i soliti sospetti (1995)

Ho cominciato a maturare l'idea che fosse proprio lui il fantomatico Kaiser quando Kobayashi fa la sua apparizione e Roger si spaesa.. troppo, a mio modestissimo avviso; e poi, quella bellissima frase sul diavolo.. poi col proseguo sono tornato fuori strada, iniziando a pensare che davvero non fosse nessuno in particolare, o al massimo banalmente lo stesso Kobayashi.. Alla frase del poliziotto invece che negli ultimi minuti gli risponde 'perché sei stupido, perché sei più debole di loro' tutto risulta chiaro, come poi viene svelato. L'unica cosa è che non avevo minimamente considerato che non fosse zoppo. Fiqissimo.

Mezzo voto in meno perchè forse..vista il ristretto cerchio di personaggi..il colpo do scena finale è intubile..

Che poi non mi sembra nemmeno così tanto a sorpresa.
Voglio dire, bella l'idea...ma dopo 20 minuti di film già mi aspettavo qualcosa del genere

Kevin Spacey un po' sopra le righe...secondo me anche troppo caricaturale.
Alla fine risulta tedioso.
Lo preferisco nettamente in American Beauty.

Sono orgoglioso di affermare che avevo capito l'identità di Keyser Soze una ventina di minuti prima della fine.
Spacey ha sempre la faccia del fesso, ma alla fine è lui che mette tutti nel sacco (mi pare che pure in Seven fosse così...).
Ahahah Bryan Singer nn mi hai fregato.

kaiser soze è kevin spacey.

Nella scena dell'assalto alla nave (quella finale) l'unico che non "rischia la pelle" e non va a combattere è Spacey..da lì è semplce capire che non vuole rischiare di entrare nel conflitto a fuoco perchè è lui il Kaiser..

"La beffa più grande che il diavolo ha fatto al mondo è di convincerlo che lui non esiste".

"Io non credo in D.io,ma ho paura di lui".

Ci sono tante sottigliezze, ma credo che mi basti dire la più grande. Il comportamento di Verbal (Kevin Spacey), che poi si rivela essere il Kaiser.

Alla fine si scopre che il Kaiser ha organizzato tutto per uccidere l'unica persona che potesse testimoniare della sua esistenza. Ma risulta incomprensibile perchè, per raggiungere il suo scopo, l'unico modo che trovi comporti il farsi schedare dalla polizia, e passare tre mesi in galera.

Detto questo, stava per andargli bene, se non fosse che il commissario Kujan (Chazz Palminteri) ha deciso di interrogarlo: ma "Verbal", come ripete, non ha nessun dovere a parlare. Eppure parla, parla, parla... PERCHE'?

Come sa chi ha visto il finale, Verbal si inventa un sacco di cose, prendendo spunto dalle informazioni appese sulla parete di fronte a lui. Ed è questo particolare a fregarlo, perchè Kujan, non appena Verbal esce, se ne accorge.

Oltretutto il terribile Kaiser non riesce ad uccidere l'ungherese ancora in vita, capace di fornire un suo identikit.

RISULTATO: Per uccidere l'unico testimone della sua esistenza, il Kaiser fa sapere a tutta la polizia che esiste, e che faccia ha.

Ripeto, a parte la stupidità del piano iniziale (fare in modo di trovarsi tutti insieme in cella con una falsa accusa), bastava tenere la bocca chiusa nel finale. Ho guardato i titoli di cosa con un po' di amaro in bocca.