la talpa regia di Tomas Alfredson Gran Bretagna 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la talpa (2011)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA TALPA

Titolo Originale: TINKER, TAILOR, SOLDIER, SPY

RegiaTomas Alfredson

InterpretiGary Oldman, Colin Firth, Tom Hardy, Mark Strong, Ciarán Hinds, John Hurt, Benedict Cumberbatch, David Dencik, Stephen Graham, Simon McBurney, Toby Jones, Kathy Burke, Konstantin Khabensky

Durata: h 2.07
NazionalitàGran Bretagna 2011
Generespionaggio
Tratto dal libro "La talpa" di John le Carré
Al cinema nel Gennaio 2012

•  Altri film di Tomas Alfredson

Trama del film La talpa

Ambientata negli anni 70, è la storia di George Smiley, un ex agente del MI6 ormai in pensione, alle prese con la nuova vita fuori dai servizi segreti. Quando un agente caduto in disgrazia gli rivela la presenza di una talpa nel cuore del Circus, Smiley è costretto a rientrare nel torbido mondo dello spionaggio. Incaricato di scoprire quale tra i suoi ex colleghi abbia deciso di tradire lui e il paese, Smiley restringe la ricerca a quattro possibili sospetti.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   5,76 / 10 (84 voti)5,76Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La talpa, 84 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 2   Commenti Successivi »»

Thorondir  @  21/07/2022 11:56:44
   10 / 10
Verrò ogni tanto a mettere 10 per risollevare la media di un film grandioso: non se ne può più di chi non ha minime competenze cinematografiche e appioppa 1 ai film perchè "noiosi" senza magari averci capito nulla di nulla. Commenti imbarazzanti neanche il cinema debba essere ritmo. Anche basta.

BuDuS  @  20/05/2017 14:09:55
   6½ / 10
E' il classico film di spionaggio con una storia abbastanza intricata.

Avevo iniziato a vederlo in un primo tempo ma ho dovuto abbandonare la visione perché troppo "lento" e la sonno aveva preso il sopravvento.

Ho quindi continuato a vederlo, ma senza troppo entusiamo, perché il film stesso non lo consente.

Se i film di spionaggio piacciono in modo particolare e non si ha paura di affrontare una storia che richiede buona attenzione, allora lo posso consigliare .
Viceversa, se si cerca qualcosa di appassionante per far passare un po' il tempo, beh, credo sia meglio orientarsi altrove.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  04/04/2017 19:47:09
   7½ / 10
Bel film di spionaggio "classico", con un cast pazzesco ad impreziosirlo. Forse i tempi dilatati della regia di Alfredson non giovano moltissimo alla complessa articolazione della trama, ma conferisce alal pellicola un fascino tutto particolare.

DogDayAfternoon  @  11/06/2016 20:12:14
   5 / 10
La lentezza in un film non è un grosso problema, però se un film è lento deve avere qualche altro aspetto che ne renda accattivante la visione, ad esempio dei dialoghi interessanti. Purtroppo non è il caso di questo film, che ho trovato molto pesante, inutilmente intricato, freddo e distaccato. Una visione molto difficile da apprezzare.

3 risposte al commento
Ultima risposta 13/06/2016 16.35.44
Visualizza / Rispondi al commento
wuwazz  @  26/05/2016 23:15:10
   9 / 10
IL film di spionaggio.

Uno spettacolo assoluto di fotografia, regia e recitazione.

3 risposte al commento
Ultima risposta 27/05/2016 16.46.54
Visualizza / Rispondi al commento
horror83  @  20/03/2015 15:59:56
   1½ / 10
Uno tra i peggiori film che ho visto in vita mia! Noioso, con attori noiosi, una trama banale e scontata....insomma fa schifo! Me lo ha consigliato un amico, ora dopo aver visto questo film ho chiuso l'amicizia!

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/04/2015 10.42.31
Visualizza / Rispondi al commento
JOKER1926  @  18/02/2015 13:49:34
   6 / 10
L'entità del contenuto del film di Tomas Alfredson, "La talpa", è già tutto racchiuso nell'enunciazione; parliamo di un prodotto che entra in temi scottanti ove la politica si cala in giochi di intrighi, insomma nulla di nuovo ma non sempre ciò che non è inedito parte svantaggiato alla corte della critica, anzi.
I film sullo spionaggio hanno dalla loro una serie di caratteristiche che attraggono e allo stesso tempo hanno, per natura, una serie di "fisiologici" punti di arresto. La trama per esser messa in piedi ha bisogno di due fazioni e il gioco è fatto; ma nella medesima contemporaneità un film di genere spionaggio, visto che si espone ad un pubblico, deve saper snocciolare e render chiare, quanto mai chiare, le sue intenzioni.
Il prologo adoperato qui sopra, quindi, ha una logica precisa, insomma "La talpa" va a prendere specialmente i rovesci amari della medaglia.
La storia nel sottobosco politico britannico nasce senza troppi problemi, già dalla prima sequenza del film di Tomas Alfredson, si evince che con "La talpa" non c'è alcuno strato di introduzione, lo spettatore è già portato nella baldanza del gioco. Ma le manovre narrative ed espositive, ahimè, si infrangono su un muro invalicabile. Non è nemmeno un problema di ritmo a dirla tutta qui manca altro.
La regia non riesce a calmierare le dinamiche del film e il tutto diventa contorto e poco lineare, la pellicola si converte, ben presto o forse subito, ad un bellissimo ed elegante esercizio di camera e fotografia, poco altro.
Le grandi note positive infatti vivono nel concetto artistico, in pratica le ambientazioni degli anni settanta sono un qualcosa di grande; quelle iniziali di Budapest confermano, appieno, cosa sia l'essenza del Cinema, ossia quella di ricreare artisticamente scene passate, classe espressa a livelli vertiginosi.
Rimane ne "La talpa" uno stile dannatamente bello di raccontare, ma il succo del racconto ci appare di gusto scaduto.

JOKER1926

mauro84  @  07/12/2014 21:26:04
   7 / 10
Eccoci, è da tempo che non vedevo un film veramente serio, un film che ti prende, un film che fa capire quanto siano importanti e scomode le figure delle Talpe...
Grandi personalità e trama, storica e di ottima ambientazione.

Gary Oldman, un attore che si prende ciò che gli spetta, forse l'unico top attore americano di fascia alta... il resto si prende l'impegno di interpretar ruoli difficile, il tutto riuscito bene!

Il regista, di fama nord europa sforna il suo film migliore!

Per chi ama il genere di film dello spionaggio, è consigliato. da vedere!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 10/12/2014 00.16.07
Visualizza / Rispondi al commento
Ned Merrill  @  28/11/2014 17:53:42
   9 / 10
Detto che la versione TV prodotta nel 1979 dalla BBC è inarrivabile - Sir Alec Guinness nel ruolo di George Smiley, sette puntate per due preziosi DVD - Tomas Alfredson è bravo nel riassumere per il cinema la celebre spy-story scritta da John Le Carré e ispirata alla vicenda dell'agente doppiogiochista Kim Philby (nella quale rimase coinvolto e sconfitto lo stesso autore): suspense sottintesa ma incessante, groviglio narrativo attendibile e avvincente, cast superbo. Gary Oldman magistrale nel dosare le espressioni col contagocce... la spia più scaltra è quella più impenetrabile. Vergognosa la mancata assegnazione dell'Oscar come miglior attore protagonista.

2 risposte al commento
Ultima risposta 14/01/2015 17.15.52
Visualizza / Rispondi al commento
venetoplus  @  18/05/2014 19:31:41
   7 / 10
Naaaaaa.... Certo ce se visto post cena e magari senza bere un caffettino prima c'e' il serio rischio che le palpebre non reggano ma vivaddio.. tutti questi votacci proprio non li capisco!!! Ricostruzione storica perfetta, attori in gran forma e matassa della trama che pian piano si dipana.. Nel complesso niente male..

_Hollow_  @  28/04/2014 16:10:15
   5 / 10
Lento senza un motivo apparente, con un sacco di scene girate e tenute in fase di montaggio per motivi conosciuti solo al regista. Già l'inizio, fino alla fine dei titoli di coda, fa venir voglia di lasciar perdere e buttar il proprio tempo con qualcos'altro.
Il commento musicale è usato a casaccio sin dall'inizio ed è quasi sempre inadatto e rumoroso, fastidiosamente onnipresente; la regia è la classica menata hollywoodiana senza un grammo di tecnica.
Alla fine il film parte ma non te ne accorgi; senti ripetere per la duecentesima volta i soliti nomi quasi senza capire chi sia a chiamarsi in quel modo (i personaggi sono abbozzatissimi e mai approfonditi, tranne 2 o tre comprendendo, forse, il protagonista); ogni tanto senti qua e là un "calderaio"; il film continua con i suoi ritmi lenti e soprattutto monotoni fino alla conclusione che ti lascia totalmente indifferente. Non capisci il perché, ma ti va bene che sia finito così. Amen. Almeno è finito. (Nel finale poi il commento musicale impazzisce e il tutto accade sulle note di un assurdo "La Mer" ... quindi a quel punto la domanda è inevitabile: il regista, che fin'ora ha fatto alquanto desiderare, ha qualche qualità nascosta e con questo finale cerca di illuminarci o è un totale idiota?)

Fa parte di quella ristretta cerchia di film brutti in cui Gary Oldman è finito a recitare. E se ha candidamente ammesso di aver recitato in Harry Potter solo per soldi, immagino che l'abbia fatto a maggior ragione con La Talpa, visto che tra i due film in quanto a qualità non c'è nemmeno paragone.

Crystal_89  @  27/04/2014 00:49:55
   5 / 10
Una grandissima delusione: un libro di successo ed un cast stellare sprecati. Il problema non è tanto la lentezza, quanto l'incapacità di coinvolgere lo spettatore. La maggior parte dei dialoghi è tagliata, sottintesa o comunque difficilmente comprensibile: persino i nomi sono difficili da associare ai rispettivi personaggi. Gli attori mostrano al massimo due espressioni nel corso del film (una rilassata e una tesa, alcuni solo la seconda), e la musica classica non è adatta a coprire tutto il film. Il risultato è una totale assenza di tensione, tanto che la scena clou finale arriva quasi inaspettatamente, senza nemmeno scalfire il torpore. Mi dispiace per chi ha pagato per vederlo, ma merita appena il tempo di scaricarlo e di vederlo gratis.

ketch  @  08/01/2014 00:36:14
   1 / 10
mi dispiace dare 1 , ma è stato l'unico film capace di farmi addormentare al cinema e ne ho viste molte di porcherie peggiori

1 risposta al commento
Ultima risposta 10/12/2014 00.19.41
Visualizza / Rispondi al commento
MonkeyIsland  @  15/06/2013 21:50:16
   8 / 10
Per ora Alfredson non sbaglia una mossa.
Media bassissima per questa grande spy story.
Visto al cinema dove verso la metà mezza sala si è alzata ed è andata via rumoreggiando.
Incredibile e deprimente come al giorno d'oggi una larghissima parte di pubblico associ film lento = film brutto.. (comincio a capire perché baracconate senza capo ne coda piacciano tanto)

Fotografia perfetta e glaciale, Oldman bravissimo dispiace che lo si ricordi solo per Batman visto che è un signor attore.

8 risposte al commento
Ultima risposta 27/04/2014 17.53.18
Visualizza / Rispondi al commento
thomasago91  @  14/06/2013 02:02:53
   1 / 10
film che può essere amato dagli amanti del genere....ma purtroppo è stato l'unico film che in tutta la mia vita mi ha fatto addormentare al cinema

Sbrillo  @  05/06/2013 19:32:23
   5 / 10
Film grosso modo carino, ma troppo lento e troppo lungo...per un film di spionaggio mi aspetto ben altro, oltre alla buona prova degli attori e l'ottima fotografia che da sole non bastano!!
Noioso

hghgg  @  23/04/2013 22:45:18
   8 / 10
Meglio non commentare la media va... Alfredson è un grandissimo regista ormai ho pochi dubbi. Dopo aver girato in terra natale uno dei più bei film degli anni '00 e uno dei più bei film a tema vampiresco come Lasciami Entrare (anche questo vergognosamente frainteso/sottovalutato su questi lidi ma vabbè...) film che dimostra come in Svezia facciano cinema coi contro***** cubici, ecco un altro ottimo film solo di poco inferiore al precedente. Questo film è stilisticamente e tecnicamente perfetto, e scusate ma questo in un film ha una discreta importanza per quanto mi riguarda, diretto con maestria assoluta. La sceneggiatura è parecchio intricata e può essere forse la cosa meno riuscita del film, il che non vuol dire che non sia buona, tutt'altro. Ritmo lentissimo ma nient'affatto noioso, per lo meno la lentezza di un film è sempre stato l'ultimo dei miei problemi (se i miei film preferiti sono 2001 e Stalker ci sarà un suo motivo in effetti :)) e mi sono goduto questo Spy-Movie dal primo all'ultimo secondo. Poi questa è probabilmente la migliore interpretazione di Gary Oldman (ottimo attore troppo spesso impegnato in pellicole di scarsa qualità purtroppo) altroché: sotto le righe, basso profilo, precisa, impeccabile. Praticamente perfetto o quasi. Nulla da dire su nessun'altra delle prove recitative, tutti in buona forma e in parte. Lo svolgimento della trama e lo scioglimento dei vari intrighi mi hanno tenuto incollato allo schermo, fino allo svolgimento degli eventi finali in cui abbiamo una scena da antologia, quella dell'attesa della spia da parte di Oldman e successive conseguenze. Bello anche il finale vero e proprio soprattutto il confronto successivo tra i due sopraccitati. Gran bel film, ovviamente non godibilissimo a più visioni e non un capolavoro (Lasciami Entrare invece, se non è un capolavoro sta comunque sulla soglia, grandissimo lavoro) ma è un vero gioiello. Alfredson è una garanzia che seguirò con interesse.

Luther  @  13/03/2013 15:26:32
   4 / 10
Madòòòòòòò ...uno dei films più noiosi del 2011 / 12 ! ...e poi non si capisce un cacchio della storia (a parte quello che succede alla fine) ....bah! ... davvero sconsigliato! :/

Invia una mail all'autore del commento alerosi  @  10/03/2013 23:19:52
   6½ / 10
spy story interessante, poco coinvolgente. un thriller ben fatto, ma poteva essere migliore.

Strix  @  21/02/2013 13:32:31
   1 / 10
Film inutile, complicato, senza senso. Scene incapibili e spesso messe lì a caso, pensi che succeda qualcosa e invece no: via con la prossima scena. Gente che passeggia, fuma, nuota, ogni tanto si dialoga e perdipiù non ci è concesso capirci un tubo. Una lentezza OFFENSIVA nei confronti dello spettatore. Cast sprecato. Evitatelo assolutamente.

Trixter  @  01/02/2013 23:24:04
   5 / 10
Pur essendo un amante delle spy-stories devo ammettere che questo film è una vera delusione! mortalmente noioso, di una lentezza esasperante, sconclusionato e a tratti incomprensibile nella trama, colonna sonora spesso fuori contesto... insomma, pochi i punti positivi: l'ambientazione anni 70 resa egregiamente e l'interpretazione dei comprimari (Oldman, invece, deludente: monocorde e monoespressivo per tutto il film!). Insomma, nonostante la pubblicità positiva ricevuta, "La Talpa", per me, è da bocciare radicalmente.

elnino  @  24/01/2013 10:08:18
   4 / 10
Di una pesantezza unica. Mi dispiace per Oldman e Firth, persino per Hardy, ma il film è insostenibile

deliver  @  12/12/2012 13:09:53
   5½ / 10
Asfittico thriller d'autore, lodato da certa stampa e da un battage pubblicitario improprio, ma che comunque risulta concettoso, troppo intricato e infine noiosissimo. Il punto debole a parere mio, sono i continui salti temporali non opportunamente gestiti da una sceneggiatura ricca di troppe digressioni e quindi dispersiva. L'interesse cala, troppa carne al fuoco non si cuoce e si fatica a mantenere la concentrazione. Molto rumore per nulla.

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/04/2014 00.41.47
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  28/11/2012 00:47:06
   6 / 10
Spy-story un po' troppo complicata per i miei gusti.
E' come quando ti distrai da una lezione di matematica e quando torni in te non capisci piu' nulla di la' alla fine...basta non osservare un tassello del film per perdersi in tediosi dialoghi impregnati di noia.
Ottima la ricostruzione storica e cast molto in parte...ma non è un film che andrei a rivedere...

Kejhill  @  27/11/2012 17:46:14
   7½ / 10
Lietissima sorpresa firmata Tomas Alfredson, il ritmo lento non è un vero problema poichè la storia sin dal principio parte sparate riuscendo a conquistare lo spettatore, grazie anche a un cast attoriale fantastico in ogni ambito.

Il principale difetto forse è che la storia a una prima visione può non farsi apprezzare in tutte le sue sfaccettature, anche per questo a una seconda visione tutto il film diviene molto più apprezzato.

Complimentissimi al regista, perchè pur non amando i film thriller dal ritmo lento stavolta ho seguito tutto con enorme piacere!

Molto bello il finale!

2 risposte al commento
Ultima risposta 04/05/2013 15.20.19
Visualizza / Rispondi al commento
benzo24  @  24/11/2012 16:58:18
   7½ / 10
Film che si apprezza sopratutto per il grande cast e l'ottima e cupa atmosfera.

calso  @  25/10/2012 10:24:21
   6 / 10
Attori eccellenti nelle loro interpretazioni, trama intrigante, ma il tutto troppo troppo noioso che porta facilemente a perdere il filo del discorso confondendo troppo le idee...così così

Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  20/09/2012 09:28:51
   7½ / 10
Se si resiste alla mostruosa lentezza di questo film, abbiamo una bella pellicola di spionaggio in piena guerra fredda. Molto bravi tutti gli appartenenti al cast, Oldam in primis. Trama un pò difficile da seguire in alcuni punti, ma con quel sapore di vecchio che la fa amare o odiare. Le musiche a volte risultano un pò troppo invadenti nel loro contesto.
Consiglio di vederlo se si è predisposti come stato d'animo, altrimenti rimandate la visione.

LoSpaccone  @  14/09/2012 18:37:08
   8 / 10
Un thriller di gran classe: atmosfera rarefatta ma ricca di pathos, una bella galleria di personaggi, delineati poco alla volta come in un classico giallo, racconto costruito come un puzzle che ha come filo conduttore le informazioni che man mano il protagonista acquisisce. Le tensioni della guerra fredda sono tutte proiettate nelle scelte dei singoli e nelle loro condotte, sempre in bilico tra interesse personale, freddo adempimento del dovere e reale senso patriottico: sono queste le vere "ricostruzioni storiche".

paride_86  @  11/09/2012 02:09:21
   5 / 10
Gary Oldman si aggira circospetto nei meandri di un film fumoso e monocorde, in cui almeno il 50% della trama rimane oscuro allo spettatore, la prima volta.
Il problema è che la scarsa seduzione e la poca introspezione dell'intrigo dissuadono parecchio da una possibile seconda visione.
Un grande cast sprecato.

Alex22g  @  02/09/2012 09:41:27
   8½ / 10
Un gran film nel suo genere ma davvero impegnativo da seguire e quindi non per tutti.
Cast di altissimo livello, atmosfera ben riprodotta, tanti dialoghi e nomi da ricordare per apprezzarne tutte le sfaccettature.
Secondo me servono minimo 2 visioni per comprenderlo appieno, e cè da dire anche, che in entrambe dovete avere un altissima attenzione ;)

Clint Eastwood  @  29/08/2012 19:49:36
   7 / 10
Prima di vedere il film leggere la trama su wikipedia e ricordare i nomi. L'ho fatto a metà film e meno male.
Spy-story di parte ottimamente resa dal regista Alfredson seppur con qualche caduta di ritmo, LA TALPA rimane un film dignitoso da vedere, a testa fresca però. Oldman è un signor attore.

gabri68  @  19/08/2012 08:37:52
   4 / 10
è esattamente come il libro di le carrè: lento, noioso e soprattutto non si capisce un tubo!!!!
Scene scollegate l'una dall'altra e così anche i personaggi.

Volete mettere questo film con "la spia che venne dal freddo"??? non c'è paragone!!!

DellaDuck  @  15/08/2012 12:23:15
   4 / 10
Un cast stellare non riesce a farmi dare più di 4. Non sono decisamente amante di questo genere di film.
Noiso, noioso, noioso.
Lento.
Un insieme di "mini filmati" inutili, ad esempio la scena di due personaggi che giocano a tennis, o la scena dell'uccello che vola in classe. Ma ce ne sono tantissimi. E non ne vedo la connessione con la trama principale.
Sarò io che non so apprezzare questo genere di film.

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  02/08/2012 12:20:38
   6 / 10
Una delle migliori regie dell'anno al servizio di un film di spionaggio di oscurità inenarrabile. Lo stile scelto, se da un lato appaga la vista con la ricercata cupezza atmosferica e con una fotografia letteralmente straordinaria, dall'altro piega il romanzo di Le Carré (sfortunatissimo al cinema, non c'è che dire!) in un groviglio di indizi ed ellissi inestricabile. Ritmo inesistente, dialoghi criptici, situazioni che vogliono dire tutto e niente, e l'insopportabile, frustrante sensazione di non capire un cavolo di ciò che si sta seguendo.
Sceneggiatura fragilissima e affannosa nel rincorrere la coda di un finale rivelatore comunque incapace di dare stabilità all'intera architettura.
In ogni caso, messa in scena superba e squadra d'interpreti da applausi, in cui giganteggia un mesto Oldman.

2 risposte al commento
Ultima risposta 04/08/2012 19.45.23
Visualizza / Rispondi al commento
Mic Hey  @  25/07/2012 14:25:12
   3 / 10
"Breach-l'infiltrato" con 2 soli attori principali surclassa letteralmente questa boiata !

Lento, noioso, confuso, inutilmente intricato, irritante !

Alla fine di sapere chi era la talpa non me ne fregava più.. continuavo a guardare
la barra del timer in attesa della fine !

Voto impietoso per un film che oltretutto sfoggia un trailer ingannevole !

vale1984  @  19/07/2012 10:26:52
   5 / 10
per quanto la storia potesse essere intricata e interessante l'ho trovato di una noia mortale...non entusiasmante e con molti attori decisamente sottotono rispetto alle performance cui ci hanno abituato...piatto.

Izivs  @  01/05/2012 11:21:48
   7 / 10
Per giudicare questo film occorrerebbe leggere il libro di Le Carré.
Il regista aveva un duro compito: riprodurre sullo schermo quell'omino anonimo e tradito, George Smiley, tuttavia capace, con arguzia ed intelligenza, di smascherare la talpa.
Compito, se vogliamo, ancora più difficoltoso in quanto il romanzo, scritto da un ex agente dell'IM6, descrive perfettamente l'ambiente ed il carattere nel quale si muove il protagonista.
Il compito è riuscito.....tuttavia....il libro è un'altra cosa......

giro88  @  23/04/2012 15:39:41
   4 / 10
Il film è veramente noioso, non si capisce molto, bisogna interpretarlo....!!!!! Soldi buttati...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento thohà  @  01/04/2012 20:51:53
   8½ / 10
L'incipit è ambientato negli anni '70.
"C'è una mela marcia, Jim, e noi dobbiamo trovarla".

Il sospetto è un sentimento micidiale. Non puoi fidarti di nessuno.
Incomincia la ricerca della "talpa" che farebbe parte dell'apice del Circus (MI 6).
Smiley, ex agente esperto e smaliziato, viene incaricato di scoprire chi sia questa "talpa".

L'inizio è di una lentezza esasperante, poi prende quota, e che quota!!!


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Mai avrei pensato che un film di questo genere, non essendo io un'amante dello spionaggio, mi potessere prendere anche emozionalmente.

Attangaliante.

5 risposte al commento
Ultima risposta 10/12/2014 22.44.56
Visualizza / Rispondi al commento
Zurlistuta  @  04/03/2012 16:57:55
   6 / 10
Ammetto di essere un fan di Le Carrè e di aver letto anche il romanzo, nonostante questo il film è abbastanza ingarbugliato e non riesce a restituire la tessitura presente nel romanzo. Sfido uno che nn ha letto il libro a dire che ha capito che cosa è successo durante il film.
Per il resto essendo appassionato di spionaggio il film con i suoi difetti è accettabile

theandroidrunne  @  03/03/2012 17:51:37
   5 / 10
Ammetto di essere stato tradito dal trailer.
Mi sembrava di andare a vedere il film dell'anno invece..
Il film è lento, non scorre bene. La sceneggiatura troppo superficiale.
Molte cose non dette e non spiegate che le capirebbe solo chi ha letto il romanzo.
Nessuna sorpresa se non nel finale, sempre se qualcuno riesca a vederlo tutto!
Film per appassionati del cinema storico.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  28/02/2012 21:23:04
   7 / 10
Non mi stupisce affatto trovare una media del genere, La Talpa è una spy story dal fascino vintage lontana anni luce da pellicole iperboliche come Bourne Identity e Mission Impossible.
La storia diretta da Alfredson procede lentamente e aggiunge tasselli tra spiate e controspiate - come da miglior tradizione - sullo sfondo di una guerra fredda ricostruita con classe e pazienza, senza ricorrere per forza alla sequenza adrenalinica pur di piacere. Ottima la regia, perfetto il cast con un Gary Oldman finalmente in un ruolo di rilievo. Qui potrà anche non piacere, ma fortunatamente questo è un film che ha avuto la giusta visibilità, da Venezia fino alla notte degli oscar. Non un capolavoro, sia chiaro, ma staccare un attimo la spina per tornare al cinema classico, è sempre un piacere.

2 risposte al commento
Ultima risposta 28/02/2012 23.08.47
Visualizza / Rispondi al commento
Stan24  @  26/02/2012 14:03:33
   7½ / 10
Se le scene non fossero tutte staccate e non collegate tra di loro,sarebbe un film BELLISSIMO. Perché le interpretazioni sono magistrali, l'atmosfera è stupenda e la trama è niente male. Perfetto Gary Oldman, come sempre. Peccato per il modo in cui è stato girato, davvero noioso e non coinvolgente.

g.marco  @  21/02/2012 01:00:49
   4 / 10
Sarà la prima volta che mi addormento al cinema in vita mia.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 25/07/2012 14.27.53
Visualizza / Rispondi al commento
Begbie  @  20/02/2012 14:22:24
   8 / 10
..non certo per tutti i gusti: piacevolmente freddo, poco spettacolare, stilisticamente rigoroso ma molto intrigante, piuttosto pessimista e con una ricostruzione storica davvero notevole. Regia ed interpreti in stato di grazia. Per quanto mi riguarda una piacevolissima conferma per Alfredson ed un plauso per Oldman... bello davvero!!!

laky  @  18/02/2012 12:18:58
   1 / 10
Credo sia la prima volta che non riesco a guardare per intero un film. Veramente pessimo sotto tutti gli aspetti: la trama è un intreccio inestricabile che, anche se reso volutamente difficile da seguire, alla fine lascia solo un vuoto e una domanda: ma perchè sono andato a vederlo!?

giannil1974  @  13/02/2012 18:11:36
   6 / 10
Buona la regia e la sceneggiatura, discrete le interpretazioni degli attori, atmosfera anni 70 azzeccata, peccato che il film sia un pò troppo lungo e a tratti complicato.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  08/02/2012 21:24:24
   5½ / 10
Il romanzo di Le Carré certo sarà più interessante e comprensibile da seguire, ma la sua trasposizione cinematografica è di una pesantezza inusuale.
Alfredson è tutto stile e niente arrosto, l'ambiente londinese anni '70 grigiastro, le trame intrecciate possono affascinare ma quando punti tutto sulla verbosità e i rapporti di una miriade di personaggi chiedi fin troppo allo spettatore e finisce che il film crolli su sé stesso.
Ed è un peccato vista l'eleganza formale e il cast eccellente, su cui spicca un Gary Oldman nominato anche agli Oscar (per me è assurdo che non l'abbia vinto per Dracula, ma vabbè...).

Facendo parallelismi tra thriller (pure se non spy story in senso stretto) mi pare giusto per l'ennesima volta metterlo a paragone con il mai troppo lodato The Ghostwriter di Roman Polanski: stile conciso e raffinato, trama complessa che si dispiega allo spettatore con naturalezza e senza farglielo pesare.
Con "La Talpa", inutile rimarcarlo ancora, si è richiesto troppo e se si sopravvive al sonno dopo la prima mezz'ora è un miracolo, figurarsi seguire i vari intrecci. Bocciato.


MA
Oldman è sempre un grande!

Leviatano  @  07/02/2012 22:55:07
   6 / 10
Francamente mi aspettavo di più. L'interpretazione degli attori è molto efficace. La sceneggiatura lascia un po' a desiderare e può risultare lento e noioso in alcuni tratti. Del resto forse la vita delle spie non è proprio entusiasmante come certo cinema di genere vorrebbe farci credere.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  06/02/2012 13:56:43
   6½ / 10
Spy story tratta dal romanzo di John le Carré visivamente molto bella. Ottima la regia che riesce a catturare l'essenza sia del plumbeo paesaggio londinese sia dei personaggi.
Molto buone le prove dell'intero cast quella di Oldman in testa.
Per quanto riguarda la sceneggiatura mi è parsa eccessivamente ingarbugliata e anche il ritmo fin troppo lento non aiuta l'attenzione dello spettatore.

1 risposta al commento
Ultima risposta 10/03/2013 23.26.53
Visualizza / Rispondi al commento
nunve91  @  05/02/2012 21:07:42
   6½ / 10
la trama mi è piaciuta, ma si poteva essere più chiari in alcuni passaggi.

Lory_noir  @  02/02/2012 21:37:22
   5 / 10
Anche se la sceneggiatura può essere valida, come il cast, l'ho trovato troppo lento e annodato... non ci sono proprio riuscito a seguirlo per bene.

Delfina  @  31/01/2012 11:06:05
   8 / 10
La media dei voti data a questo film riflette, evidentemente, la perdita di un certo tipo di gusto per i film di spionaggio vecchia maniera, complessi, calmi, sostenuti solo dall'interpretazione, dalla sceneggiatura, dalla fotografia e dai dettagli.
Ottimi gli attori, bellissima regia, fotografia splendida su toni cupi, una precisa ricostruzione d'epoca fanno di questo film una perla per gli amanti del genere e per i lettori di Le Carré.

Chi cerca azione, macchinoni, gadgets e facce da "contractors" alla Daniel Craig, meglio si idirizzi su altro....

4 risposte al commento
Ultima risposta 05/02/2012 18.10.05
Visualizza / Rispondi al commento
logicman  @  30/01/2012 18:12:18
   4 / 10
Avevo già abbandonato la lettura del libro 30 anni fa . Il film lo rappresnta. Al di là della buona ricostruzione , nulla di più. Lentissimo e, soprattutto, incomprensibile. Non lascia traccia, da dimenticare.

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/02/2012 02.03.43
Visualizza / Rispondi al commento
dagon  @  29/01/2012 18:40:19
   6 / 10
spy story "vecchia maniera" con alcuni tra i migliori di 3 generazioni di attori britannici. Noisetta e poco avvincente partita a scacchi che, quando giunge alla sua (non troppo inattesa) rivelazione finale, non porta comunque alcun sussulto. Regia attenta e ricercata, un po' compiaciuta nelle sua lentezza "che fa atmosfera".

kako  @  28/01/2012 21:23:00
   4 / 10
sarò scemo io, ma non ci ho capito niente. La ricostruzione degli ambienti e delle atmosfere è molto buona e anche le prove degli attori, ma la trama è eccessivamente confusionaria, ci si perde e distrae facilmente, con la conseguenza di annoiarsi e uscire dal cinema senza una minima chiarezza sui fatti

Cianopanza  @  28/01/2012 01:59:35
   7 / 10
Bella ricostruzione Europa anni 70, esteticamente perfetto, dalle scenografie, ai costumi, dalla luce all'inquadrature, con una grana quasi "da reflex tedesca".
Un po' lezioso nei primi 20-30 minuti, troppo concentrato sull'estetica, stenta un po' a decollare. Pochi dialoghi e non si afferra bene di cosa si tratta... Poi il film decolla, la sensazione di sfida scacchistica tra "al di qua" e "al di la" della cortina di ferro esce fuori. La trama vien messa a fuoco, le cose snocciolano meglio e il film piglia giri. Non un campione in fatto di di pathos, ma film interessante. Mi è piaciuto.

drobny85  @  26/01/2012 19:59:24
   4½ / 10
Ero bello fresco, riposato, ed attento durante la visione di questo film, ma non è bastato.
La trama è confusionaria, basta poco per perdere il filo, e poi, da li parte uno stato di noia mista al sonno da cui sarà difficile riprendersi.
Troppo lenta la narrazione, zero momenti di azione (badate bene non intendo effetti speciali).
Evitabile.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  26/01/2012 11:17:16
   7½ / 10
Visivamente splendido il nuovo film di Tomas Alfredson,già regista dell'eccellente "Lasciami entrare",evidenzia quel rigore stilistico quasi dimesso utilizzato nel precedente lavoro.Tutta da ammirare la regia regolata da movimenti delicati e armoniosi,molto adatta nel calare lo spettatore in questo intrigo all'ombra del Big Ben.
Si dà il caso che in piena Guerra Fredda nell'Intelligence britannica,nome in codice Circus,ai piani alti si sia insediata da tempo una "talpa",agente all'apparenza integerrimo in realtà corrotto referente dei russi.L'ormai destituito e anziano Smiley viene incaricato di far luce sull'identità del traditore ma non sarà facile,ogni suo ex collega sembra sospettabile in un ambiente in cui i vari James Bond o Jason Bourne sono personaggi buoni giusto per qualche storiella da comics.Nessun affascinante eroe quindi,solo uomini tristi,subdoli e totalmente anonimi,consacrati ad una scalata al potere all'interno di un ambiente in cui ogni minimo errore può essere pagato a caro prezzo.
Chi cerca azione,sparatorie,esplosioni e inseguimenti mozzafiato giri alla larga,la tensione viene sempre istituita per mezzo della parola eleggendo il dialogo come costruttore di certezze o smantellatore di congetture.
Alfredson rispetto al romanzo omonimo da cui la pellicola è tratta smussa le vicende in molti punti,cosa che personalmente ho trovato convincente in quanto si finisce con il non perdersi in eccessivi ghirigori narrativi.Si viaggia con maggior decisione verso il nocciolo della questione,non perdendo comunque di vista alcuni segmenti fondamentali per creare una credibile spy-story abitata da figure che discordano con le marionette da circo supermachistico stile "Mission Impossibile".
I tormenti dei personaggi vengono quindi focalizzati e amalgamati con la storia principale senza che ciò comporti alcun calo di ritmo.Sentimento molto presente è l'amore,suggerito e sfiorato, mai riferito nei suoi aspetti più eclatanti con digressioni omosex tracciate senza clamori ,elemento basilare nell'indirizzare i destini.
L'imperscrutabile e sornione Gary Oldman è fiore all'occhiello di un cast assolutamente in palla in cui anche i personaggi minori riescono a spiccare con forza.
Felice anche l'intuizione di incastrare i vari piani temporali tra loro e non rendere un'esposizione dei fatti lineare,trovata che evita un probabile didascalismo e ingarbuglia un poco la sostanza esigendo un minimo di attenzione.

4 risposte al commento
Ultima risposta 02/04/2012 12.24.33
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento anthonyf  @  25/01/2012 19:41:02
   8½ / 10
"Tinker, Tailor, Soldier, Spy", pellicola di spionaggio, diretta con lucidità ed accuratezza dal cineasta svedese Tomas Alfredson, risulta essere un film di notevole suggestione visiva (scaturita dalle ambientazioni plumbee e degradate e dalla storia in sè per sè), che si avvale di una recitazione di altissimo livello, con un formidabile Gary Oldman, giustamente candidato all'Oscar come miglior attore, freddo e disincantato nelle vesti di George Smiley (da citare è anche il resto del cast, tra cui spiccano in primo piano un carismatico Colin Firth, un grande Mark Strong, un serioso e taciturno Tom Hardy e un malinconico John Hurt) e di un lato tecnico a dir poco magnifico.
Il punto forte del film, a mio parere, è la sceneggiatura: al contrario di molti film di spionaggio (forse anche più belli) come "Il Serpente" di Verneuil e "Funerale a Berlino" di Hamilton, per citarne solo alcuni, la storia è narrata in pieno stile le Carrè, ovvero in modo lento e pacato, quasi che il narratore stesse intervallando la storia con una tazza di tè.
Scartoffie, pedinamenti, osservazioni, amarezze, tradimenti... questo è "La Talpa", lo spionaggio nudo e crudo.
Ben realizzate sono anche alcune, brevi ma efficaci, scene d'azione, come la sparatoria in Ungheria, nella quale viene coinvolto Strong, o come l'esecuzione di quest'ultimo della 'talpa'.
In sostanza, merita d'esser visto, sebbene la trama risulti notevolmente complessa.

Rand  @  25/01/2012 18:02:33
   8½ / 10
I commenti negativi sono largamente superficiali, nelle giustificazioni che si tratti di una pellicola lenta, cosa che poi non è. I film di Anghelopulos sono lenti. Insomma non si capiscono diversi appunti che molti hanno fatto, la mia impressione è invece che ci sia stata una grandissima superficialità, perchè il film è veramente notevole e anche realistico. Alfredson mi aveva già colpito con Lasciami entrare, qui in parte ci sono le stesse atmosfere ermetiche, lo stesso stile rarefatto, ma non certo noioso. In un film inglese il regista svedese maneggia il cast di attori very britisch in maniera perfettamente organica e complementare alla trama. Per un Jhon Hurt che lascia il comando c'è un Gary Oldman asettico e silenzioso (parla dopo più di mezz'ora). Ormai in pensione dopo il mezzo disastro in Ungheria. Mark Strong non è di questo avviso, ma il suo personaggio è determinante, così come Tom Hardy, nel ruolo di un operativo che non riesce più ad esserlo. Aggiungiamo un Colin Firth ambiguo e sfuggente,che assieme agli altri tre forma i sospetti che possono essere talpe dei russi. Poi l'insolito Benedict Cumberbatch già visto nella serie di Sherlock Holmes che mostra di essere un attore in sicura ascesa che è lombra di Smiley oltre che il suo autista. Mentre Gary Oldman si muove apparentemente lento e patetico, alla ricerca della situazione, usando e agendo per scoprire la talpa. Musiche gradevoli, location evocative, tra cui spiccano Budapest ed Istambul. Anche la grigia Londra è inquadrata in modo nuovo, spenta, rassegnata e solitaria. come i personaggi, di cui capiremo chi è il soldato chi è il calderaio e chi la spia nel finale.

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/02/2012 10.14.07
Visualizza / Rispondi al commento
pallina78  @  23/01/2012 17:57:41
   4 / 10
Da colpo di sonno
Solo per appassionati del "genere" ... non per me.

sama84  @  23/01/2012 14:46:55
   6 / 10
Film di spionaggio molto classico e molto inglese... Noioso per i non amanti del genere, ma penso che sia amabile per chi apprezza lo spionaggio classico.
Personalmente non sono una patita del genere e l'ho trovato noioso, oltre al fatto che mi sono persa più volte nella storia.
In breve, film di sicuro ben studiato ma appartiene ad un genere che o si ama o si odia e non hanno fatto molto per attirare chi non ama lo spionaggio.

claudio54  @  22/01/2012 21:30:50
   5½ / 10
sicuramente molto elegante, come dicono i signori critici, ma a dir poco noiosetto.

marcodinamo  @  21/01/2012 11:08:44
   4½ / 10
Una noia mortale.Sconsigliabile.

albert74  @  19/01/2012 22:23:23
   6 / 10
il film del genere spionaggio-triller ricorda molto alcuni film degli anni'70. Qui però l'estetica e le atmosferiche prevalgono su tutto subito dopo il sonno.
Occorre una grandissima attenzione e una spiccata memoria per districarsi tra il dedalo di dialoghi, flash back di dubbia o sibillina comprensione. Dopo soli 10 minuti il film si ingarbuglia a tal punto che occorrerebbe prendere appunti per capirci qualcosa.
Al cinema si resiste a stento alla prima mezz'ora poi si assiste a gente che gioca con il telefonino, che si addormenta, che russa (quello davanti a me), che si alza e se ne va, malgrado gli 8 euro di biglietto.
Io sinceramente mi sarei aspettato qualcosa di più cinematografico. qui invece siamo sul teatrale. Una piecè teatrale, un film da vedere a mente fresca (possibilmente di mattina se esistono cinema aperti dalle 6 alle 9).
guardarlo la sera dopo il lavoro equivale ad iniettarsi dosi massicce di valium.
rimanere svegli è un'impresa titanica, capirci qualcosa ancor di più.

lo consiglio solo ai patiti del genere o a chi ha letto il libro
agli altri consiglio di rimanere a casa e conservarsi con cura il prezzo del biglietto per altre cose.

il voto che gli do può essere aumentato di un punto solo se vi piace il genere e se avete un'insonnia cronica, in quest ultimo caso non ne rimarrete delusi.

willard  @  18/01/2012 14:05:05
   9 / 10
Grande trasposizione cinematografica di un super-classico delle spy-story; dal romanzo di John Le Carré del 1974, ambientato in piena guerra fredda, la storia viene qui trattato dal regista svedese Tomas Alfredson con impeccabili atmosfere british, dai toni pacati e garbati.

L'intero cast in stato di grazia ne fa una vera chicca per gli amanti del genere e non, cogliendo in pieno il tono della storia, senza azione o effetti speciali, giocato su un intreccio veramente formidabile; su tutti un eccezionale Gary Oldman, che coglie appieno il ruolo di Smiley, grande protagonista della storia, agente segreto anti-eroe, che stravolge l'immagine dello 007 atletico, tecnologico e rubacuori, con un aspetto dimesso, una vita sociale e familiare in disgregazione totale, ma che con pazienza e dedizione riuscirà a dipanare la matassa tassello dopo tassello.

Un film imperdibile.

ilgiusto  @  18/01/2012 11:41:32
   4½ / 10
Buono il cast e l'ambientazione, ma il film è un 'paccone' confuso, noioso e freddo, che non trasmette emozioni, se non la vaga sensazione che un gruppo di psicotici e paranoici malati di mente abbia trovato la maniera per far sembrare, la bella vita che conduce a spese dei contribuenti, un lavoro serio e utile.
Dato che potete ottenere la stessa vaga sensazione risparmiando il prezzo del biglietto e guardando, gratis, la tv del parlamento, SCONSIGLIO la visione di questo film.

Tautotes  @  17/01/2012 23:07:48
   7½ / 10
Fatto molto bene, personalmente mi ha tenuto l'interesse vivo per tutta la vicenda nonostante non avessi letto il libro.

Alex89  @  16/01/2012 18:27:23
   2 / 10
Quai si scade nel cinema professionale senza la minima emozione, buoni attori, buona scenografia ma la sostanza? Non si può giudicare solo la forma, manca il patos, ma il brivido, manco la curiosità di scoprire il misfatto, invece ho assistito ad un primo tempo di un film ridicolo, che cerca di fare il romanzo, quando romanzo non è. All'intervallo sono scappato, lode ai superstiti.

2 risposte al commento
Ultima risposta 27/01/2012 13.26.28
Visualizza / Rispondi al commento
Levarg  @  16/01/2012 11:27:25
   6 / 10
Interpretazioni (Oldman su tutti!), sceneggiatura, fotografia, dialoghi, montaggio, inquadrature, eleganza e trama non si possono certo discutere..... ma troppo, troppo, troppo, troppo, troppo lento!!!!
Sufficiente, ma con un pò più di ritmo sarebbe stato perfetto!

Giulio422  @  16/01/2012 08:07:31
   5 / 10
grande cast inglese che deve reggere un parlato di + di 2 ore, zero azione e ci può anche stare se ci fosse almeno un pò di ritmo.... invece purtroppo sto film è proprio pesante da seguire.....

lennox  @  15/01/2012 14:00:05
   4 / 10
Il film più sopravvalutato dell'anno. Sarà anche elegantissimo nella forma e attento al dettaglio, ma due ******** così non me li facevo da tempo immemore.

kerkyra  @  15/01/2012 13:00:51
   3 / 10
confusionario e noiosisissimissimooooooo

Rick19  @  15/01/2012 12:37:23
   2½ / 10
Sono uscito a fine primo tempo e NON sono più rientrato in sala.. Lascio a voi altri commenti...

Leonardo76  @  14/01/2012 15:20:21
   7½ / 10
Film più che discreto, come già detto da altri richiede una forte attenzione da parte dello spettatore (evitate le sale affollate e gli amici rumorosi) per capire tutti i vari intrecci della trama. Lo stile è realistico quindi niente bond-girl e aggeggi di Q ma burocrati, scartoffie e risorse economiche limitate. Ben riprodotta l'atmosfera da guerra fredda.

El merendero  @  14/01/2012 13:42:28
   4 / 10
Mi piacerebbe "rivederlo" per contare i minuti di girato in cui vengono riprese persone che passeggiano. Che passeggiano da una scrivania all'altra o anche da una stanza all'altra, da un piano ad un altro ... che passeggiano per strada anche. Entrano in una casa, escono da una casa per rientrare in un'altra casa. Altre volte prendono la macchina e si muovono da un paese all'altro e in quest'ultimo paese ricominciano a camminare. Tra queste passeggiate si svolge la trama del film: camminando si muore, si ride, si parla, non si mangia ... quello no. Si urla a passeggio? No, neanche. Si balla però, si tradisce pure, ma è un gran peccato per chi passeggia. Già peccato.

1 risposta al commento
Ultima risposta 21/01/2012 11.44.57
Visualizza / Rispondi al commento
PATRICK KENZIE  @  13/01/2012 23:04:39
   3 / 10
mortalmente soporifero e completamente inutile!!! Non capisco il perchè del cast e sopratutto perchè non sono uscito prima dalla sala! Evitatelo!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento pompiere  @  13/01/2012 16:16:08
   7 / 10
La faccenda è scottante. Una talpa russa si è infiltrata fra i più alti livelli dei servizi segreti britannici. Bisogna smascherarla al più presto, prima che fornisca informazioni preziose al suo paese. È così che entra in scena la figura elegante di George Smiley, un pezzo grosso del SIS (Secret Intelligence Service), interpretato in maniera impeccabile da Gary Oldman. L'attore è esemplare nel mettere in evidenza l'eremitaggio e la sofferenza, esibendo un fantastico volto affilato non del tutto abbattuto dal passato, e non dimentico delle amarezze e delle paure che possono nascondersi dietro ai sorrisi. Un saggio di trasformismo espressivo che raramente si vede sul grande schermo.

Ricognizione più che decorosa sui rebus della condotta umana, "La Talpa" non è poi così brillante, ne' singolare. Nonostante si faccia carico di una serie infinita di particolari che, nell'importanza del canovaccio, rivestono un ruolo fondamentale (la pila di lettere non ancora giunte alla sua destinataria, l'ape ospite indesiderata all'interno di un'auto, il riflesso di uno specchietto per il trucco), la tecnica di ripresa esalta e ingessa allo stesso tempo l'interesse dello spettatore, a continuo rischio di evaporazione.

Così come aveva fatto per il genere horror, lo svedese Alfredson si approccia allo spionaggio non riuscendo a cogliere (se non in parte), il segno di una "ventata" di aria fresca per un genere nuovo ed elevato di spy-story, accomodandosi su dinamiche quasi romantiche che stemperano l'azione; come se si accontentasse di fare uso della tavola da surf in una vasca da bagno. Comunque la direzione è ultracontrollata e abbastanza inconsueta (le riprese dall'interno del montacarichi), rispolvera il presente dando un occhio al passato (il film è composto da vari flashback; su tutti quello della festa natalizia, che tra l'altro manca nel romanzo), e offre il fianco a una recitazione d'insieme davvero d'élite (come dimenticare i duetti tra Oldman e Tom Hardy?).

Il gusto personale mi fa preferire, nel complesso, la riduzione televisiva degli anni '70, quella che vedeva come protagonista Alec Guinness. In quell'occasione c'era molto più spazio per elaborare certe dinamiche fondamentali nel romanzo di le Carré. Questa versione di Guerra Fredda "pentita" non mi scalda più di tanto.

  Pagina di 2   Commenti Successivi »»

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net