shutter (2004)

Non è girato male, ha un suo stile, ma proprio non è il mio genere quello degli spiriti. Ero comunque curioso di vederlo, che i film thailandesi sono una rarità...

Horror diretto da uno dei registi di "4bia", nonché probabilmente uno dei registi dell'orrore più famosi del cinema thailandese... di quello recente, almeno. Il suo episodio di "4bia" era forse quello che avevo apprezzato meno, e questo "Shutter" nel complesso credo sia decisamente migliore. Certo, ancora una volta non siamo di fronte ad un capolavoro, ma il film ha diversi spunti interessanti e tutto sommato l'ho trovato ben realizzato, con la tensione messa al punto giusto e in generale senza un sapore di già visto, fin troppo presente in molti horror coevi, soprattutto statunitensi.

Geniale ed inquietante!

Riuscitissimo.
E' uno di quei thriller che a me inquietano parecchio, con più di 15 jumpscare a volte inaspettati, ma che durante la visione diventano prevedibili.
Film che non si limita all'horror puro ma va a scavare nel passato torbido del protagonista, creando una sorta di revenge movie al suo interno.
Non so se lo rivedrò ancora, ma risultato assolutamente apprezzabile.

Non amo gli horror giapponesi e ne ho anche visti pochi.
Devo dire che questo non è malaccio ed ha alcuni momenti abbastanza tesi ed inquietanti...però la minestra è sempre quella.

Buon horror thailandese che funziona abbastanza bene dall'inizio alla fine, compreso l'epilogo riuscitissimo. Alcune scene, a dire la verità poche, lo fanno traballare ma tutto sommato l'intento principale, cioè quello di intrattenere lo spettatore con una ghost story, viene rispettato. Non ci sono momenti esaltanti ma si segue un ritmo narrativo continuo e fatto di suspance che non annoia, azzeccando anche il movente che scatena l'orrore e che mi fa propendere per un voto un po' più alto di quello che avevo pensato inizialmente.

L'unica cosa che mi ha colpito di questo film è il finale,per il resto è sempre il solito film che si rifà ai film orientali,cosi tanto dediti ai fenomeni sovrannaturali.

Shutter ha una storia che non ha nulla di eccezionale. Chi ha visto tanto film orientali con annessi fantasmi vendicativi, noterà che il plot rispecchia i classici del j-horror. Vero anche in questo poutpourri di pellicole già viste, che ci sono diverse frecce che colpiscono il bersaglio. Tecnicamente il film è diretto molto bene, sa dosare momenti di tensione alternati con i classici salti dalla sedia grazie ad un buon uso del montaggio. Offre inoltre più di una sequenza da ricordare (lo studio fotografico al buio, per esempio). Ma ciò che rende molto valido questo film è la capacità di creare molte sfumature in un plot, come detto, tuttaltro che originale. L'espediente della fotografia, elemento che imprime i ricordi che sono alla base del forte senso di colpa del protagonista e che rappresenta una sorta di percorso all'indietro nel tempo che si sviluppa parallelamente allo scorrere della trama, aggiungendo anche citazioni d'autore al Blow up di Antonioni. Per ultima, ma non d'importanza, una buona caratterizzazione dei personaggi, apparentemente stereotipati ma capaci di regalare sorprese. Notevole anche il finale che non fa rimanere indifferenti.

Buon film thailandese del 2004 diretto da Banjong Pisanthanakun.
La trama non è nulla di eccezionale,la prima parte è piuttosto interessante mentre la seconda è abbastanza scontata ma nonostante ciò il film intrattiene e non annoia mai.
Molto buona la regia e la fotografia,ottima anche la recitazione.
Alla fine non è capolavoro ma merita una visione.

Un buon horror, ma pieno di cliché di genere orientali di cui ormai non se ne può più (fantasma pallido dai lunghi capelli neri ecc) e colpi di scena un po' telefonati e comunque dall' "effetto facile". Sono quelle cose che ti fanno apprezzare un film come "Exte" di Sion Sono.
Comunque migliore di altra roba sul tema (come il remake, ad esempio).

Considerando che "Shutter" si dimostra l'ennesima ghost story orientale con i medesimi clichè del genere,sono rimasto stupito che sia riuscito a coinvolgermi e a non farmi cascare i maroni a terra.
Da quando anni fa vidi il bellissimo "Ringu",fino ad oggi,ho assistito ad una miriade di pellicole asiatiche ricalcate su carta carbone(senza escludere poi alcuni videogiochi come la saga di "Fatal frame" e compagnia bella).
Ero arrivato ad uno stato di assuefazione che ha toccato l'apice dal momento che anche il cinema Hollywoodiano ha cominciato a copiarne il concept con remake PREMATURI ED INUTILI(giusto per appropriarsi delle idee altrui) o con film "originali"(si fa per dire) che mostravano spettri inquietanti come quelli inventati dai nostri amici dagli occhi a mandorla(non li cito se no divento petulante).

Proprio per questa ragione sono rimasto sbalordito dal coinvolgimento che mi ha regalato questo film di Banjong Pisanthanakun.
Nonostante non esca da questi schemi ormai nauseanti,riesce a farsi apprezzare per la narrazione,la trama principale e alcune scene studiate con una certa cura(certo,il livello recitativo non era proprio il massimo).
Di certo non mi sento di consigliarlo a chi non può più soffrire queste pellicole,ma se si è un pò a digiuno(come me che li ho evitati per un discreto periodo di tempo,se no mi veniva la nausea),ripiegare su "Shutter" può essere un'ottima scelta.
In pratica non mi ha annoiato come pensavo.....in fin dei conti ha dei momenti interessanti che inquietano abbastanza....
Il "Remake" girato qualche anno dopo(figurati) non mi interessa....va benissimo questo; non voglio rischiare di rovinarmi il ricordo che ho dell'originale.
Vorrei dare un voto più alto,ma sfortunatamente questo film l'ho visto dopo una carrellata di fac-simili che hanno contribuito a non valorizzarlo come farebbe una persona meno satura di me.
Quando ne hai visti troppi si fatica anche ad apprezzare quelli più validi...e non è un buon segno per questo genere di cinema...no no...

Questo è carino però; la soluzione finale non mi è dispiaciuta.
Via,facciamolo passare dai....

Innanzitutto complimenti alla Thailandia. Ci sono stato quest'estate, oltre ad essere un luogo meraviglioso, è anche una continua macchina produttrice di film dell'orrore di ottima qualità, che non soltanto non sfigurano ma sono anzi molto apprezzati sui mercati internazionali.
Detto questo, Shutter è un film davvero carino. Ma niente di più.
Il solito horror orientale con il solito fantasmino di una fanciulla coi capelli lunghi che fa "boo!" per circa 85 volte nel giro di un'ora e mezza, cercando di spaventare lo spettatore in tutti i modi possibili, finché poi sto gioco inizia a stancare.
Devo però anche dire che la storia mi è piaciuta e soprattutto ho gradito il finale, molto significativo ed evocativo.
Peraltro darò un voto di mezzo punto più basso a quello che ho dato un anno fa al remake americano. Forse ero già stato un po' alto ai tempi, tuttavia, se dovessi suggerire il film a qualcuno che non l'ha visto, fra i due suggerirei sicuramente il remake americano, che ho trovato migliore sotto tutti gli aspetti. Il remake è infatti più scorrevole mentre l'originale è legato male in alcuni punti, la fotografia è più curata e colorata mentre in questo originale asiatico è scialba, la recitazione è più credibile mentre gli attori thailandesi sono mono-espressivi.
Il fantasma, inoltre, è più cattivo ed incisivo nel remake di quanto lo sia nell'originale.
Posto questo, ripeto, vale assolutamente la pena vedere questo horror, ma il remake americano è meglio ;-)

bel film. lo consiglio! io ho un debole per gli horror orientali e questo è fatto molto bene! l'unica pecca è che certe volte è un pò lento però si riesce a guardare e fa prendere pure qualche spavento! da vedere assolutamente!

Ottimo film HORROR , sottolineo horror perché il voto è relativo al suo genere, e per quanto mi riguarda fa davvero paura, la trama sarà banale, le interpretazioni degli attori ( come capita spesso per i film orientali ) non soddisfano affatto, ma il suo compito lo svolge, spesso facendo prendere enormi spaventi.

Ghost story orientale molto ben costruita , con ''il solito'' ( non è in senso dispregiativo , anzi adoro questi film) fantasma che cerca vendetta perseguitando per giusta causa il protagonista , consigliatissimo :)

Con lo scorrere dei minuti,la pellicola diventa sempre più malinconica e raggiunge il culmine della drammaticità nel bellissimo finale!
Ad un'analisi approfondita non si dimostra un film superficiale o sciatto, anzi sembra trattare vari temi (l'amore, la morte, il dramma della perdita di una figlia) con la giusta serietà.Peccato solo gli sbadigli qua e là e l'incostanza nel mantenere la suspence ad alti livelli, senza scadere nel trucco del salto alla poltrona.Tecnicamente memorabile (stupenda la fotografia e la colonna sonora),Shutter si dimostra quindi un buon horror thailandese, nonostante qualche difetto.

Capolavoro! uno dei migliori horror asiatici che abbia mai visto!

Film che sembra avere qualcosa di importante da dire ma lo fa in modo sciatto.
La cosa più spaventosa del film sono i titoli di testa.
Il resto non è molto distante da un qualsiasi The ring.

Horror discreto. La storia dello spirito vendicativo ormai è stata vista in ogni possibile salsa e "Shutter" non si discosta molto da tanti altri film se non proprio uguali perlomeno simili. La tensione è palpabile però discontinua, momenti di buona suspence si alternano ad altri più noiosi e molte scene che sulla carta dovrebbero provocare il classico sobbalzo sono per lo più telefonate. Molto ben riuscita invece quella



SPOILER

Bello il finale.

Decente, non il massimo dell'originalità e della scorrevolezza, ma regala qualche momento di flebile tensione ed ha un finale d'impatto, anche visivo.

Horror made in Thailandia, con un'ottima idea di base. In sostanza il film non mi è piaciuto particolarmente.
Il make-up in ogni caso è stupendo, però il film in alcuni punti mi ha annoiato parecchio. Specialmente la seconda parte che non è all'altezza della prima.
Do mezzo voto in più per il finale che è abbastanza originale.

Premetto che spaccherei la faccia a quelli che dicono che gli horror orientali sono tutti uguali! Non mi pare che ci sia una videocassetta maledetta o un pozzo in questo film! E poi devo capire perchè tutti dicono che gli horror asiatici prendono da Ring,mentre anche questo deriva da horror ancora più vecchi (senza Kuroneko, la figura dell'Onryo sarebbe trascuratissima)!
Passiamo alla recensione! Questo è,insieme a Body #19, il mio horror thailandese preferito! Trama molto bella e, soprattutto,commovente (impossiblie non provare un po' di pena per Natre)! Il colpo di scena è efficace! Il make-up di Natre è stupendo e questa risulta molto inquietante,regalando qualche salto dalla poltrona! Nonostante questo anche la suspence è resa bene! Bravi gli attori (soprattutto la ragazza del protagonista che,sarà che io amo le asiatiche,ma la trovo mooolto sexy! ) Un 9.5 meritato!

La tensione è palpabile dall'inizio, attori piuttosto convincenti e il finale alza il voto di un punto. Io lo consiglio

Veramente un film noioso..cose straviste

Bah! La solita tiritera orientale sul solito fantasma rompico.glioni vestito di bianco coi capelli neri. Ottima e intelligente la prima parte con le foto, decisamente più stupida la seconda a causa dei troppi momenti telefonati e tutte quelle apparizioni idiote del fantasma.
Finale ad ogni modo molto carino.

Insieme a Cello è sicuramente il miglior film horror degli ultimi anni. La storia è stupenda, una ghost story che sa spaventare ed inquietare per tutta la durata della pellicola, il finale è semplicemente geniale. Insomma un film assolutamente da non perdere. Ormai l'Oriente per gli amanti dell horror è assoluta garanzia di successo.

Da come ce ne hanno parlato ce lo aspettavamo molto più spaventoso, tutto sommato non ha deluso. Ci sono i tipici clichè da horror asiatici (capelli, acqua, rancore), ma più che un horror lo potremmo definire una storia d'amore nera.
Ciò non toglie che alcune scene fossero inquietanti...

Gli sputa in faccia al remake. Ottima pellicola di Pisanthanakun; seppur la trama si basa su colpi di scena non nuovi, vi è una buona tensione persistente per tutta la visione, senza esserci nemmeno un punto morto. Spiriti in cerca di riscatto, oscuri segreti e i passati burrascosi dei protagonisti sembrano essere i temi dominanti dei due thailandesi. Almeno un paio di salti sulla sedia sono assicurati.

Non male, secondo me è molto buono rispetto ad altri horror asiatici.
La storia e' sempre quella su storie di fantasmi.
Tutto sommato film che coinvolge ma a mio giudizio poteva essere migliore..

Molto simile come stile al successivo "Alone", ma questo è nettamente superiore, soprattutto per quanto riguarda la trama e le scene di tensione. Mi spiace averlo visto dopo il pessimo remake americano, dato che questo è molto meglio, purtroppo pero' sapevo già il finale...

Film molto inquietante, molto scene che ti fanno prendere un colpo e alcune non te le aspetti proprio. Il finale poi è ancora più inquietante

Una noia pazzesca, tutto telefonato e stupido.

Capolavoro.
Questo film è uno dei migliori asian-horror di sempre. Idea originale, la storia è curatissima, e regala momenti di assoluto terrore. Il fantasma è fatto benissimo, il colpo di scena finale è completamente inaspettato.
Sicuramente da vedere, anche più volte.

Le differenze con il suo remake americano stanno soprattutto nella capacità di infondere tensione e quelle scariche di adrenalina nella presentazione e caratterizzazione del fantasma.
L'originale è riuscito a coinvpolgermi molto più del remake ed anche il cast mi è sembrato più motivato e convincente.
La storia è inquietante quanto basta ed il ritmo è molto fluido e per questo la vione e più che consigliata.
Ancora una volta ringrazio il Sommo C.

Davvero una bellissima sorpresa...
Parte piano ma una volta carburato non si ferma più: alcune scene ti fanno letteralmente sobbalzare; mette davvero paura e tensione; indovinato anche il finale. Un ottimo horror.
Vedetelo assolutamente!

Non so che tensione abbia avvertito chi ha scritto prima di me, ma, per quanto mi riguarda, soltanto un interessante quarto d'ora finale salva in parte un film ch'è di una noia tremenda per tutto il resto del tempo.

Dai, tutto sommato non è male, ma pensavo che fosse molto più spaventoso. A dire il vero qualche scena non è davvero per niente male, ma è troppo debitrice di The ring ( quello di Nakata ovviamente che è un must). Manca quell' aria malsana, e di inquietudine che si respira nella pellicola del '98. Qua si cerca di mettere il fantasma sempre di fronte al malcapitato di turno per cercare di spaventare. Non male invece quando il tipo crede di parlare con la fidanzata per poi parlare subito dopo con quest' ultima al telefono.


SPOILER

Oh mamma! A me questo film ha fatto un bel po' di paura. Sopratutto nella scena finale.

SPOILER

film dalla trama curiosa e accattivante, diverso dai soliti horror. una sorpresa per essere un prodotto Thailandese, dalla tecnica un pò primitiva ma di grande effetto. montaggio e sceneggiatura ben congeniati, fanno di questa pellicola un ottimo lavoro. da non perdere

Che tensione...che storia raccapricciante..che finalone d'effetto e sconvolgente.Se avete intenzione di vederlo..sappiate che non bisogna stare al buio e se non siete abituati a film come The Ring,The Grudge(versioni giapponesi) e compagnia bella..vi traumatizzera'.Altrimenti vi fara' dire"un horror decente per fortuna!"

bel film!!!dopo le mille recensioni di the ring questo film fa paura...la tensione è palpabile...a tratti davvero inquietante!!!
finale assurdo e traumatizzante...

In un momento davvero poco positivo per il genere Horror un po’ di intrattenimento, qualche picco di tensione e sgomento e qualche scena orripilante e’ senza dubbio un buon segnale ed e’ il caso di “Shutter” pellicola che non gode di genialità, visionando la trama e’ possibile captare tutta la convenzionalità e i tremendi limiti della narrazione, ma allo stesso tempo e’ possibile apprezzare una fotografia davvero compatta e freddissima e una serie di sequenze suggestive, magari sistematicamente metodiche che giocano sull’effetto improvviso e quindi giocoforza impressionano seppur per breve lo spettatore.

“Shutter” vive il suo miglior momento nella prima parte con le prime fotografie e con i primi agghiaccianti episodi, da segnalare anche i richiami di Banjong Pisanthanakun a regie più prestigiose come quella di Dario Argento con la scena della presenza in casa dell’ “estraneo” mentre la ragazza chiama al telefono (vedi “Opera”); ma la più grande fonte di ispirazione (o copiatura?) e’ “The Ring”, insomma eccetto i telefonini troviamo le fotografie, la solita tenebrosa “ragazzina” e grosso modo i soliti personaggi, le dinamiche sono ormai fin troppo note e dunque prive di eclatanti emozioni e sviluppi.
Nel quadro della regia comunque non mancano pecche facilmente riscontrabili nella narrazione e inoltre qualche passaggio e’ un po’ troppo “casinista” e le suggestioni mentali del protagonista traballano fra sogno e realtà e poi troviamo un epilogo finale in parte inaspettato, sotto altri aspetti invece, abbastanza improbabile.

Noto in “Shutter” molta convenzionalità, si poteva far di meglio, resta alla fine della visione vagamente qualche scena egregiamente confezionata e poi...?

JOKER1926

Sulla scia di The Ring, con la classica ragazza bianca e i capelli neri davanti al viso. Eppure spaventa, nonostante sia già tutto visto.

Film non originalissimo ma molte volte inquietante.
Nonostante il regista giochi molto sullo spavento facile bisogna ammettere che lo fa egregiamente.

Un horror come si deve con un bel finale che rimane impresso nella mente.
Buono sotto tutti i punti di vista.

A parte l'alto livello di paura non rimane certo un film imprescindibile. Nell'insieme comunque sufficiente.

Ennesimo figlioccio di The Ring e Ju-On,qualche scena saltapoltrona e nient'altro,per il resto è tutto un trito e ritrito:il film ci ripropone tutti gli steriotipi del genere lasciando poco spazio alla sorpresa,ma solo una desolante sensazione di deja vù;l'interpretazione degli attori è approssimativa e basso il livello di tensione,in alcuni punti sfiora il ridicolo (La scena del bagno pubblico è da antologia).Niente da fare...direi che il filone Horror Asiatico è ormai esaurito: Bocciato!

film ben fatto, soprattutto il finale.

Un buon prodotto.

Non sono un amante dell'horror orientale ma questo è proprio un buon prodotto.
Originale e carico di tensione. Mi ha piacevolmente sorpreso.
Assolutamente consigliato agli amanti del genere.

Molto bello, finale davvero geniale..

ho visto praticamente tutti i film horror esistenti ( o almeno tutti quelli al cinema o disponibili sulla rete )
questo e' quello che mi ha colpito di piu' ha tutte le caratteristiche di un buon horror specialmente la principale ovvero far saltare dalla poltrona..
il remake americano Ombre dal passato e' un insulto all'originale.

A me è piaciuto.. Gli effetti erano buoni ma non esagerati.. e la storia mi ha tenuto con il fiato sospeso fino alla fine del film.. Il finale moooolto buono.. Mi è piaciuto perchè si vede che ''ci hanno pensato''.. di questi tempi troncano i film come se niente fosse..

SPOILER

Davvero un bell'horror... alcune scene hanno saputo davvero spaventarmi nonostante lo stessi vedendo con la morosa e stessimo scherzando riguardo al film.
Finale particolare, che sa regalare un ultimo brivido allo spettatore.

Assolutamente da vedere per gli amanti del genere, niente a che fare con quella porcata del remake.

capolavoro horror! Che finalone!

terrificante nella sua semplicita' pellicola che ti fa pensar male x la prima mezz'ora ( incidente d'auto alla "so cosa hai fatto") ma che si struttura perfettamente con il susseguirsi degli eventi , tensione claustrofobica e scene splatter quanto basta. Finale che non vi fara dormire.....

Piccola grande perla Thailandese, con scene di paura e di tensione mica da ridere.

Forse la derivatività la si sente un pò eccessivamente purtroppo (primo fra tutti Ringu), però non è esattamente da tutti tirare fuori film di questa qualità scoppiazzando a destra e a manca.
Finale spiazzante, indicato e suggestivo.
Bravi gli attori, regia ok, sceneggiatura buona, ma come già detto e stradetto, ultracopiata da altre produzioni.

Immancabile il remake americano.

Consigliato.

un bell'horror..devo dire ke il regista ha usato una buona atmosfera per questo film, molto ansiosa.. buona visione

Buon film, ennesima ghost-story orientale...certo che dopo i vari The ring - The grudge e compagnia bella difficile non avere la sensazione di "già visto" in svariate scene...
comunque il suo compito lo svolge più che egregiamente, meglio di altri film ben più noti. Testimone lo è la mia ragazza finita aggrappata al soffitto in vari momenti....AUAUAUAUAUAHHH!!

La storia non è originale, è la solita ghost-story dall'oriente, ma, aldilà di ciò, posso dire che si tratta di uno dei film più terrificanti che abbia mai visto. Consigliato.

non male per essere un horror orientale,con attori orientali..veramente,uno dei migliori degli ultimi anni nel suo genere ,uno dei pochi che a tratti crea suspance e tensione...consigliato

Veramente bello e carico di suspance.. Mi è piaciuta moltissimo la regia.. Avrei avitato soltanto una scena, ma di solito i film orientali (del quale cmq sono molto appassionato per una loro particolare filosofia dovuta alla loro cultura) sono soliti cadere di stile molte volte, mentre in questo film accade soltanto nella scena dei bagni pubblici..

Per il resto, a parte qualche interpretazione di attori marginali, fa passare veramente una serata piuttosto intensa..
Mia moglie è sempre lì che ripensa a qualche scena eppure siamo parecchio abituati a questo genere di film..

Nonostante abbia attinto idee di qua e di là ed abbia gli stessi elementi suggestivi che compaiono in decine di film (vedi Samara di the ring tanto per citare il più famoso..),questa pellicola mi ha spaventato in più punti,come non era successo per The eye,The ring,The calling etc etc...!!

solita e classica minestra horror-orientale talmente surriscaldata da scendere profondamente nel ridicolo...partendo subito dal presupposto che la sceneggiatura non è assolutamente originale(già leggendo la trama ti cascano i maroni)e i dialoghi sono troppo imbarazzanti,ma la cosa più scandalosa forse sono le interpretazioni dei protagonisti asiatici..terribili!!però devo ammettere che nonostante tutto vedendolo in compagnia è abbastanza divertente..sfiora quasi il lato comico(senza volerlo,ovviamente),come ad esempio la scena del bagno pubblico...ma daiii!!! xD

trama per niente originale, in più certe scene scopiazzate da" the ring" o da "the grudge". I film asiatici sui fantasmi stanno risultando tutti uguali.
Qualche scena interessante c'è, ma mi sembra poco per darli la suff.
Altra nota negativa è l'attore: sembra la caricatura do johnny depp.....

Mah..insomma..non è male anzi..è molto buono rispetto ad altri horror asiatici. Però da come era stato presentato mi aspettavo molta tensione in più di quella che alla fine ho provato. M'è sembrato uno dei tanti film horror asiatici basati su storie di fantasmi..non male ma si poteva fare di meglio a mio giudizio.

assolutamente terrificante e coinvolgente!

a me questo film thailandese mi ha proprio sorpreso! complimenti! dopo il filone asiatico con attori asiatici da uccidere, questo film ne cinese ne giapponese, soprende! ottimo!

Rispetto all'ondata di horror asiatici degli ultimi tempi questo film riesce a distinguersi per il finale originale e qualche ottima scena di paura-tensione...
Inoltre la trama non si blocca quasi mai e offre gradualmente la verità sulla vicenda.

Semplicemente fantasticoooooooo

Uno dei film horror degli ultimi tempi che è riuscito veramente ad inquietarmi e farmi paura a tutti gli effetti. Trama coerente e per niente prevedibile.
Un capolavoro del genere "HORROR" che però è riuscito ad unire elementi psico - thriller soprattutto nella parte finale del film.
Un finale che ti lascia senza parole... agli stessi livelli di SAW 1.

SCIAT RULEZ un must da vedere !!!

Orribile.
Quattro punti solo per la scena del mostro che passa la carta igienica sotto la porta del cesso.
buawahahahahaha

mi sento di dare solo 6 perchè nn se ne può + di questa scia lasciata the ring!è tutto un copia copia di scene!!!certo rispetto a molti film è il + carino e sensato..i colpi di scena ci sn pure...però bisognerebbe cambiare nettamente trama!!!nn sempre la stessa cosa!

bel film... il migliore dopo the ring... mi ha sorpreso molto poi c'èun finale da brividi!

è incredibile come in questi film non riescano a cambiare neanche un clichè, neanche un particolare, Shutter è la solita scopiazzatura della scopiazzatura di the ring e compagnia, solo una sequela di scene studiate che vorrebbero spaventare con apparizioni improvvise, porte che cigolano ecc... senza nessuna trama che faccia da collante. La noia regna sovrana, alcune sequenze fanno anche ridere, la trovata finale che chiude il film quasi demenziale. Classica mancanza di idee, a cui si tenta di sopperire con spaventi gratuiti e trovate sempre più bislacche.
Tutto visto e rivisto, uff.

SPOILER

Strano film. L'ho stavo vedendo da solo, ed ho dovuto spegnere dopo venti minuti per la paura.

L'ho rivisto in compagnia di amici e non mi sono spaventato. In sostanza: da vedere soli.

boh. c'è gente su siti e riviste di certo affidamento che ha sprecato la parola 'capolavoro' per questo film. o addirittura "the most scariest movie I have ever seen!". ma manco per il *****.
cioè, non è malaccio, la trama è riuscita e la sceneggiatura conta pochissimi punti morti (essenziale in un film del genere)... però che palle 'sti spaventi telefonati.
ogni volta che partivano le sequenze col fantasma sapevo esattamente dove sarebbe stato collocato, e puntualmente tac, eccolo lì che fa ciao. e se guardo un film del filone horror orientale e non mi spavento, dove sta il divertimento?

E' vero nn ci sono i soliti telefoni, tv ecc... però c'è la macchina fotografica!!! Io penso che questo sia un film abbastanza classificabile insieme a tutti gli altri film horror arrivati dall'oriente che trattano di fantasmi che nn trovano pace per una pena passionale e che quindi nn posso avere, da me naturalmente, un voto alto. Metto la sufficienza perchè 4 colpi al cuore li fa prendere e penso che se l'avessi visto al cinema sarei uscito abbastanza terrorizzato. Mi è abbastanza piaciuto anche la svolta che ha preso la storia che si discosta da quello che avviene all'inizio e che si pensa possa essere la causa di tutto. Do la sufficienza perchè sa di già visto, ma si lascia guardare bene.

finalmente un film, tra i tanti horror che ci stanno sommergendo dal Lontano Oriente, che riesce ad evitare, o almeno a superare, i soliti stereotipi (spettri, visioni, voci tetre) di cui è pieno il "genere". Stavolta davvero c'è una trama degna di questo nome ed un finale "sorprendente"

SPOILER

Uno degli horror più interessanti che abbia mai visto....curato nei particolari, non solo il classico horror che ti fa cadere dalla poltrona per la paura (anche quello!) ma anche un film di buona qualità. Finale a sorpresa, con un'idea davvero carina e molto "creepy" !