vicky cristina barcelona regia di Woody Allen USA, Spagna 2008
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vicky cristina barcelona (2008)

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locandina del film VICKY CRISTINA BARCELONA

Titolo Originale: VICKY CRISTINA BARCELONA

RegiaWoody Allen

InterpretiScarlett Johansson, Javier Bardem, Penelope Cruz, Patricia Clarkson, Kevin Dunn, Rebecca Hall, Pablo Schreiber, Carrie Preston

Durata: h 1.36
NazionalitàUSA, Spagna 2008
Generecommedia
Al cinema nell'Ottobre 2008

•  Altri film di Woody Allen

Trama del film Vicky cristina barcelona

Due turiste americane, Vicky e Cristina, che danno il nome al film, in viaggio nella città catalana, fanno perdere la testa ad un irresistibile pittore spagnolo. Se già non bastasse questo triangolo amoroso a rendere bollente la situazione, ci si mette pure l'ex-fidanzata dell'artista, che alla vista del "suo" uomo insieme a due straniere si fa travolgere dalla gelosia...

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Voto Visitatori:   6,55 / 10 (224 voti)6,55Grafico
Miglior attrice non protagonista (Peneloper Cruz)
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior attrice non protagonista (Peneloper Cruz)
Miglior film commedia o musicale
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior film commedia o musicale
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Voti e commenti su Vicky cristina barcelona, 224 opinioni inserite

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Filman  @  15/06/2022 12:15:08
   6 / 10
Ai soliti tradimenti e ripensamenti amorosi VICKY CRISTINA BARCELONA aggiunge una dose di liberazione sessuale dai paletti che la società impone. Per fare questo Woody Allen cerca di giocare con gli stereotipi sull'Europa, mettendosi volutamente alla ricerca della macchietta, cosa che spiega il perché la Spagna sia fotografata in maniera a metà tra l'improbabile e l'improponibile e il perché sia ripresa come se fosse un video-ricordo. Chiaramente il dramma americano e il dramma spagnolo non si amalgamano e non ne nasce niente, il regista fa il solito film, seppur ambientandolo oltreoceano, e lo spettatore si accontenta di vedere tanti bravi attori recitare bene.

Invia una mail all'autore del commento The BLuEs mAn  @  20/12/2020 17:08:31
   6½ / 10
Ennesimo film di quello che amo definire il secondo periodo Alleniano dietro la cinepresa.
Nuovamente fuori dal cast degli attori. Apprezzabile la scelta di non manipolare un attore con le sue tipiche nevrosi, cosa che nella maggior parte dei casi mi ha irritato.
Il film di per sé è godibile, parte senza una meta chiara quindi almeno inizialmente non mi ha suscitato particolare appeal, col passare dei minuti e l'entrata in scena di Bardem il film inizia a prendere mordente, per poi diventare assolutamente interessante con l'arrivo della splendida Penelope e del suo meraviglioso personaggio.
Molto ispirata la colonna sonora, soprattutto per chi come me ama la chitarra spagnola. Le note di Paco ti fanno respirare vita.
Avrei dato 7 ma il finale inconcludente, senza una decisione precisa da parte del regista, mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Per una serata in dolce compagnia, con un buon calice di vino, consigliato.

Buba Smith  @  16/12/2020 23:12:39
   4½ / 10
Film sotto tono di Allen.

Nulla di interessante. Alla fine l'ho trovato molto piatto.

Sembra un susseguirsi di storielle che girano in tondo senza un perchè.

Wilding  @  29/03/2020 16:25:33
   7½ / 10
Solito Allen a dipingere sentimenti tra splendide fotografie (stavolta ad essere premiata è Barcellona).

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  09/01/2018 20:23:54
   6 / 10
Commedia abbastanza insapore che riesce comunque a farsi guardare con piacere un po' per merito delle interpretazioni e un po' per i dialoghi che nei film di Allen non sono mai banali anche se qui rimangono lontani anni luce da quanto scritto in passato dal regista newyorkese.

ilmoro88  @  09/12/2015 12:50:01
   7½ / 10
Bella commedia. Non sarò certamente il primo a dirlo: non c'entra nulla con il "vero Allen" delle (dissacranti) commedie anni '70/'80, ma merita comunque di essere visto.
Piacevole e a tratti anche molto carino.

Non un capolavoro, ma merita sicuramente un'opportunità.

Paolo70  @  28/11/2015 12:04:30
   7½ / 10
Intrecci amorosi in una bella e "calda" città spagnola come Barcellona. Ottime interpretazioni (su tutte spicca quella di Penelope Cruz) e regia.

GianniArshavin  @  24/11/2014 21:59:31
   7 / 10
Piacevole e succosa commedia di Allen al primo film in Spagna dopo la lunga parentesi londinese.
La pellicola in causa è molto scorrevole,fresca e coinvolgente malgrado la scarsa originalità della storia e i numerosi cliché che trasmettono un'amara sensazione di già visto.
Come di consueto Allen punta molto sui dialoghi e sulle prestazioni degli attori , e sotto entrambi gli aspetti l'opera non delude. Il quartetto di protagonisti tiene ottimamente la scena e le battute , fra sentimento,calore e intrecci amorosi , mantengono sempre uno standard piuttosto elevato.
La cornice ,questa volta la romantica e ovattata Barcellona , dona al film quel tocco in più che lo differenzia da altre commedie sullo stesso stile , ed insieme ai già citati dialoghi elevano non poco il risultato finale.
I difetti maggiori di "Vichy Cristina Barcellona" sono riscontrabili nella storia e nel suo evolversi alquanto prevedibile , ma visti i pregi enumerati precedentemente su questa pecca è possibile anche passarci sopra.

Light-Alex  @  01/09/2014 13:41:54
   7½ / 10
Una delle commedie meglio riuscite degli anni 2000 per Woody Allen, a mio parere. La fortuna di questo lavoro è la forte unione tra la ormai classica visione cinica, distaccata e affranta di Allen, dove tutto è cliché, tutto è una maschera, mescolata a una innata vena comica di questo film.
Molto divertenti le scene del primo incontro tra il pittore e le due turiste, I vari pezzi in spagnolo che rendono le scene molto vivaci e caratteristiche, e divertentissimo l'arrivo del personaggio di Penelope Cruz, che ridicolizza in pochi secondi il velo di fascino e mistero del personaggio interpretato da Bardem.
Attori tutti molto bravi, anche se le interpretazioni sono tutte forzate, nell'ottica di far apparire tutti macchiette. Ma questa è la logica Alleniana, se si cerca recitazione più spontanea è meglio guardare altrove.
Un film veramente godibile, la breve durata e l'avvicendarsi di personaggi e vicende lo fanno scorrere in un attimo.

Charlie Firpo  @  12/07/2014 12:10:27
   4½ / 10
Due palle che non finiscono mai, un film vuoto e insulso che vaga nel nulla, un lungo trascinamento verso un' inesorabile fine agognata dallo spettatore che non vede l'ora che termini sta' minchiata Alleniana, con tutto il rispetto per il regista che in altri casi ho ammirato e lodato.

2 risposte al commento
Ultima risposta 16/12/2020 23.13.31
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Matteoxr6  @  16/06/2014 00:47:42
   5 / 10
Un cinque molto scarso, ma non me la sento di scendere sotto, dato che non mi ha annoiato più di tanto. Tutto molto lineare senza aggiungere niente di nuovo al Cinema.

somberlain  @  02/06/2014 17:22:57
   8 / 10
Decisamente in forma Woody Allen in questo film.
Un'analisi spietata della fragilità dei rapporti amorosi e una feroce critica agli stereotipi culturali che spesso la fanno da padrone.
I dialoghi sono come sempre il punto forte.

Alex22g  @  25/03/2014 22:32:02
   10 / 10
Altro splendido film di Allen.Cast regia ed atmosfera sublimi.Da vedere e rivedere

DarkRareMirko  @  21/03/2014 01:14:42
   8 / 10
Un buon film di Allen, purtroppo non da tutti apprezzato; gran bravi attori (davvero, tutti bravi), solita atmosfera elegante e sofisticata, tante prese in prestito da Almodovar, soprattutto riguardo alla trasgressione (e non a caso qua ci sono Bardhem e la Cruz, che ha pure preso l'Oscar), con triangoli amorosi, esperienze bisessuali, ecc..

Fotograficamente riuscito, furbo riguardo alla scelta del cast, ha molti punti forti nei dialoghi e la mano professionale del regista si sente eccome; il finale SPOILER poteva però essere meglio gestito, anche se però è indubbiamente originale terminare in questo modo (e magari anche per questo motivo a molti il film non è piaciuto).

Nulla da dire su caratterizzazioni e scene; gran bel film (e adoro Allen del resto), magari comunque non del tutto credibile.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

krypton  @  30/01/2014 11:03:20
   6 / 10
Devo dire che sono rimasto un po' deluso da Woody Allen; il regista americano cade nella banalità contemporanea proponendoci tre belle ragazze, un improbabile intreccio amoroso e un bacio lesbo. Appare anche sottotono il ritratto di Barcellona, di solito Allen ci offre degli sguardi più autentici e affascinanti delle città europee (basti pensare a Midnight in Paris).

Brava, anche se non da Oscar, Penelope Cruz che riesce in pochi minuti a diventare la vera punta di diamante del film. Una pellicola guardabile, senza infamia e senza lode...

marcogiannelli  @  11/01/2014 11:25:31
   4 / 10
Un soft porno praticamente
Arrivo a 4 per l'interpretazione di Bardem, per il fatto che siamo a Barcellona e per la bellezza della Cruz e della Johansson..basta

pak7  @  05/01/2014 03:38:25
   7 / 10
Molto molto carino: riesce ad essere pungente senza essere volgare, Allen sa dove affondare riuscendo a fare un film interessante e particolare.
Promosso

mauro84  @  02/01/2014 22:51:19
   7 / 10
Mi ritrovo a guardar sto film, visto che cercavo qualcosa di particolare e volevo valutar sto film, incuriosito dal trailer. Una trama piacevole, a tratti banali, a tratti molto seria. Molto belle le ambientazioni spagnole e la fotografia.

Scarlett Johansson sempre immensa, bella e brava
Rebecca Hall, un volto nuovo di piacevole veduta e bravura. buona interpretazione

Bene il premio minore oscar vinto dalla Penelope Cruz.

Complimenti al mastro top regista Woody Allen per aver disegnato e costruito un bel film, un film drammatico a basi romantiche ben disegnato e ben strutturato. Piacevole veduta!

Consigliato da vedere.

MonkeyIsland  @  03/07/2013 03:21:31
   6½ / 10
Buon film ma niente di eclatante.
Storia del classico triangolo amoroso trita e ritrita con una Johansson qui al contrario di altre pellicole dove con Allen aveva ben figurato (Scoop, Match Point) che risulta spaesata.
La Cruz invece qui è brava nel ruolo della pazza anche se mi è parsa un po' troppo sopra le righe.
Da vedere senza grosse aspettative.

Sayurisama  @  10/06/2013 00:26:35
   6 / 10
Carino, con una Johansson veramente dinamica che ne vale il film. Un gioco di sguardi molto forte. Buona fotografia.

Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  @  24/05/2013 13:07:54
   7½ / 10
Allen rifugge, dopo l'ultimo deludentissimo film nella parentesi londinese, nella sfera coniugale tra gelosie e adulteri consumati, cosa salva la pellicola? Sostanzialmente il flusso di ironia che aleggia nel film, se inizia a mancare quella Allen tende a boccheggiare con pretenziosità e il cambio di location ove con sapienza selettiva manco fosse alle dipendenze del ministero del turismo porta in scena il meglio che la Spagna ha da offrire tra passanti usciti da un'agenzia di fotomodelli e bellezze storiche, culturali, architettoniche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Azzeccata anche la conduzione eterodiegeticaa atta a portare un po d'ordine nell'intricatissimo ramo amoroso che va a collidere nel nucleo di un Bardem che sa il fatto suo, le 3 donzelle sono un altro punto forte dell'opera brave ad interagire, la più riuscita è la Hall ma la statuetta (ai danni della Winslet di RR) è finita alla Cruz.

Bacarospus  @  22/02/2013 15:10:51
   4 / 10
Non mi è piaciuto per niente, sono altri i bei film di Allen!!

dany88sa  @  06/02/2013 21:10:19
   8 / 10
per me...tra i migliori di woody allen
bravissimo javier bardem

sagara89  @  18/11/2012 16:50:10
   7 / 10
Una commedia molto carina. Non è l'Allen dei tempi d'oro ma non è male. E poi Scarlett e la Cruz sono davvero fantastiche.

marco1982  @  11/08/2012 21:13:05
   8 / 10
Cerco di essere imparziale, per quanto Woody Allen sia uno dei miei registi preferiti. Il film mi è piaciuto molto, e lo definirei un film, più che di contenuti, di sensazioni.
I protagonisti sono, sia bravi attori che danno ottima prova di sè, sia personaggi ottimamente caratterizzati.
La regia di Allen è impeccabile come (quasi) sempre. Bellissima la scena del latte (mi pareva latte) che bolle e cola fuori dal pentolino, mentre la telecamera si allontana e riprende, prima il riflesso di un paio di gambe nello specchio del forno, poi Javier Bardem e Scarlett Johansson sul pavimento.
Non sono mai stato in Spagna, però questo film dà l'idea di quella che potrebbe essere l'aria che ci si respira, naturalmente romanzata.
Non salgo oltre con il voto per i seguenti motivi: Allen ricorre spesso ad una tecnica che definisco "limbo" per quanto riguarda la vita dei suoi personaggi. Infatti vivono in modo quasi avulso dal reale, nessuno lavora, sono in situazioni idilliache, e questo contribuisce molto a rendere "fatata" l'atmosfera, ma poco realistica.
Poi, per quanto il tema tenda al trasgressivo, ci si legge una punta di buonismo e romanticismo che alla lunga stanca (perlomeno per quanto riguarda me stesso, credo sia una questione soggettiva questa).
Nel complesso il film è molto bello e lascia un buon retrogusto, quindi consiglio la visione a tutti.

e 82  @  20/05/2012 22:35:18
   8 / 10
L'ultimo film di woody allen che ho apprezzato. E anche molto, devo dire.
Merito delle magnifiche ambientazioni, della calda luce dei tramonti estivi che immerge lo spettatore nella Spagna 'caliente'.
Vero che qui si era agli inizi del cosiddetto "tour europeo" di Woody allen, che specie nelle successive tappe l'ha portato ad esaltare la bellezza della ambientazioni colmando il vuoto di contenuti a cui solitamente ci aveva abituati. Ma, che devo dire, questo mi è piaciuto. Sarà merito degli straordinari Javier bardem ed attuale consorte?

Arizona  @  02/05/2012 11:22:28
   6 / 10
Nel complesso scorre velocemente, ma di certo non meritava un Oscar.
Solito triangolo amoroso, dialoghi scontati.
L'ho trovato un po' deludente, tanto rumore per nulla.

aztsn38  @  09/04/2012 23:15:17
   7 / 10
Film passionale e coinvolgente. Scarlet Johansson, Javier Bardem e Penelope Cruz un trio perfetto

baskettaro00  @  07/04/2012 22:05:31
   6 / 10
siam lontani dalla comicità e i dialoghi martellanti cui ci ha abituato allen,qui vengon raccontate,in maniera abbastanza usuale, variestorie d'amore e poi,parliamoci chiaro,la voce narrante nel cinema è un qualcosa che raramente può funzionare,qui però tutto sommato la si riesce a sopportar..oscar alla cruz regalato secondo me!

googar  @  07/04/2012 17:55:01
   5½ / 10
La serie di film di Allen nelle più belle città d'Europa ci presenta "Vicky Cristina Barcelona", un film sul quale c'è poco da dire e da criticare.
Il regista sceglie un cast di prima classe (ottimo Bardem e Penelope Cruz) e un'ambientazione tutta spagnoleggiante in una Barcellona dipinta come un paradiso terrestre.
Allena prova ,ma non riesce, nel tentativo di creare intercci relazionali tri i vari personaggi,intrecci che alla fine della pellicola risualtano forzati; forzato anche il tenativo di metter sù un film con clicher e luoghi comuni sulla Spagna, come ad esempio il classico personaggio spagnolo scamiciato e pittore ( Juan Antonio) che a me è risulato banale e scontato.

Dal punto di vista tecnico il film è ben costruito con ottime riprese ed una fotgrafia ottima, perciò "Vicky Cristina Barcelona" merita una sufficenza non piena del tutto.

Invia una mail all'autore del commento diderot  @  02/03/2012 09:36:06
   6½ / 10
Classica commedia firmata Woody Allen dove primeggia un' "amore alternativo" al quale il regista fa sempre riferimento. La trama è scorrevole, con ritimi abbastanza alti da renderlo imprevedibile. Interessanti i personaggi anche se alla fine deludono un po' tutti.

Gruppo COLLABORATORI ilSimo81  @  05/02/2012 19:53:20
   6 / 10
Il fatto che "Vicky Cristina Barcelona" abbia una media tutto sommato mediocre mi consola: significa che molti come me non sono rimasti così sconvolti da questo film, e che molti hanno avuto l'obiettività di non esprimere un voto su Allen (il cui talento in generale è indiscutibile), ma su questo film specifico.
Film che a me ha abbastanza deluso, visto che mi ha creato aspettative per poi farmi dire alla fine: "Tutto qui?". Non ho visto la solita vena profondamente ironica o satirica, non ho visto grossi argomenti che arricchissero la visione. Semplicemente, come altri hanno detto prima di me, ho visto ottimi attori che recitavano. Ma la storia non mi ha dato niente.

marimito  @  31/12/2011 11:31:01
   7 / 10
Il tema dell'amore e degli stereotipi che ingabbiano.. il superamento di essi in nome di un edonismo spinto oltremodo ed oltremisura.. temi cari ad Allen, ma che qui egli mostra con maestrìa.. qst volta l'ho trovato ammiccante..ovviamente finale senza botto..peccato..

Fratuck89  @  22/11/2011 20:32:37
   6 / 10
non è il mio genere, comunque simpatico dai

Invia una mail all'autore del commento anthonyf  @  03/08/2011 14:13:10
   7 / 10
Quantunque si tratti di uno dei maggiori successi del regista Woody Allen, comincerei col dire che si tratta di un film alquanto 'strano', benchè il termine non sia la parola più appropriata. Direi, più che altro, che si tratta una pellicola un po' eccentrica, ma molto ben girata, con luoghi dell'ambientazioni veramente fantastici: la città di Barcellona.
I personaggi sono molto ben interpretati: Juan Antonio (J. Bardem) ha un portamento elegante ed imperturbabile, quantunque molto rapido nelle scelte e nelle proposte; Vicky (Rebecca Hall) è molto sensuale e dinamica, sebbene molto timorosa e prudente sulla strada dell'amore; Cristina (S. Johansonn), invece, è molto ingenua e carina; e Marìa Elena (P. Cruz) è probabilmente la più vispa del quartetto e soprattutto la più enigmatica.

Dopo questa piccola analisi dei personaggi, ripeto, molto ben interpretati (in ambito recitativo, questo sì che è vero cinema!), partirei con la sceneggiatura che è la vera 'pecca' del film: l'inizio non è male, rapido, con buoni ingredienti. Lo svolgimento nella prima parte sembra decollare, mentre nella seconda cade completamente e vertiginosamente giù... l'ultima parte, poi, è semplicemente banale e piatta (il che spiega parte del mio voto).
Dall'ambito tecnico, poche sono, in ogni caso, le critiche: buone le scenografie e suggestiva e tipica la colonna sonora in chitarra, molto romantica e ben composta.

Le situazioni, i dialoghi e le ripetute accensioni del personaggio di Marìa Elena, leggermente caricato, fanno sì, tuttavia, che il mio voto scena vertiginosamente, sebbene ci si aspettasse un gran bel film.

Chiudo, dicendo, che ci sono molte caricature che circondano il film: la scena dell'aereo, Cristina che si sente male, la scena della gita in campagna e soprattutto con l'epilogo (che non rivelo, altrimenti dovrei usare lo spoiler), semplicemente nullo.

Veramente un peccato, ma, se prendiamo in considerazione solo la prima parte, il risultato era più alto di un voto.

Gradevole, ma non troppo equilibrato.

PignaSystem  @  28/07/2011 22:43:49
   5½ / 10
Lo ha ammesso in un'intervista, Woody Allen su gentile e costosa richiesta delle amministrazioni comunali è disposto ad ambientare un suo film in una città, con adeguata resa delle particolarità del luogo: da Londra il regista-attore approda a Barcellona, nel resoconto sentimental-sensuale di un'estate passata da due amiche americane e i loro sbandamenti d'amore. Curiosamente, ma nemmeno tanto conoscendo il buon Woody, la protagonista vera e propria è la non tanto conosciuta Rebecca Hall, mentre le star Bardèm, Johansson e Cruz sono importanti ma ad un certo punto specialmente del copione passano in seconda fila. Con sceneggiatori diversi da Allen, questa storia di rovelli di cuore e incertezze esistenziali avrebbe potuto condensarsi in venti minuti di proiezione, mentre così com'è ha una prima parte assai piacevole e fluida e una seconda in cui la voce narrante sopperisce troppe volte agli svirgolamenti del racconto e si conclude con un forte sospetto di tirato via, ancor più rimarcando la probabilità di un film realizzato senza l'ispirazione dei giorni migliori. Nel cast figurano bene soprattutto gli ispanici, con Bardèm che sfoggia il proprio fascino in una prova colma di mezze tinte, e la Cruz che in più momenti sembra rifarsi a modelli di femmina d'antan ma sempre efficaci quali la Loren e la Magnani: "Vicky Cristina Barcelona"è tutt'altro che un modo spiacevole di passare oltre un'ora e mezza, ma sembra anche uno spot extralarge sponsorizzato dal Ministero del Turismo...
Woody rimane un genio, ma mi domando per quale motivo una volta terminata la vena creativa un regista non debba onestamente ritirarsi dalle scene e magari fare altro.

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/07/2011 03.55.27
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Gruppo COLLABORATORI julian  @  22/07/2011 21:22:25
   5½ / 10
Un Allen vacuo come non mai, una storia sull'amore in cui il regista newyorkese mette dentro tutto ciò che fa tendenza più o meno ultimamente: Penelope Cruz, Javier Bardem, la pittura, la fotografia, Barcellona e quindi l'architettura di Gaudì. Insomma, "ecco come piacere alle sedicenni".
Il film non è brutto, si segue con interesse e posso anche trovare vagamente interessante l'idea del triangolo amoroso che se perde un vertice collassa, ma se lo cambia funziona. Però è tutto così inconsistente, un film che scompare dalla tua mente il secondo dopo che spegni la tv.
Penelope Cruz batte Scarlett Johansson 10 a 0

Leonhearth87  @  06/07/2011 03:13:37
   8 / 10
Woody Allen non stecca e sforna un'altra pellicola molto bella.
La storia di due amiche, Vicky e Cristina appunto, che in vacanza a Barcellona rivoluzioneranno le proprie vite: conosceranno un pittore spagnolo che le scombussolerà la loro vacanza. Il trio però non sarà solo, perchè farà la sua comparsa anche l'ex-moglie del pittore, una focosa donna gelosa delle ragazze.
Ci saranno molti intrecci, litigi, passione tra i 4 protagonisti della storia. E se la storia è resa molto intrigante, grande merito va alla grandi interpretazioni dei protagonisti: Penelope Cruz, che nonostante appari per poco tempo fornisce una prestazione magistrale, il sempre grande Javier Bardem e la bella Scarlett Johansson formano un trio molto simpatico, acceso e divertente da vedere.
Ovviamente grande merito va anche al sempiterno Woody Allen, che crea una pellicola spumeggiante e simpatica, che si fa seguire benissimo senza alcun calo, complice anche la non eccessiva durata del film che fa vedere tutto ciò che c'è da mostrare senza troppi giri di parole.
In conclusione, una commedia frizzante e con grandi interpreti, con alla regia il grande Woody Allen: a me è piaciuta molto, e consiglio a tutti di vederla.

barone_rosso  @  28/06/2011 21:02:20
   5½ / 10
Filmetto da quattro soldi, la solita americana fuori di testa all'estero, l'amica piu' tranquilla e il conflitto fra le due. Il solito artista bello ma fuori di testa... La noia prende il sopravvento... Si salva solo la Spagna

outsider  @  28/06/2011 19:16:08
   9 / 10
ho rivisto piacevolmente questo film, approfittando del passaggio televisivo.
lo avevo "gustato" a suo tempo in dvd.
devo dire che vale sempre la visione. l'atmosfera ovattata, calda, quasi disincantata, la riflessione, il sogno.
Allen ha guadagnato con l'età, forse la voglia di essere diverso, magari quella di rappresentare quello che fino ad anni fa era distante dai film in cui eravamo abituati a vederlo anche davanti la macchina da presa.
il protagonista maschile azzeccato, certamente non bello, ma perfettamente possibile reale fulcro attorno al quale, anche nella realtà, potrebbero muoversi un amabile, dolcissima, grande cruz ed un arrapante scarlett, tipica biondina da ingrifo e spruzzo nelle mutande, tipico esemplare di femmina che provoca, con lo sguardo, con le labbra, con la voglia non confessata.

soltanto per il bacio cruz johansson spingerei fiumi di spettatori nella sala, magari in una serata d'estate di proiezione estiva.

Mirabile la rappresentazione di una storia non americana, per allen. finalmente un qualcosa di diverso, riuscito, pieno. un film che, certamente, può essere apprezzato dall'uomo che sogni un romanticismo fuori dche vagheggi l'atmosfera ispanica come garante di una bio diversità esaltante, alla fine anche rincorsa da molte nostrane, pronte ad invaghirsi per il primo maschio che non ha bisogno dell'inganno per esprimere la propria ars amandi, senza mancare di rispetto a nessuno.
un finale che aggiusta tutto, ci ritroviamo ad alzarci dalla sedia con la sensazione di aver visto proiettata una "fantasia a tratti troppo fantasiosa" ma plausibile.
Attrici che stimoleranno il brivido degli intenditori, vecchi lupi dal palato fine, che si spingeranno in là con il desiderio di qualche scena più travolgente.
E' quanto accaduto a me, come quando si sorseggia e degusta un bicchiere di limoncello e si assapora un sigaro...magari nel calor di mezza estate...a Barcellona!

Outsider consiglierà la pellicola a chi, conscio della propria maturità, voglia svernare...accalorandosi.

forzalube  @  28/06/2011 17:39:03
   6 / 10
Che Allen sia in parabola discendente non v'è dubbio (anche se a me "Basta che funzioni" è piaciuto).
Questa commedia (ma direi che forse sarebbe meglio catalogarlo come film drammatico visto che non offre spunti comici/divertenti) ripropone molte situazioni già viste e si caratterizza soprattutto per l'invadenza della voce fuori campo.
Diciamo che il film si salva per la presenza di un ottimo cast, ma ero cmq indeciso se dare 5.5.

andreapau  @  28/06/2011 12:18:19
   5½ / 10
Ennesima delusione da parte di Allen, che pur continuando a distinguersi per una certa prolificità, denuncia un oramai conclamato impoverimento della sua vena artistica.
Personalmente ravviso una certa ripetitività nella collocazione in ambiti alto-borhesi progessisti delle sue ultime opere.
La rappresentazione delle nevrosi del regista, un tempo rese con mirabile ironia, leggerezza e credibilità dalle sue interpretazioni, perde efficacia quando viene demandata ad altri interpreti, seppur di livello eccellente.
Il tour europeo di Allen è iniziato da diversi anni, ma nonostante tutto permane il suo sguardo da turista, ammirato e conquistato, ma non amalgamato con i luoghi e la gente che racconta.
In questo approccio marcatamente didascalico, ricavo infine una sensazione di distacco quasi asettico, tanto da ritenere pretestuosa e autoreferenziale la scelta europea del regista.
Vicky Cristina Barcelona, dal mio punto di vista è una storia strana raccontata con una freddezza banalizzante.
Vi ho trovato dei temi Bertolucciani, ma espressi senza quel corredo di morbosità che caratterizza e nobilita alcune opere del regista italiano.
Per concludere, mi unisco al coro di chi consiglia ad Allen di godersi il buen retiro che puo' indubbiamente permettersi.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

FurFante9  @  28/06/2011 09:52:45
   5 / 10
Che delusione Woody

Invia una mail all'autore del commento eddiguff  @  22/04/2011 21:17:42
   6½ / 10
Ingredienti: i soliti colori e profumi della Spagna, il solito artista anticonformista, la solita ragazza pazzoide e mezza isterica. E così ne esce una commedia poco più che sufficiente. Ma da Woody Allen ci si aspetta qualcosa di più.

kako  @  22/04/2011 14:04:41
   7½ / 10
Commedia anticonformista molto carina, l'amore visto da due prospettive diverse coi loro contrasti e punti di contatto. Forse mi aspettavo qualcosa in più dal finale

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR pier91  @  18/04/2011 03:51:44
   5 / 10
Io mi dissocio con serena fermezza da coloro che definiscono Allen un genio e in generale non lo amo in maniera totalizzante. Alti e bassi insomma. Sono altri però (Wilder, Kubrick, Lang..) coloro che mi danno quella spiazzante sensazione di collasso , una specie di sindrome di Stendhal che mi fa sprofondare in un eccesso di umiltà infantile e limitante, soprattutto se si tratta di parlarne/scriverne. Scusate la divagazione. Questo film europeo di Allen è un prodotto che definisco senza mezzi termini brutto. D'una bruttezza non insipida e anzi vagamente stuzzicante, ma alla lunga fastidiosa e ...inconcepibile. Materia narrativa gestita male e in più una dose non trascurabile di stereotipi, dal triangolo amoroso stile Jules et Jim (con il medesimo esito negativo ma con molto meno nerbo) all'immagine dell'artista disturbata, folle e col gusto della trasgressione, guarda caso. La Johansson mi pare che soffra vicino alla più carismatica Penelope Cruz. Per quanto riguarda Javier Bardem....ehm... scusate mi sono persa.

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/04/2011 04.00.38
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dave90  @  15/04/2011 01:19:47
   7½ / 10
A me è piaciuto!

e poi data la presenza di Scarlett non posso dare meno di 7

alan  @  01/03/2011 22:26:05
   5½ / 10
Da Woody mi aspetto di più

Rockem  @  10/02/2011 14:26:01
   6½ / 10
Solita commedia dolciastra per il solito agrodolce Allen.

Oskarsson88  @  04/02/2011 15:19:06
   6½ / 10
commedia normaluccia

corey  @  24/01/2011 22:57:42
   7 / 10
Nonostante non sia un grande fan di Allen ho trovato questo film piacevole,Bardem è un fenomeno e il cast femminile all'altezza..Se devo trovare un difetto direi il finale un po' piatto,me lo aspettavo diverso..Una nota la merita Barcellona,forse perchè ci sono appena stato,però la adoro,è così affascinante..

Ironkarlo  @  13/01/2011 09:19:56
   7 / 10
a me è piaciuto, si lascia gurdare e scorre bene.

Goldust  @  10/01/2011 12:30:20
   5 / 10
Woody Allen in uno dei suoi punti più bassi: se facesse un film ogni due anni magari ne gioverebbe la qualità. Qui la storia è vuota e non c'è quasi mai un sussulto. Se la Cruz è brava ( ma l'oscar è davvero troppa grazia) Scarlett Johansson per me resta un mistero, deve avere sicuramente un bravo agente..

Clint Eastwood  @  17/12/2010 15:23:14
   7 / 10
Dategli una fotografia di un posto, un luogo, il contesto in cui si svolge e lui vi stampa una degna sceneggiatura da portare sullo schermo … è Woody Allen.
Carino Bardem dopo i Coen, tanto che non ti va più di credergli ... è sempre lui Anton Chigurh, cambiata solo la pettinatura.

Rilassante.

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  13/12/2010 09:41:15
   9 / 10
Un film che mi ha fatto godere come pochi..continuo ad amare Allen alla follia.

gemellino86  @  07/12/2010 18:08:50
   6 / 10
Da un regista come Allen mi aspettavo molto meglio. Le situazioni sono da classica commedia americana. Gli attori non sono da buttare ma sono incapaci di mostrare carisma.

7219415  @  07/12/2010 15:59:05
   6½ / 10
Il voto è la media tra il film e Scarlett...

ValeGo  @  20/11/2010 16:50:41
   5½ / 10
Ma la Cruz una parte in cui non fa la femme fatale sclerata di turno riuscirà mai a farla??boh..comunque non so perchè ma Woody Allen proprio non mi piace..non mi piace il suo umorismo e nemmeno le sue storie.Bellissima Scarlett!

The BluBus  @  15/11/2010 00:40:32
   8 / 10
Lo ammetto sono di parte perchè adoro la Cruz:)

sweetyy  @  09/11/2010 17:56:43
   7 / 10
Sicuramente non la migliore opera di Allen, comunque il film vanta un cast notevole, bravissima soprattutto la Cruz, la sua interpretazione è la più convincente di tutte

genki91  @  01/10/2010 19:37:48
   7½ / 10
Gradevole e simpaticissimo film che occupa benissimo il suo tempo.
Fa il suo dovere, intrattiene bene e non fa pesare il tempo che passa. Bello.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

marco86  @  28/09/2010 15:53:38
   7 / 10
leggo molte critiche per un film che a me in realtà è risultato gradevole.
la rappresentazione dei sentimenti alleniana è simile alla mia visione: regna il caos, l'instabilità, e nulla è per sempre.
grande Bardem, e bellissima la canzoncina dei titoli di testa e coda.

barbuti75  @  19/08/2010 23:08:59
   5 / 10
Quando guardo un film di Woody Allen mi aspetto sempre qualcosa in più rispetto agli altri registi, sarà per il fascino dei suoi personaggi o per la sceneggiatura che ci fa essere parti della vicenda.
Con questo VCB credo che Allen tocchi il minimo storico delle sue ultime produzioni. Voce fuori campo fastidiosa che snocciola per 15 minuti buoni le caratteristiche dei personaggi (tanto per non impegnarsi troppo nello svolgimento e nell'evoluzione dei personaggi), sceneggiatura con una trama semplice semplice così che anche i modaioli possano venire al cinema e dire"Ho capito un film di Woody Allen" e personaggi che gigioneggiano troppo nel loro soggetto.
Se a tutto questo aggiungete che VCB è un rimescolare di Match Point (magari fosse a quei livelli), Scoop, Misterioso omicidio a Manhattan e Crimini e misfatti il gioco è fatto.
Purtroppo sembra che il buon Woody non avesse voglia di girare questo film e purtroppo non basta vedere la Johansson in reggiseno per raggiungere la sufficienza..

Invia una mail all'autore del commento Banana Pie  @  24/07/2010 12:04:13
   6½ / 10
Difficile da valutare.
La prima cosa che ho notato del film è la fastidiosità della voce fuori campo.
Avete presente quei momenti nei quali vedete recitare gli attori ma non potete fare a meno di immaginarli dietro la cinepresa anziché nel contesto della storia? non è questo il caso, perché gli attori hanno recitato molto bene, ma succede una cosa analoga, secondo me, nel rapporto fra la voce narrante e la stesura della sceneggiatura dal soggetto.
Penelope Cruz la odio a pelle e qui fa' un personaggio davvero odioso, però non posso non ammettere che quella di questo film è la sua prova di recitazione migliore fra quelle che ho visto.
Il film mi ha intrigato relativamente, molto meno di match point, ma di certo più di cassandra's Dream.
La trama non mi è piaciuta sinceramente, in alcuni punti ho aggrottato le sopracciglia... poi mi sta' andando a noia il luogo comune dei personaggi che si commuovono con l'arte. Comunque un film per i miei gusti non più che [più che] sufficiente.

Alex2782  @  17/07/2010 13:07:07
   6 / 10
è il primo film di allen che vedo dall'inizio alla fine, non so se sia un ben o un male, ci ho pensato molto e alla fine do 6 perchè il film scorre bene, anche se non nel complesso registico non è un film che amo, narritivo, intrighi amorosi, stop. tutto sommato si puo guardare.

mikeP92  @  19/06/2010 20:32:15
   5 / 10
Anche se la scena del bacio lesbo tra la Cruz e la Johansson é da antologia, per il resto il film non vale un granché e la voce fuori campo che narra la vicenda é irritante. E' solo una commediola romantica per donne con una sempre bella Penelope Cruz.

TeoLoco7  @  17/06/2010 04:13:32
   9 / 10
non amo le commedie ma questa pellicola mi ha soddisfatto, ottima interpretazione di javier bardem, musiche bellissime come i paesaggi, fotografia eccezzionale.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento pompiere  @  28/05/2010 17:45:00
   7½ / 10
Allontanandosi dalla foschia e dai piovaschi dei drammi londinesi, Woody Allen approda agli splendidi climi estivi dell'Europa del Sud. Si lega alla città di Barcellona e alle opere di Gaudì, alla Fondazione Joan Mirò e a La Rambla, proponendo un interessante saggio sull'amore.
Se sulle prime, la sua sembra una sfrontata propaganda alla location (la capitale catalana è un vero e proprio museo a cielo aperto), dietro lo scenario sfavillante ripreso dal regista si nascondono altri significati.

Esiste qualcosa che va al di là della semplicistica rappresentazione delle ragazze americane alla scoperta della Spagna. Gli europei non sono poi così progrediti ed enigmatici per essere catalogati come affascinanti.
Quello che appare ricercato e carnale si rivela per qualcuno uno strumento per una migliore conoscenza di sè, un esperimento da provare per sondare i propri limiti e marcarne i confini, magari imparando a "vedere" meglio attraverso una macchina fotografica.
Nell'attuale "aridità" registica di Allen, "Vicky Cristina Barcelona" si rivela di buona compattezza concettuale e formale. Un'abluzione depurativa dai residui moralisti e pratici indotti dalle metropoli americane. Una scoperta di un'indole più disillusa e frugale.
Le stesse superfici irregolari e imprevedibili di Gaudì, insieme a una scenografia naturale e a un'urbanistica contraddistinti da un epicureismo effigiato da statue, case, dipinti, danno un che di incompleto (la Sagrada Familia) e divengono emblema di come solo un amore parziale diventi a suo modo poetico. Ci sono situazioni che non possono essere prestabilite, e a proposito dell'amore bisogna essere duttili.

A ridosso di questa considerazione c'è da accogliere l'ennesima rinascita creativa dell'artista Allen il quale ritrova un po' dell'abituale vivacità, ammesso che il regista fosse mai morto e nonostante sia stato a più riprese tacciato di indifferenza e fredda astrazione.
Un cicerone risoluto (suo alter ego?) lo troviamo nel narratore che, con la voce off, cura e sveltisce la cadenza del racconto, evidenziando le molteplici trame affini e sdoppiate in stile "Melinda e Melinda", sempre fondate su Amore e Destino.

C'è sempre qualcuno che scrive poesie mai pubblicate, che realizza cortometraggi sulla precarietà dell'amore e che priva il pubblico del proprio operato per rabbia o sfiducia. Qualcun altro scrive una tesi sulla cultura catalana non conoscendone poi molto la realtà. Pare che l'antitesi tra arte e vita sia stata valicata: Allen si è dato pace e propone un'ipotesi di smentita alle furiose e nevrotiche rappresentazioni dell'arte come modus vivendi e unico elemento di realizzazione.
Insieme alle suggestioni letterarie di Edith Wharton, il film mostra l'influsso di prototipi cinematografici che vanno da Almodovar a Rohmer, da Renoir all'accuratezza e alla levità emozionale di certo Bergman. Perfino la musica per chitarra è dolce e commovente, e lo squisito tema musicale "Barcelona" è di una cantante italiana.
Woody annebbia finanche le scene di passione con un fuori fuoco slabbrato e riuscito, coadiuvato dalla fotografia di Javier Aguirresarobe (già apprezzato in "Parla con lei" e in "Mare dentro") che avvolge il resto della pellicola in un albore raggiante.

A un certo punto arriva (e questo sì che mi sembra un tentativo di sponsorizzazione "iberico") un'imbronciata, svalvolata, caotica ed ieratica Penelope Cruz che imita la Magnani (esiste qualcuno in grado di essere riconoscibile di per sè?) e fa un uso volutamente spropositato e discriminante di lingua spagnola. Il tutto diventa un po' più grossolano, insondabile, straniante, rarefatto. E l'interesse scema.
Il ruolo di Maria Elena/Penelope appare come forzato, a partire dalla professione di pittrice (un artista fra gli artisti) fino all'uso disinvolto di coltelli e pistole. Il cambio di prospettiva è una complicazione. E la variazione di tono tutt'altro che perfetta.

lukef  @  03/05/2010 16:44:53
   7 / 10
Penso possa essere definito come una buona commedia, senza infamia e senza (troppa) lode. Il film si lascia guardare con piacere per tutta la sua durata grazie ad un buon ritmo ed una gradevole sceneggiatura. I personaggi sono caratterizzati abbastanza bene anche se dal primo all'ultimo non c'e verso che si sottraggano dallo stereotipo:

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Ecco forse si può apprezzare che comunque i cliché in questione non trattino del solito romanticone alla "Richard Gere" o dell'insulsetta di turno che se ne innamora;
Un film insomma che si lascia guardare molto volentieri ma che non spicca affatto per originalità, penso non vi siano dubbi sul fatto che Woody Allen ci abbia regalato opere di ben altro spessore; da notare anche la colonna sonora particolarmente azzeccata e pregevolissima.

** forse come film sarà più apprezzato dalle ragazze, alle quali il personaggio di Javier facilmente farà colpo con tutti quegli atteggiamenti supersicuri di sé e con quella spudorata originalità :-)

topsecret  @  19/03/2010 17:40:06
   6½ / 10
Il personaggio interpretato da Rebecca Hall è un Woody Allen al femminile, titubante, nevrotico, razionale ma non troppo, uno di quelli visti in altri film del regista newyorkese.
La bellissima Barcellona fa da cornice a questo racconto di sensualità ed amore conflittuale in cui Allen propone non uno ma bensì due triangoli amorosi, dove spiccano il fascino e la carica erotica di splendide donne come Penelope Cruz e Scarlett Johansson (senza nulla togliere alla bella Rebecca Hall). Una pellicola dove il desiderio e la voglia di controllare, di dominare si fondono in maniera complementare ed evidente.
Un film forse troppo verboso in alcuni punti e forse troppo enfatico in altri, dove il volere rimarcare il concetto dell'essere mentalmente liberi ed aperti rischia di passare come un'esagerazione.
Personalmente lo giudico un discreto film, forse uno dei più sexy di Allen, ma che però non è riuscito a trasportarmi in maniera eccezionale come mi capita sovente con i lavori di questo grande regista.
Applausi anche per Bardem.

Parsifal  @  09/02/2010 22:43:02
   7 / 10
Dipinge 4 o 5 clichè caratteriali spiegandone durante il film vizi/virtù/debolezze/pregi forse la sceneggiatura poteve essere più mirata e sviluppata oppure dedicata meglio alla splendida catalogna, comunque rimane godibile mi aspettavo da Woody un pò di più.

desertoceano  @  07/02/2010 23:52:53
   5 / 10
Ho capito che i films di woody Allen non fanno per me!
Niente di ché! da vedere solo se non si ha niente di meglio da vedere!

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Ultima risposta 16/12/2020 23.15.45
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR 1819  @  02/01/2010 17:39:23
   7½ / 10
Interessante, non brilla per originalità ma intrattiene a dovere lo spettatore, sempre che vi piaccia il genere. Ottimo il cast, con il trio Javier Bardem (un mito), Scarlett Johansson, Penelope Cruz a farla da padrone. La cornice di Barcellona, l'atmosfera estiva, l'ottima colonna sonora completano il tutto. Davvero godibile.

franzis83  @  02/01/2010 12:24:16
   6½ / 10
L ho visto ieri e devo dire che non mi è dispiaciuto,bella l'ambientazione e la storia intrecciata di relazioni e tradimenti rende il film godibile.Ottima Penelope Cruz e un plauso come sempre alla bellezza magnetica della Johansonn...

calso  @  11/12/2009 10:54:07
   6 / 10
Il voto secondo me è la media trala trama (4)e la bravura degli attori(8) con la Cruz veramente eccellente, che riceve un Oscar meritatissimo, anche se già in altre occasioni se lo sarebbe meritato.
La storia però la trovo piuttosto sciocca, probabilmente è passato come buon film soprattutto perché il regista è Allen, l'avesse fatto qualcun'altro sarebbe stato stroncato molto di più e probabilmente la Cruz nonstante la grande interpretazione non avrebbe ricevuto nulla...Resta il fatto che è giusto che un regista viva anche di rendita per tutto ciò che ha fatto in precedenza, ma per me la storia di questo film è da 4...quindi (8+4)=12/2=6...

Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  08/12/2009 21:52:58
   7½ / 10
Davvero bello questo film.Non mi convinceva dalla trama ma mi sono ricreduto. Penelope Cruz bravissima.

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kira  @  07/12/2009 01:20:03
   7 / 10
Film veramente ben fatto, molto interessante la storia che si va a creare tra vari personaggi e diciamo la verità il finale è proprio alla woody!!:)

Constantine  @  04/12/2009 12:05:35
   5½ / 10
Film solare e vivace quello di Allen, commedia sull'amore senza pregiudizi, senza retorica, ma anche senza mordente. Un ottimo cast non riesce a sollevare le sorti di questo bel pacchetto cinematografico che scorre senza mai avvicinarsi alle corde più intime che intende vibrare; bravo e affascinante Bardem, più bella che brava la Johansson e molto più brava e anche bella la Cruz (premiata con la statuetta). Dal maestro ci si aspetta molto di più e la sensazione che questa volta sia finito per diluirsi e perdersi troppo è forte, ma non per questo dovete evitarlo come l'aviaria.

Invia una mail all'autore del commento monica83  @  02/12/2009 22:55:42
   7 / 10
Devo dire che apprezzo sempre di più i film di Allen,anche se ad esempio Macht Point mi ha colpito molto di più rispetto a questo..però il suo stile mi piace sempre.Mezzo voto in più perchè sono contenta dell'Oscar alla Cruz.
CRUZ vs JOHANSSON 1-0

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Invia una mail all'autore del commento Mr Mandarino  @  01/12/2009 14:19:34
   3½ / 10
Film dalla sceneggiatura pessima, come dimostra l'uso della voce fuori campo per spiegare tutto quello che accade tra una scena inutile ed un'altra ancora più inutile (tra l'altro se ci deve essere qualcuno che mi spiega tutto quello che accade, non mi guardo un film ma mi leggo un libro).
Attori che fanno il minimo sindacale per portare avanti la baracca, con due eccezioni: Scarlet Johansson che sta bene in una parte che risalta il suo totale vuoto recitativo, e Penelope Cruz che alza il livello del film al momento del suo ingresso, anche se è penoso sapere che abbia vinto un oscar nel suo (probabilmente) peggior film della carriera.
L'avesse girato Almodovar, probabilmente ne sarebbe uscito qualcosa di totalmente diverso, ma così Woody Allen ha raggiunto un punto anche più basso di quello raggiunto con lo scarso Match Point.
P.S. Anche l'unico motivo di esistenza di questo film (ovvero l'esaltazione di una città come Barcellona) viene sfruttato pochissimo e quindi fallito miseramente.

2 risposte al commento
Ultima risposta 25/02/2010 03.18.09
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