in nome del popolo italiano regia di Dino Risi Italia 1971
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

in nome del popolo italiano (1971)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Titolo Originale: IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

RegiaDino Risi

InterpretiUgo Tognazzi, Vittorio Gassman, Ely Galleani, Yvonne Furneaux, Michele Cimarosa, Renato Baldini, Pietro Tordi, Maria Teresa Albani, Checco Durante, Simonetta Stefanelli, Edda Ferronao, Enrico Ragusa, Piero Nuti, Franco Angrisano, Gianfilippo Carcano, Claudio Trionfi, Francesco D'Adda, Vanni Castellani, Enrico Ameri, Marcello Di Falco, Paolo Paoloni, Franca Scagnetti, Rossella Bergamonti, Bruno Bertocci, Veriano Ginesi, Franco Magno, Giuseppe Marrocco, Alberto Postorino, Franca Ridolfi

Durata: h 1.43
NazionalitàItalia 1971
Generecommedia drammatica
Al cinema nell'Aprile 1971

•  Altri film di Dino Risi

Trama del film In nome del popolo italiano

L'integerrimo magistrato Bonifazi sospetta lo speculatore edilizio Santenocito di essere colpevole della morte di una studentessa. Fra i due si scatena un duello serrato...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,45 / 10 (42 voti)8,45Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su In nome del popolo italiano, 42 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Italo Disco  @  08/09/2022 21:57:13
   9 / 10
Un film eccellente con due superbi attori. 21° posto in classifica nella stagione 1971/72; pensavo di trovarlo più in alto.

VincVega  @  14/07/2021 18:35:31
   8½ / 10
La vittoria e i conseguenti festeggiamenti dell'altra sera della nostra nazionale di calcio contro l'Inghilterra, mi ha fatto tornare alla mente lo splendido finale del film di Dino Risi, quasi visionario nel dipingere nel viso e nei modi del personaggio di Santenocito (interpretato magistralmente da Gassman) il classico Italiano medio che furbescamente e ambiguamente si fa largo nella vita ai danni del prossimo. Il magistrato Bonifazi (un grande Ugo Tognazzi) lo vedrà tra la folla in più di un'occasione nei festeggiamenti in piazza e questo cambierà le carte in tavola. Un film da vedere assolutamente anche per lo scontro tra due grandi attori protagonisti.

3 risposte al commento
Ultima risposta 18/01/2023 11.30.42
Visualizza / Rispondi al commento
Gigetto01  @  24/04/2020 19:18:20
   9½ / 10
Filmone di stampo sociale di Risi. Molto bello e amaro, cinico. La bellezza del film sta proprio nel fatto che non ci sia un personaggio positivo, solo negativi (a parte la povera ragazza uccisa). Un magistrato (Tognazzi) tronfio e presuntuoso di idee fortemente di sinistra che vuole a tutti costi carcerare un ricco e noto magnate dell'industria (Gassman) di idee vicine alla destra perchè lo vede come il suo ideale nemico. Accecato dall'odio nei suoi confronti non riesce più a distinguere la verità e quindi la giustizia che egli stesso dovrebbe difendere. Uno dei migliori film di Risi nonchè uno dei migliori di Tognazzi e Gassman. La scena finale è amarissima e dovrebbe portare a far riflettere molto. Capolavoro.

Invia una mail all'autore del commento franx  @  13/02/2017 11:17:09
   8½ / 10
Film da proiettare nelle scuole. La scena finale è un epilogo degno di tutta la costruzione, come se il film vivesse solo per raccontarla nel suo realismo. Bene e male, giustizia e vendetta che si confondono e si sfumano in un film sull'umanità che oserei persino definire "horror". Una pellicola che interroga.

clint 85  @  02/11/2016 00:20:24
   7½ / 10
Bel film di denuncia più attuale che mai.
Gassman e Tognazzi sono magistrali.

KitaVerde  @  27/07/2016 14:29:07
   8 / 10
Deprimente per l'attualità mostrata. Il duo Tognazzi/Gassman come due colonne portanti,magistrali. Film senza sbavature o punti deboli, Risi fresco come una rosa realizza una delle sue pellicole più forti(ovviamente punto di vista personale) L'uso della regia precisa nel raccontare una storia per niente banale, che mira ad un ragionamento specifico e alla "colpevolezza" probabilmente di una categoria di persone. O forse a tutti.

Nic90  @  24/07/2016 21:43:52
   7 / 10
Film interpretato da due grandi del cinema italiano,non propriamente una commedia,ma un film di denuncia recitato magistralmente,che ha quasi 50 anni ma resta ancora attualissimo.
Spettacolare la parte finale.

GianniArshavin  @  24/06/2016 18:06:29
   8 / 10
Uscito nel periodo magico di Dino Risi , In nome del popolo italiano è un grande film di denuncia sociale che si incastona al meglio fra le pellicole imperdibili di questo filone.
La pellicola poggia su una trama di grande fattura che intreccia giallo e critica sociale , ha un ritmo sostenuto e non presenta nessuna sbavatura in fase di scrittura.
Ovviamente il punto forte dell'opera sono i dialoghi e i confronti verbali fra Ugo Tognazzi , magistrato comunista disilluso ma dal forte senso della giustizia e Vittorio Gassman , imprenditore senza scrupoli che si è arricchito grazie a brogli e azioni economiche di dubbia moralità. I duelli fra i due , il continuo confronto politico,morale e sociale sono la colonna portante della pellicola e rappresentano anche il definitivo scontro cinematografico fra due ideologie cosi contrapposte .
Magnifici i due attori protagonisti , con Tognazzi che la spunta di poco sul comunque perfetto Gassman.
Altro punto di forza del titolo è il finale: geniale , cattivo e che lascia molto da pensare anche a visione conclusa.
Dunque merita un posto di tutto rispetto nella nostra cinematografia In nome del popolo italiano ,forse meno famoso rispetto ad altri film simili ma non per questo meno valido. Qui ci troviamo dinanzi ad una delle vette del cinema di Risi che vanta uno dei migliori duelli cinematografici mai realizzati.

fabio57  @  08/02/2016 11:27:34
   8½ / 10
Arguta e graffiante commedia di gusto agrodolce. Malgrado abbia 45 anni non li dimostra affatto, a riprova che il malcostume e i vizi degli italiani non sono cambiati. E' il ritratto di un paese in stato confusionale, dove regna incontrastato il malaffare, costruttori senza scrupoli edificano dappertutto in barba a qualsiasi piano regolatore e a qualsiasi regola di buon senso. E' un popolo il nostro che diventa solidale grottescamente e maldestramente, solo per festeggiare una partita vinta e anche qui mostra tutto il suo degrado morale e umano. Le maschere dei due protagonisti sono perfette per raccontarlo. Gassman è il cialtrone industriale, arrivista, arricchito sulla pelle dei poveracci, bugiardo, puttaniere, corrotto e smargiasso, Tognazzi è il suo inverso, solido, sobrio, corretto ed onesto. Dino Risi come sempre ci regala una grande pellicola

JOKER1926  @  28/04/2015 00:08:45
   7½ / 10
Il film che sancisce la somma artistica di Risi è "Il Sorpasso" , a distanza di qualche tempo, ossia negli anni settanta (1972) , è la stessa regia a salire nuovamente in cattedra con una produzione che possiamo definire, senza dubbio alcuno, robusta ed importante.
"In nome del popolo italiano" ha la trattazione social politica nel sangue, ricorda altri film del genere, sempre impegnati, ricordate "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto"?
Gli anni, più o meno, sono quelli; Dino Risi come (meglio) Elio Petri.

In questo del 1972 dunque sono presenti tanti temi cari a regie impegnate, come accennato appena, Petri, Francesco Rosi, furono grandi autore di film con analisi nei tessuti nevralgici italiani, fra politica ed inganni, potere e giri poco leciti.
Non vogliamo creare parallelismi, ci vorrebbe del tempo e il mondo va di fretta; ma sommariamente affermiamo, con certezza che questo di Risi ha qualcosa in più del più famoso film di Petri.
"In nome del popolo italiano" ha già un pregio incredibile, ha due attori (contrapposti) di altissima caratura, parliamo di Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman; lo scontro fra il magistrato e l'imprenditore inizia ad avere un'aurea di grandezza e finezza di dialoghi; si raggiungono grandi livelli.
Già questo basterebbe a sancire le enormi positività del film italiano, ma dulcis in fundo, la produzione di Risi prosegue attraverso una storia non banale che quasi, in modo ovviamente relativo, si avvicina alle peculiarità del thriller, le sequenze hanno sempre una portata importante e la durata breve della produzione sigilla tutto nel nome di un interesse/intrattenimento veramente importante.
Non manca poi un finale amaro e assai simbolico che la dice lunga sul popolo italiano, poi il titolo sembra parlare in modo alquanto chiaro e netto.

BlueBlaster  @  26/02/2015 02:37:51
   6½ / 10
Buon duello interpretativo tra i due mostri sacri.
Tematiche ancora attuali dopo quasi 45 anni in questa commedia "politica" dal sapore amaro e dall'ironia caustica in cui spesso prende posto la serietà
Purtroppo però ha alcuni passaggi noiosi e molta verbosità.
Personalmente lo reputo un buon film ma speravo in meglio.

Invia una mail all'autore del commento AcidZack  @  17/01/2015 18:11:01
   7 / 10
Il film preferito del Berlusca! Attualissimo

Goldust  @  14/07/2014 18:21:53
   8½ / 10
Basterebbero i duelli verbali fra due mostri sacri del nostro cinema per consigliare la visione di questo film, ed invece c'è molto di più. Trattando del potere discrezionale di cui i magistrati godono nell'esercizio della propria funzione, senza dimenticare le contrapposizioni politiche che qui sono abbastanza chiare ( Bonifazi legge l'Unità, Santenocito odia i figli dei fiori e viene apostrofato come fascista ) è infatti una pellicola di tremenda attualità ( l'accostamento con Berlusconi viene automatico) e di grande coraggio, visto il quadretto disperato che ne deriva.
Agli antipodi anche le prove di Tognazzi e Gassman, alle prese con personaggi che più diversi non si potrebbe. Al contrario che nel film la loro sfida finisce pari.

vieste84  @  01/12/2013 21:09:49
   9 / 10
Quanto mi è piaciuto questo film, a pensare che se ne parla poco o nulla. Non ha la serietà del film di denuncia per eccellenza di Elio Petri, ma per bellezza gli si avvicina. Grandissimi gli interpreti e pure la storia è molto attuale, ma non mi soffermo su cio che già han detto gli altri ma mi concentro su 3 punti davvero spassosi in cui Gassman da il meglio di se in una delle sue migliori interpretazioni. Unico rammarico personale è che questo film non ha il blasone che merita , non annoia un attimo, discorsi sublimi e trama davvero tagliente, uno dei migliori film di Risi senza dubbio, forse gli anni 60 erano passati cosi come l'euforia per la commedia all italiana e quindi anche se venivano fatti capolavori non avrebbero mai ricevuto lo stesso entusiasmo di film come il sorpasso o i mostri che forse gli è sotto.
Detto questo eccovi i tre punti che meritano di essere visti:
1. Quando Gassman, vestito da romano, è costretto ad andare dal giudice senza potersi cambiare e fa irruzione recitando questa inpronunciabile frase:


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
2. Dopo il lungo discorso al mare tra i due protagonisti, il giudice capisce il doppio gioco di Gassman, quest ultimo per cambiare le carte in tavola dice:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
3. Il terzo punto è il migliore, mi ha fatto sbellicare dalle risate per almeno 50 volte. Tognazzi ha le prove per condannare l'ingegnere Santenocito ma il diario puo salvarlo e immagina che cosa succederebbe se bruciasse il diario, cioè un Vittorio Gassman, impazzito che finisce in un ospedale psichiatrico come suo padre, dove il suo linguaggio aderenziale si trasforma in un misto di frasi senza senso:


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER


Possibile che nessuno ha nominato sta scena? Cmq sia Gassman e sia Tognazzi sfoggiano una delle loro migliori prestazioni, il che è tutto dire

2 risposte al commento
Ultima risposta 27/10/2015 19.05.06
Visualizza / Rispondi al commento
7219415  @  17/10/2013 17:44:26
   8½ / 10
Gran bel film direi tutt'ora molto attuale!!
Commedia?!??!?!!?!?!?!?!?!

Lucignolo90  @  03/04/2013 19:20:17
   9 / 10
Film che è un pò lo specchio dell'Italia oggi a distanza di 40 anni...un vero e proprio duello antropico prima che giudiziario quello tra il magistrato Bonifazi (Ugo Tognazzi) e l'imprenditore, costruttore e semi-celebrità delle feste mondane di Roma, l'ingegner Santenocito (Vittorio Gassman), accusato dal pretore di essere coinvolto nella morte di una giovane studentessa. Il primo è integerrimo, zelante, va a lavoro leggendo l'Unità, il secondo è praticamente l'esatto opposto ideologicamente parlando: un uomo che non nasconde il disprezzo che ha per gli hippy (che "rinchiuderebbe in un recinto spinato") senza scrupoli, che ha capito che nella vita l'unico modo per avere il potere è sporcarsi le mani, corrompere i politici a suon di mazzette e fregarsene di tutto e di tutti, deturpando la flora e la fauna con le costruzioni abusive, inquinando i mari con gli spurghi delle sue aziende del settore plastico e che alle accuse del magistrato risponde con veemenza proclamando la propria innocenza, disposto a fare qualsiasi cosa, legale o meno, pur di insabbiare le prove che lo accuserebbero e non creare scandali attorno al suo nome. Il rischio per Bonifazi però diventa quello di concentrarsi troppo sul confronto personale e perdere di vista il caso...

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  29/12/2012 02:42:00
   8 / 10
Un film più che mai attuale.
Una commedia cinica e realistica.
Due protagonisti straordinari per un film da vedere assolutamente.
Corruzione, politica, falsa testimonianza, presunta e non innocenza... tutto è presente in questo affresco convincente e coinvolgente. Imperdibile.

ellyna88  @  10/10/2012 11:12:51
   9 / 10
Una descrizione perfetta di un'Italia che negli anni non è cambiata, come dice la recensione stessa, Dino Risi è stato grandioso nello descrivere i diversi grandi di cattiveria di ognuno dei personaggi, dove persino la vittima stessa non fa eccezione, senza mai cadere nell'irreale o nell'assurdo. Eccellente, da vedere almeno una volta e non solo

LAMAX61  @  04/09/2012 07:43:12
   9 / 10
Da vedere e rivedere spesso. Anticipa molto quel che sarà nel nostro paese. Tognazzi e Gassman da sballo come al solito. Risi graffiante. Purtroppo i giudici alla Bonifazi sono veramente pochi, mentre son tanti i Santenocito. Finale alla Ruenol. Capolavoro del cinema italiano. Fuori discussione.

paride_86  @  08/06/2012 01:04:27
   7 / 10
Moralità, corruzione, perbenismo e onesta: sono alcuni tra i temi trattati da "in nome del popolo italiano", film tanto attuale quanto sprezzante e cinico.
Il finale è certamente liberatorio, ma condanna tutti i personaggi alla bassezza.
Bel soggetto e bella sceneggiatura; lo stile di Risi, invece, è un po' troppo immediato e televisivo.
Per quanto riguarda gli attori c'è ben poco da dire: Tognazzi e Gassman sono la storia del cinema italiano. Il secondo, però, la fa da padrone.
Il film si distingue anche per le musiche: rimangono impresse.

Podo  @  28/01/2012 16:28:29
   9 / 10
film a dir poco sconcertante per l'attualità dei temi trattati e per i dialoghi che lasciano spunti di riflessione continui. E poi il cast ... Grandissimo film Italiano, andrebbe proiettato nelle aule scolastiche ...

Leonardo76  @  28/01/2012 11:58:11
   9 / 10
Gassman e Tognazzi in uno scontro tra titani. Finale da cineteca.

Oskarsson88  @  05/12/2011 01:20:18
   8 / 10
Trovo che questo film di Dino Risi meriti un voto altissimo per la critica intelligente e per le questioni morali che solleva... film così hanno davvero un significato, altro che la spazzatura odierna. Bellissimo poi il finale con la tanto vera quanto triste festa calcistica italiana che è poi causa della scelta di Bonifazi...
Quello che non mi ha invece entusiasmato eccessivamente, forse, è la trama, che di per sè è interessante, ma forse un po' troppo statica rispetto al punto centrale della vicenda. Comunque sia è un film di valore in cui si ha un'aspra denuncia e ciò gli fa meritare un mezzo punto in più rispetto alla semplice trama.
Il genere è difficile da stabilire... commedia lo è in realtà poco... ha un che di giallo, di drammatico... insomma non si può dire. Poco da dire anche sui bravi Gassman e Tognazzi. Bella prova...

Invia una mail all'autore del commento camifilm  @  04/11/2011 18:30:09
   8 / 10
PERDONAMI BASKETTARO!
Pari pari il tuo commento è quel che penso anche io. Copia e incolla... per non perdere tempo...

È proprio vero, i film come li si facevano una volta oggi son quasi estinti.
Film che fanno riflettere, ridere.Film che non hanno bisogno di volgarità per suscitare simpatia allo spettatore.
In questo troviamo inoltre due ottime interpretazioni di due tra i più grandi attori italiani di sempre, in formissima come sempre.
Mi è piaciuto il finale, cattivo e beffardo.
Seguite il mio consiglio, vedete questo signor film e non ve ne pentirete.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  04/11/2011 16:42:26
   6½ / 10
Inizio soporifero, poi più passa il tempo e più ti interessi della vicenda, nonostante qualche punto morto in alcuni dialoghi continui ad esserci. Il finale di denuncia mi è piaciuto. E' un buon film, non un capolavoro come leggo. Ottimi Gassman (soprattutto) e Tognazzi.

Invia una mail all'autore del commento marco986  @  16/05/2011 16:16:20
   10 / 10
Uno dei film più belli ed attuali(e perciò poco trasmessi)Tognazzi giudice onesto e Gassman potente arricchito che sfrutta il suo potere per i suoi comodi.

baskettaro00  @  01/11/2010 09:06:39
   8 / 10
È proprio vero, i film come li si facevano una volta oggi son quasi estinti.
Film che fanno riflettere, ridere.Film che non hanno bisogno di volgarità per suscitare simpatia allo spettatore.
In questo troviamo inoltre due ottime interpretazioni di due tra i più grandi attori italiani di sempre, in formissima come sempre.
Mi è piaciuto il finale, cattivo e beffardo.
Seguite il mio consiglio, vedete questo signor film e non ve ne pentirete.

donfabios  @  09/09/2010 01:35:55
   10 / 10
bellissimo. una trama coinvolgente, colpi di scena, dialoghi incalzanti e curati.
Affronta con approfondimento le tematiche sociali in questione. E a volte fa anche ridere. veramente senza parole. Inoltre è di un'attualità disarmante.
10

private_joker  @  30/06/2010 11:03:16
   9 / 10
Grandissimo film di denuncia, con due dei migliori attori italiani di sempre, che interpretano due personaggi apparentemente agli antipodi ma pieni di sfumature e chiaroscuri. I duetti tra loro sono strepitosi e valgono da soli la visione. Finale sorprendente e amarissimo,

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  14/04/2010 01:14:42
   8½ / 10
Io penso una cosa, il cinema italiano anni 70, 60 e anni 50 e stato il miglior cinema di sempre in Italia, e probabilmente in Italia periodi così difficilmente li rivedremo.
Questo film degli anni settanta firmato Dino Risi, è uno dei capostipiti di quei trent'anni di cinema, non solo perchè racconta dei fatti che circondavano la società italiana di quegli anni, ma perchè sono fatti che in Italia esistono ancora! è un peccato che film di questo livello, non vengano fatti vedere nelle scuole e in altri posti invece che essere accantonati e lasciati a qualche amante del cinema.
Questa più di tanto non è che sia una commedia, la si può definire commedia perchè in alcuni momenti il film riesce con un ironia molto spumeggiante a raccontare delle tematiche italiane anni settanta molto scottanti, ma definirla commedia non è proprio il metodo esatto.
Per quanto riguarda la realizzazione non darei più di sette, ma grazie ad una denuncia sociale potentissima che mostra la vera situazione che circondava non solo l'Italia degli anni 70, ma anche quella dei giorni nostri, il voto non può essere che otto, se poi aggiungiamo le ottime interpretazione degli attori il mezzo voto in più ci sta alla grande! con Gassman e Tognazzi straordinari.
Questo era un'altro modo di fare cinema, il cinema verità che mostra senza paura quello che ci circonda, e purtroppo nei giorni d'oggi, trovare questo cinema in Italia è impossibile.

Piccolo capolavoro italiano da vedere perchè insegna molto!

mah.non.so.  @  24/11/2009 00:38:44
   9 / 10
E' gia stato detto tutto nei precedenti commenti...cosa aggiungere??
Una persona che sacrifica sé stesso in nome del popolo italiano.
Tognazzi e Gassman: due attori "maledettamente" bravi.
Questo film non penso lo dimenticherò.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

dobel  @  05/10/2009 20:27:09
   9 / 10
Un film di inquietante attualità. Due giganti attoriali danno vita a personaggi che oggi conosciamo fin troppo bene.
La giustizia a servizio dell'ideologia è qualcosa di perverso e alla fine dittatoriale; ci siamo andati molto vicini in occasione del caso 'Eluana Englaro'. Per poco il governo non assumeva il potere di commutare la sentenza di una Corte di Cassazione!
In questo film vediamo assai bene quanto sarebbe dannoso questo principio.
In Italia oggi di film così ne fanno solo Moretti e Sorrentino (parlo anche della qualità tecnica, ovviamente, e non solo del messaggio sociale).

Vegetable man  @  21/06/2009 19:01:49
   9½ / 10
Questo film del 1971 sarebbe da riproporre in prima serata, nel 2009, tre sere a settimana, su Rai 1, Canale 5, Italia 1.

anar  @  28/02/2009 23:57:53
   7½ / 10
Davvero un bel film,avvincente, non tanto per la trama ma per i dialoghi dei 2 personaggi, bravissimi Gasman e tognazzi!!
Sinceramente l'ho trovato di grande attualità...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

alexp79  @  30/09/2008 20:33:08
   8½ / 10
voto 2 a filmscoop ed alla scheda di questo film, come troppo spesso accade viene svelato il finale. Il film è ottimo, molto attuale, come penso lo sarà per chissà quanti anni. Il significato per me è tutto intorno al titolo, il popolo italiano merita i corrotti, merita che anche un magistrato integerrimo bruci prove per arrestare il malfattore. Nel finale tutta la risposta, il popolo non merita, è preso solo da partite di calcio.......ma sarà una povera indifesa, vittima dei tanti Santenociti a far cambiare idea.....

forzalube  @  15/09/2008 13:34:09
   9 / 10
Vedendo per la prima volta questo film a 37 anni dalla sua data di produzione quello che sorprende (in positivo sul giudizio del film, in negativo per la nostra nazione) è l'attualità del soggetto, molto interessante.
Ottimi anche i dialoghi e la coppia di interpreti (Tognazzi-Gassman).

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Invia una mail all'autore del commento Gualty  @  17/07/2008 16:52:05
   9½ / 10
In nome del popolo italiano.
Un film stupendo, un'immagine ad ampio specchio della nostra Bell'Italia, quasi non cambiata in questi 30 anni, tranne per il fatto che i mascalzoni non vengono più incastrati (sarebbe uno spoiler se la trama non dicesse già tutto). un'italia "desemplificata", mafiosa, paralizzata nelle sue strade distrutte dalla necessità di poterle rifare in tempo per le elezioni, un italia in cui "si combina di più in un ristorante, e in un letto, di quanto si possa fare in una sala convegni". Un film di dure lotte, giudiziarie e interiori.
TO BITCH or NOT TO BITCH ? l'italia ha scelto la prima, e si lascia tranquillamente usare dai "detentori del potere economico", dalla "corruzione che è la spinta del progresso".
e se in un qualsiasi altro paese CIVILE le azioni del "buon" Santenocito sarebbero sufficienti a emarginarlo socialmente e moralmente, qui da noi senza la condanna all'omicidio sarebbe stato invitato a una partita di scala 40 il giorno dopo la cauzione. così ci resta il dubbio: il giudice sceglie di agire così per antipatia personale, ideologica, politica, o per dare al popolo italiano un futuro migliore? accollandosi il peso di una scorrettezza inaccettabile nella sua professione. ma è altresì inaccettabile che certa gente sia i circolazione.

3 risposte al commento
Ultima risposta 27/10/2009 23.54.38
Visualizza / Rispondi al commento
anna..bertozzi  @  11/06/2008 18:39:34
   9 / 10
Ho registrato per sbaglio questo film che non era previsto in palinsesto, ma è stato tramesso in omaggio alla morte di un indimenticabile Regista - Dino Risi.
mi sono ritrovata davanti a un vero capolavoro, non divertente come il sorpasso, ma con dei dialoghi di una sagace e cinica raffinatezza più unici che rari nella storia del cinema.
Grazie per questo (e tanti altri)doni a Risi, e a due più che straordinari interpreti come Gassman e Tognazzi, qui più in forma che mai!

1 risposta al commento
Ultima risposta 11/06/2008 19.21.52
Visualizza / Rispondi al commento
drugo78  @  08/04/2008 23:47:07
   9 / 10
è strano che un film di questo spessore non abbia avuto la risonanza che merita.. non è la solita bellissima commedia all'italiana che ha consacrato grandi maestri come risi e monicelli. E' qualcosa di più. Il film tenta, riuscendoci pienamente, di dare uno spaccato della società italiana avvilita dalla corruzione e dagli scontri ideologici senza far ricorso ai personaggi-macchietta che distinguono la commedia all'italiana appunto.. la grande caratterizzazione dei personaggi non manca neanche qui ed è impreziosita dalle interpretazioni della coppia gassman-tognazzi (quest'ultimo in un ruolo un piuttosto insolito).. è un film che fa riflettere.. da guardare assolutamente.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  26/06/2007 23:13:28
   8½ / 10
mi fa piacere vedere film Italiani di questo livello in un periodo dove si parla del nostro cinema attuale...la differenza è abissale!
a questo regista(che ho conosciuto da poco)esce fuori un film di denuncia perfetto in ogni sua macchinazione!
grande personaggio quello di Gasman!
splendido il finale...
e visti i soli 3 commenti lo consiglio vivamente a tutti!

Gruppo REDAZIONE Cagliostro  @  04/12/2006 18:07:11
   9 / 10
Invia una mail all'autore del commento Alby2000  @  25/08/2006 13:50:07
   8 / 10
Film dall'eccezionale attualità, recitato da due mostri sacri del periodo d'oro del cinema italiano. Imperdibili gli scambi di battute al vetriolo tra Gassman e Tognazzi, con un linguaggio divertente anche se elevato.
Ultimamente per far ridere si usa ricorrere invece a frasi del tipo "Li mortacci tua" (vedi i più beceri Vanzina)... Tutto un altro stile!

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net