dream house (2011)

Film che è rimane una piacevole sorpresa, gli avrei messo anche mezzo voto in più se non era per il finale troppo infantile. Tuttavia il colpo di scena a metà film vale pienamente il voto positivo, anche la location invernale molto caratteristica.
Più che sufficiente.

SPOILER

Thriller ben congeniato,bella trama e anche i colpi di scena. Bravi gli attori e una buona regia. Nel complesso un buon film che consiglio

A me è piaciuto.

SPOILER

Senza lode nè infammia questo thriller non è di sicuro tra i migliori degli ultimi anni.
Sceneggiatura un po' pasticciata, nella parte centrale il film risulta un pochino troppo lento e l'attenzione potrebbe venire meno!
Non è un film che consiglierei nonostante un buon cast!

Bel thriller... semplice e con lieto fine...per modo di dire...

Molto ma molto bello. Una regia asettica introduce quella che sembra una storia qualsiasi, di una famiglia qualsiasi...anche se sotto la pelle avvertiamo che ci sia qualcosa che non va. Fino all'inaspettato colpo di scena a metà film che ribalta totalmente la situazione e rende tutto più torbido (storia, fotografia, regia, recitazione etc...) Veniamo portati in un intreccio di eventi dentro e fuori la testa del protagonista, un troppo bravo ed allucinato Daniel Craig, che mette insieme thriller, dramma ed horror senza mai far venire meno l'attenzione dello spettatore. Una pellicola che coinvolge dalla prima all'ultima scena, che intriga, che spaventa e che commuove pure; grazie anche ad una impeccabile prova di tutto il cast. Insomma un film che non ti aspetti. Assolutamente da vedere.

L'ho visto in turco a basso volume, cosa che non ha aiutato. Comunque non mi è piaciuto.

Bello! Affascinante, avvincente, notevoli le sorprese. Avrei dedicato un quarto d'ora in più per una migliore narrazione della vicenda che a tratti sembra "sbrigativa". Resta un ottimo giallo/thriller.

Pericolo nella dimora Copione sfruttatissimo e sceneggiatura poco convincente, tuttavia qualche brivido lo dà, anche nel pur "telefonato" epilogo finale

Thriller modesto disconosciuto dal suo stesso regista. Trascurabile.

Lo promuovo perché nonostante abbia le trame di 2-3 film ben noti tutte insieme, ha un'atmosfera fantastica e non annoia. Come già detto, c'è ben di peggio..un'occhiatina la si può dare tranquillamente. Ho trovato però un po' sottotono la Watts.

mah.. come thriller non ci siamo! un mix di pellicole già viste e riviste

COMMENTO LEGGERMENTE SPOILEROSO

Dove finiscono gli altri, Dream House comincia, o quasi. Il colpo di scena che spesso si è visto per chiudere la storia, qua arriva a metà, piacevolmente a metà direi, perché era abbastanza scontato. Il twist con la consapevolezza della pazzia apre nuove porte potenzialmente interessanti ma, francamente, per tutta la durata, il film ha come un fastidioso velo mainstream che non riesce mai a scrollarsi di dosso. Si ha la sensazione che non possa uscire da determinati binari e infatti non lo farà, uccidendo l'interesse mano a mano che scorre.

A me e' piaciuto...
anche se la critica lo ha massacrato.....c è di peggio..fidatevi

Mediocre. Tutto si scopre troppo presto e per ovviare a questo si usano colpi di scena che distolgono il film dalla sua asse.

Buon film sul filone case infestate tutti gli attori più che sufficienti, la trama è già più originale di molti film di categoria, riesce ad appassionare grazie al fatto che non si lascia focalizzare solo sull'evento paranormale ma mantiene molto vivo la propria vena thriller coinvolgendo lo spettatore! Gradevole.

Un intreccio niente male per questa pellicola .
Daniel craig molto bravo.

Il film parte mieloso all'americana, il senso della famiglia (e gli altri possono andà a morì ammazzati) gli amoreggiamenti irripetibili, la colazione tipo mulino bianco, ecc. Il problema non sono queste cose ma come sono rappresentate: innanzitutto come mille altre volte e poi senza convizione. Fra gli attori risalta un poco solo Craig, particolarmente nella versione pazzo, con i capelli ingelatinati, gli occhi color gelido ma non cattivi e l'aspetto trasandato e sudicio....ma anche così siamo lontani dall'espressività di Nicholson in Shining, pellicola a cui 'la casa dei sogni' si è ispirato.
Il film si trascina pesantemente nella melassa venata di presentimenti prematuri su chi sia l'assasino fino a circa metà, dove in due minuti si viene a conoscenza della verità e la storia prende ritmo e sostanza (senza esagerare eh). Per quanto alcune cose siano prevedibili riesce a solleticarti a sufficienza quella curiosità che ti fa continuare la visione per sapere come e se gli autori sono riusciti a risolvere in modo originale un intreccio di vecchia data. Da metà in poi dunque regala il modesto piacere di assistere a una coda e a un finale che giustifichi il resto della storia, e ci riesce solo a metà.

SPOILER

Patetico tentativo di ricopiare film come The Others e Il Sesto Senso.
Nient'altro da aggiungere, se non che da Daniel Craig mi aspetto un po' di più!

Privo di idee, canonico e incapace di avvincere, ma neanche di rendersi minimamente interessante.
Girare un film con una sceneggiatura del genere nel 2011 è imperdonabile.

ATTENZIONE,LEGGERI SPOILER!!!!!
Per commentare "Dream house" devo fare due analisi differenti;è necessario perchè il film ha dei grandi punti a suo favore,ma allo stesso tempo delle pecche davvero rilevanti che si sarebbero potute evitare.

Allora,di positivo ha dalla sua la sceneggiatura e la metodologia utilizzata per inserire gli elementi da Ghost story.
Sono rimasto sorpreso perchè ero convinto si trattasse della solita storiella con i fantasmini che appaiono all'improvviso,con la solita casa infesta,ed i soliti "BHOO" che arrivano quando meno te lo aspetti.
Invece no,"Dream House" è un Thriller psicologico dalla storia farcita di sottotrame,e misteri che rivelano altri misteri.
La sceneggiatura non è assolutamente banale,anzi riesce addirittura a far tornare i conti senza sbavature rilevanti,riesce a colpire con un colpo di scena, classico dei più stereotipati finali dei film del genere,inserito nel mezzo della visione,riesce a colpire ancora con un 'ultimo colpo di scena conclusivo,e riesce ad inserire l'elemento "fantasma" in modo poco invasivo e giustificato,strizzando l'occhio a concetti già collaudati come il "Ghost" con Demi Moore....
Insomma,la sceneggiatura di questa pellicola funziona;non sarà tra le sceneggiature più rappresentative di questa tipologia,ma funziona e sa fare bene il suo lavoro.
Da questo punto di vista non ho nulla da dire...sono rimasto piacevolmente sorpreso,lo pensavo più banale.
Tuttavia il problema,secondo me,sta in due fattori.
Prima di tutto ho sentito un'atmosfera troppo tranquilla.
Anche se il film non voleva raccontare una storia horror,un pizzichino di tensione in più non avrebbe guastato,a volte si percepisce di guardare il tutto con troppa semplicità,incuriositi si,ma senza nemmeno un briciolo di Suspance;avrei preferito,di tanto in tanto, qualche scena più grottesca o lugubre(non troppo,un pizzico)...invece nada...
In secondo luogo la soluzione finale,per quanto logica ed interessante,ha dato vita ad una scena conclusiva troppo da "Action Movie".
Tutta la parte dell'incendio e della sparatoria in casa aveva poco Phatos;era raccontato bene,ma sinceramente avrei cercato di dare un tocco più lugubre al film....(colpa anche di una fotografia,secondo me,troppo patinata).
Comunque le mie osservazioni negative sono strettamente personali;si tratta ad ogni modo di una produzione discreta,forse anche un pò sottovalutata(considerando la media)...
Mi aspettavo un film insipido,invece mi ha colpito più di quanto credevo....
Non lo inserisco nell'olimpo dei Thriller,ma non è accio per niente;meglio di tante altre produzioni molto più insignificanti.

Davvero un veramente bello e diretto divinamente da Sheridan oltra al fatto chè è stato magicamente interpretato da dei mostri sacri come Naomi Watts, Daniel Craig, Rachel Weisz, La trama è semplicemente magnifica dove l'attenzione viene concentrata sulle problematiche della mente del protagonista e tutti i dolori che ne conseguono. Finale bellissimo ma allo stesso tempo un po malinconico........per finire secondo me un buon prodotto ben riuscito che trasmette molte emozioni, anche se poteva essere fatto di piu.
Comunque sia film gradevole e da vedere

L'idea è molto carina, ma purtroppo prevedibile fin dall'inizio di conseguenza il finale a sorpresa che avrebbe voluto dare il regista non riesce perché già capito molto prima...comunque l'ottimo cast rende vedibile il film

Un thriller-horror convenzionale e che sa di già visto sotto ogni aspetto della sceneggiatura, nonostante questo non è brutto ma sicuramente con qualche accorgimento e probabilmente senza le modifiche apportate dalla produzione (motivo per cui il regista ha "disconosciuto" l'opera) avrebbe potuto farsi ricordare di più invece di piazzarsi tra i tanti suoi mediocri simili.
Per fortuna c'è la mano di Sheridan ad alzare la qualità visiva del film oltre che l'ottimo cast capitanato da Daniel Craig, inutili invece i quattrini spesi per ingaggiare Naomi Watts visto che le sue capacità non sono per nulla utilizzate...mi vien da credere che siano stati tirati in ballo artisti di alto livello per un film che di alto livello ha ben poco!

Il colpo di scena, che uno spettatore smaliziato capisce dopo appena cinque minuti di visione, avviene un pò troppo presto e non resta altro che arrancare verso un finale poco entusiasmante ma che riesce a riservare ancora qualche sorpresina...il fatto che guardando il film ci si metta a risolvere il "giallo" di cosa sia successo dimostra che poi il film tanto schifo non lo fa nonostante le troppe lacune (specie nel finale frettoloso e già visto).
Si pesca da tanti horror e se ne citano altri tipo "Shining" e ne esce un film poco più che guardabile e che si scorderà in fretta ma che comunque può piacere a chi non ha visto troppi film simili...purtroppo avendo capito velocemente cosa sarebbe successo non sono riuscito a godere più di tanto di questa pellicola.

carino, il colpo di scena un pò me lo aspettavo perchè mi avevano messo una pulce nell'orecchio certi utenti di questo sito che non sanno usare gli spoiler -.-
cmq

SPOILER
ma poi c'è un colpo di scena finale che invece è stato

SPOILER

SPOILER

Thriller di tutto rispetto con un cast eccezionale.
La trama ha risvolti inquietanti, intriga moltissimo.
Mi sono accorto che il trailer svela buona parte del film, fortunatamente l'ho visto dopo la pellicola di conseguenza si sono mantenuti i colpi di scena.

Davvero un buon thriller/horror, tra l'altro uno dei pochi che ha mantenuto le aspettative che mi ero fatto dopo aver visto il trailer. Questo grazie a una certa atmosfera, alle prove convincenti del terzetto di protagonisti (Craig è quello che più mi ha stupito) e a dei colpi di scena misurati e ben integrati nella storia.
Consigliato!!

Bel film. Il voto si alza grazie all'ottima prova del cast presente. uno su tutti: Daniel Craig.
Non avevo visto trailer o letto trame varie riguardo a questa pellicola dunque me lo sono gustata appieno. Sono presenti colpi di scena interessanti.
Purtroppo sono anche presente delle lacune e delle insufficienze, ma tutto sommato un buon film!

SPOILER

Da brivido e commovente allo stesso tempo :)

Tensione a zero e colpo di scena sparato troppo presto,se si è avvezzi al genere non ci si sorprende più di tanto,comunque cè di peggio in giro

Il film riesce a reggere in piedi grazie ad un ottimo cast. Alcune scene purtroppo evocano contesti e dialoghi di cose già viste.

SPOILER

perbacco, me ne avevano parlato bene ma non immaginavo che 007 riuscisse ad incarnare questa problematica,in cui onestamente non credo

SPOILER
le attrici son brave, la scenografia abilmente costruita, il film toccante. veramente valido insomma.

uno di quei film che durante la visione ti chiedi come andrà a finire.... ti dai tanti finali e alla fine c'è il finale a sorpresa. bello!!! thriller azzeccato, mi ricorda molto uninvited

Noiosissimo thriller che non mi ha convinto neanche un poco. La struttura narrativa non sta in piedi neanche 5 minuti, la tensione non esiste, la scenografia e i personaggi non si fanno ricordare. La colpa è tutta della produzione, non di Jim Sheridan. Naomi Watts si riconferma la mia attrice preferita.
Si trova di mille volte meglio in giro.

buon thriller anche se a metà avevo già capito dove si sarebbe andati a parare...bravo il protagonista e buono nel complesso. Non particolarmente avvicente ma comunque interessante in molte scene.

Ottimo thriller di cui sconsiglio vivamente la visione del trailer per essere goduto nella sua interezza. Un grande cast al servizio di una storia che ti tiene incollato passata la prima mezz ora circa di visione.

Iniziamo col dire che il grande Jim Sheridan, a seguito dei rimaneggiamenti dei produttori (ormai solo un branco di imbecilli che non sanno manco fare soldi) ha disconosciuto tale film, chiedendo, senza ottenere, di essere pure cancellato dai credits del film stesso.

Come non capirlo. Perché ?

Perché Dream House è il festival delle ovvietà. Già il titolo, di rara cretineria, ci introduce nel più classico dei luoghi comuni: una dolce casa dove un tempo è stato consumato un delitto (Shining, Amytiville horror). Poi però improvvisa svolta, un colpo di scena bruciato troppo presto e una seconda parte che punta più sul noir che non sul mistero psicologico, una seconda parte il cui canovaccio narrativo sembra quello di un tv movie. Zero suspance, un prodotto piatto, che scopre subito le sue carte e che non avvince affatto.
Sono rimasto davvero basito al termine della visione. Come è possibile, cari manager hollywoodiani, sprecare soldi e un cast del genere, per una baggianata che nessuno potrebbe mai bersi ?
Dimenticabilissimo !

Una pellicola piena di difetti che però si lascia guardare grazie all'ottimo cast e ad una trama originale.
Non guardate il trailer che rivela tutto.
Non è un horror.

Da Naomi Watts, Rachel Weisz e Daniel Craig era lecito aspettarsi qualcosa di più. Ma probabilmente è l'impianto del film stesso ad essere difficilmente valorizzabile da attori seppur talentuosi come questi. La ghost-story-thriller è proprio tirata per i capelli e la conclusione è piuttosto banale. Forse un amante sfegatato di questo genere di film lo può valutare sufficiente o più che sufficiente, per me al 6 non ci si arriva.

Con un cast del genere non si può fare una cosa simile; dopo 10 minuti già si capisce tutto e i 90 minuti della durata sembrano 180 x quanto è lento..assolutamente da evitare!!!

Debole thriller venato di ghost story con colpi di scena diseguali. Alcuni credibili altri forzati.

Da vedere solo per il cast, anche se mal utilizzato.

Assolutamente non male. Trama non nuova ma sviluppo interessante. Consigliato.

Un thriller che cavalca un po' l'onda delle ghost story e che offre colpi ad effetto già da subito, per ingarbugliare una trama che appariva lineare e indirizzata verso un epilogo non propriamente originale.
Non mi è sembrato però che il colpo a sorpresa rendesse il tutto più fluido e totalmente limpido, ma grazie alla prova dei protagonisti ed eventi più corposi nel finale, devo ammettere che la pellicola di Sheridan riesce a non annoiare mantenendo vivo un certo interesse in chi guarda, pur non avendo un grande appeal narrativo.

dopo aver letti pareri contrastanti e obiettivi anche sul trailer stesso mi son messo quest'oggi a vedermi sto film e mi ha sorpreso decisamente bene.. ha lasciato il segno.. soprattutto dalla trama, dall'inizio, con varie sorprese al finale (a me personalmente piaciuto).
Un film thriller (di natura drammatica\psicologica) davvero originale!! complimenti al regista e alla scelta del cast.

colui che dimostra ottima personalità, carisma e serietà, riesce ad aver uno squardo cupo e freddo,in altre scene felice quando è sentimentalmente felice.. questo è Craig! l'attore del momento!!

bell'ambientazione.. neve e quella casa dei sogni dove il tutto inizia e poi finisce si.. in un libro!!...

finalmente un thriller diverso dal solito... non tanto per quanto riguarda la trama ma per lo sviluppo del film.... di thriller ne ho visti a palate... ma questo mi ha piacevolmente sorpreso... da vedere.....

Thriller psicologico senza infamia e senza lode, guardabile ma nulla di più.
La trama a pensarci bene è solida quanto un castello di carte, tuttavia l'intrattenimento c'è, e la storia acchiappa anche dopo il twist - peraltro messo in scena molto bene. Il finale invece fa venire il latte alle ginocchia per quanto è banale ed in linea con la produzione mainstream.
Buona realizzazione tecnica e ottima prova di Danielone.
Seppò vedè.

P.S. Arriverà mai il momento in cui in un film americano vedrò un uomo che dorme col pigiama??? Fuori NEVICA, ma il nostro è a torso nudo...

Nonostante il buon cast, un pò per la sceneggiatura debole, un pò perchè la storia è già vista e rivista, non consiglio una sua visione.

Un idea interessante, quella di sparare la cartuccia migliore a metà film, solo che non essendo una trovata particolarmente originale, il colpo di scena arriva quando lo spettatore più attento ha già capito dove si vuole andare a parare, vanificando così buona parte dell'effetto sopresa..
Contro ogni previsione del momento, devo dire che anche la parte più difficile, ovvero quella di dare alla vicenda un seguito all'altezza del cambio di registro e far quindi evolvere una situazione che a questo punto si è nettamente capovolta, riesce abbastanza bene, e il film scorre che è un piacere verso un finale, anche questo non originalissimo, ma che comunque tiene.

Manca la novità, ma si guarda volentieri.

SPOILER

discreto comunque da vedere nulla di piu'

Thriller discreto, soprattutto visto che negli ultimi tempi non c'è sostanzialmente niente di decente in questo genere. Deludente solo il finale. Forse avrei posticipato il colpo di scena.

Un film abbastanza buono,anche se non denota particolarita nella trama il cui finale è scontato.

il film non e nulla di particolare e sa di visto e rivisto.. il colpo di scena e prevedibile e il finale abastanza scontato.. mi aspetavo di meglio sinceramente..

thriller psicologico molto commerciale. va visto anche se nel genere c'è di meglio. cast sprecato.

Sceneggiatura piuttosto debole, nonostante il buon cast. Poco orrore, poche emozioni, finale blando.

Guardando alla filmografia di Sheridan salta all'occhio quanto di rado il regista irlandese sia stato coerente nella scelta dei generi nel corso degli anni.
Dream House è sicuramente il primo prodotto che appartiene al canone horror,se mi si consente tale definizione.Un prodotto mainstream,il che lo rende laconico seppur godibile in molti punti della visione.Tutto sommato Dream House ha la fortuna di avere dalla sua un cast di prim'ordine,Daniel Craig è un attore che da garanzie.In tantissime circostanze il film da la netta sensazione di gia visto.I cinefili di fede Kubrickiana capiranno di cosa si sta parlando subito dopo i primi venti minuti.
Nel complesso DH è una pellicola discreta con degli spunti interessanti e vivaci.Come detto spesso la fortuna del cinema la fanno gli attori,e in Dream House di interpreti competenti ce ne sono eccome.

Non l'ho trovato affatto male questo thriller. Ci sono buoni momenti di tensione e dei protagonisti molto bravi compresa Naomi. Consigliato.

Nonostante non abbia guardato prima il trailer, su ottimo consiglio di molti utenti prima di me, il film non mi ha colpito particolarmente. Forse giusto qualche pregio dal punto di vista della fotografia e della regia, ma per il resto (storia compresa) niente di nuovo sotto il sole.
Mi chiedo come si possa cadere così in basso da spoilerare nei trailer (il trailer americano è lo stesso) addirittura il colpo di scena centrale del film.

Jim Sheridan torna a misurarsi con il cinema mainstream che di fatto ha frequentato ben poco.L'autore irlandese aderisce benino alla necessità di far cassa pur non venendo aiutato da una sceneggiatura all'altezza,decisamente esecrabile nel fornire un twist di importanza fondamentale ad appena metà pellicola.
Il dato certo è che "Dream House" risulta sicuramente indebolito dall'intervento in sede di montaggio della casa distributrice,rea di aver manomesso il lavoro di Sheridan,il quale, infuriato, è arrivato a rinnegare la sua ultima fatica, tra l'altro spalleggiato dall'intero cast.
Resta la curiosità per cosa avesse ordito il regista e cosa fosse riuscito a cavare da uno script abbastanza banalotto e pedestre nell'approcciare il filone "case infestate" e simili ,con dirottamento sui binari del thriller psicologico molto in voga in questi ultimi anni.
Abbiamo a che fare quindi con un film controverso eppure dignitoso,alla faccia del prematuro colpo di scena evidenziante una certa carenza di idee sfruttate come meglio non si poteva.
Nulla di nuovo sotto il sole,tuttavia come visione senza eccessive pretese "Dream House" vanta i suoi piccoli pregi.Dotato com'è di buon ritmo,di qualche buon colpo di scena e arricchito da un cast che pur non in forma smagliante fa sempre piacere incontrare.Di certo Weisz e Watts paiono più convincenti di Daniel Craig,anche se l'attore britannico rispetto le prime interpretazioni pare migliorato.
Dunque un film digeribile nella sua pur inflazionata struttura,un onesto prodotto che potrà essere apprezzato soprattutto da chi ha poca confidenza con il genere.

Il vero voto del film sarebbe 6 e mezzo. Però ho voluto regalare mezzo voto in più perchè il regista, partendo sempre dalla solita e vecchia solfa in cui un'allegra famiglia si trasferisce in una nuova casa teatro di passati fatti di sangue, riesce a tirarci fuori qualcosa di originale e gradevole. Forse "il colpo di scena" l'avrei piazzato un po' più in là, piuttosto che dopo soli 40 minuti. Da lì in poi risulta un po' difficile mandare avanti la pellicola dopo che le carte del regista sono già scoperte. Nonostante questo Sheridan riesce a mandare avanti il tutto più che discretamente.

Thriller convenzionale e abbastanza prevedibile dopo il primo colpo di scena.
Il tutto è comunque ben messo in scena.

Parte malino, poi si riprende alla grande...

Forse 8 è un pò troppo, visto comunque che la trama di fondo è già stata usata più volte. Però questo film inventa qualcosa di diverso.
Io sono andato a vederlo senza sapere di che parlasse e forse è per questo che mi è piaciuto molto di più rispetto alla media dei votanti.
Non voglio svelare dei particolari del film, perchè è pieno di colpi di scena.
Questo è un buon film da vedere a casa con pop corn e cocacola; o meglio ancora con cioccolata calda mentre fuori piove. Ci si può passare una bella serata.

Sempre bravo Daniel Craig ,però il film mi ha molto annoiato....

Sufficiente perchè comunque non annoia mai nonostante una sceneggiatura ormai "vecchia" già usata in moltissime pellicole passate. Il film però è ben girato con degli attori che tutto sommato se la cavano. La vicenda ha però una spiegazione finale tutto sommato banalotta e su questo aspetto ci si poteva aspettare qualcosa di meglio.

Thriller psicologico che avrebbe anche potuto andare bene qualche anno fa, oggi sa troppo da déjà vu senza nessun tocco che lo renda anche minimamente originale. Per di più la tensione è nulla durante tutta la visione e il finale sembra proprio buttato lì in modo da risolvere la situazione senza dilungarsi più di tanto.
Nonostante tutti questi difetti può comunque essere considerato un film almeno decente, ma più per merito degli attori che del reale valore del film.

Purtroppo i distributori italiani sono dei gran cretini, non mi spiego altrimenti il perchè inserire nel Trailer TUTTO Il film comprensivo di colpo di scena centrale, ma se non lo si vede il film diventa una bella sorpresa, dispiace per i tagli fatti a esso in sede di montaggio (A dimostrazione che in America non sono messi tanto meglio rispetto a noi come intelligenza) perchè altrimenti l'opera di Sheridan poteva sorprendere ancor di più, rimane però un buonissimo risultato questo film.

Bella coppia Craig con la Weisz!

in totale disaccordo con chi m'ha preceduto:prima parte con buona ambientazione ma troppo simile ad altri mille film,bel colpo di scena centrale ma scade in un frettoloso finale.ottimo craig.

Mi é piaciuto molto! Diventa un pò moscio nella parte centrale ma nella parte finale si riprende alla grande!

Thriller convenzionale ma decisamente ben fatto.
Ottima regia, bravi attori (Daniel Craig in particolare) e suggestiva fotografia.
Un film che riesce a mantenere lo spettatore attento grazie a queste caratteristiche e all'atmosfera inquietante.

Affascinante quanto irrisolto, il film di Sheridan sarebbe potuto essere un ottimo thriller paranormale ma purtroppo paga ogni singola ferita di montaggio, tanto che regista e interpreti hanno disconosciuto il risultato finale.
Un vero peccato perché "Dream House", sebbene non apporti nulla di originale al genere, riesce per larga parte a costruire un'atmosfera di intimità familiare che si fonde perfettamente al clima di oppressione che travolge i personaggi; purtroppo, più ci si avvicina al finale, più si crolla in un mare di deprimenti banalità di sceneggiatura che vanificano lo sforzo autoriale del regista, rendendo tutto piuttosto risibile.
Resta un comparto tecnico di altissimo livello (colonna sonora da grande scuola e fotografia profondamente suggestiva) e l'intensa coppia Craig-Weisz, bravissimi nel rendere le angosce di una coppia sospesa tra reale e immaginazione (fa piacere sapere che i due si siano realmente innamorati sul set e sposati in gran segreto subito dopo, davvero gran bella coppia!); a dir poco sprecata la Watts.
Se si tralascia la macchinazione produttiva che ha svilito la storia, in alcuni punti c'è anche di che emozionarsi.
Dispiace per l'occasione sprecata e per il disastro commerciale a cui il film è stato condannato.

Per chi riesce ad andare a vedere il film senza aver visto il trailer ha già più che un punto di godimento a suo favore. Il trailer praticamente ti rivela l'intero film e quando lo sono andato a guardare già avevo capito quale sarebbe stato il finale ed il ruolo del resto dei personaggi. A parte ciò il film è un buon thriller drammatico con una buona recitazione e regia. Come già detto il film ha il sapore del già visto e il tutto da metà film in poi scade ma nonostante ciò si mantiene sulla sufficienza dal mio punto di vista.

Film a metà tra il thriller e il drammatico con retrogusto sentimentale a noi é piaciuto tantissimo..visto senza la visione del trailer e senza conoscere la trama fin dalle prime scene ci ha conquistato! Bravissimi gli interpreti con la Weisz in grandissimo spolvero..molto meglio della media dei thriller degli ultimi tempi!

Un discreto thriller psicologico che ricalca le orme di celebri pellicole come "Il sesto senso" o "the others". Anche se il solo paragone ad esse rimane improponibile, Dream House comunque offre dei buoni spunti ed un cast niente male con un Daniel Craig in grande spolvero. La storia ha la sua originalità anche se la fine mi è sembrata un po' forzata, come se si fosse rimasti a corto di idee. Tutto sommato la sufficienza è meritatissima.

Buon thriller,il mio voto sarebbe stato decisamente piu' generoso se la trama fosse stata un po'meno scontata..anche grazie al trailer che ad un certo punto svela particolari che si scoprono ad un'ora dalla visione. (vedi spoiler)Comunque il trailer,in questo caso non ingigantisce il prodotto per poi servire una pellicola mediocre..ma conferma sensazioni che lasciano soddisfazione dopo la visione.Mezzo voto in piu' per Craig,sempre versatile in ogni ruolo-Consigliato

SPOILER

Film diretto divinamente e interpretato egregiamente, che però tuttavia risente dello scontro intercorso fra il regista Sheridan e la produzione che non ha permesso a Sheridan di apportare alcune modifiche strutturali alla sceneggiatura e che, soprattutto, gli ha tolto il film dalle mani in fase di montaggio e ha creato un trailer che rivela quasi integralmente tutta la trama del film. Per protesta Sheridan, Craig e Weisz si sono rifiutati di promuovere il film con la stampa e i risultati si sono visti al botteghino.
E' un peccato perché si trattava di un prodotto finemente autoriale che ben si sposava con una trama (già vista... anche secondo lo stesso Sheridan) da thriller che ben avrebbe consentito di dare la grande pubblico un prodotto interessante.
A mio giudizio, appare evidente che l'impostazione che Sheridan avrebbe desiderato dare al film fosse quella di una dimensione più poetica e malinconica, sull'irreparabile e sul dolore di una perdita agghiacciante, mentre, sempre a opinione mia, la produzione deve aver fatto pressione per snocciolare maggiormente verso la trama banalotta del thriller sopprimendo le ambiguità e scivolando nel didascalico.
Ad ogni modo Dream House è un bel prodotto per quel che concerne la sua dimensione artistica ed estetica che a me sono piaciute molto. Anche la dimensione poetica è ben presente anche se non adeguatamente sfruttata.
In sostanza un prodotto non del tutto riuscito, ma comunque un film che si lascia guardare e che sa trasmettere emozioni.

personalmente mi è piaciuto, è vero che la trama altri film, es. shutter island, però è piacevole da seguire.

l' unica cosa che non è piaciuta è nel finale

SPOILER

Thriller che non convince. Per i primi 45 minuti intriga ma dopo sfocia nel banale. Bravo Craig.

Curioso film di Sheridan, per il genere scelto s'intende e mai affrontato prima di questa pellicola. Il parco attori è di tutto rispetto e ognuno di essi svolge il proprio compito in maniera eccellente soprattutto in Daniel Craig. Ciò che funziona di meno è la storia, non tanto per struttura comunque piuttosto solida, quanto per una certa scontatezza nella trama da un certo punto in poi. Ad onor del vero ho letto che Sheridan ha cercato in tutte le maniere di farsi togliere dai crediti di questo film, sconfessando in sostanza il prodotto finale. Quindi questo montaggio non è il film che voleva il regista.

Film che, per la locandina, o per il cast, mi apparì molto intrigante sin dalla prima volta che lo notai. Ma purtroppo, Dream House è un thrillerino alquanto deludente.

I pregi sono pochi, ma almeno salvano il film da voti troppo bassi. Innanzitutto, il lato tecnico è validissimo, merito di una fotografia curata e ammaliante. L'interpretazione di Daniel Craig è più che ottima, brave anche la Watts e la Weisz, purtroppo sprecate in due ruoli minori. La prima parte del film è ricca di suspence, fino all'arrivo della sorpresina nella sequenza centrale.

Ecco, vorrei soffermarmi su questo piccolo colpo di scena. Apparte che, secondo me, sarebbe stato meglio collocarlo verso la fine. Ma soprattutto, ha il difetto di confondere terribilmente l'intero film, facendo sorgere moltissime domande: realtà o immaginazione? Thriller psicologico o thriller paranormale? Semplice follia o presenze spettrali?
Boh, non si ha nessuna risposta. Ma la vera domanda è: questa altalenanza tra thriller e ghost story è stata voluta dal regista (che è ciò che spero)? Oppure è solo un clamoroso errore?
Altri dubbi che non vengono chiariti...

Tornando a parlare del film in generale, il difetto più grosso è la banalità della trama. Vista, rivista, usata, riusata, riciclata e per questo estremamente prevedibile ; il finale è troppo sbrigativo ed'è privo del colpo di scena tipico di questo genere.

Peccato, perchè come dramma il film funziona benissimo: è una storia di rimorsi, di ricordi sepolti, di una famiglia che vuole rimanere unita per sempre. È il resto che non convince. Non aspettatevi assolutamente un horror, nonostante gran parte dei siti lo considerino di questo genere, e neanche chissàquale thrillerone.
Dream House è un filmetto alquanto mediocre, niente di più.