nessuna verita' (2008)

Lo ricordavo un pelo migliore sotto diversi punti di vista. Rimane comunque un bell'action che però vuole mettere troppa carne al fuoco, e tutta insieme.

Sinceramente mi aspettavo molto di più da Ridley Scott.
Il film di per sè è ottimo, ma la sceneggiatura e la timeline della storia l'ho trovata troppo veloce e ingarbugliata.
Onestamente non capisco questa scelta di condurre la storia con questi ritmi veloci creando difficoltà nel seguire il film.
Bastava renderlo più "tranquillo" con dialoghi leggermente più lunghi per spiegare meglio la situazione e invece ci si ritrova in mezzo a una sparatoria nel giro di poco senza capire perchè.

Spy story ambientata in Medio Oriente diretta da Ridley Scott con trama che risulta un pò ingarbugliata per i duelli spionistici tra la CIA e l'intelligence Giordana con uomini infiltrati e giochi di potere. L'obiettivo comune è il terrorista "Al-Saleem" e in mezzo c'è il giovane "Roger Ferris" che fa da collante tra le due agenzie di spionaggio. Bravi DiCaprio e Mark Strong, Russell Crowe un pò ozioso ma è anche la parte che glielo impone. Il finale con colpo di scena non mi è dispiaciuto.

Seconda collaborazione tra Ridley Scott e lo sceneggiatore William Monahan, Body of Lies prova a fare il punto sulla situazione mediorientale a ottocento anni di distanza dalle tensioni multiculturali esposte in Kingdom of Heaven. Stavolta la scrittura è, se possibile, ancor più convenzionale e adagiata ai canoni del cinema spionistico post-Bourne (tripli e quadrupli giochi che infittiscono la trama, azione nervosa e serrata). Tanta la carne sul fuoco di questo godibile blockbuster d'autore, dalla riflessione sugli sguardi (satelliti e droni in luogo di protesi digitali dell'occhio) alla descrizione delle faide tra intelligence che si ostacolano a vicenda mentre perseguono machiavellicamente i rispettivi interessi nazionali, dal tema delle identità sepolte e negoziate attraverso il telefono (echi evidenti di The Departed) alla condizione delle donne iraniane.
Scott, come al solito, si esalta tra riprese satellitari e spericolati movimenti di macchina nel deserto. Ancora una volta la sua regia imprime tensione nervosa a inseguimenti (clamoroso quello d'apertura, quasi un rifacimento di Thelma & Louise sotto steroidi), torture e sparatorie, il tutto mentre tiene sotto d'occhio il fattore umano che fa capolino tra una sequenza d'azione e l'altra. Se i giochi di potere tra i personaggi di Leonardo DiCaprio, Russell Crowe e Mark Strong tiene in perfetto equilibrio la buona riuscita dell'operazione (riecco la metafora della partita a scacchi), è anche merito suo.

Film interessante ma che soffre di alcune lacune che non permettono di elevarlo ulteriormente, le interpretazioni dei protagonisti sono top e zzeccate, nonostante troppo accentuate nella loro retorica, Dicaprio su tutti.
Alcune situazioni al limite del surreale a mio parere fanno troppo storcere il naso per arrivare ad un giudizio maggiormente positivo, cosi come il finale, telefonato ma anche troppo esagerato.
Nel complesso un buon film, che però resterà minore nella filmografia del buon Leo.

Americanissimo fino al midollo, ma se la cosa non da fastidio c'è da rimanerne soddisfatti. Storia intrigante, belle location mediorientali ed un ottimo Di Caprio fanno di questo film non un capolavoro del genere e del regista ma sicuramente un validissimo prodotto. In alcuni punti ricorda un po' Black Hawk Down dello stesso regista.

Come detto, bisogna però essere consapevoli fin da subito che "the west is the best".

Le esotiche location mediorientali si susseguono senza lasciare emozioni, esattamente come al storia, infarcita di luoghi comuni e sottotrame francamente ridicole ( una per tutte, quella personale del protagonista, innamoratosi di una infermierina ). Un film purtroppo di nessuna rilevanza dove il cinico ed appesantito Crowe è ai minimi storici e dove uno spaesato DiCaprio si sbatte senza riuscire a donare nessuna dimensione interessante al suo Roger Ferris. Sebbene relegato in una piccola parte, tra tutti il migliore è di gran lunga il viscido Mark Strong.

Non sono certo il primo ad affermare che non è il miglior film di Ridley Scott...Lo salvano oltre alla palese abilita registica di Scott ( eccellenti alcune riprese , come quelle dall'alto ) , le magnifiche ambientazioni mediorientali ( realizzate in Marocco ) ed un tris d'assi come interpreti . Infatti , se il cinico Crowe è limitato in un ruolo antipatico e quasi minore e se il fin troppo idealista Di Caprio è come al solito bravo , la vera sorpresa della pellicola per me è Mark Strong , in una parte davvero azzeccata . La quasi superflua e fin troppo rapida love story e qualche rallentamento di troppo nell'ingarbugliato scenario spionistico non mi permettono di dare un voto alto a questo film .

Non è tanto il mio genere ma nel complesso non è male. Complimenti particolari, come al solito, a Mark Strong.

Con BODY OF LIES Ridley Scott stabilisce l'anonimato quasi totalmente costante del suo periodo peggiore, ovvero l'ultimo, dirigendo in modo disinteressato un film altrettanto poco interessante nei riguardi delle intelligence americane e delle sue azioni repentine basate su piani logorroici esplicitati tuttavia con elementarità, dando poca chiarezza al contesto ma in compenso lasciando spazio all'identificazione di fiction interne trite e ritrite. Una trama composta unicamente da intrighi narrati artificiosamente e retoricamente rappresenta al meglio la poca solidità di questa pellicola, guidata in ogni caso da personaggi piatti alla ricerca dell'iconicità e da un'estetica, un ritmo e una musicalità insignificanti.

"Nessuno è innocente in questo schifo."
In effetti, appena terminato il film ho proprio pensato: "OMG, che schifo."
Ed è vero. Da che parte sta la verità? Chi ha torto, o ragione? Nessuno.

Di Caprio davvero bravo, storia intricata ma interessante, con ambientazioni ottime e buona regia.
Ma avete notato come Mark Strong, nella parte di Hani, assomigli a Andy Garcia? Bravo anche Russell Crowe, cinico, antipatico e bugiardo quanto basta.

Film interessante per i temi che tratta però purtroppo prende più volte la forma di uno dei tanti thriller di spionaggio all'americana attorcigliandosi nella trama e con nomi e luoghi.
Ad un certo punto il film diventa un pò un mattone e ci si annoia, per fortuna si riprende bene nel finale...comunque sia è un buon film sul terrorismo ambientato in diverse regioni mediorientali ed il che ci permette di farci un'idea di come funzionino le cose sul campo e su quali sotterfugi e manovre politiche stiano dietro alla cattura del capo di una cellula terroristica.
La regia di Scott è di qualità e meticolosa, Di Caprio anche se poco plausibile in questo ruolo dimostra sempre le sue ottime capacità attoriali, quasi inutile e d irritante (ma è quello che doveva essere) la presenza di Crowe.
Non mi sento di consigliarlo perché non è ne un film leggero o corto e ne un film indimenticabile però nonostante la sua spettacolarizzazione può lasciare qualche insegnamento su questa situazione...le parole che aprono il film sono veritiere e pungenti!

storia parecchio intrecciata e verbosa,ambientata nel ben fotografato medioriente ed impreziosita dalla massiccia prova di di caprio.action-thriller che non è solo inseguimenti e sparatorie.

Molto interessante questo film... certo nel genere non è il migliore che io abbia mai visto ma comunque si lascia guardare intrigando lo spettatore e senza o quasi senza annoiare mai...

Ottimo DiCaprio come sempre! lo adoro in ogni suo film

Da vedere

Una storia interessante e piacevole da vedere ma che non aggiunge nulla di nuovo ad altri film di questo genere. Anche io ho aprezzato l'interpretazione di Lonardo Di Caprio come molti dei miei predecessori. In alcuni punti la storia diventa un po' macchinosa, ma tutto sommato è un buon film.

a me è piaciuto questo thriller a sfondo politico e di spionaggio. La trama mi ha tenuto incollato e la prova di DiCaprio è molto buona, Crowe non male ma ha fatto di meglio, ottima la regia e bella la fotografia. L'argomento non sarà dei più originali trattati ma coinvolge comunque e la storia è ben strutturata

Uno spy-movie interessante che non aggiunge nulla al genere ma è comunque molto piacevole da guardare e che non annoia mai. Tecnicamente ineccepibile come del resto tutti i film con la scritta "directed by Ridley Scott" e buone le interpretazioni degli attori con Leonardo di Caprio che conferma la sua crescita continua di film in film, un Mark Strong intrigante e un Russell Crowe che regala una prova ordinaria senza guizzi particolari relegato in un ruolo che di sicuro non passerà alla storia del cinema e non sarà ricordato come il ruolo più memorabile nella carriera dell'attore australiano. Un film che merita almeno una visione dagli appassionati e non.

Un film di spionaggio abbastanza deludente:delude la trama e deludono gli interpreti,si salva solo la regia dal punto di vista tecnico con ottime inquadrature sia di primi piani che da lontano.Leonardo Di Caprio tiene appena a galla la storia,troppo noiosa nella parte iniziale caratterizzata solamente da dialoghi che rendono il tutto troppo prolisso.La parte interpretata da Russel Crowe ahimè è veramente inutile e non gli si addice per nulla.Il messaggio del film è chiaro,un messaggio anti-guerra che attacca sia i terroristi che le istituzioni americane stesse.Tutto sommato una sufficienza generosa.

un film di spionaggio abbastanza carino e scorrevole che però rimane piuttosto sotto tono per tutto il tempo e alla fin fine non ha nulla di nuovo da aggiungere a questo genere. il cast fa il suo dovere, di caprio da un ottima prova, russel crowe invece non convince del tutto ma non è malaccio in questo ruolo; ridely scott si conferma un regista capace di sfornare film che non deludono mai completamente ma è anche vero che ormai sembra aver perso buona parte della vena artistica che lo contraddistingueva, e di capolavori da parte sua ho paura che non ne vedremo più.

Film dalla trama originale e attuale che non smentisce Ridley Scott.
Leonardo DiCaprio come sempre protagonista di pellicole impegnate ma non pesanti, è affiancato da uno splendido personaggio come Ed Hoffman interpretato da Crowe e dal fascinoso Mark Strong.

Da un regista come Scott e da due attori come Di Caprio e Crowe probabilmente ci si aspettava qualcosa in più, il film non è comunque da buttare, anzi.

oggettivamente si poteva pretendere di più

Un discreto film, anche se Scott ha fatto di molto meglio... Comunque intrigante e ben fatto, e il cast fantastico che ha a disposizione è la garanzia principale: DiCaprio grande come al solito, Russell Crowe freddo ma convincente, Strong bravissimo... La sceneggiatura non è mostruosamente valida, ma è un bel film che si lascia vedere anche più volte...

Questa volta Ridley Scott ci porta nel mondo oscuro dello spionaggio con due grandi attori, Russell Crowe e Leonardo Di Caprio, in un film veramente unico... l'azione si snoda attraverso la Giordania e l'Iraq, attraverso un viaggio alla ricerca di un pericoloso terrorista, legato ad Al-Queada. Veramente un ottimo film da vedere e rivedere a casa. Peccato il film, anche se giusto, data la caratterizzazione di del personaggio di Ferris.

Sa di già visto,si salva solo Di Caprio,Crowe è imbolsito e la sua parte non l'aiuta di certo ad emergere..Però è ben fatto, non fa gridare al capolavoro ma si lascia guardare,forse si poteva evitare la solita storiella d'amore e farlo durare un po' meno,Scott ha girato di meglio

Ridley Scott ha molti alti e bassi e questo film ne è la prova...da lui ci si aspetta di più!

Non mi ha convinto. Troppi luoghi comuni e DiCaprio non è al massimo della sua forma. Crowe un disastro. Scott ha fatto decisamente di meglio. Ho trovato la durata eccessiva per il tema trattato.

Un film mediocre in tutto, prevedibile e poco interessante.
Buona l'interpretazione di Leonardo Di Caprio.

Film action con grandi interpreti quali Crowe e Di caprio troppo lineare e monocorde, che potrebbe in effetti tendere a far annoiare lo spettatore medio. Poi se non ci ficcano una storia d'amore improponibile non riposano. Per intenderci assomiglia un pochino a spy game (ma in peggio), risulta anche scorrevole ma non trova mai il guizzo giusto con un crowe sotto tono. Di caprio invece c'e' da ammettere che migliora sempre di più nel tempo, oramai si puo considerare veramente maturo come attore. Una citazione per l'attore Mark strong, capo dei servizi giordani, che assomiglia veramente tanto (troppo) ad andy garcia.
Piu che mediocre. 5 1/2

Poco asciutto e troppo prodotto,ne risente infatti la sostanza.Ridley Scott ha fatto di meglio.. ma è comunque un film guardabilissimo grazie a Di Caprio e i scorci mediorientali.

L'opera letteraria si dimostra molto più avvincente ed interessante di questa sua trasposizione cinematografica, che comunque conserva qualche aspetto positivo.
I personaggi sono caratterizzati bene e con cura, pur se con qualche piccola sbavatura, che comunque risulta trascurabile.
La storia è interessante, e la visione non annoia. Buoni gli effetti sonori.
Il prodotto in sè, globalmente, è ben fatto ed intrattiene piacevolmente, però è molto facile, per chi ha apprezzato il libro, essere un po' deluso dal film.

Ho fatto il grave errore di vedere questo film dopo aver letto il libro...molto meglio altri film di spionaggio, consiglio molto di più il libro che il film!!
Il finale del libro è tutta un'altra cosa! Se avessero attinto un po' di più dallo scritto e fossero stati più attinenti sarebbe uscito senz'altro un grande film!!!

Scott è ormai lontanissimo dai suoi capolavori e continua a sfornare prodotti dignitosi e nulla più. Un paio di sequenze notevoli e una recitazione soldia, non rendono però questo film niente di speciale. Tempo una settimana e l'avrete dimenticato.

Il film non è un capolavoro ma è un buon film che si lascia guardare per le sue 2 ore di durata. Forse si poteva fare di più cmq il film merita almeno una visione.

Anche questo si lascia vedere, peccato per il cast sfruttato male. Ha tutte le carte in regola per essere un filmone ma non lo è, forse perchè la storia è vista e rivista. Un Russel Crowe un pò sottotono che non esplode mai, anche per via della parte un pò "legata". Di Caprio invece si dimostra un grandissimo attore, in pratica da solo regge il film e solo per la sua recitazione merita 7.

Action movie non originalissimo ma comunque piacevole da seguire; visti gli interpreti (comunque bravi nei rispettivi ruoli) era lecito aspettarsi qualcosina di piú

Un action movie che si snoda attraverso il delicato ed intrigato mondo dello spionaggio, trattando l'annoso e delicato tema del terrorismo in maniera abbastanza enfatica ma interessante e coinvolgente.
Il buon cast ed il ritmo fluido contribuiscono alla riuscita del film, che secondo me merita la visione e che riesce ad essere discretamente dinamico e lineare per come è stato strutturato.
La regia è affidabile.

buon film, non annoia e ti tiene incollato allo schermo.

Discreto film drammatico/thriller con attori validi anche se non tutti al loro meglio; la sceneggiatura è abbastanza completa e variegata in grado di far comprendere bene lo scenario in cui si svolge; non è il miglior film di Scott (e ci mancherebbe altro!), ma nel complesso, a chi piace il genere, godibile.

Ho fatto fatica ad arrivare alla fine! Il film risulta noioso e patetico!

Film di ottima fattura del grande Ridley Scott, anche se ricorda un po Spy game. Di Caprio è veramente un bravo attore

Sembrerebbe che il post - 2001 abbia dato spunti cinematografici a destra e a manca con risultati altalenanti.
Il film scorre senza grosse pretese. Il cast ci assicura intrattenimento. Un finale alquanto scontato e una storia d'amore nell'intermezzo lasciano un tantino perplessi.

visto ieri sera in tv e devo dire che la prima impressione è stata buona, l'ambientazione, i personaggi, la trama un po complicata ma ottima e le scene di violenza

SPOILER
bravi tutti gli attori a interpretare dei personaggi non semplici anche per la loro posizione nel film ottime le riprese anche con le telecamere dall'alto....
UN FILM CHE, SECONDO ME, VA VISTO...

Incompiuto.
Poteva essere un gran bel lavoro. Gli ingredienti c'erano tutti: regista, attori principali, locations. Gradevole, per carità, ma in due ore di film più che la trama, più che qualche scena gustosa, si finisce per ricordare solo l'abbigliamento super lusso di Haani, il capo dei servizi segreti giordani, interpretato da un ottimo Mark Strong. Buona interpretazione di Di Caprio, un Crowe un po' irritante per colpa di un ruolo non felice.
Film sul terrorismo e affini ne han fatti a valanga, non si sentiva il bisogno di quest'altro. Gli si può concedere di non essere una di quelle rozze americanate piene di retorica che piacciono tanto agli amanti dell'azione nuda e cruda.
In definitiva, la cosa che più mi è piaciuta sono le ambientazioni mediorientali (autentiche), visto che non si vedono spesso sullo schermo. Non è che avrò confuso Nessuna Verità per un documentario??

Non capisco perchè questo film abbia una media così bassa:
sicuramente rientra tra i prodotti cinematografici migliori del 2008-2009. DA VEDERE, anche se vi sono alcuni lati negativi da sottolineare: interpretazione fin troppo fiacca e di poco spessore del Gladiatore Russel Crowe; il contesto mediorientale e del terrorismo risulta fin troppo abusato; a volte un pò lento.
Per il resto rimane un film all'altezza delle aspettative (intreccio, sceneggiatura, recitazione, montaggio e fotografia sempre al TOP). Finale non banale

Non male...

Niente di nuovo o di sconvolgente ma soltanto un film che si guada con piacere. Scott realizza un buon intrattenimento sulla tematica del terrorismo islamico senza buttare tutto in caciara con sparatorie inverosimili (giusto per citare un film recente dello stesso genere: "The kingdom") e inseguimenti interminabili.
I tre protagonisti mi sono parsi all'altezza della situazione, soprattutto il capo dell'intelligence giordana interpretato da un attore che non conoscevo ma che ho trovato molto bravo. Se cercate anche una ricchezza di contenuti rivolgetevi altrove, se invece vi accontentate di un prodotto tecnicamente ineccepibile e sufficientemente coinvolgente guardatelo pure, non ve ne pentirete.

Mi è piaciuta la trama ma forse è un po troppo intricato però alla fine mi è piaciuto grande Di Caprio

Ottimo film, ritmo che non scende mai, riprese a volte non facili ma gestite alla grande.
Visto quasi per sbaglio, si è rivelata un'ottima sorpresa.

Un Buon film sulla lotta al terrorismo diretto da Ridley Scott, belle ambientazioni, buona la parte di azione e un ottimo Di Caprio, nella pellicola l'agente Ferris, in un ruolo che ormai dopo The Departed sembra calzargli a meraviglia.
il punto dolente di questo film è però uno degli attori principali, e cioè Russell Crowe, l'ho trovato a tratti irritante, sarà anche colpa del ruolo che Scott gli conferisce (troppo distante dall'azione nella sua casetta in Usa), però non incide mai, sembra apparire quasi a fare numero. La vera sorpresa è Mark Strong nei panni di Hani Salaam, capo dei servizi segreti giordani, lui è la chiave di volta di questo film, dove riesce a fare il bello e il cattivo tempo anche solo con un insignificante gesto. Sempre elegante, mai fuori posto caccia e salva dai guai Ferris a piacimento.
Un film di cui consiglio la visione. forse il genere è ormai visto, stravisto e abusato e quindi rischia di annoiare solo alla lettura della trama, però il cast lo eleva al voto che gli ho dato.

Stavolta l'ennesima ottima regia non salva Ridley Scott ed i suoi commedianti, Crowe non incide per personalità in una parte difficile che solo a tratti l'aiuta con la sceneggiatura, Di Caprio sufficiente in un ruolo che ormai gli calza come un guanto, alla fine il migliore risulta essere Mark Strong, davvero bravo in una parte per lui inusuale. La pellicola ha dei buoni spunti, un azzeccata e quantomai attuale ambientazione e dice cose interessanti, purtroppo lo fa dilungandosi un pò troppo (alcune sequenze erano davvero necessarie?), non raggiungendo mai un degno ritmo ( sembra partire, poi rallenta e si ferma, a ciclo continuo) e non brillando di certo per originalità (ne abbiamo già visti diversi di film sul tema). Un prodotto confezionato con tutti i crismi del genere, di qualità, ma che non rimarrà incastonato nella memoria.

"Se non stai pensando alla fica significa che non sei concentrato."

La staticità di Crowe rende un attimo l'idea di quale è la pasta di questo Body Of Lies.
Non un brutto film sicuramente,ma apprezzabile solo in parte,poichè il tutto è costruito in un contesto tipico da deja-vù,sa molto di gia visto.
La trama cattura per le tematiche dello spionaggio,con l'efferatezza tipica di quei popoli Orientali che non permettono alcun margine d'errore,la Giordania è un'ottimo contesto quindi.
E' proprio l'ambientazione che rende succoso il film,che fa da contorno però ad una pellicola ad ampi tratti confusionaria e che vuole raggiungere un livello di complessità,ma che purtroppo,non ha i requisiti per farlo.
Con Scott alla regia qualcosa di più ci si poteva aspettare.

Affronta comunque temi,che al di fuori della sceneggiatura del film in se stesso,sono importanti ed improntati in un ottica che vede chiaramente gli Usa(ma anche l'Eu) contrapposti alla difficile realtà Orientale(Iraq,Afghanistan,la stessa Giordania)dove l'enfatuazione e l'esaltazione di questi popoli vanno solo a porre ferite in quelli che sono i tessuti "civili",attraverso il terrorismo chiaramente,conseguenza di un comportamento alrettanto efferato da parte della'altra sponda Occidentale,il tutto dovuto chiaramente agli interessi politici.
Tutto questo non lo riscontriamo esplicitamente in Nessuna Verità,ma il principio di base del film è fondato su questi temi ahimè scottanti.

No, questo film non mi è piaciuto. Trama troppo ingarbugliata, sceneggiatura che certe volte fa di tutto per ingannare (e stufare) lo spettatore. Ed è un peccato perchè le premesse per un ottimo film c'erano tutte: Ridley Scott alla regia è (quasi) sempre garanzia di qualità così come Russel Crowe (attore feticcio del regista) e Leonardo Di Caprio, attori in grado di cambiare un film solo con la loro presenza.

Invece assistiamo a un film complesso, snervante, vuoto. Ottima la fotografia, ma anche la regia mi ha deluso e non poco. L'unica cosa che salvo è, ripeto, la fotografia e le buone prove degli attori. Per il resto guardatelo solo se siete appassionati del genere, altrimenti vi sarà difficile arrivare fino alla fine.

Bel film, E in questo periodo è già tanto... Non è un capolavoro perché in alcuni tratti stenta a decollare, o si dilunga o si ...ingarbuglia... però Di Caprio ci sta abituando a film che superano la sufficienza! Bravi tutti gli attori e bella scenografia, grandi effetti speciali e bel montaggio.

è un buon film ma da Ridley scotto mi aspettavo di più..DiCaprio e Crowe sono fantastici però manca qualcosa, ho preferito,sempre in tema terroristi, The Kingdom con Jamie Foxx

Non mi riesco a spiegare come un regista come Ridley Scott,uno che ha girato alcuni tra i film più belli degli anni 80 (Blade Runner e Alien su tutti) e successivamente altri film degni di nota anche se inferiori a questi ultimi,poi si sia lasciato andare completamente tanto che i suoi film risultano senz'anima. Non capisco nemmeno qusto film,che si puo vedere,per carità,ma quando c'è Scott dietro la macchina da presa è legittimo e giusto aspettarsi qualcosa di più. Non mi è piaciuto più di tanto.

mi attendevo qualcosa di più... si possono anticipare benissimo le situazioni...

Film ben strutturato e notevole nel suo genere, due ore ricche di colpi di scena che lasciano col fiato sospeso fino all'ultimo minuto! Il mio consiglio però è seguire bene la trama, poichè ogni personaggio nel suo piccolo contribuisce ad arricchire l'intreccio, e soprattutto prima d vedere il film avere almeno un infarinatura sulla storia del Medio Oriente e su Al Quaeda! Ottima interpretazione di Di Caprio nei panni dell'agente della CIA, e interessante anche la colonna sonora, che si arricchisce di un contributo dei Guns 'n' Roses nei titoli di coda!

Mi aggiungo alla lista di coloro i quali da Ridley Scott si sarebbero aspettati qualcosa di più.
Discreto film d'azione.

Davvero un bel film d'azione non banale come tutti gli altri....

Americanata.... Anche molto noiosa

Inspiegabile media bassa per un film bellissimo che ti tiene incollato allo schermo dall'inizio alla fine. Storia elaborata ma raccontata in maniera egregia. Tony Scott ormai in questo genere di film ci sguazza ed é perfettamente a suo agio. Inutile parlare della performance di Di Caprio e Crowe che confermano di essere sempre due grandissimi attori.

Bel film...Crowe e Di Caprio sono stati molto bravi ed il film ha tutti gli ingredienti per essere avvincente, spionaggio, terrorismo, spie, guerra, attentati, immagini di vita, amore...un film completo e coinvolgente...un pò lungo forse...

film che si regge sulla bravura di crowe e dicaprio...parte malino ma si risolleva nella seconda parte...onestamente mi aspettavo un po' di piu' dalla regia di scott...

di caprio tende ad essermi antipatico, ma devo dire che tra quelli visti non ne sta sbagliando uno!
perfetto nel ruolo, crowe un po meno ma forse per colpa della parte
non e' un film per tutti, ma 7,5 di sicuro se lo merita

Nulla di nuovo sull'ormai strasfuttata trama della guerra in medioriente,ma l'esperienza del regista più la buona prova di Di Caprio tengono a galla questo film.ritmo è sempre alto forse un pò troppo lungo,si cambia continuamente scena e location rendendo frenetica la storia,peccato per il finale un pò scontato

Ennesimo film di un filone ormai sfruttato all'inverosimile..il terrorismo..lo spionaggio e quant'altro..un film del genere non può rappresentare di certo una novità..sa molto di già visto..ecco perchè non mi sento di premiarlo oltre la sufficienza.

Il film è senza dubbio avvincente e si lascia vadere con piacere, formalmente e tecnicamente ineccepibile, ma il racconto è sfilacciato e privo di una certa coerenza narrativa. Si ha l'impressione di assistere ad un collage di varie scene (si passa da una città all'altra numerose volte) tenute insieme in maniera forzata e innaturale che, da un lato, rende bene l'idea della globalità della guerra al terrorismo e dell'uso strabiliante della tecnologia che in essa si fa, dall'altro, però, fa sorgere il sospetto che il tutto sia un pretesto per elogiare questa tecnologia e giustificare l'idea di "guerra giusta" che qua e là trapela.
Per quanto nelle storie di spionaggio ci sia da aspettarsi di tutto, ho trovato il colpo di scena finale non del tutto credibile.
Se si tengono da parte questi aspetti comunque il voto può salire perchè siamo di fronte ad un discreto film d'azione

thriller molto bello e con una trama che scorre bene e si lascia ben guardare....secondo me se ne è parlato troppo poco...Crowe e DiCaprio sempre magnifici...

Film carino ma non indispensabile. Classico film americano sull'Iraq che non si schiera. E' un Thriller niente di più, ma gli attori sono bravi dietro la macchina c'è un ottimo regista e la confezione si fa guardare volentieri.
Di Caprio è sempre più bravo nella parte dell'incazzuso...lo vorrei vedere in film comico oppure in un musical, per capire se è veramente il nuovo De Niro...

NON MI E' DISPIACIUTO COME FILM, ANCHE SE SA DI GIA' VISTO E RIVISRO...
FINALE SCONTATO.... BELLE SCENE DI AZIONE. SUFFICIENTE

Ennesimo capitolo di un filone che a più riprese sta ispirandosi al conflitto in atto nel Medio Oriente,”Nessuna verità”, nuovo film di Ridley Scott, dà la sensazione di arrivare fuori tempo massimo.Seppur supportata da un’ottima regia e da belle sequenze action,la pellicola non spicca mai il volo.Ancorata a situazioni banali e ad una sceneggiatura piuttosto monocorde,con personaggi poco carismatici ed interessanti,l’opera del filmaker inglese è la negazione di tutto ciò che autori come Bigelow,Mendes,Gaghan e soprattutto De Palma,giusto per citarne alcuni,avevano proposto nel recente passato.Si torna ad un tipo di cinema troppo scontato,dove i vari punti di vista si intrecciano con passaggi netti,privi di sfumature,attraverso situazioni discutibili e non necessarie,ad esempio la storia d’amore è patetica e a dir poco evitabile.Non aiutano le interpretazioni di Crowe,bolso come non mai,e Di Caprio,entrambi poco in parte a differenza del bravo Mark Strong.
La pellicola si salva dal naufragio grazie all’esperienza di Scott,che al tempo stesso limita la sua storia ad un conflitto tra figure stereotipate;l’agente della CIA idealista e leale,il suo capo,avvezzo alla politica ma non al lavoro sul campo,interessato a raggiungere unicamente i propri scopi a qualsiasi costo,senza ovviamente tralasciare il solito arabo ambiguo e maneggione.
Molto bella la sequenza che nelle battute finali richiama alla memoria i terribili video che fino a qualche tempo fa imperversavano nei tg,in cui gli “infedeli” venivano brutalmente assassinati.Ma è uno sporadico sussulto all’interno di una pellicola non brutta,ma poco intrigante,destinata sicuramente a finire nel dimenticatoio.

Suffieciente. Ma il mio è un voto di stima verso il regista. Il resto è storia banale, vista e stravista, senza alcun colpo di scena e men che meno originalità. Mi aspettavo decisamente di più da questa pellicola. Forse perchè R.Scott è uno dei miei registi preferiti. Però qui svolge il compitino senza voler dare alcuna innovazione al solito tema. La storia d'amore è frettolosa e per di più assai fuori luogo. Di Caprio troppo latin lover e poco agente-spia, sicuramente un passo indietro rispetto alle recenti interpretazioni di The Departed o Blood Diamonds. Meglio R. Crowe, ingrassato e inbolsito ma che rende abbastanza bene, anche se sembra più una caricatura del ruolo che vuole interpretare. Della storia non accenno, non perchè ci sia da tenere nascosto qualcosa, ma perchè basta leggere anche una breve recensione per capire a cosa si va incontro. E nulla più. Nulla. di argomento simile consiglio Rendition.

a me non è dispiaciuto,non è certo un capolavoro ma si può comunque vedere pur trattando un argomento molto usato(e abusato) in questi ultimi anni ossia la lotta tra la CIA e il nuovo terrorismo di stampo mediorientale dopo le vicende legate all'11/09.
Di Caprio non male,invece mi spiace vedere un Crowe che reputo un gran attore,un pò sottotono e purtroppo mi pare un pò in fase calante.

Non male non male!

un discreto film d'azione / triller ambientato in medio oriente

Leonardo Di Caprio mi ha convinto, anche se ultimamente interpreta personaggi simili tra loro...Russell Crowe invece non mi è sembrato utilizzato al meglio

Un bel film per passare una bella serata! Sicuramente non uno dei migliori di scott!

Niente di particolarmente eclatante, anzi, diciamo che gli do 6 solo perché… boh, così, è senza infamia e senza lode. Non mi aspettavo né di più né di meno. Regia, cast, trama e genere rendono l’idea.

Non male, ma...potrebbe essere migliore.....

Concordo pienamente con fabrisio. 7