i fratelli grimm e l'incantevole strega (2005)

Un bel film, vivace e surreale

Brutto. Se non era per Matt e Heath mi sarei addormentata.
Senza contare alcune scene davvero inutili e stupide (il micio che viene smarmellato dalla macchina della totura è un esempio).

mi spiace andar un po' controcorrente...ma a me è veramente piaciuto un sacco! io l'ho visto in lingua originale e forse per questo mi è piaciuto tanto (non so se il doppiaggio abbia penalizzato i dialoghi), cmq a me non è dispiaciuto belli gli effetti e stranamente in lingua originale bravina anche la bellucci ! Ripeto magari sentendolo doppiato evidentemente ha perso un po' di fascino pero' è un film strano e visionario, al di sotto della media di Gilliam, pero' grazioso e godibile. Consiglio la visione in inglese!

Se sul piano visivo "I Fratelli Grimm" può dirsi un film coinvolgente e tecnicamente molto ben diretto, purtroppo, altrettanto visibili sono le lacune dello script che risulta faticoso, frammentario e in certi frangenti improponibile. Un vero peccato perchè la confezione da maestro di Gillam c'è; le ambientazioni, le sequenze, la visionarietà fiabesca sono certamente all'altezza delle migliori produzioni, ma a quanto pare le tante, troppe, mani che si sono avvicendate sul progetto ne hanno compromesso in parte la qualità narrativa. Il film corre impazzito, senza appropriati rallentamenti, con andamento altalenante tra scene da bocca spalancata e fuoristrada inprovvisi dovuti perlopiù alla sceneggiatura di Ehren Kruger sovrabbondante, confusionaria e pasticciona. Tirando le somme occorre riconoscere che la pellicola garantisce una buona dose di divertimento, ma l'occasione andava sfruttata meglio. Bene Ledger, bellissima come sempre la Monica nazionale.

Premetto che amo Gilliam, ed il mio amore per lui e per la sua mente geniale è tale da strapparmi mezzo voto in più.
Essenzialmente: Idea ottima ed originale, ambientazione e fotografia eccellenti, veramente degne di nota. E poi basta. Dopo un'ottima partenza sembra quasi che la geniale originalità che ha fatto la fortuna di Gilliam svanisca per lasciare il passo alla scontatezza di un finale più che prevedibile. Certo, al film non giovano le interpetazioni dei tre protagonisti (Ledger, Damon e la tipa, bella e vuota), veramente piatti e svogliati. Tutt'altra caratura per il buon vecchio Johnatan Pryce, ottimo, e, udite udite, per la Bellucci, che, forse grazie al fatto che recita poche battute e non con la sua voce, non demerita. Occasione sprecata, e ne sono sinceramente dispiaciuto.

Film abbastanza affascinante che però man mano che prosegue si perde per strada fino a sfociare nel banale finale preannunciato. Belle ambientazioni e costumi, alcuni personaggi parodistici e grotteschi, la bellissima Monica Bellucci che doppiata guadagna due punti; Male le interpretazioni dei protagonisti che non incidono, male alcune sequenze rese pompose e noiose, Bene la fotografia e le musiche. Un film che rimane nel limbo tra la sufficienza scarsa e la sufficienza, senza mai eccellere o aumentare l'interessa nello spettatore, un lavoro mediocre da un regista da cui ci si aspetta molto molto di più.

Premetto che il film non mi è piaciuto, troppo fantastico e con troppi stereotipi, assurdo e veramente noioso...inoltre quando ho scoperto che non si è nemmeno tentato di raccontare la vera storia dei fratelli Grimm ma solo una storia inventata beh mi è calato molto......

ho deciso di alzare però il voto per premiare l'uso delle citazioni delle varie fiabe, gli effetti speciali, gli attori protagonisti e l'ambientazione ma sinceramente non riesco a trovare nulla di veramente eccezionale in questo film.....non vedevo l'ora che finisse!!!

MI ASPETTAVO DI PEGGIO.. UN FILMETTO CHE TRA QUALCHE MESE VERRA'
DIMENTICATO DA TUTTI..

Odio dover dare un voto basso a Gilliam,uno dei miei registi preferiti,purtroppo pero' in questa pellicola non c'è molto da salvare.
Sicuramente belle le ambientazioni gotiche,bella anche l'idea di realizzare un film utilizzando spunti appartenenti ad alcune fiabe classiche come "Cappuccetto rosso" o "Hansel e Gretel" per dare vita ad una storia centrale dove tutti questi riferimenti convergano.
Interessante l'idea di trasformare i Grimm,in realta' due fratelli berlinesi scrittori di fiabe, in due furfanti che si guadagnavano da vivere sulle superstizioni altrui.
Purtoppo pero' la trama è noiosa,il finale è banalissimo,Gilliam da vita ad una pellicola eccessivamente caotica e fracassona,mischiando tutto cio' che gli viene in mente(horror,commedia,avventura...) ,realizzando un prodotto poco interessante,proprio per la mancanza di un identita' precisa.
Gli attori,se si esclude Peter Stormare,non convincono a partire da Matt Damon,veramente ingessato.
Anche gli effetti speciali sono veramente pessimi in alcuni punti,su tutti l'animazione del licantropo....peccato,occasione sprecata per Gilliam che dopo la sfortuna patita con "Lost in La Mancha" delude realizzando un film sicuramente vicino alla sua anima incontenibile e fracassona ma lontana dalla magia delle fiabe e dal cuore dello spettatore.

primo tempo demenziale, secondo tempo poco sopra il demenziale

Filmetto. Niente di+.

che tonfo gilliam...

non è malvagio... mi aspettavo di peggio... leggendo i commenti prima del mio sottoscrivo: la fine poteva essere decisamente meglio.
MA... e qui mi stupisco di me stesso... la bellucci per una volta non mi ha fatto perdere la voglia di guardare un film!!! non dico che sia brava, ma almeno non fa schifo! eheh

bè il primo tempo non è stato male....ma poi il film si è un bel pò perso......
cmq nel suo genere un film non malaccio, anche se si poteva far meglio.
le scenofrafie sono stupende, ma non si può dir lo stesso della trama....qlke spunto comico qua e là......
cmq un 6 e mezzo !!!

Senza infamia e senza lode. Tipico film che soddisfa gli amanti del genere lasciando indifferenti gli altri. Infatti la ricercatezza della fotografia, l'accuratezza di costumi e scenografie e la mano del regista rendono indiscutibilmente a pieno l'atmosfera fiabesco-grottesca della vicenda, che lascia però a desiderare in una sceneggiatura che altro non è che un'accozzaglia di frammenti di favole classiche (Cappuccetto Rosso, Raperonzolo, La bella addormentata nel bosco, Hansel e Gretel) vissute, loro malgrado, dalla più famose coppia di creatori delle stesse. I fratelli Grimm, appunto.

Un film fiabesco dove manca la magia di Terry Gillian...
è un piatto con tanti ingredienti colorati ma senza sale...
I due protagonisti fanno gli sbruffoni, a volte sono anche
simpatici, ma decisamente non basta a far un buon film,
neanche simil Harry Potter che sono buoni prodotti medi per
ragazzi. Il finale è ridicolo.
Unica nota veramente positiva è l'idea (geniale) di doppiare la
Bellucci (bravi!!!)

Buon racconto fibesco....niente più!

Partenza da 10......dopo il primo punto di svolta 8..........la storia diventa sempre meno interessante si riprende con la visione della Bellucci (mom per la recitazione..), ma la differenza tra prima e seconda parte appare evidente....

Piccola favola senza infamia e senza lode...da un regista come Terry Gilliam sicuramente mi aspetto di piu'che la classica principessa di 500mila anni che uccide i bambini per succhiargli giovinezza!

la storia non è male per niente , ma la fine ha rovinato il film.

Bah..non è male dai...
Un film leggero e senza pretese..
Bravi e simpatici Ledger e Damon, bellissima come sempre la Bellucci...non si può dire lo stesso della sua recitazione...
..Vabbè...

A me non è dispiaciuto..è una favola..leggermente dark..che può piacere e non può piacere ma a me è proprio paciuta...a tratti divertente ,un modo piacevole di passare due orette...e non sono d'accordo col fatto che faccia calare il sonno.. :)
lo consiglio...

visto solo perchè si entrava gratis e perchè ho amici cretini ke speravano di vedere la Bellucci quando avrò ripetuto decine d volte ke era scontato ke facesse una parte........diciamo superficiale?? ehehehehe
mah...xkè nn mi danno mai retta!!?

Col passare dei minuti la storia perde di intensita'e da un idea carina(2fratelli imbroglioni che girano per paesi a sconfiggere false streghe per guadagnare la pagnotta)si passa a una favoletta ingarbugliata con la solita principessa maledetta di 200mila anni a caccia della giovinezza....film che sa molto di gia'visto e stravisto e sicuramente non all'altezza della fama di Gilliam!

Tributo alle favole, non male la trama, originale con buoni effetti speciali, per una piacevole serata.

Mamma mia, ho faticato a tenere gli occhi aperti per tutta la durata! Film lento e noioso, con una trama confusa e con attori poco convincenti. Guardate altro!!

Una favoletta carina adatta a tutti con attori indovinati (anche la bellucci visto che parla pochissimo)

il film è veramente brutto....ma brutto ...brutto brutto!

adatto per passare due ore in caso di pioggia

Molte lacune a livello di sceneggiatura, un ritmo decisamente lento per un film del genere e attori non certo esaltanti non riescono a far raggiungere la sufficienza a questo film di Gilliam, che personalmente trovo avesse ottime potenzialità che purtroppo sono state sfruttate veramente male.
Comunque gli effetti speciali e le scenografie sono ottimi, e se da un lato non sono rimasto soddisfatto, posso almeno dire di aver assistito ad un bello spettacolo visivo.

Ho apprezzato molti lavori di terry gilliam ma questo è indecente!!!
Pregi: prima o poi finisce!
Difetti: ehm... non ho così tanto tempo da perdere!

belle le scenografie e la regia che è sempre di un ottimo livello,peccato che alcuni personaggi si perdono durante il film e riappaiono all'improvviso senza nessuna spiegazione,però tutto sommato è da vedere ed è pure interessante l'algamazione degli effetti digitali con quelli realizzati in studio

noioso,molto noioso

Non sono un grande appassionato del cinema di Terry Gilliam, ma credo che questo sia uno dei suoi lavori più riusciti, tra Brazil e L'esercito delle 12 scimmie, per intenderci. Da vedere.

Sarebbe stato anche un film avvincente, se solo non fosse cosi' lento.E la Bellucci non si smentisce mai..recitazione pessima!!!

Bruttino... la cosa più brutta è la trama: confusa, stupida e con poco di fantastico. Peccato perchè i due protagonisti sono bravi.

Lento e noioso, e poi, se non si doppia la Bellucci, neanche Matrix si salva!

Bah, non è che mi sia piaciuto molto e del resto non mi aspettavo di meglio. Mi è sembrato alquanto noiosio e comunque il classico film del genere, nessuna innovazione , il cast fa il proprio lavoro (monica bellucci fa 3 scene)...tutto qui

l'ambientazione è carina, ma...che pacco!uno dei film più noiosi che abbia mai visto...non riuscivo proprio a seguirlo e a tenere gli occhi aperti...

film molto carino ottimamente interpretato dai protagonisti, carina la trama e l'ambientazione...un film fiabesco per adulti, piacevole, mai lento e spesso divertente

a me il film è piaciuto molto, la storia è carina, a tratti grottesca.. una bella favola, che comprende tutti gli elementi salienti delle più celebri favole dei fratelli grimm.

Un buon Cast, ma la trama ha molte lacune.

Che devo dire a me è piaciuto molto... i personaggi sono in puro stile gilliamesco... la storia è una favola in cui non mancano le parti assurde... sicuramente meglio di paura e delirio a las vegas...

Insomma...
Prima che uscisse l'idea mi pareva straordinaria, il che sommato a gilliam mi faceva pregustare un mezzo capolavoro...
Poi dopo che è uscito ho ascoltato qualche parere... e ho abbassato di gran lunga le mie aspettative!

Tutto sommato non è un brutto film, la prima parte è lenta la seconda è migliore (strano), forse si è risparmiato un po' troppo sulle scenografie e sugli effetti (più ò meno siamo a livelli fantaghirò...[improponibile oggi al cinema]) risultando quindi poco spettacolare; gilliam a volte perde il senso della fiaba e si risente monty python esagerando in 'schifiltosità' non sempre adatte.

I difetti sono quindi parecchi ed è lecito essere delusi perchè plot e cast erano ai massimi livelli ma proprio per questo il film si guadagna, sebbene con amarezza, la sufficienza.

è da un pezzo che non dormivo al cinema ;-)

un pacco

delusione totale. da un regista visionarioe talentuoso come Gilliam ci si deve aspettare molto di più. un film ke non ti coinvolge proprio niente, finisce e non ti lascia nulla. un vero e proprio colpo di sonno.

Il film non è male ma sembra non avere una collocazione di genere precisa: a tratti divertente, leggero, una fiaba x bambini appunto... in altri momenti angoscioso e pesante in alcune scene, e qui decisamente non adatto ai piccoli. Buoni gli effetti speciali tranne la trasformazione del licantropo. E ancora una volta penosa la partecipazione di Monica Bellucci, oltretutto doppiata non da se stessa (meglio), che non riesce neanche a lanciare un urlo in modo convincente. Poteva essere fatto meglio. Almeno mi son rifatto gli occhi con quel gran bonazzo di Heath Ledger.
Nel complesso sufficiente.

Buon film, molto divertente. Sicuramente è una delle pellicole minori di Gillam, però il suo stile arricchisce senz'altro una fiaba senza troppe pretese

Ad ora questo è il film meno bello che ho visto di Gilliam.Come dice ottimamente kowalsky nella sue recensione,il film procede stanco e stancante,e finisce senza neppure accorgersene,lasciando allo spettatore praticamente il vuoto.Se non do meno di 6 è perchè comunque il film non è completamente da buttare,e qualche immagine visivamente bella c'è;anche se però ce ne sono altre francamente un pò imbarazzanti che forse richiedevano maggiore preparazione.

Non è un gran film ma comunque è piacevole da vedere.
L atmosfera è molto fiabesca e piena di citazioni da "favola"ed i personaggi ti strappano qualche sorriso anche se a tratti il film è un pò lento e poco coinvolgente.
Consigliato a chi ama le favole.

pensavo che il film fosse più serio. l'inizio non prometteva niente di buono, però andando avanti con la storia ha iniziato ad appassionarmi e divertirmi. alcune scene sono veramente spassose, come quella dell'omino di panpepato.

mi aspettavo di meglio vista la pubblicità fatagli. scenografie e costumi favolosi.

mi è piaciuto tantissimo!!!

Sono in linea con la media dei voti: carino ma niente di eccezionale. Buona l'atmosfera fiabesca creata.

il film è un bel film nel complesso, anche se certo siamo lontani dai tempi di Brazil o delle 12 Scimmie
ne è la prova il finale da volemose bene alla Spielberg
ma di fronte al biscottino di fango o alla fanciulla intrappolata nell'esofago del cavallo, ecco che risorge a bagliori lo spirito ribelle di Gilliam
la cosa più penosa? il bacio: potevano chiamare me a risvegliare la bella addormentata nel bosco, anche un ornitorinco avrebbe saputo baciare meglio

forse 8 è un pochino esagerato... però non posso mettere 7,5... il film cmq è veramente carino... con scene memorabili come l'omino di zenzero... un bella fiaba in puro stile Gilliam

Molto carino e scorrevole.
Stupenda la Bellucci anche se in realtà si vede pochissimo.
A chi piace le fiabe e l'alone misterioso che si portano dietro.

In attesa di film migliori gustiamoci questo filmucchio simpatico e divertente...Gli effetti speciali son pensosi ma la fotografia e la location sono curati molto bene.
La monica come sempre ci rende felici mettendo in mostra le sue doti (.)(.) da vera attrice...ma nnn fatela parlare per favore!
Il finale è ovviamente scontato...come in tutte le favole insomma...
Il punto al di sopra della media va al grande Matt!!!

COME DICE IL TITOLO è UN BUON FILM CHE VALE LA PENA DI ESSERE VISTO !!! ME LO ASPETTAVO NOIOSO E UNA STUPIDA FAVOLA PER BAMBINI INVECE è RISULTATO ENTUSIASMANTE!! MOLTO CARINO

poteva decisamente essere molto meglio.... dai provini mi aspettavo un film coinvolgente come trama invece è risultato più noioso e scontato.. effetti speciali ottimi e gli attori (bellucci a parte) sono bravi... di sicuro non lo riguarderei....

E perchè no... si può andare a vedere. Ottimi effetti speciali, belle scene, trama così così (un po scema). Andate a vederlo con gli amici!!

carino, niente di più.

Il film è piuttosto interessante, ben diretto e recitato. Non ci sono grosse pecche nella sceneggiatura (solo qualcuna più evidente nel finale) e un 8 pieno è meritatissimo.

non mi sembra così terribile.. non il film dell'anno,ma da qui a un secco 2 ci passano di mezzo parecchie pellicole direi..

non mi è dispiaciuto affatto

il 10 dato mi sembra eccessivo, film banale e noioso senza colpi di scena o effetti speciali, i primi 5 minuti promettono bene, pertutto il resto andate a vedere qualcos'altro!!!!!!!

il 6 va giusto per il massiccio supporto degli effetti speciali che fanno da padrone in questo film,per il resto il film è insipido...bella l'atmosfera fiabesca,ma la trama è a parer mio molto banale,uno di quei film che appena esci dalla sala già lo hai dimenticato.

MOlto "Sospesi nel tempo" di JAckson il plot del film, vanta però di personaggi di contorno totalmente Terryghilliani (l'imperatore francese e il suo valletto su tutti).
Bella la mescolanza delle varie favole dei Grimm (con due "m") nella presentazione del "dramma", che fa molto "In compagnia dei lupi (stupendo film), ma che miscela bene col resto.
Effetti speciali non fantastici, ma che non ti tirano fuori dal mondo favolistico impalcato dal buon Terry.
Non uno dei suoi migliori, ma gli si può dire che ne abbia fatti di brutti?
Forse delude molti perchè troppo cariuco di aspettative che non si concretizzano davanti agli occhi, ma l'humor e la mano del "maestro" ci sono e si sentono tuttte

Film troppo banale

Inqualificabile...

La descrizione del voto riassume pienamente cioé che penso del film: Non male, potrebbe essere migliore. La sensazione che questo film lascia è quella di un opera esteticamente bella ma che non lascia assolutamente niente allo spettatore. Belli tutti i rimandi alle varie favole, ma sono tutti troppo fini a se stessi, la sceneggiatura sembra essere stata scritta solo con l'intento di allungare il film, e i due attori protagonisti non fanno altro che un onesto lavoro senza infamia né lode. Sinceramente la cosa migliore del film è la regia di Gilliam anche se, non essendo un suo grande conoscitore, non so quanto sia buona rispetto ai suoi standard. Belle le scenografie e i costumi. Da vedere solo se non si ha niente di meglio da fare.

Un mischiaticcio di fiabe... mancano emozioni che trascinano. Lo scorrere del film risulta spesso noioso. Tutto sommato accettabile, ma poteva essere di gran lunga fatto meglio.

E' un misto di tutte le fiabe dei Fratelli Grimm. Carino, ma non è una grande specialità

Film bellissimo!! Effetti speciali incredibili e trama molto avvincente!!! Da non perdere! Le musiche erano molto belle ed adatte al contesto

caruccio,molto belli i costumi e le ambientazioni....
pare eccellente la colonna sonora(ma dovrei riascoltarla)
heath ledger è meraviglioso!

filmino carino un po' stupidino.

tutto sommato si lascia vedere, ma non assorbe mai completamente, a tratti e' molto lento e alcune delle "gag" che dovrebbero far ridere sono invece inserite forzatamente e risultano un po' stupide.

odiosa come sempre la bellucci, che ha l'abilità mimica di un cammello che rumina.

mediocri gli effetti speciali

“The Brothers Grimm” (questo il titolo in originale prima di essere sottoposto ad una banale ed alquanto inutile traduzione dal sottotitolo Bellucciano) segna l’atteso ritorno dopo ben sette anni di assenza, e dopo innumerevoli disavventure produttive, di uno dei registi più controversi e visionari di sempre: Terry Gilliam. Will e Jacob Grimm, famosi scrittori di fiabe vissuti alla fine del Diciottesimo Secolo, diventano protagonisti di un racconto nel quale vestono i panni di due truffatori che approfittano delle credenze e delle superstizioni popolari , viaggiando di villaggio in villaggio nella Germania Napoleonica, incrociando personaggi che diverranno poi protagonisti nelle loro fiabe, si guadagnano un’abbondante quanto immeritata pagnotta praticando falsi riti magici ed improbabili esorcismi. Questo fino al giorno in cui vengono scoperti e arrestati, e condannati ad indagare su strane sparizioni che avvengono in un villaggio che sorge nei pressi di una oscura e misteriosa foresta. Ci troviamo dunque in uno dei territori in cui Gilliam ha saputo più volte dilettarci con le sue opere, sospesi tra mondi divisi fra realtà e fantasia, tra paesaggi e atmosfere gotiche, tra territori oscuri e situazioni grottesche, e dove per tutta la durata della pellicola la sua forte presenza visiva è palpabile e presente. Ma “The Brothers Grimm”, purtroppo, non è un film ‘solo’ di Terry Gilliam, ma è figlio ibrido di scontri sul set, nonché di imposizioni e di compromessi più o meno indotti dalle produzioni, che in questo caso hanno un nome, neanche a farlo apposta, di due fratelli: Bob e Harvey Weinstein. Il film di tutto questa conflittualità ne risente, e di parecchio. Infatti TBG fa molta fatica ad assumere una sua netta identità e la prima parte della storia non racconta praticamente nulla di più di quanto riportato in poche righe nella trama. Il grosso problema del film, comunque, è da imputare ad una sceneggiatura scritta male, abbastanza limitata, e quasi totalmente esente da colpi di scena o di accurati approfondimenti.
Ma ciò nonostante ci troviamo di fronte ad una pellicola affascinante, dove il rapporto di conflitto tra i due fratelli è ben costruito e diventa protagonista attivo della vicenda, dove non ci vengono risparmiati rocamboleschi e mirabolanti piani sequenza che si districano in affascinanti e suggestive ambientazioni gotiche dal sapore dark, dove il mestiere e la padronanza del mezzo immagine aggiungono valori metaforici al racconto, e dove la fantasia incontenibile di un artista ha potuto dare libero sfogo a tutte le sue paure infantili rielaborando a modo suo il lato oscuro di quelle famose fiabe apparentemente innocenti. Allora in questo caso non si può fare a meno di notare che nonostante tutto, esiste ancora un regista che fa di necessità virtù, e che riesce a trarre del buono laddove, probabilmente, c’era poco da trarre e dove l’ Industria diventa il primo antagonista dell’artista e della sua libertà di espressione. Difatti a funzionare benissimo sono tutte quelle situazioni e quei personaggi, chiamiamoli, secondari, che grazie a questa loro peculiarità hanno potuto godere del privilegio di essere liberati dalle catene dei compromessi, e dai quali Gilliam ha saputo offrire il meglio di se. Parliamo del personaggio del torturatore italiano Cavaldi e del Generale Delatombe interpretato dal Jonatan Price, veri personaggi riconducibili direttamente al grottesco surrealismo peculiarità innata di Terry Gilliam. Si può dunque parlare di un film minore rispetto alla filmografia a cui l’Ex Monty Pyton ci aveva abituato, ma assolutamente non di una caduta di stile, del quale, fortunatamente, Gilliam non ci ha ancora privato. Speriamo che questa “grande produzione” a cui Gilliam ha accettato di partecipare porti i giusti frutti in termini di Botteghino, e che riescano a fruttare per ricomprarsi la sceneggiatura del Quixotte tenuta in ostaggio da una compagnia assicurativa ingarbugliata in pratiche burocratiche che ricordano tanto il ‘Ministero Dell’Informazione’ raccontato nel suo capolavoro, e che presto possiamo tornare a godere di un Gilliam libero da vincoli e forzature. Restando in attesa, con grandi aspettative, dei Suoi (con la Esse maiuscola) progetti futuri.

passo falso di gilliam. Il suo stile è inadatto per questo film a causa della sceneggiatura pessima e degli attori imbarazzanti. Alcune sequenze sono riuscite e grazie a dio la bellucci si è fatta doppiare da qualcun'altra...cmq terry gilliam ha fatto (e spero farà) di meglio

io l'ho trovato molto bello..anche se temevo per la bellucci,ma grazie a dio nel film non è doppiata da lei stessa ed ha anche una parte non molto grande.

Una storia con azione ma senza ritmo, con contenuti ma senza sostanza, che tratta di sentimenti ma senza emozioni, con fantasia ma senza magia...