il dubbio regia di John Patrick Shanley USA 2008
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il dubbio (2008)

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locandina del film IL DUBBIO

Titolo Originale: DOUBT

RegiaJohn Patrick Shanley

InterpretiMeryl Streep, Philip Seymour Hoffman, Amy Adams, Viola Davis, Lloyd Clay Brown, Joseph Foster, Lydia Jordan, Bridget Megan Clark

Durata: h 1.44
NazionalitàUSA 2008
Generedrammatico
Al cinema nel Gennaio 2009

•  Altri film di John Patrick Shanley

Trama del film Il dubbio

Ambientato in una scuola cattolica del Bronx nel 1964, il film è incentrato sui sospetti di una suora nei confronti di un prete e sui suoi abusi verso uno studente nero.

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Voto Visitatori:   6,97 / 10 (157 voti)6,97Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
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Voti e commenti su Il dubbio, 157 opinioni inserite

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pak7  @  23/03/2024 19:03:18
   7 / 10
Incredibile l'interpretazione dei due protagonisti, il compianto Hoffman (e quanto fa male capire che avrebbe potuto dare tanto al cinema) e una Streep pazzesca.
Pellicola che non corre, ma indaga e riesce ad essere nella sua completezza convincente.

DankoCardi  @  23/07/2022 11:33:45
   6½ / 10
Una storia che intende parlare di diversi argomenti: pedofilia, razzismo, scontro tra vecchio e nuovo, discrepanze sociali, religione etc...ma domandiamoci se riesce realmente a trattare tutti i vari argomenti in modo esauriente. Il film ha molti pregi, primo fa tutti una sceneggiatura snella che nonostante la "pesantezza" del tema trattato non annoia affatto anzi scorre via rapida; poi ovviamente l'interpretazione con una Streep perfetta nel ruolo della priora arcigna e retrograda ed un Seymour Hoffman che si conferma quel mostro di bravura che era. Il tema centrale è appunto quello del dubbio, del vivere con il tormento di aver sbagliato valutazione ed aver, di conseguenza, rovinato la vita di una persona. Ma molto spazio viene dato alla contrapposizione tra un mondo bigotto ed ormai arcaico (per questo il film è ambientato nei primi anni '60) e la nuova mentalità che si stà prepotentemente facendo largo. Tuttavia personalmente non vi ho trovato particolari picchi e tutto rimane troppo sull'accennato, sul non espletato; non perchè cercassi per forza la mega spiegazionona finale o il grande colpo di scena, ma in questo modo l'opera, per quanto pregevole, l'ho trovata troppo blanda, come qualcosa che nasce e muore in punta di piedi senza che nessuno se ne accorga. Bello ma non entusiasmante.

Invia una mail all'autore del commento iron klad  @  24/05/2021 23:48:47
   7½ / 10
---- SPOILER ----

Poco più di un ora e mezza per un gran bel film, i personaggi mi sono piaciuti tantissimo così come gli attori e il doppiaggio in italiano è ottimo.
La storia mi ha intrigato fin dall'inizio, che narra le vicende oscure di un prete in una parrocchia. Una suora riesce a capire che il prete ha instaurato un rapporto romantico che sarebbe potuto finire in un abuso sessuale, se la storia fosse continuata senza nessuno a contrastarlo.
In questo film la suora Beauvier mi è davvero piaciuta, quasi fosse un angelo che opera per il bene.

---

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

mauro84  @  10/09/2020 21:41:09
   7 / 10
Eccomi a commentare questo pregevole drammatico, molto teatrale sicuramente visto le location, al 90% sempre le stesse con impatto più fotografico e sonoro per da peso alla vicenda che altro. Abusi\avance... il dramma lo si vive a parole, a scelte, non tanto a fatti... Scelte che hanno fatto bene secondo me alla pellicola.
Finale senza una verità, anzi un "solo" dubbio.

Meryl Streep: una garanzia la sua, gli anni avanzano ma la recitazione non molla, fa ancora la sua sporta presenza.
Philip Seymour Hoffman: altra garanzia, un attore che maggiormente s'è incarnato nella parte, piaciuto molto... sapeva recitare, al posto giusto sempre... un gran compianto oggi...
Amy Adams: con il velo è bella, immagino senza... Promossa a pieni voti.

Il regista si prende la scena, narra e riporta questa storia vera, fa rimanere sul lastrico questa verità che non cela... conoscendo gli anni forse da + peso ad esser meno razzisti che sul resto del dramma che si legge e si ascolta...
Complimenti al suo regia e alle sue scelte teatrali.

Meritevole di attenzione.... Consigliata la visione.

Spotify  @  04/09/2018 05:41:12
   7½ / 10
--- PRESENTI SPOILER ---

Gran bel film che tratta il modello della chiesa americana degli anni 60.
Il regista John Patrick Shanley, decide di affrontare, in maniera particolare, dei temi molto delicati come la pedofilia perpetrata dai preti, gli stili di insegnamento nelle chiese e l'omosessualità.
La trama, ambientata nel 1964, nel Bronx, vede un certo Padre Flynn arrivare in una chiesa cattolica del posto. La preside, è la severissima Sorella Aloysius, la quale è sempre pronta a punire gli alunni della parrocchia. Padre Flynn invece, si rivela essere estremamente aperto nei confronti dei ragazzi, pronto ad aiutarli in qualsiasi circostanza e persino disposto a coprire le loro marachelle. In particolare, il sacerdote stringe un forte legame con Donald, un ragazzo di colore, molto timido e impacciato. La cosa non viene vista di buon occhio dalla Aloysius, la quale pensa che Flynn sia in realtà un pedofilo. Convinta di questo, la preside, insieme alla Sorella James, una giovane suora, inizierà un'indagine tutta sua per mettere in luce la vera natura di Flynn.
Shanley, come detto, tratta molti temi, e, la cosa singolare, è il modo in cui lo fa. Infatti, invece di analizzare a fondo ognuna delle tematiche del film, il regista preferisce amalgamarle tutte quante. E' una scelta con la quale mi sono trovato d'accordo, anche perché, in un contesto come quello della pellicola in questione, temi come pedofilia, insegnamento nelle chiese e omosessualità, trovano parecchi punti d'incontro.
Diciamo quindi che Shanley ha voluto snellire il tutto, riuscendoci perfettamente, senza mai cadere nella banalità o nella superficialità.
La pedofilia commessa dai sacerdoti, ci viene mostrata, quasi, come qualcosa di occulto. E' una cosa della quale non si saprà mai l'assoluta certezza. La verità la sanno solo gli stessi preti sospettati. Alla fine, chi sfiducia di sacerdote, perché creduto pedofilo, a meno che non trovi prove davvero concrete, è destinato a rimanere per sempre nel dubbio, come si vede, appunto, nel finale della pellicola.
Collegato a ciò, il regista da la possibilità, allo spettatore, di vedere due metodi di insegnamento e disciplina completamente diversi, che erano in uso nelle parrocchie: osserviamo, da un lato, i modi severi e conservatori della "preside Aloysius", la quale non tollera il minimo sgarro. Dall'altro lato, troviamo invece i metodi progressisti di "Padre Flynn", il quale è molto aperto con i ragazzi.
Diciamo che è questa la scintilla che fa scoppiare l'antipatia definitiva tra "Aloysius" e "Flynn", nonostante la preside guardasse già di cattivo occhio il prete.
In questo modo, oltretutto, il director mostra in maniera diretta all'astante, come, a quei tempi, potessero esserci, nelle chiese cattoliche, due modi di intendere la disciplina così diversi.
Io poi, ho notato una velata critica del regista nei confronti delle regole dure e arcaiche, usate dalla suore più anziane. Sembra che Shanley, voglia mostrare, di come negli anni 60, in America, le chiese cattoliche stessero iniziando ad imboccare strade diverse, con l'avvento, in particolare, di questi nuovi sacerdoti dalle idee molto più aperte.
Sullo sfondo, il tema dell'omosessualità, vista negli 60. Ovviamente, un vero e proprio tabù. Di conseguenza, una cosa del genere andava contro le norme della chiesa. Ciò si può facilmente notare dalla faccia, esterrefatta, della "Aloysius", quando viene a sapere che "Donald Miller" è gay.
C'è anche un confronto, che, seppur ha funto solo da contorno, l'ho trovato interessante ed azzeccato: la differenza tra le congreghe di suore e quelle di sacerdoti. Mentre le prime, sono silenziose e quasi non si scambino la parola, i secondi ridono e parlano ad alta voce. Molto bravo il director a mostrarci tutto questo.
I personaggi sono funzionali. Sono tutti molto realistici, fatti calare perfettamente nell'atmosfera del film. "Sorella Aloysius", "Sorella James" e "Padre Flynn", sono tre soggetti estremamente interessanti, ognuno con le proprie idee, il proprio carattere. Insomma, non passano di certo inosservati agli occhi dello spettatore. Quest'ultimo, viene colpito, specialmente, dalla perseveranza della "Aloysius" nel tentare di smascherare il prete in tutti i modi, anche quando sembra che il sacerdote è innocente a tutti gli effetti.
Il ritmo è scorrevole. Un'ora e quaranta di film che passano in scioltezza, la storia si fa interessante fin da subito e gli eventi si susseguono in maniera rapida.
Realizzate benissimo le sequenze che vedono protagoniste le conversazioni tra la "Aloysius" e "Flynn" o tra la stessa "Aloysius" e la mamma di "Donald". Si tratta di sequenze molto intense sul piano verbale, con dei dialoghi molto forti. In queste scene, il regista riesce anche a creare un clima particolare.
Il finale è ben fatto. Io, personalmente, l'ho visto molto pessimista, in quanto la verità non viene svelata, quindi il prete può aver molestato Donald, come può non averlo fatto.
Notevole anche l'ultimissima inquadratura.
Bellissima la fotografia. I toni sono molto freddi, quasi a voler far trasparire un'aura di negatività.
La scenografia funziona bene. Rende bene l'idea di una parrocchia anni 60.
Colonna sonora niente male, introspettiva.
Il cast è fenomenale: il compianto Hoffman, la Streep e la Adams sono un trio da paura.
Hoffman è semplicemente fantastico. Caratterizza "Padre Flynn" fin nei minimi dettagli. Hoffman riesce ad essere molto benevolo, ma, al tempo stesso, ha un che di inquietante. Ciò rende la sua recitazione davvero fenomenale. Magnifica l'interpretazione dei dialoghi.
Meryl Streep monumentale. Poche volte ho visto un personaggio femminile dotato di una grinta del genere. Un ruolo, quello della Streep, molto difficile, in quanto bisogna esser bravi a rendere un personaggio del genere, credibile per tutta la durata del film. L'attrice ci riesce magistralmente. La Streep tira fuori un carattere che molte altre attrici se lo sognano. Meritava l'oscar.
Amy Adams bravissima anche lei, oltre che molto affascinante. Interpretazione non semplice. Gran carattere anche da parte sua. Giusta la candidatura come miglior attrice non protagonista.
La sceneggiatura, presenta dei dialoghi eccezionali. Magari non è perfetta nell'impianto narrativo, dove 2-3 falle ci sono, ma i dialoghi salvano tutto. Le battute sono di una potenza incredibile, ti smuovono. Da tempo non si vedevano dialoghi scritti così bene. In questo caso, tutto il resto passa in secondo piano.

Conclusione: bel film, non un capolavoro, ma senza dubbio un prodotto di assoluta qualità. Bella regia, storia interessante, attori strepitosi. Gli ingredienti ci sono. Magari manca quella cosa in più che poteva rendere "Il Dubbio" un must, ma va bene così. Vedetelo!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  11/07/2018 09:55:55
   6½ / 10
film di chiara matrice teatrale che vive sulle prestazioni dei grandi attori che lo recitano .
non per tutti è chiaro , a tratti veramente lento e cervellotico ,ma sono proprio gli sguardi che insinuano il dubbio del titolo a segnare il cammino della sceneggiatura. potrbbe essere una storia vera e il finale è emblematico.

Romi  @  03/07/2018 13:29:01
   6 / 10
L' unico dubbio che mi ispira questo film riguarda le intenzioni del regista, non la tematica. Non e' chiaro se si voglia mettere in scena una vicenda di fatta di risentimenti personali e piccole guerre di potere in un istituto cattolico durante un periodo di cambiamenti epocali di costumi, o su una questione di incertezze, su un groviglio di cose, fatti e persone di cui l'uomo e' spesso vittima. Forse tratta entrambe le cose. Tuttavia sembra che non si riesca a dominare l'argomento principale "il dubbio". Inevitabilmente, grazie alle strategie narrative, lo spettatore e' portato a pensare che dietro l'apparente bonarieta' di Padre Brendan si nasconda un personaggio ambiguo. Mentre su Suor Aloysius nulla induce a non crederle, a percepire lo sgretolamento delle certezze che, visto il crollo finale, dovrebbe subire. Di lei lo spettatore coglie piu' un'umanita' sofferta, piuttosto che i dubbi, i quali risaltano solo in un finale ad effetto (una scelta piu' facile). Insomma non mi sembra che il regista riesca a creare un equilibrio che possa mantenere sullo stesso piano due verita'. Un equilibrio essenziale per cui il dubbio si materializzi in modo che lo spettatore possa prendere il timone della vicenda.

Colibry88  @  25/03/2017 00:56:41
   7½ / 10
Film che fa parecchio riflettere sulla frequente, troppa, facilità con cui spesso esponenti del clero vengono additati e accusati. Inoltre sulla falsa riga della vicenda principale vengono affrontati, seppur in modo blando, altre tematiche non meno importanti quali la discriminazione e l'intolleranza contro l'omosessualità. Ritmo forse un po' troppo lento e dialoghi un tantino prolissi, fanno perdere qualche punto alla pellicola, la quale tuttavia intriga e coinvolge sufficientemente.
Nel cast un'immensa Meryl Streep e un convincente Philip Seymour.

BlueBlaster  @  08/02/2016 01:27:49
   6½ / 10
Grande come sempre Meryl Streep...
Per il resto è un classico esempio di film sui presunti abusi sessuali del clero, io di queste pellicole ne ho viste poche per cui la visione è risultata interessante e a mio avviso il tutto è realizzato in modo realistico e veritiero purtroppo.
Buona sceneggiatura, regia funzionale, attori bravi...quello che non eccelle è il ritmo essendo un film principalmente di dialoghi e sospetti; per questo motivo a tratti si fa un poco pesante ma quello che riesce a trasmettere fa si che il gioco valga la candela.

sweetyy  @  01/11/2015 00:11:20
   7½ / 10
Questo film mi incuriosì quando uscì al cinema.. cupo e misterioso, con 2 ottimi protagonisti e un finale perfetto.

Fabbro75  @  22/10/2015 12:00:21
   7½ / 10
Bel film che, partendo da una vicenda spinosa e molto concreta, vuole in realtà sviscerare e porsi interrogativi su questioni ben più alte.
Vedendolo in lingua originale fa emergere un lavoro incredibile di tutti gli interpreti, gli scontri dialettici tra Hoffman e la Streep sono davvero grande cinema.
Regia adeguata e fotografia stupenda.

Strano che non abbia avuto più successo, l'avrebbe meritato ampiamente.

Nic90  @  28/04/2015 21:45:16
   7 / 10
L'ho trovato molto simile a "il sospetto",buon film con ottime prestazioni,mi sono piaciuti la lentezza(che di solito non apprezzo tanto) e i dialoghi...ben fatti.
Tuttavia lo trovo leggermente inferiore al film succitato.

4 risposte al commento
Ultima risposta 04/05/2015 22.36.31
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Invia una mail all'autore del commento Ødiø Pµrø  @  18/03/2015 14:02:39
   6½ / 10
Resta alla fine più di un dubbio, ma quello che ora maggiormente attanaglia me è se sia meglio usare la stilografica o la biro.

bluechip  @  05/05/2014 11:52:12
   7½ / 10
L'ambiente di un college cristiano a NYC fa da sfondo alla vicenda. Non si può parlare della trama perchè c'è il dubbio sotto di essa, non ci sono certezze, e va assolutamente bene. Ogni spettatore si faccia l'idea di quello che è vero o falso. Di certo, ci sono i clerici (ma non le loro personalità), un ragazzino nero che viene bulleggiato dai compagni (forse un pò clichè) e la madre del ragazzino che

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Veramente bello il senso di non finitezza, il lasciare l'amaro in bocca volutamente, senza cercare per forza di gettare luce sulla vicenda, magari pasticciando quanto di buono fatto fino al finale.

TonyStark  @  03/02/2014 15:37:44
   7½ / 10
Dubbio che permane nello spettatore dopo la fine del film, il misfatto è stato commesso o no?
grandissima prova dei due attori principali. Lento ma interessante.

NutriaDanzante  @  16/01/2014 14:00:48
   7 / 10
Molto, molto toccante come film. E pensare che casi di pedofilia da parte dei preti non è una novità neanche nel mondo reale, non solo in quello cinematografico.
Meryl Streep meravigliosa nella parte di una suora che dietro la sua espressione forte e determinata e soprattutto che incute ansia, nasconde una donna fragile, una donna con l'aria di qualcuno che ha vissuto una vita tragica e dura. Un passato che forse anche lei tenta di dimenticare.
D'impatto.

harlan  @  27/12/2013 12:08:01
   6½ / 10
in una tipica serata da festività natalizie, capita questo film...
l'incipit non era esattamente incoraggiante, trattandosi di ambienti clericali il rischio noia sembrava dietro l'angolo e vista l'ora ero già pronto con cuscino e plaid e invece...
e invece la pellicola si rivelata abbastanza originale e interessante, con intense interpretazioni che contribuiscono ad alzare il livello del film.
il problema forse sta nel essenza stessa della trama, nel suo punto di arrivo, il dubbio, che ovviamente punto di arrivo non è, che lascia una sensazione di non compiutezza della vicenda.. anche se alla fine il tutto risulta abbastanza logico e coerente.
una bella partita terminata in parità nonostante i calci di rigore.....

Matteoxr6  @  16/12/2013 21:20:49
   6½ / 10
Sicuramente un film che non farà la storia del cinema e di cui molti si scorderanno dopo pochi mesi.
Secondo me però è ben realizzato e ottimamente recitato dai due attori protagonisti (non certo i primi arrivati). La trama è semplice, ma non annoia.

JB488  @  24/08/2013 05:20:06
   3 / 10
Si... ho sentito parlare di un sequel strepitoso che si chiamerà la NOIA ,tema interessante ma c'è un limite alla pesantezza,anche il Padrino è lungo e pesante ed in piu dura oltre tre ore... ma lo riguardo sempre volentieri,questa lentezza è inutile in quanto gia sappiamo cosa aspettarci... bla bla adesso tutto un dubbio bla bla ma il prete chissa se bla bla o mio dio ma è terribile bla bla bla bla .... e che noia,questo è un finto buon film che voi votate bene solo perchè c'è maryl streep che recita bene

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Ultima risposta 26/08/2013 14.43.28
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martahari  @  08/06/2013 23:51:22
   7½ / 10
Meryl non delude mai.
Mi è piaciuto molto questo film e non l'ho trovato così lento. Molti sono i temi importanti che vengono affrontati seppur in maniera velata, ma non rendono il film pesante. sarà forse proprio il dubbio a far sì che lo spettatore voglia proseguire nella visione fino alla fine.

clint 85  @  28/03/2013 21:31:26
   6½ / 10
Lentuccio e un pò superficialotto; a mio parere la trama poteva anzi doveva essere sviluppata meglio. Resta tutto sommato un film carino con dei bravissimi attori.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR faith81  @  29/11/2012 17:34:10
   9 / 10
Meryl è la ia eroina, la mia concezione di arte allo stato puro. E' sempre perfetta, inquadrata, metodica, sublime. Un film girato con massimo 10 attori e una sola location ma decisamente interessante, emozionante, riflessivo.
Scena finale regala un'ottima riflessione che lascia il pubblico a meditare su tutto ciò che ha visto. Decisamente un ottimo prodotto, ma lei è la ciliegina sulla torta !
Grande Meryl, il cinema americano ti dovrà costruire un mausoleo d'oro zecchino!!!!!!!!!

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  17/06/2012 16:13:03
   7 / 10
Un buon film con una buona sceneggiatura ed una coppia di attori straordinari.
Anche alla fine il film non dà certezze, lascia appunto dei dubbi, lo spettatore può così rifletterci.

elmoro87  @  10/04/2012 11:22:30
   6½ / 10
Sceneggiatura buona e attori perfetti nella loro parte, ecco in sintesi le qualità di questo film, ambientato in una scuola del Bronx negli anni 60, narra la lotta di una suora contro un prete e dei suoi sospetti sugli abusi dello stesso prete nei confronti di un ragazzo della scuola... Meryl Streep perfetta così come Hoffman, il film scorre abbastanza velocemente e si lascia guardare... merita di essere visto!

everyray  @  26/03/2012 17:16:18
   8 / 10
BELLO,BELLO,BELLO!!
Bella la sceneggiatura,magistrale la fotografia e grandi protagonisti,ottimi dialoghi..insomma nessun difetto se non forse quello di avere un ritmo abbastanza lento per essere apprezzato proprio da tutti!
Un film basato su dinamiche che hanno sempre "macchiato" la chiesa sia moderna che in tempo meno sospetti,o forse no...il dubbio è non solo il titolo,ma il cardine su cui ruota tutta la storia!
Lo consiglio anche per la suprema prova del cast!!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento thohà  @  20/02/2012 20:24:28
   8 / 10
Un sacerdote simpatico, Padre Flynn, di aperta mentalità, con un grande ascendente sui suoi studenti che confidano il lui, viene messo in condizioni di doversi giustificare per atteggiamenti ritenuti dubbi, o, quantomeno 'di cattivo gusto.
La preside Sorella Aloysius, (un' ottima e, mi si passi il termine 'stitica' suora bigotta, rigida ed apparentemente proprietaria dell'assoluta verità, lo ostacolerà fino a...
Questo non lo posso dire.
Il prezzo da pagare? Dubbi. Dubbi che rodono il cuore e l'anima. Pur di avere ragione... L'inferno nell'essere.

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ValeGo  @  20/02/2012 19:29:30
   7 / 10
Bravi gli attori, la trama si segue bene e incuriosisce...il finale lascia appunto nel dubbio!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  10/02/2012 17:50:01
   7½ / 10
Stavo improntando tutta la rece sul fatto di come "il Dubbio" abbia un esagerato impianto teatrale quando scopro, appena 5 minuti prima di mettermi a scrivere, come il film sia in effetti la derivazione in grande schermo di una pièce dello stesso regista. Beh, allora si spiega tutto. Sì, perchè quello che avevo notato nel film, e che più avanti riporterò, era davvero una cosa che non mi era mai capitata prima.
Il Dubbio è il classico film "recitato", una di quelle pellicole che ha negli attori e nella qualità delle loro interpretazioni tutta la propria spina dorsale (insieme ovviamente a una sceneggiatura quantomeno solida). Da questo punto di vista il livello è stratosferico. Non so quante volte nella storia del cinema, credo mai, sia capitato che tutti gli attori protagonisti venissero candidati all'Oscar per lo stesso film. E non parlo soltanto dei 3 personaggi principali (tra l'altro buffo il mondo, Amy Adams è l'attrice dell'appena recensito I Muppet...) ma anche del 4°, Viola Davis, che compare per non più di 10 minuti. Gli altri due sono Philip Seymour Hoffmann (il miglior attore vivente giusto per ribadirlo) e Meryl Streep...
Di solito non faccio mai questi cappelli informativi (premi vinti, incassi, festival cui il film ha partecipato etc...) ma stavolta credo fosse doveroso.
La suora Sorella Aloysious, preside di una scuola cattolica fortemente autoritaria, si convince che il sacerdote Padre Flynn abbia avuto degli incontri sconvenienti con un proprio alunno. Comincerà una battaglia psicologica col prete per fargli estorcere la verità.
Mai titolo fu più giusto. Tutto è messo in dubbio, dal fatto che Padre Flynn abbia effettivamente compiuto qualcosa, all'effettiva Fede dello stesso fino ad arrivare al dubbio finale con cui si chiude il film, quello che per una volta sgretola la granitica convinzione della Suora. Il film narra dell'assoluta contrapposizione tra Padre Flynn e Sorella Aloysious, tanto aperto, "giovane" e progressista il primo, quanto chiusa, autoritaria e vecchio stampo la seconda (straordinaria più di una scena in questo senso). In mezzo sta Sorella James (locandina perfetta), la giovane suora che quasi involontariamente fa partire lo scandalo. Crederebbe all'innocenza del sacerdote ma è talmente plagiata dalla preside che riesce forse a vedere cose che nemmeno esistono.
Per il tema trattato -la pedofilia-, la capacità di far restare nel dubbio lo spettatore fino ala fine e l'impianto fortemente teatrale Il Dubbio mi ha ricordato, pur essendo due pellicole completamente diverse, l'ottimo Hard Candy.
Il pregio più grande del film,ossia l'assoluta solidità dell'impianto, forte ad esempio di dialoghi eccezionali, diventa alla fine il proprio limite. Se infatti è impossibile non restare affascinati da più di una scena, un'analisi attenta rivelerebbe che il film si ferma a più di 40 minuti della fine, Succede infatti (ed è questa l'anomalia che citavo all'inizio) che si susseguano una dopo l'altra 6 scene consecutive di solo dialogo ( il colloquio a 3 nell'ufficio - il fantastico sermone sul pettegolezzo- l'uscita della Streep con la madre del bambino di colore- la furibonda lite tra Padre Flynn e Sorella Aloysious (pezzo di recitazione devastante della coppia Hoffmann-Streep)- l'ultimo sermone del sacerdote- il dialogo finale tra le due sorelle. Praticamente dalla mezzora in poi non c'è più una singola azione, il film si regge tutto nell'ottima sceneggiatura "a bocce ferme" scritta dal regista. Attenzione, questo non è Carnage od un esperimento simile, questo è un film che vorrebbe "andare avanti" narrativamente e nel plot mentre si rivela soltanto un riuscito ed impeccabile confronto psicologico su un (non) fatto accaduto praticamente all'inizio. Siccome questo è pur sempre cinema, avrei dosato il ritmo in maniera diversa.
E tra omosessualità infantile, razzismo e l'autorità spersonalizzante della Chiesa, il film affronta con delicatezza e a bassa voce tante tematiche importanti.
In definitiva sono convinto che a teatro Il Dubbio possa davvero essere un capolavoro, nel grande schermo resta un grande film un pò accartocciato su se stesso.

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Ultima risposta 10/01/2013 12.03.16
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selvatiçax  @  07/02/2012 09:06:09
   9½ / 10
Grande film, con una Streep mostruosamente immensa. Sceneggiatura originale, intrigante e intelligente. Ottime anche tutte le altre interpretazioni. Ritmo lento e serrato ma coinvolgente e stuzzicante …

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  22/01/2012 17:42:26
   8½ / 10
Film riuscitissimo, secondo me. La sceneggiatura è davvero intelligente e i tre interpreti sono dei mostri, con una Streep davvero spaventosa.

david briar  @  21/01/2012 18:30:09
   7½ / 10
Riuscito film che lascia un alone di mistero sulla storia che racconta,inserendo anche una riflessione sul concetto di peccato e virtù e sull'importanza della verità,mettendo in dubbio la ragione dell'una o dell'altra parte.
Ottima in questo la sceneggiatura,fatta di dialoghi costruiti perfettamente con un crescendo di tensione,anche se forse si poteva osare qualcosa in più ed evitare qualche forzatura nella seconda parte.

Straordinaria la performance del cast d'insieme,in particolare sorprende la recitazione dei bambini.Buona e poco in mostra la regia di Shanley,si tratta di un lavoro che tende a farsi da parte,regalando comunque diverse cose interessanti(ad esempio l'inquadratura finale o alcune di quelle dei duetti fra il prete e la suora).

Nel complesso,nonostante possa risultare un po' freddo per il pubblico(non nel mio caso,comunque)un film da vedere,privo di vistosi difetti o grandi imperfezioni,ben equilibrato nella sua struttura generale.
Consigliato.

krystian  @  21/01/2012 07:52:36
   9½ / 10
Personalmente trovo Il dubbio un grandissimo film. Molto caratteristico e misterioso. La trama è particolarmente originale e come dice il titolo, lascia un dubbio. Il finale è "spiazzante" anche se "ci manca qualcosa", ma non lo considero come un errore, perché è proprio così che doveva andare, altrimenti il titolo sarebbe stato La certezza!

Un punto in più per tutti gli interpreti a dir poco incredibili, su tutti Meryl Streep sempre la migliore !!!

gemellino86  @  20/01/2012 23:03:07
   7½ / 10
Un buon film con qualche momento lento ma il tema affrontato è interessante. Mi sono piaciute molto sia la Streep che la Adams mentre Hoffman se la cava bene. Avrei preferito un finale più chiaro che spiegasse proprio i dubbi della protagonista.

tobbie  @  11/12/2011 19:26:48
   7½ / 10
Da notare in questo buon film, come anche con una regia piuttosto scolastica, grazie alla prova degli attori, si possa ottenere un buon risultato.

Sestri Potente  @  08/10/2011 13:23:54
   5½ / 10
"Il Dubbio" ha una trama affascinante ed è ben recitato (ottima Meryl Streep), il problema è che non affonda il colpo come dovrebbe, e alla fine abbiamo visto sciupare una grande occasione.
Troppo filosofico e troppo poco aggressivo per arrivare dove in realtà avrebbe dovuto, anche se forse si è voluto giocare soprattutto sul significato vero e proprio di "dubbio" e di "pregiudizio".

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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR pier91  @  19/04/2011 17:20:05
   6½ / 10
E' un vero peccato che non vada fino in fondo, forse per mantenere fede al dubbio del titolo, forse per poca intraprendenza. Resta una pellicola stuzzicante grazie alle prove perfette dei due protagonisti (P.S.Hoffman lo adoro).

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/10/2011 12.41.39
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halb  @  09/04/2011 19:23:32
   8 / 10
Film particolare e "dubbioso". Si regge quasi completamente sulle straordinarie interpretazioni di tutto il cast e dalla sceneggiatura ben fatta. Lascia ""il dubbio"".
Da vedere !

Ironkarlo  @  16/03/2011 09:37:35
   6½ / 10
buon film, con ottimi dialoghi e buone interpretazioni degli attori.
sceneggiatura ottima.

Invia una mail all'autore del commento bouree  @  08/11/2010 16:44:02
   7 / 10
mi ha lasciato con il dubbio!!!!!!

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  18/09/2010 14:41:31
   7 / 10
Leggendo qua e là che si tratta di un film di estrazione teatrale mi tornano molte cose!
Per fortuna il film è stato affidato interamente nelle sapienti mani di due attori STREPITOSI, sapete di chi parlo.
Per me un capolavoro mancato.
Fino ai primi 75 minuti circa il film fa mostra di una sceneggiatura da premio oscar, interpretazioni sopra le righe e una narrazione decisamente incisiva.
Un film che insomma dà molto da pensare, al di là del tema, che a oggi scotta davvero. Un film che tratta (purtroppo così sembrerebbe) di modi diversi di concepire una vita interamente dedicata alla fede. Il problema è che non si capisce se Padre Flynn sia davvero un pedofilo o se non lo sia stata a sua volta anche la suora Streep.. il problema è che sembrano due modi di vivere una Fede impossibile, scelti e perseguiti da due individui dalla dubbia moralità. Pare che la condizione stessa di un religioso sia il Dubbio, e questo di conseguenza porti allo squilibrio mentale e al crimine. Un punto di vista senz'altro interessante: non curare le anime degli altri se non riesci (per forza di cose, non perchè aderisci a questa o quella religione..non mi pare infatti che ci sia accanimento ideologico sull'istituzione Chiesa) a curare la tua.
Il problema a questo punto sembra essere della moralità dei due protagonisti: qualora Padre Flynn sia veramente un pedofilo, saggio è cacciarlo dalla parrocchia? Ma è una scelta più coerente di quella della suora, che nonostante la sua condizione spirituale ed esistenziale, continua a dirigere e a pascolare le anime di ragazzini indifesi?
Terribile a questo punto il personaggio di suor James, che subisce in prima persona (nonostante sia una brava persona) la tragedia dei due religiosi.. e la dedica a fine film suona come il lugubre rintocco di una campana funeraria.
Luca 17
'[1]Disse ancora ai suoi discepoli: "E' inevitabile che avvengano scandali, ma guai a colui per cui avvengono. [2]E'
meglio per lui che gli sia messa al collo una pietra da mulino e venga gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno
di questi piccoli. [3]State attenti a voi stessi!
[5]Gli apostoli dissero al Signore: [6]"Aumenta la nostra fede!". Il Signore rispose: "Se aveste fede quanto un
granellino di senapa, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe.
[11]Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea. [12]Entrando in un villaggio, gli
vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, [13]alzarono la voce, dicendo: "Gesù maestro, abbi pietà
di noi!". [14]Appena li vide, Gesù disse: "Andate a presentarvi ai sacerdoti". E mentre essi andavano, furono sanati.
[15]Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce; [16]e si gettò ai piedi di Gesù per
ringraziarlo. Era un Samaritano. [17]Ma Gesù osservò: "Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?
[18]Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?". E gli disse: [19]"Alzati e và; la
tua fede ti ha salvato!".
[22]Disse ancora ai discepoli: "Verrà un tempo in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio
dell'uomo, ma non lo vedrete.'

CharlieCalloway  @  27/07/2010 16:39:21
   6 / 10
Bravi gli attori,film carino.

margò  @  27/05/2010 09:35:05
   7½ / 10
Come tutti i lavori tratti da piece teatrali fa riflettere: una cosa che il cinema di suo non fa quasi mai perchè sempre visto come puro intrattenimento (effetti speciali a go go dunque!) Perciò ben vengano pellicole come questa in cui non solo gli interpreti sono mostruosamente bravi ma alla fine ne nasce una sana discussione. Cinematograficamente parlando è un pò lento (forse anche acausa dell'ambientazione clericale) e quindi la storia rimane più adatta a un palcoscenico, ma veramente lodevole l'impegno nel voler sottolineare gli satti d'animo dei protagonisti con l'aiuto della fotografia e delle musiche, in definitiva ben riuscite.

goodwolf  @  24/05/2010 16:22:41
   7½ / 10
Il film è retto dalle due magistrali interpretazioni dei due attori e dal "dubbio" che ci pervade durante tutta la durata del film. Ogni singolo spettatore potrà dare la sua interpretazione in base al suo modo d'essere e alle sue credenze. A me è piaciuto molto, dialoghi bellissimi e ottima regia. Film molto semplice e lineare nel suo svolgimento, forse anche un po' lento a tratti, ma lo consiglio ugualmente.

unpoeta67  @  27/04/2010 15:25:30
   7 / 10
emerge, in questo film l'interpretazione dei due attori , da oscar la streep , ancora una volta impressionante dominatrice della macchian da presa , donna che si incarna in ogni ruolo che impersonifica . il film in fondo è abbastanza circoscritto , lo spettatore segue una trama che alla fine può interpretare secondo la propria coscienza. E' un film da vedere , un po' da eciclopedia del cinema , un tassello che non può mancare ....

YourBestEnemy  @  07/04/2010 21:49:15
   8 / 10
Bello, bello mi è piaciuto molto. Un film che tratta argomenti abbastanza delicati ma forse a tratti risulta un po' lento. Una Streep mostruosamente brava contribuisce al voto alto.

Xavier666  @  02/04/2010 12:00:59
   6 / 10
A volte è fastidiosi uniformarsi al pensiero di altri, tuttavia questo film credo metta d'accordo molte persone e dentro mi ci metto anche io: il dubbio... Il dubbio se considerarlo un bel film o un'occasione sprecata per esserlo veramente; la trama gira intorno a delle temetiche forti, di quelle che fanno rumore, soprattutto in questi giorni, i preti la pedofilia soprattutto, poi l'integrazione razziale e sessuale (Stati uniti verso gli anni 60 ma l'attualità dei temi è sempre viva, purtroppo) La bellezza del film sta ovviamente in Meryl Streep (favolosa!!!) e P.Seymour Hoffman, due interpretazioni magistrali. Mi è piaciuta la mancanza di retorica, l'apparentemente fragile vicenda di fondo, la profondità dei personaggi il loro confronto epico (ma anche meryl streep e il dialogo con la madre del ragazzo) tutto molto bello, sì, ma poi

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Va visto perchè è recitato benissimo, ma lascia un amaro in bocca incredibile...

inferiore  @  11/03/2010 18:43:32
   6 / 10
Non convince al 100% questo film di Shanley che gioca tutte le sue carte sulla bravura degli attori protagonisti per dirigere un film particolarmente dialogato. Tolti gli interpriti salvo poco altro. L'ho trovato troppo dispersivo, la trama fatica ad arrivare al pallino centrale e una volta raggiunto lo aggira furbescamente. Un film che manca di coraggio per trattare una tematica sociale di questo livello. Comunque sufficiente.

wuwazz  @  14/02/2010 14:51:23
   8 / 10
Tensione, filosofia, critica sociale e grandissime interpretazioni a contornare il vero protagonista della trama: il dubbio. Dubbio al di qua e al di là dello schermo. Davvero notevole. Ma quando il film è finito ho avuto come un senso di incompletezza, che comunque non è legato al "dubbio fattuale"(dubbio sulla verità del rapporto bambino-prete) che vuole lasciare il film di proposito.


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Film bello e riflessivo, ma allo stesso tempo molto sobrio: non cerca pubblico gratuitamente, la sua bellezza va ricercata

stardust  @  10/02/2010 01:14:33
   6 / 10
Attori straordinari ma regia non convincente, la storia vuol sembrare "dubbiosa e delicata" ma non morde cmq mai. 6 solo per il cast

Nutless  @  08/02/2010 18:28:38
   6 / 10
Una gara di bravura tra la Streep e Hoffman che merita certamente di essere vista, ma il film non convince nella sua immobilità teatrale (com'è stato ampiamente sottolineato) e nel suo affrontare in maniera tanto sbrigativa temi complessi come il razzismo e l'omosessualità, per non parlare della pedofilia...
Nonostante tutto la sufficienza se la merita, perchè attori così non si vedono in tutti i film.

James_Ford89  @  03/02/2010 02:42:56
   6½ / 10
Niente male davvero. La storia è ben girata e rimani col dubbio(come dice il titolo) fino alla fine.
Meryl Streep è perfetta in qualsiasi ruolo ma mai mi sarei sognato di vedere un interpretazione così magistrale!
Ottima anche Amy Adams che con la sua spontaneità e ingenuità ti strappa un sorriso in un film dal senso drammatico e cupo

edo88  @  22/01/2010 16:30:58
   8 / 10
Questo film è un saggio di recitazione.
Ormai Meryl Streep... si sono consumate le parole per descrivere ciò che riesce a fare anno dopo anno. L'abbiamo vista sotto ogni aspetto, eppure è sempre diversa e lascia sempre il segno. In questo caso è una suora più suora di una vera suora.
Philip Seymour Hoffman è un toro, ha una presenza scenica potentissima (questo film dopotutto è un'opera teatrale, da cui infatti è tratto) e una grande espressività.
Partono letteralmente scintille quando i due discutono.
Amy Adams riesce a fare molto in modo più pacato, ma decisamente consono al suo personaggio. E Viola Davis, seppur pochi minuti sullo schermo, è disarmante quando si sfoga davanti alla suora.
Il film merita una visione anche SOLTANTO per questi quattro grandissimi interpreti.
A parte ciò, la sceneggiatura è ben scritta, e lascia molto in mano agli attori (che gli danno corpo infatti) e al regista, che senza farsi notare dirige il film con eleganza e misura, perfettamente in tono con le ambientazioni.
Consigliatissimo.

topsecret  @  20/01/2010 17:56:57
   7½ / 10
Nessun dubbio, per quanto mi riguarda, nel definirlo un buon film.
Interessante e godibile nonostante il ritmo non eccelso, è una pellicola di qualità grazie anche alle straordinarie doti recitative dei protagonisti. Una Meryl Streep fenomenale, algida, austera ma anche dotata di ironia si contrappone ad un Philip Seymour Hoffman ambiguo ed appassionato.
Unica incertezza forse è il finale che mi è sembrato abbastanza frettoloso e meno incisivo di quanto mi aspettassi.
Ma per quanto mi riguarda è un prodotto da consigliare.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  17/01/2010 20:07:52
   6½ / 10
Opera teatrale portata al cinema dallo stesso autore...in effetti non si sforza piu' di tanto per rendere il film "cinematografico" lasciandolo cosi come è stato scritto per il teatro...
Il film è senza ritmo ma viene gustato grazie alla sceneggiatura e alla bravura del cast,quasi tutto candidato ai premi oscar!
Ma lasciatemelo dire,tra i due contendenti piu' illustri è la Adams a prendere la scena con un interpretazione perfetta...Il suo stato d'animo cambia a seconda del suo giudizio sull'avvenimento che muta ad ogni colpo di scena!
Giustamente...

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Poteva essere un film migliore ma vale la pena vederlo!

Invia una mail all'autore del commento King Of Pop  @  17/01/2010 16:49:14
   7 / 10
Buon film : il finale lascia veramente il dubbio allo spettatore.Attori da oscar,soprattutto Hoffman.Lo consiglio a tutti perchè è un film neutrale.nè dalla parte della chiesa,nè dalla parte dell'accusa.

benzo24  @  15/01/2010 13:49:00
   4½ / 10
un film che parte bene e sembra molto interessante, purtroppo poi con il passare dei minuti si capisce che è uno di quei film che non approda a niente. tanti i temi messi sulla carta e nemmeno uno che sia sviluppato, tra unghie lunghe e corte, prediche e sermoni, certezze ed incertezze, condanne senza processo, presunti pedofili e presunti piccoli negri deviati, l'unica cosa certa e che non bastano due buoni attori a fare un film. un film assolutamente dimeticabile e su questo non c'è alcun dubbio.

Gruppo COLLABORATORI martina74  @  09/01/2010 14:50:28
   5 / 10
Mi è rimasto il dubbio che non mi sia piaciuto.
Ottime le intenzioni, ma il risultato finale è di una pesantezza allucinante.

Darksimphony  @  29/12/2009 17:14:02
   3 / 10
lento, pesante, dialoghi eterni, dopo 10 minuti ho dovuto bere 3 caffè per mantenermi sveglio...nn ce la facevo piu a seguirlo!!!!!!!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/12/2009 17.30.51
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Frankys  @  29/12/2009 16:30:30
   9 / 10
Un capolavoro, nel senso: attori stratosferici, regia ottima, sceneggiatura bellissima anche se in un certo senso "banale".
Meryl Streep si meritava l'Oscar !!!
Il film si fa seguire che è un piacere, con moltissima suspense già dalla prima decina di minuti, arrivando ad un finale ... dubbio ... !!
Merita di essere visto !!

gandyovo  @  17/12/2009 18:23:14
   7 / 10
E' un buon film, i due protagonisti sono ottimi però... manca qualcosa.
da vedere in ogni caso.

marfsime  @  07/12/2009 16:40:22
   6½ / 10
Quoto in pieno il precedente commento..è un film che non da mai la sensazione di sterzare con certezza verso un punto saliente dei temi toccati..e questo è un peccato. Grandissime le interpretazioni degli attori..veramente di livello..comunque complessivamente un film sopra la sufficienza.

LoSpaccone  @  03/12/2009 17:30:26
   6½ / 10
Vero e proprio teatro filmato, penalizzato però da una regia anonima. Il film va apprezzato soprattutto per la recitazione degli attori, perché per quanto riguarda i contenuti l’ho trovato poco coraggioso: non tanto perché resta nel vago quando accenna a presunti rapporti pedofili (se si chiama “Il dubbio” un motivo ci sarà) quanto piuttosto perché è indeciso se concentrarsi sul tema della pedofilia, del razzismo o dello scontro di due diversi modi di intendere la Chiesa (sono gli anni del secondo concilio vaticano). Alla fine ne esce un quadretto elegante ma più superficiale di quel che vorrebbe far credere.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Luke07  @  31/10/2009 13:44:50
   6½ / 10
Questa pellicola regge soprattutto grazie alle prove attoriali della Streep e di Seymour Hoffman, ma la trama scorre un po' troppo lentamente, altrimenti sarebbe stato un gran bel film...La Streep meritava l'Oscar molto più che la Winslet, a mio modesto parere.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  08/10/2009 16:49:25
   7½ / 10
Decisamente un buon film. Il regista riprende il proprio soggetto teatrale per ampliarlo in una sceneggiatura davvero soddisfacente, ed è pure riuscito a suggerire tantissimi altri temi non banali.
E non era certo facile. Grazie anche a dei grandissimi attori, il gioco è fatto.
Bellissimi alcuni dialoghi che stanno molto sul vago; peccato per qualche sprazzo di humor che secondo me non ci stava molto.

gnari  @  29/09/2009 13:32:25
   3 / 10
noioso, senza senso,lento,pessimo,senza finale...tenta di trattare un argomentazione forte come la pedofilia con congetture e ipotesi... forse si o forse no,secondo me...bla bla bla...sembra girato da due vecchie zitelle che fanno le chiacchiere a tutto il vicinato...l'unica cosa azzeccata è il titolo...

1 risposta al commento
Ultima risposta 08/10/2009 16.48.28
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freddy71  @  20/09/2009 14:31:04
   8 / 10
penso che l'8 se lo meriti tutto questo film che tratta argomenti molto delicati sui quali in italia specialmente c'e' una censura quasi totale...vedere questo film puo' essere una buona occasione di aprire orizzonti nuovi.

simonssj  @  20/09/2009 12:19:16
   7½ / 10
Pochi "dubbi" sulla qualità di questo film, sospeso nell'insicurezza continua della bravissima Amy Adams, circondata nello stesso tempo dalle granitiche certezze di tutti gli altri. L'estremo staticismo non infastidisce e non viene minimamente avvertito; consigliato!

Parsifal  @  10/09/2009 23:47:27
   7½ / 10
I protagonisti riflettono la Chiesa di oggi a meta' guado tra dogmatismi e modernita' .... paura e fede ..... insomma un tema attuale e rarissimamente affrontato dal grande schermo.Ma entrando nel giudizio del film posso dire che gli attori pur in un andamento poco vivace riescono con loro bravura e intensita' ad appassionare per tutta la durata della pelllicola.
Posso sinceramente dire che e' stata una piacevole sorpresa.

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  09/09/2009 20:39:40
   7½ / 10
Recitazione ai massimi livelli, regia corretta ma capace di sottili raffinatezze, sceneggiatura solida, confezione accurata: Il Dubbio non è la solita americanata ma un film tra i più complessi apparsi di recente. Cinema che fa riflettere, che può irritare, ma che non lascia indifferenti.

Invia una mail all'autore del commento domeXna79  @  05/09/2009 23:49:44
   7 / 10
La trasposizione sul grande schermo dell’opera drammaturgica vincitrice qualche anno fa del premio Pulitzer.
Racconto essenziale, intenso, concentrato sulla netta contrapposizione tra le due figure protagoniste (evidente la matrice teatrale di questo giallo) ..il “dubbio” che si insinua nella mente quando manca un verità oggettiva, quando vacillano le certezze della fede o semplicemente espressione dell’insicurezza nel ricoprire un certo ruolo ..una società che muta, che porta anche le istituzioni religiose a fare i conti con una nuova visione della realtà, ma soprattutto una condizione di rigore espressivo e morale che deve scontrarsi con ciò che di più lontano può esistere da esso (“D'altronde ogni passo verso il perseguimento della verità costringe ad allontanarsi un passo da Dio”) ..una risposta al “dubbio” non esiste, ognuno è costretto a trovare la propria verità ..peccato soltanto che, in un racconto così ben strutturato, poco venga approfondito rispetto alle condizioni e alla realtà storica di quegli anni (la tormentata America del post Kennedy e dell’integrazione razziale) che avrebbe aiutato a calarsi in quello specifico contesto.
La pellicola regge bene anche grazie all’indubbia carica carismatica dei due principali interpreti (Hoffman-Streep) che colmano una narrazione apparsa purtroppo a volte un po’ monocorde ..ottima la direzione dietro la macchina da presa, così come di buon livello le ricostruzioni degli ambienti e la fotografia ..da vedere!

lozobo  @  30/08/2009 16:17:32
   5½ / 10
Ho trovato il film un po' noioso e lento. Questa trasposizione sul grande schermo di una opera teatrale non è riuscita. Lo spettatore non viene consumato dal "dubbio", cosa che invece dovrebbe accadere a mio parere, ma viene solo lambito da esso.

Certo, gli attori sono bravissimi, ma non basta.

tati  @  22/08/2009 08:17:54
   8½ / 10
interpretazioni magistrali per un film veramente accattivante.
finalmente la qualita' trasuda da ogni poro di questo film che comincia in sordina e raggiunge l'apoteosi nelle interpretazioni divine di hoffman e streep.
CONSIGLIATO PERO' SOLO AD UNA FETTA DI PUBBLICO CHE ABBIA VOGLIA DI RIFLETTERE E IMPEGNARSI AD ASSAPORARE DUE MOSTRI SACRI DEL MONDO DEL CINEMA............

ALESS!O  @  06/08/2009 22:48:28
   6½ / 10
Un film carino che si lascia guardare anche se forse è davvero un pò troppo lento. Però, in compenso, non dura molto. Buona trama, bravi gli attori, ma quello che personalmente non mi ha convinto è stato il finale: davvero ambiguo e per certi aspetti patetico. Niente di eccezzionale comunque, si attesta sulla piena sufficienza.

calso  @  24/07/2009 09:22:14
   6½ / 10
Non male come film, insinua effettivamente il dubbio come dice il titolo stesso; un pò lento ma comunque è breve per cui si vede piuttosto volentieri...gli attori sono molto bravi e quindi riescono a far sorgere in maniera perfetta il dubbio su tutti gli spettatori...

the saint  @  22/07/2009 18:58:32
   3 / 10
lento, lentissimo, praticamente fermo! si salva solo la scena del sermone sul pettegolezzo! il resto è una noia mortale!

il dubbio era solo di vederlo o no... scegliete la seconda mi raccomando!

Enry!!!!  @  17/07/2009 19:10:29
   7½ / 10
Davvero un buon film!!!! Da vedere!!

vale1984  @  16/07/2009 23:23:57
   6½ / 10
Buon film anche se un pò lento e dal finale incerto...sicuramente gli attori fanno la loro parte e la fanno bene, tanto da bastare a compensare il dialoghi non troppo incisivi o convincenti. La storia, portata a teatro lo scorso anno da Accorsi, è interessante ed insinua un vero dubbio...tuttavia il film non risce a mettere in risalto fino in fondo le dinamiche dei personaggi chiave.

floyd80  @  15/07/2009 20:27:16
   6 / 10
Un flim d'attori...e che attori! Però il limite di questa pellicola è proprio la trama, anzi lo svolgimento della storia...e il finale con il dubbio (scusate per la scandalosa battuta) non alza il livello qualitativo.

Invia una mail all'autore del commento monica83  @  12/07/2009 23:28:52
   6 / 10
Non mi ha colpito molto..forse è un pò troppo lento per i miei gusti..pensavo che il tema fosse più sviluppato,non così dubbiosamente dubbio ;-)

Lory_noir  @  17/06/2009 19:41:26
   7 / 10
Penso che se il film non fosse recitato così magistralmente perderebbe grandissima parte del suo fascino. Infatti la storia è praticamente tutta sulle spalle di Meryl Streep che, figurarsi se ha paura del peso della responsabilità visto le sue ormai affermatissime doti. La storia è bella però secondo me poteva essere approfondita meglio, il dubbio che c'è e permane per tutto il film doveva essere un pò meno basato su impressioni. Comunque rimane un bel film che sarebbe stato splendido con un tocco più magistrale.

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Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

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