoccuparti di guardarlo più. Perché...invece di esplorare quelle cose il film ci ha ricamato su una storia stupidamente infantile alla "Hocus Pocus" e la temuta nera mietitrice che sceglie chi deve morire e chi no e come, non importa come ci provi, non si può schivare il proprio destino. L'intelligente giovane eroe aveva elaborato ciò che la "Morte" aveva "inteso", compreso l'ordine in cui i fuggitivi dovevano "morire". Quante sciocchezze nella trama. Il film più va avanti più peggiora e il finale riassume tutto. Gli ho dato 4.5 solo per gli sfx della scena iniziale dell'incidente sul Boeing Airlines 747 (volo 180) e per il primo quarto d'ora. Il film si svolge nella fittizia cittadina di Mt. Abraham, New York, ma le riprese sono state effettuate quasi tutte a Vancouver, un porto della British Columbia, nella costa sud-occidentale del Canada, appena a ridosso dello stato di Washington (USA).

Da premiare soprattutto per l'idea originale e il fatto che abbia dato spunto a decine di altri film sul genere.
Lo slasher puro anni 90 viene cambiato e pensato senza un assassino in carne ed ossa a dare la caccia ai malcapitati, bensi ci sarà direttamente "la Morte", alla quale non si può sfuggire.

Con questo incipit si sviluppa il film, un classico teen movie pieno di clichè, che riesce ad essere interessante grazie a questa nuova trovata.

Le morti messe in scena colpiscono e sono fatte bene, anche se a volte si esagera finendo nel comedy, tutto sommato però accettabile in un film del genere.

Parte finale ricca di tensione e si lascia seguire molto bene.

Un film che ha lanciato una nuova idea è sicuramente da premiare, rivisto oggi ovviamente perde molto di quello che aveva da offrire.

Bel teen-horror che ha fatto scuola lanciando un "nuovo" genere. Buono l'inizio ma il film decolla dopo la seconda morte. Gli ultimi venti minuti sono davvero tesi. Un piccolo classico.

Ha fatto scuola!

L'idea è buona (anche perchè se no non avrebbero fatto ennemila sequel); lo sviluppo è quello di un teen-horror block buster senza pretese (prima che diventasse un successone). Non funziona tutto a mena dito ed il clichè impera, ma nel complesso è abbastanza divertente e, tutto sommato, funzionante.

simpatico film con una trama originale e davvero ben orchestrata.
l'idea di base, cioè che la morte abbia uno schema e che cerchi di seguirlo creando sempre nuove fatalità è messa in scena in maniera davvero fenomenale e con un'attenzione hai dettagli davvero maniacale e le situazioni in cui si trovano i protagonisti non fa mai mancare l'interesse.
ottimo film

bel horror anche se la trama mi sembra un poco fantasy

Niente di che....ma le fatalità sono molto divertenti.

Buon film, ma speravo meglio. Attori non eccezionali.

Film molto carino e originale che intrattiene alla grande. Lo vidi ai tempi e l'ho rivisto con piacere ultimamente. Non annoia e si lascia seguire con interesse fino alla fine.

Da amante dell'horror mi mancava uno dei brand più famosi degli anni 2000, e con la mente totalmente sgombra da pregiudizi o aspettative ho guardato questo teen movie.
Idea di base originale: la morte come antagonista, la morte con il suo piano progettato per ognuno di noi.
Soltanto questo basta a rendere suggestivo il film, ed in effetti i 90 minuti scorrono in maniera incredibilmente veloci.
Ben fatti i primi 30 minuti, che ammiccano furbescamente allo spettatore circa le solite paure che ognuno di noi prova quando sale sull'aereo per la prima volta, e poi per l'economia del film gioca un'atmosfera da Teen-horror che permette alla pellicola di non prendersi mai totalmente sul serio.
I punti deboli sono comunque tanti: cast non proprio all'altezza, sceneggiatura in più punti forzata e soprattutto l'antagonista perde mordente quando smette di seguire il piano e gioca al tiro al bersaglio con i protagonisti.
Comunque al fine di intrattenere "final destination" funziona, e voglio premiarlo.

SPOILER

Avevo già commentato "The final destination 3D"(che poi sarebbe il quarto),ma oltre a quello avevo visto,ai tempi in cui uscì al cinema,il primissimo episodio del 2000.
Non sono un grande amante di questa saga(sopratutto perchè il primo mi bastò e non ne ritenni necessari dei seguiti...tant'è vero che il 3D lo vidi per motivi di pura casualità),però il primo capitolo lo giudicai come un film con una certa dose di originalità.
Ovviamente non mi estasiò tantissimo,anche perchè il secondo tempo cominciò a diventare troppo assurdo,però nel suo piccolo era un prodotto per teen agers abbastanza valido; non stravolgente ma dal buon intrattenimento.
I seguiti non li vedrò mai,perchè questi prodotti(come anche "The saw"o "Rec") dove si tende ad allungare la brodaglia con 10.000 capitoli concepiti a scopo commerciale li detesto.
A suo tempo diedi la sufficenza al capitolo 3D solo perchè si dimostrò più splatter degli altri(quindi un pochino diverso) e lo stesso voto lo regalo al primo capitolo per il fattore novità.....ma basta insomma...

Ho visto i primi tre per ora,li metto sullo stesso piano,molto simili,ho preferito il secondo a questo.

L'inizio di una saga abbastanza carina, con una nuova idea, dove non c'è il solito killer, il solito mostro, o il solito demone/fantasma/spirito, ma semplicemente la Morte. Puro intrattenimento, solita durata di 1 ora e mezza, discreti gli attori e le morti dei ragazzi, e discreti anche gli effetti speciali. E' il classico teen-horror da vedere con gli amici, con pop-corn e Cola-cola, per una serata spensierata! A chi piace il genere lo consiglio.

Discreto filmetto di puro intrattenimento diretto da James Wong nel 2000.
La trama è discreta,abbastanza originale e interessante,i protagonisti naturalmente sono sempre i soliti adolescenti abbastanza odiosi,poca la tensione,molto fantasiose le morti dei protagonisti.
Discreta la regia e la recitazione.
Filmetto carino e divertente merita una visione veloce.

Il carrozzone final destination mi ha sempre affascinato e questo è l'episodio che ha dato inizio a tutto.
Una serie di uccisioni intriganti per soddisfare il piano preparato dalla morte.
Si poteva osare un po' di più con qualche effettaccio scenico migliore, ma già così c'è da accontentarsi.

Primo capitolo di una saga di successo.. un horror diverso dagli altri, originale ed innovativo, che non impegna ma diverte..
Buoni gli effetti utilizzati, rivedibili gli attori..

Un titolo non certo impeccabile, ne per recitazione ne per chiarezza della poca trama, ma che proponeva al tempo un'idea originale, offrendo invece del tipico mostro, l'eterea ed implacabile personificazione del suo mandante, la morte. Peccato sia stato inutilmente ripetuto, un seguito ci sarebbe anche potuto stare, ma a parte la spettacolarizzazione degli eventi violenti dovuti ad azioni concatenate stile cartone warner, non si è guadagnato molto.

Non male, un teen-horror che, ai tempi, si discostava dalla stragrande maggioranza dei suoi simili principalmente per due motivi: la trama piuttosto originale (per una volta non c'è nessun assassino psicopatico o spirito maligno) e i personaggi, sì un pò steteotipati ma non come temevo. E la recitazione è più che accettabile. Qualche forzatura qua e là non influisce sul risultato finale, la reputo doverosa visto il tipo di svolgimento.

Nel 2000 questo film fu davvero interessante, e tutt'ora lo reputo molto originale (i seguiti son molto inferiori a mio modesto parere), coinvolgente, non annoia, e bei colpi di scena, consigliato :)

La trama è veramente originale e il film è girato bene, purtroppo mi sembra che gli attori non trasmettano niente.
Piacevole.

Film horror abbastanza originale con tantissimi effetti speciali fatti bene. Comunque lascia a desiderare sotto alcuni punti di vista come la recitazione e pure gli attori non è che recitano come de niro, al pacino e jack nicholson. I sequel sono totalmente inutili a parte forse l'ultimo, perchè sono sempre gli stessi film e la trama non cambia. Comunque horror buono ma in giro c'è di meglio.

Visto 13 anni fa e con 13 anni in meno sulle spalle lo ricordavo decisamente migliore.
Do la sufficienza per l'idea di base e per gli effetti che comunque reggono bene il passare del tempo. Peccato che a rovinare tutto ci siano dialoghi imbarazzanti e recitazioni ancora peggio.

Le premesse erano interessanti, le prime scene ben fatte e per una volta non c'era il solito, efferato serial killer di mezzo: peccato che la buona idea di partenza si esaurisca presto e che non si riesca mai a capire se il film voglia prendersi sul serio oppure no; nel dubbio si procede stancamente verso la fine tra l'improbabilità generale. Le morti "domestiche" vanno dall'ingegnoso al ridicolo, gli attori invece sono tutti cani. Tra prese della luce che s'incendiano ad ogni temporale e cavi del telefono scoperti l'unico a cui potrebbe venire un sobbalzo durante la visione è un elettricista.. Finale irritante.

Carino dai, niente di trascendentale ma un'idea discreta di partenza sviluppata discretamente.
Divertente vedere come le cose si combinano per creare una morte spettacolare.
Per una serata piacevolmente spensierata.

Film davvero interessante. Penso che sia uno di quei film che gli amanti del genere horror non possono non vedere.

Nonostante tutto è un film che ti prende e come idea è degna di nota...certo la messa in scena è da tamarrhorror e gli attori sono macchiette.
comunque discreti effetti speciali ed una certa tensione rendono la pellicola discreta.

Che dire se non che si tratta del capostipite e che è un film tranquillo. Senza infamia e senza lode, il sei se lo merita tutto. Interessanti le partecipazioni di Seann William Scott (lo Stiffler di "American Pie") e Devon Sawa (chi ha visto il Video "Stan" di Eminem si ricorderà senz'altro di lui).

A mio avviso un 7 se lo merita tutto! L'originalità della trama copre senza ombra di dubbio le interpretazioni standard...da vedere
Evitate invece i seguiti, adatti unicamente per gli amanti dell'alto tasso di ripetitività ;)

l'idea è geniale e il primo stupisce proprio per questo...coinvolgente fino alla fine.

Idea geniale, tutti quelli che lo seguono perdono molto rispetto a questo capitolo riuscitissimo ed innovativo...un film comunque che ha lasciato il segno, nel suo genere, nel cinema.

l'unico e vero film di james wong primo di una serie che nn eguaglierà mai l'originale pur nn essendo un film eccelso che sa di già visto , l'idea iniziale è buona ma il finale è deludente , ciononostante per me è pienamente sufficiente.

Primo episodio della saga horror dalle mille coincidenze, dove il destino la fa da padrone e a differenza degli altri horror qui ad uccidere non sono mostri o killer, ma il caso, che si è venuto a riprendere le vite che a causa di una premonizione del protagonista gli sono sfuggire... Un buon horror ad alta tensione, originale e con trovate molto belle; le morti sono tutte ad effetto, e non poteva essere altrimenti...

primo e forse unico capitolo della saga che ha realmente convinto.....ingegnosa e originale l'idea di fondo e apprezzabile la recitazione del cast per lo più fatto da sconosciuti...per la scena finale ho riso 3 giorni!!!! ahahaha....
il più bello fra i 5 della saga....

Primo, e forse unico, capitolo realmente convincente.
Gli attori son quel che sono, ma l'idea di base non è male.
Se visto senza troppe pretese si può rimanere piacevolmente sorpresi.
Consigliato

Primo capitolo di una bella saga. Mantiene un ritmo incalzante per tutta la durata, risultando piacevole e non annoiando mai. Alcune morti sono costruite veramente bene, altre sono un po' esagerate, ma in generale è un film da vedere.

ottima l'idea di base e la parte iniziale, anche se nel proseguire alcuni "punti" sono purtroppo non realizzati al meglio rispetto alla storia generale del film (per esempio la scena "dell'amo arrugginito"), nel complesso un film dalla sufficenza pienamente meritata.

Non è male dai, l'idea è ottima ed è portata su pellicola molto bene. Riesce a mantenere un pizzico di tensione e ad ottenere l'attenzione dello spettatore.
In sintesi: un film poco impegnativo da vedere in una bella serata poco impegnativa!

Idea originale e affascinante. Ottimo inizio ... interessante lo svolgimento della storia ma scade un po nel B/Teen movie col trascorrere dei minuti. Il finale poteva essere realizzato meglio. Nel complesso un discreto prodotto.

Bè sicuramente non si può dire che sia la solita banalità.

Non male come film, niente di così spettacolare, ma sicuramente convolgente.

Idea di base sicuramente molto originale, strutturata però malissimo.
Ali Larter e Kerr Smith donano una prova più che dignitosa, senza tuttavia brillare.
Un peccato.

Originale come idea, anche se purtroppo non è stata sviluppata nel migliore dei modi. Eviterei la visione ai maggiori di 15 anni.. sarebbe tempo sprecato!

mooooolto bello...
buona trama, originale , ben lavorata e buoni colpi di scena...
gli attori sono abbastanza bravi...
in questo film c'è l'effetto sorpresa che manca nei sequel...
promosso ...

questo film mi è piaciuto moltissimo in assoluto il mio thriller preferito.

l'idea di base è intrigante, però è più un film da età adolescenziale

Teen horror originale, coinvolgente, ben diretto, e con un discreto gruppo di giovani attori (che sono meno piagnucolosi del solito). Peccato solo che dopo l'inizio sfolgorante (l'incidente aereo), il meccanismo cominci a diventare ripetitivo facendo calare a poco a poco la tensione (ma non l'interesse) dello spettatore. Gli omicidi sono comunque ingegnosi e di grande effetto. Insoddisfacente invece il finale, che però si salva poi in corner con l'ultimissima inquadratura. Un buon prodotto (sicuramente tra i più memorabili di quel brutto periodo), che però è stato (e viene) fin troppo osannato dai ragazzini (cosa che lo rende un pò odioso sotto certi punti di vista).

Per un ragazzo (quando lo vidi io) non è male!!!!

Trama originale e una giusta dose di suspense per un film adatto più che altro ai teenager...

Secondo me un film molto avvincente,la trama è buona,e inquietante,magari no noriginalissima,però svolta bene.Qualche piccolo colpo di scena.Da vedere!

Un'idea davvero originale, a parer mio, ma come spesso accade, è stata sfruttata malissimo, dalla quale è nata una storia poco coinvolgente.

film da vietare ai maggiorenni.... i ragazzini credo ne vadano ghiotti, come per l'ultimo episodio uscito credo anche in 3d... il primo almeno poteva avere un'idea originale.. non capisco i successivi episodi cosa possono portare di nuovo

Buono, geniale all'inizio è decade un po' nello stupido dalla metà in poi. FInale scontato.

L'idea era molto promettente, l'esplosione era fatta bene e la prima morte era quasi geniale.

SPOILER
Peccato che da quando disegna lo schema delle morti tutto precipita nel comico. Le morti sembrano come la canzone "La fiera dell'est", una catena di cose improbabili e piuttosto idiote.

SPOILER

Inoltre il film è enormemente stereotipato, e questo mi da fastidio visto che un horror, per farmi paura, dovrebbe avere almeno delle vittime più "normali". Qui sono veramente tutti uguali, tutti bianchi, tutti con la stessa pettinatura, la stessa faccia, a momenti facevo anche fatica a distinguere i protagonisti. Va bene che per fare successo oggi un film deve avere ***** e truzzi, ma qui si esagera.
I poliziotti non si capisce cosa cavolo fanno e perché, inoltre non capisco perché tutti si arrabbiano con il protagonista che li ha salvati (e lui li da pure ragione).

Oltre agli stereotipi, mi hanno dato fastidio i dialoghi, sembre ripetere la stessa stupida solfa sul destino, ripetendo sempre le stesse cose ed anche in modo stupido, che noia.


SPOILER

La sufficienza la do, oltre per l'inizio il soggetto è veramente geniale.
Però devo dire che mi avrebbe fatto molta più paura delle morti più realistiche, dei semplici "incidenti", inaspettati, senza capire chi colpiscono (si conosce solo la causa della morte, ma dopo un secondo può arrivarne un altre ed è quasi impossibile farmare le morti. Ma se si sa già l'ordine delle morti che senso ha? Secondo me, mettendo delle morti meno assurde, mi avrebbe potuto rendere paranoico e controllare che il pavimento sia sempre asciutto per non scivolare.
Avete visto "baciati dalla sfortuna"? Avete presenti tutti quei colpi di sfortuna che capitano e per evitarli fanno delle manovre assurde che non funzionano mai? Secondo me se Final Destination fosse stato sviluppato in un modo simile sarebbe stato molto meglio.

ECCELLENTE! Il migliore in assoluto!
Quando si dice: il primo è SEMPRE il migliore! In questo caso è proprio vero!
Lo consiglio a tutti! non credo ci sia ancora gente che non ha visto questo fantastico film , beh in questo caso noleggiatelo subito non rimarrete delusi!

Idea di base piuttosto simpatica e svolgimento con più di una sorpresa per un horror perfetto per scacciare dalla mente lo stress quotidiano. Divertentissimo.

il primo è sempre il migliore,tranne in qualche eccezione,ed anche qui non si tradisce la tradizione.Scusate la rima,ma è proprio così,in questo capostipite c'è un bel po di ansia per gli eventi,pensando all'omicidio che verrà dopo.Come dice il voto "7",buon film,vale la pena vederlo.saluti.

Ottima idea e film ben girato. Conserva lo stile un po' idiota sempre presente nei film horror adolescenziali americani, ma ci sono scene di qualità. Da vedere.

Me lo ricordavo meglio e se non fosse per l'idea base scenderebbe molto più in giù.

L'idea di base è carina e originale, e si capisce subito che solamente di un teen-horror che non ha neanche la voglia di prendersi sul serio: cioè, sembra di assistere ad un episodio di Mr.Bean che invece di finire con la faccia su una torta finisce sgozzato. Godibile americanata.

Un discreto thriller adolescenziale dove tutto è giocato intorno alla morte. I momenti di tensione non mancano e la paura prende i protagonisti provocando angoscia e turbamento. Originale e costruito bene.

Discreto, quanto meno originale.
Ho preferito il secondo perché le morti sono molto più divertenti e spettacolari e in film stupidi come questa trilogia c'è poco altro che si salva.
Accettabile, da non prendere sul serio.

L'avevo già visto qualche hanno fa e mi aveva colpito per l'originalità..se vedi il primo ti vien voglia di vedere i 2 seguiti.

Il migliore dei tre, il più originale, ricco di suspense ...
Ottimo thriller !

Il migliore dei tre. La sorpresa di scoprire man mano delle originali morti, ti invaghiscono, nascondendo tutte le altre pecche. Un film che ti fa urlare non dalla paura, ma dal voler riuscire a evitergli quel dannato equivoco di morire casualmente; "Non saliteee su quell'aereooooooooooo!" ....uomo avvisato....!

Film abbastanza stupido e poco piacevole.
Il Regista deve essersi ricordato di tutto nella realizzazione del film tranne nel darne un senso. Peccato sopratutto perchè le prerogative per un buon film c'erano ma purtroppo utilizzate veramente bene perdendosi su banlità e errori insulsi.

nice dai..piacevole tutto sommato.. da premiare

Come primo della serie è bello.

Carino, scene molto forti e molto inverosimili, c'è di meglio in circolazione ma se non ce altro.

Mi hanno talmente impressionato le morti dei protagonisti e il suo giro di trama che devo per forza di cose premiarlo con un 7 e mezzo.Teen-horror che si discosta anche oggi dalla serie"killer che massacrano giovani imbarazzanti".
L'unica punta di diamante che esce dalla manica di James Wong...l'ultimo suo film invece mi ha fatto cadere la mascella dal ridere per quanto era ridicolo.

WOOOAH :) appena finito di vedere !!! che finale ragazzi !!!
consigliato a tutti, ne rimarrete sorpresi.

Primo capitolo di una serie horror davvero di successo, l'idea per quanto non originalissima è discreta e le varie morti curiose e talvolta spaventose( seppur qualche altra volta sghignose!!HeHe)...il finale però è davvero mortificante..

Questo film è uno sorta di "slasher senza killer", anzi il killer è il più infallibile di tutti... :-)
E' chiaramente un film fatto per divertire quindi andremo incontro a situazioni un pò irreali e (poco) forzate, il "segreto" viene svelato un pò troppo facilmente.
La regia è buona e gli effetti sono molto belli, la trama è piuttosto originale e la tensione non manca di certo.
Consigliato

James Wong è un pessimo regista, ma con Final Destination ha avuto la stessa botta di c**o che hanno avuto i fratelli uacioschi di Matrix, sono riusciti a fare un film benino...una volta sola.

Da vedere

originale e inquietante, con incidenti molto ingegnosi (alcuni forse un pò improbabili) in ambiente domestico..e poi Stifler decapitato da una lamiera è imperdibile

Bello ed originale!!!

bello ma poko splatter.......cmq ha una trama originalixxima e verra premiata........

il primo episodio di una saga che poi è diventata banale e commerciale.Mi è piaciuto molto,l'idea è originale magari si poteva sviluppare un po meglio,ma tutto sommato intrattiene fino alla fine.

Grande rivelazione questo Teen-horror coi contro c@zzi.
Non ho ancora visto gli altri capitoli, ma spero che non siano le classiche trovate commerciali per rovinare questo bel prodotto.
La trama è ricca di spunti e grandi idee.
I momenti di tensione sono molti e ben diretti da una regia compatta.
Gli effetti speciali, i colpi di scena e alcune trovate sono formidabili e, per essere un semplice thrillerino, mantiene buoni i ritmi e diverte molto.
Se devo dire la verità è riuscito pure ad angosciarmi non poco.
Consiglio vivamente.

L'idea ha un certo fascino ed è intrigante quanto basta, ma trovo esagerato farne una quadrilogia. Storia abbastanza originale, certamente non risulta noiosa e dotata di una discreta dose di tensione, anche se la prevedibilità delle morti è piuttosto palese.
Non ci sono grandi attori conosciuti, tranne forse Sean William Scott, ma tutti risultano abbastanza bravi.
Non è un capolavoro del genere, ma è comunque un discreto prodotto ludico.