il delitto perfetto (1954)

Dalla fama mi aspettavo qualcosa di più stravolgente, qualcosa di più geniale e ricercato...invece ho trovato la questione abbastanza lineare e, a tratti, anche un tantinello prevedibile.
Ciò non toglie che sia un bel film, niente da dire...ma di certo, oggi come oggi, non fa l'effetto che faceva 50 anni fa..

film di Hitchcok un tantino sopravvalutato (molti lo considerano uno dei migliori, quando ce ne sono a decine di più belli). comunque, un buon giallo. bravissima Grace Kelly

Strepitoso....e pensare che è praticamente girato esclusivamente all'interno di una stanza. Che genio Hitchcock

Un film perfetto, teso e vibrante, dalla sceneggiatura letteralmente a prova d'esplosione nucleare e con un'incantevole Grace Kelly.
Non vederlo sarebbe un delitto, quindi fatelo.

Ah... Hitch...

Come l’assassino cerca il delitto perfetto, così il cineasta cerca il film perfetto e Hitchcock in un certo senso ha cercato proprio di fare questo con “Dial M for Murder”. Ormai aveva una profonda dimestichezza con i meccanismi del thriller, tanto che poteva permettersi di discettare per interposta persona, cioè tramite i personaggi dei suoi film. Mai come in questa opera si nota la mano del regista, che predispone i dialoghi, le scene, le riprese, la recitazione degli attori ad arte proprio per raggiungere il suo scopo: coinvolgere nella maniera più intensa e naturale possibile lo spettatore nell’esplorazione logica ed emotiva di alcuni aspetti del mondo sociale e psicologico umano.
Qui l’istinto, l’emozione umana viene rappresentata come qualcosa di astratto e rimane quasi sullo sfondo, rispetto ai mezzi e ai modi con cui questo istinto intende raggiungere il suo scopo. L’istinto in questione è sempre quello ossessivo borghese dei soldi.
Perché? Con quali ragioni un uomo decide di impiegare tutti i suoi mezzi razionali, distruggendo senza ritegno un altro essere umano, per godere egoisticamente di meri oggetti materiali? Evidentemente non interessa. Per Hitchcock, come per Chaplin (Monsieur Verdoux), la società è fatta così, anche il delitto fa parte dei mezzi naturali per arrivare alla ricchezza materiale. Ciò che salva la società è l’imperfezione di ogni azione umana e Hitchcock è ottimista a proposito. E’ possibile usare l’imperfezione (o la perfezione non completa) per poter combattere e vincere anche le persone più ciniche, razionali e scaltre.
Con questo film Hitchcock ha voluto dare una rappresentazione il più possibile esemplare di questa sua teoria. Intanto tutto s’incastra alla perfezione, ogni cosa è spiegata a parole e rappresentata visivamente alla perfezione. Ogni particolare, ogni parola, ogni gesto è curato e niente è fuori luogo. Si viene letteralmente presi per mano e condotti dentro i meccanismi, anche perché sappiamo tutto dei personaggi, anche le loro intenzioni. Niente sfugge. Per questo ci si sente pienamente partecipi. Stavolta non disturba nemmeno l’ambientazione pressocché esclusiva in 4 mura. A differenza di Nodo alla Gola non ci sono chiacchere evasive che possono distrarre. Anche la scena del processo viene riassunta in maniera sintentica, intensa e geniale. Insomma non ci sono pause o distrazioni e veramente si sfiora la perfezione.
Ma evidentemente come non esiste il delitto perfetto, non esiste nemmeno il film perfetto. L’eccessiva astrazione, l’attenzione concentrata sulle modalità e sulle azioni, mette in secondo piano l’umanità dei personaggi. Grace Kelly è bravissima ma il suo personaggio è francamente scarso, fin troppo passivo. Anche gli altri si comportano in maniera un po’ troppo meccanica e quasi fredda. Non basta la solita ironia (appannaggio quasi esclusivo dell’ispettore) per umanizzare un po’ il tutto. Mi ricordo ad esempio in Sabotaggio, c’erano delle scene di una intensità emotiva molto forte. Qui manca un po’ questo. Comunque il resto è fatto in maniera sublime; c’è un tale controllo, una tale arte scenica e visuale che si rimane a bocca aperta.

Con questo lungometraggio Hitchcock dimostra il teorema secondo cui il delitto perfetto, nella realtà, non esiste. Trascurato dallo stesso Hitchock e incensato, invece, da Truffaut, “Dial m for murder” si rivela una pellicola estremamente intrigante, soprattutto nella parte in cui viene architettato l’omicidio; mentre a lungo andare denuncia una certa macchinosità che in alcuni punti incide sulla “suspence” generata, menomandola parzialmente.
Girato quasi interamente in un unico ambiente: la stanza di una casa coniugale, che diventa teatro della sconfitta dell’odio e della gelosia di un marito tradito.

Ciao a tutti!!!
Questo è il primo film che commento e ho deciso di scegliere quello che io ritengo il migliore della storia del cinema...
Premetto che sono un appassionato di Hitchcock, ne ho visti circa venti e quindi prima o poi ne voterò molti altri... Ma questo per me rimane un capolavoro INARRIVABILE!!!
Tutto è perfetto, come il delitto: sceneggiatura, regia, attori in stato di grazia... E pensare che il Maestro non lo considera tra i più riusciti, chissà poi il xchè... La storia è molto articolata ma scorre via che è una bellezza, ogni piccolo particolare è al suo posto. A mio parere uno dei pochi film che abbia visto che non ha nemmeno un difetto. FANTASTICO!!!!!!!!!!

SPOILER

Altra macchina perfetta di suspence e classe registica.
Altra beffarda somma opera del maestro dei maestri.
Altro capolavoro.
Hitchcock, come in Nodo alla gola, si muove alla perfezione anche in spazi chiusi e riesce a prendersi tutta l'attenzione dello spettatore con la solita trama senza una piega, perfida e geniale.
Un mago.
Vidi tempo fa anche il remake e, piccolo com'ero, mi parve piacevole.
Rivedendolo, c'è qualche minuta possibilità che possa confermare il giudizio ma assolutamente nessuna che possa farmelo anche solo accostare a questa opera d'arte.
Hitch si prende lo sfizio di fare un cameo addirittura in una foto.
Grandioso.

Ah cmq, come direbbe Joker, il film fa schifo perchè l'assassino è svelato dall'inizio. Ahahah ridicolo !

Meccanismo ad orologeria oliato alla perfezione che non perde colpi malgrado l'angusta ambientazione in interni.

Che dire che non sia già stato detto dai miei predecessori...Il film rasenta la perfezione come dice il titolo.Ogni personaggio è al punto giusto e dice sempre le cose giuste.Il fatto che sia un film girato praticamente per intero in una stanza non è una novità,la novità è che sei talmente preso dal film che non lo noti.Ci può essere qualche forzatura come già letto, ma bisogna ricordare anche quando è stato girato il film e che non è sempre facile incastrare tutto come fatto dal Regista..Quella è la vera perfezione.Consigliato a chiunque....

Perfetto? Magistrale.
Dopo un inizio semitranquillo e di scoperta dei personaggi, per l'ora e mezza seguente è tutto un precisissimo incastro di logicità volutamente imperfette. Non si può perdere nemmeno un minuto e... eh si, anche questo imperdibile classico del Maestro è perseguitato dal solito remake da denuncia.

Sicuramente un ottimo giallo, ben congegnato e molto ben recitato. Non è però perfetto, nè il "delitto" (?) nè il film: un po' forzata la soluzione finale, e la motivazione alla base degli improvvisi sospetti che, di punto in bianco, l'ispettore inizia ad avere verso Ray Milland... Ossia che...

SPOILER

Uno dei miei preferiti del maestro. Un giallo che insegna cinema ai film futuri. Una trama veramente ben congeniata ed incastrata. Grande sviluppo, fino ad arrivare ad un bellissimo epilogo. La cosa fantastica è che Hitch non ci fa neppure accorgere che è girato quasi esclusivamente all'interno di una stanza. ......Sicuramente più perfetto del delitto!! ;))

bravo Hitchcock che riesce a creare un bel film facendolo svolgere interamente in una stanza senza che lo spettatore se ne accorga...
COMPLIMENTI....

Un thriller talmente ben congeniato, da far impallidire la precisione meccanica di un orologio,
e come il tempo scandito dal ticchettio delle lancette,il film scorre in maniera impeccabile travolgendoci con una trama d' ineguagliabile perfezione, mai scontata e capace di lasciare a bocca aperta anche il + incallito lettore di gialli.
Da favola il quartetto di attori.

Perderselo sarebbe un delitto.......
Perfetto!

Grandioso, perfetto in ogni snodo narrativo, teso, avvincente e ricco di capovolgimenti di fronte, Il Delitto Perfetto è uno dei migliori Hitchcock in assoluto... girata interamente in un salotto, la pellicola guadagna da quell'impianto teatrale di base, reso in maniera stupefacente da un quartetto di attori in cui spicca ovviamente Grace Kelly, vero e proprio angelo di rara bellezza. Un capolavoro.

dai oh mi dispiace ma... una grace antipatica
troppo teatrale per nulla interessante. ovviamente per me

Un buon film girato in interni fatto di ritmo e di suspanse (o come si scrive).

Un uomo progetta l'assassinio di sua moglie, e lo commissiona ad un suo ex compagno di università tramite un ricatto.
La costruzione dell'omicidio è da manuali di criminologia oltre che del cinema per ingegno e sofisticatezza: il segno che la contraddistingue è la ricerca impeccabile di ogni singolo particolare, operata in maniera a dir poco meticolosa.
Magari è un giallo piuttosto che un thriller, ma che giallo! alla fine ciò non toglie nulla al lavoro: laborioso ma non macchinoso, voluminoso ma non lento.
Peccato per la seconda parte che gli fa perdere qualche tacca e non permette al film di essere un capolavoro assoluto.
Il finale a sorpresa fa crollare il castello costruito dal marito pur non intaccando l'ingegno e l'astuzia del personaggio.
La scena ultima in particolare è un concentrato puro di finezza.
Sir Alfred Hitchcock: what a elegant class!

assolutamente straordinario. ma come ha fatto?
questo era stranamente uno dei meno amati dall'autore che preferiva di gran lunga il capolavoro "La Finestra sul Cortile", dopotutto è inequivocabile che questo sia una preparazione all'altro che è superiore sia per genialità, che per profondità, ma non per sviluppo: infatti mentre "Rear Window" si basa su un intento che va oltre a quello del thriller, ma racchiude uno studio sulla socialità moderna estremamente complesso e perfettamente analizzato e studiato pertanto la storiellina del marito è prevedibile e manco tanto avvincente, Delitto Perfetto è un trattato sull'omicidio quindi ha bisogno non tanto di una storia complicata in cui compaiano tanti personaggi misteriosi, quanto di un solidissimo alibi, di un seguito ugualmente avvincente, di un regista geniale. gli elementi ci sono tutti e di conseguenza viene fuori un capolavoro. Hitch diceva che prendere un'opera di teatro e portarla sul cinema è difficile e ingannevole: non bisogna perdere di vista l'essenza teatrale della storia, solo trasportare il palco su uno schermo, prendere attori bravi come la Kelly e Milland e creare ciò che a Teatro non c'è: la suspance, diretta conseguenza del fatto che noi vediamo l'assassino nitidamente dietro alla vittima e non dall'alto di un palco o in fondo di una platea, vediamo gli eventi snodarsi anche in luoghi esterni alla stanza, vediamo più personaggi coagulati perfettamente su un set altrettanto perfetto come garantisce il cinema.
Delitto Perfetto non è un delitto perfetto, ma un film perfetto.

il miglior film giallo della storia , geometricamente perfetto, tuttavia i capolavoroni di hitchock sono altri.....

Semmai esista la perfezione nel cinema, questo film la incarna sicuramente. Meravigliosa pellicola, non fa una grinza sotto tutti i punti di vista. Dialoghi spumeggianti, trovate geniali, suspance ottimamente dosata, interpretazioni sublimi. Claustrofobico all'inverosimile, è una pietra miliare del cinema. Il mio Hitch preferito, insieme a nodo alla gola.

Gioiello del re del giallo Alfred Hitchcock. Un film straordinario, avvincente e soprattutto di un' intelligenza straordinaria in grado di riuscire a creare uno dei più bei thriller della storia ambientando il tutto in poche stanze di una abitazione.

Una trama complessa, articolata, estremamente coinvolgente. Nonostante ciò il bravissimo Hitchcock riesce a rendere l'intera vicenda molto chiara. E' proprio quest'ultimo punto che permette allo spettatore di appassionarsi tanto alle vicende che vengono organizzate sullo schermo.
Chiarezza e complessità un binomio assolutamente esplosivo che permettono al film di raggiungere picchi di genialità assolutamente incredibili.
Sono rimasto sorpreso più di una volta per le pieghe che la trama assumeva via via che passavano i minuti. Nulla è scontato, Hitchcock riesce comunque a sorprendere dall'inizio allla fine.

Ma Hitchcock non è solo un maestro di suspence ma è semplicemente geniale anche nella regia e alcune sequenze sono assolutamente da antologia del cinema. Veramente bellissime e molto intense.

Oltre all'ottima regia e la bellissima sceneggiatura, vorrei evidenziare l'ottima prova degli attori. Tra questi la sublime Grace Kelly, meravigliosa nella sua bellezza angelica.
Un grande thriller che ha fatto scuola in passato, peccato che oggigiorno ci sia dimenticati di questo insegnamento di grande cinema. Tuttalpiù si riesce a fare un orrendo remake.

CURIOSITA': Hitchcock appare nella fotografia appesa al muro ritraente un banchetto universitario.

Grandissimo film,ottimo giallo ben congeniato,ottima la regia e bravi gli attori

Altra perla del grande Hitch; finora alla pari con l'altro mio preferito, La Donna Che...
L'impostazione quasi teatrale (praticamente 2 sole stanze, 4 ingressi in tutto, azioni e passi misurati come su un palcoscenico) dà sia il massimo risalto alle interpretazioni dei bravissimi attori (e che attori! Grace Kelly e Ray Milland!) e permette allo spettatore di comprendere senza fatica il complicato ed ingegnoso intreccio. Il delitto non lo è stato, ma il thriller è Quasi Perfetto.

bellissimo. tiene in suspense in maniera unica, la scena della telefonata e la trovata delle chiavi davvero insuperabili. da incorniciare l'interpretazione di Ray Milland.

Per me non è il migliore di Hitch.
Indubbiamente divertente, a tratti geniale e a tratti eccessivamente teatrale.
Grande suspance.

eccellente film costruito tecnicamente in maniera sublime.
lo scorrere del film mette in risalto tutte le grandi capacità del maestro hitchcock.
E' tra le sue migliori pellicole!
Guardatelo

Una trama perfetta: tutto quadra alla perfezione.
Un grande Hitchcock per un grande film.

Film datato di AH ma di buona intensita'....considerato che viene girato praticamente in 2 stanze merita sicuramente un buon voto visto l interesse che suscita.Forse i primi 15 minuti sono un tantino mielosi ma poi la pellicola prende quota e viene fuori un giallo veramente interessante..Bravo Ray Milland.
Buono.

SPOILER

Film praticamente perfetto. Non dò voto massimo solo perchè non ha segnato un genere come Psycho ad esempio. Capolavoro assoluto; anche qui bene sia stato fatto il remake, in modo da valorizzare ancor più questa grande opera!!

Perfetto. Nulla da dire. L'incastro è avvincente, la tensione è altissima e tiene incollato lo spettatore allo schermo: uno dei migliori thriller di tutti i tempi.
Per non parlare poi della meravigliosa Grace Kelly, un angelo dagli occhi velati di disperazione.
Ovviamente non s'è salvato dallo scialbo remake.

"Il delitto perfetto" si può definire come una prova generale prima della realizzazione di uno dei più grandi film gialli della storia del cinema che corrisponde al titolo di "La finestra sul cortile".
Ma ora parliamo di questa pellicola. Possiamo infatti dire che "Il delitto perfetto" è un gioiellino del giallo, sicuramente non il più bello, ma certamente uno dei più azzeccati. Infatti possiamo dire che Hitchcock da lezione su come realizzare un film thriller: senza mai uscire dall'unica stanza in cui si svolge l'intera vicenda il genio del brivido crea una suspanse tale che molti film successivi cercheranno di raggiungere. Assolutamente da non perdere.

no comment

Altro che il remake che hanno fatto nel 1998: questo è tutta un'altra storia! Non avevo mai visto questo filmone perchè mi ero fatto trarre in inganno dal remake (se dovessi rivotare l'altro "Delitto perfetto" adesso abbasserei di altro mezzo punto): la tensione è sempre alta, gli attori sono decisamente all'altezza e soprattutto ogni cosa torna e ognuno agisce in modo razionale e istintivo (cosa che non avviene nella versione di 7 anni fa). Ancora una volta Hitchcock non tradisce.

Dopo il remake de "l'uomo che sapeva troppo" è senza ombra di dubbio il film di Hitchcock a cui sono maggiormente legato sin da piccolo, e un film che ancora oggi mi entusiasma. Già di per sè il genere giallo mi piace, questo poi è il mio preferito in assoluto. E' incredibile come riesca a trasmettere costantemente tensione, come non perda neanche un colpo. Come in altri film tipo "Nodo alla gola" stimola l'immaginazione ad andare oltre l'azione effettiva. Stimola l'introspezione dei personaggi, la preoccupazione per il non verbale. Interpreti grandiosi e scene indimenticabili: dal dialogo iniziale tra marito e ricattato fino al giro finale di chiavi allucinante, che impegna il tuo ragionamento e alla fine quando capisci tutto pensi "incredibile!".
Questo è un Capolavoro, altro che 'minore del regista'!

penso sia il padre dei thriller.un perfezionista come il regista è difficile da trovare altrove e ogni altro thriller è a parer mio subalterno a questo.nn lo si puo perdere.voto 10

un grandissimo film.bellissimo.certo però se ci fossero polizzitti così astuti questo sarebbe tutto un altro mondo...........

un mattone clamoroso. sono allibito nel vedere l'8,5 di media. ma ke genere di film guardate? roba da matti

forse il mio preferito di sir alfred...la cosa che mi colpisce di piu e che il film sia stato girato tutto in una stanza e non mi sono mai annoiato...riesce a sorprendere questo fatto...grande lavoro di recitazione...
veramente "perfetto"

é un piccolo bel film firmato sir alfred che secondo me si richiama un po' a nodo alla gola (di gran lunga superiore) ,comunque da vedere per il giallo.

oi raga..pressoké perfetto

molto ben fatto!
alfred stupisce con un triller da grande libro giallo!! atmosfera ovattata dove si covano odi ed incomprensioni!!
alfred nella foto, di un party, sul muro è da grandi!!

A quanto mi ricordo mi ha affascinato (la prima volta) e irritato (la seconda) Mi è rimasta impressa la scena della telefonata, bellissima, che ho visto in tenerissima età quando certi film non avrei dovuto vederli (avro' avuto sì e no 6 anni) Ho trovato straordinario lo scenario borghese in cui si svolge il film, il magnifico personaggio di Cummings... Ma verso il finale scivola in un'incomprensibile gigionismo di cui è vittima un attore solitamente serio e misurato come Ray Milland... C'è vero un finissimo humour acre che pero' ho colto meglio in altri film di Hitch ... Comunque un capolavoro rispetto al grand guignol blandamente erotico del pessimo e recente sequel

Ottimi attori, regia magistrale e sceneggiatura perfetta. Cos'altro si può chiedere ad un film?

Non mi è piaciuto per niente,sicuramente non lo guarderò più,lo sò che è un film vecchio,ma niente da fare.

incredibile

Sinceramente non mi ha fatto impazzire...

non brutto, ma molto meglio Psycho

Vedi hiroshi e lupocattivoooo :-))))

Vedi lupocattivoooo

...che genio !!!

Film molto bello ci macherebbe ma da qui allo stare in vetta...
Soprattutto se non ci lasciamo troppo abbindolare dalla trama, è un film puramente atto al divertissment che non presenta nessuno problema dal punto di vista registico; un dieci và sicuramente alla sceneggiatura ma per il resto questo film avrebbe potuto realizzarlo chiunque...

La penso come Tittokano. Sono contento che F.Truffaut abbia rivalutato questo grandissimo giallo del Genio.

Uno dei migliori del grande maestro!

Stupendo, uno dei film meno amati dallo stesso regista, mentre venne rivalutato da Francois Truffaut che lo ha sempre messo tra i suoi tre/quattro film feticcio. Splendidi attori, splendida trama (sai chi e il colpevole mavuoi vedere come verra' scoperto). La storia delle chiavi: ingegnosita' allo stato puro.

Un giallo perfetto, girato di fretta, in una stanza di Los Angeles (anche se il film venne ambientato a Londra). Uno dei migliori di AH.

Meccanismo perfetto di stampo teatrale. L’azione si svolge quasi tutta in una stanza e, grazie anche ad una sceneggiatura impeccabile e alla bravura degli attori, quel gran genio di H. riesce a creare un film perfetto.

Io lo trovo davvero divertente (!!). Nel senso che ofìgni volta che lo vedo mi fa passare un paio d'ore di gusto. E' un film piacevole in tutto: nella sceneggiatura intelligente e priva di punti deboli, nella regia che sceglie l'unità di luogo, negli attori (fantastica grace), nei colori. La scena del tantato omicidio è passata alla storia, ma anche se ormai l'ho vista ottocento volte, mi tiene sempre incollata

Per molti si tartta di un minore del Maestro,ma secondo me è un film imperdibile.Geniale l'idea di girarlo quasi completamente nella stessa stanza.La suspence cresce a dismisura a partire dalla scena magistrale del tentato omicidio fino al finale rivelatore.Un grandissimo film!

Sarà perchè da bambino mio papà me lo ha fatto vedere 2500 volte (gli altri di Hitchcock 2400), è finito per diventare il mio preferito del Maestro. Un congenio senza sbavature, degli attori straordinari (Ray Milland addirittura incommensurabile), una scenografia (il film è praticamente girato in una stanza) impeccabile nel suo non esserci. E naturalmente una regia elegantissima e perfetta. La storia della chiavi è veramente geniale. Non capisco come mai non sia ancora uscito in dvd.

non il film migliore del maestro ma sempre un capolavoro di intreccio e una storia interessante.

Un giallo ad orologeria.
Perfetto.

Un giallo bellissimo, fatto da uno dei più grandi registi del genere. Grande interpretazione, grande idea, e ottime trovate (come quella dell'amico che invita il marito a "montare" una confessione che è esattamente la dinamica dei fatti) per un film di altissima caratura.

grace kelly è incomparabile, e come tutti i film di hitchcock, merita di essere visto, anche se non lo considero uno dei suoi migliori

la storia è interessante, ma non riesco davvero ad apprezzare un'interpretazione così retrò

Non è tra i suoi capolavori ed è meno interessante rispetto ad altri suoi film. Girato praticamente tutto in interni, rimane cmq un classico del genere.

un classico thriller del Maestro!