lady vendetta - sympathy for lady vengeance regia di Chan-wook Park Corea del Sud 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

lady vendetta - sympathy for lady vengeance (2005)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LADY VENDETTA - SYMPATHY FOR LADY VENGEANCE

Titolo Originale: CHIN-JEOL-HAN GEUM_JA-SSI

RegiaChan-wook Park

InterpretiLee Young-ae, Choi Min-sik, Kwon Yea-young, Kim Si-hu, Nam Il-woo

Durata: h 1.52
NazionalitàCorea del Sud 2005
Generethriller
Al cinema nel Gennaio 2006

•  Altri film di Chan-wook Park

•  Link al sito di LADY VENDETTA - SYMPATHY FOR LADY VENGEANCE

Trama del film Lady vendetta - sympathy for lady vengeance

Geum-ja, talmente bella da non poter fare a meno di attirare l'attenzione di tutti gli uomini, è accusata di aver ucciso un bambino precedentemente rapito. Dipinta dai media come un mostro, viene arrestata e imprigionata. In prigione per 13 lunghi anni, mantiene una condotta esemplare, tanto da guadagnarsi il soprannome "Sweet". Dentro di sé ha però pianificato una vendetta atroce, tessendo una rete di amicizie e alleanze...

Film collegati a LADY VENDETTA - SYMPATHY FOR LADY VENGEANCE

 •  MR. VENDETTA - SYMPATHY FOR MR. VENGEANCE, 2002
 •  OLD BOY, 2005

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,53 / 10 (166 voti)7,53Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Lady vendetta - sympathy for lady vengeance, 166 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 3   Commenti Successivi »»

BigHatLogan91  @  02/09/2022 13:40:56
   7½ / 10
Sopra le righe, ma decisamente memorabile.

Filman  @  31/03/2022 09:31:48
   8 / 10
Nella celebrazione della vendetta di Park Chan-Wook, esaminata dapprima come trofismo di un'ecosistema sociale e poi come filosofica ragione di vita, CHIN-JEOL-HAN GEUM_JA-SSI (Sympathy for Lady Vengeance) chiude questa ideale trilogia espiando l'ultima goccia di ira in maniera poetica, legandosi al post-moderno europeo e riuscendo a sintonizzarsi perfettamente con il suo decostruttivismo narrativo e con le sue variazioni estetiche, che la rendono un'opera surrealista ma non abbastanza per toccare la psicologia di chi la guarda.

Signor Wolf  @  21/12/2021 22:21:42
   7½ / 10
simile per tema ad Oldboy, ma piu delicato. Qui la vendetta non e' un impulso, e' un espiazione. Peccato che sia cosi confusionario, servono due visioni per capire cosa succede la prima ora.

zerimor  @  21/04/2020 18:19:23
   7½ / 10
Siamo lontani dall'eccellenza di "Oldboy", tuttavia è innegabile che si tratta di una pellicola tecnicamente lodevole. Meraviglioso il "velato" 'avvicendamento colore - bianco e nero, quasi impercettibile alla vista.
Quanto allo sviluppo della trama, il film fa un po' fatica a decollare, infatti la prima ora risulta un po' lenta, confusa, per poi districarsi in seguito.
La colonna sonora, infine... è difficile spiegare a parole quanto sia bella. Penso davvero sia il miglior pregio della pellicola.

kafka62  @  26/04/2018 12:07:29
   7 / 10
Bisogna riconoscere a Park Chan-wook il coraggio, in un'epoca in cui si pensa di avere visto tutto, ma proprio tutto, e in cui non ci sia più niente che possa ancora sorprendere, di proporre un cinema che inquieta e disturba, un cinema originale, spiazzante, provocatorio, iconoclasta, scabroso e spesso scioccante. Un cinema anche bello? Se proprio devo essere sincero, "Lady Vendetta" mi ha lasciato qualche non trascurabile dubbio in proposito. Innanzitutto, rispetto a "Old boy", esso manca di quell'umorismo grottesco che nel film precedente faceva capolino qua e là, offrendo una preziosa diversione dalle morbosità della narrazione. Qui la storia della donna che, dopo aver fatto ingiustamente tredici anni di galera per infanticidio, organizza una crudelissima vendetta nei confronti del vero colpevole, sembra prendersi troppo sul serio, quasi che il regista credesse davvero a una sorta di misticismo, di sacralità della vendetta. Avrebbe giovato invece a mio avviso un atteggiamento che, accanto al lato sadico-catartico della punizione collettiva dell'assassino da parte dei parenti dei bambini da lui uccisi anni prima, fosse presente anche uno sguardo che ne evidenziasse il lato pulp, come probabilmente Tarantino sarebbe stato in grado di fare prendendo in mano questa specie di "dieci piccoli indiani" in salsa orientale. Così come la confeziona Chan-wook, con raro virtuosismo tecnico e gelida perfezione formale, essa appare infatti già sbandare sul versante di un rischioso manierismo e di un ambiguo moralismo. E' forse solo grazie all'attrice Yeong-ae Lee e alla sua recitazione astratta e distaccata, più che alle raccapriccianti, durissime, insostenibili scene della vendetta, che "Lady Vendetta" verrà ricordato un giorno dai cinefili.

Javier81  @  17/03/2018 17:04:18
   7½ / 10
Bel thirller di Chan-Wook, scuola sud coreana e perciò, almeno per me, un'esperienza originale e nuova, costruito in modo ricco ma tutto sommato non così complesso, ma che richiede molta attenzione per cogliere i particolari nascosti nella trama (soprattutto nei flashback iniziali) ed essere capito totalmente. Insomma, basta perdersi uno dei passaggi chiave e si rischia di inficiare in parte l'esperienza del film.
Consiglio di vederlo due volte.
Il prossimo sarà Old Boy, di cui Tarantino tessé le lodi a Cannes anni fa.

Ps. Gusti sono gusti, ma dare meno della sufficienza per un film così non è corretto.

CyberWYX  @  23/08/2017 03:18:23
   8½ / 10
Thriller particolare e molto interessante.

Oskarsson88  @  04/10/2016 18:30:29
   5 / 10
Delirio e degrado in casa sudcoreana. Molto stiloso e raffinato ma capirci qualcosa si dev'essere ad alta concentrazione, perchè sti film asiatici come spesso accade delirano nella loro pazzia piè totale, e si finisce per non capirci una mazza.

7219415  @  04/10/2016 17:58:07
   4 / 10
Provo più o meno una volta all'anno a vedere film di registi del sud est asiatico e tutte le volte sono film assurdi in cui seguire la trama è un miraggio.

Jolly Roger  @  27/05/2016 13:36:18
   8 / 10
Lady Vendetta è – ovviamente – un revenge movie. Tuttavia, definirlo un semplice revenge movie significherebbe catalogarlo in un genere dalle connotazioni molto precise e definite, che andrebbero troppo strette a questo film che trabocca in continuazione dal vaso, a causa dei molti temi trattati e delle molteplici sfumature e colorazioni.
Innanzitutto, non è solo un film sulla vendetta. E' un film sulla ricerca della giustizia e, soprattutto, sulla necessità di espiare i propri peccati. Lady Vendetta non è più crudele con gli altri di quanto non lo sia con sé stessa, riconoscendosi quale complice, seppur dietro costrizione, del male accaduto. E' una vendetta metodica, ragionata, perciò spiccatamente femminile. Non c'è rabbia e foga, ma nella concatenazione degli eventi c'è un freddo calcolo – freddo, sì, ma comunque compiaciuto: Lady Vengeance si vendica col sorriso sul volto (come nella scena del sapone, o della candeggina) e si mostra sostanzialmente priva di senso di colpa: la consapevolezza di fare cose atroci non ha alcun contraltare emotivo – nessun rimorso né alcun dolore, a tal punto che la sua vendetta assume un senso quasi religioso (a lei stessa viene data una connotazione a sfondo religioso, che la accosta all'iconografia della *******). Una vendetta che profuma di giustizia divina insomma, una specie di piaga biblica, perpetrata da un angelo che, però, è fuori dalle grazie di Dio a causa dei peccati commessi, pur operando come un suo strumento.

La vera caratteristica del senso di vendetta in questo film non è quindi la femminilità – ma la religiosità di essa, una religiosità che ne implica la necessità: vendicarsi è come obbedire ad una legge divina e ogni legge divina è, per definizione, universale e necessaria. L'elemento femminile è solo accessorio – la donna, Lady Vendetta, è lo strumento attraverso cui la vendetta – o, appunto, la necessaria giustizia – si realizza. Questo compito non poteva essere meglio affidato che proprio ad una donna, essendo le donne, dall'inizio dei tempi, l'occhio divino che vigila e decide la strada dell'evoluzione dell'uomo, per loro ruolo naturale.
Infatti, più il film va avanti, più la componente della "vendetta" si smorza, fino ad esaurirsi. Non abbiamo mai di fronte una persona instabile e arrabbiata, che vive con il solo scopo di far soffrire chi le ha causato dolore (come succedeva, ad esempio, in Old Boy). Qui abbiamo una persona che insegue un obbiettivo, qualcosa che ritiene giusto, ma che, anche realizzato, non avrà alcun effetto sulla propria vita – che lei ritiene ormai comunque irrimediabilmente distrutta. Non è la vendetta che garantisce di riappropriarsi della serenità, anzi non c'entra nulla con questo. Al contrario, occorre un lento percorso di espiazione delle proprie colpe, un desiderio di purezza e la voglia di iniziare una nuova vita. Occorre anche abbandonare la propria rabbia, coinvolgere altre persone, affidare il compito ad altri, compiere rinunce pesanti, trasformando definitivamente la vendetta in qualcosa di diverso, una forma di chiusura del passato non sufficiente a garantire la serenità, che dovrà invece essere perseguita attraverso la ricerca dell'innocenza e della purezza.

Detto questo, non mi sembra di aver visto un capolavoro. Il film ha delle pecche pesanti nella seconda parte – innanzitutto, schiaccia troppo l'occhio ad Agatha Christie – con un'evoluzione della storia molto audace, ma davvero poco realistica. Anche se, tutto sommato, in questo film di cose un po' assurde ce ne sono parecchie (a partire dalla protagonista stessa). Tutto viene rappresentato in maniera credibilissima, per carità. E' un film che, considerando la sua non realisticità, risulta incredibilmente credibile - il che però non cambia la sostanza. Inoltre, sono un po' allergico all'eccessivo lirismo, alla ricercatezza e agli slanci poetici che a volte riscontro nel cinema orientale. Per me, una tipa che si sbatte la faccia sopra una torta non è lirismo; è una tipa che si sbatte la faccia su una torta. E pur capendo il significato metaforico di questa immagine, a me ste cose fanno strabuzzare gli occhi, la stessa sensazione che mi fanno le nuvolette che fanno le scritte in cielo...la cui esistenza ammetto soltanto nei film Fantozzi.

Comunque, l'idea di vendetta / giustizia che sta alla base di questo film è interessante. Anche se devo precisare che quando nel mio commento parlo di "giustizia" non intendo in senso assoluto, ma in senso molto astratto. Infatti, quel che accade alla fine, in quanto a giustizia, è alquanto opinabile. La giustizia umana, in senso concreto, non può mai essere sommaria e deve sempre percorrere i binari della legge.
Credo anzi che questo film sia un po' furbacchione nel presentare una situazione molto scalda-animi (e soprattutto scalda-cervelli)


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

per prendersi qualche facile apprezzamento.
Tutto sommato, però, la riflessione complessiva è apprezzabile e non è poi così eccessiva.

7 risposte al commento
Ultima risposta 29/05/2016 09.23.32
Visualizza / Rispondi al commento
david briar  @  03/09/2015 13:30:51
   9½ / 10
Alla prima visione non capisci proprio tutti i passaggi,ma stai li ad ammirarlo,ti fai travolgere da un crescendo di emozioni contrastanti,efficaci proprio perché non dovrebbero stare assieme.E' un film devastante,si capisce subito,ma è necessaria una seconda visione per assimilarlo meglio,quasi per studiarlo;prima non era possibile,le sensazioni erano troppo forti.

E la seconda visione non sarà certo forte come la prima,è normale,ma torna lo stupore,e si riascolta un commento sonoro stupendo capace di sposarsi con tutto il resto: la precisione formale del regista,la geometria delle inquadrature,l'uso dei colori,il simbolismo di ogni minimo dettaglio,e magari si fa avanti qualche microscopico difetto senza cui sarebbe stato un film perfetto.
Ma in fin dei conti importa poco,perché "Lady vendetta" è un capolavoro di sensazioni,è un film che ha tutto quello che cerco,è il film che vorrei aver girato io.Fin dalla prima scena ti trasporta in un mondo esteticamente stupendo e delicato,anche nelle cose più brutte,e ti ingloba la dentro,ti fa partecipare a queste vicende,addirittura rimproverandoti per aver goduto della violenza,e della vendetta.Perché è evidente che la protagonista non sia fiera nemmeno della vendetta,ma è quello che doveva fare,è un sacrificio simbolico,è la possibilità di incanalare il proprio dolore in qualcosa,per tutti quei personaggi.

E forse non basterà per trovare la pace interiore,il suo angelo sarà sempre lì nelle vicinanze.Ma può bastare per un nuovo inizio,alla ricerca della purezza.
C'è tantissimo in "Lady vendetta":critica sociale,condizione e sensibilità femminile,orrore,metafore teatrali,simbolismi marcati e nascosti,significati suggeriti e urlati.Soprattutto la bellezza e l'amore,il candore,la purezza:ed è qui che avviene la catarsi tanto sperata.
Ti spacca il cuore e poi lo rimette assieme,sperando di averci lasciato dentro qualcosa di significativo;e per me è stato così.E' avvenuta la magia che pochi film sanno fare,e tutte queste parole per descriverla servono a poco.Bisogna solo lasciarsi andare alle immagini,dalla prima all'ultima,e quel genio di Park farà il resto..

eruyomè  @  14/05/2015 20:48:21
   9 / 10
Tanto Mr. Vendetta è crudo e scarno, tanto Lady Vendetta, all'opposto, risulta quanto mai elegante, raffinato, pieno di virtuosismo estetico e visionario.

Magnifico in questo senso il paragone tra primo e ultimo: se era una sfida per Park quella di provare ad adottare un punto di vista femminile, e quindi un approccio completamente diverso - non più solo rabbia adrenalinica e brutale, ma una spietatezza più sottile, ragionata, cerebrale, subdola (ma non per questo meno efferata!) - il regista l'ha vinta in pieno.

Lady Vendetta tocca vette di lirismo e poesia che non immaginavo, è visivamente davvero magnifico, senza pecche: è solo bellezza, pura e semplice.
E' talmente tutto eccessivo, quasi barocco, che si poteva rischiare lo scivolone nel kitsch e nel cattivo gusto ad ogni momento, ma non succede mai, ed è quasi miracoloso.

Gli ultimi quindici minuti poi sono come un piccolo haiku, onirico, delicato e splendente.
Non so se si possa considerare il finale di tutta la trilogia, ma penso che in un certo senso ci possa anche stare. Forse dopo la catarsi e l'inevitabilità della vendetta, tema portante della Trilogia, non potrà mai essere redenzione, ma qui, a differenza che nei due film precedenti, ci viene mostrata almeno una speranza di redenzione. Un solo piccolo barlume di speranza e di salvezza, o almeno di accettazione, pur nella disperazione più buia, dove non ci sarà comunque mai, forse, possibilità di vero perdono, né di pace definitiva con sé stessi. Meno che mai di felicità.

Forse non il migliore tra i tre, ma rimane il mio preferito.

1 risposta al commento
Ultima risposta 14/05/2015 21.51.03
Visualizza / Rispondi al commento
Junipher  @  18/12/2014 11:42:51
   7 / 10
Curioso il cambio di registro tra una prima parte più caotica, anche troppo, e fumettistica (non in senso dispregiativo, ovviamente, certe scelte stilistiche sono legate alla cultura dei manga), ed una seconda più "seria" e tragica...

ferzbox  @  18/11/2014 17:26:23
   8½ / 10
Che "Lady Vendetta" è stato partorito dopo "Old Boy" lo si capisce chiaramente; non tanto perchè lo ritengo superiore,ma perchè lo stile e la passione di Chan-wook Park per certe tematiche è in continua evoluzione.
Esattamente come è stato per il confronto dei primi due film,anche adesso si guarda il concetto di vendetta da tutt'altra prospettiva,ma con una vena più poetica,meno adrenalinica e più profonda.
"Lady Vendetta" sembra quasi rappresentare un riscatto di "Mr.Vendetta" che,per quanto più che discreto,zoppicava assai rispetto alle due pellicole venute successivamente.
Personalmente prediligo tra tutti "Old Boy",perchè oltre ad essere crudele e spietato,possiede uno stile stravagante e bizzarro,ma "Lady Vendetta" gli sta sotto di davvero poco.
I titoli di testa parlano già da soli; l'artisticità che ci spiattella Park è stravolgente; si capisce immediatamente che il prodotto che si sta per visionare è un'ulteriore maturazione(e nuova espressione) di un regista a cui piace da matti mettersi in gioco ed esprimere quello che sente.
Anche questa pellicola trasuda di ingiustizia e rancore; ancora una volta pervade una sensazione di disagio che raggiunge il suo apice nel finale.
La tristezza ed il senso di vuoto regnano ancora sovrani....Chan-wook Park non si risparmia minimamente,mettendo a nudo i lati più crudeli dell'essere umano,senza morale e senza scrupoli.
Tuttavia il bello di "Lady Vendetta" sta anche nella caratterizzazione della sua protagonista; Geum-ja ha qualcosa di magnetico ed enigmatico....si segue la storia chiedendosi continuamente cosa possa aver fatto una donna come lei,chiedendosi continuamente cosa l'ha resa così fredda e spietata,meticolosa e perfida.....chidendosi quali siano le sue reali intenzioni(ed entra così in gioco la solita regola della trilogia sulla vendetta.....perchè?...cosa è successo?...cosa farà?.....come rimarremo inorriditi una volta scoperto il mistero?).
Se "Old Boy" trasudava la disperazione e la rabbia animalesca di un'uomo,"Lady Vendetta" rispecchia la freddezza e la risolutezza di una donna.
Con una regia meno brillante ma sempre origianale e onirica,Chan-wook Park regala un'altra esperienza cinematografica notevole e stracolma di molteplici emozioni.
Davvero un gran bel film,aiutato da un'ottima colonna sonora e una grande fotografia.

GianniArshavin  @  06/09/2014 12:13:08
   7½ / 10
Oscillando fra genio e ridicolo Park chiude la sua trilogia della vendetta con l'ottimo "Lady vendetta" , primo capitolo al femminile e forse quello più particolare dell'intera "saga".
Gli elementi miscelati dal regista sudcoreano in questo film sono molteplici , dalla commedia al surreale passando per il thriller fin quasi a sfiorare il trash. Ovviamente il cineasta asiatico riesce a gestire tutti questi generi in maniera egregia e sorprendente , tuttavia è importante evidenziare come "Lady vendetta" richieda dallo spettatore una concentrazione massima vista la storia alquanto intricata e le tante sfaccettature in gioco.
La trama procede in maniera non proprio lineare e questo potrebbe confondere qualcuno soprattutto nella prima metà di visione , ma alla fine lo sforzo verrà ripagato e Park ci donerà un finale a mio parere ottimo che darà spazio a parecchi spunti di riflessione.
A supportare una vicenda non originalissima nelle idee ma bensì nello sviluppo avremo una regia ed una fotografia sublimi , uno spettacolo per gli occhi assoluto. Aggiungiamo a ciò una protagonista che non perde il confronto con gli "eroi" dei due precedenti episodi e il quadro è completo.
Dunque una pellicola di altissimo valore , meno estrema dei predecessori ma più raffinata ed intima. Lo stesso Park ha voluto rimarcare come se in "Mr. Vendetta" la storia era incentrata sulla situazione sociopolitica coreana e "Old boy" sulla vendetta più pura e tremenda , "Lady vendetta" è invece una storia di redenzione e ricerca della pace interiore tramite ,appunto , la rivalsa.

horror83  @  26/08/2014 12:33:03
   7½ / 10
Dato che mi sta piacendo molto il cinema della Corea del sud, ho deciso di andarmi a cercare qualche titolo, e ho trovato questo. Mi sono incuriosita e l'ho visto. Devo dire che è un buon film, e mi è piaciuto (diciamo che ricorda un po' Kill bill). Una donna protagonista, che ha subito un torto, e deve vendicarsi.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Tecnicamente l'ho trovato fatto molto bene (già dai titoli di testa), buona fotografia, e l'attrice protagonista è stata molto brava. Ritmo scorrevole!

ps: mi avevano detto che la vendetta era più cruenta, più splatter, ma invece non è così, peccato!

1 risposta al commento
Ultima risposta 26/08/2014 13.50.18
Visualizza / Rispondi al commento
Tango71  @  25/05/2014 15:54:10
   8½ / 10
film raffinato

pak7  @  07/02/2014 01:15:07
   8 / 10
Meno cinico e vibrante rispetto al capolavoro Oldboy, è forse leggermente più prevedibile ma terribilmente affascinante. Park Chan- Wook firma un altro grandissimo film che riesce a essere per certi versi indimenticabile. E come può non esserlo?

Oh Dae-su  @  06/11/2013 11:48:40
   8 / 10
Splendido film di PCW, che così chiude la sua trilogia della vendetta.
A mio avviso è stilisticamente il più bello dei tre, anche se rimane leggermente inferiore al capolavoro Old Boy.
Come dicevo, il film è stilisticamente splendido, propone immagini magnifiche, contesti puliti e una fotografia sublime.
E' la storia di una vendetta da parte di una bellissima quanto inquietante Lee Young-ae che con calma e naturalezza porta a termine il suo atroce piano.
I temi trattati sono delicatissimi, ma PCW riesce ad uscirne con grande stile, nonostante alcuni punti della sceneggiatura siano discutibili.
Il finale è fantastico, il film emozionante. Lo adoro.

Invia una mail all'autore del commento diderot  @  04/10/2013 19:12:13
   7½ / 10
Un thriller molto interessante con una sceneggiatura ben curata. L'impronta di Chan-wook Park è inconfondibile. Ha più o meno gli stessi pregi di "Old Boy". Per gli amanti del genere è da non perdere... molto brava anche l'attrice protagonista!

OldBoy277  @  08/09/2013 02:33:44
   8½ / 10
Che meraviglia questa trilogia!Leggendo i commenti mi è venuto il dubbio che questo terzo capitolo fosse nettamente inferiore agli altri due; e invece mi ritrovo un film meraviglioso,intenso, crudele e geniale. Allo stesso livello del primo,leggermente inferiore del secondo, qui a vendicarsi è una donna,graziosa,bellissima e con un viso d'angelo, che nasconde un'anima piena di rabbia e vendetta,in cerca della redenzione. Semplicemente fantastico!

MonkeyIsland  @  25/08/2013 17:47:26
   6½ / 10
Buon film ma non un capolavoro a mio avviso, la sceneggiatura è troppo simile ad Oldboy ed è ovvio fin dai primi minuti che

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Il film gira troppo su se stesso e finisce per accartocciarsi dato che mette troppa carne sul fuoco nella prima parte e anziché sbrogliare la matassa Park mette su un teatrino abbastanza discutibile e non troppo logico

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Tecnicamente eccelso, l'uso della fotografia dai toni cupi è evocativo così come la colonna sonora profonda e toccante ma il film a mio avviso risulta troppo freddo (e superficiale) nei confronti dello spettatore.

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/11/2014 20.39.58
Visualizza / Rispondi al commento
Crazymo  @  25/04/2013 02:13:34
   8½ / 10
Rispetto ad Oldboy, che a momenti raggiunge ma che per poco non eguaglia, abbiamo più momenti per riflettere ed il tutto ha un'aria più rilassata, un lento e rilassante procedere verso il finale, una ricerca della redenzione che la nostra protagonista non riesce ad afferrare. La regia di Chan-wook è perfetta, ogni tanto si lancia in qualche virtuosismo mai fuori luogo e realizza un film placido, glaciale, con una magnifica colonna sonora e dei grandi interpreti, con poche scene di violenza ben dosate e mai fini a se stesse circondate da un mare di degrado della società e degli individui, senza evitare di mostrarci scene particolarmente forti psicologicamente. Bellissimi anche i flashback della protagonista in prigione, veramente geniale. Magnifici i minuti finali, ma tutto il film per me è una lunga poesia sulla quale ragionare giunti alla fine, una vera perfezione, forse cel'ho anche più a cuore di Old Boy; comunque sia due film magnifici.

_Hollow_  @  19/03/2013 03:23:33
   9 / 10
Park Chan-wook ... Park Chan-wook ...

Registicamente un film da 10 e lode, purtroppo come capita ogni tanto al genio in questione si assiste a confusione senza scusanti, un misto tra buchi della sceneggiatura e montaggio sibillino ...
Visivamente e tecnicamente parlando, il film in questione è un capolavoro ... probabilmente migliore di qualsiasi cosa abbia mai girato avvicinandosi molto al suo corto fenomenale in Three ... Extremes.
...
...
Però manca qualcosa; a tratti sembra compiacersi un po' troppo della propria bravura registica, altre volte sembra moralmente banale e un po' lacunoso ...

In ogni caso, pur non essendo Oldboy (scoccia dover sempre fare quel paragone ma è così) rimane comunque un gran bel film ... molta gente dovrebbe vederselo e imparare dal sud coreano a star dietro 'na macchina da presa ...

deliver  @  18/12/2012 10:28:06
   7 / 10
Stilisticamente, è il più curato dei tre... fotografia apprezzabile e regia in ottima forma. Il Montaggio è la sua vera essenza e il marchio di Park...

Per il resto, più che un thriller io lo definirei un drammatico. E' del tutto assente la febbrile azione di Old Boy e le sue tonnellate di violenza e adrenalina.

Tematicamente, Park torna a completare il suo quadro sulla vendetta. E lo fa con intelligenza e profondità.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  15/12/2012 21:05:56
   7 / 10
Ultimo capitolo della trilogia sulla vendetta, forse meno riuscito dei due precedenti ma comunque più che buono, soprattutto il finale merita.

dils  @  06/12/2012 11:08:28
   7½ / 10
Capitolo finale della meravigliosa trilogia di Chan Wook Park, una vendetta tutta al femminile con le sfumature e le caratteristiche che solo una donna può avere.
Bello, ben fatto e coinvolgente su tutti i punti...Però Old Boy resta comunque di un livello superiore...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  21/11/2012 14:18:44
   8 / 10
Ultimo capitolo di quella che è stata rinominata "Trilogia della Vendetta". Impossibile far meglio del precedente "Old Boy" ma questo "Lady Vendetta" ma il talentuoso Park riesce a sfornare un'altro ottimo film su questo atto violento. Tutta la prima parte è una costruzione di ciò che avverrà dopo, quel momento di in cui



Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

realistico, quasi naturale nella sua freddezza e crudeltà.

Nel complesso un bellissimo trittico di film, la vendetta al cinema non si è mai vista in questa forma.

Invia una mail all'autore del commento Laisa  @  23/10/2012 19:17:58
   7½ / 10
"La vita è una lotta per non morire".

La vendetta esige sempre una certa preparazione, una certa maestria, giocare d'anticipo. Ma la scena più bella è quella della bambina sull'albero che guarda il cielo con le nuvole che scrivono :"io non ho madre", in un film che in fondo solo marginalmente tratta della vendetta.
Non c'è rabbia nella protagonista, solo un ombretto rosso sangue che verrà lavato via alla fine di quella che sembra una parentesi. Non c'è rabbia, ma l'esigenza di fare giustizia. Una giustizia a metà, poi, perché il bavaglio andava condiviso sul serio, non solo nell'allucinazione...

4 risposte al commento
Ultima risposta 24/10/2012 20.04.35
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento luca986  @  15/05/2012 22:08:40
   7½ / 10
Un gran bel film! Superiore al primo capitolo della trilogia, leggermente inferiore ad celebre Old Boy. Consigliato alla luca di una regia davvero interessante.

CyberDave  @  04/05/2012 01:21:25
   7 / 10
Terzo ed ultimo capitolo della trilogia sulla vendetta di Park.
Per il commento vorrei fare un copia e incolla del commento di Oh Dae-Soo perchè racchiude in modo perfetto tutte le sfaccettature di questo film e il modo meraviglioso di Park nel raccontare una storia incredibile, vera e cruda che a volte sembra cadere nel ridicolo e invece riesce sempre a risollevarsi.
Reputo Old Boy il vero capolavoro della serie, forse perchè più lineare e scorrevole, mentre questo film più strano, particolare ma molto bello da seguire.
Una trilogia assolutamente consigliata e da vedere con il picco sicuramente raggiunto dal secondo capitolo, Old Boy.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  03/04/2012 11:17:00
   9 / 10
Provateci voi se vi riesce.
Provate voi a mixare personaggi macchietta come quello del prete, immagini in luce sovraesposta, giochi grafici kitsch, monologhi rivolti allo spettatore, sogni e immaginazioni surreali (vedi cane-uomo sulla neve), inquadrature virtuose davvero al limite, nuvole che leggono il pensiero e un montaggio che non solo si diverte ad andare avanti e indietro ma va anche da un personaggio all'altro.
Provateci voi dai, e poi vedete che pastrocchio ai limiti del ridicolo può venire fuori.
Ma se dietro la macchina da presa c'è uno col talento di Park tutte quelle assurdità acquisiscono dignità, credibilità, spessore, a volte anche punte di lirismo.
Ora, mettete anche una grassona che si fa beeeppppp la beeeeeeppp e poi viene uccisa bevendo candeggina, una che offre un rene perchè non si sa, uno che mentre mangia senza dir niente si alza, mette in retromarcia la moglie e poi si rimette a mangiare come niente fosse (scena epocale, sublime), la stessa persona che traduce dal coreano all'inglese quello che gli capiterà, un gruppo di persone che con i numerini stile coop entra a torturare un uomo, lo stesso gruppo di persone, persone per bene eh, che dopo il massacro si scatta una foto.
Eh, mettete tutto questo.
E restate, se potete, credibili.
Vedete un pò se riuscite malgrado tutto a tirar fuori l'ennesimo capolavoro.
Sì perchè Lady Vendetta fa di tutto per sfiorare il ridicolo ma rende invece quasi ridicoli tutti film che gli somigliano.
Perchè in mezzo a tutto l'ambaradan di pazzie che Park vi mette dentro la materia è tosta, nera come il dolce al peccato che mangia il gruppo alla fine, fosca, torbida.
E se è vero che Geum-ja sa irradiare dal proprio viso è anche vero che sa pure organizzare un massacro, punire nel miglior modo dei modi un essere aberrante, Mr Baek (un ancora grande Choi Min Sik, devo il nome a lui, ancora alle prese con una prova attoriale di fisicità massacrante, durissima), uno che per comprarsi uno yacht si divertiva ad ammazzar bambini.
Storia di vendetta, indubbiamente, ma soprattutto storia della ricerca di una impossibile redenzione, di una purificazione forse raggiunta solo alla fine, di un affrontare a muso duro i propri sensi di colpa.
Atonement, è costretto a ripetere 4,5 volte Mr Baek nella traduzione simultanea. Espiazione, già.
E il bianco dell'innocenza che si lorda del sangue del peccato. Be white, live white, like this. E non importa se la catarsi è meritata, non importa se sprofondare il viso nella purezza dopo averla assaggiata soltanto un pò (che scena ragazzi, quelle dita che le porta alla bocca) ci sporcherà per sempre di glassa d'amore. Questo verrà dopo, a noi interessa il lirismo di quell'immagine, il profondo significato che racchiude in sè. Già, il lirismo, la poesia.
Perchè in Lady Vendetta può esser poesia anche vedere dei ninnoli in un cellulare, ninnoli che nascondono una verità tremenda. Altri registi l'avrebbero mostrato in una prosa nuda e cruda, Park ha saputo farlo così.
Ed è lì il turning point, è lì che la vendetta da privata diventa privatamente pubblica.
Ed è lì che ha inizio il terribile volto del film, un volto fatto di videocassette al limite della sopportazione (anche per lo spettatore), di bimbi che urlano "Papà salvami!" a un papà che non ci può essere, di uomini che ascoltano attraverso dei cavi la crudeltà con la quale verranno uccisi, di ispettori che insegnano a pugnalare, di teli pieni di litri di sangue.
Una morte non cancella una morte, su questo non ci piove.
Ma il dolore e la rabbia possono essere incanalati in qualcosa.
E Geum-ja ha soltanto trovato in cosa, seguirla è normale.
Poi Geum-ja si toglie l'ombretto color sangue.
Mangia le due torte, quella nera della vendetta appena portata a termine, quella che rappresenta il lato più oscuro di noi, e poi quella della nuova vita.
Nevica, more white, eat white Geum-ja.
C'è tua figlia lì davanti.
Ed ora silenzio.
Perchè in Francia si dice che in questi momenti sta passando un angelo sopra le nostre teste.
Allora non resta altro che stare zitti.
E alzare quelle teste.

3 risposte al commento
Ultima risposta 25/10/2012 13.08.06
Visualizza / Rispondi al commento
Sa Lumiere  @  03/03/2012 15:29:54
   8½ / 10
L entamente alla fine
A ssapora il
D olce
Y ogurt della purificazione. La

V endetta
E ' invece
N era,
D evastante
E fferata.
T utto
T orna, siamo pur sempre
A nimali

2 risposte al commento
Ultima risposta 03/03/2012 15.43.03
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  13/01/2012 16:25:50
   7½ / 10
Altro episodio del regista coreano Park Chan-Wook della trilogia della vendetta, di cui a questo punto mi manca solo "Mr. Vendetta". Un buon film, anche se inferiore a "Old Boy". Film che comunque risulta davvero piacevole. Ed è uno di quei classici film che dopo aver visto ci fa chiedere: ma perchè in Italia non si fanno film così? Buono pressappoco sotto tutti gli aspetti.

Bobby Peru  @  29/12/2011 20:33:39
   9½ / 10
Che spettacolo. Mha lasciato qualcosa dentro, memorabile. Violenza psicologica allo stato puro, visivamente affascinante, musicalmente eccelso, regia sapiente, personaggi che non si dimenticano. Tratta la vendetta, il carcere, i sentimenti e la violenza in modo diverso, il film non è americano, e si vede in tutto e per tutto. Un' emozione che non riesco a descrivere a parole... non estremizza ma incide piano piano...dentro di te...fino al finale.

Giudizio: prima bisogna vederlo, poi se ne può parlare... entra di diritto nella mia collezione.

speXia  @  18/11/2011 23:29:21
   9½ / 10
Non raggiungerà mai Old Boy, ma anche questo capitolo della Trilogia Della Vendetta è davvero spettacolare! La fotografia è curatissima e la colonna sonora è stupenda! Niente da dire sugli attori, tutti bravi. Alcune scene, specialmente verso la fine (l'ultima parte è la migliore), sono molto commoventi!
Penso che non raggiunga Old Boy per due motivi: questo ha una trama e un twist finale veramente originali e interessanti,e inoltre è molto più coinvolgente, al contrario di questo che in qualche punto annoia.
Comunque, il suo bel 9 e mezzo se lo merita, perchè mi è piaciuto molto! Per gli amanti del cinema coreano rimane e rimarrà un must!!

Febrisio  @  09/10/2011 15:06:40
   4½ / 10
Fotografia all'eccesso; ricercata è dire poco. Solitamente questo mi piace, ma parallelamente scorre una storia che ho faticato a seguire. Il risultato è qualcosa che vuole essere il più bello, perfetto; dall'estetica, allo spessore, ed invece si rivela come un punto interrogativo; confuso, parecchio costruito a tavolino, addirttura falso e per questo a tratti anche fastidioso.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Ciumi  @  02/05/2011 21:00:04
   6½ / 10
Torta bianco panna guarnita di rosso; neve e gocce di sangue; candore, omicidio: simili accostamenti non suonano nuovi; ma detti così, con un tale barocchismo visivo e narrativo… ancora più ridondante di “Old Boy”, e a tal punto che, a mio parere, risulta piuttosto confuso. O perlomeno nella prima parte, che ha tinte e angolazioni grottesche di commedia, mentre il racconto trova definizione nel finale, dove cambia.
Ma è improbabile che suggerisca sincere riflessioni etiche: l’ultima parte è straziante, in tutti i sensi; pure, alcune punte di cinismo scompaiono nell’enfasi della messinscena; e l’argomento del film, come per il precedente, rimane l’abusato, ossessivo, esasperato tema della vendetta sanguinosa; e decisamente finisce per prendersi troppo sul serio.

2 risposte al commento
Ultima risposta 11/05/2011 20.19.24
Visualizza / Rispondi al commento
Burdie  @  15/04/2011 09:33:04
   8 / 10
Premetto che non è un film per tutti e necessita almeno 2 visioni per poterlo apprezzare al meglio (oppure rifiutare del tutto); oltre al film è ottima anche la colonna sonora (OST).

incubodimorte  @  03/04/2011 20:05:03
   8 / 10
Film emozionante. Bellissima la scena della vendetta di gruppo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR 1819  @  03/04/2011 12:38:14
   6 / 10
Mi è piaciuto meno del primo, questo è forse troppo introspettivo e non intrattiene a dovere lo spettatore. Rimane un film di buon livello, ma sinceramente mi ha annoiato.

pinhead88  @  09/03/2011 12:59:17
   4½ / 10
Non apprezzo molto lo stile di Park Chan-wook seppur ci sia una notevole raffinatezza di fondo che non lascia indifferenti. Come negli altri due capitoli legati alla vendetta, l'interesse sfuma tra i mille rigagnoli di una sceneggiatura pasticciona che non riesce minimamente a coinvolgere, se non per il lato estetico. Troppe immagini che si sovrappongono, troppe inquadrature e troppa incapacità nel gestire gli spazi temporali, in più la lentezza rende ancora tutto più insostenibile. Solo grazie alla presenza di Choi Min-sik (che adoro) sono riuscito ad arrivare fino alla fine senza sprofondare in un sonno atavico.

trickortreat  @  19/02/2011 23:05:03
   8 / 10
Bellissimo anche questo terzo capitolo sulla vendetta del grandissimo regista coreano. Ho trovato Lady Vendetta leggermente inferiore ad Old Boy, ma nonostante ciò resta veramente un gran film. Lei bellissima e bravissima, regia fantastica.. insomma, un film coreano degno di far parte del cinema coreano!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  27/12/2010 21:01:43
   8½ / 10
La vendetta mascherata da purezza,feroce e nascosta tanto bene da non rivelarsi se non nell'atto effettivo. E la ricerca disperata di un perdono,di tornare puri...

Il terzo e ultimo capitolo dell'incredibile trilogia della vendetta è anche quello più sfrenato e stilistico,pieno di invenzioni visive e di liricità. Accostabile a Mr.Vendetta e Old boy non solo per il tema trattato ma anche per gli attori utilizzati (e ha la musica migliore),ancora una volta Park sorprende e sferra colpi a destra e manca con un'altra storia di violenza, questa volta incarnando la vendetta in una donna dal viso angelico,Geum-Ja,una vera e propria santa adorata da tutti. La sua vera natura nascosta sotto le espressioni fredde o sorridenti e l'ombretto rosso è spietata,meditata. Scoprendo la sua vera natura attraverso invenzioni spesso comiche e grottesche (che non fanno che aumentare il senso di disperazione che circonda questa trilogia),si rivela un approfittatrice alla ricerca dell'uomo che l'ha rovinata per sempre,pronta a passare sopra tutto o tutti per perseguire il suo obiettivo. O forse no? Park rende la sua protagonista fredda ma anche umana,angelo e demone capace di affetto anche se incapace di esprimerlo in maniera convenzionale quando non si nasconde dietro una maschera come ha fatto per 13 anni.
Spesso,essendo un film incredibilmente stilizzato,c'è la brutta sensazione di aver costruito scene troppo meccaniche e ad effetto con l'effetto contrario di risultare eccessivamente irrealistiche. Questo purtroppo è un difetto di non poco conto ma che fortunatamente non infierisce molto perché il regista riesce quasi sempre a svicolare con sequenze al limite del geniale,e nell'ultima mezz'ora si raggiunge un climax inaspettato di fortissimo impatto emotivo,cosa quasi mancata all'inizio troppo emotivamente freddino.

In Mr.Vendetta il vortice di violenza culminava in un finale autodistruttivo,in Old boy invece il finale era più criptico per quanto tendente sull'amaro,ma in Lady Vendetta il regista non rinuncia a lasciarci pieni di dubbi sulla sua protagonista alla ricerca disperata di qualcosa che non ha più nell'emblematica scena finale. Perdono e redenzione,gli spiragli si aprono e il finale rimane aperto per quanto possiamo facilmente intuire come la vita di Geum-Ja,così come quella dei protagonisti dei due film precedenti,è dannata e non più normale a causa della terribile azione (non sua) che l'ha distrutta.

ROBZOMBIE81  @  22/11/2010 13:22:00
   7½ / 10
L'ultimo capitolo della vendetta è forse il più raffinato e poetico, sia dal punto di vista visivo sia per la storia che ha un piglio forse meno spietato e crudo e lascia spazio al personaggio di Geum-ja e al rapporto con la figlia perduta, in una vendetta dai momenti anche ironici e assurdi vedi la riunione dei genitori che è anche il momento migliore del film a mio avviso.Sicuramente da vedere anche questo capitolo.

topsecret  @  22/08/2010 19:48:05
   8 / 10
L'apologia della vendetta.
Un film davvero ben fatto, crudo ed allo stesso tempo toccante, che lascia un ricordo appassionato e ben radicato nello spettatore.
Cast, regia e fotografia impreziosiscono questa pellicola dal forte impatto emotivo che non può non trovare consensi positivi, lasciando un senso di amarezza difficilmente dimenticabile in chi guarda.
Per quanto mi riguarda è un'esperienza ludica che mi ha lasciato soddisfatto.

tylerdurden80  @  22/07/2010 00:25:13
   6 / 10
imho il film meno riuscito della trilogia seppur tecnicamente ben realizzato e molto curato nei dettagli.

il regista ha talento e si vede, è la confusione che si genera nella prima metà del film (assolutamente voluta sia chiaro) che personalmente ho trovato un pò penalizzante x la pellicola nel suo insieme e che stona un pò.

è chiaro che l'intento del regista era proprio quello di confondere lo spettatore per poi piano piano svelare l'intricata storia ma non mi ha convinto del tutto e poi, dei 3 film sulla vendetta, x me è quello meno "turbante" e con minor impatto emotivo

Invia una mail all'autore del commento bulldogbru  @  09/07/2010 02:47:32
   7½ / 10
vai col sangue !

ifry  @  08/04/2010 17:56:14
   7½ / 10
è stato il primo della trilogia che ho visto, e lo vidi molto tempo fa. Ricordo che alla fine mi dissi "Minchia che film!". Old boy a mio parere è il migliore della trilogia.
Un regista che ho conosciuto grazie a questa pellicola.

@dry  @  24/03/2010 17:53:07
   6 / 10
Per me sufficienza.
Pro e contro si fondono nell'originalità del montaggio e nella lentezza ritmata con cui vengono scanditi gli eventi, verso un finale che sa di asintoto verso la serenità.
Insomma, a livello di intrattenimento puro lascia a desiderare, al di là di alcune scene d'effetto per miscela di tragedia e humour, ma se si riesce ad apprezzare il viaggio nella psiche umana e le sue reazioni nei confronti di veri drammi, la pellicola risulta gradevole e toccante, incorniciata da ottima fotografia e colonna sonora.

Gui80  @  07/03/2010 02:21:54
   7 / 10
Devo ammettere che all'inizio ho faticato un po' nel vedere questo film (era pure tardissima ora...).
Poi, tutto si fa più interessante, in un crescendo straordinario.
Fantastico il finale...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Tumassa84  @  03/02/2010 03:49:31
   7½ / 10
Nonostante sia un film bello e godibilissimo, Lady Vendetta l'ho trovato il meno azzeccato dei tre soggetti sulla vendetta del regista coreano. L'intreccio non è intrigante come quello di Old Boy e Mr. Vendetta, e anche il leit motiv della vendetta era stato, a mio avviso, meglio trattato negli altri due. Nelle fasi finali, però, la pellicola si riprende alla grande e prende una piega del tutto inaspettata.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

gandyovo  @  08/01/2010 11:15:46
   7½ / 10
davvero un bel lavoro sulla vendetta e l'espiazione dei peccati caratterizzato da una bellissima interpretazione. Regia sfiziosa, simbolismo. La seconda parte mi è piaciuta meno ma la visione del film è d'obbligo.

popoviasproni  @  10/10/2009 12:13:47
   7½ / 10
Personale e talentuosa fiaba nera sulla vendetta dai risvolti più sociali e "riflessivi", che si perde ognitanto in compiacimenti e manierismi di stile e in una folta schiera di personaggi mal pertinenti col tema principale.
Mai sotto tono la prima parte.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  20/09/2009 12:36:02
   7 / 10
L'ultimo capitolo di questa ideale trilogia sulla vendetta è quello che mi ha convinto di meno. La resa visiva è veramente eccellente fin dagli straordinari titoli di testa, paragonabili a quelli di Saul Bass, però giunto a questo terzo capitolo qualche eccesso di manierismo si comincia a percepire. La storia non è del tutto compiuta, a tratti un po' confusionaria e con personaggi troppo sullo sfondo. Senza dubbio ottima tutta la parte finale con la riunione dei familiari delle piccole vittime, vero pezzo forte di tutto il film.

camifilm  @  20/08/2009 15:36:33
   7 / 10
Non credo sono legati i tre capitoli della trilogia. Si possono vedere in ordine sparso.
(Mr. Vendetta / Old Boy / Lady Vendetta)

Nel corso del film vengono illustrate le cratteristiche della protagonista. Inizialmente si ha una netta e cruda identificazione di essa, poi ci sono simbolismi e storie atte solo a cercar di chiarire il carattere e la psicologia della protagonista. Storie che in realtà non hanno a che vedere direttamente con la trama principale, ma utili allo spettatore per meglio assaporare il finale e comprendere come la protagonista abbia volutamente creato tutta una serie di elementi per giungere alla sua vendetta, con un sorriso sul volto e la totale purificazione dell'anima.

Si può perdere il filo del racconto nel corso del film, soprattutto nella parte centrale. Viene abbandonato il discorso principale, ma nella seconda parte del film i tasselli vengono tutti ricomposti, tornando alla trama principale. Il finale è tutto da vedere.

Come per Old Boy, questo è un ottimo film. Forse il primo è più lineare e comprensibile in tutti i suoi momenti, mentre questo richiede maggiore attenzione e calma... proprio forse perchè parla di vendetta...

Perfette le musiche, tristi e melodiche. I simbolismi ci sono, come le candele da non spegnere mai e altre cose a cui bisogna dare attenzione.

il finale, è la tematica del titolo, la risoluzione di tutta una storia raccontata, lunga una vita, premeditata con ... appunto ... vendetta.

Consigliato si.

Manu90  @  16/08/2009 13:52:21
   6½ / 10
Un pò lo stesso discorso già fatto con Mr. Vendetta. E' più un film d'autore, forse è per questo che non mi è piaciuto un granchè. Tuttavia la crudeltà e la violenza anche qui non mancano. E l'ultima mezzora è assolutamente fuori dal comune.

Gruppo COLLABORATORI Zero00  @  19/07/2009 19:03:27
   7 / 10
Se c'è una cosa che differenzia l'ultimo capitolo della trilogia della vendetta dai due precedenti, direi che è proprio che è l'essenziale. Lady Vendetta non è un film essenziale, anzi, tutto l'opposto. Per quanto sia profondo e con personaggi caratterizzati perfettamente, c'è di troppo in questo film. Un peccato, mezza delusione, ma non per questo da scartare. Anzi!

paride_86  @  15/06/2009 22:53:57
   7 / 10
Sicuramente il migliore della trilogia di Chan-Wook Park.
"Lady Vendetta" è curatissimo nelle scenografie e nelle musiche, è pieno di pathos e presenta la vendetta come un dovere morale a cui però corrisponde anche un prezzo da pagare (il finale è esplicito in questo senso).
Non fosse che la seconda parte perda parecchio ritmo e si dilunghi un po' troppo questo film sarebbe davvero magnifico.
Rimane comunque un'ottima sceneggiatura, più comprensibile di quelle dei precedenti capitoli, e un'attrice bellissima.

TheLegend  @  28/05/2009 05:12:16
   8 / 10
Chiusura della trilogia sicuramente all'altezza.
Tecnicamente perfetto,prova dell'attrice veramente all'altezza.
Come nel primo episodio si perde però spesso il filo e bisogna fare mente locale per ritrovare la retta via.
Ad ogni modo bellissimo.

Invia una mail all'autore del commento wega  @  23/05/2009 19:12:39
   8 / 10
Forse non ai livelli di "Old Boy", ma questo lascia davvero il segno. Un film anche sulla vendetta, ma più che altro sull' espiazione dei propri peccati per raggiungere quel "bianco" che è la componente principale di tutta la pellicola. IMPRESSIONANTE la raccolta del sangue nel secchio (presumibilmente dalla capienza di cinque litri).

6 risposte al commento
Ultima risposta 28/05/2009 09.21.04
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  08/04/2009 22:57:39
   7 / 10
Vale lo stesso discorso di Old Boy: un bel film curatissimo nei dettagli e nella regia, bella la fotografia e bravi gli attori. Una trama incentrata sulla vendetta ma dal risvolto molto bizzarro; ammetto che potrei essere io a non aver capito bene tutti i passaggi. Infatti ci sono spunti e scene molto interessanti, ma a me (come ad esempio la fine) sono sembrati sconnessi dalla storia. Comunque abbastanza interessante.
Veramente bellissima la protagonista, sono convinto anch’io che si tratti di un angelo (?).

VikCrow  @  04/03/2009 20:50:02
   10 / 10
Poeticamente superiore ad Old Boy, che a parer mio rimane comunque il capolavoro della trilogia (nonchè di Park Chan-wook in generale), ma purtroppo meno incisivo. E' comunque un film splendido. L'avrò visto e rivisto ormai miliardi di volte e non riesce a non toccarmi...

Invia una mail all'autore del commento Gondrano  @  11/02/2009 14:06:06
   8 / 10
Mezzo punto in meno per questo terzo modo di affrontare la vendetta da parte di Park: l'ho trovato eccessivamente raffinato, pur rappresentando una crudezza psicologica e materiale devastante.
E' più "normale" rispetto ai due capitoli precedenti, ma è comunque un film imprescindibile.

Invia una mail all'autore del commento domeXna79  @  22/01/2009 22:48:58
   7 / 10
L’ultimo atto della trilogia sulla “vendetta” firmata Park Chan-Wook.
Pellicola più intimista e misurata rispetto a quelle che l’hanno preceduta ..prima parte decisamente lenta, macchinosa e costellata da flash-back che ne appesantiscono la struttura ..per fortuna tutto si dissolve e ben presto si assiste ad un ottimo dramma dove, vendetta ed espiazione, corrono su binari paralleli.. ..il gioco messo in atto qui è prevalentemente di natura psicologica, una metamorfosi a cui ci si vorrebbe opporre ma che si finisce per rendere propria, con una condivisione (la vendetta collettiva in stile “Assassinio sull’Orient Express”) che assurge a ruolo di pubblica rivendicazione del proprio status ..alla fine potrebbe giungere l’agognata redenzione ed un nuovo inizio ..meno violento e crepuscolare ma di grande impatto visivo, questo film ha in se molte anime e citazioni ..di buon livello la fotografia, la colonna sonora e la generale tecnica di ripresa (bellissima la scelta grafica dei titoli di testa).
Una interpretazione magnifica per la bellissima protagonista Lee Young-Ae, che ha in se dolcezza e spietatezza ..regia molto curata per il cineasta sud-coerano Chan-Wook Park.

Ciaby  @  24/12/2008 12:41:46
   10 / 10
il migliore della trilogia

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  06/04/2008 14:48:18
   7 / 10
Ultimo capitolo della trilogia sulla vendetta firmata da Chan-wook Park. Sicuramente inferiore al bellissimo Old Boy, questo film, dalla struttura narrativa appesantita dagli utili ma troppo frequenti flashback, risulta affascinante ma non pienamente coinvolgente. Alcune scene memorabili mentre la parte centrale del film è quasi noiosa; nel complesso comunque un discreto prodotto.
Molto bella la fotografia e preziosa l'interpretazione della protagonista.

iosper  @  20/03/2008 15:19:22
   6½ / 10
Dopo aver visto Old boy, che è una perla, il livello non poteva rimanere tale, e così è stato. Ovviamente il tema trattato è lo stesso, ma le due opere sono decisamente diverse: più azione nel primo accompagnata da una rabbia quasi incontrollabile; più flemmatico e psicologico il secondo.
Non mi piacciono per niente i film orientali, ma se Old boy era riuscito ad affascinarmi ugualmente, Lady Vendetta rimane un po' nel limbo: leggermente troppo lento e con alcuni passaggi, soprattutto all'inizio, un po' confusionari: ma la fotografia è davvero bella, sublime la musica e la protagonista è eccellente.

Tom24  @  20/03/2008 13:27:04
   8 / 10
PCW è senza dubbio uno dei registi più dotati al mondo. Il terzo capitolo di una delle saghe più belle di sempre è forse il più intellettuale dei tre, forse il più difficile. Non è un film che può piacere a tutti, ma è almeno doveroso riconoscere la grande capacità registica e visiva di PCW, e degli attori di livello superiore.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

somberlain  @  15/03/2008 13:04:11
   9½ / 10
Siamo ai livelli di Old Boy anche se i due film sono molto diversi l'uno dall'altro: qui la trama risulta più lenta e con meno azione, ma alcuni aspetti stilistici vanno oltre a quanto fatto nell'episodio precedente. Particolarmente bella e curata la musica e la fotografia.

Cliff72  @  11/02/2008 09:49:07
   7½ / 10
Buon film che però non riesce a decollare come avrebbe potuto. Forse, tra i tre film della trilogia della vendetta, è quello un pokino inferiore, anke se ho molto apprezzato la protagonista, il montaggio, la fotografia e la durezza di alcune scene. Certamente ne consiglio la visione, a completamento di una trilogia davvero entusiasmante!

gei§t  @  31/01/2008 16:53:33
   8 / 10
vendetta come espiazione e come liberazione per tornare bianchi come il tofu; per porre fine al lungo cammino che si era intrapreso e che se non fosse stato gestito con criterio avrebbe portato a un fallimento.
La protagonista è un personaggio misterioso se visto dall'esterno, un po' angelo un po' strega, ma lei dentro di se ha tutto chiaro.
Bel film, realizzato molto bene, senza dubbio ho preferito old boy ma questo di certo non sfigura.

antocucs  @  30/12/2007 15:48:11
   9 / 10
L'ho trovato leggermente inferiore al primo, forse perche' meno poetico nello svolgersi degli avvenimenti, ma la fotografia e' nettamente superiore in questo e il ritmo molto piu' serrato che in Old boy, dove in effetti alcuni tempi morti dilungano la visione.
Comunque l'ultimo capolavoro di una stupenda e crudele trilogia.
Geum-ja e' semplicemente meravigliosa.

teddy  @  29/12/2007 14:26:10
   9½ / 10
cavolo OLD BOY è bellissimo,ma anche quest'opera lascia il segno,non riesco proprio a convincermi su quale sia la migliore.la protagonista oltre che bella è davvero brava,e riesce a far intuire efficacemente agli spettatori il disagio e la l'angoscia che prova.....il regista ha dimostrato già con le sue precedenti opere di essere capace di rendere gli spettatori partecipi delle emozioni dei personaggi e in particolare dei protagonisti.già i titoli di testa di questo bellissimo film sono splendidi,anche la regia,molto intrecciata e bellissimi i dialoghi.sublime la scena del compleanno....e il tutto è accompagnato sa delle trovate estetiche e delle scenografie paradisiache consiglio a tutti questo Capolavoro,e guardatevi tutta la trilogia della vendetta che è veramente un opera formidabile

7HateHeaven  @  28/12/2007 13:31:04
   7½ / 10
la trilogia si chiude alla grande... ancora una volta la vendetta è spietata. Park chan-wook non solo rifiuta l'ideale cristiano del "porgi l'altra guancia" ma in quest'ultimo episodio ci sputa anche sopra... La trama forse è meno appassionante, non ha certo il ritmo di old boy, ma comunque non cade mai nel banale.Apprezzabile anche la scelta di un narratore esterno che rende la figura di Lady vendetta ancora più eterea e quasi divina... Lati negativi? magari un pò troppe sperimentazioni scenografiche che rischiano di sviare; inoltre non condivido totalmente di riusare il tema del rapimento e riscatto già sfruttato in mr. vendetta....
per concludere giudizio positivo per il finale: le macchie del passato possono essere pulite ma non cancellate, l'espiazione completa non c'è....

everyray  @  23/12/2007 14:54:24
   8½ / 10
Ultimo capitolo della trilogia..dopo mr.Vendetta e Old Boy (bellissimo) Chan-wook Park ci lieta di un film che chiude egregiamente il filone della vendetta...è esattamente ciò che tutti vorremmo fare a chi tocca i nostri affetti più indifesi..i bambini!!

marfsime  @  03/12/2007 16:18:49
   7½ / 10
A differenza del "collega" Old boy questo m'è piaciuto di più nel suo insieme..sia per quanto concerne la storia in se sia per come è stato girato. Al contrario di Old boy qui non ci sono momenti "morti" messi a casaccio solo per allungare la pellicola..il film scorre via molto bene e non annoia mai. Ottima anche la recitazione della protagonista.

Voto:7,5

conway  @  24/11/2007 11:22:12
   8 / 10
Visivamente siamo sul campo del "f.igo": i titoli di testa sono molto f.ighi, alcune trovate stilistiche sono f.ighe e anche lei è piuttosto f.iga...
L''inizio l''ho trovato un po'' tentennante per gli sbalzi temporali a mio avviso eccessivi e che ormai,dopo Pulp fiction, non stupiscono più...
La raffinatezza del film sta invece nel modo in cui viene gestita la violenza: mai fine a se stessa ma sempre al servizio dell''espiazione-vendetta e mai morbosamente e volgarmente mostrata ma lasciata intendere, lasciando spazio alla nostra (perversa) immaginazione.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Molto bello, guardatelo.

Sestri Potente  @  15/11/2007 12:00:07
   9 / 10
Film estremamente raffinato, come la protagonista del resto! Il vero valore di questa pellicola secondo me è lo svolgimento della vendetta, in un modo assolutamente diverso e innovativo rispetto a tutti gli altri film di genere.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

KILL 74  @  12/11/2007 10:11:31
   7½ / 10
Bellissima storia... un po intrecciato l'inizio,
ma alla fine gran finale...e tutto è chiao...
bello vedetelo per chia ama il genere

  Pagina di 3   Commenti Successivi »»

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055983 commenti su 51411 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net