four brothers (2005)

La scena della sparatoria attorno alla casa vale la visione e, a più riprese, pare di trovarsi di fronte all'amato GTA San Andreas. Wahlberg l'ho rivalutato moltissimo e ne apprezzo la recitazione spontanea e lineare.

Il film deve molto al western, richiamato in temi ed inquadrature; in definitiva buon lavoro e Singleton si riconferma dotato, almeno relativamente ai filma action.

Bel film, un action movie a tinte drammatiche. Singleton dirige con maestria questo western urbano vecchia scuola, i protagonisti non sono buoni senza macchia, ma quattro uomini uniti da un legame fraterno, in cerca di giustizia. Bravissimo M. Wahlberg e musiche azzeccate per un ambientazione innevata dei sobborghi di Detroit.

visto l'inizio mi aspettavo molto peggio, l'avevo già inquadrato come porcheria.

Poi però si riprende nettamente.

Certo non sarà un capolavoro, però non è poi così malaccio. Si vede esattamente ciò che si aspetta.

Guardabile e poco più. Parte bene poi scende di tono, nonostante le numerose scene d'azione. Conclusione della main story da sceneggiatore di cartoni giapponesi.
Cast buono con un Wahlberg formato super inc4zzato e un Josh Charles un pelo diverso dall'azzimato Will Gardner di The Good Wife.
Buono per una serata tv tra amici con birra e rutto libero.

Niente di nuovo sotto l'aspetto giustizia a tutti i costi, se non per il fatto che in questo caso i vendicatori sono non uno bensì quattro (due bianchi e due neri, il che sa tanto da politically correct, ma chissenefrega...).
Singleton ormai ha perso lo smalto ed il coraggio che aveva avuto modo di sfoggiare nel suo folgorante capolavoro d'esordio "Boyz 'N' The Hood"; tuttavia non ha perso affatto la mano, e grazie ad una fotografia di tutto rispetto, ad una sceneggiatura semplice e scorrevole, ed ad un cast cattivo ed affiatato, riesce con maestria e senza la minima caduta di tono a costruire un divertente, violento, godibilissimo urban action di serie B (quelli vecchia maniera che una volta ci piacevano tanto).

Per fortuna c'è chi crede ancora in questo tipo di cinema.
Spicciolo ed elementare, ma se nelle mani giuste (come in questo caso) di grande intrattenimento.

Per gli amanti del genere sarà come andare al parco giochi. Gli altri si astengano.

film dal mio punto di vista abbastanza anonimo. Il tema è abbastanza scontato ed il regista si limita veramente a girare un film normale e dignitoso ma che non eleva mai veramente la pellicola ad un livello maggiore.
Buono il protagonista, ma per il resto non mi è piaciuto molto e poi ci sono alcuni momenti drammatici ( emblematico l'inizio) che però è accompagnato da musiche non corrette, che non aumentano l'emozione ed il coinvolgimento. Come al funerale, che parte la musica blues che non c'entra proprio nà mazza...
per il resto è un film guardabile, ma proprio per passare quell'ora e mezza senza far nulla e staccare la spina.
però che due scatole, sempre quello che confessa riguardo all'altro, che però sapeva di un altro, ma che il colpevole non è lui che incolpa l'altro... e basta... :)

prima parte riuscita,poi dalla mitragliata nella casa dei 4

SPOILERin poi entra in un turbinio di cavolate poco plausibili,non diventando però una ciofeca.bravo wahlberg

Da guardare giusto per ammazzare un'oretta e mezza, nulla più...

senza infamia e senza lode, buono per un dopo cena senza aspettative.

Un buon film che intrattiene a non annoia mai.
Il tema (madre morta --> vendetta) non é nuovo ma comunque il film é bello da vedere. Da notare un ottimo Mark Wahlberg.

Un action-movie discreto, non annoia ma non fa nemmeno gridare al miracolo... guardabile.

...medio

Un buon film di intrattenimento che ha il pregio di non annoiare. Bravi i protagonisti e regia discreta. Da vedere in compagnia.

Un ottimo action movie, basato sulla vendetta di 4 fratelli adottivi.
Nel suo genere non è un capolavoro. Però e senza alcun dubbio un buon film.
Bravissimo Wahlberg !!!!

Classico film sulla vendetta personale.
In questo caso la vittima è veramente è un angelo di vecchietta, e chi si vendica non è un lupo solitario, ma quattro delinquenti belli inca.zza.ti e cattivi.
La trama è molto improbabile, anche perchè bisogna inserirvi almeno un bell'inseguimento in macchina e un paio di sparatoie serie. Inoltre anche il finale a voler essere puntigliosi non sta proprio in piedi.
Il risultato complessivo però è positivo, un film di puro intrattenimento, che si guarda volentieri.
I dialoghi a volte sono la cosa migliore e più divertente del film, di contro partono troppo spesso musiche odiose senza che ve ne sia bisogno.
Un pò troppo tamarro ma un ora è mezza che passa piacevolmente.

Il film mostra la doppia faccia delle gangs americane, da una parte ragazzi di strada che vivono di espedienti ma comunque legati alla famiglia e con un alto senso dell'onore ; dall'altra delinquenti senza scrupoli e indifferenti ai sentimenti e all'onore ma solo avidi di potere, rispetto e bigliettoni.
Due filosofie di vivere la criminalità che si scontrano e succedono da decenni nelle downtown metropolitane degli stati uniti.
Tutto cio è ben sviluppato in questa pellicola essenziale e mai monotona.
Da vedere.

- E perché non mi hai detto niente ?
- Perché serviva delicatezza per un lavoro del genere, non faceva per te.
- Che cosa ? Ma se ho scritto io il manuale della delicatezza ! Jack, passami quella ca22o di carta igienica, così posso pulirmi il **** !

Un gasato film di vendetta (improbabile) ma di una bellezza rara per gli occhi e soprattutto per le orecchie, idealissimo per una serata tranquilla all'insegna del buon cinema. Qui abbiamo tra l'altro il prototipo del sergente Dignam prima ancora di Departed, ugualmente simpatico.

6.5/7

Il film e' bello.
L'unica cosa stonata mi e' sembrato...

SPOILER

"Quattro fratelli" è il classico film di azione, montato su una trama abbastanza facile la regia di John Singleton tenta di trasmettere pathos e di mantenere alti i ritmi attraverso una narrazione composta da molta azione nel segno di un' annunciata ironia di fondo.
"Quattro fratelli" non può essere etichettato come un film di prima fascia, in questo prodotto da segnalare sempre le solite cose, le solite scene che seppur vibranti, lasciano il tempo che trovano; in un primo momento lo spettatore è dignitosamente intrattenuto ma alla lunga il film non offre spunti importanti.
Sul piano tecnico tutto bene, interessante sicuramente la fotografia allegata a scenari freddi e indubitabilmente scanditi da ottimi colori, gli attori più che bravi molto simpatici e senza alcun dubbio "intonati" all'ambiente, al contesto.

John Singleton svolge il suo compitino, "Quattro fratelli" è una pellicola senza troppe pretese che cerca di fungere come un moderno Western con risultati intorno alla sufficienza.
Puro passatempo fuso con scene divertenti e goliardiche.

molto bravi gli attori di questa pellicola con walhberg su tutti. pallottole a mai finire e qualche risatina per un film che non annoia ma non stupisce (scene prevedibili si alternano a colpi di scena).

troppo troppo troppo bello, non dovete perderlo assolutamente. e poi Mark Wahlberg è da vedere in questo film.

i 4 fratelli reggono il film. Wahlberg è di un altro pianeta e si sapeva. Forse il film che l'ha consacrato. Bella la scena sul ghiaccio. Alta tensione nelle sparatorie

Non male,certo non mi aspettavo nè un capolavoro nè un film intrinso di contenuti,no,un semplice F I D (Film Da Intrattenimento)
Un pò d azione, qualche sparatoria, inseguimenti, un briciolo di ironia,quattro attori che se la tirano e vendetta, requisiti sufficienti per un film da vedere in compagnia la sera

SPOILER

La solita storia di vendetta familiare... ma sempre piacevole da vedere se ben recitata.
Secondo me lo è!

SPOILER

considero più d'azione.
ci sono personaggi ben caratterizzati.
Storia con un pizzico di thriller.
l'inseguimento sulla neve è ben realizzato!

Tutto sommato sufficiente,se si ha voglia di un pò di azione.

A tratti bello, ma mi sembra un pò "fiacca" come trama; si dimentica subito

Caruccio, ma quando si tratta di vendetta spero in qualcosa di più di questo.
Da vedere durante un afoso pomeriggio in panciolle.

Non sono una patita di questi film, ma "Four Brothers" l'ho davvero adorato !
Mi ha coinvolta tantissimo, i personaggi sono perfetti, ovviamente amo soprattutto Bobby e Jack, e la trama, anche se banale, non è da buttare.. Lo adoro, davvero...

"Chi ma avrebbe voluto uccidere la donna più dolce di questo mondo ?" *.*

Insomma..non m'ha coinvolto particolarmente..soprattutto perchè manca un po' d'azione..in particolare nella prima parte della pellicola. Verso la fine qualche sparatoria e un po' di movimento danno vitalità al film che tuttavia a mio modesto pare non è sufficiente..con un finale quantomai scontato.

non è il film più originale del mondo ma non è nemmeno il più noioso, mi è piaciuto molto sia come film d'azione che come film drammatico, soprattutto le parti iniziali con i 4 fratelli tutti insieme, un bel film che vale la pena vedere

La vendetta và servita calda, anzi caldissima. Un discreto film che mescola dramma ed azione in maniera calibrata, forse poco originale come tematica, ma affrontata in maniera incisiva. Una pellicola che non annoia, dal finale scontato ma che non pregiudica la bontà del film. Un plauso anche agli attori, capaci e convincenti.

Singleton anche questa volta non si discosta dalle già conosciute ambientazioni che hanno caratterizzato le sue precedenti produzioni. Stranamente ciò non è di ostacolo alla riuscita complessiva, il film infatti appassiona e coinvolge sia grazie alle convulse scene di inseguimento che con dialoghi di buona fattura. Finalmente i personaggi, portatori di un punto di vista di dubbia condivisibilità incentrato su violenza e vendetta, non cedono al buonismo ma si attengono alle premesse, tutt’altro che educative, date dal background e dal grado culturale. Di certo non diventano degli eroi, ma vengono dipinti più come vittime di una feroce società che li inghiotte senza dare loro la possibilità di reagire. I quattro interpreti principali non sono talenti incredibili ma risultano comunque a proprio agio, Wahlberg una volta tanto appare meno legnoso del solito e Andrè Benjamin si conferma essere davvero un artista tutto fare.

Film che fila liscio tenendo lo spettatore incollato alla poltrona.Tutti e 4 i protagonisti inaspettatamente molto bravi,dialoghi divertenti e scene d'azione serrate e coinvolgenti.Cattivo non magnifico ma il desiderio che avevo nel prenderlo e massacrarlo da qnt stava sulle bolle era tanto,meno male che ci pensano i FOUR BROTHERS!

davvero un bel film..a me è piaciuto abbastanza..bella storia di vendetta
Lo consiglio!

Niente di eccezionale. Uno di quei film carini da vedere se nn si ha di meglio da fare.

Sicuramente un buon film; la visione della "vendetta personale" sotto un punto di vista un pò diverso... Buono il ritmo, lineare la trama e un pizzico di "americanata" che non guasta mai....
Da vedere.

Molto bello, riesce a tenerti incollato dall'inizio alla fine.
Consigliatissimo.

Un western metropolitano che richiama, senza esserne un remake vero e proprio, "i quattro figli di Katie Elder" di Henry Hathaway con John Wayne. Nulla di originale, ma ben fatto e con un cast in parte che rende la pellicola divertente.

Una delle "americanate" più umane e simpatiche.

una cacata pazzesca..guardate altro.

In altre occasioni ho criticato l'eccessiva scurrilità rispetto al contesto raccontato. In questo caso invece, i dialoghi sono azzeccati.

Bella la storia. Un Mark Wahlberg perfetto per la parte che gli è stata assegnata.

E' chiaro che il resto, come alcuni hanno commentato in precedenza, sa di vecchio e già visto, ma tutto ciò merita un abbassamento del voto? A mio modo di vedere no.

Consiglio di guardare questo film evitando confronti con film del passato (ma il consiglio vale un pò per tutto).

Voto 7,5 più che meritato.

piacevole

Film che sa di già visto, zeppo di luoghi comuni, con molta azione e poca cura dei dettagli.
I personaggi poi sono il festival dello stereotipo; peccato speravo in qualcosa di più.
Comunque non tutto è da buttare, la fotografia non è male ed alcune scene sono ben costruite.

molto buono, vale la pena vederlo.

nella mo' town hanno ammazzato la donna sbagliata, e il sangue da versare per lavare l'onta non potrà che essere copioso.
da vedere con leggerezza è un ottimo prodotto.

Non mi ha entusiasmatoneamche un pò...poco convincente e tutto gia visto.
Finale scontato.

Ottimo film drammatico, una madre è sempre una madre... e se viene uccisa sono guai seri per i responsabili...

Splendido il ritmo delle azioni vendicative, emozioni forti in ogni angolo del film, l'identificazione dello spettatore con i fratelli orfani è riuscita, funziona eccome.

Un po' prolisso nella parte finele anche se il film raramente perde tensione.

Pur riciclando il classico tema della vendetta,Singleton dirige un buon film diviso tra momenti comici e svolte drammatiche.Ambientato nei bassifondi Detroit,la storia e'caratterizzata da una sceneggiatura ben strutturata e un'ottima regia,con i quattro irresistibili protagonisti tutti a propio agio(ottimo Mark Wahlberg).Purtroppo l'improbabilita'di alcune sequenze(soprattutto negli scontri a fuoco)rovina in parte il risultato finale,ma rimane cmq un buon passatempo.

Carino

E' impossibile guardare four brothers e non ricordarsi "i quattro figli di katie elder" (1965) di Hathaway. il film ne è chiaramente la rivisitazione in chiave metropolitana moderna.
Una piacevole pellicola, trovarne una cosi di sti tempi è veramente difficile. E, poi, il brotherly love...

Carino.
Scorre bene senza particolari intoppi. Gli attori se la cavano degnamente tutti quanti anche se me lo aspettavo un pò più movimentato.
Nel complesso, buono.

SPOILER

Davvero carino , per una Mamma si prercorre qualunque ostacolo . Un film drammatico ma nello stesso tempo simpatico . Lo consiglio a tutti .

osceno, manda un messaggio bruttissimo, LA VENDETTA GIUSTIFICATA, la mammima con i boccoli argentati nel finale che in qualche modo giustifica tutte le stragi che sono state fatte è da censurare, poi ci si lamenta della violenza in aumento nel mondo, questi film dovrebbero essere vietati ai minori

Divertente, mi sono immedesimato, anche io ho tre fratelli... ma per fortuna non mi hanno ancora assassinato la mamma. Se mai accadrà, il colpevole sa cosa lo aspetta.

io pensavo fosse un bel film m invece mi sono dovuto ricredere...

invece che puntare sull'emotività dei personaggi, i loro legami, il dolore e poi una gustosa vendetta il regista decide di puntare sull'azione, e fin qui non giudico, perchè poteva cmq essere una buona idea, ma l'accozzaglia di luoghi comuni e le stupidaggini comuni alla maggior parte dei film d'azione hollywoodiani fanno di questo "four Brothers" un film insipido e incolore

si salvano solo poche, pochissime scene...solo per chi non può fare a meno di questi film

si fà vedere ma niente di inovativo o di eccezzionale

E' americano e si vede e intuisce in moltissime scene ma tutto sommato si lascia vedere piacevolmente, si riscatta nel finale.....

SECONDO ME QUESTO FILM SPACCA DI BRUTTO.............. DA vedere assolutamente

dico solo che l'ho visto 7 volte e non mi sono mai stufato di vederlo... e' stupendo... finale bellissimo ... da vedere a tutti i costi

Chi si aspetta un filmone può evitarlo tranquillamente.
E' un film di genere, con buona azione, personaggi decentemente caratterizzati e delle buone interpretazioni (su tutti Whalberg), ma una storia che non brilla per originalità.
Comunque non mancano i colpi di scena, la tensione e qualcosa il film ti da...di sicuro ti viene voglia di assestare un bel calcio in **** a qualcuno per vendetta.

Trama semplice,qualche scena un pò troppo esagerata ma nel complesso è un buon film! Bravissimo Wahlberg !

Singleton dopo aver debuttato con l'ottimo Boyz'n the hood,sembrava essersi perduto nel cinema di genere tipicamente hollywoodiano(Shaft e 2fast and 2furiuos).
Ed invece,quando pensi che anche per il regista afro-americano tutto sia perduto,un barlume di luce si ricomincia ad intravvedere,Singleton firma infatti una pellicola di tutto rispetto che sotto l'apparente superficie,cela qualcosa di piu' profondo.
"Four brothers" di prima acchito appare come un film d'azione,quasi un poliziesco che come tema portante ha quello della vendetta,niente di nuovo sotto il sole...vero...ma in parte.
Singleton infatti vuole porre l'accento su una Detroit ridotta in poverta',dove gli uomini non hanno piu' fiducia in un sistema corrotto e decidono di impugnare le armi per farsi vendetta personalmente.
Il fatto poi che i 4 fratelli siano sia bianchi che di colore sta ad indicare un messaggio di fratellanza ed unione per perseguire i propri scopi,sicuramente poco nobili nella circostanza, ma da un punto di vista puramente metaforico sicuramente efficaci.
Come efficace è la rappresentazione dei personaggi,che cala in una sorta di western urbano e moderno,semplici ma credibili nei loro lati caratteriali e sicuramente privi di quell'indole buonista che li pone quasi allo stesso livello dei criminali a cui danno la caccia.
Il regista è poi bravo a mettere da parte la solita colonna sonora rap/hip hop per dedicarsi a canzoni in stile anni 70 che fanno tanto blaxploitetion,genere che Singleton ama parecchio,come si era intuito gia' abbondantemente con Shaft.
La fotografia livida e gli scenari innevati(nonchè naturali) danno notevole spessore e un senso di maggiore realta' e freddezza.
Peccato pero' per alcuni difetti riscontrabili qua e la',per prima cosa la trama che non è esattamente originalissima,inoltre il cattivo di turno è stereotipato in maniera imbarazzante...Alcune scene sono veramente poco credibili,mi riferisco a la sparatoria nel palazzo e allo scontro tra i fratelli e la banda dei criminali....possibile che nessuno senta nulla e che lo polizia non intervenga nonostante ce ne sia tutto il tempo?
Nel complesso un prodotto di genere(sicuramente divertente)con un tocco di denuncia sociale che se approfondita meglio avrebbe potuto fare la differenza.

Il solito action, diretto da un regista che a inizio carriera aveva tentato di essere il regista di punta dei cinema afroamericano, che poi si è venduto a Hollywood.
Ci sono un paio di scene d'azione abbastanza carine, ma nel complesso il tutto rimane nella mediocrità di un film vecchio, inutile, e già visto.
La stessa storia è raccontata nel western " i 4 figli di Katie Helder" di henry hethaway.

questo genere di film e' il mio preferito, ma QUESTO....abbassiamo un po' la media!!!

il film è un po' stupidello e molto inverosimile...

questi se ne vanno a sparare in giro per la città e non gli dice niente nessuno.

poi di "azione" ce n'è davvero poca, la maggiorparte sono confabulazioni e introspezioni mal riuscite.

niente da fare solo se nn paghi

Un onesto film d'azione, ma che sa di già visto. Per una serata spensierata è ottimo....

ottimo film d'azione come ce ne sono pochi oggi,bella la storia,non originalissima ma neanche banale,soprattutto il film prende bene e scorre in un attimo,non ci sono momenti di pausa:azzeccati gli attori e discreta anche la colonna sonora,insomma una bella sorpresa

Filmetto carino, ma nulla di innovativo o sopra la mediocrità.
Guardabile, nulla più.

Film con qualche buco di sceneggiatura di troppo, con qualche americanata di troppo e con qualche situazione affrontata in modo superficiale di troppo. Solito sottofondo della città (in questo caso Detroit) corrotta. Non è comunque da buttar via, anche considerando che si lascia seguire e, come film d'azione, non è poi male.

Banale, scontato frettoloso con dei buchi nella sceneggiatura, detto questo il film è godibile senza in famia e con poca lode

Molti hanno detto che John Singleton è uno di quei registi che sanno davvero raccontare una storia, e se non lo aveva pienamente dimostrato nel sequel di Fast and Furious e c'era riuscito a metà con Shaft, direi che con quest'ultimo lavoro colpisce pienamente il centro. La storia è semplice e ben narrata, i protagonista caratterizzati e veri, l'azione, il dolore, la vendetta, tutto scorre molto fluido senza mai abbandonare un secondo lo spettatore. Supportato da splendide musiche e da una buonissima prova di un ottimo cast il film è pregievole e non fa mai rimpiangere il fatto di essersi accomodati a seguirne lo scorrimento incessante, anzi, coinvolge e appassiona. Buona la prova di Wahlberg e in crescita Benjamin dopo la sua comparsata nel telefilm The Shield bravi anche Hedlund e Gibson. Veniamo dunque a Singleton che ci regala delle ottime sequenze come quelle con cui tratteggia in poche immagini la figura della mamma dei Mercer o le sequenze di sparatoria, in altre è molto intelligente nel capire che non serve inventare ed utilizza un approccio canonico perfetto. Veramente un bel film ed una bella storia, ora posso essere d'accordo con chi diceva che John Singleton è un regista che sa raccontare una storia.

Trama esile,per un cast molto buono.

il voto 7,5 premia qst film xkè riesce a estrarre il massimo possibile da 1 trama alquanto scarna. gli attori sono molto bravi, simpatica la vida loca (la ragazza del nero pelato), bravo l'attore principale anke. il tema della redenzione dei carcerati xò nn regge. 4 avanzi di galera restano 4 avanzi di galera....

scorre molto bene e non annoia. Mi è piaciuto

A tratti bello, ma se pensi che si tratta di quattro (anzi tre) pregiudicati criminali incalliti e senza scrupoli che mettono sottosopra Detroit per vendicare la povera mammina vecchina... non lo so... mi sembra un pò curiosa come trama.

cioè veramente brutto!!!!!!
senza ne capo ne coda!
tutto troppo impossibile è le poche cose buone ....già viste.
insomma se siete in tempo evitatelo!

Il film presenta elementi interessanti e altri veramente da dimenticare.
La storia è strutturata bene e qualche colpo di scena riesce a dare un po’ di vivacità alla narrazione, i personaggi francamente non sono proprio tridimensionali, ma reggono.
Purtroppo la storia a volte si fa prendere da facili luoghi comuni e dalla voglia di scrivere battute memorabili, ma i difetti principali stanno in una regia che a volte esaspera la situazione con inquadrature troppo retoriche e pompose.
Questa volontà di cercare a tutti i costi l’inquadratura o la frase ad effetto alla fine risultano forzature che penalizzano un po’ il film; infatti Mark Wahlberg a tratti nelle espressioni ricorda Van Diesel.
La vendetta per un parente morto potrebbe richiamare direttamente “Fratelli” di A. Ferrara, ma li veramente siamo su tutt’altro livello. In “Fratelli” vi è un consolidato groviglio psicologico nei personaggi che in “Four brother” è totalmente assente dato che punta molto di più sull’azione che sulla storia in se.
“Fratelli” è un capolavoro, “Four brother” solo un filmetto

Film d'azione abbastanza prevedibile con qualche spunto interessante(due fratelli bianchi e due neri adottati da una signora che ama togliere i ragazzi dalla strada)ma scontatato nello svolgimento.Il "non male potrebbe essere migliore" gli calza a pennello e consiglio il film a chi vuole passare la classica serata senza pretese....

Bello bello mi è piaciuto molto soprattutto nella seconda metà...mi ha ricordato un pò the snatch per il "colpo di scena" in cui quando meno te lo aspetti le cose cambiano a favore del meno avvantaggiato...nn mi sbilancio troppo per chi ancora nn lo ha visto ma spero abbiate capito la scena che intendo!
Ciao sn fuso

Classico film d'azione americano con qualche tocco di originalità.
Pecca nell'essere spesso comico quando probabilmente avrebbe potuto affrontare l'argomento con maggior impegno.
Vedibile, ma niente più.