quattro matrimoni e un funerale (1994)

Commedia dai tratti tipicamente british. Ben scritta a livello di sceneggiatura, molto romantica ma con pochi momenti veramente divertenti. Sarebbe uguale a tante altre se non fosse per un cast perfetto nei vari ruoli, tra cui si ricorda Kristin Scott Thomas (la migliore) e un Hugh Grant qui nel suo ruolo più iconico e probabilmente più riuscito.
Non è il mio genere ma è sicuramente un bel film, anche se, a mio personalissimo parere, ben lontano dal quel mezzo capolavoro che viene dipinto.

A tratti divertente, scorre via che è un piacere.
Peccato che Hugh Grant avrà poi la stessa espressione nei prossimi 17 anni

Commedia dai meccanismi un pò ripetitivi che riesce comunque ad essere a tratti irresistibile grazie alla pulizia registica di Newell e ad un simpatico disegno dei personaggi. L'unica del cast che non ho trovato all'altezza della situazione è stata la McDowell, gli altri - a cominciare da quella faccia da schiaffi di Grant - sono tutti perfettamente calati negli ingranaggi di una sceneggiatura dal ritmo travolgente.

Abbastanza ripetitivo ma dal fascino di metà anni 90, quando commedie del genere spopolavano: resta comunque gradevole, nonostante la lunghezza, leggermente eccessiva.

una bella commedia, originale e divertente

Recupero questo film parecchi anni dopo la sua uscita e ne rimango sorpreso. Mi aspettavo di trovare un film leggermente datato e che, considerando lo scorrere del tempo e delle mode, avesse perso un po' del suo significato; invece mi è piaciuto parecchio!! Commedia frizzante e che intrattiene per tutta la sua durata. Finale forse scontato ma d'altronde nelle commedie difficilmente la storia non va come lo spettatore vorrebbe. Bravo Hugh Grant, ma supportato splendidamente dalla compagnia di amici.
Molto toccante la scena del funerale.
AMORE E RISATE.

Retorico e ripetitivo, ma a suo modo funziona.

Carino.

non ne comprendo il successo, secondo me una commedia sopravvalutata. Qualche gag simpatica qua e la, ma non si ride molto, e l'ho trovata ripetitiva e a tratti noiosetta.

Una delle commedie romantiche per eccellenza ed ovviamente una delle commedie inglesi per eccellenza...humor british molto buono e spesso pungente!
Un film ricco di massime che si domanda su cosa sia l'amore...un film piacevole.

Bella commedia con umorismo british e accattivante al punto giusto. Bravo Grant in una parte che gli si addice. Simpatici gli altri personaggi.

Commedia molto carina, ha un non so che di magnetico.

La svolta di Hugh Grant, che in Quattro matrimoni e un funerale è il bello ma (adorabilmente) imbranato.
A tratti forse un pò lento, ma i numerosi personaggi originali e le molteplici situazioni divertenti fanno entrare il film a pieno diritto tra le migliori commedie inglesi.

'beh...ci ho pensato tanto sai...volevo che fosse un discorso chiaro'.
Straordinaria prova di Hugh Grant in un divertente film con una galleria di personaggi strampalati.
Kristin Scott Thomas si mette in tasca Andie Mac Dowell:che eleganza di donna!

Splendido! un capolavoro che dice esattamente al mondo cosa è la cultura britannica e cosa sono le cerimonie di wedding in quella cultura.
Uno dei momenti più toccanti che potrebbe sfuggire alla visione veloce e superficiale è il discorso funebre : un discorso universale.
Originali e fedeli anche le forme liturgiche di tutte le cerimonie in ogni loro momento e fase. Da memorizzare anche la preghiera e il modo di rivolgersi a Dio tutto inglese. Simpatica e fuggevole ma significativa è la protagonista più piccola del film la bambina sotto al tavolo. Da riascoltare il dialogo.

simpatico

Esilarante commedia che fa sorridere molto!

Originale e sfavillante commedia british, una delle poche in cui ho apprezzato la comicità mista a goffaggine del belloccio Grant. Un film davvero divertente che segue le vicende, in modo simpatico e romantico, di un gruppo di amici scapoli, scalmanati e sfortunati in amore a varie feste di matrimonio e ricevimenti. Ottimo il cast, veramente affiatato e per cui sarà impossibile non provare affetto.
Nonostante abbia visto questo film una decina di volte, devo ammettere che lo riguardo sempre con estremo piacere. Da vedere, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spiritoso Santo.

Commedia campione d'incassi, in effetti briosa e spesso molto divertente anche se non è quel trionfo di originalità che ci si poteva attendere. Anche certe cadute nel patetico a tutti i costi si potevano evitare. Rimane comunque un onestissimo prodotto di intrattenimento, con un buon cast (specie quello di contorno) e qualche gustoso momento di ironia british.

Commediola innocua tipicamente inglese che però si lascia vedere e strappa anche qualche risata. L'unico film in cui Hugh Grant non mi è risultato odioso, di questo gli devo rendere merito.

gran bel film e pensare che il bugdet era tiratissimo al punto che gli attori si dovevano portare i vestiti da casa e che h.grant aveva detto a un suo amico che era il suo film peggiore, anzi secondo me questo film è un piccolo capolavoro che merita di essere visto...ottimo

Non ho mai capito come fece ad ottenere tutto quel successo..è una delle commedie più lente e noiose che io abbia mai visto

tipica commedia english style, carina e frizzante.

commedia inglese godibile e divertente.

Commedia godibile e divertente. Un cast convincente, un ritmo cadenzato e humor in perfetto stile inglese.

Piacevole commedia divertente anche se un pò noiosa in alcuni punti.

Uno dei miei film preferiti, che rivedo sempre volentieri.

Una commedia incantevole e piena di dialoghi sottili e spumeggianti, dotata di un senso dell'ironia decisamente fuori dal comune (sul perchè la luna di miele si chiami così: "Credo che la parola miele sia stata scelta perché è dolce come il miele, e c'è la parola luna perché è la prima volta che il marito riesce a vedere il fondoschiena della moglie!".

Il ritmo è disinvolto e travolgente.
Complimenti a tutto il cast (inappuntabile e chic Simon Callow) e a Newell che ha saputo farci riflettere su quanto l'amore non abbia confini, sia che si tratti di una cerimonia matrimoniale o... funeraria.


A tal proposito cito la poesia di Wystan Auden, dedicata nel film da Matthew a Gareth:
"Fermate gli orologi, tagliate i fili del telefono e regalate un osso al cane, affinché non abbai. Faccia silenzio il pianoforte, tacciano i risonanti tamburi, che avanzi la bara, che vengano gli amici dolenti.

Lasciate che gli aerei volteggino nel cielo e scrivano l'odioso messaggio: lui è morto. Guarnite di crespo il collo bianco dei piccioni e fate che il vigile urbano indossi lunghi guanti neri.

Lui era il mio nord, era il mio sud, era l'oriente e l'occidente, i miei giorni di lavoro, i miei giorni di festa, era il mezzodì, la mezzanotte, la mia musica, le mie parole. Credevo che l'amore potesse durare per sempre. Beh, era un'illusione. Offuscate tutte le stelle, perché non le vuole più nessuno.

Buttate via la luna, tirate giù il sole, svuotate gli oceani e abbattete gli alberi. Perché da questo momento niente servirà più a niente."

Pellicola sopravvalutata.... alquanto noiosa e dialoghi ripetitivi.

Qualche battuta decente ma nel complesso è ripetitivo e noioso

Piacevole commedia che strappa parecchie risate e anche qualche lacrimuccia. Bravo Grant, bellissima la MacDowell e superbo Callow, che interpreta un personaggio simpaticissimo. Da vedere per passare una bella serata.

Commedia piacevole e ben riuscita di carattere molto british, con protagonisti in parte e Hugh Grant forse nell'unico ruolo perfetto per lui. Molto godibili alcuni siparietti divertenti ed imbarazzanti allo stesso tempo.

Commedia garbata e simpatica, a tratti molto spiritosa, confezionata con furbizia e ruffianeria.
Interpreti impeccabili. Record di successo

a mio modesto avviso una stupidaggine incredibilmente sopravvalutata...

Film divertente e spensierato, lontano dalle solite commedie inglesi prive di risate. Certo non è uno di quei film che vi soffocheranno dalle risate, ma senz'altro risulterà piacevole. Un applauso particolare a Hugh Grant, senza di lui credo che il film avrebbe perso molto del suo fascino.

Tipica commedia inglese... In alcuni versi un pò inverosimile però piace.

Puro umorismo britannico.

Forse vedendolo dopo altri film sul genere "Hugrentiano" ( perdonatemi la licenza poetica) ne apprezzo meno l'umorismo e l'originalità..
Ciò nonostante la "faccia di pesce lesso" dell'attore riesce a farmi sorridere (quasi) sempre e trovo i "suoi" film decisamente divertenti..
Un film diventato quasi "culto".. non ne capisco bene il motivo.. però l'ho trovato davvero "piacevolmente scontato"..


SPOILER

Questo film l'avevo visto da bambino in tv.. rivederlo ora mi fa uno strano effetto..
Comunque la prima impressione è stata: "quant'erano scritte bene le sceneggiature 13 anni fa rispetto ad ora!!!! " .. lo si vede ancor più su questi film senza pretese, simpatici da intrattenimento.. che sono scritti meglio di quelli impegnati di ora... (o sedicenti impegnati :-/ )
l'apice delle carriere di Hugh Grant ed Andie MacDowell,
una comicità molto lontana dalle abitudini italiane, ma comunque godibilissima, il film scende giù come un bicchiere d'acqua.

Non riesco a trovare nulla di incredibilmente carino in questo film. Per me commedia sopravvalutata...sarà che l'umorismo british non lo apprezzo particolarmente, ma a me il film ha fatto fare a stento due mezzi sorrisi.
E poi c'è anche quel Hugh Grant che mi sta...

Un titolo così reclamizzato e di successo, mi aveva portato a pensare che questo film fosse una delle top commedie di sempre. Dalla visione esco davvero deluso, non fa ridere per nulla, è troppo scontato, ma soprattutto la trama non esiste! Sorvolo sugli attori, non riescono a dare nulla, ma forse non è colpa loro in questo caso.

commediola dai classici toni britannici, purtroppo totalmente devastata dal doppiaggio italiano

SPOILER anche se a dirla tutta la Mc Dowell se ne avvantaggia visto che quanto meno non si è costretti a sopportare la sua voce chioccia e il suo pesantissimo accento del sud. Nel complesso, gradevole.

Filmetto godibile, con una trama fragile, fragile.
L'unico vero simpatico è il morto: esagerato, conviviale ed allegro.
Finale prevedibilissimo.

Pellicola schematica e ripetitiva,salvata in parte dai dialoghi e dall'ottimo cast,ma assolutamente priva di originalia'con finale banale e intuibile con un'ora d'anticipo.
In patria e'considerato uno dei maggiori successi degli ultimi 20 anni ed e'il film che ha definitivamente lanciato la carriera di Hugh Grant,da li in poi destinato ad interpretare sempre la stessa tipologia di personaggio.

commedia spassosa...resta impressa...buone battute e bei personaggi..giustamente un successo al botteghino..

Buona commedia che ha il difetto però di eccedere talvolta nella retorica scontata.
Comunque diverte e non annoia.

commediola da quattro soldi da cui mi aspettavo molto di piu'...
comicita' basata su gag poco divertenti in cui al massimo ridi a denti stretti...insomma classico humor inglese confezionato da una storia che non c'è!
abbiamo solo una serie di eventi legati a matrimoni o funerali che siano...
solo per una serata dedicata al disimpegno!

L'ho trovato abbastanza banale e prevedibile,già dall'inizio capisci la fine del film.
La sufficienza la merita sicuramente grazie anche all'eccellente interpretazione di Hugh Grant!

La vedo come lo stereotipo della commedia romantica americana: senza pretese, divertente e piacevole da vedere

Il film che ha fatto scoprire al mondo Hugh Grant è una commedia inglese simpatica, carina, furba. Si ride molto e di gusto, ma è un prodotto leggero come una piuma e coll'immancabile lieto fine.

Commedia davvero da vedere..antistress
E poi chi è che nn ha avuto una sua Carrie nella vita..

Film molto divertente,ottima l'interpretazione di Grent e molto simpatica la sua parte,Molto simpatico

Commedia vivace e godibile. I protagonisti sono ben caratterizzati, i dialoghi sono brillanti e gli attori in stato di grazia, soprattutto Hugh Grant.
La trama è ben orchestrata e la pellicola scorre fluida.
Bellissima la poesia di Auden (tratta da "La verità vi prego sull'amore") recitata al funerale di Garreth.

Sarebbe un filmetto come tanti altri (oltretutto insopportabilmente "britannico" nel senso peggiore del termine v. alla voce Albione) ma se si riesce a entrare nel climax di questa sorta di pochade contemporanea ci si puo'' divertire assai.
Purtroppo è il film che ha portato al successo quel merluzzo di Hugh Grant

Una piacevole commedia inglese.
La storia, piena di imprevisti, ha come filo conduttore la storia d'amore travagliata dei due protagonisti ..ma in ciò si inseriscono alcune paradossali vicissitudini (tra cui i matrimoni e il funerale) che rendono il racconto leggero e piacevole.
Si evidenziano nei dialoghi il classico "umorismo" inglese, fatto di battute taglienti e sarcastiche, non sempre di immediata comprensione.
Discreta la prova degli attori, da Hugh Grent (di cui non sono un estimatore, data la sua totale inespressività) alla bella Andie MacDowell ..buona la regia.
Film ironico e dolcemente disimpegnato ..da vedere!

un film che guardo sempre volentieri se ne ho l'occasione,una commedia romantica e ironica,nel brillante stile inglese.

Una bella commedia inglese. I protagonisti sono tutti simpatici e qualche risata la strappa ogni volta che lo si vede. Su tutti, simpaticissimo il gay anziano. A tratti un po' troppo lento, ma comunque molto simpatico. Comunque, lo sconsiglio a coloro che non amano l'umorismo inglese.

Bellissima commedia,molto divertente charles un single 32enne che ad ogni matrimonio si trova in situazioni davvero strane.Da vedere

Davvero ben riuscito l'intreccio di questa commedia molto, molto british. Il brillantissimo cast è amalgamato alla perfezione* e la storia scorre che è un piacere. Divertente la scena in cui la deliziosa Andy MacDowell elenca i suoi numerosi amanti.
Peccato che, quando il modello riesce bene, tutti provino a copiarlo dando il via a una serie di imitazioni di cui si farebbe volentieri a meno.


*perfino Hugh Grant mi dava da sperare... poi ho scoperto che quella faccia sconsolata non era una posa: è che è paralizzato così.

Non male, potrebbe essere migliore.

Commedia piacevole, ben scritta e ben recitata da tutti gli interpreti, con menzione speciale per Kristin Scott Thomas. Peccato per la retorica a profusione della scena del funerale.

Una commedia divertente incentrata sul matrimonio.

buona commedia, anke se l'ho visto solo in tedesco... ma hugh grant è patetico!kmq tra tutti i suoi film preferisco about a boy..
m è stradispiaciuto della mortte dell'ubriacone strasimpa!

Molto bello, trovo che tra i film di Grant questo sia li migliore.

Un bel filmetto con una trama non impegnativa e vari momenti divertenti. Bravo hugh grant, uno dei miei attori preferiti.

MOlto Carino!.. un film ideale per passarsi una bella seratina! :)

Scusate, io volevo solo chiedervi se ricordate l'autore ed il titolo della poesia usata al funerale per ricordare l'amico scomparso, grazie.

davvero divertente!

Commedia veramente ben fatta.
Attori in parte, tutto il meccanismo funziona alla perfezione.

Ormai un classicone d'amore...non si puo non averlo visto