io non ho paura regia di Gabriele Salvatores Italia 2003
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io non ho paura (2003)

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locandina del film IO NON HO PAURA

Titolo Originale: IO NON HO PAURA

RegiaGabriele Salvatores

InterpretiDiego Abatantuono, Dino Abbrescia Aitana Sánchez-Gijón

Durata: h 1.48
NazionalitàItalia 2003
Generedrammatico
Tratto dal libro "Io non ho paura" di Niccolò Ammaniti
Al cinema nel Marzo 2003

•  Altri film di Gabriele Salvatores

Trama del film Io non ho paura

E' il 1978. L'estate più calda del secolo. Nel piccolo borgo di Acqua Traverse tutto sembra immobile e addormentato: la scuola è chiusa, gli adulti restano tappati in casa, sopraffatti dall'afa. Solo un manipolo di ragazzini scorrazza liberamente fra il paese e la campagna circostante, tra giochi e scorribande. E proprio durante una di queste, il piccolo Michele, nove anni, si imbatterà in un incredibile segreto: i "grandi" del villaggio tengono un bambino segregato in un buco, dentro una casa abbandonata. Cosa vorranno fargli?

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Voto Visitatori:   7,82 / 10 (275 voti)7,82Grafico
Voto Recensore:   8,00 / 10  8,00
Miglior fotografiaDavid giovani
VINCITORE DI 2 PREMI DAVID DI DONATELLO:
Miglior fotografia, David giovani
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Voti e commenti su Io non ho paura, 275 opinioni inserite

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DogDayAfternoon  @  29/09/2024 21:44:42
   7 / 10
Dal buon romanzo di Ammaniti Salvatores ne ricava il meglio. La storia ben si adatta alla trasposizione cinematografica, qui resa bene anche da un'ottima confezione soprattutto dal punto di vista della fotografia e delle musiche a base di violino.
Aver letto il libro forse fa apprezzare meno il film dato che si conosce già la storia.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  19/05/2020 07:56:34
   8 / 10
Ottimo film di Salvatores nato da una sceneggiatura molto bella anche se non originalissima di Ammaniti .
La parte grossa più che la storia la fanno le sensazioni del ragazzino , incredulo,stupefatto e ignaro di ciò che gli accade intorno , il tutto costruito con un'aurea di mistero che alza e mantiene la tensione per tutto il film ..
Bellissima la fotografia di una Puglia immensa e dai campi di grano dorati ..
Ottime le interpretazioni di tutti . Tra i migliori film italiani di inizio millennio

VincVega  @  27/06/2019 14:37:47
   7½ / 10
Uno dei film più riusciti di Salvaores, anche perchè si affida in sceneggiatura allo stesso Ammaniti, autore del romanzo da cui tratto. Una pellicola coinvolgente nella sua semplicità, con la visione del bambino catapultato in un mondo di adulti e con una vicenda che non capisce pienamente. Ambientazione speciale, fotografia eccellente, interpretazione convincente del bambino protagonista. Da vedere.

kafka62  @  25/02/2018 18:26:48
   7½ / 10
"Io non ho paura" è una pellicola atipica nella filmografia di Gabriele Salvatores, diversa da quelle commedie sulla generazione dei trentenni che l'avevano reso famoso negli anni 80 ma anche dalla recente produzione italiana in generale, e avvicinabile al più a opere singolari come Riflessi sulla pelle di Philip Ridley e soprattutto La morte corre sul fiume di Charles Laughton. Questi illustri accostamenti non devono meravigliare, perché "Io non ho paura" è un film molto bello, con una ambientazione suggestiva e insolita (le giallissime campagne lucane dove l'occhio della macchina da presa indugia sovente, non solo sulle scorribande dei ragazzi, ma anche su un acquazzone pomeridiano a lungo procrastinato, su una notte di luna piena il cui silenzio è rotto solo dal frinire delle cicale, e sui tanti piccoli animali – rospi, bisce, ragni e civette – che al cinema non hanno quasi mai visibilità), con una atmosfera magica e fuori dal tempo che contiene la suspense di un horror movie e il pathos di un racconto di formazione adolescenziale, ma anche molte altre cose ancora (la sequenza surreale in cui i ragazzi, tornati in paese, non trovano nessuno dei grandi nelle case e rimangono da soli al buio, con uno strano ed eccitante senso di libertà; i difficoltosi dialoghi tra Michele e Filippo, in cui il piccolo recluso, prima ancora che un prigioniero da aiutare, è un "diverso" da avvicinare con circospezione e titubante curiosità), e infine con uno sguardo sempre ad altezza di bambino (gli adulti sono tutti personaggi negativi, che giustamente il finale condanna alla perdizione). Molto del merito va sicuramente al romanzo di Niccolò Ammaniti, qui anche nelle vesti di sceneggiatore, ma lo stile esibito da Salvatores è davvero eccellente, capace di oscillare con estrema sensibilità tra descrizioni realistiche sulla realtà meridionale e accensioni lirico-simboliche, e perfino di sopravvivere con dignità a un happy end gravido di tentazioni retoriche (l'arrivo in extremis delle forze dell'ordine, i bambini salvati che si tendono sorridenti le mani, la ribellione alla legge dell'omertà mafiosa che trionfa).

Goldust  @  26/06/2017 16:04:05
   7 / 10
Tratto dal best-seller di Ammaniti, un piccolo grande film a misura di bambino in cui sentimenti come amicizia, lealtà, altruismo e anche un po' di testarda incoscienza vengono esaltati. Non un capolavoro, anche perché la demarcazione tra buoni e cattivi è a volte fin troppo netta, ma è una storia raccontata bene che in alcuni passaggi sa colpire allo stomaco dello spettatore

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daaani  @  21/03/2017 22:36:28
   10 / 10
che bello questo film! e che bella la sicilia!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  21/03/2017 22:01:41
   8 / 10
Io non ho paura mostra l'idillio di un paesaggio solare e il buio di un buco scavato nella terra simile ad una tomba. E' un film che si fonda molto sui contrasti, tra il mondo fantastico e avventuroso dell'infanzia e la complessità incomprensibile del mondo adulto. Il piccolo protagonista si trova di fronte a dover maturare in fretta, agendo quasi d'istinto di fronte agli avvenimenti che ruotano attorno a questo mondo. Diviso tra l'affetto verso i suoi familiari e il forte senso di protezione nei confronti di un bambino prigioniero di cui i suoi stessi genitori sono carcerieri. Sviluppare e maturare la concezione di giusto e sbagliato in pochissimo tempo. Detto della fotografia, fondamentale in questi continui contrasti fra buio e luce, adottare il punto di vista del piccolo protagonista è stata la scelta più giusta ed inovinata. Da tenere conto la bravura del piccolo Cristiano e il bel cast di contorno con un Abatantuono viscido e malvagio come mai era stato e l'eccellente intepretazione di Abbrescia. Uno dei film migliori del regista milanese.

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  02/03/2017 20:49:39
   7 / 10
demarch  @  15/09/2015 14:43:53
   8½ / 10
sono davvero sorpreso da questo film, passato ieri su un canale mai sentito (tv2000???). Il cinema italiano, ora abbastanza piatto e relegato allo schifosissimo cinepanettone, questa volta merita un voto bello alto.
Fantastica fotografia e superlativa prova dei bambini, un po'meno quella degli adulti.
Nonostante un finale un po'troppo frettoloso e qualche scena poco sensata devo ammettere di aver seguito la pellicola con interesse dall'inizio alla fine.
Insomma uno di quei film che avrei voluto vedere prima. Grande Salvatores

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/09/2015 19.41.35
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  28/04/2015 18:07:38
   8½ / 10
Davvero una bella sorpresa questa italica pellicola che per motivi ignoti anche a me stesso avevo sempre evitato.
Diversi sono gli aspetti positivi, dalla regia alle recitazioni, ma i punti forti stanno in una suggestiva ambientazione anni '70 resa simile ad un quadro dalla magnifica fotografia di Petriccione e in una valida sceneggiatura (scritta da Ammaniti, autore anche del romanzo) che riesce a raccontare con gli occhi di un bambino un fatto di cronaca assai meschino.
A voler trovare un difetto ci si può impuntare in un finale che pare un po' buttato lì, ma via, non andiamo a cercare il pelo nell'uovo. Di altre produzioni così l'Italia cinematografica ne avrebbe bisogno come l'acqua nel deserto.

daniele64  @  18/03/2015 08:45:39
   7½ / 10
Ammetto che non ho letto il libro da cui è stato tratto questo film che è probabilmente il migliore di Salvatores tra quelli che ho visto finora . Il bellissimo paesaggio estivo lucano , ottimamente fotografato da Petriccione ( quasi da spot ... ) , fa da magnifica scenografia naturale a questa pellicola . Molto bravo il ragazzino protagonista , contornato da un bel gruppo di efficaci caratteristi e da un Abatantuono particolarmente repellente . Molto carina anche la filastrocca notturna con cui il protagonista esorcizza la paura del buio . Qualcuno lo troverà laccato , accademico , quasi finto ; io l'ho trovato bello e con un finale " facile " ma commovente !

AMERICANFREE  @  15/03/2015 23:24:29
   7½ / 10
Salvatores come Tornatore sono tra i miei registi italiani preferiti e questo ne e' la conferma.La trama mi ha molto coinvolto e la fotografia veramente bellissima.Ben vengano questi film. Da vedere

sagara89  @  07/09/2014 22:54:33
   7½ / 10
belle fotografie e buona storia

Nic90  @  02/08/2014 14:20:53
   6½ / 10
Buon film drammatico italiano,molto attuale e ben girato.

Oh Dae-su  @  04/11/2013 16:08:31
   7½ / 10
Splendido film di Salvatores.
Prodotto genuino come gli attori che vi partecipano.. spaccato sincero e drammatico di un'altra Italia.
Storia triste e commovente, attori superlativi (soprattutto i ragazzini..)
Uno dei miei film italiani preferiti.

Krasnodar  @  12/09/2013 11:21:01
   8½ / 10
Niente male , un film che mette una certa inquietudine in diversi momenti .
Location stupende , fotografia e regia curata , recitazioni che convincono , mi ha fatto piacere ritrovare Abatantuono !
Lo consiglio .

Matteoxr6  @  02/06/2013 20:58:14
   6 / 10
Buon film, ma gli manca qualcosa.

Niko.g  @  29/08/2012 19:12:17
   5½ / 10
Molto sopravvalutato questo film di Salvatores, che un po' mi ricorda Saviano, più per furbizia che per somiglianza fisica.
Pellicola che resta colpevolmente in superficie, con una sceneggiatura sfilacciata che avrebbe richiesto ben altro ritmo, spessore e introspezione.
Fotografia da spot pubblicitario, con estetismi fuori luogo.
Sfilate preconfezionate di rospi, bisce, tarantole, gufi e formiche.
Sconcertanti ossequi a Ferrero, Motta e Nestlé ("tutti molto buoni").
Si salvano gli attori.

riccardo181  @  14/03/2012 21:52:27
   8½ / 10
mamma mia che bel film.
da pelle d'oca.
complimenti vivissimi a giuseppe cristiano (michele) eccezionale!

la sceneggiatura è perfetta ricalca perfettamente il libro!
bravi

adrmb  @  23/12/2011 20:37:28
   6 / 10
Un effetto incompleto quello che ho provato durante la visione del film.
Se da un punto di vista fotografico il lungometraggio risulta ottimo, è invece nella storia che rimango alquanto perplesso. Non c'è niente in sé che non vada, anzi, ci sono bravi attori e belle scene. Quello che manca a mio parere è il pathos, il sentimento, la paura di Filippo, il disorientamento di Michele, la vergogna dell'omosessuale.
Discreto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  23/12/2011 15:48:34
   6½ / 10
è un film molto particolare, con una trama differente proprio perchè è la storia ad essere differente.
DI "comune" abbiamo l'amicizia classica che si viene a creare tra due bambini divisi dal loro status: il protagonista figlio dei rapitori, e l'altro ragazzo è proprio il rapito (l'ostaggio).
Nel complesso il film non regge male (merito anche di un certo salvatores) e i panorami come i campi di grano di un'arida e soleggiata sicilia (?) offrono davvero un bel colpo d'occhio...
La difficoltà di questo film io l'ho trovata nella caratterizzazione dei personaggi principali, che secondo me non sono indimenticabili. Io non mi ricordo neanche il nome dei due bambini, nel del padre ( il capo dei rapitori)... Questa è una grossa pecca, per un film che poteva essere davvero molto di +..
Inoltre Abatantuono è veramente sprecato in quel ruolo (appare per farsi la barba, per urlare al padre del bambino ed infine alza le mani quando lo prende la polizia)... fine del ruolo di Abatantuono!!!
sufficienza piena, però non è indimenticabile!!!

ste 10  @  17/12/2011 01:07:56
   8½ / 10
Splendida trasposizione da parte di uno splendido regista di uno splendido romanzo scritto da uno splendido scrittore.

DarkRareMirko  @  07/12/2011 00:55:22
   9 / 10
Il miglior lavoro di Salvatores, senza dubbio, avente al suo attivo ottime basi di sceneggitura come l'omonimo libro di Ammaniti.

Riuscito l'espediente di girare tutto "ad altezza di bambino", abbastanza evitate le sbrodolate sentimentali, grandissimo Abatantuono in versione cattivona.

Bellissima la scene dove i due ragazzi circolano all'aperto (sottolineata pure da una fotografia magnifica), visto che ormai la vittima è stata tolta dal nascondiglio.

Un film eccezionale, girato da un artista al suo meglio che non sempre riuscirà ad eguagliare tali risultati.

Salvatores, qui perlomeno, meritava un altro Oscar.

Invia una mail all'autore del commento Elly=)  @  03/12/2011 23:14:27
   9 / 10
Un film sul coraggio in una realtà contemporanea frutto dei problemi della società di adesso.

Un film che vede il proprio piccolo protagonista rischiare tutto quello che ha per i suoi ideali che sono semplici, ingenui, innocui. Ben presto si staccherà dall'essere bambino di un paesino del sud Italia per crescere e correre contro il mondo degli adulti per salvare una piccola vita. Una vita, scoperta un caldo giorno di giuoco per caso, e tra la paura iniziale nascerà a piccoli passi un'amicizia profonda tra appunto Michele e Filippo. Filippo all'inizio pensa di essere morto e che Michele sia il suo angelo custode. Michele, bombardato da sentimenti di curiosità, paura, avventura, adrenalina bambinesca vuole sapere chi è quel bambino e cosa ci fa dentro a quel buco. Un'amicizia che cresce piano piano, insieme alla tensione che si accumula nello spettatore durante la visione del film.

La pellicola è segnata da più momenti toccanti e drammatici, che vedono Michele protagonista dei diversi rapporti con gli altri personaggi. Rapporti pienamente giustificati che fanno da spalla allo svolgersi del film. Tanto per citare qualche esempio, l'episodio della macchinetta, le litigate tra madre e figlio, le discussioni con il padre nettamente opposte su ciò che è male e bene, l'amicizia tra i due bimbi e quella fra il protagonista e i bimbi del villaggio.

Oltre alla grandissima drammaticità e alla delicatezza nel raccontare una storia del genere, troviamo una bellissima fotografia che sfrutta soprattutto l'ambiente naturale dei campi di grano per trasmetterci forti emozioni.


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benzo24  @  10/04/2011 13:31:23
   3½ / 10
Retorico, lungo, noioso e prevedibile. si salva la fotografia.

ValeGo  @  14/03/2011 15:35:13
   7 / 10
Se non avessi letto il libro forse gli avrei dato di più..comunque non è reso male.

Wally  @  18/01/2011 00:43:09
   7 / 10
Bello pesante! Sia come film che come lentezza! Siamo chiari... E' molto bello questo film! Però boh qualche taglietto in qualche scena si poteva fare in modo da farlo andare un pò più veloce!

L ho trovato molto simile in parte al Bambino Con Il Pigiama a Righe situazioni molto simili in momenti diversi e contesti diversi! Bello! Non di certo il migliore di Salvatores ma comunque va apprezzato lo sforzo... Con dei bambini dev essere proprio difficile fare un film! Poi un film del genere!

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/01/2011 00.43.52
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Lucya  @  16/01/2011 16:20:00
   6½ / 10
Una bella storia.. Ho letto il libro ed il film non è rappresentato molto bene

7219415  @  07/12/2010 09:23:16
   7½ / 10
Un bel filmettino...

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  29/11/2010 16:48:30
   7½ / 10
A me è piaciuto quando lo vidi al cinema. I 2 bambini sono molto bravi e ho trovato veramente angosciante la loro storia. Abatantuono sgradevolissimo, in un mondo un po'lunare, visto dai bambini (e quindi un po'misterioso e incomprensibile). Bella fotografia.

viagem  @  29/11/2010 16:08:31
   7½ / 10
Film ben fatto, grazie soprattutto alla buona prova dei due giovani protagonisti e ad una fotografia pregevole. Le lunghe distese di campi di grano ed il lento soffermarsi della macchina da presa trasmettono quella sensazione di soffocante immobilismo, di un paese che è un destino dal quale è impossibile evadere anche nel senso letterale del termine. Agghiacciante la scena del ritorno a casa dei bambini, che devono restare fuori in corte, finchè la "riunione" dei loro genitori non è terminata.

rob.k  @  12/04/2010 21:51:17
   8 / 10
Veramente notevole... Unica pecca, i protagonisti mi sembra un po' fessi, a quell'età dovrebbero capire subito cos'è un sequestro di persona....

wolf18  @  09/04/2010 12:49:27
   8 / 10
letto il libro..sono rimasto piacevolemnte sorpreso dal film..voto meritato!

gemellino86  @  05/04/2010 10:25:34
   8 / 10
Una storia drammatica che racconta l'innocenza dei bambini e lo strano comportamento adulto. Molto bello e interessante per il complicato tema trattato. Un film da ricordare.

diamanta  @  03/04/2010 02:30:43
   7 / 10
Ottimo film, molto commovente e ben interpretato.

Regia, Fotografia e musiche praticamente perfette. Salvatores è un maestro.

Libss  @  29/03/2010 12:29:51
   5 / 10
Un film che mi ha sinceramente un po' deluso, non mi ha né catturato né entusiasmato. Troppo pulito e perfetto per essere stilisticamente accettabile. Un applauso invece alle musiche di Ezio Bosso per quartetto d'archi.

Invia una mail all'autore del commento s0usuke  @  10/03/2010 15:06:48
   8 / 10
Da un romanzo di Ammaniti... favola drammatica e thriller qua e là psicologico diretto da Salvatores che rivela una storia di crescita o magari di formazione di un bambino... un bambino che non ha più paura di limitazioni o divieti familiari di fronte alla scoperta del nuovo e del lontano e di volerlo esplorare. Magari la storia del rapimento, in fin dei conti, ne è solo il pretesto.

lera  @  07/03/2010 16:52:03
   7½ / 10
buon film, bella trama e paesaggi bellissimi

tnx_hitman  @  02/02/2010 22:08:52
   8 / 10
L'unico film che ho visto di Salvatores..impressionante..con una trama ben costruita ricca di sorprese,ambientazione magica e recitazione convincente.Una chicca italiana molto valida che mi ha colpito come Romanzo Criminale,perche' e' come se fossero di stampo americano.

kirk h.  @  02/02/2010 21:36:26
   8 / 10
davvero un buon film, non ho letto il libro ma mi è piaciuto davvero tanto, lo consiglio vivamente ottimo...

gandyovo  @  23/01/2010 17:34:50
   7 / 10
un buon film di Salvatores, con una fotografia bella ma un po' turistica. bravi i ragazzini- il personaggio di Abatantuono mi sembrò togliere più che dare al film stesso.

Njósnavélin  @  12/01/2010 15:54:01
   8 / 10
Non la storia di un sequestro, ma la nascita di una amicizia innocente e sincera, che evolve con naturalezza nonostante il tragico contesto in cui i due protagonisti si trovano a vivere. La curiosità e l’incoscienza, accompagnata da una buona dose di paura, danno il via a questa amicizia, che pur essendo anomala, è quanto mai credibile, perché non immediata e permeata da un velo di inconsapevolezza da parte di entrambi: la paura di fronte a qualcosa che non si conosce si alterna all’innocenza e alla semplicità con cui i ragazzini fanno amicizia (“come ti chiami? Che classe fai?”), nessuno dei due sembra capire la situazione in cui si trova.
A questa infantile ingenuità si contrappone il complesso mondo degli adulti: da una parte un Abatantuono meschino e completamente privo di scrupoli, dall’altra una famiglia in difficoltà che si lascia coinvolgere quasi passivamente. L’emblematico finale risolve il conflitto tra i due mondi, rivelando con poesia una morale non così scontata.
Stupende le ambientazioni e la fotografia, capaci di evocare con imprevista immediatezza nostalgici ricordi d’infanzia; ottime le interpretazioni dei piccoli attori, spontanei e autentici, buona la scelta delle musiche

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER .
Per farla breve, coinvolgente la storia, perfetto la realizzazione tecnica, tante le emozioni.
Assolutamente da vedere!

1 risposta al commento
Ultima risposta 03/12/2011 23.29.55
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Invia una mail all'autore del commento eddiguff  @  05/01/2010 23:03:08
   7 / 10
Si avverte gradevolmente l'atmosfera fine anni '70 che fa da sfondo ad una storia abbastanza singolare. Il film è buono ma mi fermo lì.

edmond90  @  20/09/2009 08:23:59
   9½ / 10
Veramente molto bello e toccante,uno dei migliori film drammatici degli ultimi anni

1 risposta al commento
Ultima risposta 17/10/2013 11.54.05
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Tony yogurteria  @  29/08/2009 16:36:15
   8 / 10
bellissimo film ricco di significati importanti. poi film tutto italiano. sicuramente bellissimo da vedere!

paolo80  @  21/08/2009 20:00:44
   8 / 10
Una pellicola abbastanza piacevole; la visione è scorrevole, la storia cattura l'attenzione e lo svolgimento suscita interesse.
Degna di nota è la recitazione; dopo dei lavori non proprio alla sua altezza, Salvatores torna a dirigere un buon film.

Robgasoline  @  27/07/2009 23:58:48
   6½ / 10
Davvero bello.
Tratto da un libro se non erro.

gere89  @  22/06/2009 21:57:15
   7½ / 10
Veramente un bel film (nonostante sia italiano), anche dopo aver letto il libro. Assolutamente da guardare a chiunque non l'abbia ancora fatto!!!

TheLegend  @  16/05/2009 05:03:35
   7 / 10
Un film molto ben fatto con dei paesaggi bellissimi e una storia che viene sviluppata bene.
Bellissimo l'evolversi dell'amicizia tra i due protagonisti e bel finale anche se triste.

topsecret  @  16/04/2009 17:32:33
   7 / 10
Un film interessante, godibile e dalle tematiche serie, ben diretto da Salvatores senza risultare troppo retorico. Buona prova anche del cast, bravi e convincenti in ambientazioni aridi e polverosi.
Una pellicola per sottolineare ancora di quanto il sudiciume degli adulti inquini e ricada sui bambini.

Invia una mail all'autore del commento monica83  @  11/04/2009 17:59:19
   9½ / 10
E' sicuramente uno dei film italiani che preferisco..molto commovente

Lele87  @  10/04/2009 12:48:13
   9½ / 10
è probabilmente il miglior film italiano che abbia mai visto, merita di essere visto.

Neu!  @  01/04/2009 13:43:06
   8 / 10
bello. nettamente il miglior Salvadores (che non mi convince sempre, ma qui...). una bellissima storia, emozionante ma non sentimentalistica. mi è piaciuto, trall'altro, anche dal punto di vista tecnico: regia potente e carnale (le riprese del campo di grano)

jastin  @  28/01/2009 22:15:56
   9 / 10
io credo che salvatores ha dato veramente molto in questo film. Bella e molto reale la costruzione della vita di un piccolissimo quasi inesistente paesino sardo. La semplicità dei bambini poi è meravigliosa. Una della cose più belle credo sia la sequenza del bambino che fa il gioco dei fiammiferi con il padre per gioco e poi Michele vede suo padre fare quello stesso "gioco" per decidere chi deve andare ad uccidere il bambino rapito. Si legge nello sguardo di Michele La delusione, una delusione profonda.
Consigliatissimo

Ciaby  @  24/12/2008 20:20:22
   8 / 10
bel film...

di rara crudezza la scena dello stupro della madre

2 risposte al commento
Ultima risposta 28/07/2009 00.05.15
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e 82  @  23/12/2008 00:00:40
   9 / 10
mi associo a tutti i commenti positivi.
un bellissimo film, soprattutto per le ambientazioni, i colori.
visto al cinema anni fa è stato ancora più toccante.

Gruppo COLLABORATORI julian  @  18/12/2008 21:40:13
   8½ / 10
L'ultima riprova del fatto che i film da cui poco ti aspetti, ti colpiscono di più.
Sono 20 minuti che attacco a scrivere ma davvero non ci riesco, so solo che Salvatores mi ha fatto rivivere l'età dell'innocenza.
Un film quasi neorealista, ti prende dalla sedia e ti scaraventa direttamente nello schermo.
La piccola realtà rurale, lo scontro di due mondi inconciliabili (i grandi e i piccoli), la capacità di un bambino di rendere tutto semplice e quella di un adulto di rendere tutto complicato... tutto vero, vivo, tridimensionale.
Attori di strada e non (Abatantuono) stratosferici, musica sublime, ambientazione commovente, valori genuini.
Solo la fine appare troppo una forzatura romanzesca ma per il resto...
IO NON HO P...AROLE.


Cuoreimpavido  @  28/11/2008 20:01:46
   8½ / 10
bello e commuovente

7 risposte al commento
Ultima risposta 28/11/2008 20.38.34
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Hyspaniko9  @  11/11/2008 11:47:56
   8 / 10
bellissimo film

Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento cash  @  30/08/2008 11:39:55
   4 / 10
Eh no Salvatore, e che mi fai.... Cioè, sei partito in sordina (poi per fotuna sei andato all'amplifon), mi fai ME, tiri fuori mediterraneo, nirvana e denti (il tuo film più bello, infatti non piace a nessuno) e poi mi fai 'sta pinzillachera di "Io non ho paura"? faresti bene ad averla, che se ti piglio ti concio; due ore di campi gialli e cielo azzuro con annessa passeggiata della tarantola (un must del genere) e poi... Boh, non cè nulla. Zero introspezione, zero spessore, zero di tutto. Persino il momento finale fa tenerezza, nel senso che vorrebbe essere poetico e solenne e invece fa sbadigliare.

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Ultima risposta 28/01/2009 22.48.52
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JOKER1926  @  28/08/2008 11:47:04
   6½ / 10
"Io non ho paura" è indubbiamente un gran bel prodotto cinematografico degli ultimi tempi...
Un ragazzino tenterà di salvare un bambino del Nord rinchiuso in un posto ripugnante...
Gabriele Salvatores confeziona sicuramente un film egregio, buona fotografia , buon Cast "capeggiato" dall'accettabile Diego Abatantuono, colonna sonora originale è molto "oppressiva"...
Il ritmo della pellicola è incalzante, lo spettatore sarà soddisfatto...
Pellicola che si "alimenta" di scene cruenti e di buoni dialoghi, belle (e afose) le ambientazioni (siamo nella caldissima Sicilia del 1978!); nel lavoro cinematografico di Salvatores non trovo grandissimi difetti, il film attrae pienamente, drammaticità, tensione, emozione...
Il film nasce da una storia vera, verificatasi come detto in Sicilia...
La vivacità, la purezza, la fratellanza giovanile prende il sopravvento sulla meschinità dell'uomo.
Non mancano grandi scene, il finale è forse un po' troppo sbrigativo e rocambolesco, ma in linea di massima emoziona la massa spettatrice...

1 risposta al commento
Ultima risposta 22/07/2009 04.17.28
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  09/08/2008 09:51:16
   7 / 10
Il primo film di Salvadores che vedo, e devo dire che mi ha dato una buona impressione, bellissimi i posti dell'ambientazione, veramente drammatico quando vuole esserlo e ricco di suspance che viene data soprattutto dall'ambiente circostante. Per quanto riguarda gli attori i giovani bambini sono stati dei fenomeni, invece Abatantuno non riesco a capire perchè faccia l'attore, non mi piace per niente. Il voto giusto sarebbe sette e mezzo, ma per il finale che non è un granchè, il sette pieno ci sta alla grande.

Uno dei migliori film italiani degli ultimi anni, se non il migliore, da vedere.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Granf  @  31/07/2008 01:04:18
   8 / 10
Tratto dal bel libro di Ammaniti, Salvatores dirige ottimamente un film su uno dei problemi che caratterizzava la fine degli anni settanta. Ambientato nelle calde campagne tra la puglia e la basilicata.
Visivamente bellissimo è uno dei pochissimi film italiani validi degli ultimi tempi, fotografia e colonna sonora sublimi, così come la prova di tutto il cast, da Abatantuono ad Abbrescia fino agli attori non professionisti e ai bambini. Bellissimo il finale.

La morte dell'innocenza è la morte dell'uomo.

Quei ragni pelosi
quei tassi barbassi
lumache bavose
e gechi orbettini
restate lontani
dai nostri bambini.

Voi bestie notturne
amanti del buio
voi che non dormite
se non al mattino
vegliate sul sonno
di questo bambino

"Piantala con questi mostri, Michele. I mostri non esistono. I fantasmi, i lupi mannari, le streghe sono fesserie inventate per mettere paura ai creduloni come te. Devi avere paura degli uomini, non dei mostri"

Gruppo COLLABORATORI Hal Dullea  @  10/07/2008 10:24:11
   1 / 10
Appoggiandosi al libro omonimo di Ammaniti, Salvatores recupera la tematica che più lo appassiona, quella del conflitto intergenerazionale. Solo che, grazie al testo dello scrittore, stavolta scende concretamente più nelle viscere: quel buco vuoto e oscuro in cui viene tenuto segregato il piccolo ostaggio è un simbolo uterino, la cavità reclusiva rappresenta la violenza materna della figura genitoriale femminile, mentre la pistolettata paterna indica l'apporto di violenza penetrativa della figura genitoriale maschile. Mafia, sì, ma nel senso di nucleo familiare come associazione a delinquere. E i figli crescono imitando ed emulando. Chance amorose? Forse dall'autonomizzazione filiale rispetto al branco, in un'inedita solidarietà intragenerazionale. Questa è l'ultima versione dell'utopia secondo la categoria storica di utopisti coetanei del regista. I quali però scrivono, filmano e comunicano ricorrendo ancora all'armamentario retorico delle metafore e delle allegorie, incapaci di denunciare la nostra condizione di gettatezza nel mondo con il linguaggio crudo del grado zero di semiosi, quello denotativo, referenziale, senza spazio oltre al significato letterale. Non andava bene già prima, meno che mai oggi che la genìa epocale d'autistici congeniti si dimostra deficitaria nei processi d'interpretazione e integrazione propri del pensiero simbolico.

Mauro Lanari

40 risposte al commento
Ultima risposta 18/10/2008 02.48.17
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nwo pozz  @  01/07/2008 22:53:37
   8 / 10
Salvatores è 1 conferma, anche qui lavorando con Abatantuono. Belle le scelte musicale e geografica

tarax  @  01/05/2008 03:09:27
   8 / 10
un gran bel film e un salvatores in ottima forma;). In questo film c''è tutto, attori bravi, bella musica, bella scenografia... tutte queste cose formano un mix da non perdere.Dopo aver visto mediterraneo,ora questo...credo che salvatores diventerà uno dei miei preferiti;)

Invia una mail all'autore del commento AeFiOoNt  @  13/04/2008 14:23:36
   8 / 10
DA UN GRANDE LIBRO DI NICCOLO' AMMANITI A UN GRANDE FILM DI GABRIELE SALVATORES.
LA SUSPANCE REGNA SU QUESTO FILM,LE IMMAGINI E LE MUSICHE SONO VERAMENTE CONSONE ALLA SITUAZIONE!
MAGNIFICA SCENOGRAFIA!MAGNIFICO FILM!
UN BACIO SLINGUAZZOSO DAL VOSTRO AFFY DI FIDUCA!

lupin 3  @  09/03/2008 17:42:39
   8 / 10
Gran bel film...
Ottimo Diego Abatantuono.

popoviasproni  @  05/03/2008 20:32:16
   8½ / 10
Ottima fotografia per il miglior film di Salvatores che qui si prende dannatamente sul serio partorendo la storia di un sequestro minorile nelle povere e aride campagne che purtroppo vivevano spesso di questi indotti!
Abatantuono ottima nella parte da ca.rogna!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

iosper  @  05/03/2008 17:57:44
   9 / 10
La cosa che mi lascia sconcertato, al di là del film è vedere una sfilza di 1 di persone di un grado intellettivo e culturale rasente lo 0. Ma non perchè hanno dato 1, ma perchè i loro commenti sono di una superficialità sconvolgente di massimo 3 parole, e mi sorprendo come non siano stati cancellati. Non perchè discordanti dal mio voto, ma questo è un servizio per gli utenti e votare 1 commentando "fa schifo" non lo è. I gusti sono gusti, certo, ma bisogna motivare i propri voti, che siano 1 o 10, altrimenti è inutile l'opzione di aggiunta del commento, basta solo un voto, come uno squallido sondaggio.

Comunque venendo al film devo dire che è sicuramente uno dei migliori italiani di questo decennio. La storia è commovente, la scenografia bellissima, fotografia e sonoro di alto livello, musiche deliziose; una citazione particolare per i bambini che sono stati bravissimi, dal primo all'ultimo.
L'impressione che ho avuto è che sia stato girato e montato un pò frettolosamente, forse superficialmente: se fosse durato una mezz'ora in più senza perdere di qualità avrebbe probabilmente sfiorato la perfezione. Anche il finale è stato poco curato.

NandoMericoni  @  15/02/2008 10:57:41
   9 / 10
che film ragazzi, diego abatantuono spettacolare...

alex75  @  13/02/2008 12:54:37
   9 / 10
Uno dei rari esempi di grande cinema nel panorama italiano degli ultimi anni.
Tutto perfetto: regia, fotografia, recitazione, musiche. In un'Italia che nonostante siamo nei tardi Settanta sembra terzo mondo, nelle campagne arse dal sole della Basilicata, il piccolo protagonista vive il doloroso passaggio dal rassicurante mondo dell'infanzia alla dura realtà degli adulti, di cui scoprirà in prima persona le miserie. Magnifico

everyray  @  05/01/2008 17:23:12
   8 / 10
pregevole pellicola di Salvatores,scenografie bellissime e quel pizzico di suspance che rende il tutto molto gradevole e commovente

amoreblu  @  02/01/2008 16:09:10
   8 / 10
Il miglior Salvatores.
fortemente connotato e mai superficiale.

John Carpenter  @  02/12/2007 00:26:05
   7½ / 10
Non l'avevo ancora votato, strano.
Comunque un bel film italiano, uno dei pochi che potrebbe fare concorrenza con quelli d'oltreoceano. Da uno spunto semplice ne è venuto fuori un bel film, molto intenso e profondo.
Oltretutto è girato molto bene, con un ottima fotografia e bravi attori, giovani e vecchi.
Da vedere, anche se il finale poteva essere di più.

John.

vitocortesi  @  02/12/2007 00:08:44
   9 / 10
Bellissimo film di Salvatores con i bambini attori bravissimi.Storia molto commovente.

superfoggiano  @  18/11/2007 22:25:36
   9 / 10
Film bello quanto il libro...

Zanibo  @  01/11/2007 20:56:33
   8 / 10
marco86  @  06/10/2007 13:17:16
   7½ / 10
Da un delizioso romanzo di Ammaniti Salvatores trae uno dei film forse più belli della sua carriera.ottima l'ambientazione e molto bravi gli attori (bimbi compresi,anzi,soprattutto loro).il film riesce a riprodurre quello che il libro evoca magnificamente:il mondo interno dell'infanzia,caratterizzato da mostri,paure e innocenza.
il finale è decisamente meno crudo e più mieloso di quello del libro,ma non è un gran male.

Titty@  @  25/09/2007 22:34:04
   8 / 10
Sentimentale e profondo. Ottima la fotografia

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