mr. vendetta - sympathy for mr. vengeance regia di Chan-wook Park Corea del Sud 2002
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mr. vendetta - sympathy for mr. vengeance (2002)

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locandina del film MR. VENDETTA - SYMPATHY FOR MR. VENGEANCE

Titolo Originale: BOKSUNEUN NAUI GEOT

RegiaChan-wook Park

InterpretiBo-bae Han, Ji-Eun Lim, Du-na Bae, Ha-kyun Shin, Kang-ho Song

Durata: h 2.09
NazionalitàCorea del Sud 2002
Generenoir
Al cinema nel Giugno 2002

•  Altri film di Chan-wook Park

Trama del film Mr. vendetta - sympathy for mr. vengeance

L'operaio sordomuto Ryu vorrebbe donare un rene alla sorella malata ma resta lui stesso invischiato nella turpe rete dei trafficanti di organi. Per trovare un rene compatibile ora deve sborsare un sacco di soldi, e insieme alla fidanzata decide di rapire la figlia di un ricco imprenditore. Qualcosa andrà storto.

Film collegati a MR. VENDETTA - SYMPATHY FOR MR. VENGEANCE

 •  OLD BOY, 2005
 •  LADY VENDETTA - SYMPATHY FOR LADY VENGEANCE, 2006

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Voto Visitatori:   7,49 / 10 (107 voti)7,49Grafico
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Voti e commenti su Mr. vendetta - sympathy for mr. vengeance, 107 opinioni inserite

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BigHatLogan91  @  02/09/2022 13:41:26
   7 / 10
Il meno riuscito della trilogia, ma comunque valido.

Filman  @  26/03/2022 10:22:20
   9½ / 10
Un nuovo cinema socialista è forse la corrente più importante dell'onda coreana che negli ultimi vent'anni, a poco a poco, ha conquistato il mondo, un complesso di opere e autori in cui Park Chan-Wook possiede uno dei padiglioni più interessanti e acclamati.
Il suo è un cinema esteticamente umile e rancido, come le celle abitative rivestite in triste carta da parati abitate da alcuni protagonisti di BOKSUNEUN NAUI GEOT (Sympathy for Mr Vengeance), nel quale uomini e donne sono senza speranza, artefici del loro male ad ogni costo, come vuole la tradizione del neo-noir.
La rivalsa sociale ha un ruolo fondamentale in quello che si sviluppa come un circolo vizioso di vendetta e violenza, così come l'impatto tragico. Ogni paese affronta la sua fase neorealista, che inevitabilmente non è sempre uguale (quella sud-coreana nasce in un periodo di annientamento del tabù della violenza) ma curiosamente molto spesso assume dei connotati investigativi.
Per quanto il concetto socialista di questo film sia essenziale per lo stesso movimento, a renderlo un bellissimo capolavoro è probabilmente la selezione di singole inquadrature o scene assurde e sconvolgenti, che introiettano una patina surrealista difficile da discernere da tutto il resto.

zerimor  @  26/04/2020 05:12:33
   7 / 10
Primo della trilogia, "SYMPATHY FOR MR. VENGEANCE" è un buon film, lineare e senza nessun particolare colpo di scena, ma che funziona perfettamente nella sua semplicità. Alcune scene sono decisamente forti e appaiono dannatamente realistiche.
Codesta pellicola pone sicuramente le basi per i successivi due capitoli, a mio avviso, più pregiati.

pak7  @  03/02/2020 12:43:46
   6½ / 10
Lontanissimo dal capolavoro Oldboy e dall'ottimo Lady Vendetta, questo Mr Vendetta, risulta quindi il peggiore della trilogia.
Non stiamo parlando di spazzatura, ma comunque di un film guardabile che crea però poca empatia con lo spettatore, dai personaggi poco convincenti e da una storia poco coinvolgente.

CyberWYX  @  23/08/2017 03:19:27
   7½ / 10
Interessante ma il peggiore della trilogia della vendetta.

Oskarsson88  @  24/04/2017 11:34:08
   7½ / 10
Molto bello e intricato, vendette da ogni lato. Grande prova registica con immagini suggestive ed un intreccio niente male. Uno dei pochi film asian che mi è piaciuto.

eruyomè  @  14/05/2015 20:18:46
   8 / 10
Quanto mai crudo, scarno, ruvido.

Formalmente diversissimo dai successivi lavori, che saranno più estetizzanti e compiuti.
Paradossalmente, forse proprio in virtù dei suoi difetti ed aspetti, anche tecnici (ma ancor più di trama), più acerbi, risulta tra i tre il più credibile, il più vero, facendo di questi limiti un aspetto positivo, peculiare.

Frammentario, ma disseminato di piccoli momenti magnifici, di crudeltà quasi intollerabile, che mi hanno disturbato e colpito molto, nella loro essenzialità senza fronzoli.

hghgg  @  01/02/2015 12:23:52
   7½ / 10
Film capostipite della celebre trilogia della vendetta di Chan-wook Park, lavoro molto interessante e ricco di buone idee anche se ancora piuttosto grezzo e acerbo nella regia, nello sviluppo narrativo della sceneggiatura e nella gestione del ritmo, il che rende il film a volte un po' troppo frammentario e incartato su se stesso, lento nell'ingranare del tutto e privo forse di quella spontaneità necessaria a rendere grandi delle opere ancora così acerbe; il film di sicuro è privo di quella consapevolezza e di quelle invenzioni registiche che hanno poi contribuito non poco a rendere sempre scorrevoli e meno "zoppicanti" i due film successivi.

Al di la di questo "Sympathy for Mr. Vengeance" è comunque un bel film, per la prima volta il regista sud-coreano ci trascina in un'insensata spirale di vendetta da cui per i protagonisti è impossibile sottrarsi, come in balia di potenti mulinelli, trasportati da un istinto primordiale che li condurrà all'inevitabile fine. Non c'è alcuna speranza in questo film in cui nessuno, e intendo proprio nessuno, riesce a raggiungere la salvezza e in cui tutti, pagando il necessario prezzo, riescono a compiere le loro vendette, in un incrocio di disperazione, necessità e rabbia che unisce le esistenze dei vari personaggi. Il tutto senza che alla fine si abbia una qualche spiegazione o un qualche senso per tutto ciò che si è visto, c'è solo morte e cicli continui di vendetta che porteranno ad altra morte.

Park qui alla regia è molto più grezzo rispetto ai due successivi capitoli, più secco ed essenziale ma non manca di regalarci splendide e particolari inquadrature lungo tutto il film. Di sicuro già nel 2002 costui sapeva bene come girare benissimo sequenze di grande impatto drammatico, scene potentissime, che non si dimenticano proprio grazie alla regia abile e capace di Chan-wook Park. E se c'è qualcosa che rende valido questo film quella è proprio la regia di Park che regala già allo spettatore momenti di grande cinema, assistita anche dal montaggio che a me è sempre piaciuto; anche questo è molto secco e grezzo ma davvero efficace, senza alcun dubbio, e perfino "violento" in un certo senso (sono due cose molto, molto diverse ma certi stacchi rapidissimi e improvvisi da una scena, o da un'inquadratura, all'altra mi hanno molto vagamente ricordato "Goodfellas" ma è perché io il film di Scorsese lo vedo ovunque).

Se regia e montaggio sono nettamente i lati migliori del film, storia e sceneggiatura zoppicano e presentano numerosi buchi e forzature ma anche tante buone idee e una narrazione che è solida e ha ben chiari i propri intenti anche se non riesce ancora ad esprimerli al meglio.

Quello che non mi ha fatto impazzire sono le interpretazioni degli attori che per carità sono in parte ma personalmente il novero degli attori sud-coreani non mi fa impazzire e difficilmente nutro particolare simpatia per le loro prove e il loro stile (anche se nei successivi "Old Boy" e "Lady Vendetta" gli attori mi sono piaciuti di più).

Solo il grande talento di Park, le scene potenti e angoscianti che è riuscito a realizzare e la narrazione secca e spietata meritano comunque la massima considerazione e fanno di "Sympathy for Mr. Vengeance" un bel film, preludio a due grandi film che si sono giustamente ritagliati uno spazio di riguardo nel panorama del cinema internazionale.

17 risposte al commento
Ultima risposta 03/03/2015 11.56.06
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ferzbox  @  13/11/2014 17:15:49
   7½ / 10
Il primo film di Chan-Wook Park dedicato alla famosa trilogia della "vendetta" è da vedere come una sorta di anticamera a quello che poi sarebbe stato il più riuscito e,cinematograficamente parlando,superiore"Old boy".
Si tratta di una buona pellicola,forse un pò acerba e zoppicante in termini di ritmo,ma comunque particolarmente intrecciata nelle relazioni dei vari personaggi.
La caratteristica più rilevante di questa trilogia è il continuo messaggio che viene dato tra le righe,dove non viene mai associata l'etichetta di buono o cattivo a nessuno dei personaggi.
Il ragazzo sordo muto Ryo,l'imprenditore Park Dong-Jin,la scapestrata e anarchica Cha Yeong-Mi,sono tutte vittime di qualcosa di incontrollabile; quello che fanno è sempre dettato da un bisogno personale,un'esigenza per sopravvivere nella giungla di cemento che compone la nostra società; quasi sembra non si voglia attribuire una differenza di vita a seconda della classe sociale; si possono possedere tutti i soldi che esistono al mondo,ma certe determinate sofferenze quando arrivano non si possono contrastare.
Durante il film Cha Yeong-Mi sostiene che esistono rapimenti buoni e rapimenti cattivi,solo che la gente non lo sa....quasi a voler trovare una giustificazione per sentirsi in pace con la propria coscienza(cosa che in vero provocherà l'innesco dell'effetto domino; da quel momento inizierà una catena di eventi che porteranno all'odio che genera altro odio....un pò come su "Old boy",dove da un piccolo pettegolezzo nascerà la distruzione di quattro vite).
Tuttavia ci sono svariati colpi di scena che Chan-Wook Park non ha saputo giostrare a dovere secondo me.
A differenza della pellicola successiva questo film risulta troppo prolisso,montato in modo molto confuso,quasi privo di stile se non per alcune inquadrature o sporadiche scene,e sopratutto non riesce a donare alcuna caratterizzazione specifica a nessuno dei personaggi(se non un pochino Ryo,ma neanche più di tanto)...
L'unica cosa che ho apprezzato dal punto di vista stilistico sono state alcune risposte che dava Ryo di tanto in tanto; essendo sordo muto si vedevano le sue frasi scritte sullo schermo come i film senza sonoro di un tempo,dando qualcosa di particolare alla narrazione(peccato che non sia stato cambiato il testo dal coreano all'italiano,rovinando di fatto l'effetto che avrebbe dovuto dare e che i coreani hanno vissuto pienamente).
Non si tratta di un'opera brutta,è più che discreta e sa colpire in più momenti,ma confrontarlo con Old Boy non ha proprio senso..."Old Boy è la perfetta evoluzione di tutto ciò che Chan-Wook Park ha maturato e sperimentato con questo; è come paragonare il "bruco mela" con le "montagne russe".....
Comunque il cinema orientale non è mai nullo; qualcosa di interessante lo si trova sempre e risulta quasi impossibile rimanere totalmente delusi dalle loro pellicole(tranne nel genere horror,dove ogni tanto cascano sui soliti clichè).
Un bel film che poteva essere girato molto meglio e che a tratti risulta un pò macchinoso e confuso....ma vale la pena vederlo,alcune cose meritano eccome se avete la pazienza di analizzarlo a dovere.....

horror83  @  08/09/2014 09:02:50
   7½ / 10
Bello anche questo film! Questo regista (Chan-wook Park), ci sa fare, sia tecnicamente che come trama! Questo Mr. Vendetta è più acerbo, sotto il profilo tecnico, in confronto a "Lady Vendetta", ma la storia ti incolla alla poltrona dall'inizio alla fine. Anch'io non ho gradito molto la lentezza e la staticità di certe scene, e di certi momenti del film, però tutto sommato non è stato un film troppo lento! E' abbastanza scorrevole il ritmo, anche se in Lady Vendetta è più incalzante! Per quanto riguarda la storia, penso che mi abbia coinvolta di più questa in confronto a Lady Vendetta, perchè in questo film il regista fa capire che

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER Il ragazzo sordo-muto (Ryu), è meno carismatico di Lady Vendetta, però la sua storia è molto triste.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
In più c'è una denuncia alla società, dove le disuguaglianze economiche creano problemi, dove se non hai i soldi non ti puoi curare, dove chi ha il potere e i soldi se ne frega di chi sta peggio

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER e che il capitalismo è sbagliato!

Consigliato!


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Jack_Burton  @  23/01/2014 12:54:59
   8 / 10
La vendetta non porta da nessuna parte se non ad alimentare la morte e la disperazione...a mio parere la frase che riassume il film.
Mr vendetta è film bello e profondo che lascia qualcosa dentro...a differenza dei successori, non intrattiene in modo eccezionale e richiede un pò di pazienza e partecipazione nella visione, ma il valore finale non si discute, cristallino e senza aloni di incertezza.
Con questo film, Chan-wook Park pone le basi per il suo capolavoro Oldboy e per l'altrettanto ottimo film Lady Vendetta.
Consigliatissimo...specie per gli amanti del cinema orientale.

GianniArshavin  @  17/01/2014 21:26:13
   7 / 10
Mr. Vendetta può essere considerato un sunto del cinema orientale,tanto poetico,con lunghe inquadrature (spesso senza dialogo)che ritraggono al meglio i sentimenti dei protagonisti ma anche tanto crudo e cinico con la violenza non celata allo spettatore.
Il film di Chan-wook Park contiene entrambe queste caratteristiche espresse nelle due fasi ben nette e divise di cui si compone l'opera. Tutta la fase iniziale infatti nella sua lentezza e staticità ci racconta chi sono i personaggi,quali sono le loro sofferenze e i loro problemi e ci viene mostrato come arriveranno alle gesta mostrate nel secondo segmento di pellicola.
Durante la prima ora abbiamo un racconto realistico e crudo della vita dei personaggi,non lesinando una critica a quella società che forse è la ruota motrice di tutte le sanguinarie azioni descritte nella storia e che purtroppo anche nella realtà sono all'ordine del giorno.
Il secondo segmento di film invece vede come elemento principale proprio la vendetta,e qui l'altro lato della medaglia del cinema orientale viene fuori visto che le efferatezze ci vengono mostrate in tutta la loro ferocia.
Una cosa però interessante,che denota la bravura del cineasta coreano,è che nonostante la mole di scene crude non riusciamo ad odiare totalmente i personaggi,visto che tutti loro sono spinti per cause di forza maggiore ad agire come hanno fatto,e le loro azioni possono essere quasi tutte ricondotte a quella società materialista e capitalista condannata nella prima fase di film.
Questo fattore dona al lavoro di Chan-wook Park una dimensione molto interessante eambigua,con la vendetta si mezzo di sangue che alla fine porta solo dolore aggiunto al dolore precedente,ma che tuttavia purtroppo diventa l'unico mezzo di sfogo per individui schiacciati dalle circostanze.
Ovviamente il lavoro non è solo pregi,ma ci sono anche fastidiosi difetti come la lentezza generale e alcune sequenze che ho trovato fuori luogo e messe li quasi per allungare il brodo.
In conclusione consiglio questo primo capitolo della "trilogia della vendetta", che non deluderà gli appassionati di film orientali e realistici con grandi significati di base. Per gli amanti delle cafonate americane tutto sangue e zero contenuti meglio guardare altrove.

Oh Dae-su  @  06/11/2013 15:57:59
   6 / 10
Della celeberrima trilogia della vendetta del grande PCW, è quello che ho apprezzato meno..
Bella la storia ma il film in questione mette a dura prova la pazienza con scene troppo statiche, silenzi infiniti e ritmo sempre blando. A tratti e soprattutto nel finale si rialza, ma rimane nel complesso un film abbastanza lento.
Si intravede già il talento cristallino del maestro coreano.

DEX1982  @  20/10/2013 14:20:27
   8½ / 10
il primo della trilogia della vendetta
grandioso film anche questo poco inferiore a old boy...
violento al punto giusto questo mr vendetta che rimane uno dei migliori film coreani degli ultimi anni

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  18/07/2013 15:15:20
   8½ / 10
PRESENTI PESANTI SPOILER
In questi giorni qua nel blog e altrove si è parlato tanto di Park Chan Wook visto che il suo ultimo film (ma primo americano), Stoker, ha diviso nettamente i suoi fan e la critica tra delusione tremenda (il 70%) o ennesima conferma della sua grandezza (un 30% nel quale mi ci metto anche io).
Credo sia giusto allora riprendere questo Mr Vendetta perchè, oltre ad essere il capostipite della non ufficiale trilogia, costituisce il giro di boa di Park che dal film successivo, l'immenso Oldboy, non solo sarà conosciuto in tutto il mondo ma diverrà un maestro di tecnica cinematografica come pochi nel pianeta.
Qui invece c'era ancora poco stile, pochi virtuosismi, poca tecnica ma tanta sostanza, un film che ammicca meno e più genuino, una pellicola con tanta voglia di raccontare una storia e di iniziare ad analizzare, e Park lo fa sempre in un modo tremendo e senza speranza, che razza di strano, pericoloso e terribile animale è l'uomo.
Questo è senz'altro il film più triste dei 3, quello dove la vicenda di vendetta si affianca a un grande degrado, a un'aura malinconica, allo spietato destino.
Mentre in Oldboy e Lady Vendetta infatti di destino ce n'era ben poco, anzi, tutto era perfettamente architettato, costruito, e sia le cause che gli effetti della vendetta estremamente legati al libero arbitrio, qua i personaggi e le vicende sono molto più complessi, sfaccettati, nessuno è troppo buono o troppo cattivo ma tutti i personaggi principali si ritrovano travolti dagli accadimenti ben oltre la loro volontà.
Così è per Ryu, il ragazzo sordomuto protagonista del film (indimenticabili i suoi capelli verdi) che per salvare la sorella malata prima vende il proprio rene (venendo truffato), poi rapisce la bimba di un milionario per avere i soldi per il trapianto. Quello che accade alla bimba è l'ultima cosa che voleva.
E così è per Park Dong, il padre, una persona mite che all'improvviso si vede prima la figlia rapita e poi (lui crede) uccisa barbaramente.
La disperazione di entrambi, la povertà, l'handicap e la situazione della sorella per Ryu, la perdita della figlia per Park, porterà nel film a una spirale di sangue e violenza che nel secondo tempo deflagrerà in maniera incredibile (come sarà anche per Lady Vendetta).
Non c'è felicità nel film, solo dolore, disperazione e morte, praticamente per tutti.
Park ci va giù pesante col suicidio della sorella, con la morte della bambina in campo lungo, con le torture, con l'assassinio di Ryu. E' un film che grida dolore dal primo all'ultimo minuto, cinico ma tremendamente umano e verosimile, altro che Oldboy o Lady Vedetta che costringono, impossibile negarlo, lo spettatore a una grandissima sospensione dell' incredublità (anche se a mio parere restano comunque superiori però).
E sequenze come loro che salgono quelle scale di pietra visti dalle finestre di dentro, lui che mette i sassi sul corpo della sorella mentre la bambina dietro annega, quei rumori dell'autopsia, il massacro dei mercanti di organi o l'abbraccio immaginario tra il padre e la figlia sono il segnale che qui, già qui, stava uscendo uno dei più grandi registi degli ultimi 15 anni.
Da recuperare subito.

Invia una mail all'autore del commento diderot  @  18/12/2012 17:02:13
   6 / 10
Storia interessante ma decisamente monotona, il film è povero di dialoghi e ricco di scene troppo statiche. In compenso la regia è apprezzabile e la fotografia davvero bella. Non è un film eccezionale come i voti lascerebbero pensare, peccato!

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  03/12/2012 19:06:24
   7 / 10
Una inarrestabile spirale di vendette è protagonista di questo film.
Buon lavoro, duro ma significativo.
"Occhio per occhio, rende il mondo cieco" (Gandhi)

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  21/11/2012 14:17:49
   7½ / 10
Il primo film della "Trilogia delle Vendetta", pur essendo di buona fattura, si dimostra essere lontano da "Old Boy" e inferiore anche a "Lady Vendetta". Il maggior (e anche l'unico di un certo peso) difetto è la trama a tratti confusionaria, a parte questo la regia è di ottimo livello e la storia è toccante e amara al punto giusto.

Greengoblin  @  05/06/2012 22:48:27
   7½ / 10
Allora giudicare questo film è abbastanza complicato,forse a causa del fatto che prima di esso avevo visto il capolavoro Old Boy. La trama non è una delle migliori,è sì molto originale ma tremendamente intricata e contorta non in grado di farti affezionare ad un personaggio e in grado persino di farteli odiare come ad esempio lo stupido ragazzo sordo. Il film tutto sommato fornisce ottimi spunti e riesce in alcune scene come nel finale a coinvolgerti anche sentimentalmente. Gli do un 7 1/2.

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  14/05/2012 17:59:22
   6½ / 10
Tutto sommato un buon film. Si risolleva nella parte finale.

speXia  @  26/10/2011 00:43:28
   6 / 10
Premessa: di Chan Wook ho visto solo questo,Old Boy e Cut. Ma se Old Boy è un vero capolavoro,questo è invece un film banale e noiosissimo. Si risolleva un po' nell'ultima parte,con un po' più di ritmo e qualche scenetta violenta (molto poco violenta,mi chiedo se quelli che definiscono questo film violento abbiano mai visto uno splatter).
Sufficiente....

Bobby Peru  @  24/10/2011 01:46:29
   6½ / 10
Lady e oldboy sono la naturale evoluzione del regista, mr vendetta è troppo acerbo sotto tanti punti di vista, ad iniziare dalla mancanza di immedesimazione e caratterizzazione (scarsa per rendere a dovere) )del protagonista. Coinvolge poco, un paio di scene non bastano... niente a che vedere con i due mostri sopra citati, consiglio di lasciarlo stare... anche se rimane amarissimo ma allo stesso tempo prevedibile.

CyberDave  @  16/09/2011 16:28:25
   3 / 10
Non posso credere che questo film faccia parte della "trilogia della Vendetta" insieme al capolavoro Old Boy,
Tra i film più brutti che io abbia mai visto, i primi 80 minuti sono vergognosi, noiosi, assurdi e ti irritano non poco. Ho avuto voglia di spegnere più di una volta ma mi sono detto "succederà qualcosa, per forza" invece più il tempo passava più non succede nulla, anzi diventa sempre più assurdo.
Dal rapimento all'organizzazione criminale è tutto fatto malissimo, poi negli ultimi 40 minuti la situazione non migliora di molto, del tema della vendetta se ne parla pochissimo e inoltre non si ha nemmeno la sensazione della disperazione del padre, ma che lo faccia perchè deve. Boh, non mi capacito davvero di questi voti alti, soprattutto in considerazione che Old Boy, uscito 3 anni dopo. sia stato un film immenso.
Qui manca il ritmo all'azione, un senso logico, non si ha mai la sensazione di quello che sta succedendo, inoltre la vendetta passa troppo poco in risalto e non porta lo spettatore ad essere quasi immedesimato nel protagonista che si vuole vendicare come mi è accaduto con il film già citato.
Assolutamente una delusione, 2 ore buttate via, ora miresta solo il 3 capitolo.

incubodimorte  @  03/04/2011 20:02:34
   8 / 10
Questo è uno dei film più crudi e freddi che abbia mai visto. La violenza più che altro è psicologica (anche quella fisica non manca). Alla fine del film ho sentito una tale senso di amarezza, credo che nessun altro film mi abbia fatto questo effetto. Bello.

vehuel  @  10/09/2010 08:48:38
   7½ / 10
Non pensavo che il cinema orientale mi affascinasse cosi tanto. Dopo Ferro3, OldBoy, Time, a parte Kurosawa naturalmente..., anche questo film mi è piaciuto molto. Anche se lento, soprattutto nella prima parte, riesce a tenerti incollato alla poltrona. Finale del film serrato e cruento, non è ai livelli di oldboy ma è cmq un ottimo film.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  07/07/2010 15:29:54
   9 / 10
La vendetta arriva in maniera brutale e improvvisa,ferocissima e senza guardare in faccia a nessuno in una spirale di violenza e di odio senza via d'uscita.

Il primo capitolo della trilogia della vendetta è strepitoso e girato in maniera sublime ed elegantissima ma la violenza che viene mostrata senza nessuna remora è quanto di più disturbante e "bello" si sia visto al cinema nell'ambito.
Il film è lentissimo e sempre elgante,anche quando esplodono le scene più disturbanti che sono tali proprio in virtù di tale costruzione ritmica.
La storia è divisa in due parti di cui la prima è la più introspettiva mentre nella seconda c'è la discesa nella vendettà che dà il titolo al film,sempre mantenendo un equilibrio formale impressionante. Ed è una vendetta implacabile ed equa ma distruttiva nel vero senso della parola che, quasi banalmente e prevedibilmente, distruggerà tutto e tutti. Ma quale altro senso e finale potrebbe avere una vendetta (incrociata)?
Nel mondo del film (tanto realistico da far male) ogni gesto e ogni inquadratura assumono un significato particolare e che cambia a seconda delle circostanza,ad esempio in una delle scene più forti (che non ci viene mostrata) uno dei due uomini in cerca vendetta assiste ad un'autopsia terribile con una partecipazione emotiva che quasi distrugge lo spettatore. Successivamente la scena si ripete ma cambia il corpo sul tavolo dell'obitorio e lo sguardo dello stesso uomo,in una stessa situazione, è differente e agghiacciante,intriso dell'odio che è il vero motore della sacrosanta vendetta. Eppure è il caos e non la cattiveria a decidere le sorti che porteranno a questi odi incrociati,quasi come fosse una gigantesca beffa e il finale ha un sapore di beffa,in effetti...

L'universo creato da Chan-wook Park non assomiglia a nulla che sia stato inventato al cinema,è una pura reinvenzione stilistica su un tema universale (ab)usato da tanti e famosi registi.
A chi ama il Kill Bill di Tarantino una visione di Sympathy for Mr. Vengeance può far sembrare la Sposa come nient'altro che un fantasma sbiadito,e lo stesso film tarantiniano può assumere il contorno di una messa in scena (bellissima da vedere) ma che alla fine della vendetta dice veramente ben poco,perdendosi nel narcisismo autoriale di un regista che di film ne capisce ma che non riesce ad approntare un senso profondo a ciò che vuole raccontare,magari volutamente o proprio in virtù del suo stile.
O, semplicemente, è Mr.Vendetta che è da considerarsi un caposaldo del genere,forse il più poetico e profondo lavoro sul tema. E allora anche tutti gli altri film su vendetta e odio impallidiscono. Ed è soltanto il primo della trilogia...

2 risposte al commento
Ultima risposta 19/08/2010 16.31.15
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tylerdurden80  @  21/06/2010 02:14:24
   7½ / 10
meno "spiazzante" rispetto al bellissimo Old Boy ma comunque molto particolare.
un film costruito sui silenzi,sugli sguardi e sui piccoli dettagli scelti con cura dal regista che si dimostra indubbiamente molto capace.
poche scene crude ma tanta sostanza, una serie di eventi casuali che scatenano azioni di pura vendetta fine a sè stessa,che non regalano ai protagonisti alcuna soddisfazione,ma che rappresentano solo una sorta di autodistruzione che il regista ci mostra senza troppi fronzoli e in maniera quasi fredda e distaccata...la stessa freddezza che ottengono i protagonisti dalla propria personale ed inutile vendetta

ROBZOMBIE81  @  06/06/2010 22:15:46
   8 / 10
Sicuramente questo primo capitolo della trilogia è inferiore al mitico Old boy ma è cmq un magnifico film,inquadrature suggestive e lunghi silenzi prevalgono su dialoghi ridotti all'osso,una vendetta che colpisce allo stesso modo protagonisti socialmente diversi tra loro ma uniti da un'unica disperazione in un cerchio che alla fine si chiude e si stringe in maniera spietata e inevitabile,parte bene poi si appiattisce secono me nella parte centrale risultando un pò statico anche a causa di ritmi molto lenti,ma sfodera un'ultima mezzora sublime intrisa di una violenza asciutta e senza fronzoli,spero che anche il terzo capitolo sia di questo livello.

Lopan88  @  13/04/2010 17:48:13
   7½ / 10
Bello, visto ieri sera, a mio parere non sa tenere il ritmo come gli altri due della trilogia sulla vendetta ma vale comunque la pena di vederlo.

ifry  @  08/04/2010 17:43:46
   7 / 10
Li ho visti rigorosamente al contrario, lady Vendetta, Old Boy e mr vendetta. non per scelta ma per combinazione.
Mr vendetta è il meno bello degli altri due, ma anche questo ha delle perle, e il regista si dimostra tra i più grandi e talentuosi dell'oriente. Si vede che comunque è pieno di idee e quello che lo rende ancora grande sono i dettagli. peccato per la prima parte che per molti potrebbe essere considerata lenta. Non nacondo che anche io ho avuto alcuni minuti di quasi noia, ma dopo il film accellera notevolmente. Sia chiaro che nella prima ora non è che non avviene nulla, al contrario c'è una evoluzione della storia molto importante. Solo che il senso di vendetta viene a formarsi piano piano che gli eventi prendono piede.

yonkers86  @  28/02/2010 14:27:35
   7½ / 10
Primo film della trilogia sulla vendetta del bravissimo regista coreano Chan-wook Park, che appunto è salito alle luci della ribalta grazie al grande successo di critica di questo film.
Il film è diviso nettamente in due tronconi : nella prima parte è descritta e raccontata in maniera dettagliata la vita di un ragazzo sordomuto, inerme e impotente di fronte alla grave malattia della sorella. In questa prima metà di film è messa molto in risalto la psicologia e la sensibilità del protagonista, che pur di salvare la sorella decide di infilarsi in un giro losco a dir poco.
La seconda parte invece tratta del sentimento della vendetta vero e proprio, un sentimento accecante e privo di raziocinio che porta i personaggi a compiere una lunga serie di delitti.
Come da canovaccio del cinema orientale anche in questa pellicola i dialoghi sono ridotti all'osso, lasciando più spazio a sguardi, espressioni e molto spesso anche a paesaggi.
La violenza gioca una parte fondamentale in tutto il film, specialmente nella seconda parte, ma non è una violenza fine a se stessa visto che in molte scene è più una violenza psicologica che fisica.
Regia assolutamente impeccabile, così come fotografia e scenografia che da sempre sono il fiore all'occhiello della scuola orientale.
Il film in alcuni tratti è lento e poco assimilabile, sopratutto nella prima parte dove alcuni eventi sembra che capitino a caso e senza un determinato ordine logico.
A parte questi piccoli difetti penso che sia davvero un film meritevole della visione e il giusto viatico per la visione del capitolo successivo, ossia quel capolavoro che di nome fa Old Boy

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Tumassa84  @  28/01/2010 16:07:25
   8½ / 10
Crudo, violento e appassionante film sulla vendetta, nonchè il primo di una trilogia interamente incentrata su questo tema. I grandi meriti della pellicola sono tenere incollato lo spettatore dall'inizio alla fine con una trama avvincente, frutto di una valida sceneggiatura, e andare aldilà della concezione convenzionale di bene e male. Infatti, i personaggi non si dividono secondo un semplice schema manicheistico, bensì sono tutti vittime degli eventi e del sentimento di vendetta, che non fa altro che portare altra vendetta. Nota di merito anche per il grandissimo cast.

topsecret  @  27/12/2009 12:16:30
   7½ / 10
Un film che colpisce per il tema trattato e per il suo riuscito mix di crudeltà e dolcezza. Un vero pugno nello stomaco, una storia di vendette e di morte che palesa anche una latente macabra ironia e che non lascia indifferenti per la violenza delle immagini.
Buono il cast e regia senza sbavature.

Invia una mail all'autore del commento Ødiø Pµrø  @  06/12/2009 19:22:27
   8 / 10
È la prima volta che mi sento di mettere un voto totalmente opposto rispetto al mio gusto personale.

Infatti Mr. Vendetta non mi è piaciuto. Mi sono quasi abbioccato in più occasioni, l'ho trovato lento e tedioso e con delle situazioni talmente irrealistiche da far cadere le braccia.
Ma l'ho vissuto in tal modo perché è di un'asciuttezza unica, perché è spoglio da qualsiasi trina, perché è caratterizzato da una crudezza agghiacciante, perché fa dell'antispettacolarizzazione il suo marchio. I passaggi improbabili sono un'altra espressione del minimalismo di cui è pervaso.
È una visione che non dà la minima via di scampo.

È un grido di dolore talmente silenzioso che lo avverti solo quando si è ormai insinuato dentro di te.
E sei paralizzato.

popoviasproni  @  25/10/2009 13:04:49
   7½ / 10
Disperato, grottesco, fantasioso, crudele.
Regia asciutta di altissimo livello, condita da una resa fotografica impeccabile.

marco86  @  25/10/2009 02:41:50
   7½ / 10
interessante la concezione della vendetta che il film da, ovvero non vendetta come sfogo, ma vendetta come dovere ("sei un bravo ragazzo... ma devo ucciderti"). riecheggia una sorta di fatalismo stile Grecia antica che si ritrova poi in Old Boy.

spiazzante lo stile del regista: freddo, asciutto, crudo.

preferisco Old Boy, ma film comunque notevole, dotato di quella sensibilità orientale che personalmente adoro.

Nasoman  @  24/10/2009 19:07:58
   7½ / 10
Sicuramente un film molto curato nei dettagli sia dal punto di vista delle immagini che da quello dei personaggi ma a mio parere la trama troppo lineare fa perdere interesse nello spettatore!! comunque sia un buon lavoro..

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  18/09/2009 22:56:23
   8 / 10
Ciò che rimane alla fine è una sgradevole sensazione di vuoto. Tutto il film, in un modo sottilmente beffardo, porta i protagonisti verso un destino che sembra già scritto e dove la vendetta non porta alcun giovamento al loro dolore. Uno stile essenziale, mai compiaciuto ed attori molto bravi in questo viaggio che non condurrà a nessuna redenzione.

Manu90  @  16/08/2009 13:51:29
   6½ / 10
Violento, spiazzante, senza speranza. Un buon film, che senza dubbio colpisce dritto al cuore lo spettatore per la crudeltà che viene mostrata (e non parlo tanto della violenza, ma bensì della tematica che affronta).

Gruppo COLLABORATORI Zero00  @  27/06/2009 10:20:10
   10 / 10
Un film che fa male al cuore, asciutto e letale, violento e subliminale. Una processione di personaggi dolorosi, più o meno tutti invischiati in un susseguirsi di eventi al limite del meccanicismo. E il bello è che la vedetta, il tema del film, arriva e viene mostrata quasi in sordina, killer letale che passa e non lascia niente se non tanti cadaveri, e silenziosa se ne va.
Di una poesia incredibile

Invia una mail all'autore del commento wega  @  22/06/2009 20:49:17
   8½ / 10
Presi un granchio la prima volta che vidi "Mr. Vendetta" e non mi piacque. Primo e diversissimo capitolo della trilogia della vendetta di Park, diverso perché è esattamente come l' avrebbe filmato Bresson (direzione di alcuni attori a parte) nel 2002 a 100 anni costretto a fare un film su una vendetta. Asciuttissimo, privo di qualsivoglia fronzolo, agghiacciante nella sua mise en scène iperrealistica antispettacolare. Alla pari degli altri capitoli.

lapensocosì  @  13/06/2009 10:07:18
   6 / 10
Tolta l'ultima mezz'ora il resto è un po' na' palla...la storia comunque c'è ed è psicotico al punto giusto...da guardare

TheLegend  @  27/05/2009 18:47:14
   8 / 10
Visivamente un vero capolavoro,ogni scena è costruita ad arte e si ha l'impressione che ogni particolare sia stato studiato nei minimi dettagli.
Bellissimi i giochi di colore e la fotografia.
Il film ha il piccolo difetto di far perdere allo spettatore il filo in alcune parti;forse in altre il regista si concentra troppo sullo stile tralasciando aspetti in quel momento più importanti.
Non ho ancora visto gli altri due episodi ma le premesse sono davvero buone...

paride_86  @  24/05/2009 19:31:45
   4 / 10
Assolutamente iniquo: una storia banale e prevedibile in salsa pulp.
Non mi è piaciuto neanche il modo di raccontare la storia: la trama è costellata da (inutili) buchi che rendono difficile la visione di un film di per sé già lento e complesso. E tutto questo per dire cosa?
La scena finale sembra innestata da un film western, tanto è diversa nei toni e nella fotografia.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR 1819  @  16/05/2009 12:35:07
   8 / 10
Gran film!! avevo inizialmente sentito parlare di old boy...saputo che era una trilogia ho visto questo per primo. Inizio lento, ci si annoia quasi, ma da metà film in poi è un continuo crescendo di tensione, azione e colpi di scena. Abilissimo il regista a scegliere le inquadrature. Sono rimasto veramente ben impressionato.

popper_83  @  24/03/2009 21:24:16
   4 / 10
non mi è piaciuto molto meglio old boy e lady vendetta......non mi ha lasciato niente dentro!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 31/03/2009 19.03.53
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Enzo001  @  20/03/2009 14:09:09
   9½ / 10
Un film che ti entra dentro, silente, fino a imprimersi nella memoria.
Non c'è redenzione, non ci sono vittime né carnefici... solo un lungo, terribile, disperato grido di dolore.
Sublime.

4 risposte al commento
Ultima risposta 22/06/2009 22.51.04
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BrundleFly  @  07/03/2009 11:14:18
   6½ / 10
Decisamente inferiore rispetto a Old Boy, ma resta comunque un buon thriller, anche se molto spesso la noia si fa sentire!

VikCrow  @  04/03/2009 20:37:14
   7½ / 10
Tra i 3 è sicuramente il peggiore, Ma ciò non toglie il fatto che sia un gran bel film con momenti di pura poeticità (anche se pochi...)

Aztek  @  23/02/2009 21:50:23
   6½ / 10
Sinceramente mi aspettavo di meglio da questo film, la regia è ottima, ma la sceneggiatura ha dei buchi enormi, il film sembrava tagliato in alcune sue parti.
Purtroppo non mancano anche scene un pò lente, che accompagnate alle più di 2 ore di film, non lo rendono alla lunga piacevole.
Le note positive riguardano le discrete interpretazioni e l'ultima mezz'ora dove il film si incomincia ad animare.

paolino77  @  07/02/2009 14:00:25
   8½ / 10
Chi si aspetta azione e movimento continui guardi Terminator, questa è una lenta e crudele parodia sul consumo della vendetta

Invia una mail all'autore del commento domeXna79  @  21/01/2009 23:22:27
   6½ / 10
Il primo capitolo della trilogia sulla “vendetta” di Chan-wook Park.
Il tema della vendetta che affonda le radici nel disagio sociale, due storie che si incrociano partendo da latitudini opposte e che si riuniranno nel dolore ..minimalista, oscuro, violento, in cui sembra che il bene ed il male si miscelino, confondendo lo spettatore fino a portarlo in una spirale in cui sfugge ogni barlume di salvezza.. ..non tutto funziona però alla perfezione, si fa fatica a calarsi nel racconto, allo stesso tempo alcuni passaggi sembrano eccessivamente veloci (il rapimento, il suicido) ed altri invece assolutamente lenti, con sfumature che, vuoi per una diversità culturale, non sono sempre risultano comprensibili ..ci troviamo nel complesso di fronte ad un noir del tutto atipico.
Buona la prova del cast ed ovviamente del regista che muove bene le sue pedine.. ..inferiore al più noto “Old Boy” che, pur con matrice comune, si rende, pur con i suoi limiti, maggiormente fruibile..

pinhead88  @  07/01/2009 20:06:04
   5 / 10
i film orientali hanno purtroppo molto spesso un fattore negativo:la noia.questo film ne è la conferma.la storia è un bel noir coi controc.oglioni,una bella storia di vendetta intrecciata,ma nell'80 % del film ho avvertito soltanto noia.peccato,se ci fosse stata un pò più di azione l'avrei premiato senza dubbio.

3 risposte al commento
Ultima risposta 11/02/2009 13.53.21
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Ciaby  @  24/12/2008 12:42:35
   9 / 10
non bello quanto gli altri due della trilogia, ma comunque davvero considerevole

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  17/11/2008 11:44:49
   8 / 10
Minimalista, crepuscolare ed estremamente disturbante, forse meno cinematografico rispetto a Old Boy, ma comunque di una forza inaudita, un vero e propio pugno nello stomaco. E'un film pessimista fin dalle prime battute, in cui le storie di due personaggi si incrociano formando una spirale inesorabile di vendetta e violenza, lì dove nessuna rendenzione sembra possibile e ogni vita presa in esame diventa vittima sacrificale e carnefice in egual misura. Lo stile del regista coreano rimane freddo e lucidissimo, con inquadrature statiche capaci di far emergere tutte le banalità di una società ormai allo sbando. Pesante e difficile da digerire ma assolutamente implacabile nella svolgimento, con una coppia di attori in stato di grazia.

alerossi78  @  20/08/2008 18:06:30
   8 / 10
Forse vado controcorrente. Della trilogia è quello che mi è piacuto di più.
E'più "cattivo" e meno action movie di old boy e meno scontato di lady vengeance. Intendiamoci.. sono davvero piccolezze, compongono una grande trilogia

somberlain  @  02/06/2008 12:31:11
   8½ / 10
Che la Trilogia abbia inizio!
Personalmente Mr Vendetta è l'episodio che mi è piaciuto di meno, nonostante sia comunque all'altezza degli altri due. La discordanza dei commenti riportati da chi ha visto la trilogia fotografano l'estrema diversità stilistica che contraddistingue i tre film, l'uno più lento e crudo (Mr Vendetta), l'altro più action-movie (Old Boy) e l'ultimo più raffinato e poetico (Lady Vendetta).
Per questo se uno dei tre film non vi è piaciuto, vi consiglio comunque di continuare la visione di questa colossale e imperdibile opera, sicuro che ne rimarrete ampiamente affascinati come il sottoscritto.

Taguchi  @  14/05/2008 22:38:42
   8½ / 10
Primo film della trilogia di Park Chan-Wook che devo dire mi ha sorpreso veramente e mi ha lasciato qualcosa su cui riflettere...
Stilisticamente è impeccabile e anche gli interpreti non sono da meno... Ottima fotografia a colori e una bella scelta quella di privarlo delle musiche...
Crudeltà evidente soprattutto verso la fine ma assolutamente funzionale alla pellicola.

xxxgabryxxx0840  @  05/03/2008 14:23:56
   8½ / 10
Un gradino inferiore a "Old Boy" per quanto riguarda la trilogia sulla vendetta del coreano Chan-Wook Park, ma pur sempre un gran film. "Lady Vendetta" mi è piaciuto molto meno

Cliff72  @  08/02/2008 10:35:19
   7 / 10
Film introspettivo, montaggio asciutto, scenneggiatura scarna ma valida.....nel complesso è un buon film, tuttavia, in base ai miei gusti, risulta un pò troppo lento e macchinoso e lo colloco decisamente al di sotto di Old Boy che ho avuto la fortuna di vedere qualke giorno fa. Nell'attesa di vedere Lady Vendetta, ho comunque scoperto un notevole regista che, se continuerà a maturare come penso, sicuramente continuerà a far parlare positivamente di se....

teddy  @  29/12/2007 14:18:17
   9 / 10
il primo film della bellissima e delirante trilogia della vendetta,ques'opera racchiude la visione fatalistica del mondo che ha il regista,infatti in questa pellicola il tema della vendetta,viene presentato come un circolo chiusa,in cui tutti i personaggi che ne fanno parte sono destinati a morire in una spirale di violenza,la lentezza di quest'opera,da molti criticata,è forse la trovata migliore di questo film.difatti questa esasperante lentezza è ben studiata,e serve a mettere in soggezione lo spettatore che si domanda cosa succederà e chi si vendicherà.........i personaggi non sono certo carismatici,ma sono incredibilmente reali e mettono a nudo la loro anima e le loro debolezza.interessante la figura del sordomuto,che vuole rappresentare l'incapacità della società di esprimere i propri disagi.consigliatissimo

Sestri Potente  @  15/11/2007 11:56:04
   6 / 10
La storia è interessante con una vendetta incrociata che si risolve in modo drammatico, ma il film è troppo lento e i personaggi non sono abbastanza carismatici.

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/11/2007 22.50.32
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Claymore  @  24/10/2007 20:44:44
   8 / 10
certo non al livello di old boy, un po' lento forse, ma perfidamente lento...... XD
una spirale di vendetta che coinvolge i protagonisti uno dietro l'altro, in modo assurdamente sottile, quasi come se quelle persone non aspettassero altro...
Vivamente consigliata la visione della trilogia completa, in particolar modo old boy....

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Bathory  @  09/06/2007 22:54:10
   4½ / 10
Non mi è piaciuto proprio...gli sono nettamente superiori lady vendetta e old boy.
Troppo lento e alcune trovate senza senso...

ragno  @  24/05/2007 17:47:23
   9 / 10
e uno dei miei film preferiti,non si dimentica in fretta un film del genere!

roywolf  @  24/05/2007 14:50:36
   2 / 10
Nettamente inferiore a Oldboy.
Lento e stancante.

2 risposte al commento
Ultima risposta 18/10/2008 18.45.06
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Tom24  @  19/05/2007 19:24:06
   8½ / 10
Lento e inesorabile. La crudezza delle scene, prive di musica e di qualsiasi spettacolarizzazione appesantiscono ancor più la pellicola, rendendola cruda, piatta, spietata. Il circolo di vendetta si chiude inevitabilemente, senza vincitori ne vinti, ma portando distruzione a chiunque ne entri in contatto.
Assai lontano dall'azione a cui siamo abituati (non si vedono armi da fuoco!), il piccolo mondo dei personaggi viene tortuato lentamente, senza via d'uscita, fino alla distruzione finale.
Le crude scene di violenza, tipiche del cinema orientale, lascieranno forse un pò di perplessità fra il pubblico ordinario, che potrebbe trovare la visione difficile da mandar giù.

Resta un piccolo capolavoro, la regia di Park è sempre straodianaria.

Drugo McQueen  @  02/05/2007 01:07:42
   7½ / 10
Primo film della trilogia sulla vendetta del bravissimo regista coreano Chan-wook Park, che appunto è salito alle luci della ribalta grazie al grande successo di critica di questo film.
Il film è diviso nettamente in due tronconi : nella prima parte è descritta e raccontata in maniera dettagliata la vita di un ragazzo sordomuto, inerme e impotente di fronte alla grave malattia della sorella. In questa prima metà di film è messa molto in risalto la psicologia e la sensibilità del protagonista, che pur di salvare la sorella decide di infilarsi in un giro losco a dir poco.
La seconda parte invece tratta del sentimento della vendetta vero e proprio, un sentimento accecante e privo di raziocinio che porta i personaggi a compiere una lunga serie di delitti.
Come da canovaccio del cinema orientale anche in questa pellicola i dialoghi sono ridotti all'osso, lasciando più spazio a sguardi, espressioni e molto spesso anche a paesaggi.
La violenza gioca una parte fondamentale in tutto il film, specialmente nella seconda parte, ma non è una violenza fine a se stessa visto che in molte scene è più una violenza psicologica che fisica.
Regia assolutamente impeccabile, così come fotografia e scenografia che da sempre sono il fiore all'occhiello della scuola orientale.
Il film in alcuni tratti è lento e poco assimilabile, sopratutto nella prima parte dove alcuni eventi sembra che capitino a caso e senza un determinato ordine logico.
A parte questi piccoli difetti penso che sia davvero un film meritevole della visione e il giusto viatico per la visione del capitolo successivo, ossia quel capolavoro che di nome fa Old Boy.

khallistos  @  30/04/2007 00:53:15
   7½ / 10
Film bellino, ma di certo non all'altezza di Old Boy.
Eccessivamente lento a tratti...

renee  @  23/03/2007 15:50:15
   6½ / 10
mi aspettavo qualcosa di più....non ammiro i film così violenti e pieni di sangue...la storia in generale però mi è piaciuta, e l'attore che interpreta ryu è bravissimo:)

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  14/03/2007 09:45:13
   6½ / 10
film tecnicamente girato molto bene ma pieno di vuoti di sceneggiatura e la noia a tratti si fa sentire!
anche la violenza a volte è esagerata...
rimane un buon film e una storia triste e reale!
praticamente...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gondrano  @  12/03/2007 11:00:16
   8½ / 10
Veramente un gran film, privo di orpelli, asciutto e spietato nella regia, che non si concede pietismi nè autocompiacimento, ma tira pugni in faccia a ripetizione, psicologici e non. A mio parere è il più vero, ed il più bello, della trilogia sulla vendetta, e non concede di parteggiare per nessuno dei protagonisti, tutti ugualmente in torto e nel giusto nel perseguire la giusta vendetta, che alla fine arriverà.

lesaripresa  @  29/01/2007 20:53:54
   8 / 10
Film bello ma PESANTE!...(oserei dire che il protagonista ha TANTA SFORTUNA...hehhe)
Il film è UNA CATENA DI VENDETTA!
DA Vedere....anche se un po triste....

Gruppo COLLABORATORI fidelio.78  @  07/12/2006 01:05:57
   7½ / 10
Intrigante film sulla vendetta che genera vendetta. Visivamente affascinante, ma inferiore al successivo Old Boy, che rimane il più bello della trilogia.

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  02/12/2006 13:45:17
   8½ / 10
La trilogia della vendetta non poteva che iniziare con un film così crudo, in cui la vendetta sembra quasi una scelta obbligata - l'unica possibile - ed in cui non c'è possibilità di espiazione per nessuno. Inquietante, più delle scne rappresentate, la totale freddezza della regia, indifferente verso i propri personaggi ed assolutamente destabilizzante per lo spettatore, che perde ogni punto di riferimento.

Gruppo REDAZIONE K.S.T.D.E.D.  @  15/11/2006 12:56:15
   8 / 10
Per tre quarti di film non si riesce a capire se sia la macabra ironia a sporcare il dolore di questa pellicola o sia il dolore a sporcare la macabra ironia.. certo insieme, almeno in un primo momento, non li si può considerare dato che si alternano in modo tale da tendere quasi alla contraddizione; a rendere il tutto ancor meno decifrabile in termini di sensazioni sono l’esasperante calma e l’irritante naturalezza con cui Park mette in scena situazioni quasi paradossali.



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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  14/11/2006 11:53:03
   7½ / 10
Il primo film sulla triologia della vendetta di Chan-Wood Park. Personalmente l`ho visto dopo Old Boy, percio` mi vengono ovvi i paragoni con quest`ultimo. Un ottimo film, concordo con chi lo definisce meno cinematografico (non e` assolutamente un difetto), meno visionario e molto piu` basato sull`effetto psicologico. La cosa che mi ha colpito e` il fatto che alla fine lo spettatore non sta ne` dalla parte di Riu ne` dalla parte del padre della bambina rapita.
Una nota negativa sta nella voce di Riu fuoricampo..Ma di chi e`?Sembra l`intonazione della voce fuoricampo di Quark!!

Invia una mail all'autore del commento malocchio  @  12/11/2006 15:46:13
   10 / 10
io lo adoro,secondo me è in assoluto il migliore della trilogia sulla vendetta,ossessivo crudele,ti avvolge in una spirale da cui non esci fino al grande finale,uno dei miei film violence oriente preferiti,difficile da assimilare visto il binomio lentezza-cattiveria,il regista non poteva esprimere meglio di così il concetto di vendetta

Gruppo COLLABORATORI martina74  @  09/10/2006 18:53:13
   9 / 10
Iperrealismo in salsa coreana.
Spoglio da ogni fronzolo, minimalista nelle inquadrature, asciutto nei dialoghi, Sympathy for mr. Vengeance è un film "tagliato con l'accetta", privo di ammiccamenti e molto meno digeribile dei suoi successori Old boy e Lady Vendetta.
Circolare nello svolgimento, affonda senza complimenti nella psicologia dei personaggi, scavando in una realtà di ordinarie miserie e di efferate, sterili violenze.
Non c'è salvezza per nessuno, e per nessuno si riesce a provare empatia o pietà: è come se tutto fosse sbagliato, dalla prima all'ultima azione compiuta dai protagonisti.
Decisamente un pugno nello stomaco, reso in maniera magistrale.

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  04/09/2006 00:46:05
   8½ / 10
Un film incredibilmente duro e difficile da vedere, non tanto per la crudezza di certe scene, quanto piuttosto per la drammaticità con cui viene narrata la vicenda.
"Sympathy for Mr. Vengeance" apre una trilogia sulla vendetta che, nonostante i continui accostamenti, è decisamente diversa dalla tarantiniana saga "Kill Bill". Premetto che fino ad ora ho visto solo i primi due episodi (e domani guarderò il terzo), ma dalla visione di questi due film posso ammettere senza troppi patemi che la trilogia di Chan wook-park in comune, con la già accennata duologia, ha solamente il soggetto. A mio modestissimo parere l'opera coreana è decisamente più profonda: senza voler dire quale saga è migliore (io sinceramente le metto sullo stesso piano), credo che sopratutto in questo primo Mr. Vendetta venga sacrificata l'azione alla psicologia. Il regista coreano realizza dunque un'opera che analizza molto profondamente i personaggi principali e le loro storie. Le odissee dei protagonisti infatti sono parte integrante della storia e, uno spettatore che si aspetta un "Kill Bill", questa pellicola potrebbe anche annoiare.
Abbandonando questo accostamento, voglio sottolineare che in "Sympathy for Mr. Vengeance" non viene mai realmente chiarito il rapporto vittima/carnefice. Il "mr. Vendetta" che viene nominato nel titolo chi è in realtà? E' forse il ragazzo sordomuto, stanco di una vita sventurata, o il ricco imprenditore che si vede crollare il mondo addosso in pochissimo tempo? Immagino che questa scelta sia a pura discrezione dello spettatore.
Oltretutto la prima parte è davvero bellissima: la visione dei pensieri del sordomuto risulta davvero originale. Quindi si può anche notare quella dose di humour nero che renderà grandissimo il secondo episodio della trilogia.

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Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

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ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

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