cloud atlas regia di Tom Tykwer, Andy Wachowski, Lana Wachowski Germania, Hong Kong, Singapore, USA 2012
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cloud atlas (2012)

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locandina del film CLOUD ATLAS

Titolo Originale: CLOUD ATLAS

RegiaTom Tykwer, Andy Wachowski, Lana Wachowski

InterpretiTom Hanks, Hugo Weaving, Ben Whishaw, Halle Berry, Jim Sturgess, Susan Sarandon, Hugh Grant, Jim Broadbent, Keith David, James D'Arcy, Zhu Zhu, Götz Otto, Xun Zhou, Doona Bae, Alistair Petrie

Durata: h 2.44
NazionalitàGermania, Hong Kong, Singapore, USA 2012
Generefantascienza
Al cinema nel Gennaio 2013

•  Altri film di Tom Tykwer
•  Altri film di Andy Wachowski
•  Altri film di Lana Wachowski

Trama del film Cloud atlas

Il film racconta una storia in cui le azioni e le conseguenze delle nostre vite hanno impatto l'un l'altra attraverso passato, presente e futuro, come se una sola anima trasformasse un assassino in un salvatore e un unico atto di gentilezza si espandesse attraverso i secoli per ispirare una rivoluzione.

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Voto Visitatori:   6,45 / 10 (180 voti)6,45Grafico
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Voti e commenti su Cloud atlas, 180 opinioni inserite

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  Pagina di 3   Commenti Successivi »»

Cianopanza  @  30/08/2021 01:00:48
   6 / 10
Oskarsson88  @  07/05/2021 10:24:59
   5 / 10
Tre ore di interconnessione umanitaria mondiale tra presente passato e futuro. Super ingarbugliato e noioso. Bella la fotografia e alcuni effetti speciali. Ma non vale la pena perdere tre ore in questo malloppone pretenzioso

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  05/08/2020 15:10:34
   6 / 10
Megaproduzione indipendente che partorisce un film multistoria lunghissimo e dalla trama intricata dai vaghi rimandi new age. Un progetto ambizioso al punto da risultare pretenzioso e rivelarsi alla fine un mezzo pasticcio, nonostante ci sia del buono.

DarkRareMirko  @  05/02/2018 23:54:40
   7 / 10
Lode alla scorrevolezza generale, grazie alla quale 3 ore non pesano, ma dai geni di Matrix (e Tykwer non è un pirla) mi sarei aspettato di più.

Bel mix di elementi e generi, notevole make up (non son stato in grado di riconoscere tutti, Hugh Grant mascherato - che si vede pure poco ed è sprecato - per esempio non l'ho beccato), bel cast, bellissima la Berry, ma a fine visione son rimasto un pò così, indeciso e un pò, pure, con l'impressione di non aver capito tanto.

Mi fa piacere, comunque, di non esser stato l'unico ad aver trovato tutto un pò confuso, magari proprio per via della regia a 6 mani.

Flop al botteghino per un film fanta-action curioso e, come altri han detto, unico.

Magari, per temi e grandiosità, sarebbe stato meglio far tutto a sequel, tipo Matrix, o con una bella serie tv.

yeah1980  @  04/07/2017 12:06:13
   7 / 10
Un po' troppo pasticciato...
Forse sarebbe stato un ottima serie TV.

Wilding  @  19/02/2017 21:25:14
   4½ / 10
Si capisce davvero poco! Troppo spezzettato per ricomporre il puzzle in tre ore!! Non in gran forma gli interpreti.

Colibry88  @  13/02/2017 23:26:02
   5 / 10
Mah...Devo ammettere di trovarmi un po' in difficoltà nel dare un giudizio su questo 'Claud Atlas'. L'ho vidi al cinema nel 2012 e già allora ricordo che una volta fuori dalla sala pensai "che cosa ho visto esattamente? Di che parla davvero questa storia?". Rivisto recentemente, le domande non sono cambiate di molto. La vicenda, spezzettata e diluita, alla fine della fiera non mi ha coinvolto, anzi, si finisce inevitabilmente per decontrentrarsi e perdere interesse. Tutto ciò che ricordo è una discreta Halle Berry e uno sprecatissimo Tom Hanks. Unico pregio gli effetti speciali e alcune locations. Il resto purtroppo è fumo negli occhi.

VincVega  @  04/02/2017 12:23:42
   5½ / 10
Non ho letto il libro, però si capisce fin da subito, che i fratelli Wachowski vanno lodati per aver avuto il coraggio di trasporre il romanzo dell'omonimo film, probabilmente impresa quasi impossibile.
E' un progetto ambizioso e affascinante, dai molteplici significati ma anche dai tanti difetti.
Non sempre i contenuti e i collegamenti tra le sei storie sono chiare, ci sono certi momenti in cui vorresti interrompere la visione, altri non ti vorresti staccare.
A volte gli attori sembrano dire : "Che ci facciamo noi qua?". E anche il make-up per farli recitare più ruoli nelle varie storie non aiuta.
Ma il film è visivamente seducente e talvolta riesce anche ad emozionante, la difficoltà nel seguire le quasi 3 ore di pellicola, non è in base al ritmo, direi buono, ma è per la troppa confusione delle storie (apparentemente) slegate l'una all'altra, soprattutto nella parte iniziale, e i meno attenti probabilmente abbandoneranno la visione.
Alla fine i collegamenti arriveranno, non sempre in modo riuscito però.
"Cloud Atlas" non per è tutti, non semplice da giudicare (anche in quanto ho dovuto distribuire la visione per via della lunghezza) e va visto sicuramente più di una volta.

fede77  @  12/01/2016 12:44:52
   5 / 10
Sarà la moda odierna di spezzettare un film a episodi per lasciare al pubblico la (fantomatica) voglia di ricomporre il puzzle, ma qui si è stra-esagerato: alla prima mezzora ti viene un nervoso perché non si capisce veramente un tubo, con un Hanks fin troppo estroso e multiforme e una Sarandon che recita, più che immedesimarsi nei personaggi. Poi, quando si cominciano a collocare le tessere di questo infinito gioco, si passa al sonno totale per la lungaggine e insulsaggine di certe storie. Purtroppo ho abbandonato l'impresa a metà e non dò un voto peggiore perché DEVO ripromettermi di riguardarlo dopo una flebo di "caffé robusta"... vedremo.

Matteoxr6  @  12/01/2016 01:41:38
   5 / 10
Ho colto l'occasione di guardarlo in televisione perché me l'avevano sempre descritto come un film molto difficile da seguire e che non concede la minima distrazione da quanto incasinato. Per fortuna niente di vero. Fatta questa premessa, non sono partito con grandi pretese e ciò mi ha aiutato probabilmente a prendere la pellicola per quello che è. Si nota il grande impegno e la voglia di seminare saggiamente lungo la trama le tematiche universali di cui parla (misericordia, libero arbitrio, filantropia, etc...). D'altro canto, l'ho trovato un po' noiosetto e semplicistico nel voler "spiattellare" i suddetti messaggi allo spettatore, ribadendo troppe volte determinati concetti. Inoltre il montaggio stratificato, ottenuto mescolando le varie epoche, ha consentito di creare una parvenza di complessità dell'opera sotto ogni punto di vista; ma trattasi appunto di uno specchio per le allodole, di cui erano ben consci i registi. In realtà è un soggetto fantascientifico come altri. A chi piace il genere, sarà soddisfatto, anche solo parzialmente, della visione, se no, no.
Il mio voto sarebbe un 4/5, che però non si può dare e quindi arrotondo per eccesso (grazie anche a Tom Hanks, che si fa carico di tutto il film).

Silvia888  @  22/12/2015 18:39:18
   10 / 10
Film imperdibile, che apre la mente il cuore e fa sognare. Belle storie e personaggi, everything is connected.

1 risposta al commento
Ultima risposta 12/01/2016 00.41.47
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7219415  @  31/07/2015 16:13:18
   6 / 10
Un film difficile da fare...mi chiedo cosa ci abbia capito chi non ha letto il libro di Mitchell

4 risposte al commento
Ultima risposta 02/08/2015 21.32.16
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sim2704  @  20/05/2015 14:51:24
   2 / 10
l'unico sa bella di questo film è Tom Hanks che parla come Abatantuono...

davide corsico  @  03/02/2015 15:23:08
   3 / 10
il film è composto da sei storie diverse collocate in sei epoche diverse la cui proiezione è alternata nel corso della pellicola. lo scopo immagino fosse quello di raffigurare come in tempi diversi le storie fossero connesse e comunicanti fra di loro.
il risultato finale è pessimo: i nessi non si colgono e le varie parti del film viaggiano l'una separatamente dall'altra... sembra di vedere spezzoni di sei diversi film. peraltro si ritrovano letteralmente gettati dentro nella sceneggiatura (o meglio, nelle sceneggiature) i temi più disparati (l'omosessualità, il totalitarismo, il culto religioso e chi più ne ha più ne metta) senza che sia possibile individuare un filo conduttore...
parlavano di cloud atlas come dell'erede di matrix... aspettative del tutto deluse.
vedremo ascending jupiter...

leonida94  @  25/01/2015 14:24:20
   5 / 10
"Cloud atlas" è un lavoro ambizioso, lo si capisce dal primo minuto; le sue pecche però sono molteplici. La pedanteria con cui viene trasmesso il messaggio, e la pochezza di quest'ultimo sono quelle più evidenti.
Sicuramente in quasi 3 ore e con tutte le risorse a disposizione si poteva dire di più, e in modo più incisivo. Il fatto che i tre registi non calchino ovunque la mano, ma lascino trasparire il significato di alcune vicende è sì elegante, ma inganna lo spettatore, convincendolo che ci sia un "di più" rispetto a quello che viene esplicitamente detto. Ovviamente non è così.
La libertà, la critica sociale e l'amore sono i tre fili rossi che si intrecciano nelle diverse vicende, creando rapidamente un groviglio. A metà film sembra che le storie non sappiano più dove andare a parare, riempiendo la vuotezza delle loro trame con dialoghi banali e situazioni evocative (che però non evocano un bel nulla).
Tanto fumo negli occhi.
Una acrobazia incompiuta.
Un doppio avvitamento che, più che l'Eterno ritorno, ricorda l'autofellatio.

Rollo Tommasi  @  19/01/2015 23:40:16
   7½ / 10
Una media ponderata tra il 10 per alcune idee efficaci, la trama, gli effeti speciali meravigliosi e la storia ambientata nell'isola, e la sufficienza stiracchiata dell'episodio molto retorico sul tema della schiavitù nelle piantagioni e quella nella casa di riposo con uno svampitissimo Jim Broadbent...
Il senso complessivo dell'opera tende a sfuggire, e probabilmente l'effetto confusionario è voluto, ma la si percepisce comunque attraverso i sensi, esattamente come si ode in sottofondo la sinfonia che attraversa le epoche storiche, un grido di guerra, un no alla sottomissione...
Però capisco chi si è spazientito ed ha abbandonato anzitempo la visione, complice alcuni dialoghi eterei di Tom Hanks e la stranezza dell'esperimento narrativo ad incastro non sempre riuscito, ma credo di poterlo consigliare ai soggetti non irritabili (i polemici alla Mughini, Sgarbi o Maionchi sono pregati di rivolgersi ad altri titoli più accessibili..).

Mr.Bowie  @  07/01/2015 16:31:05
   5½ / 10
Un lavoro sfilacciato e ragionevolmente criticato non tanto per l'impatto visivo ( perchè è eccezionale ), quanto per la sua pretesa ( quasi del tutto incongruente ) nel diventare il nuovo capolavoro fantascientifico del millennio. Ovvio che non è assolutamente da buttare visto che in qualche maniera le approssimazioni e le tematiche filosofiche scarne funzionano ( mi dispiace dirlo ma è così ), poco approfonditi certo ma con quel fascino mistico accattivante. Personalmente non l'ho gradito anzi, mi ha infastidito la presunzione avuta ( non so se voluta o attribuita ), quella sfacciataggine che non ha aiutato il film in questione ad imporsi nonostante la prova del cast niente male. Quando si gioca con la linea temporale bisogna stare molto attenti perchè si cade spesso in una trappola assassina che con spietatezza non da scampo, apre le porte al prolisso ed è la fine. Infatti "Cloud Atlas" è già dimenticato.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  09/11/2014 16:12:05
   3 / 10
Lungo, anzi lunghissimo, lento e noioso: non riesco a salvare niente di questo film!

ZanoDenis  @  23/10/2014 17:27:55
   8 / 10
In sostanza, il film parte benissimo, le storie potenzialmente, nonostante la difficoltà a seguirle, sembrano parecchio interessanti, poi però arrivati alla fine un si aspetta di più. Il film è da premiare però per gli aspetti tecnici. Visivamente fantastico e montato benissimo, ovviamente è da seguire molto attenti, altrimenti si rischia di non capire nulla.
Direi che è una buona ripresa dei Wachowski dopo quell'obrobrio di speed racer

davmus  @  13/08/2014 14:21:07
   6½ / 10
In pratica "premio" i 5/6 film insieme.....

Filman  @  28/07/2014 13:45:07
   7 / 10
L'ideazione fantascientifica dei fratelli Wachowski, ritrova buoni propositi in CLOUD ATLAS, pellicola sfoggiante ambientazioni e sbalzi temporali, creanti un insieme di personaggi e situazioni autonome, accomunate dalla stessa armonia costruttiva, il tutto inglobato da un'atipico ma eterogeneo miscuglio di generi, costituiti da caratteri affabili e originali.
La bravura registica e la qualità tecnica evitano errori e sbavature in questo settore, che diviene, conseguentemente, il cavallo di battaglia di questa pellicola, a differenza di una sceneggiatura a tratti forzata, eccessivamente pomposa, spesso inconcludente e solo parzialmente incisiva, seppur le varie sottotrame di cui è composta risultano essere, alcune più alcune meno, accattivanti e godibili.
La buona fantascienza proposta dai fratelli di origini polacche, tuttavia, non riesce a valicare i limiti preimpostati dai propri concetti, decisamente elementari, quali la predestinazione, il destino e lo scontro simmetrico e delineato fra bene e male, canoni superficiali e superficialmente trattati, che girano su sé stessi in modo tedioso per tutta la durata del film.

Invia una mail all'autore del commento diderot  @  06/06/2014 21:39:50
   5 / 10
Sinceramente non c'ho capito un gran chè, penso che la scelta azzardata della sceneggiatura sia molto discutibile, il cast è eccezionale così come la fotografia ma la storia è abbastanza difficile da capire, inoltre i dialoghi sono pessimi.

elnino  @  24/05/2014 10:18:53
   5 / 10
Un cast stratosferico, effetti speciali da paura.....ma il iflm non decolla....quasi mai, peccato

Gioyest  @  31/03/2014 03:38:23
   4 / 10
Non bello, anche se non paghi: mi pare una definizione perfetta. Certo è un giudizio molto soggettivo per un film che cura bene ritmo, effetti, fotografia e tutti i crismi ormai consolidati della cinematografia contemporanea ma lo spettatore viene davvero forzato a spremere le meningi per ricomporre l'intreccio singhiozzante delle vicende tramate. L'aria cupa e paranoica fa il resto, condita da scene di ordinaria macelleria futuristica. Ciò che c'è di positivo sembra dettato dal bisogno di accontentare il pubblico con un lieto fine a buon mercato. Perdibilissimo.

perryperry1  @  27/03/2014 03:27:10
   10 / 10
semplicemente la volpe e l'uva:se non ci arrivi,non ti piace.

la pellicola migliore del mio 2013

Chemako  @  01/03/2014 16:07:02
   6 / 10
Lungo, a volte noioso e slegato....cast sprecato....

Lory_noir  @  04/02/2014 14:35:53
   6 / 10
L'idea è buona, molto buona. Il film però risulta non collegato bene, le storie non sono forti, anzi, sono tutte un po' debolucce e il trucco non mi è per niente piaciuto. Si poteva fare molto meglio.

JB488  @  29/01/2014 04:58:59
   1 / 10
zero zero zero qualsiasi persona che abbia visto almeno 20 film nella sua vita di diversi generi stoppa il film o lascia la sala dopo 10/20 minuti,banalità a palate su un soggetto che banale non è,se si pretende di parlare di temi di questo calibro si abbi almeno la decenza di non portare al sonno... che scontato ,come affondare un 'idea bellissima e come sprecarla nel migliore dei modi .

dkdk  @  21/01/2014 20:32:50
   7½ / 10
Un film bello e molto emozionante, posso capire chi ha dato un giudizio basso, purtroppo se non lo si capisce risulta noioso e senza senso.
Se davvero si riesce a capire il nesso logico che puo sembrare inesistente ma c'è e come se c'è.
Attori straordinari storie che a tratti commuovono. In questo lavoro c'è tutto scenari azzeccati e storia complessa al punto giusto

metal_psyche  @  19/01/2014 23:47:46
   3 / 10
lunghissimo e pallosissimo come non mai...ma poi non porta a niente!

(visto in lingua originale):
la tipa koreana insopportabile...con la sua vocina e il suo acting veramente mono-tono.

la lingua inventata per la storia degli 'uomini della valle' e i 'prescienti' ha reso il film ancora più difficile da digerire...

non parlo del resto perché c'è poco da dire...niente di nuovo sotto il sole, davvero

3 risposte al commento
Ultima risposta 02/10/2016 23.47.55
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Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  18/01/2014 20:17:45
   6 / 10
I wacosi non hanno mai brillato per umiltà, e con Cloud Atlas lo confermano in pieno. A salvarli, stavolta, c'è un soggetto splendido, ossia l'omonimo romanzo di Mitchell. Solo che quel romanzo era veramente troppo complesso (e troppo poco cinematografico) per essere contenuto in un solo film. E così la struttura a matrioska diventa un incastro mosaico, che spesso si traduce in un pastrocchio confuso e pasticcione, spesso a discapito della tensione narrativa. A farne le spese è soprattutto lo spezzone di Luisa Rey, che invece avrebbe avuto bisogno di atmosfere da poliziesco anni 70, e quello di Sonmi, sciapo e francamente ridicolo con tutti gli attori occidentali truccati da coreani. Quello di Cavendish, il più leggero, è invece l'unico veramente riuscito: troppo poco per un film di 3 ore così ambizioso.

Forse una serie tv sarebbe stata una scelta più azzeccata per un soggetto simile; per il momento, però, possiamo accontentarci del fatto che i wacosi per una volta abbiano fatto un film sufficiente.

Charlie Firpo  @  17/01/2014 09:53:44
   5 / 10
Visto ieri sera e già quasi del tutto dimenticato, un pastrocchio superficiale con Tom Hanks, Hugo Weaving, e Hugh Grant che fanno a gara per vedere chi imita meglio Carlo Verdone in " Biano,Rosso e Verdone" ... peccato che ne escano tutti demoliti dal confronto.

6 storie superficiali e abbozzate in quella che è un' agonia lunga quasi tre ore, già dopo la prima chi resiste merita certamente una medaglia, è sorprendente come si faccia con oltre 100 milioni di dollari di budget a partorire una Kolossale Stro - nzata del genere ma evidentemente i fratelli Wachowski sono maestri in questo e potrebbero fare concorrenza diretta a Michael Bay , ah dimenticavo fra le varie storie ovviamente è presente anche quella di Matrix con tanto di aggiustatina per cammuffarla quanto basta, RIDICOLI.

debaser  @  15/01/2014 11:45:45
   9 / 10
Ho deciso di votarlo dopo averlo visto per la seconda volta in quando alla prima visione non avevo ben chiaro il voto. Dopo piu' di un anno il film mi e' sembrato nettamente migliore, mai noioso appassionante nello suo svolgimento e ben recitato dai protagonisti. Bravissimo Tom hanks specialmente nelle parti minori e Xun Zhou straordinaria nella parte di Yoona-939. Se si guarda con il mood giusto risulta piacevole ma capisco anche i voti negativi di alcuni utenti,

mauro84  @  08/01/2014 17:29:03
   8 / 10
eccoci d'innanzi ad un nuovo capolavoro visivo, tematico ed immenso.. un film che mi ha lasciato prima dubbioso, poi biasito da una bellissima storia, che lega i personaggi da un antico passato ad un futuro non certo
Spettacolare il tutto, bell'ambientazioni, belle scelte di regia, musicali, 6 storie s'intrecciano per dar via ad uno dei migliori film mai fatti.

Attori ed attrici che dire, su tutti Tom Hanks, Halle Berry una coppia fantastica, 2 attori che si issano nel top delle interpretazioni. il resto fà in ogni modo la sua figura, perfetta, quanto sicura, quando mai messa in discussione

complimenti ai registi, a questo trio, su tutti la coppia Wachowski che con l'aiuto di Tom Tykwer ha dato luce a stà follia visiva e costruttiva

un bellissimo film da vivere, da rivedere e da capire. La vita è una e stà a noi scegliere ciò che è bene e ciò è male! Da non perdere!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR jack_torrence  @  30/12/2013 12:31:12
   8 / 10
La magniloquenza un po' boriosa di "Cloud atlas" sarà pure un limite; ci sono anche alcune trame che convincono meno, e se si vuole nessuna delle sei storie che il film intreccia, in sé sarebbe davvero memorabile.
Ma occorre essere ciechi per non lasciarsi affascinare dalla capacità di montare il film con una miriade di microscopiche risonanze interne, continui rimandi, assonanze e rime, che contribuiscono più di ogni altro aspetto a convincerci che, sì, apparteniamo tutti a una vicenda che ci sovrasta, in cui si ripetono archetipi simbolici – sì, Jung ha proprio ragione – e alla quale siamo tutti indispensabili.
In una dialettica continua fra libertà e costrizione.

clint 85  @  22/12/2013 03:48:40
   7½ / 10
PREMESSA: Ha qualcosa di profondamente magnetico e affascinante questo film. L'amore, la libertà, la natura umana, il tempo, i luoghi, le persone, le storie, la vita..

Tantissimi pregi e qualche difettuccio.

Lavoro ambizioso forse fin troppo, tecnicamente perfetto, ottimamente recitato, fotografia e costumi magistrali. Purtroppo in parte sminuito dall'eccessiva ambizione dei registi(comunque bravissimi, talmente tante idee che ne poteva venir fuori una trilogia o addirittura sei film diversi); non capisco se i continui salti temporali siano voluti per ambire all'effetto capolavoro o per mascherare la mancanza di linearità e di un vero e proprio collegamento tra le storie.

Fatto sta che nonostante la confusione iniziale e la lunga durata il film ti prende e ti trascina.

EMOZIONANTE, classico film da vedere e rivedere.

gemellino86  @  16/11/2013 23:13:53
   6½ / 10
Discreto filmone che per certi aspetti è un po' pesante e difficile da seguire. Attori che se la cavano abbastanza bene. Buona la fotografia.

camifilm  @  04/11/2013 16:38:55
   10 / 10
C isi deve prendere del tempo per assaporare tutto questo film, per durata e per storie narrate.

Impressionante è il numero di trasformazioni dei personaggi per le varie storie. Gli attori sono quasi sempre gli stessi, se non sempre, ma sotto il trucco non li si riconosce sempre. Ed infatti è bello anche vedere i titoli di coda dove vengono mostrati i personaggi con il nome dell'attore che li interpretava, sfido a riconoscerli tutti.

Il film:
sono molte storie ambientate in diverse epoche e sempre con il tema di una rivalsa da parte della povera gente sottomessa al potere di qualcuno.

Il film è molto bello, anche se lungo per raccontare forse poche cose, ma le storie meritano. Mentre vedevo il film, mi domandavo proprio se non fosse stato meglio creare magari una trilogia passato presente e futuro e caratterizzare al meglio così tutti gli elementi delle tre storie.

In conclusione è sicuramente un ottimo film, ma poteva essere sfruttato meglio.

Ottime le interpretazioni degli attori, la fotografia, sceneggiatura, regia.
Leggermente meno il messaggio e la morale del film.

sagara89  @  20/10/2013 17:24:49
   7 / 10
parto dalle note positive:
fotografia eccellente, ambientazioni dettagliate ed effetti incredibili. Tom Hanks che da solo ha interpretato meta' dei personaggi del film. La storia di sonny e del dopo dopo sono collegate e molto rivelatrici. anche la storia del pianista era molto bella. il tema centrale di tutte le storie era la liberazione dall'oppressione sia che essa sia da una multinazionale, sia da una societa' deviata, sia da un dottore pazzo o da una casa di riposo. Liberta' e verita'.
Come lato negativo devo ammettere che 6 storie forse sono davvero troppe da seguire..e i salti da una storia all altra sono spesso troppo veloci e imprecisi e si rischia di perdere il filo logico.. se non fosse per questi difetti purtroppo grossi il mio voto sarebbe sicuramente 9

Sbrillo  @  09/10/2013 11:37:19
   7½ / 10
Di sicuro un opera ambiziosa e un film particolare....alla fine del film però un senso di incompiuto....3 ore che passano tra immagini di differenti ere che si sovrappongono e che oltre a confondere lo spettatore, hanno la presunzione di voler essere un capolavoro....
per carità, la scenografia e la prova degli attori sono veramente buone, visivamente il film è molto bello....però per capirne l'essenza bastava vedere 2, 3 minuti di trailer...
- che noi siamo frutto delle azioni passate di chi ci ha preceduto, dico...non ci vuole una laurea per capirlo....
- che l'amore sia importante nella vita dell'essere umano è una cosa ovvia...
poi magari, ci sono altri milioni di morali in questo film, ma è proprio questo il punto...non sono pervenute perchè poco lneare e molto confusionario!
insomma,conclusione... il film risulta avere diversi spunti di riflessione interessanti, ma risulta essere incompiuto per gridare al capolavoro....
nonostante tutto mi va di premiare l'idea e il coraggio....rimane comunque un film particolare seppur troppo lungo!

Kyo_Kusanagi  @  30/09/2013 16:29:33
   6 / 10
Senza dubbio un opera ambiziosa che richiama l'attenzione sul concetto di karma mettendoci una buona dose di filosofia spicciola,come da sempre è marchio di fabbrica dei fratelli Wachowski; Un grande cast per un gran lavoro sia narrativo che di resa grafica ma poco incisiva emotivamente volta a sviluppre tante trame che si intrecciano e si sovrappongono continuamente,mandando spesso in confusione lo spettatore poco attento che rischia di perdersi nel filo sottilissimo che unisce le storie; Di sicuro è uno di quei film che vanno rivisti più volte per poter apprezzare le varie sfumature, discutibile la scelta di far interpretare agli attori i personaggi delle varie storie talvolta con dei trucchi evidenti e dalla resa improbabile (rido ancora al pensiero di Hugh Grant vestito da infermiera tedesca XD ) In definitiva un film ben confezionato, ma freddo e lontano dal filmone del secolo

Trixter  @  22/09/2013 20:19:02
   5 / 10
Di sicuro i fratelli Wachowski si sono impegnati parecchio per metter su questo filmone. La regia è ottima, gli effetti speciali ben fatti e mai invasivi, le interpretazioni di alto livello. Ma a mancare, secondo me, è il piano narrativo: sei storie (troppe!) mal assortite, mai coinvolgenti, per nulla emozionanti. Ne esce fuori un polpettone di quasi tre ore noioso, noioso, noioso. D'accordo la profondità e la delicatezza dei temi trattati: ma quanti film affrontano tali tematiche con risultati decisamente migliori? Voto 5, via di mezzo tra l'8 (voto tecnico) ed un bel 2 (emozioni e coinvolgimento).

simonsigma  @  12/09/2013 23:45:03
   2 / 10
più si prosegue nella visione del film e più annoia,non ho trovato nessuno stimolo su nessuna delle storie intrecciate

John Nada  @  10/09/2013 19:52:19
   6½ / 10
Credevo peggio, anche se e' un film non del tutto riuscito.
Il messaggio di fondo e' efficace (per quanto abbastanza straabusato), la recitazione e' mediamente buona, la trama e' decifrabile e meno "confusionaria" di quanto pensassi e devo dire che ci sono diversi momenti in cui il film risulta decisamente godibile.

Allo stesso tempo pero' il saltare da un luogo/tempo ad un altro e' troppo repentino (anche se le vicende si assomigliano e hanno un significato di fondo simile), il riciclo degli stessi attori non aiuta (anzi appesantisce il tutto, cosi' come sono stati appesantiti loro dall'eccessivo trucco), le diverse storie hanno un unione "filosofica" piu' che tangibile e' reale (a volte c'e' ma e' molto sfumata).

In definitiva un film forse che vuole a tutti i costi essere quello che non e', un minestrone dove diverse componenti funzionano e risultano interessanti (il futuro distopico alla Matrix della nuova Seul), altre un po' meno (il futuro in cui un Tom Hanks "selvaggio" combatte contro gli oppressori e le sue certezze).

E' un film che dura tanto e a tratti annoia ma che allo stesso tempo sembra dire troppe cose in troppo poco tempo.

In definitiva potrebbe fare schifo come piacere moltissimo, io ancora non ho capito a quale categoria appartengo, per ora sono nel mezzo.

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Ultima risposta 22/12/2013 12.41.06
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calso  @  29/08/2013 17:38:58
   7 / 10
Particolare, un intreccio di mondi di epoche diverse, forse paralleli forse sequenziali...comunque un pò deluso soprattutto perché gli attori non mi sembravano molto a loro agio nei vari personaggi interpretati...

Gruppo COLLABORATORI julian  @  26/08/2013 18:21:06
   2 / 10
Pomposo pastrocchio crucco-hollywoodiano che in due ore e mezza vuole parlare di Tutto, ma stenta a dire anche solo qualcosa di decente, e del resto non c'è da meravigliarsi se idea e realizzazione sono opera dei fratelli Wachowski in collaborazione con Tykwer, gente che ha fatto dell'ignoranza e della banalità il proprio marchio di fabbrica.
Cloud Atlas sono sei storie, collegate tra loro da una voglia a forma di stella cadente e dagli attori che si ripetono, indecentemente e fastidiosamente sommersi di trucco, così che i neri diventano bianchi, le donne uomini e i giovani vecchi. Inutile parlare dell'irritante montaggio che le tiene insieme, che spezzetta all'inverosimile le storie bombardando lo spettatore di informazioni e nomi promettendogli "dopo capirai tutto e ne verrà la pena". Non ne vale la pena.
L'apice del ridicolo è però il linguaggio usato nell'episodio Cast Away: vuole dare l'idea di un idioma più essenziale sviluppatosi dopo la caduta della civiltà, ma dà solo l'idea che i Wachowski hanno ambizioni che le loro capacità non possono sorreggere.
Non mi voglio dilungare, penso che i dialoghi del film bastino a commentare.

A proposito, l'episodio meglio riuscito è quello della fuga dall'ospizio, l'unico dal registro diverso che sembra non avere più pretese di una semplice commedia inglese dal black humor.
In quello di Sonmi invece i due fratelli ci cascano come polli, e dirigono una mini copia di Matrix, con la solita solfa sulla ribellione e la verità che poi non è altro che una scusa per usare effetti speciali.
L'albero della vita è molto lontano.

kazikamuntu  @  02/08/2013 00:42:01
   6 / 10
Vota e commenta il film c'è scritto all'inizio del sito.
Mica facile. Non riesco ancora a capire se mi sia piaciuto o meno. Senz'altro non mi ha lasciato indifferente, e questo è un punto a favore.
Ovviamente niente da dire sulle interpretazioni superlative del cast e sulla scenografia. Il filo conduttore è flebile e non evidente, se davvero volessimo ricondurlo alla reincarnazione sarebbe davvero terribile e gli darei un 5 secco.
Moltissimo da ridire c'è, a onor del vero, sulla sceneggiatura.
Nella fase di montaggio si è voluto complicare eccessivamente i passaggi da una storia all'altra creando una grossa confusione nello spettatore.
Ora faccio questa domanda: Perchè questa ricerca estenuante della complicazione?

- per virtuosismo oppure per mancanza di concreti punti di collegamento tra le storie?
- per cercare di fare la "****ta" complicata che spinge chi esce dal cinema frastornato a dire che è bello per non fare la figura del fesso che non lo ha capito?
- se una storia è bella non occorre incasinarla, qui lo hanno fatto ed il motivo palese è che manca la "vera" storia da raccontare.

Si gioca troppo sul fascino generazionale di vite già vissute o da vivere che suscita emozioni a tutti (e da qui alcuni voti alti). Ma non è abbastanza.
Ora che riassemblo le storie e le riassumo in ordine mi rendo conto che emerge davvero poco.
Dovremmo spiegare ai registi che è inutile cercare in modo ossessivo un intersecarsi di storie per confondere lo spettatore. Dovremmo spiegare che il termine "intreccio" è diverso da quello di "montaggio".

quello che mi resta di questo film è solo molta interessante banalità.

dils  @  29/07/2013 10:21:55
   6 / 10
Commentare questo film non è molto semplice..Il film oggettivamente è ben fatto, sono state investite molte risorse per realizzarlo e bisogna senza
dubbio renderne il merito. Cast eccezionale ogni attore interpreta magistralmente in modo camaleontico i tutti i personaggi nelle epoche più diverse tra loro. il concetto dell cerchio delle vita, in cui ogni singola nostra azione influenza il nostro ieri oggi e domani è Il filo conduttore della pellicola e merita anch'esso un voto lodevole,ma ahimè questo splendido pacchetto non riesce ad avere un efficace resa sullo spettatore, tutto risulta troppo caotico e confuso, le vite vissute si intrecciano l'un l'altra senza un apparente senso che ad un certo punto distraggono e annoiano.Probabilmente la tematica è talmente complessa che nell'entusiasmo della messa in atto si è buttato nel calderone un pò di tutto, senza riuscire ad arrivare ad una chiara conclusione. Per certi versi mi ha ricordato il volo pindarico che ha fatto il grande Aronofsky in the Fontain...troppe pretese con un risultato d'eccesso e inconcludenza.

sarci83  @  15/07/2013 20:49:34
   4 / 10
caos e noia................. si poteva fare molto meglio

paride_86  @  13/07/2013 00:42:03
   6½ / 10
I fratelli Wachowsky tornano al cinema con un film iperambizioso che, però, non è all'altezza delle aspettative. Le trame non sono collegate come vorrebbero i registi e si fa fatica ad individuare il filo conduttore. Tuttavia le tre ore passano senza noia e gli attori danno prove davvero eccezionali, specialmente Tom Hanks.

floyd80  @  05/07/2013 15:05:36
   7 / 10
Una pellicola abnorme dove la complessità delle varie trame e gli inevitabili intrecci potrebbero spaventare lo spettatore meno esigente, ma se si è disponibili al riguardo il film riesce a catturare, ma soprattutto la regia ritorna ai fasti di un tempo (Matrix).
Peccato solo che la sceneggiatura ha il brutto vizio di essere discontinua e che quindi, durante la visione, si passa in pochi minuti da scene inutili ad impatti magnifici pieni di poesia e di atmosfera.
I Wachowski sono sulla buona strada per ritornare.
Chiunque ami il cinema resti in attesa.

Neoslevin  @  18/06/2013 00:42:38
   8½ / 10
6 fili apparentemente paralleli vengono percorsi in modo frenetico e alternato l'uno dopo l'altro.Ci si rende conto del fatto che convergono tutti verso il medesimo punto e di li in poi si comincia ad apprezzare seriamente il film, dopo che per la prima parte ci aveva stuzzicati ed incuriositi.Di che si parla? Come risposta azzarderei: della storia della vita.Ma si sa, per pianificare il futuro, bisogna studiare il passato.L'esistenza è un ciclo, un ricambio.Si muore e si viene sostituiti da un'altro giocatore in questo folle e masochistico gioco.Ognuno viene rimpiazzato fisicamente, ma probabilmente la scintilla o l'anima viene trasmessa a qualcun altro, o forse è l'intero contenuto spirituale che permane, che continua a lottare anno dopo anno, era dopo era per la verità e la giustizia.Facile non è.Si sa.Anzi, molto spesso si fallisce.Il messaggio del film è proprio questo: ne vale la pena.E' difficile quanto una goccia che deve attraversare l'oceano, ma l'oceano non è esso stesso una moltitudine di gocce?
Musica celestiale.
Film fortemente raccomandato

Marbleface  @  16/06/2013 06:27:12
   1 / 10
un film con diversi attori di alto livello
ma delude nella visione della storia scena dopo scena
come se si trascinasse verso un voto basso da solo
mi aspettavo molto da questo film perche sembrava molto bello
ma a me non e per niente piaciuto

outsider  @  10/06/2013 23:01:28
   7½ / 10
allora....sinceramente? e' un film definito ad majora come scenograficamente ben fatto, con effetti speciali, interpreti e altre cose ( fra cui i colori e alcune trovate....ndr) meravigliose.
Queste osservazioni il BaFFo ha anche condiviso con un paio di amici, simil Lui cultori di cinema, vecchi e sapienti Lupi dal palato fine in atmosphere inebriati auando gaudenti nello veder....

Tuttavia....vi devo dir la veritas? Non l'ho capito....o almeno, non ho unito i puntini sino "in fundo".

molte verita' enunciate, proprio dalla ragazza orientale provoca erezione spacca mutande e relativo spruzzo nelle stesse....ci si ritrova al disio di quella carne tremula....se e' vero che l'oriente reca seco un richiamo tantricamente insuperabile....la sensualita' di lei....

insomma....se sommi tutto hai l'impressione di trovarti all'interno di un qualcosa di grande che parla di un'energiache permea varie incarnazioni e nature. Pero' e' il collegamento fra queste che non risulta chiaro nella immediatezza.

Outsider segnera' pollice su, ma considerera' adeguato un sette e mezzo per questo film di 2ore e 40....sigh.

mabumba77  @  07/06/2013 16:29:29
   10 / 10
Appena finito di vederlo e non smettono ancora di lacrimare i miei occhi.La liberta',l'amore,la forza di morire per un'idea che potrebbe cambiare il destino di questo nostro malandato pianeta.Se e' vero che la nostra anima cerchera' per l'eternita' chi abbiamo amato in precedenti vite,allora il presagio della morte mi appare meno cupo poiche' ,forse,un giorno riabbraccero' colei che ho perso.Con la musica che mi accarezza i timpani,fra un sospiro ed un pensiero,fluentemente scendono gocce d'acqua per confluire nell'oceano e creare un'onda salvifica.Tante riflessioni dopo questa visione,tante sono ancora confuse,altre poco a poco si diradano.E' questo uno dei meriti di Cloud Atlas,ti scuote lo spirito e ti mostra orizzonti lontani e immaginifici,ti urla di provarci e di non aver paura almeno per una volta.Un film filosofico,ambizioso e che dividera',lo sta gia' facendo,molto il pubblico.Nel mio piccolo consiglio di guardarlo perche' potra' piacere o no,ma non lascia indifferenti.La colonna sonora e' da pelle d'oca,cosi bella che non riesco a smettere di ascoltarla.Entrate nel mondo di Cloud Atlas e qualcosa vi rimarra' per sempre.

paoloaretino  @  04/06/2013 14:07:28
   10 / 10
Il massimo dei voto per un film eccezionale che ho visto tre volte.....come al solito i fratelli wackowski hanno dato il meglio e ancora una volta torna il tema della reincarnazione...del fatto che la nostra anima non muore mai...muore il nostro corpo ma non la nostra anima....questo è il tema del film(per tutti coloro che non lo avessero capito)...per chi si intende di queste cose non gli tornerà nuovo il nome di Brian Weiss alle quali teorie credo si siano rifatti i registi....ma veniamo al film...tanto per cominciare questo film deve essere visto con molta attenzione e senza distrazioni per poterlo veramente capire....abbastanza lungo ma per niente scontato e noioso...sei storie una piu bella e coinvolgente dell altra.In questo film c'è di tutto ma principalmente è che la consapevolezza di ognuno di noi puo rendere migliore il mondo dei nostri successori....ogni azione che viene fatta ritorna...che sia fatta per il bene o per il male si ripresenta sempre. In questo film è evidente la battaglia che venga fatta per la libertà per poter esprimere le proprie opinioni senza paura di repressioni e l'amore che è il motore del mondo. Film che si sviluppa in sei diverse epoche ma che sono tutte collegate insieme...con le anime che si ritrovano sempre...questo è il filone principale....il corpo muore ma l'anima delle persone che si amano non si divide mai....si torna sempre accanto alle anime che ci appartengono...bravissimi tutti gli attori ad interpretare tutti questi ruoli ognuno diverso dall'altro con scenari diversissimi e fattezze totalmente opposte ma che sono sempre strettamente legate alla propria anima....devo dire che i registi hanno saputo coniugare il tutto alla perfezione....come ho gia detto conoscitori esperti di tale processo....
Bellissima la colonna sonora....davvero la musica delle nuvole......
vedetelo



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Ultima risposta 30/10/2013 16.43.51
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edoppa  @  03/06/2013 12:04:54
   4 / 10
peccato!buona idea e buon cast ma si finisce sempre col banale...

vale1984  @  03/06/2013 09:48:15
   7½ / 10
l'ho trovato un film davvero particolare...in alcuni momenti non mi convinceva fino in fondo e mi sembrava gli mancasse qualcosa ma un attimo dopo diventava toccante e intenso. Il finale e la morale della storia sono bellissimi anche se spesso ci si chiede dove voglia andare a parare davvero. Molto interessante, soprattutto da metà in poi quando finalmente si inizia a capire qualcosa.

folco44  @  13/05/2013 08:00:15
   10 / 10
Classico film che si odia o si ama.
Mi sono messo a vederlo un po' prevenuto perchè temevo la confusione nell'incrocio spazio tempo delle varie storie e invece tutto e scorso liscio come l'olio e sono arrivato alla fine delle 3 ore in un baleno.
Bello, veramente bello, non puo' piacere ovviamente a chi non piacciono i salti nel tempo e vari flashback, ma qui sono stati montati veramente ad arte.
Fra i vari commenti negativi, si contesta il trucco fatto male e non si è capito che è una cosa voluta, figurati se ai Wachowski mancano i mezzi per fare dei trucchi perfetti!

Alex22g  @  12/05/2013 16:52:32
   9 / 10
Bellissimo film che merita almeno due visioni per essere compreso appieno . è vero che inizialmente ci si trova confusi perchè non siamo abituati a visionare niente del genere. Ma il coraggio di quest'opera e la sua importanza secondo me sono da premiare . Regia e cast davvero splendidi cosi' come le colonne sonore. Un film visivamente straordinari oed al contempo pieno di contenuti umani. Da vedere e rivedere

Invia una mail all'autore del commento Gualty  @  09/05/2013 12:18:15
   9 / 10
Si fatica al principio ad accettare questa treccia di situazioni, sconnesse nello spazio e nel tempo. Si fatica perchè siamo fisiologicamente condannati a ricercare unità nella molteplicità delle esperienze, a tessere una storia dotata di senso per poterla capire.
L'inizio dissociante e polipolare disorienta lo spettatore, ma piano piano prende forma l'idea che tutto sia collegato, tutto sia solo una sfaccettatura di uno stesso, bellissimo, doloroso volto. Un'idea che si insinua come un sogno che si sta per dimenticare, eco di una melodia appena scoperta eppur familiare.
Così, dal timido barcollare dei primi minuti poco a poco ci si ritrova in una cavalcata di passioni e rivoluzioni, pronti a strappare quelle barriere che congelavano l'ordine "naturale" delle cose per poter sfociare in una realtà più vasta e più libera, dove è lecito aspirare persino una vita felice in un pianeta lontano.
Potrà essere imperfetto, qualche scelta scenica convenzionale e ammiccante e alcune gag per stemperare la tensione alleggeriscono la visione a costo di intaccarne gli intenti, così come alcuni suggerimenti ermeneutici fin troppo palesi rischiano di forzare l'interpretazione senza che ce ne fosse davvero bisogno. Eppure...
Eppure è un'opera di una dolcezza, di un carisma e di una forza scenica davvero uniche.

giraldiro  @  06/05/2013 02:28:27
   5 / 10
Nettamente al di sotto delle mie aspettative. Quando vidi il trailer pensai ad un film da 8, poi, vedendo la media voti qui su Filmscoop e le varie critiche su altri articoli sparsi sul web ho pensato ad un film da 6,5/7, ora che l'ho visto mi sono reso conto che non supera il 5.

Ha sicuramente un significato profondo e questo gli fa onore, ma ciò che manca è una struttura concettuale in grado di tenere in piedi la trama. Inoltre le storie sono alternate male, senza una simmetria, e per questo si genera una certa difficoltà sia nel trovare un filo logico che nel capire le singole vicende (complice anche l'eccessiva durata).

Da sottolineare (negativamente) anche il miscuglio storpiante di generi che comprendono le varie storie: dal drammatico alla fantascienza passando per il comico e il thriller. E infine rimangono la sceneggiatura e le interpretazioni: bocciate anche quelle.

Insomma, mi aspettavo molto di più dai creatori di Matrix.

pisano  @  07/04/2013 02:24:33
   1 / 10
sei storie. ma non sei storie che iniziano e finiscono una alla volta! te vai al cinema e vedi: 5 minuti della prima-poi 10min della seconda-poi 8 min della tersa- poi ancora 10 min della prima-poi 20 min della quarta-poi 3 minuti della seconda-poi 40 secondi della prima-poi 6 secondi della quinta-poi 9 minuti della sesta-poi 8 secondi della quarta-poi 0 secondi della prima-poi 8 minuti della quarta-poi 7 minuti ahh no quelli sono i nani-poi 59 secondi della seconda-poi 88 secondi della sesta-poi 30 minuti della quarta-INTERVALLO-poi 3 min della prima ecc...e così fino alla fine.sei storie pesanti,con pochi spunti di recitazione degna,noiose,prive di gratificazione. una tortura stile corazzata potemkin per fantozzi.

il ciakkatore  @  06/04/2013 21:23:26
   4½ / 10
Un film pieno di storie "parallele" senza senso,messe lì a far confusione.Non coinvolge e non lascia niente da ricordare.

-Uskebasi-  @  24/03/2013 18:24:01
   8 / 10
Ambizioso come nessuno, Cloud Atlas ti promette di essere il film definitivo sulla vita, ma alla fine non sembra raggiungere nessun particolare risultato. E' chiaramente un film che va visto più e più volte per avere una visione più onesta di quello che rappresenta veramente, la sensazione che lascia è che comunque abbia osato troppo, come Dedalo, come una rana che vuole saltare una casa, come piccoli insetti che vogliono leccar le stelle, come Lapo Elkan che vuole usare i congiuntivi, come un pittore che vuole disegnare un odore, come Giordano che vuole fermare Pomodoro, come... va bè ora basta.
Si parla di reincarnazione? Non so. Si parla dell'importanza di ogni nostro gesto, che per quanto piccolo può influenzare altre vite? Si, ma questo già lo sapevamo.
Bisogna riconoscere gli evidenti meriti che ha. Non è semplice raccontare con una tale armonia 6 storie di 6 epoche differenti, ognuna diversa dall'altra, ognuna con un suo stile, ma tutte collegate sotto un unico filo conduttore emozionale. E' di una complessità di scrittura rara, andrebbe apprezzato solo per questo. Difficile dargli un voto.

Atlantic  @  18/03/2013 19:22:14
   9 / 10
Tratto da L'Atlante Delle Nuvole , romanzo di David Mitchell , si tratta di un film con una trama molto complessa che racconta 6 storie e vicende intrecciate tra di loro , tutto è annesso. Il tema principale del film è la reincarnazione.
Un cast formidabile composto da Tom Hanks , Halle Berry , Jim Broadbent , Ben Whishaw , Jim Sturgess , Doona Bae , Hugo Weaving , Hugh Grant , James D'arcy e diversi altri interpreti che ricoprono più ruoli nel corso degli episodi.
Gli episodi più riusciti in assoluto , almeno a mio avviso sono Il Viaggio nel Pacifico di Adam Ewing , con Jim Sturgess nei panni di un avvocato e l'amicizia con uno schiavo nero , e L'orribile impiccio del Signor Cavendish , in cui non mancano risate con Jim Broadbent.
Ottima la colonna sonora e ottimo film , perfettamente riuscito anche il trailer

fabrix  @  12/03/2013 17:31:57
   9 / 10
.....sorpreso in verità, sarà una delle mie perle rare, che di tanto in tanto rivedrò per ricordarmi che l arte cinematografica non è ancora estinta....

IceKiller  @  05/03/2013 02:47:22
   3 / 10
Parere personale: Confermo la maggioranza delle descrizioni nei voti negativi, e la noia che segue nella visione di questo film.
Non ho trovato questo film all'altezza delle aspettative, peccato.

desertoceano  @  03/03/2013 19:52:29
   4 / 10
Troppi flashback, troppo caos, troppo difficile da starci dietro e troppa noia!

scottlumber  @  18/02/2013 14:15:00
   9 / 10
Visto per caso ieri sera, senza troppe attese, l'ultimo film dei Wachowski si è rivelato uno di quei rari film che richiedono subito una seconda visione. Lungo e complesso, denso di trovate intriganti e soprattutto pervaso da tanta ambizione, Cloud Atlas richiede allo spettatore quel minimo di dedizione necessario a tenere traccia degli avanzamenti delle sei storie che compongono la trama del film. Assunto questo piccolo impegno, lo spettatore avrà per le mani un testo aperto e diffuso, in cui l'aspetto eminentemente narrativo non è che un pretesto per parlare d'altro ed aprire una finestra sulla coscienza collettiva e senza tempo dell'umanità.
Libertà, lotta contro l'oppressione, amore: questi i temi ricorrenti delle sei storie. Il tema della responsabilità individuale, o forse della "costruzione della Storia", per cui le azioni di ogni essere umano trascendono non solo il contesto in cui vengono messe in atto, ma anche la vita stessa di chi le compie. E così, che siano buoni o criminosi, la storia dell'umanità è un continuo stratificarsi di gesti, che vanno e poi tornano, spesso afferenti alle medesime categorie. Ancora una volta: ricerca della libertà, rivolta contro l'oppressione, costruzione di un amore.
Il tutto spalmato con sapienza su tre ore di film, sei storie, tre registi, stili diversi. Un montaggio frenetico di epoche e di storie, con mille dettagli da cogliere e mettere in relazione. La composizione musicale che dà il titolo al film - Cloud Atlas; un assaggio di tardo XXI secolo a Seoul, dove esistono persone che sono "artifici" a termine e al servizio della macchina del consumo; la neo-lingua del 2100, che racconta un mondo che mette insieme progresso e ritorno alle origini; una San Francisco anni '70 dove l'oppressore è il capitalista del petrolio e il "liberatore" è una giornalista che segue le orme del padre (corsi e ricorsi...); uno schiavo affrancato che salva la vita di un gentile bianco nel 1800; l'editore con la sua storia nell'unico episodio che si permette delle inflessioni comiche.
Difficile, se non impossibile, razionalizzare con una sola visione il continuo gioco di rimandi tra una storia e l'altra, tra un periodo storico e l'altro. Ma l'impressione è quella di un esperimento riuscito, grazie tra l'altro a trovate come quella di far recitare gli attori principali in ciascun episodio, a volte con fattezze che ne rendono difficile il riconoscimento, che ben esprime la filosofia di fondo del film: "le nostre azioni sopravvivono a noi stessi".
Un film diverso, entusiasmante, da vedere e da rivedere.

catdog  @  16/02/2013 18:40:31
   5 / 10
Un film complicatissimo, artificioso ed ambizioso, noioso a dismisura. Invano si prefige alti contenuti filosofici.

Tom24  @  12/02/2013 00:40:45
   8 / 10
Ottimo filmaccione che intriga e intrattiene, anche se sotto sotto c'è poco, e la sceneggiatura è piena di buchi. Ma gli si perdona tutto facilmente.

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Ultima risposta 13/03/2013 16.57.44
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m@ssì  @  10/02/2013 14:11:27
   4 / 10
Non è male l'idea e a mio avviso il cast era perfetto..il problema e che è una tortura arrivare alla fine,sembra che dura dieci ore;noioso noioso e noioso..peccato perché dal trailer qualcosa di meglio mi sarei aspettato!!!

albert74  @  10/02/2013 03:23:46
   6½ / 10
questo è uno di quei film che o si odiano o si amano alla follia.
Io non sono un fans sfegatato della filosofia panteistica, pseudobuddista o cose di questo genere tuttavia non posso esimermi di dare un voto che non sia troppo estremo né da un verso né dall'altro.
Il film andrebbe letto non come un film come una serie di episodi in cui collaborano (più o meno) diversi registi.
Il problema è che ognuno di questi registi ha un suo stile, un suo modo di girare il film e quindi alla fine si perde la bussola. questo è la mia impressione.
a stento sono riuscito a stare dietro a tutti i fili che in qualche modo legavano il film intero sviluppandolo entro un qualcosa di comune.
non mi pare il caso di fare paragoni con matrix.
matrix è lineare, la sua filosofia (da manga giapponese) è tutto sommato comprensibile.
qui no. qui ci si ingarbuglia e alla fine mi sono sentito un po' fuori fase nel tentare di trovare un filo comune tra i diversi episodi.
sicuramente un film che va inteso come un esperimento, uno sviluppo di qualcosa che - mi auguro - in futuro, possa trasformarsi in qualcosa che possa soddisfare tutti.
fino ad allora non è un capolavoro ma neanche un film da cestinare.
è un film che mi ha affascinato in alcune parti e mi ha lasciato un po' deluse in altre.

difficile persino incanalarlo in un genere. qui c'è un misto di diversi generi, di svariati filoni filosofici, paradossi, stili di regia.
concludendo: un film da capire, su cui riflettere e magari rifletterci dopo averlo visto e non di getto appena usciti dalla sala.

sarebbe un film buono se non fosse questa confusione che non so descrivere che mi ha colto quando ho finito di vederlo. una confusione che mi fa propendere per un voto complessivo sopra la sufficienza.
in attesa che da questo film possa maturare qualcosa di più compiuto...
un sei e mezzo mi pare un giusto compromesso.

reggio  @  09/02/2013 12:58:14
   2 / 10
... metto 2 per non esagerare, meriterebbe -100
spreco di attori,
spreco di pellicola
spreco di tempo

storia/e inesistente, trucchi patetici (l'infermiera poi ... dovevano risparmiare sulle comparse?), noioso interminabile tortura, Tom mi perde 10 punti ...

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Ultima risposta 13/02/2013 14.16.47
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InvictuSteele  @  06/02/2013 17:45:03
   6 / 10
Film pretenzioso che articola male le varie vicende, un pò annoia e un pò non approfondisce i concetti che vuole esprimere. Rimane tutto così in superficie che dopo una visione così lunga rimane ben poco su cui riflettere.

Occasione sprecata alla grande perché l'idea è originale e il cast ottimo. Nonostante ciò gli attori non brillano e il trucco è abbastanza bruttino.

barone_rosso  @  03/02/2013 18:12:07
   4 / 10
Matrix non mi era dispiaciuto, ma questo film decisamente no, che peraltro non c'entra nulla neanche lontamente sotto alcun aspetto con Matrix.

Primo problema: le storie parallele, si possono fare, sì, ma 6 storie parallele in 2.45 significa circa 20 minuti netti a storia. Troppo pochi per imbastire anche mininamente una trama decente per una sola di queste. In un libro c'è quanto spazio si vuole per approfondire, in un film no, il tempo va gestito. In piu' quelle ambientate nel futuro sono abbastanza ridicole e vuote. Fra l'altro parlando di futuro si poteva usare molta fantasia, qua invece sono caduti nella banalità piu' totale fra astronavi e selvaggi futuristici.

Altro problema: usare gli stessi attori. Va bene che il cast è stellare ma riciclare ogni singolo attore in tutte le storie truccandolo in modo diverso mi sa più di teatro di serie B che da presunto filmone dell'anno.

'a uacciovsky, cosa vi erave fumati??

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Ultima risposta 08/02/2013 21.22.53
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pier(pa)  @  03/02/2013 14:18:31
   9 / 10
Cloud Atlas è un film magnifico per centinaia di "ragioni", estetiche e teoriche. Lo sforzo richiesto allo spettatore è del tutto inconscio, e appare insuperabile solo a chi si fermi alla superficialità della storia, a certe putt.ana.te sulla profondità psicologica dei personaggi o sulla complessità della "storia".

Canoni che andrebbero benissimo per valutare centinaia di altri film e romanzi russi ottocenteschi vanno qui accantonati; non con la forza di volontà, ma con l'abbandono.

Giudicare un film in cui non vuole esserci "storia" per la sua storia, in cui si vuole distruggere (ergendolo a principio del cosmo) il principio di ragione per la "debolezza" delle sue "connessioni", in cui il caso è legato alla necessità (ricordiamoci che i fratelli Wachowski hanno studiato Nietzsche dai tempi di Matrix) per l'insensatezza degli accadimenti, è imbecille e idiota.

Ci si può, dopo l'esperienza estatica di questa visione, al contrario, chiedere se davvero quello che viviamo si fermi alla nostra vita. Se un crimine che patiamo si limiti al criminale che l'ha perpetrato, se una storia viva di se stessa o dell'intera storia del mondo e del cosmo. Questo film è meraviglioso perché è un film che ci parla, con i nostri limiti, dei nostri limiti.

Chi è in grado di gettare lo sguardo oltre la "trama" di un film potrà apprezzarlo. Gli altri continueranno ad andare in libreria e a giudicare i libri dai quarti di copertina.

Nudols85  @  03/02/2013 11:27:22
   7 / 10
Film molto pesante e contorto nonostante la mia totale attenzione sarò costretto a rivederlo, perché ho il senso che qualcosa mi sia sfuggito! Comunque l'idea va premiata per originalità e per la difficoltà nel mettere sul pellicola che a mio avviso è riuscita a metà! Dovrebbe trattarsi dei gesti compiuti in epoche diverse che sono capaci di influenzare il futuro creando una coscienza collettiva. Il mio voto è transitorio aspettando di rivederlo ma credo che questo è il voto. L'ultimo episodio faceva schiattare tutti dalle risa, potevano farlo meglio.

ValeGo  @  01/02/2013 13:48:20
   8½ / 10
A me è piaciuto molto. Per chiarire alcuni punti sarebbe necessaria una seconda visione perchè si mette molta carne al fuoco, ci sono molti personaggi e tanti. troppi intrecci, qualcosa può sicuramente sfuggire. I titoli di coda sono illuminanti sui personaggi interpretati dai soliti attori, tutti abbastanza riconoscibili nei ruoli principali, un pò meno in quelli secondari. Anche se a prima vista può sembrare un calderone di storie e personaggi è incredibile quanto tutto sia strettamente legato e perfettamente studiato. Le storie sono presentate all'inizio in ordine cronologico e ognuna appartiene ad un genere diverso, segue un tema principale ma vi si possono trovare intrecciati anche temi quali l'amore, l'amicizia presenti in tutte le storie a conferma del fatto che ogni singola gentilezza o cattiveria determinerà il legame di ogni essere umano con un altro e quindi in un certo senso anche il suo futuro. La prima, ambientata nell'800 è di genere storico-politico e affronta il tema della schiavitù ed è tramandata tramite un diario di bordo, la seconda negli anni 30 ha al centro una bellissima storia d'amore e il desiderio di affermarsi nonostante tutto e tutti; è tramandata dalle lettere di Frobisher all'amato Sixsmith, lettere che saranno trovate da Louisa Ray nella terza storia, la quale è di nuovo di tipo politico. Nella quarta ambientata ai giorni nostri, di genere quasi grottesco, Cavendish riceve un manoscritto che è il legame con la terza storia, anche qui ritorna il tema dell'autoaffermazione e il desiderio di riscattarsi e di non voler sottostare a soprusi di nessun genere. Questa storia sarà tramandata nel futuro tarmite filmato che sarà visto sa Somni (bravissima tra l'altro), qui ritorna il tema politico, il desiderio di ribellarsi questa volta ad un regime totalitario che replica gli "artifici" come carne da macello per soddisfare il conumismo più disparato e sfrenato. Anche in questa storia è molto forte il tema dell'amore. L'ultima storia infine è ambientata in un futuro, come dire, post apocalittico in cui Zacri deve combattere i propri demoni per riuscire a scoprire e ad accettare la verità sul passato dell'umanità, tirona al centro l'uomo con le sue, infinite, possibilità di scelta. Ed è proprio Tom Hanks che incarna nelle varie epoche l'uomo comune, che può riscattarsi in base alle scelte che di volta in volta compie nel corso delle sue vite. Grandissima interpretazione! Mentre Hugo Weaving (il cattivo di matrix per intendersi) non si riscatta mai, in nessuna epoca e questo fa pensare che egli incarni il male (nell'ultima storia infatti incarna un vero e proprio demone) che, come il bene, trascende il tempo ed esiste sempre e comunque, sta all'uomo decidere da che parte stare. L'ultima storia è raccontata ai bambini da Zacri vecchio, per chiudere così, con le parole, le varie forme di comunicazione,dalla scrittura,al filmato, all'ologramma fino a tornare alla più semplice e antica, la parola.

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