rapina a mano armata regia di Stanley Kubrick USA 1956
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

rapina a mano armata (1956)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Speciale sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film RAPINA A MANO ARMATA

Titolo Originale: THE KILLING

RegiaStanley Kubrick

InterpretiSterling Hayden, Vince Edwards, Coleen Gray, Jay C. Flippen, Ted De Corsia

Durata: h 1.23
NazionalitàUSA 1956
Generenoir
Tratto dal libro "Rapina a mano armata" di Lionel White
Al cinema nel Settembre 1956

•  Altri film di Stanley Kubrick

•  SPECIALE RAPINA A MANO ARMATA

Trama del film Rapina a mano armata

Alcuni banditi organizzano un colpo in un ippodromo, ma quando si danno appuntamento per dividersi la refurtiva, interviene un altro gangster...

Film collegati a RAPINA A MANO ARMATA

 •  SPECIALE RAPINA A MANO ARMATA

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,35 / 10 (120 voti)8,35Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Rapina a mano armata, 120 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
««Commenti Precedenti   Pagina di 2  

Tom24  @  16/09/2007 00:00:48
   8 / 10
Kubrick confeziona uno dei suoi primi film ma sembra già aver vissuto decenni di carriera registica. Un intreccio mozzafiato si unisce ad una storia cruda e sull'impossibilità del successo umano, contornata da una regia da manuale e attori proprio niente male. Non è un capolavoto ma un ottimo poliziesco, che, considerata l'età, rimane ancora incredibilmente fresco.

wega  @  05/09/2007 17:05:13
   8½ / 10
Questo film se lo date a un vostro amico che si aspetta di vedere un film che può tenerlo attaccato alla sedia magari resterà deluso..ma rapina se collocato nel periodo di uscita..il 56..è un film veramente di non poco conto.costato 75000 dollari e venduto x 100 kubrick..dio..ha cominciato a farsi sentire..e cominciava a farsi sentire l'aurea di un nuovo welles..i film vanno sempre collocati nel periodo in cui sono stati girati e rapina era un'innovazione per la struttura narrativa..di flashback etc..buon cast..buona fotografia un 'altro buon noir

HATEBREEDER  @  27/08/2007 10:50:21
   9 / 10
Splendido gangster movie del giovine kubrick, il quale già alla seconda (terza?) pellicola mostra una maturità ed una tecnica registica incredibili. Anche lo stile narrativo si evolve in maniera significativa rispetto al bacio dell'assassino: una sorta di struttura 'ad incastro', che mostra la preparazione del colpo dal punto di vista di ognuno dei protagonisti, in modo da approfondirne le rispettive caratterizzazioni psicologiche. Beffardo oltre ogni limite il finale.

wallace'89  @  31/07/2007 16:21:01
   9 / 10
Bellissimo film di Kubrick, primo di tanti capolavori che da li a venire sarebbero giunti, e ne è già un massimo esempio del suo grande talento , in cui sono già ben riscontrabili alcuni segni distintivi del suo cinema come la padronanza tecnica del mezzo epressivo e in parte quella poetica (qui in formazione) tipicamente Kubrickiana che ha reso indimenticabili i suoi lavori.
Rapina a mano armata è un film di grande fascino e coinvolgimento in cui la suspance la fa da padrone fino alla fine, in cui c'è anche tempo per riflettere su come il caso sia purtroppo più influente e determinante degli sforzi e ambizioni degli uomini.
Degna di menzione l' atipica per il periodo strurrura narrativa, funzionale per il film ma anche di una certa importanza innovatrice(.... e Tarantino prenderà nota).
Memorabili le interpretazioni e il finale inaspettato.

mattiaonline  @  22/07/2007 21:52:33
   8 / 10
Bel film, molto appassionante, dinale a sorpresa!

Divino Stanley  @  29/06/2007 22:49:06
   8 / 10
Primo film veramente di spessore per Kubrick che, se non erro, aveva solo 27 anni! L' estro artistico e innovativo del grande regista si nota subito con la geniale idea di raccontare la vicenda non secondo una disposizione cronologica ma secondo un proprio intreccio che si risolve un finale travolgente e una battuta indimenticabile. Bravissimo anche a capire il pubblico del tempo avrebbe avuto difficoltà a seguire la storia ed ad inserire la voce di un narratore esterno. Buona anche la fotografia e la sceneggiatura, firmata (non a caso!) Stanley Kubrick.

AKIRA KUROSAWA  @  20/05/2007 03:34:24
   8 / 10
bel film di kubrick tuttavia preferisco altro
ottima la fotografia color metallo, bellissimi i colpi di scena come la mega lotta del russo contro i poliziotti.
bel film ma preferisco altro del maestro

Sig. Chisciano  @  19/04/2007 21:29:07
   9½ / 10
Bellisimo poliziesco di Kubrik, incalzante, innovativo e mai noioso.
Rapina a Mano Armata, come già detto da tutti, è fonte di ispirazione per Tarantino, infatti nella prima pagina della sceneggiatura originale delle Iene tra i ringraziamenti compare anche il nome dell'autore del romanzo da cui è tratto Rapina a Mano Armata. La sequenza finale delle Iene infatti è quasi un plagio, sequenza che poi è la stessa (con le dovute differenze) che c'è in True Romance..

Jumpy  @  12/03/2007 19:12:57
   9 / 10
L'ho trovato talmente moderno che trovo incredibile che sia stato girato nel '55, la scelta di narrare la storia attraverso il cronista fuori campo, l'uso di continui flash back per accentuare il susseguirsi o la contemporaneità degli eventi, danno un ritmo ed un crescendo di tensione sublimi ;)

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  12/03/2007 14:27:47
   10 / 10
a me è piaciuto tantissimo.
adoro questo genere, ma Rapina a mano Armata è il Capolavoro.
Marlon si stupì di questo film al punto da voler assolutamente lavorare con Kubrick (poi tutti sappiamo come è andata a finire) e lo capisco: l'abilità con cui viene pianificata la rapina è sorprendente, il linguaggio visivo è a livelli altissimi per un quasi esordiente alla regia, non ci sono soluzioni narrative troppo discontinuo e che appesantiscono il ritmo, tutto è perfettamente e armoniosamente incastrato e incuneato nella speciale e magnifica divisione temporale della fabula originalissima per l'epoca e poi ripresa sempre fino all'odierno Tarantino in Jackie Brown e Pulp Fiction (ma non sono qui per sminuire la perfetta opera di Quentin per dare ipoteticamente prestigio a Kubrick che non ne ha bisogno, come molti hanno scritto nei commenti); nel dare 10 vedo scritto nei suggerimenti dello staff "Un Capolavoro..." ebbene lo è al duecento per cento, infatti l'apparente flemma e pacatezza con cui si sviluppa la prima parte del film è tesa solamente a ingigantire la tensione che è presente alla fine, poi la regia è straordinariamente brillante, sobria, ma eccedente nell'uso delle pianosequenze che unite alla voce fuori-campo rendono una visione distaccata quasi documentaristica dell'evento quasi a predire il fallimento della rapina (o la sua riuscita?). ho detto che lo stile è semplice ed essenziale, tuttavia Kubrick non tralascia di far emergere la sua vera natura registica, ovvero comunicare con le immagini: l'esempio lampante è quel ferro di cavallo piegato dalla macchina vicino al corpo morto di Andy, è questo che contraddistingue Stanley dagli altri e che porta a far pensare durante la visione "è perfetto, questa è l'immagine che ci voleva qui, questa sola immagine ha la capacità di dire ciò che mille parole non riuscirebbero a dire", è il Cinema che diventa Arte, che diventa Concetto. ciò che caratterizza in minor misura questa pellicola (e in maggiore ne "Il Bacio dell'Assassino") è il cinismo dilagante, la misantropia di Kubrick, il pessimismo atroce di un mondo sporco da entrambe le parti, criminale e legale, in cui quindi non si può più posizionare la vera Giustizia con assoluta certezza e quasi Kubrick con il finale si sbilancia verso il personaggio di Sterling Hayden per ripugnanza di una società dove il modello di vita è la persona ricca e contano solo i soldi e anche la logica apparentemente giusta del ragazzo di colore che uccide Andy alle corse ("L'importante è come si è trattati") tradisce una visione distorta ed egoista del mondo e della realtà riconducibile ai soldi come strumento univoco di essere significativi per gli altri che ci stanno attorno. un mondo che vede un miliardario come modello, ma Wilde insegna che nella società esistono molti modelli di miliardari, ma pochi miliardari modello.

2 risposte al commento
Ultima risposta 19/03/2007 20.09.58
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  18/02/2007 11:46:34
   9 / 10
Atmosfere noir intense per una pellicola carica di fascino, narrata "alla Tarantino" 40 anni prima di "Pulp fiction". I personaggi, squallidi perdenti, sono tratteggiati magistralmente con poche battute e lievi colpi di pennello; per tutti loro, quella che sembrava essere l'unica occasione di riscatto dalla mediocrità diventa un'amara beffa in linea con le loro esistenze.
Da antologia la scena finale del barboncino.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Marlon Brando  @  24/01/2007 11:01:13
   8½ / 10
Una bomba a orologeria pronta ad esplodere con la massima precisione: ecco cos'è Rapina a mano armata, un film di una logica spietata ed ineluttabile.

Gruppo STAFF, Moderatore priss  @  22/01/2007 14:37:39
   9 / 10
Questo piccolo gioiello dai tratti hardboiled ci propone, in modo quanto mai secco, le vicende di un piccolo drappello di perdenti, disperati e sperduti. Un gruppo di infelici che vedono nella rapina una possibilità di riscatto dalla vita avara di gioie fino ad allora condotta.
Ogni personaggio è descritto con tratti asciutti e definiti, ogni aspettativa è dipinta per poterne afferrare la frustrazione. Splendidi rimandi metaforici punteggiano la narrazione.
Uno straordinario fatalismo ad incastro che si risolve in un incidente ricidolo e inverosimile, proprio a sottolineare la sorte beffarda.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR agentediviaggi  @  17/01/2007 09:07:46
   9½ / 10
Già un Kubrik all'ennesima potenza. Forse il miglior noir di tutti i tempi. C'è la banda, c'è la rapina, c'è la dark lady, c'è il tradimento, c'è che qualcosa va storto, c'è la resa dei conti, c'è il finale ineluttabile e inevitabile. Grande, grande, grande.

The Monia 84  @  29/12/2006 17:26:27
   9 / 10
Il film che sbalordì non uno qualunque ma Orson Welles in persona e che presentò al cinema uno dei più grandi geni che il genere umano abbia mai sfornato.

Ritmo incalzante, suspence infallibile, oltre a una narrazione splendida e ben diretta, in questo film c'è tutto: la costruzione del colpo, l'esecuzione, i tradimenti, le sfaccettature dei personaggi (avidi e feroci) e un finale magnifico.

ALBERTO89  @  27/11/2006 14:53:53
   10 / 10
Ennesimo capolvaoro di Kubrick, considerando anche l'anno in cui è stato realizzato (1955). Una maestria tecnica, un'abilità narrativa, un innato talento nella direzione degli autori... IL + GRANDE!!!! Quando lo vide, stupì persino Orson Welles, non il primo capitato....

Stewie  @  18/11/2006 05:19:56
   8 / 10
Bello e coinvolgente...scorre molto bene...il finale così "stupido" si contrappone all'ingegnosità della rapina.

gennaro  @  31/10/2006 16:02:18
   8½ / 10
un giovane kubrick sforna un noir tecnicamente superlativo!
molto bello

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  12/09/2006 18:28:44
   6½ / 10
Questo primo film di Kubrick dalla media stratosferica mi ha profondamente deluso. Molto bella la presentazione dei personaggi, i flashback da incastro, però il finale è decisamente troppo rapido e deludente...non mi aspettavo assolutamente quella fine! Per il periodo in cui è stato realizzato è stato certamente piuttosto innovativo ("Le iene" di Tarantino si è molto ispirato come trama a questo, e devo dire che non lo sapevo), ma sempre prendendo come riferimento il film di Tarantino, a cui ho dato 7, lo ho preferito a questo di Kubrick...da lì il 6,5. Con un finale più curato e diverso avrei potuto mettere qualcosa in più. Ultima considerazione: è naturale che chi lo ha visto ai tempi è più legato ad esso e tende a sopravvalutarlo, o comunque a valutarlo in base all'anno di uscita.

doppiak  @  19/08/2006 22:02:35
   9 / 10
bellissimo... a me ha divertito molto. kubrick usa la tenica usata da tarantino ne 'LE IENE'.. ovvero mostra con dei flash back i destini dei personaggi della vicenda... il film è sconvolgente... il film fila liscio,tranquillo... godibile. da vedere

Gruppo REDAZIONE K.S.T.D.E.D.  @  29/07/2006 15:58:36
   9 / 10
La prima parte, quella relativa ai preparativi della rapina è sicuramete quella che preferisco, il noir si respira a pieni polmoni; la seconda, anch'essa coinvolgente, è caratterizzata dal particolare tecnico della ricostruzione temporale delle vicende dei singoli personaggi..personaggi fra loro estremamente diversi e tutti interessanti, dai partecipanti alla rapina, alla moglie di uno degli stessi fino all'amante di quest'ultima.
Finale intenso e in parte irriverente..


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

ds1hm  @  04/07/2006 09:18:44
   7½ / 10
film inevitabilmente legato ai suoi periodi: legato al 1955, quando un film del genere poteva sembrare realmente indice di innovazione, sia in chiave di sceneggiatura che di montaggio; legato al primissimo periodo di Kubrick, con la rappresentazione in maniera perfetta della sua volontà di stupire senza però identificarsi in niente. il film è gradevole, trovo sconveniente il paragono con i suoi successivi film.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  25/05/2006 22:59:19
   7 / 10
non lo voglio considerare un capolavoro solo per il nome del regista...a me sembra semplicemente un bel film a tratti travolgente...
il finale ad esempio mi ha un po deluso(forse troppo veloce)...
la rapina ma soprattutto la preparazione della rapina fa scuola ad altri film del genere...da vedere

Crimson  @  26/04/2006 00:08:23
   8½ / 10
'Rapina a mano armata' è un noir strepitoso, assai originale e da vedere assolutamente. La vicenda a incastro è perfetta e sono evidentissimi i debiti che molti film successivi hanno nei confronti della struttura cronologica e perfino di alcuni aspetti della sceneggiatura.
Epilogo eccezionale, anche se le mie scene preferite sono tutte quelle relative alla preparazione del colpo, e tra i personaggi la più interessante è la donna manipolatrice che sottomette il marito che non ama.

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/04/2006 22.06.14
Visualizza / Rispondi al commento
giax-tommy  @  20/03/2006 13:30:24
   10 / 10
grande film.alla faccia di tarantino e di "le iene".è un film divertente alla maniera dei film di tarantino solo che ha 40 anni in più!grandioso kubrick

Rusty il Selvag  @  04/03/2006 22:54:36
   8 / 10
il film ti tiene incollato fino all'ultimo,

poi un finale che non ti aspetti

tra un rapinatore taccagno, una vecchia rin********ta e un cane rompiballe.

Invia una mail all'autore del commento cinefilo malato  @  01/01/2006 21:50:38
   9 / 10
Il primo vero film di Kubrick è un classico, non per essere soltanto la prima opera di uno dei più grandi maestri cinematografici della storia, ma perchè è davvero grande di suo!

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/04/2006 15.51.17
Visualizza / Rispondi al commento
JackSpammatore  @  23/11/2005 18:08:36
   9 / 10
Un film di un pessimismo disarmante, come altri hanno detto. A me è piaciuto moltissimo.

Gruppo COLLABORATORI bungle77  @  18/11/2005 12:21:35
   9 / 10
film in cui esce fuori tutto il genio di Kubrick... antenato di Pulp Fiction... film che a discapito degli anni non invecchia

la mia opinione  @  14/08/2005 19:04:33
   6 / 10
Ancora acerbo, mi semvba che sia il debut film di Kubrick, 6 perche come nella dicitura, potrebbe essere migliore, anche come trama.

polbot  @  23/07/2005 00:23:00
   8 / 10
kubrick è sempre incredibilmente........avanti...almeno di 30 anni.........

Gruppo COLLABORATORI Invia una mail all'autore del commento paul  @  15/02/2005 11:11:37
   8 / 10
IL primo vero Kubrick, dopo gli sperimentali "Fear and desire" e "Killer's kiss" .
Per il resto rimando allo specialone di Cash.

Lord Arathom  @  10/02/2005 13:32:26
   9 / 10
Qualcuno mi spiega perchè non ha comprato il mezzo biglietto in più per imbarcare la valigia?? Ma dai...
Che sequenze...caruccio


2 risposte al commento
Ultima risposta 01/01/2006 14.00.30
Visualizza / Rispondi al commento
U.N.O.  @  31/01/2005 15:39:55
   10 / 10
grande film di kubrick

1 risposta al commento
Ultima risposta 16/04/2005 13.52.03
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Aenima  @  29/11/2004 10:27:51
   10 / 10
"Perchè tutto quello che facciamo, obbligatoriamente, fallisce?"
Domanda da 1 milione di dollari a cui il protagonista del fim, Johnny Clay (interpretato da Sterling Hayden), non sembra in grado di dare una risposta (nella sequenza conclusiva lo sentiamo pronunciare la frase: "A che giova ormai?" quasi a rendere ancora più aspro il già tragico epilogo).
Una rapina finita male; la continua ricerca della felicità impossibile; la voglia di ricominciare; e l'inevitabile punto a capo....Tutti gli elementi dei più classici film noir da cui Kubrick attinge a piene mani.
In questo suo terzo capolavoro, il grande Stanley, dipinge la vita dei suoi personaggi come una continua scommessa che essi sono inevitabilmente destinati a perdere...
Il tema principale del film è infatti proprio il gioco d'azzardo, che ricorre in vari momenti dlla proiezione.
Inoltre una serie di coincidenze beffarde accompagna la morte di alcuni dei protagonisti:
-Nikki cade a terra nelle vicinanze del ferro di cavallo che gli era stato offerto dal parcheggiatore, e che gli ha impedito la fuga (se lo avesse accettato non avrebbe fatto in tempo a compiere la sua missione e non sarebbe deceduto).
-Il volto tumefatto di George viene accostato a un uccello in gabbia, sottolineando così il modo in cui quest'uomo ha trascorso la sua vita.
-I corpi degli altri membri della banda giacciono a terra esattamente come quei biglietti perdenti inquadrati all'inizio del film.
La morale è forse la più drammatica mai espressa in una pellicola di Kubrick (eccezion fatta per il "DOTTOR STRANAMORE"): "Il destino dell'uomo non può essere cambiato in quanto esso è obbligato a essere perdente..."


Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento cash  @  30/10/2004 13:10:05
   9 / 10
vedi specialone.

Invia una mail all'autore del commento pastapasta  @  03/10/2004 02:53:07
   5 / 10
se lo dite voi xo resta sempre un film del 55! l unico film ke m è piaciuto del tempo è quarto potere stoooop. questo nn m è piaciuto

19 risposte al commento
Ultima risposta 13/06/2006 11.50.54
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  @  30/08/2004 08:35:57
   10 / 10
L'ho rivisto ieri dopo tanto tempo, sempre uno spettacolo.
Stupisce per la struttura narrativa complessa (Tarantino deve solo ringraziare) e per il racconto asettico, al limite del documentario nero.
Da antologia gli ultimi venti minuti e le scene finali (faccio bene a odiare i cani... ;-)

2 risposte al commento
Ultima risposta 08/03/2007 14.57.14
Visualizza / Rispondi al commento
Raistlin  @  05/04/2004 14:20:53
   10 / 10
Capolavoro; una delle allegorie più amare del cinema kubrickiano, il tutto puntellato dai suoi personalismi (tipo il numero 7), e da scene che verranno riproposte in altri film nella storia che ne seguirà.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  05/04/2004 11:56:35
   10 / 10
Capolavoro di Stanley Kubrick.

Rapina a mano armata è un Film appartenente a un genere, il poliziesco americano anni 50, che si caratterizza per l'estremo realismo, quasi documentaristico, con cui vengono narrati i fatti.
Il progatonista del film, il grande Starling Haiden è la citazione vivente dell'altro grande film dello stesso genere, "Giungla d'asfalto" di John Huston. I due (Insieme a "un bacio e una pistola" di Aldrich) sono forse i veri capostipiti.

"Rapina a mano armata" è davvero stupendo, e del tutto innovativo. Da notare sopratutto la scomposizione temporale attuata da Kubrick, che sarà d'esempio per numerosi registi. Primo fra tutti ovviamente Quentin Tarantino, che inserisce il film di Kubrick tra i suoi preferiti, e al quale si è ispirato sopratutto per le iene, la cui storia è anche simile, e anche in Pulp Fiction.

Certo, forse, "Giungla d'asfalto" gli è un gradino al di sopra, anche perchè in ordine cronologico lo precede di 5 anni, ma comunque "Rapina a mano armata" rimane un grandissimo film.

4 risposte al commento
Ultima risposta 07/04/2004 13.37.36
Visualizza / Rispondi al commento
«« Commenti Precedenti   Pagina di 2  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056831 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net