indiana jones e l'ultima crociata (1989)

Terzo capitolo delle avventure di "Indiana Jones" che dopo l'intermezzo del "Tempio Maledetto" ritorna alle atmosfere mistico-fantasy del primo film. Il prologo ci mostra un giovane "Indy" alle prese con un gruppo di cercatori di tesori, l'origine della sua fobia per i serpenti e dei suoi accessori frusta e cappello, interpretato dal compianto River Phoenix. La ricerca del "Santo Graal" è il traino portante della trama con i nazisti che ritornano come avversari. Gradita la rientrata in scena dei personaggi di "Marcus Brody" e "Sallah" ma soprattutto azzeccato l'inserimento di "Jones Senior" interpretato da un carismatico Sean Connery e le gag con Harrison Ford sono uno dei punti di forza del film. La spalla femminile Alison Doody meno efficace rispetto alla Allen e la Capshaw delle precedenti pellicole. La trilogia anni ottanta si chiude con "L'Ultima Crociata", tre film che riescono anche dopo tanti anni a divertire ed appassionare grazie alla genialità ed all'estro di Steven Spielberg che è riuscito a far diventare immortale il personaggio di "Indiana Jones".

Grandioso.

Ottima chiusura di trilogia di un personaggio iconico come Indiana Jones, in questo episodio abbiamo anche suo padre, interpretato da un ottimo Connery che riesce sicuramente a dare un tocco in più al film.
Storia molto bella e curata, ritmi sempre ottimi tra azione e qualche risata, un cult che è sempre un piacere riguardare.

Un grande film per una giusta conclusione della trilogia più famosa degli anni 80' .Questo si può presentare come un vero seguito dei predatori dell arca perduta , con spunti che lo fanno tornare alla mente .
Come al solito un Spielberg che sa come gestire i tempi , sia comici che d azione , perchè anche in questo ultimo episodio lo humour non manca mai , merito di una coppia superlativa come H.Ford , e un S.Connery che nelle vesti del vecchio Jones , vi farà scappare più di una risata.
Bella anche la trama , dove questa caccia al sacro gral , farà scattare come una molla nel cervello di Indiana , per far subire una metamorfosi che qualcuno si sarebbe aspettato .


SPOILER

Anche se è il terzo film è comunque un Kolossal !!!! Grande Connery !

Leggermente inferiore al suo predecessore, ma comunque ottimo intrattenimento.

Non avevo mai visto gli ultimi due Indiana Jones,così ieri sera in compagnia di un paio di amici e di qualche birretta ho deciso di rimediare.........
Bhé questa terza avventura di Indi mi ha divertito certo,però confesso che mi aspettavo qualcosa di diverso,il secondo capitolo si distanziava dal primo film,quì invece riabbiamo i soliti nemici (i nazi) e diverse situazioni che richiamano I predatori dell'arca perduta..... cosa simpatica certo,che però a mio avviso fa perdere un po di freschezza alla pellicola.
A parte questo mio parere (assolutamente personale) il film presenta degli indubbi pregi,il primo e forse più importante è che Harrison Ford è spalleggiato da un grandissimo Sean Connery che dà vita ad alcune delle più divertenti scene dell'intera pellicola (la scena dell'aereo è favolosa,inferiore, forse, solo a quella dove Indiana incontra Hitler),l'altro aspetto sono logicamente le ambientazioni,abbastanza varie e sopratutto vere (cosa che invece manca nell'ultimo Indiana), e l'aspetto tecnico in generale che si rivela di ottima qualità.
Insomma nonostante sia stato il capitolo della trilogia che mi è piaciuto meno devo ammettere che è un gran film d'intrattenimento,da vedere.

Terzo capitolo eccellente per la trilogia di Indiana Jones. Il ritmo e' nuovamente tornato quello del primo capitolo. Avventura, scene esilaranti e azione per tutto il film. Grande interpretazione anche di Sean Connery nella parte del professore un po' imbranato.

Dimentichiamoci del tempio, sia veramente maledetto, e torniamo a livello del primo film, finalmente! Lo schema è il solito, il tono è scanzonato ma non idiota, (passiamo tranquillamente sopra le scempiaggini su e a Venezia), ed è fatto veramente bene, divertente e con una bella atmosfera, oltreché un'ambientazione che finora è la più affascinante della saga.

E poi c'è Sean Connery. Mito lui e mitico il suo personaggio, un valore aggiunto al film, e mezzo voto in più solo per lui.

Da menzionare la fantastica scena con Hitler. Vale più quella di tutto il film precedente.

Dopo la trasferta in India ed il lieve abbassamento di livello del secondo episodio , Indiana Jones torna ai suoi nemici più classici ( gli stolti nazisti ) ed ai suoi aiutanti più simpatici ( Elliott e Rhys Davies invece dell'odioso bambinello cinese ) . Inoltre trova un aiuto d'eccezione nel padre ( un simpatico Connery ) con cui costruisce numerosi siparietti umoristici . La partner femminile invece qui è la Doody , bella ed algida

SPOILER , con un debole per entrambi i dottori Jones ... Come dicevo questo terzo episodio ricalca sotto vari aspetti la struttura del primo . Forse anche per questo mi è sembrato ben riuscito , con il giusto mix di avventura ed ironia . Infatti Indy esce sempre vivo da situazioni impossibili nonostante l'apparente " zavorra " del padre , che però ha il compito di stemperare l'azione con l'umorismo . Effetti speciali e colonna sonora sempre eccellenti , come pure la fotografia del vecchio Slocombe e la regia di Spielberg . Indimenticabile la scena di Indy a Berlino ....

Sicuramente il migliore della saga!C'è tutto quello che un film d'avventura possa desiderare, tra i quali dei momenti ironici davvero ben bilanciati, e delle scene di puro cinema Spielbergiano!P.S.Strabiliante il personaggio di Sean Connery nei panni del padre di Indy XD

E' questa una sorta di "scuse ufficiali" nei confronti del grande pubblico per il tempio maledetto; riecco quindi i nazi e la ricerca di una mitica reliquia del cristianesimo, assieme ad un mood più sereno ed un ritmo più blando, nel capitolo di maggiore successo commerciale. La sequenza ambientata a venezia rievoca le atmosfere delle pellicole di james bond. Ciò che funziona solo a metà è invece la metafora tra il santo graal e la riconciliazione padre / figlio, dato che i due sembrano fin dal primo incontro più una coppia di vecchi amici ritrovati che si divertono a stuzzicarsi a vicenda, senza alcun conto in sospeso. Nota a parte invece per la prima prova, quella il respiro di dio; solo l'uomo penitente potrà passare... a patto che faccia anche la capriola. L'ho sempre trovata una delle scene più assurde e geniali, senza un motivo preciso

in linea con i primi due
Sean Connery e Harrison Ford in coppia magnifici

Pur riunendo parte del cast originale arricchito dalla presenza di Connery, il terzo capitolo di Indiana Jones risulta un po' meno riuscito rispetto al secondo non tanto per il tasso di spettacolarità, sempre di alto livello, quanto per la troppa calma nel far decollare la storia che si perde in più spiegazioni del necessario a discapito dell'avventura vera e propria.
C'e' da dire poi che mentre il secondo si discostava leggermente dall'episodio originale in spirito e dinamiche, qui si respira invece una vaga aria da già visto (a partire dai villain nazisti), senza contare che il love interest di Indy, pur non lesinando in sensualità, non e' assolutamente all'altezza della Allen e della Capshaw.

In ogni caso, un altro capitolo divertente che chiude bene una trilogia storica decisamente degna del successo ottenuto.

Non solamente un Film, ma un'opera d'arte a 360°. E' un Capolavoro Immortale ed una pietra miliare della storia del Cinema. Senza alcun dubbio è tra i miei 15 film preferiti in assoluto.

Preso "I predatori dell'arca perduta" come il migliore della trilogia (il teschio di cristallo non esite, per me) e con il tono più equilibrato tra avventura ed umorismo, i 2 seguiti sono stati abbastanza all'altezza, anche se molto diversi dal primo capitolo, e l'uno dall'altro, come registro. Se il tempio maledetto aveva dei picchi di cupezza ed anche una certa violenza (vedi scena del cuore), l'ultima crociata spinge fino in fondo il pedale dell'umorismo, in maniera talvolta perfino eccessiva, sconfinando nella farsa se non addirittura nel cartone animato. I nazi, stavolta sono delle macchiette super caricaturali ed i protagonisti (Connery in particolare) gigioneggiano con divertimento. Dopo una introduzione che ci fa vedere come Indy abbia preso le sue caratteristiche fondamentali relative a look e fobie, si passa all'avventura vera a propria alla ricerca del Graal, molto movimentata, condotta benissimo da Spielberg, ma, ripeto, per i miei gusti, un po' troppo cazzàra.
Gli ultimi 20 minuti, invece, sono i più genuinamente predatoriani del film e sono i più riusciti, anche grazie al bel tema del Graal di John Williams. Rivisto recentemente, non ho potuto che (ri)apprezzare quanto fossero superiori i film pre computer grafica e, sopratttutto, pre fotografia verdognolo/bluastra. Qui le location sono vere, "solide", e l'illuminazione pure è reale, anche se ricercata e stilizzat,a e non illividita senza alcun motivo solo perchè (uno a caso) Kaminski ne fa un marchio di fabbrica (da un certo punto in poi quasi immutabile.. eccezion fatta per War Horse). Comunque, 2 ore di avventura di classe.

il piu bello e piu divertente di tutti

Pellicola concludente della propria trilogia, INDIANA JONES AND THE LAST CRUSADE viene circoscritto attorno allo squillante stile tracciato da Spielberg nei sue due precedenti capitoli, firma di una raffinata nuova forma d'intrattenimento.
Evidenziando un calo di invenzioni visivo-narrative rispetto ai due precursori, la visionaria e avvincente pellicola in questione aggiunge soltanto un'ulteriore moderata dose di modernizzata azione cinematografica, rimanendo fedele alla propria fantastica e classica avventura, ricca di consistente intrattenimento.

L'ho trovato inferiore ai precedenti capitoli ma comunque godibile e piacevole. Qui c'è sicuramente un po' più di comicità, per via delle divertenti gag in cui sono protagonisti Ford e Connery. Rispetto ai precedenti Indiana jones, questo qui è il film meno cupo della serie, meno misterioso e tratta anche di un argomento assai delicato e più realistico, inoltre poi viene anche messo in discussione il tema padre-figlio, tema che però, a mio avviso, a volte prende un po' il sopravvento sulla trama generale della storia. Come sempre c'è una scenografia davvero incantevole e una grande regia da parte di Spielberg. Per quanto riguarda il cast, Harrison Ford è sempre all'altezza della situazione mentre invece Sean Connery mi è sembrato un po' fuori parte, non riuscivo bene a vederlo in un ruolo come quello di Henry Jones. Ho trovato una sceneggiatura peggiorata rispetto alle altre pellicole della saga, a causa di qualche lacuna in più (nulla di irreparabile comunque) e in certe scene ci sono dei dialoghi abbastanza scadenti. Poi in generale è il film stesso che è stupido e certe scene Spielberg se le poteva risparmiare, in cui tra l'altro ci sono anche dei mediocri effetti speciali. Finale invece molto bello. Anche se mi è piaciuto un po' meno rispetto agli altri due film, è piacevole e divertente. Una dignitosa pellicola che chiude una bella trilogia avventurosa.

Mi spaccavano le inquadrature da vicino di indiana jones che parlava con il padre, fenomenali.

Peccato per i molti errori di sceneggiatura ma resta un film godibilissimo.

SPOILER

Questo è sicuramente il migliore. Favoloso. Mi ricordo che da bambina mi piaceva molto e rivedendolo di recente confermo che è un bel film. C'è tutto: azione, avventura, ironia, bei paesaggi, attori bravi come Ford e Connery, mistero, prove da superare, trabocchetti, i nazisti, sparatorie, esplosioni, colpi di scena, tutto quello che si desidera da un film di avventura. L'archeologia è una scienza molto affascinante e Indiana Jones penso che sia uno dei migliori personaggi che siano stati creati al cinema (parlo per i film di avventura). Un altra cosa che mi piace molto di questa saga è che è ambientata negli anni 30', un periodo storico che mi ha sempre affascinata. Anche le atmosfere che ha saputo ricreare Spielberg con quegli scheletri, le ragnatele, le fogne di Venezia, ecc, veramente ben fatte!! Belle anche le scene nel deserto. A questo film non manca niente! Il migliore.

Straordinaria chiusura della trilogia, storia ancora avvincente, un pochino meno curata, ma qui c'è Sean connery!!!

Eccoci alla conclusione della trilogia su Indiana Jones firmata da Spielberg, e il finale è stato molto positivo!
L'ultima Crociata è il migliore della trilogia, e affronta un argomento a mio avviso molto più interessante e coinvolgente!
Il resto non cambia di molto: non annoia, diverte, coinvolge, si lascia guardare, alla fine siamo sempre lì, ma questo capitolo secondo me è molto più avvincente e dinamico, e grazie alla magnifica coppia Harrison Ford-Sean Connery, strappa qualche risata in più, con dialoghi fortissimi e gag molto divertenti.
Personalmente mi è piaciuto molto, non sono un'amante di Indiana Jones, ma ne sono rimasto molto soddisfatto, comunque l'intera trilogia non è male e si lascia guardare, il quarto capitolo non so se lo guarderò, è meglio finirla in positivo non si sa mai :D.
PS: l'unica cosa è la copertina, questa dell'Ultima Crociata fa schifo!

Ed ecco "L'Indiana Jones" per eccellenza,quell'"Indiana Jones" che ha racchiuso dentro di se tutti gli elementi del celebre archeologo,quel terzo film che ci ha deliziato con la presenza del grande Sean Connery nella parte del padre di Indy.
La sensazione che si prova è quella di fare un passo indietro,di riguardare la sceneggiatura dei "Predatori dell'arca perduta"..lo schemino è pressochè identico,c'è una introduzione che ci butta subito all'avventura,c'è un prof.Jones che si diletta ad insegnare ai suoi studenti,c'è chi lo convoca dall'università per esporgli il mistero principale del film,c'è la reliquia sacra cristiana che la fa da padrone ecc..ecc..
..insomma si ha l'impressione di vedere la stessa meccanica del famosissimo primo capitolo..solo che questa volta il tutto è stato arricchito e rielaborato,senza far mancare l'occasione di poter inserire anche qualche novità.
In termini di ritmo ho sempre ritenuto il secondo capitolo in cima alla piramide..ma "Indiana Jones e l'ultima crociata" è la rielaborazione ed evoluzione del primo capito pressochè perfetta...tutto quello che era "iI Predatori dell'arca perduta",qui è tre volte meglio....

eccoci alla conclusione della prima trilogia dedicata ad sto personaggio immane del cinema.. del suo attore unico icona.. epico.. film che come trama mi ha lasciato biasito ed affascinato.. particolare.. dp 2 film in egitto questo ambientato nella seconda guerra mondiale.. eggià.. che ricordi.. si sviaggia e si capisce tutto!

epico harrison ford con Sean Connery (una coppia così manca da tempo al cinema!)

una colonna sonora che ha fatto la storia del cinema (sublime da oscar!!!)

vedere e rivedere senza stancarsi mai!

Eccezionale anche il terzo capitolo di Indi. Molto divertente e sempre avventuroso, forse il ritmo è più altalenante rispetto agli altri ma è da non perdere.

da questa saga mi aspettavo chissà che.. invece.. questo cmq è il migliore, un 7 ci sta tutto.

L'ultimo indiana jones decoroso.

In questa terza avventura della saga di Indiana ritroviamo uno dei temi ricorrenti di Spielberg, cioè il rapporto padre - figlio: in quest'ottica, niente di meglio della coppia Connery - Ford per assicurare il divertimento allo spettatore. Il ritmo vorticoso, l'ambientazione accattivante e le musiche trascinanti lo rendono di gran lunga il migliore della serie.

Somiglia eccessivamente al ciclo di 007, perdendo molto del mistero dietro il successo della saga. In ogni caso un film divertente e godibile.

L'alchimia tra Ford e Connery ha fatto storia ed entusiasmato per generazioni, ma la forza dell'episodio apice della serie deriva dall'essere il più introspettivo, plausibile e compatto. Più Spielberg che LucRas, The Last Crusade è in definitiva un diamante nel panorama main stream.

Stupendo

Il migliore della saga. Colossale per trama, musiche e varietà di scenari. Senza dimenticare le gag della bella coppia Ford-Connery.

Si aggiunge Connery al cast ed il risultato è più che apprezzabile...forse il capitolo più comico grazie alle gag tra i due grandi attori protagonisti.
Si scoprono retroscena e particolarità maggiori sulla figura di Jones...
Abbiamo ancor di più la presenza dei nazisti...azione quanta se ne vuole e scenografie bellissime!

forse il migliore dei primi tre, con un ottimo ingresso di connery. un pochino troppo lungo...resta che non sono un amante del buon indiana per quanto lo trovi simpatico...

un film che, a mio parere, non ha nessun difetto. ottimo l'impatto di connery.

Non sono un fan di Indiana Jones e del suo misto di avventura-occultismo, il primo lo ricordo appena, il secondo non era male ma con alcune esagerazioni vodoo evitabili, ed il quarto a parte alcuni buchi di sceneggiatura e forzature ha un finale esagerato e poco chiaro. Questo terzo capitolo invece a tutt'oggi è quello che preferisco sia per ambientazione che per citazioni storiche, inoltre Connery è un'ottima aggiunta. La consideravo a suo tempo una chiusura perfetta.

Decisamente un bel film.

un film d'avventura strepitoso.

Non amo molto i film d'azione, questa è una avventura intrigante pregna di movimento, tuttavia non mi è piaciuto così tanto da ritenerlo un capolavoro, ma bensì un film nella norma.
Ci sono delle situazioni all'interno del film che sono improbabili e ridicole che a mio avviso abbassano notevolmente la qualità del film (ne scrivo alcuni esempi qua sotto).
Senza contare che la ricetta usata per questo film d'azione è la stessa di molti altri: inseguimenti, sparatorie, esplosioni, e rocce che crollano. Banale.

SPOILER

Anche se non amo il genere ho trovato questo capitolo della saga molto avvincente e divertente specialmente grazie a Sean Connery.

Forse il film d'avventura più bello di sempre.
Rispetto ai precedenti capitoli ha un tocco più umoristico e la presenza di Sean Connery è un ulteriore tocco di classe per questa straordinaria saga e per il grandissimo personaggio di Indiana Jones.
Capolavoro!

subito dopo i predatori dell'arca perduta e dopo il prequel un po sotto tono il binomio lucas spielberg sforna un altro capolavoro del genere avventuroso,chiudendo idealmente il cerchio (il regno del teschio di cristallo lo considero una cosa a parte).........mattatori harrison ford e il grande attore scozzese sean connery,che regale un personaggio magnificamente caratterizzato ,e si dimostra ancora una volta anche un egregio attore brillante,perfettamente a suo agio nell'interpretare un personaggio che sembra quasi fare il verso ai suoi vecchi ruoli da 007......graditissimi anche i ritorni di elliot e jhon rhiys davis,assenti nel secondo capitolo.....forse un po sottotono il cattivo di turno(glover),ma i nazisti cattivi non possono mancare(non mi sorprende l'antipatia di spielberg verso di loro...)splendidi i costumi e la scenografia,la storia è affascinante e ben sviluppata,molti ingradienti sono ripresi dal primo capitolo,ma per me non risultano affatto ripetitivi......la magia di indy trova la usa consacrazione definitiva!

capolavoro!!!

SPOILER

Adoro la saga di Indiana.. e questa è la pietra miliare! Consiglio di vedere tutti gli episodi!! Adatto anche ai più piccoli!!

il più bello della saga.

non il migliore della saga ma comunque uno strepitoso film d'avventura , con in più rispetto agli altri un connery in piena forma!!!

Bello quanto il primo! Mi piace anche perché è il più umoristico dei quattro.

Un pelino sotto al primo....

Il migliore della serie? Assolutamente no. Rispetto al secondo si è migliorati in quanto a personaggi e sviluppo della trama ma nel complesso è un film di notevole fattura e nient'altro. Siamo molto distanti dal primo. Bravissimo Connery ma Ford è un disastro.

il film d'avventura per eccellenza.
la storia è basata sulla più classica delle ricerche (il santo Graal), ma la trama si snoda sapientemente in perfetto stile...Indy.
grandissimi gli attori, tutti calati stupendamente nelle loro parti e in simbiosi tra loro.
azione e ironia, ritmo incalzante e coinvolgente.
ottima la realizzazione delle città d'epoca e spettacolari le scene che i protagonisti si trovano a vivere durante il loro pazzo viaggio.
Spielberg-Lucas al massimo dei giri.

Il migliore Indiana Jones di tutti, con un Harrison Ford e un Sean Connery superlativi. Una meravigliosa avventura accompagnata a una colonna sonora bellissima! Credo che l'abbiano visto tutti nella vita, almeno per abaglio in tv....

Grande Indi, quanto ti amo. Questo film chiude, e dico CHIUDE, una trilogia cult fantastica e indimenticabile nel suo genere. Le musiche gli effetti speciali, Ford&Connery fanno sognare chiunque guardi il film.

Imperdibile e immancabile.

Il più visionario secondo me: con un inizio notevole e eccellentemente coreografato, buone musiche e interpreti, sceneggiatura interessante, tra l'horror e il comico-avventuroso, su tutti primeggia la regia ben dosata e fantasiosa di Spielberg, che ha saputo dirigere il tutto, i mezzi paiono minori ma sono ben spesi, la fotografia del tempio è notevole, così come gli effetti questa volta più sapientemente sfruttati, nonche parti indimenticabili chee ci hanno seguito per tutta l'infanzia e ispirano sempre i registi futuri!

Il cast si ingrandisce e ne esce fuori un capolavoro pur trattandosi del terzo episodio.
Una trilogia ben riuscita con parti azzeccatissime e scene d'azione che al giorno d'oggi ce le possiamo sognare.

Film avvincente e dal ritmo incalzante, colonna sonora che fa storia. Indiana Jones è un mito, c'è poco altro da commentare

Stesso voto che per i due precedenti capitoli. Questa volta al fianco di Harrison Ford si aggiunge un altra icona del cinema americano, Sean connery, inutile dire che la scelta risulta azzeccatissima. I dialoghi tra padre e figlio sono molto divertenti, cosi' come l' azione e la storia risultano molto belle e coinvolgenti. Nonostante sia il 3° episodio, il fascino della saga rimane intatto.

Davvero in forma Connery e Ford in questa altra avventura del famoso professore.
Escludendo il primo capitolo,ho visto tutta la saga di Jones,e questo è il migliore.
Tantissime scene ad elevato ritmo scoppiettante sono impresse nella mia testa.
L'Immortale Indiana in questo film riesce a sfuggire ai Nazisti,a decine di carroarmati che lo vogliono morto ed addirittura ad uno scontro navale nella Venezia degli anni '30.
Ma si sa che è un film,e anche se ogni 5 minuti Jones rischia la vita alla fine si salva,oramai viste le americanate degli ultimi anni dovremmo Esserne a conoscenza.
Consigliato agli amanti della saga,visto"I Predatori dell'arca perduta"avrò finito la quadrilogia di Indiana jones.

Fantastico! Sinceramente è l'unico Indiana Jones che m'è piaciuto. Tutti gli altri a mio parere erano più noiosi, troppo incentrati sull'azione. Questo è molto più comico, davvero divertente.

Una volta tanto un terzo capitolo all'altezza degli altri. La presenza di Connery introduce una luce nuova sulla figura di Indiana Jones che acquista un sacco in autoironia (non che prima non ne avesse eh!). Davvero una coppia eccezionale. Peccato la serie di Indiana Jones non si sia fermata qui.

Il migliore della trilogia in assoluto.

Il primo Indiana Jones che vidi, e non lo scorderò mai.
Il migliore in assoluto!

In genere sono abbastanza tollerante verso i registi che ripetono gli stessi temi nei loro film; con Spielberg però proprio non mi riesce.
Un conto è cercare di riflettere su tematiche etiche o sociali (più o meno le stesse in tutte le epoche), un altro è creare un'opera che coinvolga emotivamente a fondo le persone (e magari le diverta). Hitchcock è stato uno dei pochi che ha saputo produrre in tanti film gli stessi "effetti" sullo spettatore senza mai dare la sensazione di prevedibilità, o di già visto.
Invece con Indiana Jones, in pratica, se si è visto il primo si sono visti tutti. La struttura, la sostanza e i mezzi stilistici sono in tutti gli episodi della serie pressocché gli stessi, viene cambiata solo l'ambientazione e il "mito" che fa da motore alla vicenda. Troppo poco. Del resto cavallo vincente (i milioni di dollari sonanti) non si cambia.
Anche questo episodio non mi ha fatto provare meraviglia o sorpresa, né mi ha preoccupato o tenuto sulle spine per la sorte di Indiana. Tutti i casi, i ritardi, le coincidenze, le ironie, le difficoltà che ha dovuto affrontare mi hanno dato più che altro la sensazione di un copione già visto, di un meccanismo ben oleato che fa in automatico il suo corso. Questi film che pretendono di avere davanti non delle persone pensanti ma dei meccanismi tipo cane di Pavlov, mi hanno sempre dato un po' di fastidio.
Per carità è solo un problema tutto mio, figuriamoci. Il film tra l'altro è ben fatto, una meraviglia tecnica (tanto di cappello a chi ci ha lavorato) e va benissimo per passare un pomeriggio festivo piovoso.
Pure questo film, come gli altri, dice molto di più di quello che vorrebbe. Intanto ci svela indirettamente il tipo di ossessioni spirituali molto in voga nella cultura USA di base, soprattutto a partire dagli anni 80. Da una parte c'è il polo spirituale (tipo new age) che si rifà ai miti storici del passati (presi molto seriamente in America) visti come poteri effettivi che incidono nella storia umana (tutta la vicenda del Gral è tratta in maniera enfatica, per niente ironica o scherzosa), dall'altra le pulsioni elementari, irrazionali, la sete di potere assoluto individuale che domina sotterranea nei bassifondi e nell'underground americano. Questa parte è dileggiata, trattata in maniera ridicola e ironica e rappresentata dal vituperato simbolismo nazista. Non viene però presa sotto gamba, visto che vi aderisce anche un miliardario americano; come dire, attenzione, questo tipo di cultura può tranquillamente attecchire anche negli USA, pure nelle alte sfere (se non lo ha già fatto).
Meno male però che c'è sempre il supereroe superiore a tutti e animato da principi nobili (eterna metafora del Presidente). Finché dura … E' un concetto che Hollywood tiene a ripetere a più non posso, a costo di diventare monotona, ed è anche qualcosa che affascina e rassicura la gente.

Una grande avventura confezionata nel migliore dei modi,con uno Spielberg a suo agio e giovane sognatore,due grandi attori che messi insieme hanno formato una delle coppie piu'riuscite di questi 2 decenni,azione mozzafiato di singolare fattura che ancora adesso stupisce(senza abusare di effettacci speciali come con il QUARTO CAPITOLO!).
Come dimenticarsi infine delle prove finali per arrivare al Santo Graal.
Semplicemente il miglior capitolo della quadrilogia.Senza ombra di dubbio.

Assolutamente il migliore Indiana Jones, indescrivibile l'affiatamento Ford/Connery e il pacchetto completo Spielberg/Lucas. Uno degli intramontabili di sempre e non c'è altro da aggiungere.

La saga (quella storica) del mitico archeologo si conclude con un exploit davvero unico nel suo genere; Indiana Jones e L'Ultima Crociata è il miglior film della serie! I continui duetti irresistibili tra Jones padre e Jones figlio (Connery e Ford..), una sceneggiatura valida e una regia più che egregia elevano questa pellicola nell'olimpo fatato dei films d'avventura! Trabocchetti al cardiopalma, inseguimenti a go-go, s*****ttate (quasi) innocue, ironia mai latitante, due protagonisti super affiatati, una missione da far invidia al più fervido avventuriero...e soprattutto...una voglia di appassionare il pubblico con una formula squisitamente genuina e mai cavillare!
Il testamento definitivo e magico dell'amore viscerale per l'avventura che si viveva in quei favolosi e nostalgici anni'80!


Commovente e fondamentalmente simbolico.

Si risale la china rispetto al secondo episodio ma non si raggiunge il primo.
Ottima la scelta di affiancare a Ford il bravo Connery.
La saga con questo episodio riesce in uno sforzo immenso a dire tutto quello che di buono poteva dire.
Più che buono.

indiana era il nome del tuo cane! epico

Questo cult ha un non so che di speciale,ogni volta che lo riguardo è come fosse la prima. Poi certi dialoghi/battute uniti alla colonna sonora bellissima e azzeccata per ogni momento importante del film...unico!
Il più bello dei 4 senza alcun dubbio.

Senza ombra di dubbio il più bello di tutta la saga, Sean Connery è fantastico nel ruoolo di padre...inoltre è anche veramente divertente oltre che ad essere avvincente con una storia che da sempre affascina le generazioni cattooliche e non...insomma da vedere più di una volta perché oltre alla bellezza della trama è sempre appassionante con ambientazioni e indovinelli bellissimi...nessuno dei film di oggi è riuscito ad avvicinarsi neanche minimamente alla bellezza di questo episodio...

è il migliore della saga di poco superiore al primo. Se per una volta manca una spalla femminile di primo piano c'è comunque Sean Connery ch pnsa a tenere alto il livello di divertimento.
Grazie a lui il rischio di monotonia o di vedere cose gia viste nei precedenti capitoli scompare. Sono perfetti insieme lui e Ford. Poi la trama è tra le migliori con un inizio scoppiettante con il compianto e credibilissimo River Phoenix nel ruolo di Indy da giovane. Ci sono anche riferiment alle passate pellicole anche se viene ignorata del tutto la questione Karen Allen,difatti non si sa che fine abbia fatto essendo questo effettivamente il sequel del primo film. Lo sapremo nel quarto capitolo.
Il punto di forza del film è Connery e questo terzo episodio della saga dell'archeologo più famoso è anche il migliore,come gia detto. Il divertimento non ti abbadona mai dall'inizio alla fine.

Sicuramente il migliore della saga e sicuramente uno dei miei film preferiti!

Non ho visto l'ultimo, ma dei primi tre e quello che più mi piace!Troppo forti Indi e Il padre!!!

Il migliore della trilogia! (il quarto non è piu Indy...)
Godibile anche oggi!

Altro ottimo terzo episodio con un Connery da manuale, che letteralmente alza moltissimo l'interesse e la qualità della pellicola.

Degno di nota il compianto River Phoenix, fratello di Joacquin.

Tanti effetti speciali, tanto divertimento, sempre i nazisti come nemici assoluti, non manca nemmeno l'ironia ma purtroppo questa volta non c'è una spalla femminile sexy.

Fà nulla, tanto nel quarto episodio arriverà la Blanchett.

Da vedere.

Ottimo sequel con due grandissimi attori e sequenze mozzafiato,anche se assurdo in alcuni momenti(le cripte a venezia)resta un imperdibile film per gli appassionati

il migliore della trilogia.due pezzi da 90 come attori,storia incredibile,misteriosa e stucchevole.passando da venezia,austria e medio oriente (?),con un finale da brivido.il cavaliere alla fine è la ciliegina sulla torta,anche se ovviamente è un po impossibile avere intorno ai 500 anni!

Bellissimo!!! Il migliore della triologia (il quarto non lo considero neanche..)
Il film d'avventura per antonomasia, spassoso, divertente, da rivedere almeno una volta all'anno!

P.S. Ford-Connery coppia comica riuscitissima, gag memorabili!

Ormai uno dei grandi classici di avventura, insieme agli altri Indiana Jones (tranne naturalmente l'ultimo). Discreto, ma non un capolavoro

Il film non è male per nulla, ma è ben lungi dall'essere chiamato "capolavoro". La cosa più bella resta l'interpretazione di sir Sean Connery: veramente ben riuscita e spassosa.

E' il migliore della saga Indiana Jones.
Tutti dovrebbero vederlo, perchè nel suo genere è un capolavoro!!!