midnight in paris regia di Woody Allen USA 2011
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midnight in paris (2011)

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locandina del film MIDNIGHT IN PARIS

Titolo Originale: MIDNIGHT IN PARIS

RegiaWoody Allen

InterpretiAdrien Brody, Marion Cotillard, Rachel McAdams, Owen Wilson, Carla Bruni, Kathy Bates, Michael Sheen, Tom Hiddleston, Alison Pill, Elsa Pataky, Kurt Fuller, Mimi Kennedy, Gad Elmaleh, Corey Stoll, David Lowe, Lil Mirkk, Léa Seydoux

Durata: -
NazionalitàUSA 2011
Generecommedia
Al cinema nel Dicembre 2011

•  Altri film di Woody Allen

Trama del film Midnight in paris

E' una storia romantica ambientata a Parigi, nella quale s'intrecciano le vicende di una famiglia, in Francia per affari, e di due giovani fidanzati prossimi alle nozze; tutti alle prese con esperienze che cambieranno per sempre le loro vite. Il film è anche la storia del grande amore di un giovane uomo per una città, Parigi e dell'illusione di tutti coloro che pensano che se avessero avuto una vita diversa sarebbero stati molto più felici.

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Voto Visitatori:   7,20 / 10 (237 voti)7,20Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
Migliore sceneggiatura originale (Woody Allen)
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Migliore sceneggiatura originale (Woody Allen)
Miglior sceneggiatura (Woody Allen)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior sceneggiatura (Woody Allen)
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Voti e commenti su Midnight in paris, 237 opinioni inserite

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Kyo_Kusanagi  @  17/11/2024 19:35:17
   6½ / 10
Romantico e delicato ; Una commedia leggera con la solita velata ironia che ha Woody Allen nel descrivere situazioni e con dialoghi brillanti. Molto bella la fotografia che ci restituisce una Parigi da cartolina, incantevoli i posti e le fumose brasserie. Ottimo cast di attori alcuni giusto per un cameo. Lo si apprezza appieno se si conoscono tutti gli artisti e la loro arte che il film cita.

BigHatLogan91  @  29/04/2024 00:35:09
   7½ / 10
Un Allen raffinato e consapevole.

Filman  @  18/06/2022 11:56:35
   6½ / 10
L'idea carina (e nulla più) del viaggio nel tempo non rende MIDNIGHT IN PARIS una grande commedia a tema e neanche una grande commedia. Va però detto che tra i vari film che Woody Allen in questi anni dirige in giro per l'Europa, come se dovesse spedirne una cartolina agli americani, questo sembra essere quello più sentito, evocato dall'amore per grandi maestri e grandi artisti del passato, ma anche per il modo di vivere, per l'immagine culturale e intellettuale dei periodi andati. La domanda però sorge spontanea: c'era bisogno di dirigere una piatta descrizione stereotipata di un'ora e mezza di una nazione da lui mai vissuta per spiegarci il perché sia così legato al passato?

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  31/12/2020 09:06:14
   6½ / 10
Ho sentimenti contrastanti verso questo film: da un lato è senza dubbio, dopo Basta che funzioni, il miglior Allen da una ventina d'anni a questa parte; dall'altro è una favoletta che dopo essersi giocata il fattore sorpresa si ripete sempre uguale per un'ora e mezza, con Wilson che scimmiotta Woody Allen e che strabuzza gli occhi ogni volta che incontra un nuovo personaggio.

Bellissima la fotografia, interessanti le strizzatine d'occhio continue (molto carina la scenetta con Bunuel sul fascino discreto della borghesia), ma alla fine del film mi è rimasto poco e niente.

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  29/11/2020 12:09:46
   7 / 10
Favola nostalgica e sognatrice, con morale dichiaratissima, ci presenta una carrellata di personaggi leggendari interpretati da tantissimi attoroni divertenti e divertiti nel calarsi in questa Parigi di epoche andate. Wilson sembra l'avatar di Allen, ma alla fine va bene così: è un film estremamente personale. Se lo avessi visto prima di "Un giorno di pioggia a New York", quest'ultimo mi sarebbe parso ancora peggio (dato che, in parte, lo ricorda anche troppo)

Wilding  @  30/03/2020 10:46:57
   7 / 10
La trama, così dolce, poetica e fiabesca, e per quanto abbia uno spunto di gran fascino, risulta a lungo andare un tantino noiosa (l'Oscar alla sceneggiatura mi è parso esagerato), e la recitazione di Adrien Brody è a tratti irritante nel suo ispirarsi in gesti e movenze verbali al buon Woody che lo dirige. Ciò nonostante la piacevolezza di fondo della classica commedia di Woody Allen e le splendide fotografie di Parigi (peraltro nella duplice versione Anni 2000 e Anni 20 del Novecento) conducono per mano il film a risultati più che discreti.

KINGLIZARD  @  11/03/2019 15:47:50
   7 / 10
..Film visto ieri sera per la prima volta..ho una raccolta di film ben recensiti che però non ho ancora visto, questo è uno di quelli..Beh confermo il voto medio della recensione..è una commedia fiabesca che scorre via velocemente e si guarda con piacere...è un omaggio a Parigi ..che è veramente bellissima, e credo che forse in epoca moderna e contemporanea sia stata ancora più bella..è la Roma d'Europa dei tempi moderni..la morale è la seguente: tutti vorrebbero vivere nel passato perchè nel passato si tende sempre ad estrarre le cose migliori ..la magia di qualcosa di surreale che non si può toccare..in qualche modo tutti critichiamo chi più chi meno i tempi moderni e quello che stiamo facendo !! La realtà è che dobbiamo trovare qui quello che veramente vogliamo senza cercarlo in un passato che non c'è più !!

simonpietro92  @  25/02/2019 22:22:52
   8 / 10
"L' illusione di tutti coloro che pensano che se avessero avuto una vita diversa sarebbero stati molto più felici". Con questa frase si può riassumere questo bellissimo film

Romi  @  20/06/2018 16:38:25
   8 / 10
Veramente una sceneggiatura originale, profondo il messaggio del film. Si e' sempre scontenti del tempo in cui si vive... Il presente e' il tempo in cui vivere.

Mattia100690  @  28/08/2017 16:36:24
   10 / 10
Capolavoro. Poetico, romantico, fiabesco. Un'idea tanto geniale quanto semplice fa da cornice ad una trama che scorre dolcemente e a dialoghi straordinari.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  31/03/2016 15:28:01
   6 / 10
Di questa commedia ho apprezzato l'ambientazione e l'atmosfera magica di una Parigi d'altri tempi, di più non mi è però rimasto.

Paolo70  @  03/12/2015 14:55:11
   6½ / 10
Commedia scorrevole in cui il protagonista si ritrova negli anni '20 a Parigi e dove incontra dei personaggi di cui ha grande stima (Dalì, Heminghway....). Inoltre incontra una ragazza di cui si innamora anch'essa con il sogno di poter vivere durante il periodo della "bella époque". Un misto tra fantasia e realtà piacevole e con momenti romantici. Bella l'ambientazione.

iniziovsfine  @  12/10/2015 22:26:08
   6 / 10
Non ci riesce proprio Woody Allen a mettere in scena qualcosa che non sia assolutamente autoreferenziale.

Come se sulla scena costantemente si sentisse l'ingerenza ingombrantissima del regista (è lui il vero protagonista del film). Sembra quasi che egli non si fidi dello spettatore sentendo continua necessità di condurlo passo passo verso quello che dovrebbe essere il significato dell'opera.
Inoltre questo lavoro emana pretenziosità in ogni dove.

Forse semplicemente non amo lo stile di Woody Allen, anche se altri lavori come Match Point, o Vicky Cristina Barcellona mi sono sembrati più convincenti.

Invia una mail all'autore del commento diderot  @  02/06/2015 09:02:25
   7½ / 10
Un opera d'arte. Penso sia questo il commento più appropriato per questa pellicola del grande Woody Allen. Un film che pone l'accento su una tematica molto usuale, quella dell'attrazione quasi ossessiva per le epoche passate e la difficoltà di riuscire a trovare posto nella propria.

Grande idea quella di Allen, realizzata con la sua solita ironia e carica di dialoghi brillanti. Interpretazioni e fotografia eccezionali. Un film che i fans di Woody Allen devono assolutamente vedere.

Dick  @  22/01/2015 21:53:42
   8 / 10
Con le commedie surreali Allen non sbaglia un colpo! Bella, divertente e malinconica con una riflessione sull' arte e sulla letteratura non banale.

marcogiannelli  @  07/01/2015 22:40:10
   8 / 10
storia reale mischiata con una fiaba
Parigi si trasforma nella città dove fare un viaggio nel tempo, la città dove l'arte si può scatenare in tutto il suo fascino
Woody riesce a stupirmi con quest'oper che, seppur fuori dai suoi canoni, è delicata e suadente e attrae lo spettatore sin dalla prima immagine
grandioso Wilson, bellissima la McAdams, fuori di testa Brody...

slint  @  08/09/2014 09:41:47
   7½ / 10
un Woody mai sognatore come per questo titolo..Brody dimostra che non sa fare solo film comici.

DarkRareMirko  @  13/07/2014 01:29:13
   8 / 10
Da certi sopravvalutato, da certi sottovalutato, è di sicuro un film omaggio del grande regista ad una città da lui amata, comprensiva di tutti gli artisti da lui stimati (Bunuel, Hemingway, ecc.).

Forse un omaggio sin troppo personale, celebrativo e compiaciuto, riguardo al quale non tutti possono trovare interesse/comprensione.

Visivamente e scenograficamente ottimo, perde qualche colpo nello script (eccessivo l'Oscar, comunque), visto che gli incontri celebri rimangono tali, non avendo poi così tanto peso, oltre stupore e gradevolezza.

Bellissima la Cotillard, gran cast, ma non c'è davvero nessuna reale innovazione ne nessun miglioramento rispetto al solito film buono e curato che Allen spesso ci propone (la regia rimane ottima, raffinata ed elegante, le caratterizzazioni dei eprsonaggi spesso simili, c'è l'amore che con certi va bene e con altri va male, ecc.).

Comunque da vedere, anche se imho è un film che Allen ha fatto per sè, e non per il pubblico.

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Ultima risposta 22/01/2015 23.51.23
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faluggi  @  10/07/2014 04:51:32
   1 / 10
Ma che è un drammone sovietivo anni 20? Mamma mia quanto odio sti filmetti d'autore che si credono sta ceppa. L'arte, l'arte, l'arte, la poeeesia, aooo è un film non un quadro, ci vuole una trama, una storia emozionante. Purtroppo succede sempre che qualcuno ti convinca a guardarle ste ciofeche, che poi oh per voi possono essere dei capolavori. Ok diciamo pure che sto coso è un capolavoro, a me ha annoiato dal 1° minuto, un'agonia, provavo pena per Owen Wilson.
Allen non mi freghi più, mai più film tuoi!

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Ultima risposta 20/02/2015 18.06.38
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  04/07/2014 18:40:05
   7½ / 10
Piccola perla questa commedia fiabesca di Woody Allen.
La Parigi del passato ha un fascino unico, un fascino che può essere contrastato solo da Marion Cotillard.

Liak  @  30/06/2014 11:24:26
   8 / 10
Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  30/05/2014 20:37:43
   8 / 10
Deliziosa pellicola di Woody Allen che ci porta a Parigi, la Parigi di oggi, quella degli anni '20 e un assaggio anche della Belle Époque. Interessante il tema della nostalgia, e dell'idea, risalente almeno all'antica Grecia, che il passato fosse una specie di età dell'oro. La lezione che riceve il nostalgico protagonista si può riassumere con le parole di Rimbaud: "Bisogna essere assolutamente moderni". Non è un invito ad essere modaioli ma a vivere nella propria epoca e guardare al futuro, e non farsi schiavi di nostalgie per epoca mai vissute.
Dopo una filmografia ricchissima, il buon Allen sforna un'ennesima perla. Ottimo.

LaCalamita  @  26/05/2014 02:55:50
   10 / 10
Capolavoro.
Difficile anzi impossibile provare a descrivere con degne parole midnight in paris, un cocktail di bellezza e romanticismo.
Con mio grande stupore esprime gli stati d'animo di certe persone, come la nostalgia del passato, la sensazione di com'era la vita in altre epoche, la vita notturna, la notte.
Ma sono sensazioni, come un colpo di fulmine...e le sensazioni come già detto sono emozioni vere e intraducibili in parole.
Non sono un fan nè un esperto di Woody Allen, ma devo dire con sincerità che è un vero genio...è riuscito a catturare alcune atmosfere della vita...roba da matti!

pak7  @  13/01/2014 02:53:11
   7½ / 10
Convince "Midnight in Paris", magari non eccelle, ma è sicuramente un'altra pellicola apprezzabile nella filmografia di Woody Allen. E' anche un grande omaggio alla città di Parigi, contorno perfetto per una storia di questo tipo, una commedia un pò fantastica e un pò sognatrice ed allo stesso tempo affascinante. Ottima intepretazione di Owen Wilson.

jimdellacanapa  @  27/12/2013 21:35:22
   4 / 10
Il film è moscio,insipido, noioso e risulta stucchevole svariate volte,essendo una commedia dovrebbe far ridere,ma non ci riesce mai,non basta una sempre splendente e ammiccante Marion Coltillard a salvare la baracca,al disastro cinematografico contribuisce Owen Wilson totalmente incapace di installare emozioni positive nello spettatore che infine subisce il colpo di grazia vedendo apparire miss sarkozi impegnata nel ruolo di guida turistica,immancabile l'happy end che manda definitivamente a toccare terra le palle del pubblico pagante.

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Sybil_Vane  @  21/11/2013 12:52:53
   7 / 10
Il tour europeo di Woody Allen si lascia alle spalle Londra e Barcellona e approda in territorio francese; cambia la location, ma il bagaglio è sempre quello: c'è il triangolo amoroso, la critica sottile, la parlata balbettante, la città che non è solo città ma che è parte della storia, il disagio sociale del suo protagonista. Capisaldi della cinematografia alleniana, direbbero gli estimatori; roba trita, liquiderebbero i più critici. Tutto vero. Eppure, prevedibili tòpoi a parte, "Midnight in Paris" è anche il canto del cigno della filmografia di Woody Allen, l'ultima scintilla di originalità del regista di newyorchese, che dopo il fallimento di "Incontrerai l'uomo dei tuo sogni"(2010), torna alla ribalta e addirittura acchiappa l'Oscar.
"Midnight in Paris" percorre due binari paralleli, uno di giorno e uno di notte, uno passato e uno presente: Owen Wilson è Gill Pender, sceneggiatore americano con velleità letterarie, sognatore ingenuo e irrequieto che dal suo presente non si sente capito, e che sogna piuttosto di vivere a Parigi, nei suoi gloriosi anni '20. Gill ha una fidanzata, Inez, classico esemplare di alto-borghese viziata e superficiale dalle smorfie irritanti e dalle troppe pretese. I due paiono affiatati all'inizio, diversi ma affiatati. La loro relazione declina proporzionalmente al procedere di Gill, trait d'union tra i due mondi, lungo il secondo binario della vicenda: la magia di Parigi si manifesta allo scoccare della mezzanotte, quando Gill scivola nel tempo a bordo di un'auto d'epoca e si ritrova proprio in quegli anni '20 che avrebbe tanto voluto vivere.
Lo spettatore incontra con lui i Fitzgerald, Hemingway, Picasso, Dalì, e molti altri talenti che sono poi gli idoli artistici dello stesso Allen, entra a far parte dell'ambìto circolo di Gertrude Stein, e intreccia una relazione platonica con la bellissima Adriana. Allen si diverte a immaginare come sarebbero potuti essere i geni di quell'epoca, e li descrive ognuno con una predominante e divertente peculiarità.
Alla caratterizzazione quasi macchiettistica dei personaggi del passato corrisponde però una più prevedibile rappresentazione di quelli del presente, i cui quadretti corali (peraltro godibili anche se più scontati) fungono soltanto da ponte al vero teatro della vicenda.
L'obiettivo di Midnight in Paris è infatti quello di mettere in scena, nel senso più didascalico possibile, l'insanabile soddisfazione di fondo avvertita dall'artista, che si rifugia nel passato per sfuggire al suo presente, e che cerca in quel passato il benessere e l'appagamento che non trova nella sua realtà.
A Owen Wilson, l'artista, viene affidato l'ingrato compito di fare l'alter-ego di Woody Allen, sebbene un po' più belloccio e un po' meno paranoico; spalla di Wilson un cast di grandi nomi, tra cui spiccano Marillon Cotillard-Adriana, Adrien Brody-Dalì e Rachel Mc Adams-Inez (è vero, c'è anche Carla Bruni, sulla cui utilità ed interpretazione però non mi pronuncio per decenza).

steven23  @  08/11/2013 21:05:00
   7½ / 10
Confezione di grande eleganza e delicatezza per l'ultimo buon film di Woody Allen. Sullo sfondo di una Parigi quasi fiabesca regala una romantica e diversa storia d'amore di un uomo, un Owen Wilson un pò sottotono. Diversa perché questo amore è rivolto verso una città e verso il passato, quel passato che tutti tendono sempre a definire migliore del presente. Sarà proprio un incredibile viaggio indietro nel tempo e l'incontro con alcune delle più grandi personalità dell'epoca a far sì che l'illusione del protagonista si affievolisca sempre di più.
Stupende le scene dei vari incontri con artisti, pittori e scrittori così come intense le scene in cui Gil si trova in compagnia di Adriana, la musa che ispirerà quasi tutto il suo viaggio e della quale s'innamorerà. E lasciatemi dire quanto è meravigliosa e affascinante la Cotillard, qualsiasi cosa faccia.
E poi un'ultima cosa, questo continuo richiamo alla pioggia. Ora, sarà che ho da poco visto "Sabrina", ma il riferimento alla battuta della Hepburn su cosa fare il primo giorno che si è a Parigi mi pare fin troppo chiaro.
In sostanza ottimo film, consigliato davvero!!

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Ultima risposta 10/11/2013 20.33.02
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Domius  @  23/09/2013 13:01:48
   10 / 10
CAPOLAVORO, ***** è bellissimo!
Marion cotillard <3

peppe87  @  14/09/2013 15:24:08
   6½ / 10
carina l'idea
parigi, di sera specialmente, è favolosa

Federico  @  31/08/2013 08:54:57
   8 / 10
non c'è che dire, Allen ha fatto centro anche in questo caso...

krypton  @  18/08/2013 14:05:43
   8 / 10
Midnight in Paris è un ritratto magico della Ville Lumière. Uno sguardo nostalgico sui bei tempi che furono, alla "belle époque", quando la città era il centro del mondo, meta di intelletuali ed artisti da tutto il mondo. Woody Allen ci offre uno straordinario viaggio nel tempo per celebrare e farci conoscere l'entuasiasmante vitalità di Parigi.

Mi dispiaccio solamente del fatto che Wilson sia stato scelto come protagonista; un giullare che si traveste da intelletuale non è mai credibile. Per di più la sua parlata scialba e intercalata mi ha dato parecchia noia.

Per il resto un ottimo film, che rende bene l'idea delle atmosfere, passate e presenti, della capitale francese. Consigliato!

bm_91  @  31/07/2013 20:55:14
   7 / 10
C'è un filo conduttore che lega parte dei lavori di Allen, indipendentemente dal fatto che del film sia il protagonista, il regista o entrambi...mi riferisco alla nostalgica visione del passato (non tanto storico quanto direi culturale: letterario, cinematografico, artistico), che spesso viene rievocato e la maggior parte delle volte elogiato. Mi vengono in mente Manhattan o Provaci Ancora Sam e adesso Midnight in Paris, che più degli altri si pone in quest'ottica passato-celebrativa.

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Ultima risposta 31/07/2013 21.11.12
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Sayurisama  @  10/06/2013 00:24:13
   7 / 10
Veramente piacevole, da vedere assolutamente in lingua originale, perché rende molto meglio. Una Parigi magnifica

Scott  @  02/06/2013 01:05:44
   8 / 10
Prendete Parigi, una delle città più belle e romantiche al mondo. Poi prendete grandissimi personaggi del passato (Fitzgerald, Zelda, Hemingway), e fateli ritornare in vita. Aggiungete la genialità tutta sua di Woody Allen e un cast di attori che sembra fatto apposta per questo film.
Il tutto è servito.
Delizioso.

Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  @  25/05/2013 13:11:21
   8 / 10
Un gioiello simile me lo sarei aspettato da Allen nel periodo a cavallo tra i '70 e gli '80 ove la sua vena sperimentatrice era particolarmente votata a mettersi alla prova tra mockumentary e omaggi ambiziosi di reinterpretare Bergman e Fellini. Ok tranne i primi 5 fastidiosissimi minuti di immagini da cartolina, e la sensazione di non essere di fronte al classico showcase di superstar in cerca di una firma prestigiosa quale Allen è e rimane, si viene catapultati in questa surrealistica dimensione nostalgica (rimembra molto del Renè Clair post Hollywood, 'Le Belle della notte' in particolare anche lì la morale di fondo era il vivere il proprio tempo) un periodo di transizione tra Dadaismo e Surrealismo talmente ricco di intellettuali che innoveranno alle proprie arti la metafisica del pensiero, al che lo scrittore protagonista (ormai Owen Wilson è abituato ai contesti surrealisti di andersoniana memoria) inizialmente smarrito si lascia condurre in questo oppiaceo mondo evadendo nelle sue illusioni, pur razionalmente lucido da cercare nel passato le certezze per il presente. Tutto calibrato al punto giusto, persino Carla Bruni che nei titoli di testa faceva storcere il naso alla fine della fiera la si trova soddisfacente e contestualizzata. Sarà l'aria di Parigi..

Invia una mail all'autore del commento Ely12  @  09/03/2013 22:51:08
   9½ / 10
MI è piaciuto molto quetso film... Favoloso!!!
La trama mi piace e poi è ambientato a Parigi .....

Invia una mail all'autore del commento nocturnokarma  @  02/01/2013 13:17:23
   7 / 10
Un successone e finalmenye un oscar per la sceneggiatura di una maestro come Allen. Tuttavia i capolavori di Woody sono ben altri, anche se il film si lascia guardare.

Stranamente piatta la recitazione di quasi tutti (in un film di Allen è doppiamente una delusione), ma il piacere di una favola tra varie epoche vale la visione.

Un tantino sopravvalutato, ma se l'ho visto comunque 3 volte ci sarà pure un motivo!

topsecret  @  27/12/2012 12:15:58
   7½ / 10
Woody Allen continua nel suo girovagare tra le città più belle del mondo fermandosi a Parigi e sfruttandone tutta la magia che possiede trasferendola in una storia di grande fascino, gradevolissima e dal sapore nostalgico di tempi d'oro ormai lontani.
Un grande cast al servizio del genio di Allen che ancora una volta ci propone momenti di rara intensità.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  11/12/2012 14:47:50
   7½ / 10
Una fiaba deliziosa tutta da gustare e l'oscar per la sceneggiatura è pienamente meritato. Una favola che lascia il segno e che ti trasporta nel passato a danzar con i fantasmi nella notte. Allen è tornato dopo qualche buco nell'acqua e lo fa in maniera sublime. Il problema di fondo però è Owen Wilson ( mi piace come attore ) che non si ispira ad Allen, ma cerca di rifarne le movenze vere e proprie, lo copia insomma. Di certo si poteva evitare questa mancanza ma in fin dei conti la pellicola ha un non so che di prezioso e affascinante. Questo e il vero Woody.

Oskarsson88  @  06/12/2012 09:12:40
   6½ / 10
Non mi ha convinto tanto questo film di Allen, troppo banale e patinato per certi versi. La storia scorre, ma manca di picchi d'intensità, e si risolve tutto senza grandi avvenimenti, e si finisce col pensare "insomma, tutto qua?"... per il resto è curato bene, è fatto bene per far passare il tempo, ma a mio avviso non lascia più di tanto...

Invia una mail all'autore del commento Malvagio  @  03/12/2012 18:31:38
   10 / 10
impeccabile.
Storia originale e fa davvero piacere vederlo.

JOKER1926  @  26/11/2012 01:52:19
   6½ / 10
Sempre quieto e poetico il mondo di Woody Allen vede in scena personaggi lontani dalle cose consuetudinarie, ma non solo, i contesti, il più delle volte, svolgono quelle funzioni determinati consone, dopotutto, nell'elevare il tutto.
Insomma sono le città i fulcri concettuali del regista, tramite esse si sprigiona la poesia. La poesia (personale) di Woody Allen.
Gli ingredienti di cui si serve la regia sono sempre quegli attori, specie il personaggio principale, un po' "mangiucchiati" che devono dar sfoggio ad una cronica insicurezza e gentilezza di animo; vedere proprio Allen quando fa l'attore.

"Midnight in Paris" è la totale e riuscita miscela di Woody Allen, la trama questa volta ha delle caratteristiche metafisiche e spinge il personaggio, ovvero uno scrittore americano, in un viaggio che scavalca le linee temporali nel segno dell'arte.
La visione del prodotto è dunque per un pubblico che sappi apprezzare l'arte anche nel suo apparato "alternativo", ovvero in quello riguardante la staticità dell'azione e praticamente la pacatezza delle cose, delle situazioni.
Per chi ama un altro tipo di Cinema, ed è legittimo, dare comunque una sbirciatina alle panoramiche della regia in considerazione non è affatto un peccato, non mancano spunti interessanti.

JOKER1926

Bono Vox  @  19/11/2012 17:03:29
   4½ / 10
Insignificante come tutti i film di Allen con le solite storie d'amore gia viste e riviste. Un omaggio a Parigi, ma se davvero interessa questa città guardatevi un documentario.

3 risposte al commento
Ultima risposta 20/02/2015 18.22.50
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guidox  @  12/11/2012 22:29:34
   7 / 10
meravigliosa Parigi, concordo con chi afferma che la vera e grande protagonista sia lei, con Allen che riesce a darle quel tocco speciale, rendendola ancor più affascinante e particolare.
un bravo Wilson (forse un po' troppo Woody) ci fa da cicerone, ma la storia non sempre è godibile, più per colpa della dimensione del 2010 dove non c'è molto di interessante, con la monotona riproposizione dei soliti temi, rispetto alla godibile, anche se un po' macchiettistica, parata di personaggi degli anni Venti.
un buon film, eccellente sotto il profilo puramente descrittivo della città francese.

aladino77  @  31/10/2012 17:27:11
   7 / 10
Mi aspettavo qualcosa di meglio. Abbastanza particolare con scenografia un pò troppo ricercata tanto da risultare un pò posticcia, trama non troppo originale anche se con qualche spunto interessante, nell'insieme abbastanza stereotipato, ma tutto sommato godibile (seppur con qualche momento di stanca). Molto bravi gli attori, compreso il protagonista che ho trovato credibile e a suo agio in un ruolo che esce un pò dal suo standard

Trixter  @  23/10/2012 23:05:03
   6 / 10
Pellicola per certi versi sobria, disincantata, elegantemente superficiale. Caratterizzato da ottime ambientazioni (l'atmosfera parigina è la vera, indiscussa protagonista del film), 'Midnight in Paris' è un inno alla nostalgia, ad un guardarsi indietro teneramente, riscoprendo le proprie vere vocazioni ed i propri reali obbiettivi di vita. Discreto il cast, non pienamente sfruttato, ho trovato Wilson un pò impacciato e non sempre all'altezza.
A tratti, la sceneggiatura incede un pò monocorde, forse per la pressochè totale assenza di sagaci ed illuminanti battute che segnano il tratto distintivo del 'vero' Allen. Insomma, si tratta di un film carino, leggero, pretenziosamente garbato ed elegante. Ma nulla di particolarmente emozionante o profondo. Scivola via piacevolmente, ma svanisce altrettanto velocemente.

Ch.Chaplin  @  07/10/2012 14:47:14
   10 / 10
allen come era decenni che non lo ricordavo. sarà che provo un amore incommensurabile verso queste ambientazioni, ma le emozioni che ho provato sono state fortissime. il tutto in una piacevole atmosfera grottesca. adorabili alcune battute, soprattutto di bunuel e dalì.. il classico "tempo in cui avrei voluto vivere"

nyc93  @  06/10/2012 20:44:15
   6½ / 10
Bellissime le ambientazioni, e Parigi di notte è fantastica, tutto sommato non lo considero un capolavoro, un difetto è ke è troppo lento..comunque resta un bel film.

Invia una mail all'autore del commento DjAlan78  @  05/10/2012 09:53:07
   6 / 10
Mi dispiace abbassare la media ma l'unica cosa che ho apprezzato e l'atmosfera magica di una Parigi di altri tempi.
Forse non riesco a comprendere Allen ma ho trovato il film noiosissimo.

sagara89  @  18/09/2012 23:47:55
   8 / 10
Un film divertente, ironico e riflessivo. finalmente un grande ritorno di Allen

Invia una mail all'autore del commento ilgiova  @  06/09/2012 11:03:53
   7½ / 10
Dopo anni di film anonimi, Woody torna a proporre qualcosa di davvero "Alleniano".
C'è chi dice che questo possa essere considerato il testamento spirituale del regista; io mi sento di prenderlo più con le pinze, ma è indubbio che abbia provato a travasarvi buona parte della sua visione della vita: il "carpe diem", la illusoria deriva mentale verso il passato visto perennemente come periodo migliore di quello attuale e l'amore, unica vera forza sovrannaturale e dagli effetti onirici e conturbanti in un mondo senza dio.
Operazione riuscita? A metà. La verità è che Midnight in Paris si ferma più superficialmente di quanto vorrebbe e alla fine il vero punto forte è la bellissima sceneggiatura, con gli inserti artistici/letterari dei vari Hemingway, Faulkner, Picasso, Degas, Monet,... e estetici by Paris.
Infine, la mancanza di Woody attore si fa un po' sentire ma è evidente che non avrebbe avuto senso recitare lui stesso il ruolo del protagonista:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

gustavone  @  24/08/2012 15:32:17
   8 / 10
Sobrio e leggero.. assolutamente godibile..

ottimo Wilson..

meritato l'oscar alla sceneggiatura originale..

borselinho  @  13/08/2012 17:56:17
   7 / 10
Una bella storia ambientata in una bellissima parigi. Un viaggio magico nel passato intrapreso dal protagonista. Anche se non sono il fans più accanito di Hallen lo reputo un bel film

YourBestEnemy  @  09/08/2012 09:08:19
   5 / 10
Non c'è niente da fare, i film di Allen mi fanno sempre annoiare da morire... Piatto piatto piatto ma però i personaggi dell'epoca come Dalì, Hemingway e altri sono stati personaggi storici e affascinanti... Carino ma nulla di che...

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/11/2012 20.44.51
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Cobb  @  03/08/2012 09:38:32
   7½ / 10
Un film all'apparenza dalla trama leggera e frizzante, ma che nasconde molte riflessioni sulla vita moderna e sulla nostra società.

Ottimo Owen Wilson. Michael Sheen emana boria in ogni battuta. Il tutto condito da un cast di grande livello.

Può sembrare la solita favola, ma è un film che consiglio assolutamente di vedere con attenzione.

Gruppo COLLABORATORI Zero00  @  28/07/2012 12:25:53
   7 / 10
Un racconto di liberazione tra gag all'ombra della Torre Eiffel e una Carla Bruni fuori posto come un panettone d'estate, tra un Adrien Brody mai stato tanto sciocco e divertente e una vena di sarcasmo che scocca stoccate al cinema e al suo pubblico, sempre pronto a farsi ingannare (e che può ritenere un film stupido, infantile e scadente per poi osannarlo durante un aperitivo in un bistrot). Ad aiutarlo una fotografia che dopo il tramonto da il meglio di se, quasi a sottolineare l'onirismo di un'opera in costante bilico tra realtà e finzione, accompagnata da una colonna sonora in linea con i gusti del regista.

E intanto questo sembra essere un film catartico, per lo spettatore, a cui fa bene al cuore, e per Allen, che sembra dimenticarsi per un attimo della paura di invecchiare e di morire: perchè è l'amore, quello vero, che sconfigge i rimpianti e con essi la morte. Si può essere d'accordo o meno con l'autore, ma fa piacere sapere che ci sia qualcuno che ancora ci crede.

lorenzo87  @  27/07/2012 12:49:21
   7½ / 10
Una commedia leggera , divertente e arricchita dai bei dialoghi e da un cast di numeri 1

Non è certamemente il miglior lavoro di Allen però fa riflettere

BlueBlaster  @  09/07/2012 15:48:06
   7 / 10
Convincente questa favola moderna...la morale di base è più vera che mai

pierp  @  07/07/2012 18:02:22
   8½ / 10
bel film di woody allen! non è pesante e fa riflettere.. lo consiglio!! :)

colorants  @  07/07/2012 14:09:19
   7½ / 10
Approvo la media del sito. Lo definirei "carino". Sicuramente non un capolavoro. Ma la storia originale, il tono leggero, la calda fotografia e le ambientazioni parigine lo rendono un bel film non impegnativo. Grande la riproposizione quasi caricaturale del carattere dei personaggi e artisti del passato.

Fifì  @  03/07/2012 22:48:29
   8½ / 10
Sono abituato ad un altro genere dei film di Allen ma devo dire che anche questa volta mia ha colpito, affascinato e incantato con un ottimo film, ho finito di vederlo ora ed è un film che ti muove dentro. Bellissima la storia, la poesia e l'amore che ci commuove e che ci fa riflettere, molto piacevole, non solo i luoghi, ma anche i colori e quel "curioso" effetto seppia quando si trova nel passato. Curioso anche Owen Wilson plasmato perfettamente alla Woody Allen.

Invia una mail all'autore del commento nightmare95  @  22/06/2012 01:02:40
   7½ / 10
Non amo molto i film di Woody Allen, ma questa volta devo ammettere che ha sfornato un'ottima pellicola.
Molto buona la prova del cast, soprattutto quella di Owen Wilson e Marion Cotillard. Splendide le ambientazioni parigine.
Consiglio vivamente la visione di questo film perchè è Poetico, nostalgico, affascinante e piacevole.

ste 10  @  22/05/2012 00:02:00
   8 / 10
Mi è piaciuto molto, l'ambientazione è suggestiva e l'idea alla base della storia mi ha convinto e affascinato; una dichiarazione d'amore per Parigi e la sua storia

Il Fauno  @  21/05/2012 12:44:32
   8 / 10
Molto molto originale, senza dubbio uno dei miglior film di Woody Allen degli ultimi anni, arricchito dal fascino senza confini di Parigi. Incredibili le atmosfere !
Consigliatissimo, un film un po' diverso dai soliti … !

Gruppo COLLABORATORI fidelio.78  @  15/05/2012 22:15:34
   6½ / 10
Non saprei definire bene questo film. E' un omaggio alla città e alla sua (recente) storia, ai personaggi che l'affollarono e al fascino del passato.
Eppure, dopo un po', mi ha annoiato. Il finale con la storiella del male di vivere relativo alla propria epoca è ormai aria fritta e non c'è poesia in tutto ciò.
Mi ha divertito a tratti, soprattutto nei ritratti sopra le righe di alcuni personaggi e per alcune situazioni divertenti, però di polpa ce ne è davvero poca. C'è tanta esperienza, ma quella non basta; così come non basta il buon cast di attori di cui il buon Allen è sempre fornito.
Direi che strappa una sufficienza piena, ma nulla di più.

Constantine  @  09/05/2012 02:42:48
   8½ / 10
Il maestro Allen s'interroga e ci interroga sul malessere di vivere il proprio tempo e sul desiderio insito in molti di noi di trascinarsi a ritroso nella storia per poterne vivere un altro, lo fa tratteggiando una storia surreale e leggera, ben riuscita per larghi tratti e dal finale romantico e poetico. La sceneggiatura è ovviamente il fiore all'occhiello ma anche la buonissima prova di Wilson nelle vesti del protagonista, mantenendo sempre l'aria del passante fortunato o dell'uomo giusto al posto giusto, aiutano non poco alla visione dell'opera. Sequenze ben riuscite sono quelle che ci riportano nella favoleggiata Parigi degli anni 20 a netto contrasto di quelle con il presente colmo di ansie e dubbi di Gil. Non ho concepito la presenza di Carla Bruni ma tant'è. Un film che riappacifica con il cinema, seppur senza abbagliare, invita a riflettere e a fare i conti con se stessi.

- Ma aveva paura di essere ucciso?
- Non scrivi mai bene se hai paura di morire. Tu ce l'hai?
- Si, io si, direi che forse è la mia paura più grande.
- È una cosa che a tutti prima di te è successa e a tutti succederà... Hai mai fatto l'amore con una vera meraviglia di donna?
- Ecco la mia fidanzata è parecchio sexi.
-"E quando fai l'amore con lei senti una vera e bellissima passione e almeno per quel momento dimentichi la paura della morte?"
- No, no... questo non succede.
- Io penso che l'amore vero e autentico crei una tregua dalla morte... La vigliaccheria deriva dal non amare o dall'amare male che è la stessa cosa. Quando un uomo che è vero e coraggioso guarda la morte dritta in faccia [...] è perché ama con sufficiente passione da fugare la morte dalla sua mente finché lei non ritorna come fa con tutti... e allora bisogna di nuovo far bene l'amore.

elnino  @  09/05/2012 00:50:47
   5½ / 10
parte bene ma poi.........

Alex89  @  04/05/2012 17:33:13
   5 / 10
Non mi ha convinto, pensavo un film molto più godibile, d'interessante è vedere come vengono caraterrizati molti artisti del passato, ma il tutto fine a se stesso.
Allen rimane sulla falsa riga di ''inconterai l'uomo dei tuoi sogni'' buon cast, buona sceneggiatura, ma difficile da portare a termine.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  02/05/2012 08:20:57
   5½ / 10
Bruttino e scialbo, ho avuto l'impressione di vedere un film nostalgico senza sugo. Meritano solo le inquadrature da cardiopalma di Parigi (ma è facile, si tratta di una delle più belle città del mondo) e l'omaggio a Monet che Allen fa all'inizio.
Supercast abituale come piace a Woody e nient'altro.

lixanna  @  28/04/2012 18:03:45
   9 / 10
Un film poetico, che fa sognare dal primo istante! mi è piaciuto tutto di questo film: fotografia, musiche, dialoghi... Non mi aspettavo Owen Wilson così bravo in un ruolo così distante dal suo solito. Anche Rachel McAdams, seppur a tratti odiosa, ha saputo ben interpretare la donna trascurata dal fidanzato che pensa sempre al suo lavoro! COMPLIMENTI ALLEN...

Fuori Orario  @  23/04/2012 15:51:18
   7½ / 10
Un piccolo gioiello malinconico quello che Woddy Allen ci regala questa volta..una piccola pietra preziosa da inserire con cura nel collier di poesia,comicità,amore per il cinema e per la bellezza,ma anche cinismo e disincanto che questo plurisettantene da Brooklyn è stato in grado di fabbricare nella sua gloriosa carriera..
Midnight in Paris non è certamente un film epico che farà la Storia del cinema,e va ,dunque debitamente distanziato da pellicole come Manhattan,Io e Annie,lo stesso La rosa purpurea del Cairo(al quale molti critici o pseudo tali lo hanno indegnamente paragonato),ma va affrontato con la leggerzza di chi,in un'epoca terribile,ricca di insoddisfazioni,conflitti,perdita di speranze etc,ha ancora la forza e la vitalità di sognare,quella stessa leggerezza e libertà che Allen si è voluto prendere per raccontarci la triste necessità di un altrove impossibile,che solo Parigi,forse,per qualche fugace momento.è in grado di matrializzare.
Da vedere.

Ps Owen Wilson(perfettamente in parte) che consiglia a Bunuel il soggetto de "L'angelo Sterminatore" non ha prezzo.

freddy71  @  22/04/2012 13:25:25
   8 / 10
eh ragazzi si vola alto con questo film del "maestro"......capisco che è un pò difficile seguirlo a causa dei molti personaggi di altre epoche che man mano si presentano quindi bisogna avere una cultura abbastanza elevata per conoscerli tutti e quindi apprezzare a pieno la trama...però io l'ho trovata un' idea anche se non originalissima e non sempre di facile realizzazione però secondo me è abbastanza ben fatto...anche le musiche sono belle....che dire...bravo Woody.

folco44  @  21/04/2012 11:54:52
   7½ / 10
Un omaggio di Allen a Parigi.
Carino, ti fa un po' sognare e forse apprezzare il tuo presente.

2 risposte al commento
Ultima risposta 30/04/2012 22.28.49
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Invia una mail all'autore del commento marco986  @  20/04/2012 14:11:31
   8 / 10
Bel film di Allen ottima storia e una graziosa colonna sonora.Molto buona la fotografia di Parigi

alescar84  @  16/04/2012 23:58:38
   7 / 10
Parigi, con i suoi colori e le sue atmosfere, è il personaggio in più di questo film. Poetico.

chanty  @  16/04/2012 14:26:33
   7 / 10
Vera protagonista del film è Parigi che con le sue atmosfere notturne incantevoli ci restituiscono una trama piacevole e dei personaggi azzeccati.

calso  @  05/04/2012 10:42:01
   6½ / 10
Sicuramente l'idea è interessantissima, ma alla fine il film mi è sembrato un pò sciocco e banalotto, un successo forse dovuto solo al fatto che è di Woody Allen...

LoSpaccone  @  26/03/2012 14:23:51
   7½ / 10
Il miglior Allen dai tempi di "Match Point". Molte delle critiche di chi è rimasto deluso le capisco e in parte posso pure condividerle. Effettivamente l'effetto cartolina è dietro l'angolo però l'idea di base del film mi piace e Woody riesce a rendere poetiche e incoraggianti le sue solite piccole verità o riflessioni anche se, come in questo caso, ridotte all'osso (l'età si fa sentire per tutti). Il Woody di adesso dovrebbe fare questo: piuttosto che rinverdire inutilmente i fasti del passato con qualche operazione inutilmente nostalgica (nostalgia della propria creatività svanita) come "Basta che funzioni", meglio lasciarsi ad una leggerezza garbata e appassionata.

Gruppo COLLABORATORI julian  @  20/03/2012 03:12:04
   6½ / 10
Ricordare il passato è sempre bello, ci si proietta in una dimensione incantata che è certamente diversa da quella che fu quando era presente. Quello che rimane di un passato vissuto sono lievi sensazioni sedimentatesi nel nostro cervello e, per questo, impreziositesi, come un vino che guadagna di gusto.
Per le epoche non vissute il processo è simile, solo che non avendo a disposizione alcun ricordo si prendono per buoni i racconti dei genitori, dei nonni, biografie di importanti personalità o magari vecchi romanzi, vecchi film. Il risultato è l'idealizzazione pura: una fotografia perfetta e incantevole, scevra di tutto il grigiume che di certo è esistito. E il film, consapevolmente, è questo.
Una storia fuori da ogni logica della realtà, a cominciare dalla perfezione della vita dei protagonisti del film, i quali, nonostante tutto, si sentono irrealizzati;
poi c'è la componente favolistica del viaggio in epoche lontane, un'occasione bella e buona per ricostruire una Parigi all'apice del suo splendore culturale, fotografarla da ogni angolazione e affastellare una decina di nomi grossi che, a diverso titolo, si sono mossi nelle sue luminose notti;
infine c'è il fantastico ritorno alla vita del presente, colmo di un ottimismo senza compromessi, che ripropone in forma ingenuamente fanciullina il carpe diem oraziano.
Midnight in Paris può ambire, in futuro, ad esser visto come uno dei testamenti di Woody Allen. Per uno come lui, regista con 45 anni di carriera alle spalle, che della vita avrà sicuramente assaporato le parti più dolci, questo film può anche avere un suo senso.
Per gli altri resta un incanto che inizia allo spegnersi delle luci e finisce appena si riaccendono, come un sogno.

vale1984  @  14/03/2012 14:58:21
   6½ / 10
decisamente sopravvalutato anche se è piacevole e leggero...uno scrittore a mezzanotte viaggia nel tempo e torna agli anni 20 di parigi tra pittori, scrittori e serate meravigliose...il film tralascia tutto della vita dei personaggi che incontra il protagonista e non indaga su nulla, si limita ad occasionali conoscenze e a frangenti...non è male ma non è interessante, è banale e tirato via. Bravo il protagonista.

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