rounders - il giocatore (1998)

Bel film accattivante sul gioco d'azzardo e sulle skills e la professionalità che c'è dietro per vincere...

Buon film sul gioco d'azzardo. Non ci son grosse sorprese, ma è piuttosto coinvolgente grazie anche alla regia esperta di Dahl. Bene Damon, ma Norton e Malkovich sfornano delle performance grandiose.

Il grande boom della poker-mania ha portato a riscoprire ( e sopravvalutare ) questa pellicola di educazione alla vita attraverso il gioco già vista però mille altre volte, con i suoi protagonisti cocciuti, le fregature incombenti dietro ad ogni angolo, i personaggi secondari caricaturali, i tira e molla amorosi e quant'altro. E' un film riportato a galla dagli attori: bravi i giovani Damon e Norton, inarrivabile Malkovich nel suo istrionismo di classe. Lui è un villain nato e qui lo dimostra una volta di più.

Bel film..

Carino ed originale con ottimi attori.
Buono

Film stupido, con un finale banalissimo.
Mi viene da ridere leggendo alcuni commenti come "scena finale spettacolare". Capisco che dal punto di vista del tema era difficile fare qualcosa di originale. Salvo solo Norton.
Voti altissimi probabilmente dati da chi ama questo gioco e crede che per giocarci bisogna essere dei professionisti, ma in realtà è solo fortuna.

Molto carino con un buon cast (Damon, Turturro, Norton, Malkovich..). Due ore che filano via in fretta, per un film che intrattiene alla grande.

E' un po che non passo dalle parti di Filmscoop..saro' arrugginito come minimo..Buon film, molto semplice e scorrevole, sull'amicizia. Ottime interpretazioni di tutto Il cast, spicca come sempre Norton in un ruolo da' genio ribelle (Matt Demon permettendo) che gli calza a pennello. Forse un po scontato Il finale. Ovvio che se paragonato a Casino' siamo molto inferiori, pero' meglio questo di 21

Probabilmente uno dei migliori film di poker in circolazione, scorrevole ed avvincente nonostante la durata ed una sceneggiatura che in fin dei conti naviga in acque semplici e tranquille (quando non entra nel dettaglio del gioco almeno, dove il discorso si fa già più interessante).
Buono il cast che da vita a personaggi interessanti ma che, per riattaccarci al discorso sceneggiatura, fondamentalmente son sempre quelli (Damon il bravo pulito e talentuoso, Mol l'innamorata moralista che spera in un cambiamento che non arriverà mai, Norton l'amico combinaguai che da troppa aria alla bocca).
Curiosa comunque la conclusione, leggermente anticonvenzionale.

Un buon passatempo.

Niente male, godibile e senza pecche particolari. Finale strano, perché tradizionalmente hollywoodiano ma al tempo stesso non convenzionale per un film del genere.
In fin dei conti, un film riuscito.

buon film con Damon e Norton in una bella accoppiata,soprattutto il 2o da un'ottima interpretazione. Un po scontato il finale ma vale sicuramente la pena vederlo

SPOILER

Ha dalla sua il fatto di essere molto scorrevole, pure le musiche si adattano bene al contesto. Per il resto film piuttosto inutile, accade tutto quello che ci si aspetta, molti dialoghi sono abbastanza elementari e sempliciotti e pure dal punto di vista pokeristico non è che si assista a chissà quali grandi sfide (in tal senso la partita finale delude parecchio). Tra il cast spicca Malkovich anche se in una parte marginale, mentre il protagonista Matt Damon che già di suo non apprezzo con quella faccia e quei capelli da Backstreet Boys è veramente insopportabile; per Edward Norton ordinaria amministrazione, non verrà certo ricordato per questo film.

6 meno meno meno.

Buon film sul poker, uscito quando in Italia non era ancora neanche lontana la smania del Texas Hold 'em e le urla di Ciccio Valenti.
Il buon ritmo della storia tiene attaccati allo schermo per due ore e la sceneggiatura, fatto salvo qualche scivolone, è decisamente convincente nel delineare il complesso mondo del poker e le sue contraddizioni.
Damon è come al solito imbolsito, ma come sempre gioca con successo con la sua inespressività e la rende funzionale al personaggio, riuscendo ad inserirsi molto bene nei panni di un giovane giocatore deciso a voltare pagina.
Peccato vedere Norton così poco, relegato a poco più di una spalla. Forse sarebbe stato interessante sfruttare la potenzialità di una coppia del genere, ma sarebbe venuto meno il carattere simbolico del suo personaggio, personificazione del vero lato negativo del gioco d'azzardo (vizio, disonestà, irresponsabilità) in contrasto con quello "positivo" del protagonista (capacità, ambizione, intelligenza).
In un certo senso "Rounders" vuole celebrare l'abilità in ogni sua forma, rendendola elemento di valore anche in un ambiente come quello del gioco d'azzardo, malgiudicato solo perchè corrotto dall'ingiustizia e dall'avidità ("Qui è solo una questione di soldi").
Non convince invece l'apologo di Landau sul destino e sul "si è quello che si è" (stupido fatalismo nella vita come nel cinema) anche se si rivela poi coerente con la "morale" di fondo del film.
Bravi Malkovich e Turturro, pur chiusi in due personaggi particolarmente stereotipati.
Insomma non di certo un capolavoro, ma sicuramente una buona prova di regia da parte di John Dahl (forse l'unica assieme a Radio Killer)

Il merito di questa pellicola è che riesce a farti entrare a pieno nella vicenda: io pur non conoscendo le regole del poker, ma essendo un buon appassionato del gioco d'azzardo, in alcune della massime citate dal narratore (lo stesso protagonista Matt Damon) mi ci sono ritrovato. Pellicola molto ben costruita, con 3 attori di livello (Damon, Norton, Turturro) che regalano una grande interpretazione

Avendo letto i nomi degli attori, che i film se li sanno scegliere bene, mi sarei aspettato molto di più.
In ogni caso il film è molto prevedibile e scontato. Un buco nell'acqua.

A chi piace il poker, piacerà anche questo film, parecchio interessante, ottimo il cast anche se il finale si prevede dall'inizio del film

Buon film sui malati del texas hold'em, affascinanti le atmosfere delle blindate bische clandestine dove si gioca ad ogni ora.
Migliori i personaggi secondari di quelli principali.

Ti gasa ma in fin dei conti è piuttosto scontato.
Cast favoloso, famke janssen topissima !

Film che ha appassionato migliaia di giocatori di poker e non. E' e rimarrà per molti anni penso la miglior visione che come soggetto ha il texas holdem. Matt Damon, Edward Norton e John Malkovich sono semplicemente spettacolari.

Più che un film sul poker, direi un film su uno stile di vita, un modo di essere.
Il giocatore di poker si sente vivo al tavolo da gioco, pensa, riflette, osserva ogni movimento, ogni parola detta dall'avversario, alla ricerca di un minimo dettaglio che possa permettergli di vincere la mano e la partita.
Un film ben diretto e degnamente recitato da un Matt Damon senza sbavature, assistito da un Norton meno riflessivo e più intemperante.
Una storia che offre alcuni momenti interessanti e che si sviluppa bene fino alla fine anche nella sua prevedibilità.
Pellicola non di altissimo livello ma meritevole di visione e voto positivo.

Un vero film per veri uomini (maschi), peccato che la linea di demarcazione tra eroe del giorno e ******** incosciente sia sottilissima (l'epilogo la dice lunga), e non sono sicuro che fosse davvero questo duopolio di personalità l'intenzione del regista. Filosofia à la take it easy a dimostrare che dalle difficoltà si esce sfidando ogni limite di buon senso e coerenza. Certo il cast è superlativo ma Malkovich-kgb è un personaggio che gioca ancora sugli stereotipi degli americani contro i russi, sottilmente razzisti. Nell'insieme il film funziona alla grande grazie a Damon, nonostante una sceneggiatura non esaltante mi faccia pensare a un'esercizio stilistico di virile professionismo, e niente altro

Credo che questo sia uno dei film più sottovalutati di sempre.Sarà che la visione di questo film piove come cacio sui maccheroni per quelli che,come me,amano il poker..ma comunque in queste 2 ore di film mi sono ritrovato immerso in una una manifestazione quasi artistica del sapere giocare sul serio d'azzardo(bluff,interpretazione degli avversari,imbrogli..tutto perfetto) e delle emozioni che ti regala il gioco,con vittorie corpose e violente sconfitte.Splendidi poi gli intrecci dati dai due protagonisti: l'espertissimo giocatore che ama il poker più di ogni altra cosa,passione che si scontra spesso con la voglia di avere comunque la testa sulle spalle...e l'incorreggibile canaglia che con la sua testaccia e i suoi vizi nel barare ed esagerare si caccia in guai più grossi di lui,ed entrambi ci daranno una storia vissuta con tensione e con grandi emozioni soprattutto nella splendida partita finale!!

sicuramente il miglior film sul poker!veramente bello..

La prima volta mi piacque molto, mentre alla seconda visione mi sono accorto di averlo troppo osannato.
Non dico che sia un brutto film, però non lo reputo assolutamente un film da sette e mezzo di media, visto che è abbastanza noioso e pesante.
Nulla da dire sulla prova degli attori, sono stati abbastanza bravi.
Nel complesso un film discreto, che non mi ha trasmesso nessuna emozione.
Voto finale: 6+

-Film cult per gli appassionati del poker

Trama originale ma a tratti prevedibile. Nonostante ciò la pellicola di Dahl non annoia mai. Il regista ha dalla sua un cast di prima classe ,tra cui un Norton agli esordi ma molto a suo agio nella parte (vedi Fight Club e la 25a ora).
Il Risultato è un buon film da vedere.
Consigliato ad appassionati e non.

Trattando temi colmi di adrenalina, come quello del Poker, lo spettatore presta facilmente attenzione.
Concetto e sviluppo di esso, ovvero del Poker, che converge nell'ideale del gioco di azzardo. Se questo famigerato gioco di carte si avvale del pretesto e della virtù di esser basato sull'abilità e al contempo, oggetto di "critica" e discussione, nel Poker esiste la fortuna.
Ma, in una fattispecie prettamente tecnica/cinematografica, avventurarsi in analisi specifiche di questo gioco potrebbe distogliere efficacia dal succo del discorso che, dopotutto, non è quello di parlare delle carte bensì quello di parlare del film, de "Il giocatore".

In definitiva rifacendoci alla nostra prefazione possiamo dedurre che il solo plot, ovvero quella trama, quella infarinatura superficiale del contenuto della pellicola, basta a indirizzare il film sui binari dell'entusiasmo e della tensione. Qui con il prodotto della regia americana di Dahl si ha la sensazione di giocare in un contesto sporco ove si intravedono con facilità e inquietudine i presagi dell' incontinenza del gioco che può, nella fattispecie de "Rounders" significare sberle, perdite economiche e fughe. In pratica in questa parte si rischia la vita.
In effetti la regia, oltre alle solite spettacolarità che il cinema odierno impone, porta avanti, discretamente, il "fenomeno" del gioco d'azzardo, ma contemporaneamente il tutto risulta esser messo sul piatto (richiamo certamente non casuale!) con uno spiccatissimo senso di disinvoltura che non vuole criticare il giocatore, ma in sostanza, solo rappresentarlo e fotografarlo nella sua situazione; il finale ad esempio, non segue la logica della condanna, ma quella dell'istinto e della speranza, perni ingombranti nella mente di qualsiasi giocatore.
"Rounders" risulta esser accettabile e riscuote le maggiori positività sul ritmo, sugli attori e sulla poliedrica fotografia che riesce a mimetizzarsi a seconda degli scenari. Se convince il soggetto non convince, allo stesso tempo, lo sviluppo che sembra gironzolare troppo su se stesso senza mai affondare in una verticalizzazione narrativa. Allora la stessa sceneggiatura si ferma in superficie proponendo, più che altro, motti e dialoghi che funzionano solo come elisir di amplificazione intorno al gioco del Poker; in "Rounders" la storia mette in risalto qualche passaggio un po' incongruo e, se non inverosimile, perlomeno sopra le righe, chiedetelo al protagonista che si vede fregato da chi dovrebbe esser un "amico". La rottura del sentimento fra Mike e la ragazza è un altro punto un po' generico, poi se vogliamo girarla sulla visione che il giocatore, per amor e per malattia del gioco è pronto a rinunciare a tutto, bene, questa è un' altra storia, anzi, un'altra mano!

film dedicato al poker.
il film fila liscio in tutta tranquillita', non e'mai pesante a dispetto della notevole durata, interpretazioni buone quanto basta, trama scontata ma tutto sommato lineare.
mostra tutto quanto accade ad un giocatore, eccitazione, adrenalina, depressione, solitudine.
non manca proprio niente.
niente di eccezionale, ma si puo'guardare

Buon film sul poker.
Tensione piuttosto elevata, atmosfera giusta e un cast di tutto rispetto.
Primeggiano su tutti Turturro e Malkovich; non male nemmeno la prova di Norton, un po' inferiore Damon.
La storia coinvolge e non annoia.

Film che sinceramente non avevo mai visto nè sentito fino ad una settimana fa. Lo guardo incuriosito e senza informarmi prima in rete, non volevo rovinarmelo in anticipo pensando non fosse un granchè. Ed invece, sorpresa! Rounders è un bellissimo film drammatico e sul poker che non annoia e che può contare sulle grandi prove di un cast stellare

film che ha iniziato molti a questo meraviglioso gioco...poteva sicuramente riuscire meglio, poco realistico, ma che cast!!!

Alcune luci - come l'ottimo cast per cui QUASI tutti gli attori si distinguono per bravura, la descrizione del VIZIO del gioco che ti assale come una malattia - e qualche ombra - ovviamente questo NON è Texas, sarebbe troppo difficile riuscire a renderne la bellezza e la complessità in poco tempo.
Tutto sommato ne esce un film carino

Bel film sul poker, che possiede molteplici sfaccettature sul vizio delle carte che sfocia in manie e in malattia, bravissimo Norton nelle vesti dell'amico "malato" e avido di poker, che non riesce a smettere e mette nei guai l'amico anche per via di debiti di vecchia data... Un bel film, molto veloce e immediato, che ti fa assaporare l'adrenalina per tutta la durata del film e non abbassa mai il ritmo... Da vedere assolutamente!

Uno dei migliori film che parlano dell'hold'em...
uno sport troppo sottovalutato e disprezzato a causa del luogo comune che associa il poker ad un vizio peccaminoso;
tralasciando la morale pokeristica la pellicola è ben incentrata e la trama scorre bene anche se semplice ma daltronde abbiamo pochi film che trattano di queste tematiche!

Bel film sul mondo del poker,la coppia Damon-Norton funziona,il primo nei panni del talento e il secondo in quelli dello squlibrato e irrazionale.La trama è piacevole e coinvolge non sfociando mai nel dramma assoluto,il finale è prevedibile ma è proprio come lo volevo.

con il cast a disposizione penso si potesse fare molto di più, specie considerando che Norton risulta terribilmente irritante e addirittura riesce a svilire quel rapporto di amicizia che alla fin fine muove tutti i meccanismi e dovrebbe essere il centro dell'azione.
il film non è male, ma è un po' scontato e alla lunga un po' ripetitivo.
da vedere senza pensare di gridare al capolavoro.

Mi aspettavo di meglio...

molto originale e intrigante. La cosa che può far storcere un pò il naso è propio il tema trattato che è originale da un certo punto di vista, ma come è ogico pensare i colpi di scena sono un pò limitati...
nel complesso un bel film!

un film incentrato tutto sul mondo del poker che viene trattato secondo me in modo accurato (anche se con qualche errore, secondo me nell'ultima mano) e disseminando curiosità per tutta la pellicola. film comunque molto appassionante a parte il personaggio un pò fastidioso dell'amico.

Non male, anche se vedendo la media non mi ha entusiasmato molto..
Mi e' sembrato un po' piatto e con pochi colpi di scena
Cmq film piu' che discreto, sopratutto a chi piace il poker!!

"Non scappare da cio' che sei"
Rounders ha a disposizione ben 4 attori eccezionali(scoprirete voi quali),a partire da Damon che calza a pennello con la sua mono-espressivita' nel ruolo del Giocatore di Texas Hold'Em per eccellenza.
La pellicola contiene anche un ritmo frenetico tra partite tese,colpi di scena,sceneggiatura incalzante e minuti finali eccezionali.
Rounders comunque e' il film che mi ha fatto apprezzare quella tipologia di Poker.
Quindi un bell'8 e mezzo se lo merita tutto.

Bellissimo, soprattutto per chi, come me, è appassionato di poker! È uno dei migliori di Damon a mio parere!

Buon film ma nonostante io sia un assiduo giocatore di poker non mi ha entusiasmato più di tanto. La storia è un filino scontata e retorica.
Ottimo il cast, su tutti Edward Norton.
Film che ha avuto il merito di far conoscere a molti il poker, soprattutto nella variante Texas Hold'em.

Film diventato cult per i pokeristi, se Matt Damon nel film guarda la finale del Main Event con Jhonny Chan che vince e nello stesso momento al cinema c'è un certo ragazzo di nome Moneymaker a cui piace talmente tanto il film da iniziare a giocare a poker e finisce al tavolo finale di un Main Event e vince svariati milioni di dollari, beh, direi che ha tutto il diritto di essere definito cult!

Grande film! Nessun amante del poker dovrebbe perderselo..

Film godibile con l'inespressivo Matt Damon.
Un casto di tutto rispetto (Norton, Turtullo, Malkovich) che mantiene con, buone prove, ad un livello più che sufficiente il film.
Piuttosto coinvolgente si attesta ad un livello buono.

Il film scorre abbastanza ritmato e veloce, Matt Damon VS John Malkovich è una scena imperdibile, dialoghi da urlo...

vale la pena di vederlo apprezzabile la trama poi vabbè visto che riguarda il poker è sicuramente da nn perdere...voto finale 7!

Per chi ama il poker, non può perdersi questo film. La trama è abbastanza trita, ma il film può sempre contare su una pregevole sceneggiatura che riesce a intrattenere anche lo spettatore più esigente e una discreta prova del cast.
Scorrevole e eccitante. Nel suo genere un buon film.

scorrevole niente di che..
norton non delude mai,damon pessimo.

Dallo stesso direttore della fotografia di Will Hunting e si vede, abbiamo questo Rounders. Un film che è un piacere rivederlo in una serata tranquilla al merito di un cast stellare tra cui Damon il più inespressivo di tutti qui, Norton che è il personaggio stesso, Turturro il saggio, Malkovich il KGB, il vecchio Landau, il viso angelico di Gretchen Mol e l'irresistibile Janssen dalle gambe chilometriche danno vita a questa pellicola drammatica/avventuriera. Con tanto di ritmo, bei dialoghi/monologhi, bravi attori e buona regia ma non ho gradito molto il finale che poteva lasciare qualcosa di più e l'uscita di scena di Norton, del resto lo consiglio vivamente.

"Pochi giocatori si ricordano delle vincite, anche se sembra strano. Ma ognuno ricorda con esattezza le sconfitte della propria carriera."

SPOILER

Bel film sul gioco del poker e ben sceneggiato sempre alta la tensione; bravi Damon e Norton.
Da vedere.

Bel film!

Uno dei miei film preferiti,sono di parte perchè mi piace il poker,ma penso che comunque possa essere apprezzato anche da chi non ne capisce niente.
Ottimo il cast e buona la sceneggiatura.
Non mi è piaciuto molto il finale.

Coinvolgente al massimo. Damon e Norton sono interpreti eccezionali. Film assolutamente da consigliare

Molto carino,ovviamente indicato agli amanti del Poker. Storia scorrevole e buone interpretazioni

senza infamia e senza lode, sufficiente più che altro per Malkovich e Norton.
dal punto di vista pokeristico è una pagliacciata.

sicuramente un buon film, ma a me è parso un po scontato in alcune situazioni...comunque da vedere.

Davvero un bel cast per questo film a base poker che ti prende e poi non ti penti di averlo visto. Poteva essere migliore certo, ma va bene anche così. Norton, Turturro e Malkovich i migliori nel film.

poteva essere sicuramente migliore se come attore protagonista si scegliava qualcun'altro invece di matt damon...uno con quella faccia in un tavolo da poker manco lo fanno sedere!

uno di quei film che non diventerà mai un cult. Storia che non esce dalle righe, ma lo regge una buona regia con altrettanti buoni attori. Da vedere.

Consigliato a chi come me ama il poker, ma forse un po' meno per chi ama dei film con una trama originale e poco stereotipata. Sinceramente mi lascia un po' perplesso la media così alta, nonostante non neghi la bontà di alcuni aspetti del film.
Il cast è ottimo, le basi per il film sono intriganti, ma il film scorre lungo binari già visti e sono quasi assenti colpi di scena davvero imprevedibili. Anche i dialoghi e il messaggio di fondo del film non brillano per originalità.
Buona invece la voce fuori campo, descrive in modo abbastanza chiaro e realista il mondo del poker.

SPOILER

Un cast di fuoriclasse in gran forma (Damon, Turturro, Norton, Malkovich), una storia semplice ma ben articolata con le scene relative alle partite di poker molto coinvolgenti. Il miglior film sul gioco d'azzardo che ricordi. Da guardare e riguardare.

Cosa dire....film ben strutturato. Ottima scelta degli attori. Peccato che poi sia stato ricopiato per produrre il clone 21 con Kevin Spacey...

Questo film ti prende parecchio.

Barvissimi tutti gli attori
Davvero Ottimo il Cast, La regia, e la storia è coinvolgente

SPOILER

bel film sul poker texano! bel cast e ricordate che se non sai chi è il pollo dopo la mezzora, il pollo SEI TU!

Gli amanti del poker alla texana si interesseranno di sicuro un po' di più del giusto ad un film che, tutto sommato, è discretamente scontato, con una trama molto ma molto lineare, e zeppo di stereotipi del genere...


SPOILER

Ben fatto, per carità, ma piatto.

Il film sul texas hold em! e che cast! (anche se MattDamon lo odio!)
Secondo me non è il massimo, si poteva fare molto meglio...
bellissime le citazioni inserite nel film!
ma un po' troppe banalità...

Magnfico! Cast eccezionale x un film ke rispecchia perfettamente la vita di un giocatore di Poker!

Straordinario film sul poker!!
Bravi tutti gli attori.

Il monofaccia Matt Damon và a nozze nella parte ,del giocatore di poker incallito , freddo e impassibile.

Teso, incalzante e minuzioso racconto delle bische e dei casinò dove si gioca poker,si scommette, si vince e si perde, si fanno debiti, si bara e ci si spaccia per polli.
Damon rientra con la sua mono-faccia nel personaggio.
Sublimi Malkovich e Turturro.
Sempre bravo Norton che da vita ad un personaggio viscido e irriverente.

Una buona pellicola sul mondo del poker con Matt Damon che non è certo un maestro di espressività, ma visto il tema trattato, l'ambiente in cui si svolge la storia, nei momenti cruciali la sua recitazione si rivela funzionale. Ottimi tutti i comprimari (comprimari si fa per dire!) con Malkovich e Turturro su tutti.

film grandioso e attori favolosi......ai tempi credo che in pochi in italia sapessero cosa fosse il texas hold'em,io lo vidi al cinema e rimasi estasiato!
"parola parola parola"grande KGB

Film per appassionati del poker, anche se le mie preferenze sono rivolte verso quello coperto, che riesce a sottolineare quelle che sono le sensazioni che passano per la testa di coloro che si siedono ad un tavolo verde.
Detto ciò, cast di tutto rispetto che sostanzialmente non tradisce le aspettative, con un Damon che interpreta molto bene la freddezza che dovrebbe avere chi si siede ad un tavolo da gioco e con un Norton da prendere a schiaffi per tutta la durata del film (e questo, nell'economia della pellicola, credo sia un punto a suo favore!!).

Da vedere e rivedere

Il migliore film sul poker...
Bravi gli attori, incalzante la trama, veritiere le ambientazioni e le giocate ...
assolutamente da vedere..

Ottimo film,bellissime le scene di poker e l'intreccio della storia,ottimi gli attori e la voce fuori campo che spiega alcuni passaggi,gran bel film

magnifico

per un giocatore di carte questo è il santo graal del cinema,adoro Turturro in primis,poi Malkovich,Matt Damon e Edward Norton bravi come sempre,ottimo film

Sono un'appassionato del genere, mi piace il poker e considero Matt Damon uno dei migliori attori esistenti e quindi il mio voto è ragionevolmente molto alto, ma se devo essere onesto mi aspettavo quel tantino in più che non c'è stato in quanto il film in alcune parti è stato troppo scontato e non è decollato nella velocità e scorrevolezza!!
Nonostante questo per gli amanti del genere, CONSIGLIATISSIMO........

Film discreto, bella l'atmosfera di tensione generata dal gioco e buoni gli interpreti (soprattutto Norton, mentre Damon è sempre un po' ingessato). Intrattenimento puro e semplice, ma ben fatto.
Tuttavia IL film sul poker è Cincinnati Kid, non c'è storia.