big fish - le storie di una vita incredibile (2003)

buona la storia e bellissimo il finale
è un film leggero che prende molto
bravi tutti gli attori

Davvero molto bello, una storia molto originale e travolgente allo stesso tempo. Il finale molto commovente.

l'ho rivisto ieri sera su rete4 dopo anni.
devo dire che (a mio parere) è il film meno riuscito di burton.

carina la storia, qualche scena memorabile , il finale commovente (anche se un po' troppo melo') ....e anche una puntina di noia.

la fantasia & l'inventiva di burton ....in questo film sono un po' scontate e di "facile presa".

insomma voto 6 ...ma non di piu'.

QUanto odio Tim Burton

Un film magico ed emozionante. Questi sono gli unici due principali aggettivi che si possono attribuire a quest'opera. Uno dei pochi film che sono riusciti a commuovermi.

Film che inizialmente può risultare noioso, ma con il proseguire delle avventure, diventa sempre più interessante e surreale. Molto fiabesco, come solito per Tim Burton. Però devo dire che non è male. Piacevole da vedere in una serata tranquilla, per passare il tempo. Pieno di sogni, di speranze e di inquietudini, è affascinante e riflessivo. Ci fa capire quanto poco conosciamo chi ci sta intorno. Finale commovente e un'interpretazione ottima di Ewan McGregor. Poetico è il termine giusto.

Non lo so..non mi ha convinto..in generale non sono una grande estimatrice di Tim Burton, forse proprio non mi piace il suo genere..e questo film, rispetto agli altri, mi è sembrato migliore però..c'è sempre qualcosa che non mi convince nei suoi film..sono fantasy?appartengono a un genere che non riesco a definire(e che probabilmente non si può definire perchè sono semplicemnte TimBurtoniani! )ma che non riescono mai a coinvolgermi più di tanto.Lo trovo,invece, geniale nei cartoni animati!

"Vi è mai capitato di sentire una barzelletta così tante volte da dimenticare perché è divertente ? E poi la sentite di nuovo e improvvisamente è nuova ? E vi ricordate perché che vi era piaciuta tanto la prima volta."
Ugualmente si è comportato questo Big Fish di un insolito Burton alla mia seconda visione incluso il finale commovente (chi non vorrebbe mai una simile conclusione).
Una favola che insegna buoni valori, un film che non deve mancare in ogni famiglia.

8/8.5

L'ultimo vero capolavoro di Burton,dopo questo comincia la discesa verso l'oblio..

splendido film, veramente commovente...non mi vergogno affatto a dire che sono andato un bel po' oltre l'orlo delle lacrime.
al di là dell'impatto visivo straordinario nelle atmosfere tipiche di Tim Burton, mi è piaciuto tantissimo il rapporto padre-figlio che si instaura, mai banale e superficiale come in tantissimi altri film che scelgono questa tematica, seppur partano da una base decisamente meno fiabesca.
un sogno bellissimo.

Definire stupendo questo film non è proprio corretto. Finale zuccheroso che in fin dei conti si intuisce sin da quando la trama si svela. Il tocco di fiabesco, surreale quasi circense, di certo non guasta (è sempre fiction o no?) e burton ci sa fare. Ottimo per una serata in famiglia...anche se gli attori non erano proprio da Oscar, manco McGregor e la Lange!

SPOILER

Stupendo

Capolavoro di Tim Burton, toccante e visionario. Un film bellissimo, commovente ed inclassificabile.

Oleeeee

Finalmente un film di Burton che riesce a piacermi!!

"Big Fish" e' davvero un ottimo, ma proprio un ottimo film. All'inizio senta un po' a decollare, ma poi quando iniziano i vari flashback il film parte in quarta. La storia e' molto originale e ben fatta, anche se mi ricorda troppo Forrest Gump.

Ma non pensate di trovarvi di fronte ad un nuovo Forrest Gump, perche' Big Fish vale ben poco rispetto a quel capolavoro.....

Comunque, come dicevo prima film molto coinvolgente e con un finale geniale, molto commovente.

Bravo McGregor, e' perfetto nella sua parte.

Un film molto fiabesco (come tutti il film di Burton) che lascia colpiti per i vari messaggi che vuole dare.....

Davvero molto bello e scorrevole con le grandi storie raccontate magistralmente da Albert Finney che portano a sognare un mondo fantastico.

L'obiettivo del film sembra essere quello riflettere su quanto conosciamo davvero chi ci sta attorno.

Un riconoscimento anche all'interpretazione, seppur di una parte minore, di Danny DeVito.

Il vero film di Burton. Si vede tutto il suo talento. Magico e incantevole. Da notare un grande gruppo di attori. Nel suo genere è un capolavoro. Impossibile non rimanere affascinati. Stupendo e meraviglioso.

Un film davvero bello...pieno di sogni, di speranze e di inquietudini, è affascinante, riflessivo...ci fa capire che conosciamo profondamente molto poco chi ci sta intorno...bello...

ammiro davvero tim burton! praticamente tutti i film che ha fatto mi son piaciuti, questo film è interessante, strano, diverso e commovente.. lo consiglio!

complessivamente non male, ma troppo lungo e a tratti noioso

che dire di questo film.....poesia pura...il miglior Tim Burton di sempre. Diverte,fa pensare,commuove..... Film veramente bello che ritengo sia un vero CAPOLAVORO...con molti messaggi che fanno pensare e riflettere sulla vita (vedi spoiler)

SPOILER

Perfetto connubio tra fantasia e realtà

Non si è mai troppo grandi o vecchi per smettere di sognare... soprattutto quando la fantasia riesce a sopperire le mancanze di una realtà magari troppo monotona o semplice da poter raccontare. Burton dirige splendidamente questa favola malinconica tra scenografie incantevoli e personaggi che ogni bambino vorrebbe incontrare almeno una volta. Forse il suo miglior film non d'animazione.

A mio parere il miglior film di Tim Burton. Un omaggio alla vita e ai sognatori.

Questo è un vero film di Tim Burton,altro che quella porcata di Alice.Regia visionaria come non mai e interpreti perfetti(su tutti lo straordinario lupo mannaro di De Vito).

Il capolavoro di Tim Burton.

Ottimo favola firmata Burton, la sua visione mi ha emozionato, la storia l'ho trovata parecchio interessante ed anche se in alcune scene si rivela molto sdolcinata alla fine non annoia.

bello ed emozionante..

Il film della maturità di Tim Burton.
Può stare alla pari con Edward mani di forbice, film fresco e genuino quanto questo Big Fish, senza essere privo di levità, freschezza e genuinità, è anche profondo e commovente. Entrambi magici.
L’Edward Bloom di “Big Fish” è il classico personaggio burtoniano che vive in un mondo di sogni, tutto suo, che non riesce a trasmettere, comunicare, condividere con colui da cui più vorrebbe essere amato: suo figlio. E che vorrebbe rendere felice. Edward Bloom è dunque un alter ego di altri due Edward: mani di forbice ed Ed Wood, e di Jack Skellington, il malinconico protagonista di “Nightmare before Christmas”. Infine, è un alter ego di Tim Burton stesso.
Suo figlio è l'incarnazione di quell'incapacità di sognare che contraddistingue la società "adulta", affogata nelle convenzioni, e che ha perso la magia dell'infanzia.

Per apprezzare il film basta la giusta predisposizione d'animo: tutto viene detto in modo talmente chiaro, semplice, ma non per questo meno forte.
E' una favola, dolcissima, che alla fine emoziona e commuove, senza MAI scadere nella retorica, senza mai eccedere né tantomeno scadere nel buonismo.
La riconciliazione tra padre e figlio, c'è, ma appena accennata. E avviene nel momento in cui il padre chiude gli occhi, mentre il figlio, commuovendo anche noi, si libera finalmente del suo blocco, e assume su di sé - raccontando per la prima volta una favola lui al padre, che gli ha chiesto di rendere fiabesca la sua fine.

Come sempre in Burton, la morte è annullata, e non è vista come una nera antitesi della vita. Non è lieta, certo, Malinconica, ma non tragica. E una composta cerimonia funebre, addolcita dalla lietezza di tanti personaggi che si riuniscono in onore di un amico straordinario, fa da contrappunto "reale" all'allegorica lieta fine in cui la fantasia (l'anima, lo spirito della vita) non può morire, non può cessare di restare viva e di nuotare libera.

Mai attaccare le scarpe "al chiodo"; ma quando si incontra l'amore il tempo si ferma. Nel film, il dilemma tra inseguire all'infinito i propri sogni (perdendosi però nella vanità), o illudersi di trovarli, stringerli in pugno e realizzarli (per poi invece accorgersi di aver affogato nella "sicurezza" la propria indole libera) è magnificamente risolto: non viene mai indicata una soluzione o l'altra, ma viene idealmente dichiarato possibile coniugare la libertà personale a una felice e genuina fedeltà coniugale, per tutta la vita.
E' una favola, ovviamente: ma è una favola bellissima.

La fantasia è il più formidabile strumento di cui dispone la mente umana.
Tra realtà e finzione si intrecciano le vicende che raccontano la vita di un uomo che ha scelto di trasformare la sua esistenza in un viaggio fantastico pieno di meraviglie e misteri.
Il messaggio è potente, l'atmosfera suggestiva e carica di emozioni. E' tutto perfetto in Big Fish, visivamente spettacolare, con un cast impeccabile, personaggi indimenticabili, una colonna sonora magnifica, il film diverte, commuove, illude, sorprende. Emoziona.
Uno di quei film che non si dimenticano facilmente.

I sogni e le illusioni aiutano a vivere meglio.

grandissimo tim burton...un film che fa sognare...una favola x adulti dall'inizio alla fine...atmosfere e personaggi straordinari...significato profondo!grazie tim!

Una favola come giustamente detto per gli adulti. Tim Burton dirige un'orchestra piena di magia e spettacolarità. Il significato è imponente. Strepitoso

Una bella favola per grandi...che come tutte le favole porta con sè tante morali ed insegnamenti che ognuno può poi percepire in modo diverso...
E' un film particolare, come tutti quelli di burton d'altronde.....
Un capolavoro per chi ha un animo sognatore o forse una ridicola stupidaggine per chi preferisce sensazioni dure e tangibili...
Io mi reputo piuttosto realista, ma mi sono scoperto abbastanza sognatore da apprezzarlo....

Film che è un viaggio continuo di emozioni.
Personaggi favolosi in tutti i sensi, film molto toccante e coinvolgente, film da vedere.

Lo ammetto, faccio parte della "facilona e presunta sognatrice massa spettatrice"!
Questo film mi ha fatto viaggiare. Commovente,con una scenografia stupenda e degli attori fantastici! Uno dei miei preferiti sicuramente!

Elogiato in modo eclatante dalla facilona e presunta sognatrice massa spettatrice "Big Fish Le storie di una vita incredibile" è un retorico e demenziale pastrocchio di Tim Burton con tante crepe e con pochi, quasi nessun pregio degno di nota.
La sceneggiatura è molto fantasiosa ma allo stesso tempo un po' troppo improbabile e forzata,si aggiunge una narrazione elementare, basilare; la regia punta tutto sull'effetto visivo e cerca invano di creare un alone di drammaticità da allegare al contorno fantasioso per rendere il tutto commovente, involontariamente comunque il tutto, quasi sempre, sfocia nella ridondanza e dunque nel massimo della banalità.

"Big Fish" inoltre è molto lento, la noia durante le due ore di proiezione sarà indubbiamente presente; insomma di buono c'è qualche icona come il gigante e quella di De Vito che nel complesso risultano essere simpatiche; oltre questa impercettibile parentesi circa i pregi del prodotto di Burton non resta che continuare a "spulciare" i vari difetti come, in questo caso, la pessima scelta di confondere il sogno e la realtà sistematicamente e a casaccio mandando in tilt la narrazione e lo sviluppo dinamico degli episodi risulta inesorabilmente assurdo e il finale poi è la trattazione sistematica della retorica.
Il film cerca di divincolarsi dal solito filone ma francamente è difficile notare picchi di genialità, in pratica la "fusione" realtà/sogno è ormai divenuta anche essa una "carta conosciuta" della Cinematografia…

Per quanto mi riguarda questo, dopo l'inenarrabile planet of the apes ovviamente, è il peggior Burton.
Il primo film con protagonista Berlusconi, e che lo ammette anche così candidamente da risultare se possibile ancor più odioso.
Non ci vedo poesia ma solo un patetico tentativo di commuovere puntando su decine di migliaia di scenette stucchevoli (praticamente tutto il film, sì), riuscendo paradossalmente a mascherarle alla perfezione dietro la sua (mi auguro sincera) 'autorialità'. Persino il gusto gotico-visionario che l'ha sempre contraddistinto risulta filtrato attraverso la patina di glucosio di cui sopra.
È una fiabetta falsa, didascalica, buonista oltre ogni previsione. E dal Tim Burton di Mars Attack era lecito aspettarsi qualcosa di diverso, ma evidentemente ogni tanto fa comodo adagiarsi sul conformismo hollywoodiano.
Sui contenuti non mi soffermo, anche perché oltre a non avermi dato la benché minima emozione sono portato a credere che in effetti non esistano.
Do 4 per rispetto a chi ha visto in 'sto film qualcosa di diverso, ma prendetelo come un 1.

Il miglior film di Tim Burton. Un dipinto in movimento. Una pellicola che diverte e che commuove. Il tutto impreziosito dal carattere assurdo dei personaggi. Dai circensi ad un pesce gigante, il film ha in se tutta la leggerezza degli americani e la profondità del mitico Fellini.

Favola o storia,sogno o son desto??

Questo film mi ha fatto venire in mente Forrest Gump. Ci sono diverse analogie formali. Ad esempio c'è il protagonista a cui piace tantissimo discorrere con gli altri raccontando le proprie imprese passate, quasi tutte avventurose, magari eroiche, senz'altro speciali e fuori dal comune. Sono storie affascinanti, significative, con un bel messaggio e che spesso toccano l'animo. Se in Forest Gump il tema era la storia, la memoria collettiva nel suo svolgersi storico e sociale, qui si privilegia il lato fantastico e interpersonale.
Il tentativo di "ingraziarsi" lo spettatore e i mezzi impiegati sono però più o meno gli stessi.
I temi trattati in Big Fish sono quattro:
1) il rapporto fra padre e figlio e il tipo di modello che un padre può rappresentare per il figlio.
2) l'aiuto che dà la fantasia, l'elaborazione attiva e positiva del reale per avere una vita più piacevole, più piena e in fondo più vissuta.
3) l'ottimismo di Burton che vede possibile vivere una vita felice e soddisfatta a livello individuale, grazie all'amore e all'amicizia. Inoltre si può anche immaginare e sperare nell'esistenza di una continuazione della vita dopo la morte (Big Fish è forse una metafora dell'anima, di un qualcosa che prosegue, che rimane presente anche "dopo").
4) una specie di rivendicazione artistica da parte di Burton. Il padre che racconta storie e fantasie non è altro che una trasfigurazione di Burton stesso, mentre il figlio è il pubblico destinatario delle sue storie (ringrazio Carlotta di Faenza per avermi suggerito questo tema).
C'è evidentissima quindi l'intenzione di "illudere" lo spettatore, conquistarlo con una storia esemplare in cui sostanzialmente tutto riesce con successo, anche se con il paravento della fantasia. Il mondo decadente e l'approccio pessimista tipico di molti film di Burton stavolta è lasciato da parte o meglio stavolta in scena c'è il rovescio della stessa medaglia, la stilizzazione inversa, la speranza, l'idealità, il desiderio al posto della triste contemplazione di uno stato di fatto negativo.
Questo è ovviamente solo l'aspetto "razionale" del film; importante sì come considerazione a freddo, ma che rappresenta solo una piccola parte del film. I suoi pregi stanno nella grande suggestione visiva delle immagini, marchio di fabbrica dei film di Burton. Si rimane letteralmente incantati dalla festa di colori, immagini e sensazioni.
Poi l'altra preziosa perla del film è il grande coinvolgimento emotivo che riesce a provocare. Davvero, è difficile restare indifferenti e freddi. Almeno un affetto nella vita tutti lo abbiamo avuto e quindi è naturale immesimarsi e commuoversi. Anch'io mi sono commosso nel finale, qualcosa di emotivamente straordinario. Bello anche il messaggio che se ne ricava. Non importa se la persona cara non ci ha dato i mezzi giusti per sopravvivere, l'importante è che ci abbia amato e che ci abbia insegnato ad amare.

Il geniale Burton ci ricama con grandissima maestria un capolavoro dell’immaginazione, in bilico tra il dramma e la commedia.
Emozionatissimo: commovente in certi parti e divertente in altre, come sono un grande regista sa fare !!
UN GRANDE FILM che merita di essere visto per la sua originalità e la sua immaginazione, finale commovente e emozionatissimo …
Tim Burton è pur sempre Tim Burton !!
Da vedere assolutamente, voto 9 ½ !!!!

La fantasia fortunatamente non ha nessun limite e burton la sa sfruttare su schermo. Geniale.

Un bel film, vale la pena vederlo anche se sicuramente molto lontano dalla media voto che si legge qui.

Un capolavoro..... Mi ha emozionato come solo Burton sa fare. Assolutamente uno dei migliori film che abbia mai visto, se non il migliore.

Realtà e magia si compenetrano e si sovrappongono in questa bella favola firmata da Tim Burton. Le storie vere o fittizie raccontate nel film sono una colorata via di fuga dalla monotona realtà. I colori e le ambientazioni del film sono una firma innegabile dell’abile regista. Un film emozionante ed intenso reso ancora più interessante dalla variopinta galleria di personaggi interpretati da bravi attori.

Una favola!

Uno dei miglior film di Burton.

Una storia incantevole raccontata da un tim burton meno goticheggiante del solito ma forse più maturo. Non mancano le atmosfere inusuali, né le situazioni improbabili, né i personaggi extra-ordinari, ma c'è una nota malinconica dal sapore reale che è forse inedita nella filmografia burtoniana. Molto, molto bello

incredibilmente reale....nn una favoletta, ma una visione del mondo, una finestra sulla vita.

Un piccolo capolavoro di Burton,un film delicato e commovente. La fantasia che usa Burton è potente e anche le interpretazioni sono magistrali. Mi è sempre piaciuto McGregor ma anche Finney è bravissimo. Un film che a tratti e lontanamente mi ha ricordato il migir Fellini e difatti mi pare che Burton avesse dichiarato una voltadi essersi ispirato a lui pe questo film.
Pochi i momenti e gli elementi gotici tipici di Burton ma comunque un film straordinario. Tra i più belli degli ultimi anni e pensare che l'ho visto solamente per caso.
Credo proprio sia il migliore del regista dopo Edward mani di forbice anche se aspetto con impazienza la sua "Alice".
E alla fine è cosi importante dover scegliere tra realtà e fantasia?E se semplicemente realtà e fantasia fossero talmente collegate che le differenze che le contraddistinguono fossero minime? Big fish è un film fantastico che racconta di una vita fantasticamente reale. Burton è un genio. Basterebbero solo queste due definizioni prima di vedere questo film.

Massì lo voto ora.
Stasera finalmente ho visto per intero Big Fish, anche se già qualche anno fa mi accorsi della sua grandezza vedendo solo poche scene.
Certo, avevo un pò di sonno arretrato e quindi la seconda parte (escluso il meraviglioso finale) non è stata delle più piacevoli, tuttavia posso elencare un'infinità di motivi per cui questo film vale il voto; eccone alcuni:
la stupenda fotografia da favola; il cast che conta, tra gli altri, uno stratosferico Albert Finney, la bellissima Marion Cotillard e la sempre maestosa nonchè affascinante Helena Bonham Carter; la marea di citazioni che durante la proiezione è sempre divertente riconoscere (si va da Pearl Harbor a Titanic, da Un tranquilo week-end di paura con il solito omino del banjo a Tolkien tanto per cambiare, per non parlare degli innumerevoli omaggi ai cartoni Disney); la letale combinazione di Steve Buscemi con Mino Caprio (il doppiatore di Peter Griffin per intenderci) che vuol dire solo una cosa: risate; il discorso iniziale sugli zingari "cosa sono gli zingari ?" "tua madre è zingara".
Cmq, apparte gli scherzi, è un film che fa sognare (e non perchè in quel momento avessi sonno...) e commuove nel finale.
Risottolineo, per chi non avesse capito, la prestazione maiuscola di Albert Finney: sopra le righe.

Bellissimo film. Onirico, commovente e coinvolgente. Grandissimo Tim Burton, con delicatezza presenta e fa cogliere le sfumature del vecchio cantastorie e fa affezionare al personaggio del vecchio Bloom.
Il mondo, le situazioni, i personaggi restano sempre in bilico tra realtà e finzione. Ed è lo spettatore che alla fine deve cercare di discernere le due e tracciare il confine tra l'una e l'altra.
La grandezza di questo film sta nel lasciare tutto questo allo spettatore, anche nel finale resta incerto quanto ci fosse di vero nelle storie di Edward Bloom.
L'unica cosa che resta sempre e totalmente reale, quasi estranea film per quanto è chiaro, è l'amore e l'affetto che c'è tra i membri della famiglia Bloom.
Davvero da vedere.

Devo essere sincera, appena il film è cominciato, sono rimasta un attimo sbalordita.
Forse perchè mi sono seduta pensando di guardare un normale film, e invece non sapevo che stavo per intraprendere un viaggio in un mondo fantastico, con personaggi veri, inventati? Storie vere, inventate? Ma del resto che importanza ha?
La storia è deliziosa, e il finale molto bello e commovente.
Un piccolo capolavoro, da guardare con gli occhi di chi ancora riesce a sognare.

Il cinema come poesia e fantasia.

Mi piace dopo tanta violenza cinematografica lasciarmi rilassare dal candore di un film come questo.
Poesia pura, emozioni e tanta classe in questa pellicola del maestro Tim Burton.

Una fiabetta da poco, una storiella piacevole che pero' non arriva mai a nulla di utile per farci un film... 6 solo perchè non annoia troppo.

qualche momento noiosetto non si puo' negare che c'è...cmnq un film di classe con un finale emozionante che lascia gli occhi lucidi e ti fa pensare.

Commovente e profondo, Burton ai massimi livelli (come al solito oserei dire)

Sono un po' stupita dall'altezza della media dei voti. E' certamente vero che Big Fisch è tecnicamente eccellente e i viaggi assurdi di Ewan McGregor sono raccontati con la narrazione giusta, un buon connubio di stramberie con vene malinconiche. Tutto questo però non mi ha emozionato come solitamente Tim Burton riesce a fare, nemmeno divertito così tanto, né tantomeno commosso. Il rimando a Forrest Gump mi è sembrato evidente, ma non essendo per me tra i film più memorabili, mi ha toccato gra poco. Peccato.

una favola davvero incantevole.Emozionante dall'inizio alla fine.Un vero capolavoro di tim Burton

Straordinaria favola raccontataci da quel geniaccio di Tim Burton. Attori bravissimi, ambientazioni favolose (in tutti i sensi) ed una storia a dir poco eccellente. Il tutto condito dall'estremo coinvolgimento che la pellicola riesce a regalare. Da vedere e rivedere.

Lontano anni luce dalla carnale visionarietà del cinema felliniano a cui talvolta viene accostato, in questo film Tim Burton propone con facilissima presa la storia di un rapporto padre-figlio che si scoprono molto più simili di quel che entrambi sospettavano, come spesso accade in punto di morte, con un debito da pagare verso la incredibile fantasia del padre, la cui generosità e la sua astrazione dalla realtà risulteranno illuminanti per il figlio e continueranno ad alimentare anche le nuove leve di questa laccatissima famiglia iperamericana. Per me è sempre molto difficile scorgere elementi di verità e profondità nel luccichio delle patine colorate, ma qui ci si riesce abbastanza agevolmente. Un po' troppo Forrest, un po' troppo "miglio verde", purtroppo dico io....

Incantevole. Un piccolo capolavoro.

STUPENDO...l'unico aggettivo degno di essere uasto per descrivere una vita "favolosa" che trova in se stessa la magia per diventare eterna...SENZA PAROLE!!!

bellissimo film , il secondo miglior fim di burton dopo edward mani di forbice.Bravi gli attori, significativa la storia, che lascia numerose morali e insegnamenti man mano che si sviluppa.Un film veramente emozionante, dove burton si conferma il miglior regista fantastico degli ultimi tempi.

è un film incredibile, come la vita del quale racconta..basta avere un po' di fantasia per uscire dalla realtà e basta la capacità di raccontare per portere in un altro mondo, il nostro mondo, chi ci sta intorno..storie incredibili che spesso sono vere e ancor più spesso basta crederci e saranno vere..

è uno dei film piu belli che abbia mai visto,forse il migliore di Tim Burton.Ci troviamo di fronte al racconto del rapporto padre-figlio rivisitato in chiave fiabesca.Personalmente durante la visione mi sono rivisto molto in William Bloom e ho trovato molto di mio padre in Eduard Bloom.Come lui anche mio padre tornava a casa(faceva il camionista) e raccontava cosa gli era successo durante la giornata romanzando i fatti.Io e mio fratello aspettavamo il suo ritorno trepidanti per sentire quali avventure avesse vissuto.Un'altra somiglianza con il vecchio Bloom è la capacità di rimanere simpatico al prossimo e il senso dell'umorismo che ha sempre avuto.Tutt'ora pur avendo quasi 70 anni,ha un suo modo di raccontare le cose che affascina la gente.Per molto tempo ho invidiato mio padre e ho mal interpretato il suo modo di essere come un voler essere al centro dell'attenzione.Ma con il senno di poi,devo a lui se oggi a 30 anni non sono una persona cinica che si è fatta inquinare dal mondo ma che al contrario non ha mai soffocato quel "fanciullino"di pascoliana memoria.E' questa la grande magia di questo film:ricordarci che forse non siamo poi cosi dissimili dai nostri genitori,che la vita reale ogni tanto ha bisogno di essere vista come la vedevamo da bambini,ritrovando quel senso del magnifico che ci faceva stupire anche delle piccole cose.Come disse gandhi"la verita è come il diamante,è una ma ha molte facce".

SPOILER

Film fantastico particolare che scorre bene e che lascia qualcosa di significativo dentro.

Fantasia e realta' raziocinio e sogno padre e figlio questi argomenti in commistione continua per un film di Tim Burton molto riuscito dalla bella fotografia e sceneggiatura.Questo film per tutta la famiglia sembra una favola che si trasforma in realta'....perche' esistono sempre due modi di raccontare una storia.....
Bello.

Parecchi film hanno provato ad intrecciare fantasia e realtà, creando così esperimenti a volte riusciti e a volte non. Questo di Tim Burton è sicuramente quello più riuscito, quello che riesce ad emozionare e a coinvolgere in modo veramente magico. Se la prima parte l'ho trovato un pò troppo infantile, il film decolla completamente con la seconda quando si passa ad affrontere temi più maturi, restando sempre nell'orbita fantastica con cui il protagonista racconta le sue storie. Buon tentativo di riprodurre una vita all'insegna della fantasia, dell'amicizia e dell'amore e di poter trovare sempre quel lato fanciullesco che riesiede dopotutto in tutti noi. A parte le emozioni che questo film lascia, si notano una buona recitazione (su tutti mcGregor), una fotografia fantastica, una buona storia e le sempre strabilianti ambientazioni di Burton, così strane ma allo stesso tempo così fantastiche. Finale scontato ma comunque favoloso, toccante e struggente.

Uno dei tanti capolavori partoriti dalla mente geniale di Tim Burton. Fotografia da favola. Una fiaba senza tempo.

Forse il miglior film di Burton, che di film bellissimi ne ha fatti parecchi.
Un elogio alla fantasia, alla voglia di emozionarsi e di emozionare, passando per il rapporto padre figlio e il loro contrasto fra razionalità e irrazionalità.
Bravissimi tutti gli attori (anche se Johnny Depp ci sarebbe stato benissimo) e maestoso il finale, che per certi versi ricorda l'8 1/2 Felliniano.
Imperdibile.

Tim Burton non è tra i miei registi preferiti e questo film è stato per me l'ennesimo tentativo per cambiare idea. Tentativo che non ha dato i frutti che speravo. Il film è certamente originale, fantasioso e ben curato però non riesce a coinvolgermi, ad esercitare un fascino che riesca a prendermi totalmente. In più la scelta di Ewan Mc Gregor come protagonista, attore che non riesco a digerire, non aiuta a farmi apprezzare questo lavoro di Burton. La storia, per quanto originale, non riesce a scorrere in maniera fluida e finisce con il risultarmi troppo macchinosa.

Ma quale fantastico?...
A metà mi si è venuto un' attacco di diabete da eccesso di *******te al miele!

Storielle spastiche per bambini elastici!

Che film..straordinario!!! Fotografia magnifica e cast perfetto!! Credo che sia il miglior lavoro di Tim Burton, il più positivo quanto meno.
Sono rimasto stupito nel vederlo...una metafora della vita che ci fa riflettere profondamente sul signifaicato delle nostre azioni e sugli effetti che hanno sugli altri, sulle persone che ci sono vicine!!! Non voglio dirvi altro perchè vale veramente la pena di guardalo..!!! Saluti..

Spettacolo. Ti colpisce questo film con uno schiaffo alla realtà. Già perchè sul filo tra realtà e sogno Tim Burton ci fa vivere una di quelle favole che non ti dimentichi facilmente. Si nota, tra l'altro, che Burton prende parecchio spunto da artisti del passato anche italiani ( Fellini per dirne uno ) e che rimescola a modo suo e in maniera moderna. La cosa funziona davvero.

film incantevole...tra i migliori di Tim Burton...un omaggio alla fantasia elemento mediante il quale qualsiasi uomo può elevarsi

un capolovaro...visto per caso
riesce sempre a commuovermi...una favola come solo tim sa farle stupendo

Bisogna assolutamente guardarlo fino alla fine....... GRANDISSIMO.....

Un film colorato e toccante per chi crede nella forza dei sogni e della fantasia. La parte finale è stupenda, travolgente, commovente al massimo...mi ha trasmesso moltissimo. Solo Burton riesce a mescolare immaginazione e realtà in modo così naturale; uno dei suoi film più belli..

Will è sempre cesciuto all'ombra (assente) di un padre evanescente e fanfarone. Trovandosi anche lui prossimo alla paternità decide di affrontare il genitore alla ricerca della sua vera identità.
"Big Fish" è un film di rara bellezza e poesia, che mischia il delicato tema del rapporto padre-figlio alla fervida immaginazione tipica di Burton, stavolta senza risvolti gotici o neri. Ma non è tutto: è anche una commovente storia sul significato della vita e sull'importanza della fantasia per viverla meglio.

Di sicuro non un filmone, mi aspettavo di meglio.
Piacevole con un simpatico Ewan McGregor.