la mosca (1986)

una piacevole scoperta questo film, non pensavo fosse cosi bello;
ti tiene incollato fino alla fine e fino alla fine non avevo idea di come potesse essere il finale,da vedere

Non vedo mlti film di Fantascienza,non mi piacciono,ma qui si parla di un gioiellino nel suo genere.Grande Cronenberg

Veramente un grandissimo film.Date le circostanze direi quasi che è uno dei migliori nel suo genere, anche perchè è l'unico in realtà.
L'idea è affascinante, sviluppata benissimo.Goldblum convinto di quello che fa e si sente.!.
Assolutamente da vedere!!

Forse il più famoso film di Cronenberg.
Con il supporto di un grande Jeff Goldblum, il regista canadese sfrutta l'affascinante tema del teletrasporto per mostrare ancora una volta le sue ossessioni per la sviluppo tecnologico, per il corpo umano e per i personaggi che vivono ai margini della società (ma che all'apparenza sembrano persone qualunque).
Finale struggente.

Ma lo sapevate che...

SPOILER

Bellissimo film horror veramente un cult del genere.

Grande capolavoro di Cronenberg e dell'horror.
mi ha fatto stare male come pochi altri film, l'individualità complessa e sofferente del protagonista (eccezionale attore) è resa magistralmente e la delicatissima storia d'amore fra bella e bestia non può che trovare la sua espressività nelle lacrime dolci della stupenda Davis.
nessun personaggio è sottovalutato e abbandonato allo stereotipo, anche l'ex di lei assume un ruolo centrale nella dinamica del racconto.
Un film che non si dimenticherà mai per la potenza visiva che lo caratterizza e per la dolcezza infinita con cui Cronenberg si avvicina al tema delicato del mostruoso (si pensi alla scena finale).

un cult dei film horror- fantascientifici.. davvero molto bello mi ha affascinato molto... alcune scene poi.....

Un horror davvero riuscitissimo sulle ossessioni (per la carne), sulle trasformazioni, sulle fusioni... Alcune scene sono molto forti e per questo il film è difficilmente dimenticabile.
Seth Brundle è il rovesciamento del Gregorio Samsa kafkiano.
Un remake incredibile ed un cult per gli appassionati del regista.

Film(one) horror-fantascientifico, sempre in bilico tra tensione e rilassamento, tra raccapriccio e romanticismo.
Inoltre grande coerenza scientifica in quanto il tutto viene sempre giustificato e reso plausibile. Azzeccata la scelta di un cambiamento fisico graduale, seguito di pari passo da quello psichico e psicologico.
Non so se fosse voluto, ma certe scene mi hanno molto divertito (nel senso che ho proprio riso).

Cosiglio d'uso: da consumare lontano dai pasti.

Sìsì sarà eccellente nelle sue scenografie da panico e nella sua atmosfera da sudore freddo ma io intanto quando lo vidi da piccolo non dormii per una settimana

SPOILER

E' il film più famoso di Cronenberg (ma non il più bello), nonchè il remake di una mediocre pellicola che in Italia è stata distribuita sotto lo strampalato titolo "L'esperimento del dottor K". Dell'idea di Neumann rimane ben poco. Il regista canadese si spinge ben più oltre, dando vita ad un'opera "claustrofobica" quanto mai controversa e polisemica (d'altronde da Cronenberg non ci si può aspettare qualcosa di semplice fruizione).
Straordinari gli effetti speciali. Ottimo Goldblum nella interpretazione più "fisica" della sua carriera.

davvero bello. inquietante ma anche commovente nella scena finale (quando la mosca si punta il fucile alla tempia). buona la regia. un film che ti rimane nella mente. Grande parte per Jeff Goldblum, prima del successo in Jurassic Park.

Bellissimo... rimasi angosciato da questo film quando lo vidi per la prima volta ma dopotutto non avevo neanche 10 anni, credo comunque che se anche lo vedessi adesso per la prima volta che di anni ne ho 28 ne rimarrei ugualmente colpito. Ho visto e rivisto la mosca decine di volte ed è sempre la stessa sensazione di inquietudine... solo un film con la F maiuscola riesce a entrare così in profondità, bravissimo Cronenberg... veramente un ottimo lavoro. IL CARTAIO

inquietante..un azzeccatissimo goldblum! in una delle sue migliori recitazioni.. uscito vent'anni fa.. alcune scene sono ancora oggi piuttosto raccapriccianti un film che affronta anche un tema come la solitudine.. sicuramente da vedere!

Feroce, inquietante, malinconico, la vicenda è già nota, ma è girata alla grande.

Coinvolgente film che mescola abilmente orrore e sentimentalismo dove si resta sconvolti e allo stesso tempo affascinati dalla continua trasformazione del protagonista. Brundle c' è solo all' inizio. Poi scompare e al suo posto c' è questo sconvolgente essere che esamina e documenta la sua continua metamorfosi.

Curiosità: ho letto che in un episodio di "Daitarn 3" c' é un meganoide di nome Brundle che si trasforma in un gigantesco guerriero mosca se non ricordo male. °___O
L' avevo letto su encirobot.com, ma non era pare non ci sia più stà cosa sul sito.

Più lo rivedo e più mi convinco che questo film per l'epoca è stato fatto veramente bene...

Cronenberg supera sè stesso....Veramente un capolavoro dell'horror. Devo dire che il trucco è sublime, sicuramente uno dei più ben riusciti della storia del cinema (se poi contiamo che è dell'86..),soprattutto nelle scene in cui il protagonista comincia la trasformazione.L'effetto e i cambiamenti che spingono Seth Brundle a mutare oltre che il proprio corpo anche sè stesso ci fa comprendere quanto profondo sia questo film da ogni punto di vista...
Vorrei ricordare un breve discorso che sicuramente non influenzerà le persone che ancora non hanno visto il film:
Seth: "Hai mai sentito parlare di diplomazia degli insetti? "
Lei: "No.."
Seth: "Neanche io...Gli insetti non hanno diplomazia, sono molto brutali, non hanno comprensione, non hanno compromessi. Non c'è da fidarsi degli insetti.......Quello che voglio dirti è che ti farò del male se resti."

Non posso che dare 10 e loda a questo film!

morboso, originale, inquietante ed avvincente..un cult nel suo genere

bello bello bello.
la mosca è un cult del genere.
effetti speciali notevoli per la trasformazione con scena finale commovente!!
da acquistare!

più che un horror lo considero una bellissima e struggente storia d'amore.
la parte finale,in cui lei non ha il coraggio di sparare "il mostro",è straziante ed emblematica della potenza dell'amore,che trascende l'apparenza anche nei casi più estremi.
il momento più commovente è quello in cui lui,ormai completamente modificato,si punta il fucile contro.
davvero un film bellissimo e,sembra strano considerata la trama,commovente.

Molto bello. Davvero inquietante e angosciante la fase della trasformazione e il tentativo inutile di ritornare alle sembianze umane. Film veramente ben fatto con un'eccellente recitazione..da vedere.

Voto:8

Grande film. Oscuro, malsano...uno dei migliori di Cronenberg che va oltre l'horror.

rifacimento del celebre "L'Esperimento del Dottor K" di Neumann.
un horror fantascientifico dove viene messo in risalto l'aspetto romantico della storia d'amore, un amore al quale i due protagonisti credono fino alla fine (anche se proveranno a "salvarlo" in modi differenti - Veronica vorrebbe poter riavere "indietro" il suo amato mentre Seth vorrebbe fondersi con lei e il bambino x "arrivare" ad un nuovo concetto di famiglia), ma che alla fine sono costretti a rinunciare.
tecnicamente perfetto.
probabilmente il miglior Jeff Goldblum.
Cronenberg ha rivoluzionato il concetto di "carne", facendola oggetto di "sperimentazione"; in questo film ce ne mostra passo x passo la "mutazione" (tra l'altro davvero ben realizzata).
VOTO 9!! L
ps: il film offre diversi spunti di riflessione. uno personalissimo: la denuncia degli esperimenti sugli animali e, in questo caso, dei c. d. "incroci" (si pensi ai cani).

Bellissimo fanta/horror, grande l'interpretazione di Jeff Goldblum, da vedere anche se...

SPOILER

Bello... più horror che fantascienza, non risparmia scene stomachevoli ma mai fini a sè stesse, ti fa sentire... la "carne", tormentone del film. Esemplare la distorsione della psiche del protagonista, il passaggio da essere umano a mostro, passando per super-uomo e relitto; una specie di altra faccia dell'Uomo Ragno, a cui la scienza non ha donato poteri straordinari ma solo una maledizione senza scampo. Bravi i comprimari, babbuino compreso (quello non ridotto in frattaglie).

nn mi ha convinto tantissimo...cronenberg nn mi piace molto...e questo film ne è la conferma

Veramente carino lo consiglio!

Un horror, che non è solo un horror, ma anche e soprattutto una disperata storia d’amore… C’è come sempre l’ossessione della carne (d’altronde si sta parlando di quel genio di Cronenberg), ma c’è anche una riflessione sulla mente, infatti alla metamorfosi fisica, parallelamente ce ne è anche una mentale e con il passare del tempo il protagonista ragiona proprio come se il suo cervello fosse la fusione di uno umano e di quello di una mosca mantenendo le caratteristiche principali di entrambi i ragionamenti (la lucidità e l’istintività)… Inquietante, disturbante, ma anche profondo, triste e poetico, con un finale di rara intensità (dove Cronenberg da anche ampio spazio a scene gore)… Diretto come sempre alla perfezione dal regista Canadese, eccellenti gli effetti speciali e quelli splatter, superba la prova di Goldblum, poco convincente quella della Davis… Avrei preferito una prima parte più completa e approfondita ma


SPOILER

Un ottimo mix di drammaticità e orrore.
David Cronenberg è un bravissimo regista e La Mosca è uno dei suoi film migliori e che ha avuto più successo.
Merito della regia attenta e precisa, dei dialoghi interessanti, delle interpretazioni di Goldblum e Davis molto buone, delle scene splatter e gore (nel finale soprattutto), della colonna sonora molto toccante e della tensione presente in tutta la durata del film.
Ottimi gli effetti speciali e il trucco vincitori dell'Oscar, da antologia la lunga e lenta trasformazione da essere umano a mosca, è un viaggio nella follia e nella mutazione...

SPOILER
Da vedere almeno una volta.

John.

Il capolavoro di Cronenberg.
Metamorfosi fisica e mentale,ossessione,amore e conflitto...qualsiasi altro regista avrebbe trasformato questa pellicola in un horror noioso e lineare.

Grandioso l'impatto visivo,soprattutto nelle sequenzi finali con la trasformazione completa,agghiacciante rappresentazione di un processo inarrestabile generato dalla manipolazione unmana della natura.

Stupendi la Davis e Goldblum.

l'unica pecca che do a questo film è forse quella di "partire" un po in ritardo...nella prima parte ci si sofferma di piu sulla storia d'amore che su altro...
ma da quando si cominciano a vedere i primi sintomi il film prende un treno in corsa e ci porta nell'orrore puro...immagini crude e vomitevoli(quella dei biscotti su tutte)e un finale molto splatter...
da vedere

Una storia d'amore che pian piano, di pari passo con l'inarrestabile mutazione del protagonista, diventa impossibile.

Cronenberg riesce nell intento (proprio solo dei grandi registi) di fondere in un film amore, dolore, morte,scienza, la sfida dell uomo oltre i propri limiti..il linguaggio di Seth ,dall entusiasmo iniziale alla tragicità finale non è mai lasciato al caso, è forte, incisivo,accattivante, tanto che ti vien voglia di aprire un libro di fisica per vedere se quello che dice è vero.

Straordinario Goldblum e magnifica la Davis.

Grandissimo film di Croenenberg, assai di più di un semplice racconto horror/fantascientifico. Questo film è un remake di un film degli anni 50, uno dei primi affascinanti film di fantascienza biologica. Croenenberg cambia la trovata e con richiami metaforici a Kafka realizza un filmone che parla di una impresa prometeica che si riflette contro il protagonista che pecca di hybris nella sua fede assoluta nella scienza. La metamorfosi, vissuta sia a livello fisico che a livello psicologico è raccontata con una maestria assoluta e Jeff Goldblum è veramente sublime nell'interpretazione della "persona" in tutte le fasi della sua trasformazione. Ricordo che vidi le scene più forti quasi ipnotizzato; ero schifato, ma non potevo fare a meno di guardare. Impressionante.

mi è piaciuto molto, mi ha dato decisamente di più di quanto mi aspettassi. feroce e commovente al tempo stesso, recitato molto bene dai due protagonisti e girato con maestria da cronenberg

Bel commento chisciano, hai detto quello che pensavo anche io. bellissimo film.

Dopo la zona Morta De Laurentis vuole continuare a lavorare con Cronenberg su un film tratto da un racconto di K. Dick, Total Recall. Cronenberg scrive e riscrive sceneggiature basandosi sul soggetto di Dan O’Bannon e Donald Schusset ( gli autori di Alien), dopo numerosi incontri a Roma con De Laurentis il regista abbandona il progetto causa i continui rifiuti della produzione riguardanti la stesura della sceneggiatura. Il film sarà poi fatto da Paul Verhoeven. Cronenberg così disoccupato accetta di fare il remake del film The Fly.
L’idea de La Mosca nasce da Mel Brooks o meglio dalla sua casa di produzione la BrooksFilms, che prevedeva il remake del film di Kurt Neumann.
Il film del regista canadese è molto differente, anzitutto è tratto da un racconto di Gorge Langelaan a cui vari soggettisti modificarono qualcosa, infine C. riscrisse molte parti per adattarle alle sue idee.
La Mosca è un horror atipico, l’atmosfera melodrammatica del film trova spazio nella storia d’amore tra Brundle e Veronica. L’amore, per il regista canadese è sempre problematico ed impossibile.
In questo caso la mostruosità dell’essere BrundleFly rende impossibile l’unione. Il problema non’è solo estetico, (in questo caso si differenzia molto da il racconto di Kafka, dove la metamorfosi avveniva solo a livello esteriore) ma è la trasformazione psicofisica di Brundle che lo rende un vero mostro, non’è metà uomo e metà mosca ma è una fusione genetica che da vita ad un essere completamente nuovo, direi alieno! Le tematiche del film affrontano l’interno del corpo non l’esterno come nel racconto la Metamorfosi da cui comunque il film prende spunto.
Gli orrori per C. nascono quando le aspettative interne conlfiggono con la realtà esteriore, la mutazione sembra quasi una punizione per la volontà non priva di presunzione dell’uomo di poter controllare la realtà. Le eccezioni per l’uomo sono da eliminare, invece per il regista sono l’unica cosa normale e fanno parte di una totalità più grande di cui l’uomo è il contenitore.
L’attenzione all’anatomia del corpo è una costante nei suoi film, perché le viscere producono ripugnanza?? Non sono sempre elementi di cui noi facciamo parte?? Il babbuino rivoltato come un guanto è l’emblema della volontà di rappresentare l’interno.
La componente autoriflessiva del film è la macchina del teletrasporto, essa è in grado di scomporre atomo per atomo e ricomporlo in un altro luogo, purtroppo nella traduzione si perde o si modifica sempre qualcosa, infatti la bistecca teletrasportata ha un sapore sintetico, questa è la stessa differenza che avviene tra realtà e cinema, una sorta di specchio o di doppio, non per niente i teletrasporti del film sono ripresi da una videocamera quasi a voler vedere cosa sia quel qualcosa che viene perso nel trasporto. Brundle si autoteletrasporta e si filma, ma siamo sicuri che abbia acceso la videocamera? Le immagini non chiariscono, comunque nessuna spia rossa si vede ad indicare che il filmato sia avvenuto ma soprattutto non si vedrà mai quel filmato, successivamente non ci sarà nessun riferimento, per cui l’unica ragione della presenza di quella cinepresa spenta sembra indicare l’impossibilita del cinema di capire cosa si perde durante la traduzione della realtà in cinema.

E in principio fu KAFKA. E si...alla base del film c'è il magnifico e metafisico racconto kafkiano: la metamorfosi. E qui, celato dalle gotiche vesti horror, il messaggio del difficile adattamento dell'uomo alla società e al mondo esterno viene esplicato in modo magistrale dal regista Cronenberg. Golblum è azzeccatissimo nella sua parte. Gli effetti speciali sono semplici ma efficaci..e il make-up è straordinario. Il primo insetto diplomatico della storia sta per far la sua entrata tra la gente cosiddetta normale...tremate!

Originalissimo, uno dei migliori prodotti di Cronemberg.

Capolavoro di Cronenberg,film stupendo uno dei migliori film horror sulle mutazioni,difficile trovare un film horror girato altrettanto bene.

Se amate l'horror non perdete questo film!

Stupendo, inizia benissimo e finisce meglio, davvero un film ben fatto...
Allo stesso tempo si prova orrore e disgusto per il protagonista ma anche pena e compassione... Poi il finale...

SPOILER

Horror/fantascientifico dalle atmosfere cupe e sanguigne che gioca con l'amore e la morte con una certa maestria. E' un pò come la favola de La bella e la bestia in versione horror. Inquietante la lenta trasformazione del protagonista, fino al finale in bilico tra il sentimentale e lo splatter. Un buon film horror che gioca con generi diversi appassionando lo spettatore. Bello.

Non è male dico la verità: ma non è il mio genere di horror.

Idea di partenza e prima parte bellissimi, poi cala...un 7,5 riesce comunque a portarselo a casa!

La miglior interpretazione di Goldburn per un grandissimo remake di Cronenberg, che qui sviluppa di nuovo il tema sulla carne e sulla trasformazione a lui tanto caro e proposto in tante sue pellicole. Indimenticabile la lenta, inesorabile e tremenda trasformazione del protagonista, mai scontata e banale la storia d'amore, da brivido alcuni passaggi, grandiosa anche la prima parte, che fa da preludio a quello che sarà il vero tema del film.

effetti speciali superbi,molta tensione,veramente un horror cult

SPOILER

si....!Diciamo senza dubbio ke la prima parte mi e' piaciuta piu' della seconda.....qst ultima e' troppo cruda e cruenta. Indimenticabili alcune scene.Cmq un film ke ha fatto storia, sicuramente il piu conosciuto di David Cronenberg.

Cazz...lo vidi da bambino per la prima volta e ne rimasi traumatizzato!Insieme a IT è uno degli horror che da piccolo mi sconvolse di più....segno che è girato molto bene e l'angoscia,la paura e il terrore attraversano lo schermo!

Capolavoro dell'horror, in cui Cronenberg ci costringe ad identificarci col protagonista per poi avere repulsione di ciò che è diventato, e noi con lui. L'angoscia e l'inesorabilità della trasformazione sono insostenibili, e la tensione è altissima. Ottimi i due protagonisti.

Mah, discreto diciamo, sceneggiatura piena di difetti anche se interessante.

E' il film di Cronenberg che mi piace meno, tanto che considerando anche che è un remark riuscito il giusto del film "Gli esperimenti del Dottor K" preferisco di gran lunga quest'ultimo.

Tutto sommato un film dell’orrore ben curato e girato bene. Io l’ho visto con piacere. Questo xò è letteralmente privo di tensione e ansia, qui c’è solo sangue e frattaglie varie, quindi lo consiglio agli amanti del gore. X me cmq si merita un buono.

non solo un film horror,ma anche,o forse meglio soprattutto,una tragica storia d'amore con degno finale...bravissimo goldblum

Riconosco in questo film davvero tanti pregi, ma resta uno di quelli che meno preferisco del regista.
Indubbiamente riesce a creare un'atmosfera angosciosa al massimo fin dall'inizio, assai kafkiana (i riferimenti a "La Metamorfosi" sono tantissimi)e pregevole. Non c'è via di scampo, Seth azzarda troppo la propria sete di scoperta e di innovazione, e la paga col prezzo più caro.
Il tema della mutazione in questo senso è interessante, ma da metà film in poi è proprio il fatto che tutto fosse già irrimediabilmente segnato a lasciarmi un pò deluso. La parte finale abbonda di particolari troppo disgustosi (lui allo specchio..) e il personaggio di Geena Davis diventa poco credibile. E questo conta troppo: preferisco di gran lunga degli horror più dinamici e meno disgustosi, come Shivers.

film culto degli anni ottanta!!!
ottima la sceggiatura, avvincente ed innovativa. ottime anche la scenografia la fotografia. molto bravi i due attori protagonisti: Jeff Goldblum e Geena Davis!!
un Cronenberg kafkiano che rende una pellicola culto anche se pecca di effetti speciali veramente primitivi!

originalissima e sorprendente storia , con un finale un pò così ,ma adistanza di anni è facile riconoscere tutti i meriti del film, del suo genere capolavoro!

Capolavoro incredibile.Uno dei Fanta-horror più belli della storia del cinema

Buona l'idea e commovente, penosa, struggente la fine... classica storia d'amore con un finale tragico che la rende originale. Meglio Brood sempre di Cronenberg (7)

A mio modesto parere il film nn merita piu' di questo xke' nn mi piacciono i film quasi esclusivamente horror.Speravo ke ,kome in altri film di Cronenberg, ci fossero diversi spunti di riflessione e invece nn è kosi'.

....è un melodramma, una storia d'amore che pian piano, di pari passo con l'inarrestabile mutazione del protagonista, diventa impossibile. La versione di Cronenberg è un remake di un mediocre film fantastico anni '50 ("L'esperimento del Dr.K"di Kurt Newmann), ma percorre un tragitto molto diverso dal suo predecessore. La storia d'amore tra lo scienziato Goldblum e la giornalista Davis, dolente e destinata ad una tragica conclusione, è il vero fulcro del film. Una miscela di Amore e Orrore sapientemente dosata, che coinvolge e colpisce. Jeff Golblum perfetto per la parte (trovo che somigli un pò ad una mosca anche quando non è truccato...), buoni effetti speciali del grande Chris Walas (che successivamente realizzerà lo sciagurato "La mosca 2"), ma soprattutto la mano magica di Cronenberg, che non si è lasciato sfuggire l'occasione per dire la sua sulla contaminazione genetica e, soprattutto, di mostrarcene le viscide conseguenze.

Un'analisi introspettiva feroce, un viaggio crudele eppur pieno di pietas nel tema del "diverso": La Mosca è un grande film, costruito sul canovaccio di quello che avrebbe potuto essere solo un horror di serie B e, invece, nelle mani di Cronenberg diviene un lavoro indimenticabile.
Goldblum, a mio avviso, non si è più eguagliato, dopo aver interpretato Brundle.

(8 perchè gli preferisco Inseparabili)

Bello mi è piaciuto...!!!

Io non lo classificherei come un B-movie, tutt'altro.
MOlto ben fatto, e Golblum è ineguagliabile.
Terribile e toccante al tempo stesso!

A tratti è impressionante, a tratti mi ha fatto venire il mal di pancia. Discreto come idea trama e il resto niente di particolare.

Uno dei film più commoventi di cronenberg... struggente ...

Grande film fanta-horror. Inquietante in alcune scene, ma intrigante! Ottimi goldblum e davis.

Un capolavoro.Un anello di congiunzione perfetto fra horror e fantascienza.In poche parole: un film di Cronenberg

Ecco un altro straordinario horror degli anni '80..... che decennio..... Il soggetto anche se datato, qui viene posseduto, masticato, assorbito, ri-digerito, ri-interpretato..... questo è "La Mosca " di Cronemberg, ... questo è praticamente quasi tutta la filmografia di Cronemberg....la riformulazione dell'uomo, della sua carne, delle sue paure....

Il talento visionario di Cronemberg nella sua opera migliore per originalità, suspence e molto altro. Ottimo Goldblum, immatura la Davis.
La deformazione fisica è tanto stupefacente quanto inquietante

Uno degli horror più belli che abbia mai visto. Allucinante.
E' vero che è fantascienza ma, a mio avviso, unita a horror.
"Vomita sul suo cibo. Si liquefa e lui lo succhia".

uno dei cari vecchi film fatti come si deve.
grandi trovate.
un goldblum in ottima forma. perfetto per questa parte e bravissimo nel recitarla.

Un horror a mio giudizio davvero eccellente. Inquietante e calamitante. Visivamente eccezzionale e più di qualche scena resta impressa nella memoria.
Un Cronemberg assolutamente da non perdere, soprattutto per chi non ha avuto ancora il piacere di visionarlo.

UNO DEI POCHI HORROR BEN RIUSCITI

Un Film Fatto Bene....

FILM CARINO...ma 8,5 è davvero troppo. ha lo stesso voto del gladiatore, ci rendiamo conto?

bellissimo film, lucida riflessione sulla mutazione. Tramite questo remake di un b-movie, Cronenberg ci parla d'amore e di malattia. un grande melodramma. Da vedere assolutamente più volte, per capirne tutte le sfumature.

cronemberg più commerciale ma sempre efficacissimo nel costruire questo incubo della carne.una trasformazione lenta e triste.bellissimo

Una fiaba crudele, raccapricciante e dolce in parti uguali…Un dramma individuale che riflette il malessere collettivo…
Trovo singolare che “L’esperimento del dr. Kappa”, titolo originale da cui venne tratto questo remake, sia tornato di attualità proprio nel 1986 (tre anni prima Luc Montaigner e altri scienziati dell'Istituto Pasteur di Parigi isolarono, dal linfonodo di un uomo a rischio di sviluppare l'AIDS, quello che sembrava essere un nuovo retrovirus umano. Oggi identifichiamo comunemente questi gruppi virali con il nome di HIV)…Nell’interpretazione Cronenberghiana la paura per l’ignoto ci spinge a isolare colui che identifichiamo come “portatore” delle nostre incertezze: parallelamente la malattia (interpretata come qualcosa che esce dai banali schemi scientifici per immergersi in una dimensione esoterica) annulla l’identità del malato, trasformandolo in un mostro, costretto a vivere in totale solitudine una realtà unica e soggettiva…Evidenti, a questo punto, le analogie con “le metamorfosi” Kafkiane…Ma se per Kafka la “trasformazione” è qualcosa a cui porre rimedio in totale solitudine, per Cronenberg la medicina societaria è addirittura più amara del previsto…Solo un’eutanasia auto imposta, nella totale consapevolezza della propria disperata situazione, consente al paziente di liberarsi; la sua scelta non è tuttavia motivo di gioia per le persone a lui più vicine, costrette in prima persona a rendersi strumenti attivi di tale presa di coscienza…
In tutta questa analisi psico - scientifica è possibile trovare spazio anche per i sentimentalismi che in realtà hanno un ruolo sostanziale in tutta la vicenda…

Un piccolo capolavoro.

Il film + hollywoodiano di David Cronenberg, che segna un po' lo spartiacque tra la prma parte della sua carriera, fatta di B movie a costi piuttosto ridotti, e la seconda parte, fatta di film più impegnati e meno horror.
Sinceramente preferisco molto di più "Videodrome" nella prima parte, e film splendidi come "Crash", Inseparabili" o "Il pasto nudo" nella seconda.

Comunque "la mosca" è un film molto cronenbergiano, e la scelta del soggetto direi gli sta a pennello ("la mosca" di Cronenberg è infatti il remake di un vecchio film, "L'esperimento del dottr K").
E' costruito benissmo e la trasformazione avviene a poco a poco. Perfetta è la scelta di tempi, ma anche notevoli sono gli effetti speciali e gli attori.
Bravissimo Jeff Golblum.

L'originale e' mooooltooo mooooltooo moooolto piu' bello!