the gift (2000)

Un vero gioiellino del bravissimo Sam Raimi, con un grande cast. Merita anche qualcosa in più perché pochi registi sanno inserire l'elemento paranormale nella trama senza scadere nel ridicolo.
Bravissimi tutti e film super consigliato!

In un sonnolento villaggio di campagna della Georgia una donna tira avanti facendo la veggente ... Le atmosfere indolenti e torbide del Sud rurale degli States , in cui il tempo pare fermo agli Anni '50 ed il razzismo ed il machismo sono ancora sentimenti ben diffusi , sono diventate uno stereotipo del cinema a stelle e strisce . Stavolta ad approfittarne è Sam Raimi , che per una volta scantona dal genere horror puro per dirigere una storia dall' atmosfera abbastanza " kinghiana " , in cui i poteri paranormali della protagonista sono un po' un dono ed un po' una maledizione . Il film purtroppo risulta un po' lento e confuso e non acchiappa più di tanto , anche perchè il colpevole facilmente identificabile sin da subito ed i personaggi sono tutti antipatici e sopra le righe . Si salva comunque grazie al ricchissimo cast . Cate Blanchett è sempre bella e brava , Giovanni Ribisi ( spesso sottovalutato ) è perfetto per questi ruoli da schizzato , Katie Holmes è sempre antipatica , Greg Kinnear è grigio come il suo personaggio , mentre più insoliti sono Keanu Reeves che prova a fare la faccia cattiva e Hillary Swank che interpreta la mogliettina sottomessa . Da Raimi comunque mi aspettavo un po' di più di un drammino para-televisivo con fugacissimi lampi horror . Secondo me resta appena appena al limite della sufficienza : 5,5 .

Un film carino, seppur non una grande opera, se pensiamo ai nomi che circolano nel cast, che trova un ritmo un po' compassato, per poi esplodere nell'ultima mezz'ora finale, forse con una conclusione abbastanza telefonata.
Raimi si allontana dall'horror splatter, per affrontare un giallo sul tema del paranormale, con Medium e personaggi dove ognuno conosce i caxxi degli altri, ma il tuto all'interno di una piccola contea americana.
Girato bene e interpretato nella giusta maniera, con un K.Reeves in grande spolvero.

Nel thriller sovrannaturale, lontano dagli standard del miglior Raimi soprattutto per la sceneggiatura un po' convenzionale, ma comunque dotato di una gran regia, splendide ambientazioni e soprattutto di una Cate Blanchett monumentale.

Che buffo Keanu Reeves che fa il bifolco violento…

ottimo thiller a tinte soprannaturali realizzato da quel maestro che è Sam Raimi, qui nettamente più posato, quasi di stampo Hitchcockiano nella messa in scena.
la storia prende, i personaggi sono ottimi, anche grazie ad un cast di altissimo profilo, e le sfumature sovrannaturali non sono di sicuro le parti più disturbanti, in quanto sono solo il motore di orrori ben più terreni e spaventosi.
un piccolo gioiello da rivedere o da scoprire al più presto.

Ecco come fare un bel thriller.
"The Gift" non pecca praticamente in niente, se non nel fatto di non essere poi così originale. Tuttavia, è proprio la sua "semplicità" il suo punto di forza. Ottimo il cast dove svetta l'encomiabile interpretazione di Cate Blanchett. Atmosfera ammaliante per una storia a tinte sovrannaturali che tiene col fiato sospeso fino alla fine.
Grande Sam Raimi!

Il film risente del passare del tempo. 20 anni non sono pochi. Attori di livello veramente sprecati, sopratutto la Swank.
Thriller è un parolone. Gli manca quel qualcosa in più che lo elevi. Ribisi ottimo Blanchett brava e bella.

Un Sam Raimi più posato del solito esplora le brutture della provincia americana con un thriller dalle spiccate venature sovrannaturali, misurato nel ritmo ma ugualmente coinvolgente nel suo incedere fra intrecci, misteri e visioni premonitrici.
La protagonista Cate Blanchett regge il peso dell'intera storia ed interpreta un personaggio ben scritto e delineato nel suo delicato altruismo; con lei un cast di grandi volti, alcuni leggermente sacrificati (Reeves, Swank), mentre Ribisi spicca nel dare le fattezza al personaggio forse più interessante della vicenda.
Passando alle sceneggiatura, The Gift non brilla certo per originalità ed imprevedibilità; ciononostante il mix sempre equilibrato fra giallo e fantastico coinvolge, il tutto impreziosito da un'atmosfera fosca che calza perfettamente col tono amaro della storia.

Bel film che mischia riflessione sulla provincia americana e sovrannaturale in maniera toccante ed intensa. Una pellicola che fa riflettere e sa dare anche, grazie ai personaggi della Blanchett, Ribisi e della Swank una carica tenera ed emotiva davvero non indifferente!
Dopo "Molto rumore per nulla" Reeves torna nei panni di un cattivo sfornando anche qui una gran prova! Non capisco perché come attore sia sempre stato alquanto sottovalutato nonostante le sue prove ed il passare con nonchalance da un genere ad un altro.
Raimi è un grande regista di genere, ma nelle sue varie opere è sempre o quasi riuscito a dare profondità ai personaggi ed a trasmettere un sacco di emozioni.

Un thriller discreto con richiami al soprannaturale con una brava ed eterea Cate Blanchett.

E' un thriller normalissimo, con qualche innesto sovrannaturale, ma veramente fiacco, non c'è suspense, il mistero è ridotto al minimo, poco pathos, sceneggiatura decisamente rivedibile.
C'è da dire che comunque Raimi lo dirige bene, il problema è solamente a livello di scrittura, le stesse ambientazioni dell'america occidentale rendono molto, così come la narrazione che scorre bene e il cast stellare, sprecato si, ma che comunque da un motivo per guardare il film, e stranamente mi è piaciuto anche Keanu Reeves che spesso mi delude molto.

Mediocre thriller, con venature soprannaturali. Gli spettatori anche quelli meno smaliziati, dopo mezz'ora capiscono chi è l'assassino. Gli attori sono bravi, Cate Blanchett in testa, ma il copione è scadente.

La dimostrazione che Sam Raimi trova maggiore sfogo negli elementi fantastici arriva con THE GIFT, prodotto di un soggetto quadrato e di bassa rilevanza che riesce a convogliare la narrazione eccentrica e surrealista del regista in vari frangenti onirici, aggiungendoci sparse e fulgide situazioni horror, in un racconto che narra di un una protagonista dai poteri sovrannaturali che, per quanto disprezzata dai suoi concittadini, si ritrova anche addosso forti responsabilità. Nonostante tutto ciò ricordi non poco le storie, i personaggi, le tematiche e gli stili affrontati da Raimi prime e dopo, questo thriller investigativo e legale che adotta un approccio sovrannaturale sembra non incidere particolarmente neppure come intimo prodotto anticonvenzionale, rimanendo un film di genere in tutto e per tutto che sfoggia con poca veemenza le proprie peculiarità.

Non è il capolavoro di Raimi nè è innovativo o originale, ma fa bene il suo lavoro. La storia si segue volentieri e senza noia fino alla fine.
Bravi gli attori in campo, ovviamente la Blanchett, che qui è incredibile, ma ancora di più Ribisi, che col suo personaggio mi ha davvero commosso.

Un thriller decente senza troppe preteste.

Bella e brava la Blanchett

Non male questo thriller, anche se a mio avviso manca un po' di originalità. Buone le interpretazioni di tutto il cast, in particolare devo dire Giovanni Ribisi. C'è una buona dose di tensione e un bel finale.

Un buon thriller dove di ottimo però c'è solo la splendida e brava Cate Blanchett.

Dura mediamente poco ma diventa abbastanza pesante.
Questo è l'unico film di Raimi che non risulta trash, non me l'aspettavo.
La trama è convenzionale, la scelta degli attori insensata: Cate Blanchett molto brava, inutili come personaggi quelli della Swank, Reeves e della Holmes. Cioè per che diamine vai a chiamare simili attori se poi non me li sfrutti a dovere?
Parlando di Reeves e della Swank, perché la Holmes non è da considerare per recitazione, potevano dare maggiore spessore al film. Invece risultano inutili in quanto se sostituiti con attori semisconosciuti non si nota la differenza.

Non so perché ma quando Reeves minacciava la protagonista si notava troppo che era falso. Gli altri attori sono stati mediocri tranne Ribisi che è credibile nella sua parte.
Non ho capito due cose:
1) Perché Reeves scrive nella stanza della protagonista Satan, quando poi il film non c'entra nulla con il diavolo o con argomenti di quel genere
2)Perché alla fine Cate conserva con sé il fazzoletto dato a Ribisi, inspiegabile.

Per concludere si lascia guardare, ma non ha guizzi registici degni di nota.

Questa volta Sam Raimi ha messo da parte la sua vena horror per dedicarsi ad una storia Thriller con sfumature paranormali.
Trattasi di una sceneggiatura intrigante e ben congeniata che si dedica alla vita della protagonista dagli insoliti poteri "veggenti",senza eliminare il lato grottesco tipico di Raimi(molte scene ed inquadrature fanno scorgere il suo zampino).
Non troppo convincente nella prima parte...l'ho sentita un pò lenta,ma una volta comparso il personaggio di Reeves si comincia ad innescare un meccanismo di intrecci e sottotrame ben elaborato.
Mi ha colpito molto l'elemento "giallo",studiato in modo tale da rammentarmi i classici di un tempo(provavo gusto a cercare di capire chi era il colpevole),e questa cosa mi ha deliziato.
Un film che non introduce nulla di innovativo,ma che nel suo piccolo sa svolgere bene il suo lavoro...
Cast più che discreto(la metà erano gli stessi di Spider-man),fotografia buona e regia più che dignitosa...
Il finale poi è amalgamato bene con i poteri sensitivi della protagonista,donando allo spettatore un "fattore coinvolgimento" impressionante(peccato che avevo già capito chi era l'assassino,ma è una cosa che riguarda me,non è colpa del film...ho solo avuto un buon intuito...ma con un pò di ragionamento ci si può arrivare).
Ad ogni modo si tratta di un film di Raimi più che dignitoso;non lo conoscevo e sono stato contento di scoprirlo,non è niente male.

quando lo vidi la prima volta avevo 17 anni e mi ha scioccata!

SPOILER
poi anche tutta la situazione di questa ragazza

SPOILER
cmq bella l'idea delle doti extra sensoriali della donna!

SPOILER
l'ho visto molti anni fa e mi ricordo poco ma vale la pena vederlo! misà che me lo riguarderò pure io! mi piacciono questi film dove una persona ha poteri paranormali, c'è di mezzo un omicidio e bisogna scoprire il killer (molto simile a Twin Peaks).
Sam Raimi ha fatto un buon film ma ha un pò copiato dal telefilm Twin Peaks!!!!!

Buon thriller con suspense e con bravi attori , vale la pena dargli un'occhiata , consigliato :)

Pensavo peggio! Mi hanno colpito molto le recitazioni e alcuni colpi di scena, ma tutto sommato poteva essere sviluppato un pò meglio, specialmente nel finale...

Un thriller convenzionale, con situazioni non proprio originali.

Si dimentica presto.

Un onesto thriller macchiato di sopranaturale che ha dalla sua l'ottima fattura per mano del saggio Raimi!
La trama (alla sceneggiatura pure Billy Bob Thornton) è più che plausibile e realistica anche perché l'utilizzo di consulenze di spiritisti nelle indagini di polizia è ormai cosa comune...
Il film assume tinte horror in alcune sequenze, specie nel finale, e la regia di un professionista del settore non può che essere di qualità...in quei momenti infatti le atmosfere dark sono ottime grazie alla cupa fotografia e a scenografie convincenti di una Georgia paludosa!
Ben caratterizzato il bigottismo e la religiosità del profondo Sud degli States con un certo alone di "caccia alle streghe" nei confronti della protagonista vittima di questo DONO non voluto.
Ottima la Blanchett che qui è di una bellezza unica, odiosa come sempre la Holmes ma ancora una volta disarmante le capacità istrioniche di Giovanni Ribisi che confermo essere un attore che mi piace davvero molto!
Nulla di nuovo in questo film ma sicuramente ha ciò che si aspetta da un thriller...non è il Raimi migliore ma il film si butta giù come un bicchier d'acqua.

Un dignitoso thriller sul soprannaturale con una convincente Cate Blanchett , bravo anche il resto del cast.

Film guardabile ma non memorabile.

Davvero un lavoro niente male ! Ritorno di Raimi al cinema di genere, e devo dire una pellicola che sottolinea la bravura di un regista che anche nel thriller riesce ad eccellere benissimo.
The Gift sinteteizza elementi molteplici seppur affini: il giallo classico, il paranormale, un assassino da acciuffare e atmosfere "nere". Tutto funziona degnamente e anche l'epilogo non manca a riservare la sua svolta.
Ottima la Blanchett che si conferma come attrice validissima.
The Gift è forse l'ultimo giallo/thriller decente di cui ci si possa ricordare..
Consigliato.

Thriller soprannaturale molto simile ad altri suoi "colleghi" ma che comunque riesce ad instillare curiosità (ed in misura molto minore anche un po' di tensione) nello spettatore.
Gran merito alla prova della Blanchett il cui personaggio è il vero punto di forza del film (oltre ovviamente alla sapiente regia di Raimi).

film certamente interessante che vidi al cinema. pur non amante delle atmosfere paludose, in stile vecchia america, classica inquadratura della donna-strega strana che vive nella casa bassa, fui incuriosito comunque dall'intelaiatura. ricordo che faticava a decollare, un opera in cui la bellezza e dolcezza della volutamente ripresa trascurata protagonista emerge e, in una tristezza generale, rappresenta un piacevole vedere. naturalmente l'opera è un buon thriller, non fosse altro per il finale ben costruito e il significato che pone.
unica pecca, ALMENO PER ME, la lentezza. si è giocato eccessivamente su questo stile, probabilmente il regista aveva in mente proprio una siffatta condizione. va da sè qualche sbadiglio, qualche, perchè poi si viene trasportati dalla trama e curiosità.

Mezzo passo falso per Raimi. Thriller poco teso e poco appassionante.
i personaggi sono ben approfonditi ma non tutti realmente interessanti.
Suggestive le ambientazioni. Troppo ovvia la conclusione.

Thriller piuttosto comune, ma carino e rilassante.
Cate Blanchett arrapantissima anche nelle vesti di donnina per bene.

Bel film,finale schock!!

un buon thriller più che sufficiente, con un ottimo cast dove tutti gli attori fanno la loro parte bene. I colpi di scena sono un po' prevedibili e ci sono un po' di elementi stereotipati ma nel complesso la storia coinvolge bene.

il film scivola bene ,connubio tra l'horror e thriller veramente efficacissimo, attori superlativi Reeves che fà il tipo violento è azzeccatissimo, consigliato!

Gradevole l'atmosfera e molto interessante la trama.
Molto convincente il ruolo di Ribisi.

Da Raimi mi aspettavo qualcosa di più. Brava Blanchett ma rimane poco di questo film. Qualche momento di tensione c'è rendendo il risultato sufficiente. Il regista ha fatto di meglio.

Raimi sa fare di meglio, soprattutto di particolare, ma dopotutto il film si lascia vedere e guadagnarsi tutta la nostra attenzione. Uscito nello stesso periodo de "Le verità nascoste" ho preferito questo thriller in versione mistica.

E' un ottimo thriller con venature soprannaturali, tuttavia da Sam Raimi e dalla sceneggiatura di Billy Bob Thornton mi sarei aspettato più originalità, più mistero, più terrore. Invece è tutto troppo lineare, non scontato ma senza quel particolare guizzo che l'appassionato fan si attende.
Comunque grande atmosfera torrida da profondo sud, notevole sviluppo della suspense specie nella prima parte più incentrata sui sogni e sugli oracoli della protagonista, ed una Blanchett davvero insuperabile.
Katie Holmes, non ancora signora Cruise, cancella la sua immagine acqua e sapone costruita col serial "Dawson's Creek", peccato che si sia rimessa la tunica subito dopo.

buon thriller anomalo, imperniato sull'ottima interpretazione della Blanchett.
mezzo punto in più perchè la bella Cate (fisicamente) in questo film è praticamente uguale alla mia ragazza. :-)

Stranamente non mi è piaciuto molto questo film e la cosa che più mi sorprende è che questo cast mostruoso non mi ha impressionato per niente: recitazione di tutti sottotono, ad eccezione del bravo Ribisi, forse aiutato dal suo ruolo (il più sbroccato di tutti)... Sinceramente credevo fosse molto migliore e anche la trama stessa pensavo fosse più elaborata e meno caotica... Delusione!

Film che non mi ha convinto molto. Un po' di tutto e un po' di niente. Mistery, legal drama, thriller. Raimi incappa di un mezzo passo falso a mio avviso. Film che si risolleva sul finale.

Un thriller in piena regola sviluppato e recitato in modo molto avvincente. Carino, lo consiglio.

Bel film, sviluppato con cura e coi colpi di scena al punto giusto. Personaggi ambigui e imprevedibili. Tensione palpabile in molti punti. Nonostante il genere, una bella storia.

The gift è un film ottimo, ne sono rimasto sorpreso durante la visione e, quando l'ho visto per la seconda volta, mi ha colpito ancora di più!
Sam Raimi si conferma con questo thriller psicologico diretto perfettamente senza errori e non annoia nonostante duri quasi 2 ore che passano veloci.
Consigliato!

Che Raimi fosse finito con la trilogia della Casa è una grossa bufala. Il caro Sam riesce sempre a stupire in generi oramai in cui è difficile farlo. Anche se "The Gift" è un film tradizionalerrimo, è un film fatto dannatamente bene. Il sovrannaturale, il fascino dell'ignoto e di tutto ciò che è difficile da comprendere son bene amalgamati in questo thriller che ricalca quindi tutti gli stereotipi del thriller, soluzione compresa. Film efficace forse perché viene dato molto spazio agli attori, tra i quali spicca una Cate Blanchett che risulta assolutamente convincente, riconfermandosi tra le più dotate della sua generazione.

Buon thriller paranormale, retto in gran parte dalla sempre bravissima Cate Blanchett, che intrattiene bene per tutta la sua durata senza particolare originalità ma con un bel finale.

Delusissima da questo film quando lo vidi, dopo poco dall'inizio del film si capisce già tutto e questo è uno dei peggiori errori che si possa commettere in un film di questo genere, dovrebbero farla da padroni il dubbio e la suspance...
A parte quello però nella sua totalità è accettabile, certo da Raimi ci si aspetterebbe di più, ma pazienza...

Sono partito eccitato questa sera alla visione di The Gift. Da un regista di cui avevo visto opere come "La casa", "Drag me to hell", "Spiderman", mi aspettavo un capolavoro, conscio anche della media del 7 su questo sito.
E' stato il mio più grande errore della mia vita avere aspettative da questo thrillerino, che sì, scorre fluido e non annoia quasi mai, ma è imbarazzante come narrazione. Ovviamente il voto abbastanza alto per questo film è dettato dalle sceneggiature, dai paesaggi e anche perchè a guidare la carrozza c'era Raimi. Cast che ha dell'incredibile, dall'ottima Blanchett allo straordinario Ribisi, da un'anonima ma pur sempre bravissima Swank fino a finire con una Holmes nel suo primo film decente. La bocciatura è data non solo dalla trama imbarazzante,ma anche perchè la trama non è proprio nulla di originale!!! Per altro poi il colpevole si riconosce dopo 20 minuti dall'inizio. Sconsigliato agli amanti del genere. Rimarrebbero delusi

Non male, chiaro è che Raimi ha fatto decisamente di meglio, ma questo thriller, in parte mascherato da horror, alla fine si lascia guardare.
Pur non essendo un capolavoro, c'è di buono che il film ti coinvolge parecchio, scivolando via veloce fino al finale, forse un po' prevedibile, ma sempre d'effetto.

Buona prova di Cate Blanchett.

Ottimo thriller..la Blanchett è magnifica nell'interpretazione, ma così anche tutti gli altri, da Keanu Reeves nella parte del supercattivo alla bellissima Katie Holmes.
Storia inquietante e misteriosa. Da vedere!

Non male però i colpi di scena di solito nei thriller sono inaspettati qui invece sono telefonati ...... perciò perde il 50% del giallo e della tensione non male invece la rappresentazione della provincia americana e il Reeves cattivo.

Caruccio.. io avrei diluito meno i tempi, magari. Storia leggermente scolapastica e risoluzione un po' troppo ovvia per i miei gusti, ma non ho molto da ridire: in generale m'è piaciuto. Il finale, poi, di per sé aggiunge qualcosina in più.
Raimi dimostra una volta ancora di sapersi muovere in più campi, e non solo in quello che è il suo marchio di fabbrica.
Provaci ancora Sam.

Un thriller con una trama finalmente credibile... è questo forse l'aspetto + importante di questa opera di Raimi. Niente contorsioni e forzature sulla natura del gesto... l'assassino è intuibile ma non disturba... anzi...
il film alla fine gira intorno all'anima pura di Kate Blanchett (ottima ma forse un pò troppo piagnucolona) che deve far fronte ai problemi che nascono dal suo particolare dono e all'amore per i propri figli orfani del padre da circa 1 anno.
La sceneggiatura e la regia sono notevoli e l'aspetto soprannaturale imprime un tocco poetico al film. Un bell'esempio di cinema senza implicazioni particolari, un film godibile e intelligente.

Abbastanza buono, forse un po’ troppo lento e in certe parti noioso. Ma tutto sommato buono !!!!!!

Da vedere. Questi sono i film thriller, puri senza bisogno di intrommissioni horror, già di suo accattiva lo spettatore nello seguire lo sviluppo della storia.
Consigliato 100%

Bello, the gift e stato un thriller molto avvincente e soprattutto convincente, era da molto tempo che volevo vederlo, e ora dopo esattamente nove anni sono riuscito a vederlo ;-) Insomma che dire del film: certamente si entra in una valle di mistero, dove la suspance si fa sentire molto, poi alcune scene sono cariche di una buona tensione, magari i primi 30 minuti possono risultare un pò lenti, ma non sempre lo si deve definire un difetto, anzi.
Che altro aggiungere, buone di sicuro le colonne sonore, e semplicemente straordinarie l'interpretazione degli attori, infine un'altra grandissima prova per il regista Sam Raimi.

buon film, niente affatto lento, ed una Cate bravissima

Thriller Carino, forse troppo lento..ma godibile.Brava la blanchett. Finale prevedibilissimo.
Sfila.

Piu che sufficiente.

6 1/2

Film ben fatto che lascia una certa suspence fino alla fine, brava la Blanchett, buona scenografia e regia. Consiglio come thriller da vedere.

Thriller con un pizzico di paranormale..un mix che a me personalmente piace molto

Visto e rivisto, conserva sempre il suo fascino e il suo mistero. Benino anche il finale; nel complesso un buon film.

Un bel film, pieno di mistero.
Affascinante e scorrevole, vale senza dubbio la pensa vederlo. Per gli amanti del genere.

Thriller molto bello, con alcune scene parecchio inquietanti e altre davvero tristi. Molto bravi gli attori, da Cate Blanchett a Giovanni Ribisi, e fa un certo effetto vedere Keanu Reeves in un ruolo da "cattivo".

Un bel film, teso ed interessante al punto giusto, con intriganti atmosfere di mistero, un discreto cast ed ottime interpretazioni. Sam Raimi si conferma un regista di grande talento e spessore.

Altro thriller con venature horror, mistery e con spruzzi d'occulto.

Raimi dimostra di saperci fare anche in ambito più mainstream quindi, dirigendo un cast a dir poco stellare, non rinunciando a caratteristiche che sopratuttto in passato lo han reso un grande.

Ottimo il cast, dalla brava e sexy Blanchett all'insolitamente interprete di un ruolo cattivo Reeves, dal premio Oscar Hilary Swank (eh, si, i brutti tempi andati di Karate Kid IV e di A volte ritornano 2 son finiti per sempre per lei; e meno male, vista la sua bravura) alla brava e bella Katie Holmes, passando per Ribisi (The big white), molto bravo anch'esso.

Molto bella e toccante l'ultimissima scena finale, mai una minima traccia di noia durante la visione, ottima regia, per un buon thriller.

Consigliato.

Ragazzi è Sam Raimi...nn dico altro.
Ottimo prodotto...raimi riesce ad estrapolare un buonissimo thriller... il cast urla perfezione....grandissimo Buddy ( g.ribisi)...la blachett oltre ad essere una stimatissima attrice è pure fi**!!! Reeves non lo scopro di certo io che è un ottimo attore...ca** che parte..e le due interpretazioni di secondo livello di importanza come Holmes&Swank si rivelano buone.
La scenografia è ottima...la tensione nn manca assolutamente... resti incollato dall'inizio alla fine....

Ho visto trailer migliori, tutto sommato supera la sufficienza..Cate Blanchett è troppo bona!

Al cinema mi fece un certo effetto.
Perde tutto rivisto in Home Video.

Comunque un buon film e con un ottimi effetti sonori
colonna sonora inquietante.

Da vedere esclusivamente con Home Theatre - Dolby Sorround a palla.

Strepitoso thriller... con la stupenda regia di Raimi...
Cast stellare....capeggiato dalla stupenda e brava Blanchett...un Reeves al massimo...buonissima parte del nostro Ribisi e Swank..... la solita Holmes che fa una parte di mer** come al solito...( unica nota negativa)...
La sceneggiatura è molto ben fatta e curata... la fotografia è buona...

Da vedere!!!

SPOILER

film che mi è piaciuto poco, l'ho trovato abbastanza stereotipato (dialoghi, caratterizzazione dei personaggi). A tratti noioso (per me), si salva soprattutto grazie ad un bel finale e ad una regia discreta.

uno dei film più noiosi che abbia visto, considerando che dovrebbe essere uno psico-triller.

Colpevole individuato appena compare in scena.

Trama deboluccia.

Finale pessimo.

A dire il vero non mi ha entusiasmato gran che..un misto tra Horror-Paranormale-Giallo-Giudiziario un pò scontato e che gioca un pò troppo con la suggestione dello spettatore!
Il cast è di tutto rispetto,ma mi aspettavo qualcosina di più...anche perchè alla regia c'è un certo Sam Raimi!!

Un film che ricorda il sesto senso.
Sta volta ad avere poteri da sensitiva è Cate Blanchett una donna rimasta vedova che utilizza tale dono per il sostentamento dei figli.
I problemi quotidiani fanno da corona al caso di omicidio che scuote la cittadina in cui lei avrà un ruolo determinante.

Mezzo passo falso di Sam Raimi che con questo cupo thriller ambientato tra le paludi della Georgia mette in mostra la consueta bravura dietro la macchina da presa,ma al tempo stesso delude sotto il punto di vista della narrazione presentando un prodotto piuttosto lento,privo di quegli spunti emotivamente trascinanti che hanno reso celebre il regista.
La scelta di approfondire le caratteristiche dei molti personaggi, seppur encomiabile, appare deleteria ai fini del risultato finale,l’assenza di azione si fa sentire e nonostante l’intreccio appaia solido e ben scritto il tutto risulta essere un po’ noioso.
“The gift” si lascia guardare soprattutto per l’atmosfera “malata” ed il cast ricco di nomi altisonanti,tra i quali spiccano senza ombra di dubbio Cate Blanchett e Giovanni Ribisi,questi interprete dell’unica scena realmente emozionante che lo vede aguzzino del padre depravato.
Delude il modo in cui viene svelata l’identità dell’assassino e se tutto sommato il movente risulta plausibile l’assenza di tensione inficia inevitabilmente quello che dovrebbe essere il momento "clou" della pellicola.
In buona sostanza un prodotto che non si può definire brutto,ma Raimi ha fatto cose di gran lunga piu' interessanti e riuscite.

spettacolo

bellissimo thriller da vedere assolutamente; l'atmosfera che si crea e le ambientazioni sono davvero azzeccate

discreto film, con sam raimi ke prima della saga di spiderman si conferma regista specializzato in casi di occulto e tensioni... keanu reeves se la cava nella parte del cattivo anke se lo preferisco dalla parte dei buoni come al solito... buone le interpretazioni di giovanni ribisi e cate blanchett.

un buon film...si puo' vedere...piace anche...ma niente di piu'.

Bravissimo Giovanni Ribisi.

nn è malissimo anke se raimi ci aveva abituato a qualkosa di meglio...vedibile.

non male , riesce a darti grande tensione