giustizia privata (2009)

come al solito la giustizia non c'è e bisogna farsela da soli

fin dall'inizio del film si instaura una grande empatia con il protagonista, di cui si condivide la sofferenza; poi, mano a mano, si è sempre più schifati dalle sue azioni insensate. come se la soluzione ad un provvedimento giurisdizionale ingiusto fosse trucidare tutti coloro che vi hanno anche solo lontanamente partecipato. questo film, che si propone di raccontare la storia del dolore di un uomo per la perdita dei suoi cari, finisce per parlare del suo folle delirio.

Secondo la visione del film farsi giustizia da soli significa assaporare la dolce vendetta, no dimostrare che la giustizia penale ha una molteplicità di falle che si possono colmare solamente facendosi giustizia da sè.

La scena dell'omicidio in carcere è di una brutalità spaventosa, mentre quella del giudice ucciso col proprio cellulare è geniale

Ma perche in questi film il "bene" deve sempre e comunque vincere?....

vabbè che il personaggio di Butler è il killer dei killer ma gli omicidi che compie non hanno logica di trama, e il fatto che si sia scavato un tunnel così profondo in una galera senza che nessuno se ne accorgesse è ridicolo e non credibile.

mi chiedo ancora come sia possibile che il protagonista, grande stratega possessore di una mente geniale e dalla capacità di prevedere ogni singola mossa del nemico, si faccia infinocchiare così.

Anche se alcune trovate sono inverosimili e quindi effettivamente era assai difficile capire come facesse a compiere tutti quegli omicidi. Un uomo di quella pericolosità, in isolamento è guardato a vista in primis, poi l'osso ultra affilato, l'uccidere un "innocente" per andare in isolamento e spegare il gesto all'avvocato come "risposta" al suo ritardo...insomma...non proprio geniale e al livello della fama del protagonista.

Il momento in cui lascia intendere di essere colpevole senza mai confessarlo realmente e non lasciando niente nelle mani dell'accusa.
L'appellarsi a vecchi processi e cavilli per avere la libertà vigilata pur essendo colpevole.
Continuare a proporre ridicoli accordi per dimostrare come l'avvocato scende sempre a patti con i criminali.
Ma poi? Far crollare tutto l'apparato giudiziario e politico con una bomba cosa voleva dimostrare o riformare? Ha solo il sapore di vendetta...

Il film avrebbe avuto un sonoro 8 a salire se fosse esploso nel finale il teatro come colpo di scena finale e conclusione della vendetta del "povero" Butler.

Invece fa la figura del perfetto idiota prima facendosi fregare in quel modo prevedibilissimo, secondo poi con quel tentativo disperato di evitare l'esplosione.

il tipo esce a piacimento di cella e nessuno se ne accorge MAI ?????
il più pericoloso criminale del momento non ha uno straccio di guardia e controllarlo????? MA DAIIII !!!!!!

perchè si spera che faccia giustizia fino in fondo su tutto il sistema falsato di questa società

...qualcuno controllera' la cella,arrivano visite a sorpresa come quelle del procuratore,e allora come fa Butler ad uscire e rientrare dal carcere a suo piacimento senza essere beccato?

nessuno riesca a riconoscere e farlo passare così liberamente durante il colpo finale!! ok sorvoliamo poi sulla serie di tunnel che dalla prigione portavano al rifugio ma come faceva ad andare tranquillamente per organizzare i colpi in modo perfetto!?!??!mah è proprio per questo e tanti altri particolari che il film perde molto e la sufficenza è proprio il massimo che gli si può dare!

Ottima l'idea di base della vendetta totale e degli stratagemmi dal carcere,avrei preferito un finale col botto

Una sorta di Charles Bronson con i gadget (ed il budget...) di Batman, in salsa macabra e sanguinolenta stile enigmista, se la prende con il sistema giudiziario americano, dopo aver maciullato e seviziato gli unici veri assassini di moglie e figlia.

Secondo me Gerard Butler non doveva morire.

finale\colpo di scena orrendo:cioè sei un agente della CIA e un mago della tecnologia e l'unico modo che trovi per vendicarti e portare avanti la tua crociata è farti arrestare per poi gabbare tutti utilizzando un tunnel sotterraneo da te scavato che collega tutte(!)le celle del carcere???Già questa cosa solleva mille domande:
-ma l'area intorno al carcere non è sorvegliata?
-nessuno si è accorto del fatto che lui entrava e usciva dalla cella?I secondini dov'erano?
-è riuscito a scavare senza fare rumore\provocare vibrazioni o produrre polvere?il capannone ne doveva essere pieno e magari un po doveva uscire pure all'esterno ed essere visibile,cosi da allarmare qualcuno.
-non poteva utilizzare lo stesso stratagemma per piombare nelle celle dei due assassini e ucciderli facendola franca e non sollevando un vespaio simile?
2)perchè nei film americani chi ha competenze o capacità particolari deve per forza essere un ex militare\agente segreto?In fondo in 10 anni avrebbe avuto tutto il tempo per raggiungere ugualmente simili risultati,solamente sfruttando la sua grande intelligenza e informandosi,anche da semplice cittadino
3)la trovata dell'ex agente,come ha gia detto qualcuno,oltretutto è una ******* enorme:infatti se lui era questo mostro di tattica e bravura con la tecnologia,perchè non è riuscito a proteggere i suoi cari?Sei meglio di 007 e non metti allarmi,telecamere,trappole in casa tua????
4)le mie due teorie per la soluzione del film erano:A)ho pensato( e sarebbe stata un'idea geniale),che lui comandasse tutto con il braccialetto della figlia,trasformato in un soffisticatissimo telecomando wireless o che comunque tramite esso comunicasse con qualcuno fuori.
B)che avessero messo in galera il fratello gemello con cui lui si era scambiato precedentemente e che lui fosse cosi libero di vendicarsi

come quando fa esplodere la testa al giudice col cellulare

alla fine me lo devi uccidere l'avvocato!!!

e sennò abbiamo perso solo tempo amico caro.

la morte del genio non rende giustizia alla pellicola

personalmente il procuratore di colore è il personaggio più irritante del film