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Non aggiunge niente a quello che si sa già del romanzo, pecca terribilmente nella trasposizione non azzeccandone una, finto quanto banale, ne esce pulito solo il buon Colin Firth.
Il recidivo Oliver Parker si misura di nuovo con un’opera di Oscar Wilde,questa volta tocca a “Il ritratto di Dorian Gray”. Un’iniziativa elogiabile che purtroppo mostra tutti i propri limiti già dopo pochi minuti di visione.La trasposizione è molto fiacca per svariati motivi,innanzi tutto una regia di maniera appiattita da un’ambientazione poco gotica e oscura,maggiormente guastata da alcune scenografie esterne in CG di mediocre qualità.Quindi l’attore principale,davvero improbabile e mai in parte,un Dorian Gray da barzelletta che non riesce ad infondere la giusta dose di cupezza e malvagità al suo personaggio. Lasciando stare le novità presentate rispetto al testo che potrebbero pure starci è la piattezza dei contenuti,unita ad una forma misera,ad impedire alla pellicola di decollare. I cambiamenti di Gray sono presentati in maniera dozzinale,non vi è realismo,tutto è giustificato alla chetichella finendo con il dare più spazio ad avvenimenti ripetitivi e ben poco malsani anziché insistere sulla psicologia del personaggio,fondamentale per dare un senso profondo alla sue viziose bramosie. Banali gli intermezzi trasgressivi,vorrebbero dare spessore crescente al grado di corruzione raggiunto dal protagonista mediante scene di sesso estremo e assunzione di droghe,in realtà tutto è così finto,patinato che pure le scene più drammatiche non riescono mai a suscitare emozione alcuna. Colin Firth si salva con professionalità proferendo aforismi a iosa,a sua volta però rimane prigioniero di un personaggio incompiuto,come il film,svilito di ogni significato e ristretto ad una soap-opera con qualche spunto da horror di serie b.
Visto qualche sera fa al cinema sotto casa...che dire...ambientazioni, costumi, atmosfere dark sono impeccabili, ma non bastano per salvare questo film. Il punto dolente è l'attore protagonista, totalmente inespressivo, offre un'interpretazione sbiadita che non riesce a rendere credibile un personaggio complesso come dorian gray. Inoltre il film manca di passione, è freddo, i cambiamenti al romanzo sono inutili, quasi un espediente per allungare un prodotto privo di ispirazione. Sempre grande colin firth, ma è il solo.
Buon film, rispecchiava le nostre aspettative, anche perchè ormai ai giorni nostri è difficile trovare un film che sia fedele al romanzo da cui è stato tratto. Un po' troppo banale nella scelta dei vizi di Dorian, nel libro il cambiamento era molto più complesso... Gli attori comunque bravi e il personaggio di Henry anche nel film fa il suo effetto.
Lento, noioso, prevedibile, un film senza spina dorsale....l'idea di portare sul grande schermo una grande opera di Oscar Wilde era buona, ma poteva essere realizzata meglio.
Orrenda fetecchia di una superficialità imbarazzante. Sceneggiato malissimo e diretto pure peggio, sembra di vedere uno di quei thriller soporiferi da seconda serata di italia1. Ben Barnes non è un attore ma un cane, non capisco come alcune scene possano essere state date per buone. Ridicolo!
Una trasposizione povera di contenuti con parti che si potevano evitare. Il personaggio di Dorian doveva essere più approfondito soprattutto nel suo stato psicologico. Firth meglio di Barnes.
Mi ha lasciato alquanto indifferente. Non mi è dispiaciuto ma niente mi è veramente piaciuto a parte l'interpretazione di Colin Firth sempre molto bravo.
Ottimo dal punto di vista tecnico: regia, fotografia, costumi, scenografie, musiche ed effetti speciali. Ma se cercate una fedele trasposizione del capolavoro di Wilde, allora dovete guardare altrove. Del romanzo originale non rimane praticamente niente, a parte qualche episodio ficcato qua e là. Da un regista come Parker, specializzato in opere di questo tipo, mi aspettavo decisamente di più. Buona la prova di Firth, che offre un perfetto ritratto del "diabolico" Henry.
Banale in tutto a cominciare dal modo di recitare degli attori, direi fuoriruolo... Come straziare un ottimo romanzo.. Sembra che il regista avesse fretta di riempire la trama con spezzoni presi dal libro e buttati a casaccio. Ripeto leggersi il libro in questo caso e' doveroso risparmiandosi i 7,5 euro...
ho letto il libro di oscar wild ed è veramente straordinario divenne infatti una vera e propria opera delle letteratura... per quanto riguarda il fim rispecchia il libro sulla trama ma a differenza del libro è molto semplice nell'esposizione dei contenuti!!.... ma come si dice sempre i film non sono mai come i libri purtroppo... comunque rimane un film molto piacevole da guardare anche per merito degli attori impiegati....
sicuramente inferiore al libro, film guardabile, ma riletto in chiave hollywoodiana che toglie completamente il fascino malato del capolavoro di Wilde chi non ha letto il libro può rimanere soddisfatto, perchè non si accorgerà dei salti e dei buchi lasciati in giro, per non parlare di personaggi inesistenti nell opera originale.. il risultato in definitiva non è male ma non si può fare a meno di notare parecchi difetti che vengono a galla di minuto in minuto buona recitazione di Firth, gli altri passabili
Inutile trasposizione dell'opera di Wilde,ascesa e caduta di un bamboccione infarcita di tutti gli stereotipi possibili sulla gioventù bruciata di oggi. Ecco cosa sembra questo Dorian Gray dopo nemmeno 30 min.di visione,cadute di tono,sceneggiatura infedele al gruviera,attori assolutamente fuori parte,recitazione ai minimi storici,un eccesso di sequenze libertine la cui assenza era preferibile(farci lavorare un pò di immaginazione no è?). Questo adattamento era proprio necessario?Qui manca proprio lo stile e soprattutto lo studio della materia trattata, mi sono sempre chiesta perchè facciano ancora lavorare Oliver Parker dopo ogni flop mentre talentuosi registi restano a casa per mancanza di investitori...Sarà che la dannazione va di moda dopo Twilight&affini ma qui si gioca davvero col fuoco. Se avete qualche ora libera,leggetevi il libro,è la cosa migliore....
mah, non mi è piaciuto per niente. Ho letto il romanzo almeno quattro volte ma il film non centra niente. si la storia si svolge nello stesso modo ma tutto il cambiamento interiore di Dorian non lo si percepisce mai. Delusione
Pellicola migliore di ciò che mi aspettavo ma con i suoi difetti. Devo ammettere, e dopo averlo fatto vado a nascondere la testa sotto la sabbia, di non aver letto il libro di Oscar Wilde. E’ nella mia libreria da anni ma ho sempre avuto altri libri a distogliere la mia attenzione da quello che, sono sicuro, è un vero gioiello. Tornando al film, mi aspettavo qualcosa di davvero pessimo. Sin dal primo momento ho storto il naso e l’uscita del trailer ha ridotto ancora di più le mie aspettative ma devo ammettere che il film non è da buttare. Funziona piuttosto bene e il cast ha degli alti e bassi: sempre adorabili Rebecca Hall e la meravigliosa Rachel-Hurd Wood, bravo l’ascendente Ben Barnes che, tuttavia, mi sembra sempre più una copia non molto riuscita di Jake Gyllenhaal e non male Colin Firth, anche nei panni di un personaggio molto ripetitivo e prevedibile. Non ho apprezzato alcuni eccessi di horror e dei passaggi un pò frettolosi ma il film è comunque piacevole per una serata senza troppe pretese.
niente di eccezionale...il libro come sempre è tutta un altra cosa...belli i costumi ma il resto è tutto troppo superficiale non mi ha assolutamente preso...capisco far vedere i peccati di dorian ma cavolo sempre sesso ...potevano variare un po...XD
Non ho letto il libro e probabilmente non riesco a vedere molte delle mancanze del film.
Per quanto mi riguarda è comunque buono, riesce a prendere lo spettatore il che è fondamentale per arrivare alla sufficienza.
Buone le atmosfere (personalmente apprezzo quelle simil-gotiche e decadenti), la recitazione degli altri interpreti e in particolar modo del protagonista, e i costumi. Alcune trovate non le ho apprezzate un granchè.
La storia è davvero bella, ma di questo bisogna ringraziare Oscar Wilde, questa è l'unica trasposizione che ho visto e non mi è dispiaciuta... ho il libro per casa e credo che sarà il prossimo che leggerò, conscio che è quello il capolavoro...
Appena uscito dalla sala gli avrei dato 7... a palla ferma no... dopo il libro vi dirò...
Deludente ed eagerato alla fine. Wilde è un'altra cosa. Se avete letto libro delude se non l'avete fatto leggete il libro piuttosto che guardare il film.
Wilde è tutt'altra cosa, le differenze ci sono e talvolta arrivano ad essere irritanti; tuttavia, fingendo di non conoscere il libro ed evitando confronti, c'è da dire che la trama regge abbastanza e soprattutto l'ambientazione è affascinante, tutto è stato ricreato ad hoc: i colori, gli interni, i costumi, tutto molto curato, tutto molto ricercato. Un bel pacchetto, una scatola preziosa e patinata, purtroppo quasi vuota. Mezzo voto in più per la fotografia.
un film che mi ha deluso..cioè l'ambientazione è ottima e Lord Harry è molto ben rappresentato ma per il resto..nulla..lo trovato noioso..sovraccarico di inutili scene di "orgie"...so che non è una trasposizione del libro ma è solo ispirato però poteva essere meglio
Il film ovviamente non è avvincente come il libro e, come dice giustamente qualcuno, alcuni particolari non vengono messi in risalto come dovrebbero. E' comunque un film piacevole e scorre bene senza essere mai noioso.
Discreto remake caratterizzato da atmosfere plumbee e da un ritmo piuttosto blando. La scenografia poteva essere migliore, così come l'interpretazione. Rimane comunque una pellicola godibile.
Bellissimi i costumi e le ambientazioni. Storia appassionante e coinvolgente anche se non fedelissima al ben più famoso romanzo. Speravo qualcosa in più sulle conversazioni .
Film decisamente troppo noioso... Avendo letto il libro posso dire che non è gran che, avrebbero dovuto sottolineare di più l'importanza de quadro... In certi momenti è impossibile non addormentarsi...
Film ben realizzato che però non rende molto onore all'eccezionale libro di Wilde a cui è ispirato. In particolar modo sono poco approfonditi alcuni personaggi e dell'effetto che Dorian ha su di loro. buona la fotografia e la sceneggiatura. per chi non ha letto il libro potrebbe risultare molto piacevole.
chi ha letto la storia di solito è deluso. non avendola letta mi limito a giudicare il film in quanto film..
estremamente coinvolgente, emotivo e molto duro. insinuante, provocatorio e seducente
scene violente, psicologicamente e fisicamente; un po' come quel film sull'Opus Dei, "Il Codice da Vinci" sembra voler dare un impatto diretto suggestionando lo spettatore nei suoi angoli emotivi e stuzzicando le curiosità più morbose
se piace ciò che ho detto piace il film!! su altri parametri difficile giudicare perché oltre ciò che ho detto non c'è molto..
buone recitazioni e molto determinante l'ironia del "mentore" di Dorian Gray a placare il tenore ultracupo di questo film
discreto questo dorian gray dei nostri tempi,non ai livelli del libro ma ben fatto..la londra rappresentata è affascinante,i vestiti del tempo davvero azzeccati e barnes molto dentro la parte
“Dorian Gray” è, ahimè, la parodia di una presa in giro del romanzo da cui è tratto. Indifferentemente sottotono. P.S.: più apprezzata la trasposizione de "L'importanza di chiamarsi Ernesto", sempre di Oliver Parker.
Oggi la trasposizione al cinema del romanzo di Wilde non poteva essere fatta diversamente. La ricerca del piacere di Dorian doveva necessariamente concentrarsi sul peccato capitale della lussuria, gli altri sono quasi del tutto dimenticati. Manca forse un po' troppo la parte della critica alla società vittoriana: molte le massime di Wilde messe in bocca a Henry, che però non ha il coraggio di metterle in pratica al contrario di Dorian. Quella di Dorian ai principi di Henry sembra un'adesione molto vissuta, ma poco "pensata": mi sarebbe piaciuto che anche il personaggio di Dorian finisse veramente per condividere la visione edonistica della vita di Henry, anche con la mente e non solo col corpo. Il film comunque rimane valido e interessante, bravi gli attori principali (Ben Barnes molto adatto alla parte) e ottima la scena ...
... dell'omicidio di Basil, in cui improvvisamente la colonna sonora si interrompe per trasmetterci soltanto i "suoni dell'anima" di Dorian che scivola inesorabilmente nell'abisso della corruzione.
Deludente, monotono, ripetitivo. Hanno poco valorizzato il legame tra dorian e il suo quadro. La storia scorre ma certe volte ti scivola dalle mani e.... boh.... aspetti che accada qualcosa ma, non accade nulla. Leggermente soporifero per i miei gusti
a me è piaciuto ottimi i personaggi e ottimi gli ambienti ... in effetti scorre tutto un pò velocemente ma in fondo son ocirca 2 h, lunica pecca è il colore del sangue: si vede esser troppo finto ....per resto le inquadrature e anche personaggi sono molto riusciti .... mistro tra romanzo e horror . il protagonista è perfetto per la parte.. e poi se non è fedele al libro: ma sti cavoli ! scusate è un film!
no , non ci siamo , non mi ha garbato per nulla ; la prima parte è davvero lentissima , quasi senza colonna sonora , continua e continua senza portare a nulla , non mi sono piaciuti gli attori , non m' è piaciuto come il cambiamento di questo dorian sia mostrato in un lampo , senza approfondire il benchè minimo nulla , il finale
Ammetto che non ho mai letto il libro di Wilde. Parto col dire che l'inizio del film mi é sembrato alquanto scadente. In 10 minuti si é arrivati al momento dove il pittore si mette a dipingere il quadro raffigurante Dorian Grey. Mi chiedo come si faccia ad arrivare al punto cruciale in così poco tempo per poi annaquare il film verso la fine. Poi, sempe all'inizio, ci sono diverse scene tagliate a metà, una cosa che io reputo alquanto fastidiosa. Il cast mi sembra generalmente buono.
Concludo dicendo che, onestamente, mi aspettavo molto di più da questo film...
Cast azzeccato,non ho ancora mai letto il romanzo di Wilde ma conoscendo la storia trovo che sia ben fatto,fotografia un pò scadente,sceneggiatura buona,bello il finale Nel complesso una buona trasposizione
Ho sempre desiderato leggere il libro! Questo film ha alimentato ancora di più questo desiderio e a giorni lo andrò a comperare! Il film non è male... La trama penso sia proposta molto fedelmente! Ma ci sono delle cosuccie, piccoli particolari, che non coinvolgono del tutto! Dorian Gray è una storia con un potenziale enorme! Mi sembra assurdo che nessuno sia in grado di farci un film con le palle quadrate!
E' un pò un occasione persa o forse riuscita in parte!
Comunque l ho guardato volentieri, gli abiti sono stupendi, soprattutto quelli del protagonista! E come attori Colin Firth se la cava molto bene ma il protagonista ha un pò la faccia di piombo!
In ogni caso da vedere! Soprattutto se si ha letto il libro, almeno da fare un confronto!
Non ho letto il libro, dunque, il mio giudizio potrebbe non essere obiettivo. Interessante, comunque, la continua tensione tra bene e male presente in Dorian....
Mah, il film non mi ha lasciato niente... Sembra quasi un horror/fantascienza, mentre il libro era ben altro... Inoltre, guardando il film si ha la sensazione che tutto accada troppo in fretta...
Il film non decolla mai, anche a causa della maggior parte degli attori non all'altezza, primo fra tutti il protagonista, che non c'entra nulla con Dorian Gray e che si fa ricordare solo per la sua inespressività. Oltretutto il finale è troppo veloce e mal realizzato.
Carino, ma è doveroso scrivere che si tratta di un riadattamento nella storia, anche se effettivamente non ne vedo alcun motivo. Paga lo scotto di prendere come soggetto Wilde. Troppo troppo alto come obiettivo. Si poteva fare di meglio, ma si è anche evitato il peggio.
bah...che dire...il finale lascia parecchio a desiderare..termina in modo troppo veloce...anche l'animazione del quadro sarebbe potuta essere migliore...la trama è quella che è...attori mediocri...
Ovviamente non è comparabile all'opera di Wilde. Nel film si sono concentrati sulla parte della storia che riguarda i vari piaceri che Dorian ha vissuto dopo aver venduto la sua anima al quadro e, così facendo, hanno portato in secondo piano tutto ciò che riguardava la storia principale. Non mi è piaciuto soprattutto il fatto che hanno animato il quadro alla fine del film. L'aspetto diabolico del dipinto stava nella bruttezza che risiedeva nella freddezza e staticità dell'immagine. Il regista l'ha troppo umanizzato. Barnes mi è sembrato nella parte, anche se non corrisponde alla descrizione che Wilde dà di Dorian Gray.
Amara delusione questo "Dorian Gray" firmato Parker. Sicuramente non è impresa facile tradurre al cinema un'opera grandiosa come quella di Wilde, ma speravo sinceramente in un risultato almeno sufficiente. Già dopo i primi minuti l'interesse inizia a calare questo è dovuto alla scelta di un protagonista non adatto al ruolo di dandy ammaliatore e malvagio come dovrebbe essere il personaggio di Dorian e a causa di alcune scelte registiche alquanto discutibili. Tutto il fascino del libro si perde in questo film. Da salvare sicuramente l'interpretazione di Firth e i costumi.
Da perfetto profano dell'opera di Wilde, dico che il film di Oliver Parker è una pacchianata assurda, nonostante sia solo ispirato all'opera letteraria. La narrazione riesce ad essere coinvolgente per la prima mezz'ora, poi tutto scivola via nella perdizione del protagonista in una spirale di sesso esasperato, reso in maniera pessima sia dalla mediocrità delle immagini patinate sia dal faccino inespressivo di Ben Barnes - l'attore protagonista, forse il male maggiore dell'intera operazione - Il resto si muove stancamente da un ambiente all'altro senza approfondire decentemente alcun risvolto, perdendo minuto dopo minuto sia l'enigmaticità del protagonista sia la drammatizzazione della storia. L'ultima sequenza con quel digitale stile cinema horror usa e getta regala il colpo di grazia definitivo. Spazzatura vera e propia. E vaffan**** per non aver letto prima il libro. *****ne che non sei altro.
Come rovinare un libro stupendo. Improntato su un target di spettatori senza pretesa alcuna. Poco efficace e molto superficiale nello svolgimento. Gli attori in verità non sono malaccio ma dopo aver gustato il valzer di dialoghi "Wildeiani" su carta, sembra di assistere a una recita piuttosto che all'interpretazione dell'opera letteraria. Risulta, insomma, molto poco convincente tutta la storia. Il tutto è trattato con una faciloneria che "Il ritratto" non meritava. Da evitare.
un ottimo lavoro. la trama è assai nota, in questo film il regista ha naturalmente inserito qualcosa di suo. Il film scorre veloce e ti lascia incollato fino alla fine. Ritmo avvincente e qualche venatura di horror qua e la fanno di questo film un ottimo lavoro cinematografico. bellissima la scenografia di una Londra Vittoriana.
certo che l'attore che raffigura Dorian Gray è davvero bellissimo e immortale.
Non avendo letto il libro, questo film mi è sembrato mooolto bello, intrigante, entusiasmante e cupo, ma leggendo gli altri commenti ho capito ke il film ha trascurato degli aspetti importanti del libro, senza i quali non è possibile apprendere bene il messaggio del film. Del resto un film magnifico, da non perdere!!!
il film e coinvolgente abbastanza senza risultare noioso,non lo trovato fantastico forse perche non e il mio genere,ma non si puo dire nulla perche la storia rispecchia fedelmente il libro...affascinante!!!
La bellezza dell'opera di Oscar Wilde è qualcosa che non cambia nel tempo;per questo,anche questo film,seppur fatto in maniera approssimativa e frettolosa,riesce a coinvolgere e a non annoiare. é ben lontano da essere un ottimo film e posso capire che molta gente sia rimasta delusa da questa pellicola. A mio parere guardabile.
Il film è assolutamente meraviglioso, per me è un capolavoro. Certo, c'è stato qualche ritocco dovuto alla sceneggiatura, ma alla fine resta abbastanza fedele alla versione cartacea
Delusione totale,mi aspettavo molto molto di più. L'unico che salva il film dall'oblio più totale è Colin Firth che regala un'ottima interpretazione tuttavia sprecata per questo film. La storia è sviluppata in maniera frettolosa e non fa presa sullo spettatore. Non ho trovato nemmeno particolarmente azzeccata la scelta di Ben Barnes nel ruolo di Dorian Gray...sinceramente non mi è parso molto credibile. Per il resto...se si tolgono le scene di sesso al film rimane ben poco. Da evitare.
Certo il libro e' tutta un'altra cosa ma e' anche vero che non si deve mai paragonare un'opera letteraria con una cinematografica.
Colin Firth rende bene l'immagine del ragazzino ingenuo nella prima parte del film,ma non convince molto nei panni del "demone" senza scrupoli della seconda parte.Qualche altro attore avrebbe senza dubbio innescato nello spettatore un impronta di cattiveria maggiore che si addice al DORIAN di Oscar Wild. Anche la regia lascia un po' a desiderare. Apprezzabili invece i costumi e le ambientazioni.
Ho trovato questo film veramente deludente non solo inteso come trasposizione di un romanzo storico, ma anche come opera cinematografica in senso proprio. Dorian risulta essere solo un ragazzetto senza personalità che si lascia trascinare da Lord Henry in modo assolutamente passivo e innaturale. Il passaggio tra giovane ingenuo ed "edonista senza cuore" avviene in maniera a dir poco ridicola.
Basta vedere la scena in cui incontra sibyl Vane dopo essere stato nel bordello, è così forzata da far fin ridere
Colin Firth, per quanto reciti ad un livello indubbiamente superiore, non riesce ugualmente ad imporsi: tutta questa retorica e queste battute pronte son più adatte ad una recita che ad un film di spessore. I dialoghi risultano tanto mediocri quanto contemporanei, a cui si è però aggiunta qualche parola obsoleta per dare un po' più di ambientazione (tutt'altra cosa il lavoro che si è compiuto per "Barry lyndon" ad esempio). Il senso primo del romanzo inoltre, viene in gran parte perduto scadendo in inutili scene di sesso o altre banalità che non contribuiscono certo ad accrescere lo spessore psicologico dei personaggi. A tutto ciò possiamo aggiungerci: luci improbabili (specie per dei palazzi dell'ottocento), errori storici e temporali (anche tra giorno e notte), una colonna sonora anonima, et voilà.. l'opera è completa :)
P.s. La seconda parte è fatta molto meglio della prima anche se purtroppo si cade in un finale degno di un B-Movie anni 80.
Questo film come voto può avere solo una sufficienza dato che è strapieno di caratteristiche positive e negative dove purtroppo nessuna prevale sull'altra e ci si limita a dare un giudizio neutrale..
Un cast stupendo, Ben Barnes io l'ho trovato FENOMENALE! Era perfetto per la parte del giovane Dorian, la sua bellezza che non si scalfisce è rappresentata stupendamente da questo ragazzo veramente talentuoso.. Colin Firth si conferma essere un grandissimo attore e in questa parte era assolutamente fantastico.
Un montaggio terrificante. Non capivo se era fatto di proposito di tagliare scene a metà! Mai vista una cosa simile in un film che sarà costato un sacco di soldi!!..
Per il resto di alternano scene fantastiche, erano bellissimi i dialoghi tra Lord Henry e Dorian e anche se la trasformazione è avvenuta in fretta ho trovato che si rendeva benissimo la crescita interna di Dorian.. Ma bisogna anche dire che c'erano scene ridicole che mi hanno fatto sobbalzare.. oltre il fatto che mi è sembrato eccessivo il numero di scene di nudo presenti.. o perlomeno non ne ho capito il significato..
In conclusione si può dire che il giudizio è personale e che non è eccezionale, poteva essere un gran film se si fossero curate certe (gravi) pecche..
In questo caso ci sta a pennello la frase "senza infamia e senza lode". Non è un horror, piuttosto una rivisitazione gothic del famoso LIBRO. Secondo me la pecca più grossa è stata la scelta di un attore così insipido nella parte di Dorian; purtroppo Barnes non è riuscito a trasmettermi il fascino ambiguo del protagonista del romanzo di Wilde. In conclusione un film che si può vedere ma che non consiglierei la visione.
Troppa dose di elementi horror per un Dorian Gray che tenta di sprigionare il suo messaggio,ma non infierisce come deve.Piuttosto anonimo e veloce,per interpretare visualmente il capolavoro di Wylde
Non mi è dispiaciuto per niente. La scelta di toni più lugubri rispetto al libro non è malvagia (a parte che si consideri il romanzo come punto di partenza). Quello che non mi è piaciuto più di tanto sono i repentini cambi di scena: non ho capito se è volutamente così o se in fase di montaggio c'hanno lavorato con l'accetta. Ad ogni modo il film si guarda volentieri.
Naturalmente non era facile trasportare il libro in un film. A parte l'eccessiva velocità con il quale si spiega il cambiamento malefico di Dorian, il film riesce a tenersi su buon ritmi grazie soprattutto alla bravura di Harry...