the ring 2 (2005)

Hideo Nakata che aveva diretto l'originale giapponese, forse spinto dalle produzioni americane e dagli incassi milionari del remake di Verbinski dirige questo secondo capitolo molto meno efficace, deludendo le aspettative. Naomi Watts è di nuovo la protagonista insieme al figlio Aidan confermando la sua verve recitativa, uno dei pochi aspetti positivi del film insieme alla fotografia impassibile che rende al meglio l'ambientazione malsana della pellicola. Samara perde molto del suo aspetto inquietante e a parte la scena finale all'interno del pozzo, le sue apparizioni non sconvolgono come successo nel primo film. Si scopre qualcosa in più del passato di Samara e avrei sfruttato maggiormente la presenza di Sissy Spacek che compare solo per pochi minuti. Qualche scena ben fatta oltre alla già citata del pozzo, l'attacco dei cervi e la vasca da bagno. Peggior difetto per un horror oltre non spaventare essere a tratti noioso.

Sequel abbastanza debole. Poca tensione e uccisioni telefonate ma c'è la brava Naomi Watts a rendere il film "accettabile". Non male la fuga finale.

Pessimo sequel del remake americano di The Ring, che prende totalmente un'altra strada rispetto a quello giapponese, nonostante il regista sia sempre Nakata.
In pratica ritorna la maledizione di Samara, che colpisce direttamente Aidan, per questo motivo Rachel torna ad indagare sul passato della ragazzina per scoprire cosa la porti a proseguire nella sua vendetta.

Le premesse fin qui non sono male, il problema è che tutto questo porta via 15/20 minuti di film, stop, scopre da dove arriva Samara, un attimo dopo è già li che parla con la direttrice, un attimo dopo è in manicomio dalla vera madre e un attimo dopo è finita l'indagine.

In pratica a Nakata si è chiesto di fare un film che fosse anni luce distante dai canoni orientali, farcito di Jump scare continui e stucchevoli, dove la storia passa decisamente in secondo piano.
Mettiamoci alcune scene al limite del ridicolo ed abbiamo uno dei peggiori sequel che io ricordi, considerando l'ottimo primo capitolo non è accettabile.

Un vero peccato, c'erano tutte le premesse per fare un buon film, invece assistiamo solo ad un susseguirsi di apparizioni, scene senza senso ed un finale veramente brutto.

Assolutamente da evitare.

Parlo esclusivamente delle versioni americane. Ho sempre considerato il primo The Ring molto sopravvalutato e fortunato, nonostante questo ammetto che non mi dispiacque assolutamente, ma ben lontano dal farmi incuriosire dal seguire i capitoli successivi o di recuperare le versioni nipponiche originali, tant'è che mi sono imbattuto solo di recente in questo secondo capitolo che mi è parso non tremendo, anzi alcune scene sono persino suggestive, ma decisamente forzato. Talmente forzato che ahimè la totale considerazione del film ne viene influenzata negativamente. Quindi più che altro un problema di sceneggiatura, ma manca anche di tensione. La pellicola non ha un problema di lentezza, debbo dire che scorre piuttosto velocemente, ma speravo di provare qualche brivido in più; invece la figura di Samara "terrorizza" troppo poco a differenza del primo capitolo. Brava Naomi Watts.
Il film ha un finale conclusivo ma so già che c'è a disposizione un terzo capitolo; se mi è parso forzato questo non oso immaginare allora il terzo! Staremo a vedere...

buon seguito, che pur seguendo il canovaccio del primo riesce a ad inserire elementi nuovi e non scende nel già visto
il merito è senza dubbio del regista Hideo Nakata (il regista giapponese degli originali film) che riporta nella storia un elemento cardine dei film giapponesi ma ignorato nel remeke, ovvero gli spiriti, il loro mondo ed ciò che vogliono, tema caro al pubblico giapponese.
ottime scene di tensione ed le ambientazioni, buoni gli effetti speciali ed altrettanto gli attori, sopratutto il ragazzino, che qui migliora rispetto
mi sento di consigliarne la viosione

L'idea di indagare nel passato di Samara non e' male, anzi avrebbe dovuto colmare quei buchi che ha presentato "the ring". Ma, purtroppo, la trama risulta essere lacunosa, non chiarissima, il film perde di mordente, da un senso di incompiutezza. Belli gli effetti speciali, soprattutto quelli del bagno allagato.

Lascia l'amaro in bocca il seguito di The Ring, soprattutto in considerazione nell'avere in cabina di regia l'artefice del Ringu originale, quell'Hideo Nakata che con il suo film ha aperto le porte genere horror orientale nelle sale occidentali, facendo conoscere al pubblico nuove realtà dell'horror. Dopo il prologo del film che in qualche modo è il finale di Rings, il film perde totalmente ciò che lo rendeva inquietante. I difetti del film di Verbinski invece di essere smussati, aumentano a dismisura perchè a questo film manca una reale dimensione horror per lasciare il posto ad un mega spiegone sul passato di Samara, interrotto da qualche buona sequenza (la vasca da bagno, la fiera d'antiquariato), ma nulla di più. Nakata invece di infondere una propria impronta personale, rimane intrappolato negli ingranaggi occidentali dei meccanismi hollywoodiani e purtroppo si adegua senza infondere brillantezza alla sua regia. Un film fiacco e povero di tensione, povero di spessore nei personaggi e una Samara meno inquietante del film di Verbinski.

Di gran lunga inferiore al primo capitolo. Per la prima abbondante ora, non si comprende bene dove il film voglia andare a parare; il ritmo narrativo è incerto, lento ed esitante. Si ha la sensazione che la sceneggiatura sia stata raffazzonata alla bene e meglio senza però avere un'idea chiara. Ancora una volta la pellicola si salva in extremis grazie all'interpretazione convincente di Naomi Watts. Non è un disastro ma personalmente non mi ha affatto convinto.

Non è al livello del primo ma non è un film da scartare

Purtroppo le ragioni commerciali dominano lo show-business e quindi è inevitabile dopo un grande successo cinematografico aspettarsi dei sequel, sempre o quasi inferiori al primo. Anche stavolta la musica non cambia, Il l film ripete all'infinito lo stesso "leitmotiv" del suo predecessore, ma stavolta non c'è più l'effetto sorpresa e il film risulta ripetitivo e noioso

Ma perchè un buon regista come Hideo Nakata che aveva già rinnovato il genere horror con il bel Ringu deve sputtànarsi andando a dirigere un sequel al remake americano (che già non è che fosse chissà quale filmone)?
L'avrà fatto sicuramente per soldi,tanti soldi,che questo simpatico giapponese deve essersi intascato per girare una tale schifezza.
Nonostante mi faccia alquanto schifo il motivo che ha portato il regista a girare questo film devo comunque ammettere che dietro la macchina da presa Nakata se la cava in modo più che soddisfacente,riesce a regalare quelle due o tre scene veramente d'effetto,ben girate e cariche di tensione............i problemi stanno in gran parte nella trama che stravolge quanto veniva detto e mostrato nel primo film,e che in alcuni momenti cade addirittura nel ridicolo involontario.
E una storiella piuttosto prevedibile,che difficilmente riuscirà a coinvolgere chi ha visto un certo numero di film horror,il film si rivela così banalotto ed addirittura noioso da seguire.
Anche la recitazione non è esaltante,se la cavicchia discretamente solo Naomi Watts (in questo caso comunque non so quanto è colpa del cast,i personaggi sono talmente mal scritti che era molto difficile interpretarli in modo migliore).
Insomma un film assolutamente inutile,da vedere solo se si soffre d'insonnia.

peccato per questo sequel che ha un pò deluso le mie aspettative, perchè il primo film è bello e mette paura, mentre questo sequel non è all'altezza del primo film. gli do la sufficienza perchè la storia di Samara mi piace e si vengono a scoprire nuove cose sulla sua vita passata, ma il film non è questo gran chè. non male ma poteva essere migliore.

Patetico.

Noioso e lento. Nulla di nuovo. Il primo mi era piaciuto per originalità e tensione questo era lento e per nulla spaventoso con il solito ragazzino tipo "il presagio". E non spiega nulla circa la videolcassetta o l'uso del televisore. La figura soprannaturale e inquietante di Samara viene sminuita.

SPOILER

Il primo faceva paura...questo, a parte un paio di scene, è banale e ripetitivo come tipicamente accade nei sequel!
Se Samara era agghiacciante nel primo qui ne viene abusato il personaggio....

Ecco, torna Nakata e rovina anche la versione americana... Il cambio di regia si nota subito e tutto scade nella noia e nell'inutile ampliamento della storia che appare molto forzato. Un filmaccio noioso e per niente interessante, da non vedere...

Parto col dire che questo sequel può essere visto tranquillamente senza aver prima visto il primo, tanto si capisce lo stesso, ma non mi piace quando un seguito è così! Si deve collegare all'originale...
Ma questa volta faccio un'eccezzione e me ne frego, perchè devo dire che mi è molto piaciuto!
Noto con piacere che si è mantenuta la dominanza del colore verdognolo e l'importanza dell'acqua al posto del sangue, e quest'ultimo elemento rende il/i film molto originale/i.
Questo capitolo è riuscito a darmi più suspance del primo e in qualche punto mi ha fatto sobbalzare anche dalla sedia, a differenza del primo, che più che altro mi spaventavo dopo il film...
Ottimo anche il finale, anche se trovo ridicoli i movimenti di Samara, e anche se non è un grande colpo di scena come nel primo.
Ancora ottimi gli attori! Grande Watts!

Niente a che vedere con il primo, bellissimo capitolo. Da evitare!

Fui già abbastanza generoso nel dare 6 al primo perchè comunque ebbe un certo effetto alla prima visione. Ma questo....
Evitatelo a tutti i costi, un sequel totalmente inutile! Di horror qui c'è solo l'idea di distribuire nelle sale e in DVD una cosa del genere.

Il seguito del remake si poteva evitare. Infatti ne è uscito un film scialbo e deludente. A volte risulta anche noioso. Sempre molto brava la Watts.

Mi dispiace andare controcorrente,io amo Samara e amo la sua storia. La saga di The Ring mi piace tantissimo (specialmente gli originali) e questo film non è da meno!

Questo invece è una *****, non capisco perché si ostinino a fare sequel che non hanno senso diventa tutto una ******* banale e già vista, sa di mostro

La cassetta che ritorna, la sceneggiatura che alza il tiro dell'intreccio. C'è poco da dire: da evitare.

meglio il primo

Orribilante. Dopo il primo film, prodotto originalissimo, questo è assurdo e sconclusionato.

Non vale assolutamente la pena di vederlo. Se avete visto il primo (io non l'ho fatto e quindi non gli do un giudizio) meglio fermarsi lì perché se il secondo è meglio del primo stiamo messi male. Non fa paura,non è interessante e la storia è debolissima. Il bambino poi è veramente irritante,speravo lo uccidesse subito. Naomi Watts è sprecata in una pellicola cosi. A parte lei non riesco a trovare nessun altra nota positiva nel film.

Buon seguito non all'altezza del primo capitolo, ma neanche da buttare, qualche spavento lo fa.

fortunato sequel di the ring anche se con qualche pecca tra cui la lunghezza e a tratti noiosità del film..........fa piu paura del precedente che di pauroso aveva solo l'inizio e qualche cosa quà e là.....infatti in quest'ultimo capitolo ci sono piu punti risolti e colpi di scena(il ragazzino con quella orrenda faccia su tutti)...ve ne consiglio la visione.....cmq imangono tt e 2 bei film cn voto 7...spero in un terzo capitolo dai risvolti splatter come è successo nella saga di boogeyman in cui il secondo capitolo è molto piu splatter del primo che in realtà non ha di gre..mi toccherà vedere anche il terzo...sapete se èsplatter?rispondete....

Non mi piaciuto molto... paura,tensione,suspance: ZERO!!!!
Se siete degli amanti dell'horror come me, e se cercate un film davvero pauroso.. evitate questo!!

Perchè è classificato nel genere horror? Di horror non c'è assolutamente niente: zero suspense, zero spaventi, zero sangue. Le uniche cose che ci sono sono noia e banalità (è un miracolo se non mi sono addormentato). Il finale, poi, più passano i minuti e più diventa ridicolo. Sembra che vogliano fare il terzo...vi prego fermiamoli! Buona la prova del giovane Dorfman, anche se non risolleva le sorti del film. Naomi Watts imbarazzante. La trama ripercorre un po', a mio avviso, quella di "Nightmare-nuovo incubo" di Wes Craven.

Ottimo seguito di The Ring che ripercorre quasi interamente le terrificanti emozioni del primo film.

Ad una visione disattenta potrebbe sembrare una copia quasi perfetta perché ripercorre pressochè fedelmente l’impostazione del primo capitolo, invece il regista riesce ad aggiungere con intelligenza e discrezione alcuni elementi nuovi che lo rendono abbastanza diverso dal primo.

La Watts è sempre perfetta nel ruolo, riesce a far calare lo spettatore nelle terrificanti scene del film e, contrariamente al primo, in questo caso Dorfman (il figlio) risulta discreto. Inutili gli altri.

Degno e terrificante seguito di un film veramente terribile (in senso positivo).

"The Ring 2" è il sequel di un superbo Horror ("The ring") ma ovviamente in questo "prosieguo" cinematografico le tante positività, le genialità della prima pellicola si sfaldano, o meglio la regia non riesce a "trasportarle" nel sequel.

"The ring 2" presenta davvero pochissimi pregi, le uniche "non pecche" della pellicola sono la solita fredda fotografia, il sonoro e le ambientazioni sempre, in linea di massima, abbastanza "dark".
Il film tratta la parte "psicologica" dei personaggi e dunque si distacca a pieno dal terrore e dalla tensione e a Mio avviso questi ingredienti non dovrebbero mai mancare, insomma lo spettatore "incapperà" per lunghi tratti nella noia, inoltre la pellicola a volte risulta essere terribilmente ripetitiva e sotto alcuni aspetti contraddittoria e forzata.
Il finale (abbastanza "movimentato") non entusiasma, l'introduzione di alcuni dialoghi inappropriati spingono (in modo involontario) "The ring 2" in un vortice di mediocrità sfociante, a sua volta, nel puro trash.

"The ring 2" è un prodotto da scartare, pochissime le scene degne di nota, la tensione (come accennato) è deficitaria e il film risulta essere scialbo e poco ammaliante… "The ring" (vero film Horror) è a distanze siderali…

Bruttino, un film da vedere se non si ha niente da fare

Lo zero esiste? A quanto pare no -___-

Purtroppo non rende quanto il primo

Sia il filmato della videocassetta che la stessa Samara risultano scadenti
Non si raggiungono gli alti livelli del primo film

Deludente..Si può tranquillamente evitare!

seguito inutile di un grande film,non aggiunge niente!

L'ho visto un pò di tempo fa e quasi nn me lo ricordo..qualcosa vorrà dire..niente a ke vedere con il primo,l'ho visto ancora prima e lo ricordo perfettamente dall'inizio alla fine

orrendo

Proprio malriuscito, eppure il regista è quello di Ringu( il The Ring giapponese).

Pessimo. Non vale neanche metà del primo.
Pellicola veramente mal riuscita.

Questo è un altro film da buttare. Per carità. Saremmo stati tutti meglio senza un seguito del più promettente The Ring.

Se il primo,in alcune scene,mi ha fatto sobbalzare dalla sedia,con questo the ring2 la sedia la stavo scagliando sulla tv. Sinceramente non ho capito che necessita' c'era di fare questo seguito.

Mi dispiace che ci sia tanta differenza di voto rispetto al primo ring, ma l'atmosfera che si crea in questo annunciatissimo sequel è ben diversa: meno tensione, meno "salti sulla poltrona", meno colpi di scena e David Dorfman ce la mette tutta, ma non inquieta minimamente.
Tuttavia la scenografia è buona, alcune scene sono efficacissime e l'idea di fondo non è affatto male. Insomma, si può vedere e ad alcuni potrebbe anche piacere più del primo.
Da applauso la battuta di Rachel a Samara:

SPOILER

Per essere un sequel tutto sommato non è venuto malaccio..certo se raffrontato al primo questo non regge proprio il passo..comunque qualche scena carina c'è così come qualche momento di tensione..si lascia guardare.

Altro di una lunga serie di film da etichettare come " ****** colossale ".
Naomi Watts oltretutto è abbastanza deludente.

Schifo il primo, schifo il secondo.

SPOILER

Per essere il seguito di un horror non è male.

SPOILER

bello...

meglio il primo!

Noia, noia, noia, solo noia.

Ecco, tanto bello il primo quanto cretino questo. Parte benissimo eh, fino a dopo la scena dell'ambulanza promette davvero bene. Poi diventa di un noioso mortale e speri per tutto il tempo che sto spaccamaroni depresso del figlio di naomi watts muoia. brutto remake di un altrettanto brutto seguito giapponese (anche se la trame dei due non c'entrano nulla)

come seguito ci può stare, come film horror può andare, ma è chiaro ke il primo era qualcosa di incredibilmente sensazionale, mentre questo è di gran lunga inferiore...

tanto i è piaciuto il primo quanto mi ha fatto schifo il secondo

Il film è bello ma mancano clamorosi collegamenti col primo. Credo che la sceneggiatura del secondo film non l'abbia scritta lo stesso autore del primo. Innanzitutto la videocassetta che inspiegabilmente si trova nelle mani di alcuni ragazzi, quando invece, alla fine del primo film, l'originale era stata distrutta, ma c'era una copia che, se non ricordo mane, era rimasta nelle mani di Rachel. Poi non si era mai detto, durante il primo film, che una persona, dopo aver guardato il video, poteva sopravvivere se l'avesse fatta guardare ad un'altra entro 7 giorni. Per il resto il film è accettabile

Questo è un degno secondo capitolo. Thriller anche questo.

IL PRIMO MI ERA PIACIUTO MOLTISSIMO.MA QUESTO bleah.DICONO CHE QUESTO è IL PIù PAUROSO?
NON DA DI NIENTE.
NON C'E' NEANCHE 1 SCENA PAUROSA.
L'INIZIO DOVE QUEL RAGAZZO DICE ALLA RAGAZZA CHE LA CASSETTA E PAUROSA.NEANCHE UN PO.
NON SO SE IL REGISTA E LO STESSO DEL PRIMO.

INGUARDABILE.

Che pretese ha questo film? Spaventare? Bene,allora ha fallito. Coinvolgere lo spettatore? Bene,allora ha fallito. Fare soldi? Ci siamo. E quindi è normale che sia uscita una schifezza. Un film ridicolo

Mah...Secondo me siamo sempre sui livelli del primo, anche se quello poteva mettere più tensione e paura.
Comunque in questo film la tensione non manca, ma i pezzi in cui questa non c'è prevale la noia.
Scommetto che se non fosse stato il remake di un successo giapponese, sarebbe passato inosservato.
Non è brutto brutto, ma purtroppo è da bocciare.

deludentissimo seguito che spiega quello che doveva essere spiegato nel primo, ma preferisco ricordarmi solo il primo
DELUSIONE TOTALE.

già non apprezzo i plagi, poi 'sto film è di un piattume..
VOTO 2 1/2!! L

Prima di questo avevo visto solo il remake americano "The ring" e devo ammettere che non mi era dispiaciuto, mentre questa seconda parte si è rivelata piuttosto deludente.
La trama è infarcita di scene esagerate e la suspense, così come alcuni dialoghi sono ripresi dal primo capitolo; per questi motivi il film non decolla e non convince.
L'interpretazione di Naomi Watts non è male così come quella del bambino dalle occhiaie più profonde della storia del cinema, ma questo non è sufficiente a salvare il film.

peggiore del primo e ho gia detto tutto....

Al primo non gli lega nemmeno le scarpe. Da vedere per chi ha gia visto il primo.

Come rovinare un'ottima saga che era partita benissimo... Alla regia va un giapponese, e, purtroppo, lo si avverte subito nei ritmi lentissimi e nella noia più assoluta, che già caratterizzavano l'originale "Ringu"..

Anche a mio avviso non sufficiente. Troppo all'ombra del primo, non riesce a stupire ne spaventare in modo esaustivo per meritarsi di più.

Pessimo sequel-remake all'americana. Potrebbe far paura solo ai minori di 5 anni. Sceneggiatura inconcludente, regia canonica.

buon sequel anche se lontano dal primo...

Noooooo perchè l'hanno fatto ???

Non è malvagio per essere un sequel.
E' un pò meno horror e più lento, ma non diventa mai noioso.

Ma perchè devono rovinare i film con dei seguiti inutili?Orrendo...non ve lo consiglio...

Prevedibile remake holliwodiano

Nn all altezza del primo ma carino anke questo...
Buona la storia di Samara, molto credibile....
X il resto bravi gli attori...

Il primo fa molta più paura ma questo ha una storia veramente bella.
In questo film ci si presenta la vera e propria storia di Samara; e si comincia a vederla non più come un mostro, ma come una vittima.
Alcuni effetti speciali sono molto belli ma l' unica cosa che mi ha deluso è la faccia di Samara... nel primo era uno zombie... quì è una ragazzina normale...

La fine, con Rachel/Naomi che entra nello schermo mi è piaciuta moltissimo e la storia del figlio posseduto rende benissimo l'angoscia di una madre spiazzata difronte alla verità...

un ottimo horror, al pari del primo... forse superiore...

...Aspettando "the ring... 3" !!!...

bhe come al solito il 2° episodio nn è come il primo pero alcune scene sn fate molto bene.. però al storia ha un po rotto.. la media dovrebbe exere da 6 x questo do il mezzo in + ke forse nn merita..

Non male il secondo capitolo della saga (americana).
Dosa sapientemente l'angoscia, il forte legame tra madre e figlio e gli effetti speciali (la scena nella vasca da bagno: complimenti).

Hideo Nakata ha deciso di non seguire il filone narrativo nipponico, questo sequel però non è stato affatto male ma lo reputo inferiore al precedente.

Samara è tornata finalmente! L'ho visto al cinema e mi sn divertito tantissimo! La scena del pozzo è memorabile e anche quella in cui Aidan si specchia e vede Samara... in confronto agli altri horror di questo periodo è decisamente discreto! Poco inferiore al primo!

a me è piaciuto + del primo.
gli attori sono ottimi e poi la figura di Samara è davvero inquietante.
a contrario di quanto dicono in molti il finale mi è piaciuto molto...
tensione e impreedibilità che portano lo spettatore a godersi pienamente l'abbondante ora e mezza di film.

Considero The Ring un buon remake,per certi versi addirittura superiore all'originale,ma con questo secondo capitolo non ci siamo propio....l'esordio hollywoodiano di Nakata e'molto deludente:il regista prova a dare spessore ai suoi personaggi e la storia inevitabilmente crolla sotto gli effetti della confusione....le idee non mancano ma l'operazione risulta troppo forzata.Salvabile cmq la fotografia e l'ottima Naomi Watts.

Leggermente più interessante del primo remake, in quanto la ghost story prende il sopravvento su un finto horror da strapazzo. Interessante il rapporto tra Rachel e il figlio anche se ai limiti del credibile la loro interpretazione.
Il personaggio di Samara suscita più emozioni,è più studiato,ma la totale assenza di originalità è il vero punto morto di questo filone. Anche là dove il regista si spinge oltre come nella scena con i cervi, il rimando a "Il presagio" è eccessivo e non una sola scena è nuova ad uno spettatore abituato .