la horde regia di Yannick Dahan, Benjamin Rocher Francia 2009
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Ciao Paul!
la horde (2009)
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Titolo Originale: THE HORDE
Regia: Yannick Dahan, Benjamin Rocher
Interpreti: Eriq Ebouaney, Jo Prestia, Jean-Pierre Martins, Aurélien Recoing, Claude Perron
Durata: h 1.30Nazionalità: Francia 2009
Genere: horror
Al cinema nell'Ottobre 2010
• Altri film di Yannick Dahan
• Altri film di Benjamin Rocher
Trama del film La horde
Il film illustra una lotta post-apocalittica tra un gruppo di poliziotti, un’orda di morti viventi affamati di esseri umani ed una gang di malviventi a completare l’allegro quadretto orrorifico.
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| Voto Visitatori: |    5,73 / 10 (137 voti) |  | Grafico |
Voti e commenti su La horde, 137 opinioni inserite
Fumoffu @ 30/10/2010 19:38:45
7½ / 10Certo, il film credo sia scritto dal figlio di tre anni del produttore, ma... è divertente, c'è una buona dose di splatter, l'ambientazione è abbastanza sporca ed il personaggio del vecchio grassone mi è rimasto proprio simpatico!
In questo tipo di film personalmente non cerco tanto la logica o le spiegazioni più dettagliate (che anzi spesso portano via un sacco di minuti per spiegare chissà quali problematiche sociali o improbabili contagi virali), ma divertimento ed effetti ben fatti, quello sì, e quest'orda me l'ha dato, senza troppi indugi inutili.
Si spara, e tanto, si, in effetti in alcune scene davvero troppo, si va sempre dalla parte sbagliata com'è logico che sia e si riducono i dialoghi all'osso.
Il finale, si, giusto proprio per chiudere il film in fretta...
SPOILER
Da citare almeno le scene...
SPOILER
Da un film francese, anzi, io mi aspettavo qualcosa di molto più "culturalmente troppo elevato e maledettamente lento", come son soliti fare loro, invece in questo senso mi hanno piacevolmente stupito (il mezzo voto in più è dovuto proprio a questo, francesi che per una volta, volutamente o no, non fanno del tutto i francesi).
Da vedere, se ci si vuole solo divertire per spegnere (del tutto) il cervello in un rumoroso bagno di sangue.
In questo tipo di film personalmente non cerco tanto la logica o le spiegazioni più dettagliate (che anzi spesso portano via un sacco di minuti per spiegare chissà quali problematiche sociali o improbabili contagi virali), ma divertimento ed effetti ben fatti, quello sì, e quest'orda me l'ha dato, senza troppi indugi inutili.
Si spara, e tanto, si, in effetti in alcune scene davvero troppo, si va sempre dalla parte sbagliata com'è logico che sia e si riducono i dialoghi all'osso.
Il finale, si, giusto proprio per chiudere il film in fretta...
SPOILERDa citare almeno le scene...
SPOILERDa un film francese, anzi, io mi aspettavo qualcosa di molto più "culturalmente troppo elevato e maledettamente lento", come son soliti fare loro, invece in questo senso mi hanno piacevolmente stupito (il mezzo voto in più è dovuto proprio a questo, francesi che per una volta, volutamente o no, non fanno del tutto i francesi).
Da vedere, se ci si vuole solo divertire per spegnere (del tutto) il cervello in un rumoroso bagno di sangue.
Darksyders77 @ 28/10/2010 02:38:01
7½ / 10film di buon livello,personalmente a me è piaciuto molto,gli zombie sono intramontabili,in questo La Horde,ce lo ricorda bene....consigliato -
dktia84 @ 27/10/2010 19:24:43
3 / 10La solita minestra riscaldata sugli zombie.Recitazione, regia, fotografia, e sopratutto trama ai minimi storici. Infatti guardandolo potete facilmente identificare i soliti "cliche" dei personaggi:
-il personaggio buono che si sacrifica
-il duro di turno
-il pazzoide fanatico delle armi
-il tipo che tradisce il gruppo
-lo sfigato che viene ferito all'inizio e ce lo si porta dietro (ma si sa già che farà una fine grama)
-la ragazza che mena più di tutti gli uomini messi insieme (oramai un must in tutte le boiate che si rispettino)
E' dal '68 con Romero che ci sono film di zombie, e ci aspettiamo ancora qualcosa di nuovo sull'argomento? Suvvia...
-il personaggio buono che si sacrifica
-il duro di turno
-il pazzoide fanatico delle armi
-il tipo che tradisce il gruppo
-lo sfigato che viene ferito all'inizio e ce lo si porta dietro (ma si sa già che farà una fine grama)
-la ragazza che mena più di tutti gli uomini messi insieme (oramai un must in tutte le boiate che si rispettino)
E' dal '68 con Romero che ci sono film di zombie, e ci aspettiamo ancora qualcosa di nuovo sull'argomento? Suvvia...
El_Baro @ 27/10/2010 10:41:23
4½ / 10Modesto zombie movie con vaghe pretese di critica sociale.
Pretestuosa la "trama", ridicole alcune scene.
Interessante invece la fotografia, anche se personaggi modesti e clichè continui non possono premiare questo film, forse divertente per una "serata uomini" all'insegna dello splatter fine a se stesso.
Odioso il sangue digitale.
Pretestuosa la "trama", ridicole alcune scene.
Interessante invece la fotografia, anche se personaggi modesti e clichè continui non possono premiare questo film, forse divertente per una "serata uomini" all'insegna dello splatter fine a se stesso.
Odioso il sangue digitale.
floyd80 @ 26/10/2010 18:48:46
6 / 10Un film di zombie che non ha nessuna originalità. La sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, ma dei bravi attori e le scene d'azione tengono sveglio lo spettatore fino all'enigmatico (!) finale.
dominus @ 25/10/2010 20:38:36
4 / 10il film parte bene poi si va incartando in una trama ke nn c'e fino ad annoiare a vedere girare sti zombi dentro una palazzina vedetelo solo se lo trovate in dvx a casa quanto ne avete troppo spegnete e buona notte
goodwolf @ 23/10/2010 16:14:02
3½ / 10In mezzo al film ci avrei visto benissimo la robottina di balle spaziali dorothy che pronuncia la frase: "mamma mia, ma quant'è brutto questo film!"
Sceneggiatura, caratterizzazione dei personaggi e credibilità del film pari a 0.
Quasi quasi vado in un edificio abbandonato e faccio anch'io un film sugli zombies.. bah.
Sceneggiatura, caratterizzazione dei personaggi e credibilità del film pari a 0.
Quasi quasi vado in un edificio abbandonato e faccio anch'io un film sugli zombies.. bah.
Bimbodeoro @ 23/10/2010 00:15:44
2 / 10So che per recensire un film bisogna dare una motivazione al proprio voto, ma questo La Horde è semplicemente FECCIA, non c'è molto da dire.
Evitatelo.
P.S. Volevo dargli un 10 per spingere altri a vederlo, almeno non sarei stato il solo a buttare i soldi. Mal comune mezzo gaudio, ma sono troppo buono.
Evitatelo.
P.S. Volevo dargli un 10 per spingere altri a vederlo, almeno non sarei stato il solo a buttare i soldi. Mal comune mezzo gaudio, ma sono troppo buono.
G-nomo @ 22/10/2010 12:14:30
2 / 10Dopo 200 anni mi sento in obbligo di votare per questo film. Premettendo che io ADORO il genere "Zombie" posso assolutamente dire, come nella celebre frase di fantozzi: THE HORDE E' UNA ****** PAZZESCA!!!!!
Trama quasi insesistente accennata in modo PIETOSO. Caratterizzazione dei personaggi PESSIMA. Scene involontariamente RIDICOLE (se l'intento del regista era far sorridere lo spettatore, neanche in quello è riuscito). Tutto quello che c'è in questo film è SBAGLIATO. Personaggi, frasi e dettagli inseriti in modo tale da essere punti chiave del film, non sono sviluppati e/o spariscono subito senza un ben preciso motivo. Da evitare come la peste.
Trama quasi insesistente accennata in modo PIETOSO. Caratterizzazione dei personaggi PESSIMA. Scene involontariamente RIDICOLE (se l'intento del regista era far sorridere lo spettatore, neanche in quello è riuscito). Tutto quello che c'è in questo film è SBAGLIATO. Personaggi, frasi e dettagli inseriti in modo tale da essere punti chiave del film, non sono sviluppati e/o spariscono subito senza un ben preciso motivo. Da evitare come la peste.
pepe @ 22/10/2010 11:31:25
4 / 10TRITO e RITRITO...brutta anche la sceneggiatura...veramente non capisco come faccia a tenere una media sopra la sufficienza!
De gustibus...
Evitatelo!
De gustibus...
Evitatelo!
pardossi @ 19/10/2010 00:27:50
6 / 10Credevo meglio con questi zombi moderni ma come "28 giorni dopo" e il suo secondo episodio non poteva che deludere le aspettative, di tensione non ce n'è molta e il film sembra non avere mai quel qualcosa in più ,la trama non riesce ad avere un senso logico e spesso è confusa e grottesca.
6½ / 10Conveniente precisare fin da subito che la trama sia poco più che un pretesto macellatorio.L'assunto è abbastanza tirato per i capelli, con gruppo di sbirri vendicativi infognati in un degradato palazzone al fine di sterminare i malviventi che vi alloggiano.Si troveranno a dover affrontare una situazione spaventosa,costretti a difendersi da un esercito di famelici non morti facendo comunella proprio con i poco raccomandabili residenti.
"Distretto 13" di Carpenter e gli zombie-movie di Romero si segnalano come influenze predominanti di quest'opera diretta da Yannick Dahane e Benjamin Rocher,i quali ipervivacizzano il minaccioso scenario inserendo gli ormai famigerati, velocissimi e quasi indistruttibili zombie moderni,già collaudati con efficacia da Danny Boyle e Zack Snyder,a loro volta debitori al Lenzi di "Incubo sulla città contaminata".
Detto della modestia dell'intreccio e sviscerate le dovute considerazioni pertinenti i risvolti socio-politici presenti, sinceramente debolucci se accostati a pellicole come "Frontiers" o "A l'interieur",resta da riconoscere ed elogiare un'azione martellante,per alcuni aspetti irrazionale,ma decisamente poderosa nel suo incedere.I personaggi offrono poco pur vantando un'ambiguità che non li rende stereotipati in modo dozzinale,tra essi impressiona l'anziano ex militare,figura che dalla sua entrata in scena regala una marcia in più alla pellicola.
Molto più disimpegnato e superficiale di altri seguaci di questa sanguinaria nouvelle vague truculenta, "La Horde" è un onorevole dimostrazione di cinema citazionista,cinico,spietato e allo stesso tempo venato da un intelligente umorismo nero.
Nulla di trascendentale ma il divertimento non scarseggia,basta non ingigantire le aspettative.
"Distretto 13" di Carpenter e gli zombie-movie di Romero si segnalano come influenze predominanti di quest'opera diretta da Yannick Dahane e Benjamin Rocher,i quali ipervivacizzano il minaccioso scenario inserendo gli ormai famigerati, velocissimi e quasi indistruttibili zombie moderni,già collaudati con efficacia da Danny Boyle e Zack Snyder,a loro volta debitori al Lenzi di "Incubo sulla città contaminata".
Detto della modestia dell'intreccio e sviscerate le dovute considerazioni pertinenti i risvolti socio-politici presenti, sinceramente debolucci se accostati a pellicole come "Frontiers" o "A l'interieur",resta da riconoscere ed elogiare un'azione martellante,per alcuni aspetti irrazionale,ma decisamente poderosa nel suo incedere.I personaggi offrono poco pur vantando un'ambiguità che non li rende stereotipati in modo dozzinale,tra essi impressiona l'anziano ex militare,figura che dalla sua entrata in scena regala una marcia in più alla pellicola.
Molto più disimpegnato e superficiale di altri seguaci di questa sanguinaria nouvelle vague truculenta, "La Horde" è un onorevole dimostrazione di cinema citazionista,cinico,spietato e allo stesso tempo venato da un intelligente umorismo nero.
Nulla di trascendentale ma il divertimento non scarseggia,basta non ingigantire le aspettative.
Alex89 @ 16/10/2010 03:17:04
3 / 10Saranno i gusti, ma per me siamo vicini al ridicolo, va bene questo è il nuovo zombie movie, con caratteristiche zombiane diverse, ma peccato che non hanno fascino, ma passando alle pellicola,è un film con dei buchi di trama enormi, il miglior dialogo è stato ''lui non mi uccide perchè faccio parte della famiglia'', oppure ''abbi rispetto si è sacrificato per noi''"non me ne frega un caxxo"..insomma va bene che in questi film-action si basa tutto sull'azione, ma questo è davvero nauseabondo, non esiste nessun accenno al mondo recitativo, dialoghi scritti dal regista su una paginetta mentre era in bagno..
nemmeno un filo di tensione..personaggi senza il minimo terrore, addirittura ucciderne a mani nude, che poi è stata la scena migliore, lo zingaro col coltello ma in sintesi uno scempio, qui bisogna tornare alle origini!
patetica la scena in cui il capo nero spacca il viso di continuo allo zombie contro il muro, è palesemente un manichino, ma anche il momento dell'ammassamento umano sull'auto, si intravedono persone fuori scena, infastidite da quelli dietro..
Insomma state lontani da questo film, una pagliacciata.
nemmeno un filo di tensione..personaggi senza il minimo terrore, addirittura ucciderne a mani nude, che poi è stata la scena migliore, lo zingaro col coltello ma in sintesi uno scempio, qui bisogna tornare alle origini!
patetica la scena in cui il capo nero spacca il viso di continuo allo zombie contro il muro, è palesemente un manichino, ma anche il momento dell'ammassamento umano sull'auto, si intravedono persone fuori scena, infastidite da quelli dietro..
Insomma state lontani da questo film, una pagliacciata.
pinnazza @ 15/10/2010 09:43:46
4 / 10Mi domando. Come si fa a dare un voto medio di 6.8 a 28 giorni dopo, e 6.45 La Horde!? Tra le due pellicole non c'è il minimo paragone!!
Questo film è una porcata disumana.
SPOILER
ripeto, una porcata disumana.
Questo film è una porcata disumana.
SPOILERripeto, una porcata disumana.
Darksimphony @ 12/10/2010 11:31:20
9 / 10una parigi nel caos...una palazzina come unico punto di riferimento...famelici zombie su ogni piano...polizia e criminali che si trovano costretti a collaborare...per raggiungere l'unico scopo...sopravvivere...questo è il cocktail che da vita a Le Horde...eccezionale!!!
GodzillaZ @ 12/10/2010 01:52:49
5 / 10Sopravvalutato alla grande!
Sono appena uscito dal cinema piuttosto deluso.
Ho trovato questo film inutile, in quanto non si sono minimamente impegnati a trovare un minimo spunto nuovo. I personaggi sono brutti e grotteschi. Le vicende fra i protagonisti sono appena abbozzate e lasciate così, superficialmente. Le scene eroiche del poliziotto sono stucchevoli.
Oltre a tutto questo c' è tanta azione ma non c' è un solo momento di tensione!
Regia confusa con la camera tremolante e montaggio ultraveloce.
Molto meglio "L' alba dei morti viventi" (2004).
Sono appena uscito dal cinema piuttosto deluso.
Ho trovato questo film inutile, in quanto non si sono minimamente impegnati a trovare un minimo spunto nuovo. I personaggi sono brutti e grotteschi. Le vicende fra i protagonisti sono appena abbozzate e lasciate così, superficialmente. Le scene eroiche del poliziotto sono stucchevoli.
Oltre a tutto questo c' è tanta azione ma non c' è un solo momento di tensione!
Regia confusa con la camera tremolante e montaggio ultraveloce.
Molto meglio "L' alba dei morti viventi" (2004).
phemt @ 11/10/2010 13:01:34
6½ / 10Zombi movie di nuova generazione proveniente dalla Francia che cerca di far convivere spunti recenti (gli zombi veloci per quanto quelli lenti e sfatti a parere personale sono nettamente più suggestivi) con il classico assedio/fuga ambientando il tutto dentro un palazzo (idea in realtà già vista non solo in Rec ma anche in Demoni 2 di Lamberto Bava) che brilla come intrattenimento puro ma di fatto non mostra nulla di nuovo o sorprendente…
Impostazione di base puramente action ma ad onor del vero non manca un discreto lavoro fatto sui personaggi e sul modo in cui si relazionano tra loro… Peccato che la maggior parte di essi siano caratterizzati in maniera stereotipata (a parte il vecchio che è adorabile) ma quantomeno sono credibili e già questo non è poco per un horror… Certo poi sanno che gli zombi vanno colpiti in testa per essere messi fuori gioco e invece loro sparano sul corpo o li prendono a pugni ma su questo ci si può passare sopra (lo faceva anche Fulci d'altronde)…
Il make up di buon livello e l'ottima scenografia sono punti essenziali per la riuscita del film che a tratti esalta (come già evidenziato il personaggio del vecchio è geniale) ma che non sempre convince…
La regia fa nascere parecchi dubbi, troppo confusa nelle azioni più concitate e cambiare 50 inquadrature in un minuto non è mai una buona idea secondo me…
Da premiare dal punto di vista dell'intrattenimento, The Horde mostra una violenza al limite del fumettistico e intrattiene più che degnamente, però si poteva fare di più e gestire meglio certe situazioni (l'arrivo degli zombi è troppo repentino per esempio)…
Il finale aperto (cattivo si ma parecchio telefonato) non è il massimo della fantasia ma preannuncia un seguito che si potrebbe rilevare molto interessante… E credo che sia per questo che non viene spiegato da dove escono fuori sti zombi, probabilmente i due registi hanno pensato ad un progetto a medio/lungo termine…
Non un capolavoro ma un onesto zombi movie, non si eleva dalla massa ma si fa guardare tranquillamente!
Impostazione di base puramente action ma ad onor del vero non manca un discreto lavoro fatto sui personaggi e sul modo in cui si relazionano tra loro… Peccato che la maggior parte di essi siano caratterizzati in maniera stereotipata (a parte il vecchio che è adorabile) ma quantomeno sono credibili e già questo non è poco per un horror… Certo poi sanno che gli zombi vanno colpiti in testa per essere messi fuori gioco e invece loro sparano sul corpo o li prendono a pugni ma su questo ci si può passare sopra (lo faceva anche Fulci d'altronde)…
Il make up di buon livello e l'ottima scenografia sono punti essenziali per la riuscita del film che a tratti esalta (come già evidenziato il personaggio del vecchio è geniale) ma che non sempre convince…
La regia fa nascere parecchi dubbi, troppo confusa nelle azioni più concitate e cambiare 50 inquadrature in un minuto non è mai una buona idea secondo me…
Da premiare dal punto di vista dell'intrattenimento, The Horde mostra una violenza al limite del fumettistico e intrattiene più che degnamente, però si poteva fare di più e gestire meglio certe situazioni (l'arrivo degli zombi è troppo repentino per esempio)…
Il finale aperto (cattivo si ma parecchio telefonato) non è il massimo della fantasia ma preannuncia un seguito che si potrebbe rilevare molto interessante… E credo che sia per questo che non viene spiegato da dove escono fuori sti zombi, probabilmente i due registi hanno pensato ad un progetto a medio/lungo termine…
Non un capolavoro ma un onesto zombi movie, non si eleva dalla massa ma si fa guardare tranquillamente!
enter @ 09/10/2010 15:47:20
6 / 10millesimo film sugli zombie che cominciano a stufare con le solite tonnellate di sangue...salvo invece i protagonisti crudi violenti e molto ironici...
SPIZZDAVIDE @ 09/10/2010 10:36:29 7 / 10Buon Horror sugli zombie di nuova generazione ( veloci e affamati ).
Nonostante i 90 minuti scarsi di durata, il film è talmente intenso e claustrofobico che sembra non finire mai.
Buone le interpretazioni degli attori e molto particolare e simpatica la figura del vecchio grassone!
Da vedere.
Nonostante i 90 minuti scarsi di durata, il film è talmente intenso e claustrofobico che sembra non finire mai.
Buone le interpretazioni degli attori e molto particolare e simpatica la figura del vecchio grassone!
Da vedere.
foxycleo @ 09/10/2010 09:44:08 7½ / 10Bisogna ammettere che i francesi ora come ora sfornano horror molto più godibili di altri paesi.
La Horde è un film che non ha nulla di particolarmente originale ma riesce a miscelare molto bene i classici stereotipi sugli zombi, l'imprevedibilità e l'inaspetatezza di Dal tramonto all'Alba; inoltre gli zombi che si muovono a razzo con scene dure e sanguinolente sono la base di un buon horror.
Un film dove non manca la tensione e alcuni personaggi sono al limite del comico-grottesco; veramente un gioiellino se si pensa che i registi sono esordienti.
La Horde è un film che non ha nulla di particolarmente originale ma riesce a miscelare molto bene i classici stereotipi sugli zombi, l'imprevedibilità e l'inaspetatezza di Dal tramonto all'Alba; inoltre gli zombi che si muovono a razzo con scene dure e sanguinolente sono la base di un buon horror.
Un film dove non manca la tensione e alcuni personaggi sono al limite del comico-grottesco; veramente un gioiellino se si pensa che i registi sono esordienti.
Grankionzo @ 08/10/2010 01:04:11 8 / 10IL film lo trovo molto bello e ricco di azione, le riprese "fatte a mano" rendono molte scene più gustose, gli "zombi" sembrano incazzati neri e con una forza micidiale, Certo, un colpo alla testa li fa secchi, ma gli attori preferiscono svuotarci un caricatore nel petto. Stupende le riprese e l'ambientazione angusta e scura. Mi è piaciuto molto. Anche se resta un velo di mistero su come cacchio sono diventati zombi tutti, la città intorno esplode poco a poco e tutti i sacrosanti zombi vanno sotto quell'unico grattacielo.. ci sarà un significato sotto? IL vecchio militare fa sganasciare dal ridere soprattutto dopo che tira su un po di polverina.
Un bell'8, MI PIACE MI PIACE
SPOILER
Un bell'8, MI PIACE MI PIACE
SPOILERlucki71 @ 07/10/2010 16:34:06
6½ / 10Film interessante sugli zombie, che almeno mantiene un po' di scia "horror", anche se molte cose potevano essere approfondite, e finisce in maniera troppo sbrigativa..peccato cmq..poteva essere fatto molto meglio..
Lele87 @ 06/10/2010 21:43:13
3 / 10Una trama molto patetica e per niente oroginale, attori piuttosto mediocri, in sostanza, se dovete vedere un film sugli zombie, lasciate perdere questa ****** e andate a vedere quelli di Romero o 28 giorni dopo, questo non regge il confronto.
Rand @ 06/10/2010 15:30:10
6 / 10Mi ero preparato, ma sono comunque rimasto deluso, perchè?
Perchè i due registi francesi al di la di un espresso citazionismo post-romero e Snyder non vanno al di la della pellicola di genere che fà il verso alla società francese odierna. Mi spiego, nonostante l'intreccio scontro tra poliziotti e delinquenti poteva essere appprofondito meglio il tutto viene dipinto come un affresco apocalittico ma senza neanche suggerire non dico perchè avviene il contagio ma nel sottotesto dell'azione non c'è niente di più che macelleria horror di buon livello....
Personaggi sbozzati con l'accetta, le motivazioni almeno ci sono, ma il contesto è irreale
SPOILER
Poi i "cattivi" sono( spero) volutamente ridicoli e macchiettistici , solo il boss nigeriano è più abbozzato, un classico....
poi dicono una cosa e subito cambiano idea! Il film vale solo per le scene d'azione anche se è ridicolo il fatto che invece di sparare agli zombi li prendano a calci e pugni, allora usate mazze, coltelli estintori o altro, romero insegna!
Finale prevedibile.....
Questi due devono ancora studiare....
buoni effeti speciali, sceneggiatura scarsa, location ottime, musica insomma, ora però i francesi devono diventare più indipendenti, Aja insegna!
Perchè i due registi francesi al di la di un espresso citazionismo post-romero e Snyder non vanno al di la della pellicola di genere che fà il verso alla società francese odierna. Mi spiego, nonostante l'intreccio scontro tra poliziotti e delinquenti poteva essere appprofondito meglio il tutto viene dipinto come un affresco apocalittico ma senza neanche suggerire non dico perchè avviene il contagio ma nel sottotesto dell'azione non c'è niente di più che macelleria horror di buon livello....
Personaggi sbozzati con l'accetta, le motivazioni almeno ci sono, ma il contesto è irreale
SPOILERPoi i "cattivi" sono( spero) volutamente ridicoli e macchiettistici , solo il boss nigeriano è più abbozzato, un classico....
poi dicono una cosa e subito cambiano idea! Il film vale solo per le scene d'azione anche se è ridicolo il fatto che invece di sparare agli zombi li prendano a calci e pugni, allora usate mazze, coltelli estintori o altro, romero insegna!
Finale prevedibile.....
Questi due devono ancora studiare....
buoni effeti speciali, sceneggiatura scarsa, location ottime, musica insomma, ora però i francesi devono diventare più indipendenti, Aja insegna!
Nylo87 @ 06/10/2010 00:29:44
6½ / 10gnari @ 05/10/2010 17:19:50
2 / 10cioè ma stiamo scherzando...come fate a dare certi voti a questo film.
Un horror francese già cè qualcosa che non va !!
Pessima recitazione,volgare pieno di schifo gratuito, lento e noioso senza colpi di scena ...davvero una schifezza...il vero film horror è un altra cosa!!
SPOILER
Un horror francese già cè qualcosa che non va !!
Pessima recitazione,volgare pieno di schifo gratuito, lento e noioso senza colpi di scena ...davvero una schifezza...il vero film horror è un altra cosa!!
SPOILER 7 / 10Non fatevi ingannare. Seppure uno dei registi si chiama Rocher, ciò che vi aspetta non ha niente a che fare con nocciole tostate e crema gianduia. Piuttosto assaggerete il sapore amaro della paura, quella che alberga in un vecchio palazzone abbandonato.
I non morti (anche se forse è sbagliato chiamarli zombie, vista in questo caso la loro precipua natura di anime pensanti e tormentate) corrono ingordi e resistono più a lungo ai colpi delle pallottole. Fluiscono come sensi di colpa fattisi carne, desiderosi di rivincita verso coloro che hanno avuto il potere e il comando, quelli che hanno abusato di una posizione autorevole: sbirri, delinquenti papponi, militari invecchiati male.
Fosse durato una ventina di minuti in meno, "La horde" si sarebbe potuto considerare un piccolo capolavoro. Invece si sofferma troppo su una sceneggiatura introduttiva legnosa e sulla voglia di far vedere le interiora a tutti i costi. L'esordio sembra scorrere su di un'esile traccia narrativa.
Poi la materia si fa più consistente, la confezione si rinforza e scuote, tra ferocie di basso livello e slanci ponderati. Si passano a fare considerazioni più o meno pindariche, ma con tanto di analisi sociologica sulla guerra d'Indocina e sui fantasmi del passato che ancora affliggono la Francia. Non mancano neppure i doverosi conti in sospeso con le banlieue e le differenze razziali.
L'uomo, si sa, è di natura bellicosa. Perennemente in guerra con i suoi simili, e quindi con se' stesso. Rispetto alle grandi contese di ieri, che si combattevo su spazi geografici estesi e a fianco di paesi alleati, sono rimasti i conflitti interiori che esplodono verso l'alto di un cielo greve e fiammeggiante. Sono ostilità che generano mostri pronti a divorarci, in una specie di miscuglio splatter animato su di una tela sporca.
Il titolo originale è stato inopportunamente ma profeticamente cambiato (in Italia s'intitola "The horde", nda) dandogli una connotazione da cinema americano. Niente di più fortuitamente azzeccato: la Francia e gli Stati Uniti sono i prototipi ideali per ciò che viene spiegato. Hanno in comune tante cose, tra le quali la riconoscenza del nuovo cinema d'oltralpe verso autori affermati quali Romero o Carpenter, qui "sporcati" da una moderna finezza tutta europea.
Possiamo dibatterci quanto vogliamo e tentare di estirpare il male che risiede dentro di noi. L'impressione è che sia troppo tardi: le scie di sangue sono ovunque.
I non morti (anche se forse è sbagliato chiamarli zombie, vista in questo caso la loro precipua natura di anime pensanti e tormentate) corrono ingordi e resistono più a lungo ai colpi delle pallottole. Fluiscono come sensi di colpa fattisi carne, desiderosi di rivincita verso coloro che hanno avuto il potere e il comando, quelli che hanno abusato di una posizione autorevole: sbirri, delinquenti papponi, militari invecchiati male.
Fosse durato una ventina di minuti in meno, "La horde" si sarebbe potuto considerare un piccolo capolavoro. Invece si sofferma troppo su una sceneggiatura introduttiva legnosa e sulla voglia di far vedere le interiora a tutti i costi. L'esordio sembra scorrere su di un'esile traccia narrativa.
Poi la materia si fa più consistente, la confezione si rinforza e scuote, tra ferocie di basso livello e slanci ponderati. Si passano a fare considerazioni più o meno pindariche, ma con tanto di analisi sociologica sulla guerra d'Indocina e sui fantasmi del passato che ancora affliggono la Francia. Non mancano neppure i doverosi conti in sospeso con le banlieue e le differenze razziali.
L'uomo, si sa, è di natura bellicosa. Perennemente in guerra con i suoi simili, e quindi con se' stesso. Rispetto alle grandi contese di ieri, che si combattevo su spazi geografici estesi e a fianco di paesi alleati, sono rimasti i conflitti interiori che esplodono verso l'alto di un cielo greve e fiammeggiante. Sono ostilità che generano mostri pronti a divorarci, in una specie di miscuglio splatter animato su di una tela sporca.
Il titolo originale è stato inopportunamente ma profeticamente cambiato (in Italia s'intitola "The horde", nda) dandogli una connotazione da cinema americano. Niente di più fortuitamente azzeccato: la Francia e gli Stati Uniti sono i prototipi ideali per ciò che viene spiegato. Hanno in comune tante cose, tra le quali la riconoscenza del nuovo cinema d'oltralpe verso autori affermati quali Romero o Carpenter, qui "sporcati" da una moderna finezza tutta europea.
Possiamo dibatterci quanto vogliamo e tentare di estirpare il male che risiede dentro di noi. L'impressione è che sia troppo tardi: le scie di sangue sono ovunque.
willard @ 05/10/2010 12:24:44
6 / 10Forse il regista Yannick Dahan ha voluto riallacciarsi al finale di "28 settimane dopo" da cui si evince che l'epidemia che trasforma gli esseri umani in zombies si sia trasferita in Francia e quindi non fornisce spiegazioni; infatti è qui che si svolgono le vicende di questo film, ma la storia risulta meno efficace dei "28 xxxxxx dopo". Innestata in una faida criminosa tra poliziotti e gang della suburbia francese di un imprecisata località, c'è un'invasione di zombies arrivati da non si sa dove e questa è una delle pecche più grosse del film, un minimo di approfondimento sulle cause della presenza dei morti-viventi nel contesto era doverosa.
Splatter abbastanza realistico e vicende girate con camera a mano creano una buona dose di tensione e inquietudine, attingendo a piene mani da predecessori "illustri" quali i già citati "28 xxxx", "REC", "Cloverfield", ma la storia risulta abbastanza slegata e tutto sommato poco avvincente.
Ma mi chiedo: non pretendo che i protagonisti dimostrino di conoscere la sconfinata filmografia "zombistica" per cui è ormai nota anche ai profani l'efficacia del sistema "un colpo in testa e non tornano più", ma possibile che per tutto il film continuino a sparare dotati di un arsenale che farebbe invidia a qualche piccolo stato ribelle africano, ma a nessuno viene in mente che se gli sparassero in testa sarebbe molto più semplice, mentre invece continuano a sparare addosso ai morti-viventi e questi continuano a saltare da tutte le parti, più agili di una squadra di atletica leggera?
Splatter abbastanza realistico e vicende girate con camera a mano creano una buona dose di tensione e inquietudine, attingendo a piene mani da predecessori "illustri" quali i già citati "28 xxxx", "REC", "Cloverfield", ma la storia risulta abbastanza slegata e tutto sommato poco avvincente.
Ma mi chiedo: non pretendo che i protagonisti dimostrino di conoscere la sconfinata filmografia "zombistica" per cui è ormai nota anche ai profani l'efficacia del sistema "un colpo in testa e non tornano più", ma possibile che per tutto il film continuino a sparare dotati di un arsenale che farebbe invidia a qualche piccolo stato ribelle africano, ma a nessuno viene in mente che se gli sparassero in testa sarebbe molto più semplice, mentre invece continuano a sparare addosso ai morti-viventi e questi continuano a saltare da tutte le parti, più agili di una squadra di atletica leggera?
winning @ 04/10/2010 23:43:36
6 / 10come da voto , poteva essere migliore, nel senso le scene splatter sono ok, il film ha anche una bella azione, ma il palazzo ,i zombi che corrono, e qualche altra scenetta, e' troppo ricopiata al mitico 28 giorni dopo. Potevano fare un qualcosa di originale, ma comunque credo che il seguito spiegherà un po' di cose, sopratutto il perche' degli zombi. Perche' tanto un seguito c'e' di sicuro......
TheLegend @ 04/10/2010 06:14:39
4 / 10Ma dai ragazzi stiamo scherzando?
A me è parso un film per niente originale e,sebbene tiri fuori qualche discreta trovata,poggia le fondamenta su una sceneggiatura già vista e rivista oltre a essere piena di errori.
Viva i francesi?Non direi proprio.
A me è parso un film per niente originale e,sebbene tiri fuori qualche discreta trovata,poggia le fondamenta su una sceneggiatura già vista e rivista oltre a essere piena di errori.
Viva i francesi?Non direi proprio.
mr orange @ 03/10/2010 12:22:29
7 / 10che ****ta
un action horror veramente divertente, pur usufruendo dei soliti clichè mi ha tenuto sempre incollato allo schermo dando sempre un buon ritmo all'azione, eccedendo con scene tamarre, divertenti ed esagerate.
ovviamente i limiti dello zombie-movie anche qui si fanno vedere e per forza di cose si ripropongono situazioni già straviste in altri film precedenti ma il danno qui è abbastanza limitato lasciando nell'angolo alcuni elementi della trama e dandoci quello che più si chiede, zombi e armi a tonnellate.
alcune scene sono veramente ben riuscite:
SPOILER
vale la pena sicuramente, ma non lamentatevi dell'assenza di trama, è come guardare un film porno...apparte l'azione il resto può essere mandato avanti.
un action horror veramente divertente, pur usufruendo dei soliti clichè mi ha tenuto sempre incollato allo schermo dando sempre un buon ritmo all'azione, eccedendo con scene tamarre, divertenti ed esagerate.
ovviamente i limiti dello zombie-movie anche qui si fanno vedere e per forza di cose si ripropongono situazioni già straviste in altri film precedenti ma il danno qui è abbastanza limitato lasciando nell'angolo alcuni elementi della trama e dandoci quello che più si chiede, zombi e armi a tonnellate.
alcune scene sono veramente ben riuscite:
SPOILERvale la pena sicuramente, ma non lamentatevi dell'assenza di trama, è come guardare un film porno...apparte l'azione il resto può essere mandato avanti.
werther @ 03/10/2010 11:33:56
6½ / 10Proprio quello che speravo,tante scene splatter e tanta azione.Certo un minimo di trama potevano anche improvvisarla, ma ci si dimentica grazie al ritmo abbastanza elevato e alla presenza di scene che fanno veramente ridere.Un bel mix tra horror,azione e umorismo grottesco.Inaspettato.
Mazurca Boy @ 02/10/2010 23:11:38
4 / 10Appena finito di vedere...
Eh no, ho visto troppi 8 e 7 e mezzo in questa sezione. Non è possibile dare un voto così alto ad un film perchè ricorda VAGAMENTE Left For Dead. E' da persone infantili paragonare un film così brutto ad un gioco TOTALMENTE diverso. Il film ha avuto un inizio buono, ma dopo pochi minuti ha avuto un picco tremento. Già da quando inizia l'attacco degli zombi il film ha un calo enorme, sopratutto dalla banalità di certe scene, oltretutto senza senso. Dai, solo perchè è un film "francese", e solo perchè i francesi sono cultori e amanti delle belle arti, non vuol dire che sia bello. L'alba dei morti viventi del 2004, anche se è un'americanata, supera qusto film di molto. La ragazza poi, un personaggio odiosissimo, che non si capisce cosa voglia fare veramente durante il film...mah,e dire che dal trailer sembrava molto molto più interessante... che tristezza, ma mi viene più tristezza a vedere commenti con scritto: è bello perchè si avvicina a left for dead...a stò punto possiamo anche dire che colorado cafè fa ridere.... mah
Eh no, ho visto troppi 8 e 7 e mezzo in questa sezione. Non è possibile dare un voto così alto ad un film perchè ricorda VAGAMENTE Left For Dead. E' da persone infantili paragonare un film così brutto ad un gioco TOTALMENTE diverso. Il film ha avuto un inizio buono, ma dopo pochi minuti ha avuto un picco tremento. Già da quando inizia l'attacco degli zombi il film ha un calo enorme, sopratutto dalla banalità di certe scene, oltretutto senza senso. Dai, solo perchè è un film "francese", e solo perchè i francesi sono cultori e amanti delle belle arti, non vuol dire che sia bello. L'alba dei morti viventi del 2004, anche se è un'americanata, supera qusto film di molto. La ragazza poi, un personaggio odiosissimo, che non si capisce cosa voglia fare veramente durante il film...mah,e dire che dal trailer sembrava molto molto più interessante... che tristezza, ma mi viene più tristezza a vedere commenti con scritto: è bello perchè si avvicina a left for dead...a stò punto possiamo anche dire che colorado cafè fa ridere.... mah
rapture @ 02/10/2010 21:14:48
4 / 10Spettacolare fotografia e ottimi effetti di questo zombie-movie, tuttavia per il resto si potevano impegnare di più. Il finale potevano farlo in 100 modi meno prevedibile.
nrgjak @ 02/10/2010 14:02:47 7½ / 10Dopo la recentissima delusione di RE afterlife, è un bene vedere un horror di un certo livello. Come dovrebbe essere un film sugli zombie. Realistico per quanto possibile, ironico, violento e splatter. Bravi i francesi questa volta, una buona pellicola con buoni attori e una regia che convince. Poche le sbavature, complice una sceneggiatura semplicissima quanto poco originale. Per essere un horror spaventa poco e niente a favore di maggiore azione, ma gli zombie sono resi benissimo. godibile.
Satyr @ 02/10/2010 02:56:54 6½ / 10Poca tensione quasi del tutto sacrificata in favore di una violenza senza freni.
Vabbè, i francesi quando c'è da darci dentro non si tirano certo indietro, ma il film è davvero poca roba, i modelli sono sempre gli stessi - da Romero a Distretto 13 di Carpenter - con una sceneggiatura scritta su un fazzolettino di carta, dove i due registi trovano giusto il tempo per legare un pizzico di denuncia sociale - le banlieue - a un classico banchetto a base di living dead.
Si ride parecchio - soprattutto grazie a una serie di dialoghi di un comico involontario allucinante - un paio di sequenze arrivano forti e chiare - su tutto "il branco" che si accanisce contro la ragazza/zombie - la regia è ottima, idem il montaggio accellerato.
Insomma, ha i suoi momenti, alla fine si lascia anche guardare, ma è sempre la solita minestra.
Metto mezzo voto in più per il vecchio ciccione: è la miglior cosa del film.
Vabbè, i francesi quando c'è da darci dentro non si tirano certo indietro, ma il film è davvero poca roba, i modelli sono sempre gli stessi - da Romero a Distretto 13 di Carpenter - con una sceneggiatura scritta su un fazzolettino di carta, dove i due registi trovano giusto il tempo per legare un pizzico di denuncia sociale - le banlieue - a un classico banchetto a base di living dead.
Si ride parecchio - soprattutto grazie a una serie di dialoghi di un comico involontario allucinante - un paio di sequenze arrivano forti e chiare - su tutto "il branco" che si accanisce contro la ragazza/zombie - la regia è ottima, idem il montaggio accellerato.
Insomma, ha i suoi momenti, alla fine si lascia anche guardare, ma è sempre la solita minestra.
Metto mezzo voto in più per il vecchio ciccione: è la miglior cosa del film.
ziokartella @ 29/09/2010 13:04:31 6½ / 10Niente di particolarmente originale o sconvolgente ma buon ritmo, tanta azione, discreti SFX e qualche bella scena PULP, promosso!
SPOILER
SPOILERMarco247 @ 21/09/2010 23:07:28
5½ / 10Bah......di film sugli zombie ne ho visti tanti ma questo davvero non ha proprio nulla di originale. Lo salvano le scene splatter ed il ritmo che si mantiene buono per tutto il film.
Per il resto la storia è buttata là in modo a dir poco approssimativo
SPOILER
e la confusione regna sovrana.
il finale è sbrigativo, ma forse è meglio cosi.
Per il resto la storia è buttata là in modo a dir poco approssimativo
SPOILERe la confusione regna sovrana.
il finale è sbrigativo, ma forse è meglio cosi.
Mik_94 @ 25/08/2010 13:49:17
5½ / 10Insomma ... io l'ho trovato un'imitazione mal riuscita di " Dal tramonto all'alba" !
chem84 @ 29/07/2010 12:31:15
6 / 10Tamarro e con alcuni momenti decisamente spassosi, ma nel complesso niente che rimanga nell’immaginario collettivo. Troppe banalità e situazioni al limite del ridicolo involontario all’interno di un film sicuramente splatteroso e violento, sebbene non ai livelli di altri prodotti francesi.
Insopportabili i litigi tra i vari personaggi, buono il finale.
Insopportabili i litigi tra i vari personaggi, buono il finale.
lloydalchemy @ 09/07/2010 21:03:50
8 / 10film molto bello "un alba dei morti viventi" dentro in un condominio di una zona malfamata non rinnova e vero però e come vengono messe giù le cose che fanno variare la trama del film, lo splatter e contenuto gli zombie sembrano delle belve (giusto che sia così) i personaggi si difendono bene a parte due o tre che fanno un pò la fine...dei polli arrosto XD per il resto consigliata la visione
SPOILER
SPOILERYosseph @ 04/07/2010 11:00:41
6 / 10Presentato a Sitges e a Venezia, acclamato a Gerardmer, La horde è «il primo film francese sugli zombie», un film che Yannick Dahan e Benjamin Rocher hanno voluto fortemente girare.
I due giovani registi costruiscono la loro discesa negli inferi privilegiando la dimensione spettacolare, violenta e gore, giocando a fondo sul genere dello zombie movie con una buona dose di umorismo.
Parigi. Quattro poliziotti corrotti organizzano una spedizione punitiva nelle banlieue, per vendicare un collega assassinato da una gang di immigrati, ma giunti sul posto, la loro vendetta personale si trasforma in incubo. Intrappolati dal nemico, si aspettano di venire uccisi da un momento all'altro, quando accade l'impensabile: orde di creature sanguinarie assediano il palazzo in cui si trovano…
L'unico modo per sopravvivere sarà unire le forze e combattere l'inimmaginabile.
L'idea di base di La horde non è molto dissimile da un altro film presentato a Venezia due anni fa: l'ormai famigerato REC di Jaume Balaguero e Paco Plaza. Anche in questo film, la solita battaglia per la sopravvivenza si consuma in un'unità di luogo specifica - in questo caso un grattacielo fatiscente. Contrariamente però al film spagnolo che giocava più sulla tensione e sull'attesa, i due registi francesi preferiscono puntare sull'azione veloce e brutale, costruendo un puzzle visivo e sonoro carico di cinema adrenalinico.
Molti sono gli elementi pregevoli: il cast, la fotografia satura, le inquadrature dalla grafica ricercata, i dialoghi serrati, il tocco di humor nero, i personaggi stereotipati (sorprendentemente non banali), il cinico e beffardo finale…insomma, il lavoro dei francesi appare genuino e appassionato e i cultori del genere non potranno che apprezzare.
SPOILER
I due giovani registi costruiscono la loro discesa negli inferi privilegiando la dimensione spettacolare, violenta e gore, giocando a fondo sul genere dello zombie movie con una buona dose di umorismo.
Parigi. Quattro poliziotti corrotti organizzano una spedizione punitiva nelle banlieue, per vendicare un collega assassinato da una gang di immigrati, ma giunti sul posto, la loro vendetta personale si trasforma in incubo. Intrappolati dal nemico, si aspettano di venire uccisi da un momento all'altro, quando accade l'impensabile: orde di creature sanguinarie assediano il palazzo in cui si trovano…
L'unico modo per sopravvivere sarà unire le forze e combattere l'inimmaginabile.
L'idea di base di La horde non è molto dissimile da un altro film presentato a Venezia due anni fa: l'ormai famigerato REC di Jaume Balaguero e Paco Plaza. Anche in questo film, la solita battaglia per la sopravvivenza si consuma in un'unità di luogo specifica - in questo caso un grattacielo fatiscente. Contrariamente però al film spagnolo che giocava più sulla tensione e sull'attesa, i due registi francesi preferiscono puntare sull'azione veloce e brutale, costruendo un puzzle visivo e sonoro carico di cinema adrenalinico.
Molti sono gli elementi pregevoli: il cast, la fotografia satura, le inquadrature dalla grafica ricercata, i dialoghi serrati, il tocco di humor nero, i personaggi stereotipati (sorprendentemente non banali), il cinico e beffardo finale…insomma, il lavoro dei francesi appare genuino e appassionato e i cultori del genere non potranno che apprezzare.
SPOILER
Zero00 @ 02/07/2010 13:27:52 7½ / 10I francesi, loro sì che li sanno fare gli horror. Quando poi ci sono i miei adorati mangi carne di mezzo, il gradimento sale incredibilmente. Sia chiaro: sto film, cinematograficamente parlando, non è niente di che. Però zombi veloci come scheggie, che spaccano vetrate a furia di testate e porte a suon di pugni, mentre criminali + poliziotti + un vecchio panzone armati fino ai denti cercano di salvarsi la vita, sono gli elementi giusti per un film divertentissimo fatto di piombo, sangue e cinismo. Come cinico e favoloso è il finale desolante e alcune scene
SPOILER .
Insomma, un film divertente, un horror spensierato che non può non piacere agli amanti del genere. Grazie a chi me la consigliato. Di cuore.
SPOILER .Insomma, un film divertente, un horror spensierato che non può non piacere agli amanti del genere. Grazie a chi me la consigliato. Di cuore.
dibinho @ 25/06/2010 21:57:36
7 / 10Ero proprio curioso di vederlo e anche questo non mi ha deluso.
E' vero assomiglia molto allo sparatutto Left 4 Dead
Spassosissmo il panzone, un plauso ai francesi.
E' vero assomiglia molto allo sparatutto Left 4 Dead
Spassosissmo il panzone, un plauso ai francesi.
baskettaro00 @ 25/06/2010 15:23:14 6 / 10Visti i commenti precedenti me lo aspettavo meglio,non che non mi sia piaciuto,però secondo me si poteva fare qualcosa in più.
I primi 15-20 minuti sono i migliori,poi ma mano che si va avanti il film cala.
Buona l'ambientazione,tutto il film(ad eccezione dei primi 5 minuti)è ambientato in un vecchio palazzo.
Splatter presente ma moderato,peccato per la scelta di alcuni trucchi troppo computerizzati.
Agli amanti degli zombi-movie piacerà di sicuro,a me sinceramente non m'ha proprio entusiasmato come mi aspettavo.
Sufficiente.
I primi 15-20 minuti sono i migliori,poi ma mano che si va avanti il film cala.
Buona l'ambientazione,tutto il film(ad eccezione dei primi 5 minuti)è ambientato in un vecchio palazzo.
Splatter presente ma moderato,peccato per la scelta di alcuni trucchi troppo computerizzati.
Agli amanti degli zombi-movie piacerà di sicuro,a me sinceramente non m'ha proprio entusiasmato come mi aspettavo.
Sufficiente.
Xavier666 @ 15/06/2010 13:41:20
8½ / 10I francesi ci mettono sempre la variante sociologica nei loro film horror, beh se è per questo anche romero, anche quello di Danny Boyle, ecc... Ma è questo che rende così irresistibile questo film violentissimo, i nigeriani (il fratello maggiore è fantastico) les fliques (gli sbirri) e le dinamiche che intercorrono fra i primi, malavitosi e pronti a tutto (in una scena iniziale memorabile, sparo in testa senza troppi complimenti) e i poliziotti in cerca di vendetta.
Belle alcune scene, bello il fatto che non ci sia nessuna retorica, ma solo delle persone vere , arrivate dalla banlieue più degradata per far fronte ai soliti cattivissimi zombies che corrono (eh ormai li fanno così, corrono corrono come dannati) Bellissimo lo aspettavo da un anno e non mi ha deluso affatto.
Leggo commenti superficialissimi e un pochino provinciali contro i francesi, ma in fatto di cinema stanno all'avanguardia europea da sempre.
Belle alcune scene, bello il fatto che non ci sia nessuna retorica, ma solo delle persone vere , arrivate dalla banlieue più degradata per far fronte ai soliti cattivissimi zombies che corrono (eh ormai li fanno così, corrono corrono come dannati) Bellissimo lo aspettavo da un anno e non mi ha deluso affatto.
Leggo commenti superficialissimi e un pochino provinciali contro i francesi, ma in fatto di cinema stanno all'avanguardia europea da sempre.
Aztek @ 14/06/2010 10:48:03
7 / 10Trama priva di originalità, alcune scene sono il festival del sangue e dello splatter, altre invece le ho trovate un ridicole e un pò troppo computerizzate.
Ultimamente quando si ha a che fare con un horror che proviene dalla Francia, nella maggior parte dei casi (fa eccezione Frontiers), si va sul sicuro, e tensione e sangue non mancano mai; ma avviene quasi automatico paragonarlo agli altri lavori con cui i francesi ci hanno deliziato in questi ultimi anni (Martyrs e A l'interieur), e qui personalmente, non c'è paragone.
Nel complesso il film è più che godibile...simpatico il personaggio del nonnetto.
Ultimamente quando si ha a che fare con un horror che proviene dalla Francia, nella maggior parte dei casi (fa eccezione Frontiers), si va sul sicuro, e tensione e sangue non mancano mai; ma avviene quasi automatico paragonarlo agli altri lavori con cui i francesi ci hanno deliziato in questi ultimi anni (Martyrs e A l'interieur), e qui personalmente, non c'è paragone.
Nel complesso il film è più che godibile...simpatico il personaggio del nonnetto.
DarkRareMirko @ 14/06/2010 05:12:17
8 / 10Buono anche se non innova minimamente; interessante comunque il dare al film un sottobosco d'azione.
Ad ogni modo comunque c'è da dire che l'unico regista che davvero sia stato in grado di dare qualcosa di nuovo al genere dai tempi di Romero è stato Boyle, col piccolo suggestivo capolavoro 28 giorni dopo, pieno di scene, rimandi e situazioni azzeccate.
Tutto gli altri film gli stanno in coda.
Neanche troppo violento e sanguinoso, ha discreti sfx ed interpretazioni ok.
Il già citato Boyle però, a differenza di questo film, aveva buon gusto anche nel chiudere il film.
Interessante ma dozzinale.
Ad ogni modo comunque c'è da dire che l'unico regista che davvero sia stato in grado di dare qualcosa di nuovo al genere dai tempi di Romero è stato Boyle, col piccolo suggestivo capolavoro 28 giorni dopo, pieno di scene, rimandi e situazioni azzeccate.
Tutto gli altri film gli stanno in coda.
Neanche troppo violento e sanguinoso, ha discreti sfx ed interpretazioni ok.
Il già citato Boyle però, a differenza di questo film, aveva buon gusto anche nel chiudere il film.
Interessante ma dozzinale.
narduccio @ 12/06/2010 18:54:39
7 / 10uno dei migliori film zombieschi visto negli ultimi tempi. L'ho trovato molto simile al videogioco "left 4 dead"... per il resto un buon prodotto, che secondo me con un budget maggior maggiore sarebbe stato un filmone!
unica pecca: non mi piace il panzone, e nemmeno il fatto che tutto il film è in pratica girato nelle scale del palazzo!
unica pecca: non mi piace il panzone, e nemmeno il fatto che tutto il film è in pratica girato nelle scale del palazzo!
7½ / 10Vive La France!
Sempre più nuova patria del cinema dell' orrore, sia che si tratti di pellicole raffinate come Martyrs, sia che si tratti di giocattoli fracassoni come questo La Horde.
Appresa la lezione americana, il nuovo cinema di genere francese la metabolizza e la risputa fuori con una genuinità e un' aggressività uniche.
Questo horror zombesco è tesissimo, violento, cinico e beffardo. Ha un paio di momenti in cui tiene incollati allo schermo (il vecchio con la mitragliatrice, la "dispensa") e altri in cui si fa il tifo e si lanciano insulti agli zombacci cattivi, con la voglia di imbracciare un uzi e unirsi all' allegra compagnia di fuggiaschi.
Non è nulla di particolare, intendiamoci. Ma è ben realizzato e funziona dal primo all' ultimo minuto, con un picco di angoscia, cattiveria e disperazione da brividi. Brividi veri. pelle d'oca e anche una mezza lacrima.
SPOILER
Sempre più nuova patria del cinema dell' orrore, sia che si tratti di pellicole raffinate come Martyrs, sia che si tratti di giocattoli fracassoni come questo La Horde.
Appresa la lezione americana, il nuovo cinema di genere francese la metabolizza e la risputa fuori con una genuinità e un' aggressività uniche.
Questo horror zombesco è tesissimo, violento, cinico e beffardo. Ha un paio di momenti in cui tiene incollati allo schermo (il vecchio con la mitragliatrice, la "dispensa") e altri in cui si fa il tifo e si lanciano insulti agli zombacci cattivi, con la voglia di imbracciare un uzi e unirsi all' allegra compagnia di fuggiaschi.
Non è nulla di particolare, intendiamoci. Ma è ben realizzato e funziona dal primo all' ultimo minuto, con un picco di angoscia, cattiveria e disperazione da brividi. Brividi veri. pelle d'oca e anche una mezza lacrima.
SPOILERide84 @ 07/06/2010 22:35:00
9 / 10Tamarrata zombesca di livelli inauditi!! Davvero uno spasso..mamma mia quanto mi ha divertito, spaventato e gasato!! Finalmente tipi tosti coi controc.azzi che prendono l'apocalisse per le palle!! Voglio pure io la fine del mondo..a dorso nudo ( con piercing ai capezzoli annessi ) e munito di Miracle Blade serie 3 pronto ad affrontare l'ordaaaa! Fatevi sottoooooooo !!!
dagon @ 06/06/2010 20:07:38
5 / 10premesso che apprezzo dei francesi la capacità di fare film di (ogni) genere, di solito con una ottima fattura, bisogna dire che, in questo senso il film non è malvagio. Quello che giustifica il voto, non è -dunque- la sua realizzazione ma il fatto che è l'ennesimo film sugli zombi "di nuova generazione" (ovvero quelli che corrono come Flash), senza nessuna idea nuova. E' tutto visto e stravisto, ormai perfino in una serie tv come "Dead set".
Giusto un momento nel finale si distingue, per il resto déjà-vu totale.
Giusto un momento nel finale si distingue, per il resto déjà-vu totale.
xanter @ 06/06/2010 14:01:17
5½ / 10I francesi avranno pure imparato come si fanno film splatter e violenti, ma non come si scrive una buona sceneggiatura. Spesso infatti i loro film horror sono molto confusi e piuttosto insignificanti.
In questo film sembra di vivere semplicemente all'interno di uno sparatutto, niente di più, e la storia, a parte la solita caccia/fuga allo zombie, è alquanto assurda.
SPOILER
SPOILER
Inoltre alcune scene sono fin troppo lunghe.
SPOILER
In questo film sembra di vivere semplicemente all'interno di uno sparatutto, niente di più, e la storia, a parte la solita caccia/fuga allo zombie, è alquanto assurda.
SPOILER SPOILERInoltre alcune scene sono fin troppo lunghe.
SPOILER Living Dead @ 05/06/2010 15:04:07 8½ / 10Zombi, sangue e pallottole a profusione!
Vive la France! Vive la France!
Non date troppo peso al mio commento però, quando ci sono di mezzo zombie incaz.zatissimi e vecchi ciccioni con un mega mitra in mano io vado in estasi!
Ma cercando di essere obbiettivi, questo La Horde è un altro ottimo film dalla Francia con furore. Violento, spietato, frenetico e con un tocco di cinismo che non fa mai male!
E' una partita a Left 4 Dead, un giocattolone da godersi a volume sparato e da rigiocare subito una volta finito!
Lode ai francesi, un paese che sa come investire nel cinema dell'orrore ripegando a loro massimo vantaggio i pochi mezzi a disposizione, riuscendo a rendere ancora una volta interessante una premessa abusatissima come quella quella su cui si basa questo film.
Sia che si tratti di orrore impegnato (Martyrs) o semplice intrattenimento come in questo caso, riescono sempre a fare centro!
SPOILER
Vive la France! Vive la France!
Non date troppo peso al mio commento però, quando ci sono di mezzo zombie incaz.zatissimi e vecchi ciccioni con un mega mitra in mano io vado in estasi!
Ma cercando di essere obbiettivi, questo La Horde è un altro ottimo film dalla Francia con furore. Violento, spietato, frenetico e con un tocco di cinismo che non fa mai male!
E' una partita a Left 4 Dead, un giocattolone da godersi a volume sparato e da rigiocare subito una volta finito!
Lode ai francesi, un paese che sa come investire nel cinema dell'orrore ripegando a loro massimo vantaggio i pochi mezzi a disposizione, riuscendo a rendere ancora una volta interessante una premessa abusatissima come quella quella su cui si basa questo film.
Sia che si tratti di orrore impegnato (Martyrs) o semplice intrattenimento come in questo caso, riescono sempre a fare centro!
SPOILERSedizione @ 04/06/2010 00:30:15
7 / 10Anche se il genere è ormai sempre più inflazionato...(gli zombie se la giocano coi vampiri)...il film è fatto bene e regge bene per tutta la sua durata.
Stupisce che i francesi per quanto odiosi ed odiati siano in grado di queste produzioni d'intrattenimento mentre noi non riusciamo a svincolarci dai nostri soliti ed altrettanto inflazionati generi.
Un bel plauso per sti francesi...una volta tanto.
Stupisce che i francesi per quanto odiosi ed odiati siano in grado di queste produzioni d'intrattenimento mentre noi non riusciamo a svincolarci dai nostri soliti ed altrettanto inflazionati generi.
Un bel plauso per sti francesi...una volta tanto.
marfsime @ 02/06/2010 16:54:57
7 / 10Senza dubbio un buon film..anche se sinceramente m'aspettavo qualcosa di più. La parte migliore è quella iniziale..molto ritmo e azione..in quella centrale cala vistosamente per poi riprendersi un po' nel finale. Splatter abbondante e qualche scena niente male..altre invece sono poco realistiche e troppo computerizzate. Nel complesso comunque merita un 7 pieno..i francesi con gli horror negli ultimi anni se la sono cavata egregiamente.
tnx_hitman @ 16/01/2010 12:04:25
8 / 10Prova che i francesi quando si tratta di horror(e questa volta d'azione stile Resident Evil)ci sanno fare.
-Effetti speciali e trucco appaganti.
-Splatter a go-go
-Sequenze di film stile Left 4 Dead o alla Dead Rising(videogiochi per me troppo divertenti).
-Messa in scena geniale:poliziotti che devono rivendicare la morte del loro compagno facendo visita al gruppo di malviventi rinchiusi in un edificio imponente e abbandonato.Il Revenge-Movie(sottogenere che adoro nei film d'azione)che si sposa con il virus all'esterno che ha trasformato parecchia gente in zombie malefici e agili alla 28 Settimane Dopo.I protagonisti,che si trovano all'ultimo piano,dovranno affrontare i 13 piani di quell'edificio,come se fossero in un gioco a livelli.Ma intanto c'e dell'odio fra di loro..quindi non mancheranno colpi di scena.
-Non mancano poi personaggi che ci mettono del loro con ironia messa al punto giusto.
In definitiva:eccitante e cattivissimo.Non puo' che farvi divertire.Ottimo.Sti dannati francesi che mi sfornano,unbelievable...
-Effetti speciali e trucco appaganti.
-Splatter a go-go
-Sequenze di film stile Left 4 Dead o alla Dead Rising(videogiochi per me troppo divertenti).
-Messa in scena geniale:poliziotti che devono rivendicare la morte del loro compagno facendo visita al gruppo di malviventi rinchiusi in un edificio imponente e abbandonato.Il Revenge-Movie(sottogenere che adoro nei film d'azione)che si sposa con il virus all'esterno che ha trasformato parecchia gente in zombie malefici e agili alla 28 Settimane Dopo.I protagonisti,che si trovano all'ultimo piano,dovranno affrontare i 13 piani di quell'edificio,come se fossero in un gioco a livelli.Ma intanto c'e dell'odio fra di loro..quindi non mancheranno colpi di scena.
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3/6/2018 10:08:03 AM - Kater
Si è celebrata il 4 marzo 2018 la 90° edizione della Cerimonia degli Oscar, al Dolby Theatre di Los Angeles. Ecco l'elenco completo degli Oscar 2018, con i relativi vincitori (in grassetto). MIGLIOR FILM La forma dell'acqua - The shape of water - Guillermo del Toro e J. Miles Dale Chiamami col t...
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ANYWHERE ANYTIME
Regia: Milad TangshirInterpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
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Recensione a cura di The Gaunt
HIT MAN - KILLER PER CASO
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Genere: azione
Recensione a cura di The Gaunt
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LA ZONA D'INTERESSE
Regia: Jonathan GlazerInterpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico
Recensione a cura di Gabriele Nasisi
MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Regia: Simone GodanoInterpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia
Recensione a cura di Severino Faccin
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