mad max: fury road (2015)

Béh che dire, un film (un esperienza) a dir poco geniale!
Inoltre da amante della Namibia (dove il film é stato girato, e non in Australia), non posso che premiare le ambientazioni. Sicuramente una scelta azzeccatissima!
Da premiare anche il ruolo che ha la donna. Non molti film d azione (almeno che io ricordi) hanno delle donne cosí cazzute! Bravo Miller!
Ciliegina sulla torta: il chitarrista live. Aspetto con ansia uno spin off di MAD MAX solo col chitarrista :)!
Unico

Classico esempio di film sopravvalutato in maniera esponenziale.
ALcuni ottimi pregi non vanno purtroppo a mascherare dei difetti che pesano quanto una montagna sulle spalle del film.
Sicuramente da elogiare una fotografia sontuosa che appaga visivamente lo spettatore, ma gioca anche un ruolo fondamentale la regia sapiente di Miller nel non perdere mai il bandolo della matassa durante le complicate scene d'azione.
Strepitosi anche i design dei vari veicoli in scena, che diventano quasi dei protagonisti aggiunti oltre a quelli umani.
Ma non è tutto oro quello che luccica...
Il mondo post-apocalittico viene approfondito con superficialità, e soltanto con qualche immagine e frase si riesce a carpire un certo dettaglio o una certa situazione, ma il tutto rimane sempre abbastanza vago e questo è un elemento non da poco.
La storia, mi perdonino chi è fan della saga, è una delle cose più banali che mi siano mai capitate di vedere al cinema.
SO bene che Miller ha cercato di trasporre il suo prodotto anni 80' ai giorni nostri, ma uno spettatore più smaliziato percepisce che nel 2015 è assolutamente fuori luogo proporre una trama così ridotta, che diventa praticamente un pretesto per inscenare "altro".
Parliamo dei personaggi : Tom Hardy fuori parte e probabilmente la scrittura del personaggio non lo ha aiutato, mentre la Theron è più in palla, nonostante anche lei non abbia molto da dire all'interno del film.
Gli altri personaggi sono monodimensionali, e questo vale anche per il temibile Immortal Joe ( di cui non si sa nulla e si continuerà a non sapere nulla).
Nonostante dal mio commento sembra che sia arrabbiato, in verità confermo di essere solo mortalmente deluso.
Il film mi ha intrattenuto senza (quasi) mai annoiare e comunque presenta un comparto tecnico eccellente sotto tutti i punti di vista.
Ma rimango dell'idea che un film da oltre 8.5 di media non possa prescindere da trama e sceneggiatura, e questo film è lacunoso in entrambi questi aspetti.
COnsigliata la visione, ma non è un film che rivedrò.

Un film d'azione veramente spettacolare.
Da vedere sicuramente al cinema per il sontuoso impatto visivo e sonoro.

L'ho visto con enormi aspettative, tutte basate sulla media voto ed i commenti su Filmscoop. Ebbene, in parte sono state deluse. Ritmo frenetico, fotografia di alto livello e musiche incalzanti e memorabili a mio parere non bastano per definire capolavoro un film- Mad Max: Fury Road compreso- se poi sceneggiatura, trama ed approfondimenti psicologici non sono allo stesso livello. Gran bel film nel suo genere, per carità, ma una media odierna di 8,64 farebbe pensare a un'opera cinematografica al livello delle più grandi di tutti i tempi.
Beh, non esageriamo. Nove per la forma, Mad Max: Fury Road merita secondo me non più di 6 per la sostanza. Per questo non mi sento complessivamente di dargli più di 7,5.

Ho visto questo film senza sapere bene a cosa sarei andata incontro, dato che non ho visto i film precedenti di Mad Max. "E' unico" mi dicevano, "non hai mai visto niente del genere al cinema". "Chissà in cosa sarà mai diverso" mi chiedevo.
E l'ho capito dopo le prime scene.
E' spettacolare, semplicemente spettacolare. Finalmente un film post apocalittico veramente sorprendente, con una regia sensazionale, un'atmosfera da far venire i brividi.
Non c'è un attimo di riposo, la tensione è alta e continua. Ha aiutato molto la colonna sonora, martellante e perfetta.
Spettacolari alcune scene di combattimento che andavano "a scatti", o velocizzate, rendevano davvero bene.
I personaggi sono sublimi: Charlize Theron, che sarebbe bella anche con i capelli rasta, ha impersonificato alla grande la Furiosa. Mi è stato detto che Mel Gibson rendeva meglio Max Rockatansky, ma a me Tom Hardy è davvero piaciuto un sacco in quel ruolo. Molto bene anche Nicholas Hoult, che normalmente non mi piace particolarmente ma qui è stato molto bravo.
Ah, e io in genere non amo i film post apocalittici, né i film con sangue, azione, auto e bombardamenti. Ma questo non è né un film tipico post apocalittico né un film d'azione. E' qualcosa di unico, che non ha precedenti.


SPOILER

Andatelo a vedere, è un'esperienza unica.

Che sorpresa questo Mad Max:Fury Road!

Dunque...siamo di fronte a un grandissimo film. Mi limito a definirlo così anche perchè i giudizi spesso si completano con almeno una seconda visione. Ma è vero che molto probabilmente si tratta di un istant-cult.

L'australiano George Miller confeziona un prodotto dalla struttura praticamente perfetta. Aveva chiaramente un'idea e l'ha realizzata con maestria.
La definizione di "action movie d'autore" che ho letto è assolutamente corretta. Lo scopo è dichiaratamente quello di divertire, e ci riesce in maniera eclatante: Mad Max:Fury Road più che un film in generale lo definirei uno show. Uno show di due ore dove ogni aspetto è bombato al massimo.

(1) Le immagini sono favolose. Quell'arancio e quel blu rendono stupende sia le sequenze di giorno che di notte. Mai visto un deserto così bello in un film!
Per non parlare degli inseguimenti e delle scene corali (ad esempio la sequenza iniziale in cui ci viene presentato Immortan Joe e il "popolo"). (2) La scenografia è spettacolare.
(3) Le inquadrature e i movimenti di camera in generale sono una più bella dell'altra. Più volte nel film si toccano picchi di epicità.
(4) A dir poco vincente la scelta di preferire largamente la "realtà" agli effetti speciali e al computer. L'equilibrio tra le due cose in Fury Road è perfetto.

(5) Grande è anche il lavoro fatto col montaggio. Il film viaggia constantemente su velocità pazzesche. Sapientemente distribuite le scene d'intermezzo. Il ritmo del film è studiato benissimo. Si chiude in bellezza con una sequenza finale impressionante, che mi fa pensare a quanta bravura ci voglia nel montare le scene di un film.

(6) Senza dubbio questo film mi conferma il concetto che per fare un ottimo film non è obbligatorio il "cosa", ma il "come".
Per esempio, provate a raccontare la trama de Le Iene o di Kill Bill a chi non ha mai visto questi capolavori. Probabilmente non la troveranno così esaltante o così diversa da altre storie simili. Poi però andando a vedere quei film ci si accorge di qualche leggera differenza con la solita minestra..
Stesso discorso va fatto sui "pochi" dialoghi. Aspetto che tra l'altro risponde correttamente al tipo di mondo in cui è ambientata la storia, un mondo in cui contano i fatti e poco le parole. Lo stesso Max lo dice nell'introduzione. La società come la conosciamo noi è morta, si è tornati a un realtà primitiva dove l'unica cosa da fare è lottare per la sopravvivenza.
I blockbuster di bassa lega ci hanno imbottito così tanto la mente con quei quattro dialoghi che alcuni fanno fatica a sentire da parte dei personaggi di un film nuove frasi, nuove ragionamenti, oppure nuovi modi di agire, o appunto...pochi dialoghi.
Ecco dunque che a mio modo di vedere gli scontenti a causa della trama troppo lineare hanno semplicemente frainteso Fury Road. Ma in maniera clamorosa.

(7) Eppure la sola presenza del Doof Warrior (il chitarrista!) dovrebbe togliere qualsiasi dubbio. Santa miseria è un film ma è praticamente possibile pogarci sopra!
E questo è possibile grazie all'altra componente FONDAMENTALE: l'audio.
Ho serie difficoltà a ricordare action-movie dove il sonoro e la colonna sonora hanno un ruolo così centrale.
(correte ad ascoltare la soundtrack sul canale Youtube di "Eddie ciubotariu"!)

Insomma come ha detto uno youtuber Fury Road "è un'esperienza audio-visiva pazzesca...mancano veramente solo gli odori".

(8) Miller e staff azzeccano anche il cast: Tom Hardy guadagna cazzutaggine di film in film. E' senza dubbio uno dei migliori in circolazione. Si muove tra Locke e Mad Max con scioltezza. Immensa Charlize Theron.
Altro fatto per me inspiegabile è rappresentato di chi si è lamentato di un dualismo dei due strano/troppo alternativo, dato che per molti in fin dei conti è più protagonista Furiosa che Max.
...e quale sarebbe il problema???
Una volta tanto che le ultra-abusatissime linee guida ammeriganeh vengono variate, ci si lamenta pure.
Davvero alcuni vedrebbero lo stesso film in versioni diverse per tutta la vita.


Comunque non è certo questo il problema: i pareri contrari sono pochi. In Italia e soprattutto nel mondo, pubblico e addetti ai lavori lo stanno apprezzando, a partire da qui su Filmscoop.
Semmai da quello che vedo su Box Office Mojo la vera rogna non è la % di scontenti tra quelli che l'hanno visto, quanto piuttosto il numero totale di spettatori, non altissimo purtroppo. Da tifoso di questo film mi dispiacerebbe se non dovesse incassare quanto merita (importante anche in ottica futura perchè purtroppo i progetti di sequel etc dipendono dal dio denaro).
Cinematograficamente parlando è triste vedere quei numeri spropositati (gli incassi) accostati a Fast and Furious 7 e Avengers:Age of Ultron. Due pellicole guardabili ma che appaiono semplicemente mediocri/normali, a maggior ragione se paragonate a Fury Road.

Questo film contribuisce a ridisegnare i modi con cui può essere concepito un film d'intrattenimento. Moltissimi altri film dello stesso genere adesso mi sembrano "timidi" e piatti.
Il talento e il coraggio non sono qualità molto presenti nel mondo del cinema.
Non resta che godersi i pochi gioiellini che ogni tanto sbucano fuori.

E' la media tra l'abbacinante design fotografico, impreziosito da un montaggio e da un comparto sonoro/effetti speciali incredibile pure nell'epoca della sublimazione del digitale, e la totale aridità di trama e sceneggiatura, che si regge su fantastici e ritmati inseguimenti tra le dune di un outback australiano post apocalittico, ma senza approfondire nè i personaggi nè le relazioni di forza tra le tribù che si contendono il territorio. La causa di questa assenza di narrazione, che provoca un iniziale senso di smarrimento nello spettatore, è dovuta alla scelta del regista di introdurre i tre personaggi principali (Max, Fury e il boss della Cittadella) in medias res, nel vivo dell'azione, rinunciando a qualche premessa esplicativa forse utile.
Steampunk dosato male, troppi freak, alcune opzioni stilistiche tamarre come non si vedeva dai tempi di John Carpenter, non aiutano a comprendere il senso dell'operazione, depotenziandone l'originalità.
Nonostante le critiche, bisogna ammettere che intrattenimento e godimento visivo sono garantiti. La parte action è sontuosa, piena di vitalità, duelli e frastuono, che fanno deflagrare una carneficina alla Romero con infusione del primoTarantino.
Ottima la Theron e se la cava benino perfino l'ex modella Megan Gale!

SPOILER

Visivamente impressionante, tecnicamente superlativo, Mad Max Fury Road è un'opera che a livello prettamente estetico ha pochissimi rivali al giorno d'oggi. Girare un film del genere con una tale maestria non è per niente facile, ma Miller è riuscito a trasporre un mondo vivo, pulsante ed incredibilmente bello nel suo essere folle e malato. Regia, fotografia e scenografia rasentano la perfezione. Gli effetti speciali, complice lo scarso utilizzo della computer grafica, non sono per nulla artificiosi e la domanda che sorge spontanea durante la visione è come sia possibile raggiungere una potenza visiva di tale portata. L'atmosfera, i colori e le luci fanno il loro sporco lavoro riuscendo a immergere lo spettatore all'interno di una realtà allucinata e soffocante. Il comparto sonoro è a livelli altissimi, i componimenti sono sempre azzeccati e tra esplosioni, rombi di motore e improbabili chitarristi assisteremo a un concerto sfrenato e galvanizzante. Insomma, occhi e orecchie non vengono lasciati un attimo in pace. Tuttavia, non di sola tecnica vive un film, infatti la trama lascia alquanto a desiderare per banalità e semplicità dello script. Il difetto è comunque trascurabile, d'altronde Mad Max, per come è stato concepito, ha la trama che si merita, adatta al contesto e coerente nella sua semplicità. Le intenzioni del regista sono perfettamente chiare: focus estremo sulla spettacolarità delle scene d'azione. Il plot narrativo risulta essere un mero pretesto su cui si può benissimo passare oltre. È più che altro sulla gestione delle varie fasi che avrei da ridire qualcosa, in quanto ho trovato il susseguirsi delle vicende si frenetico e adrenalinico, ma allo stesso tempo eccessivamente forsennato, non perfettamente calibrato e in parte monotono. In particolare la prima parte dell'inseguimento risulta essere leggermente caotica e confusionaria: lo spettatore viene letteralmente sparato in mezzo al deserto, incapace di comprendere ciò che sta succedendo (complici alcuni discorsi poco chiari). Non ha il tempo, in pratica, di ragionare e metabolizzare il tutto. Il livello è alto nulla da dire, il montaggio delle sequenze è da ammirare, ma ritengo che una progressione più controllata e un'accelerazione del ritmo più graduale sarebbe stata preferibile. Invece Miller ha deciso di partire in quinta e dopo la prima ora di visione ero più intontito e sotto shock che altro. Meglio nella seconda parte, più fruibile, ragionata e meno pesante, sebbene l'azione sia comunque tantissima. I personaggi che popolano il mondo di Miller sono più che altro delle macchie, curiosi nelle loro stranezze, ma pur sempre relegati a un ruolo marginale. Max e Furiosa rubano quindi la scena: Hardy gioca di sguardi, recita con gli occhi e lo fa dannatamente bene, poco importa se le sue battute sono risicate. Mi è bastato un suo sorriso per esaltarmi. La Theron non è da meno, cinismo sofferenza e speranza vengono resi alla perfezione. In definitiva, un film maestoso per messa scenica, eppure non adatto a tutti. Per chi ama il genere è sicuramente un must. Se non avessi trovato leggermente ''asfissiante'' la prima parte, avrei dato un voto in più, ma una dimostrazione di Cinema del genere va comunque elogiata.

Una tamarrata di classe.
Una fotografia sublime e un mondo in rovina, in cui nulla sembra avere un barlume di speranza.
L'Azione curata nei minimi particolari da una scarica di Adrenalina che vale la pena di vivere nel buio della sala.

Perché fuggire in cerca del giardino dell'Eden, quando basta uccidere il tuo Dio / tiranno, e prendere possesso di ciò che lui stesso ha creato? A questo film manca solo il dono della sintesi; avrebbe potuto essere un'ottimo corto / fiaba per bambini. Speriamo ora nel prequel

Per ragioni di età non ho potuto vedere e godermi la trilogia precedente. Incuriosito dal film sono andato a vederlo, un grande fracasso che lascia senza fiato! Ma oltre l'eccesso ciò che mi ha colpito è la cura dei particolari, tutto è immerso in un ambiente che trasmette desolazione e allo stesso tempo stupore.(un vero mondo distopico.)
L'unica pecca che posso trovare è la trama troppo scarna, anche se credo sia stata una scelta consapevole del regista.
Che dire andate a vederlo!
P.S: Furiosa alias Charlize Theron è divina.

Un film così non l'avevo mai visto: effetti speciali superlativi e inseguimenti in macchina fantastici! Da vedere assolutamente, preferibilmente al cinema. Una bomba. Punto.

Ho dato 8 per non rovinare la media di un bel film.... ma personalmente mi ha dato un po' noia... Tom ha una sola espressione e se la porta avanti tutto il film. Charlize è meravigliosa. Grande ambientazione e cuore a mille per quasi tutto il film. Non ho condiviso la scelta di accelerare le immagini privandole di qualche fotogramma per aumentare la "scattosità". Il montaggio è favoloso. Le musiche assordanti un po' di meno ho odiato il chitarrista... forse complice la cassa schiattata del cinema che ha contribuito al mal di testa. Lo consiglio ma non lo rivedrei una seconda volta.

Come può essere un film "d'azione"? Questo Mad Max è praticamente perfetto in quasi tutto (dalla fotografia alla colonna sonora ai personaggi memorabili alla ricchezza di ogni dettagli, e così via). Invece di perder tempo a trovargli difetti, posso dire che è raro vedere film così ben riusciti, soprattutto in questo genere (dove spesso ci si deve accontentare di quel che si vede, senza farsi troppi problemi).

Schermo nero e una frase: "Il mio nome è Max".
Mad Max è tornato ed il suo ritorno riecheggia prepotentemente, George Miller è tornato questa volta disponendo di un budget di livello Hollywoodiano ed illimitata disponibilità di mezzi moderni per girare il suo nuovo film, e SI VEDE!
Il regista ha saputo ricordare lo spirito dei Mad Max storici, rendendolo moderno sia come tensione, sia come costruzione.
Il film chiaramente si ispira al secondo film come ambientazione e svolgimento complessivo (Mad Max: il guerriero della strada) e ci ripropone una Max Rockatansky spietato e afflitto dal suo passato, in perenne lotta per la sua personale sopravvivenza, in una maniera anche più prepotente rispetto al Max di Mel Gibson.
Il film scorre benissimo per tutta la sua lunghezza, non ha praticamente tempi morti e ti tiene incollato allo schermo fino alla fine.
La sceneggiatura è molto semplice ma prima di buchi ed i dialoghi sono ridotti all'osso (d'altronde anche gli altri film della saga erano così su questo aspetto), i personaggi principali sono molto caratterizzati e quelli secondari sono ben delineati.
Una grande sorpresa ci viene fornita da Charlize Theron che ci offre una Furiosa degna di questo nome, molto credibile e molto immersa nel suo personaggio, anche Nicholas Hoult è stata una piacevole sorpresa, non l'ho avrei mai considerato per un film del genere.
Il punto forte del film è l'ambientazione: il deserto, il territorio in cui questa lotta tra bande avviene è reso magnificamente, così come l'atmosfera Punk-Rock che ha sempre contraddistinto la serie.


SPOILER

I veicoli utilizzati ricalcano lo stile dei vecchi Mad Max, la fotografia è stupenda nelle sue sfumature di giallo ed arancione della sabbia e della ruggine.
Da questo punto di visto più che un film sembra un'opera d'arte, molto raramente si è assistito ad una perfezione così certosina di tutti i particolari della vicenda, niente è lasciato al caso.
Io sono un grande appassionato della serie e gli avrei dato un 10 anche a questo Fury Road ma gli dà un voto in meno per due cose principalmente:
Tom Hardy recita molto bene ed il suo Max Rockatansky è coinvolgente ma più che essere un duro non è, Mel Gibson aveva semplicemente stile, aveva il suo vestito, la sua espressione era un qualcosa di irriproducibile. Qui il Max di Hardy è poco espressivo e non ha molti segni visibili come Mel per distinguersi dagli altri.
Un altro punto a suo sfavore sono, in parte, gli effetti speciali computerizzati quando ci sono: i Mad Max storici sono sempre stati contraddistinti da una produzione visiva molto artigianale (dovuta al bugdet limitato), in questo l'atmosfera è stata mantenuta (infatti tutti i veicoli sono stati costruiti ed erano perfettamente funzionanti) ma ci sono alcune scene computerizzate che secondo me stonano con l'atmosfera del film


SPOILER

Per concludere siamo di fronte ad un opera unica nel panorama cinematografico moderno, un barlume di un cinema vecchio stile come non se ne fa da molto tempo ormai, Miller lo sapeva e ci ha regalato un Mad Max: Fury Road che si inserisce perfettamente con i primi due della saga (il terzo lasciamolo perdere: è una nota molto dolente), senza disdegnare un tocco di modernità qua e la.
Straconsigliato anche per quelli che non hanno mai visto i precedenti Mad Max (come la mia morosa che è stata piacevolmente colpita da questa pellicola non conoscendo assolutamente i film precedenti), un pezzo pregiato dei film d'azione.

Adrenalico, inquadrature mozzafiato, ottima fotografia, musica partecipe e in grado di dare spessore dove necessario. I personaggi svolgono il loro lavoro a dovere, a mio avviso.
Personalmente, tolte un paio di frasi a effetto e retoriche, non riesco a scorgere ulteriori difetti.
Per il genere (da prendere come PURO intrattenimento, nulla di più), capolavoro, a mio avviso.

È un adrenalinico circo fanta-action, fumettistico, pirotecnico e che toglie il respiro dall' inizio alla fine.
Fury Road ha buoni spunti visivi, personaggi grotteschi, bizzarri, e un ritmo tritatutto. È un road movie elevato al cubo, con tamarrate varie, in cui Furiosa (una brava Theron) batte in carisma un Mad Max troppo impegnato a fuggire e menare c.azzotti per avere una personalità che buca lo schermo. Giustamente taciturno e scontroso, il solitario guerriero affascina più per i flashback dal suo misterioso passato che per le sue gesta. È lui il grande assente del film, nonostante Hardy sia bravo a dare fisicità, ma non incisività. Tuttavia Fury Road colpisce anche senza la centralitá di un personaggio che nei primi tre capitoli aveva più peso.

In mezzo a incessanti inseguimenti nel deserto post-atomico, nella spettacolare tempesta di sabbia e nelle lande delle popolazioni dei "porcospini" e cannibali, la perla oscura della terra paludosa sorvegliata dai corvi abbaglia con la sua inquietante e desolata cupezza: una parentesi notturna e fangosa in una sconfinata desolazione fatta di aridità e polvere.
Il finale è l'esito di una circolarità che dà compattezza rocciosa a un action mirabolante.

Ho preferito la prima parte del film, trascinante e forsennata, mentre nella seconda le scene degli inseguimenti, pur aumentando in spettacolarità e velocità, possono dare un senso di eccessivo.
Qualche contenuto e riflessione "apocalittica" in più non avrebbe guastato, anzi avrebbe dato spessore. Ma va bene anche così, anzi benissimo, È Un restyling dell'originale più che efficace. Mai un attimo di noia. Ti incolla alla poltrona e ti prende alla gola con un montaggio frenetico. Per me è un "instant cult" e termine di paragone per i successivi film dello stesso genere. Vorticoso.

Tanta tanta azione e adrenalina per questo bellissimo film,veramente molto ben fatto.Logicamente deve piacere il genere e dal trailer lo si può capire a che film ci si imbatte.
Ottimo Hardy ma la Theron gli è una spanna sopra veramente magnifica,musiche e suoni favolosi e scenografie bellissime,trama come si poteva immaginare è inesistente ma per questo tipo di film non è veramente rilevante.
Assolutamente da vedere.

Buon film, ma l'impressione finale è quella di tanta carne al fuoco non perfettamente cotta a puntino.
Partendo dalle note positive, il montaggio é incalzante e omogeneo, le idee per le scene d'azione risultano variegate con costumi e trovate kitsch al punto giusto. Alcune idee, come quella della sacca di sangue sono buone sul serio e mi hanno stupito, e la sceneggiatura, nella suo essere elementare, si chiude in una bella circolarità, calcando furbescamente la mano a livello visivo dove conta sul serio. La Theron mi é piaciuta, come già detto da altri, e il grasso da guerra che si spalma sul viso non fa altro che far risaltare, tramite gli occhi di cristallo, bene la sua bellezza.
Detto ciò, e quindi passando ai lati negativi, la pellicola nel suo essere un road movie senza un momento di sosta, trova un grosso tallone d'achille proprio nelle scene d'azione, tanto veloci, interminabili e variegate da essere non troppo digeribili e noiose a un certo punto, mancando di una certa eleganza di alcuni film dei bei tempi, forse ormai persa per sempre.
Non troppo convincente neanche Hardy, che ha la giusta faccia terrea e polverosa ma che non buca lo schermo. Come corollario, a volte si sfocia in un certo cattivo gusto che forse era evitabile.
Se si tratterà del primo film di una trilogia, spero che la prossima volta si possa fare ancora meglio. Per il momento il mio voto è sul 7.
Bye

Siamo sicuramente di fronte ad una poderosa fracassonata. Curatissima, per carità, ben salda nelle mani di un regista capace e navigato ed affidata ad una Theron mascolina ed in parte.
Ma è pur sempre una tamarrata gigantesca. Divertente, d'accordo, senza una vera e propria trama, senza una storia da raccontare e con un protagonista a dir poco appannato, ma indubitabilmente una elegante e sofisticata baracconata.
Eppure, questo Mad Max (molto Mad, direi, ma poco Max) è da vedere: non vi molla un secondo, avvince sin dall'inizio, ogni fotogramma riesce a stupire per la spettacolarità. Insomma, tanta roba.
Montaggio eccellente, fotografia ottima ed ambientazione e trucco di notevolissima fattura. Dunque, fatevi trascinare da questo branco di folli in un vortice adrenalinico difficilmente pareggiabile.

L'ho visto per ben due volte. Lunedì e ieri. Ho voluto aspettare ancora un giorno prima di commentarlo, per vedere se le mie sensazioni di entusiasmo assoluto erano dovuto da una eccessiva adrenalina da prima visione.
Ad oggi, posso solo confermare quello che il 90 percento di noi spettatori ha detto fino ad oggi. Questo film è un capolavoro.

Non è il solito film action. lo è anche. ma non è IL SOLITO film.
Ok, la trama non è altro che un inseguimento nel deserto da un punto a ad un punto b



SPOILER

ma ciò che avviene in queste due ore pienissime di inseguimento è pura goduria.
E' un tripudio di emozioni.
Adrenalina, stupore, goduria,follia. c'è di tutto. Varietà dei personaggi vastissima, varietà dei mezzi mostruosa, poca CGI.. Aggiungiamoci una Charlize Theron stupenda, un Tom Hardy nonostante tutto in parte, una fotografia ed un montaggio che rasentano la perfezione et voilà. Il capolavoro è servito.

Non per forza un film senza una trama sofisticata, senza dei dialoghi brillantissimi o senza una morale di fondo possa solo essere un buon film e non un capolavoro.
Il cinema è prima di tutto intrattenimento. E questo film, non solo intrattiene. Ma ti rende partecipe, ti avvolge in un vortice di pazzia e follia come pochi film sanno fare.

Qualche piccolo rimando alla vecchia è immortale trilogia c'è anche.
Ora non mi resta nient'altro che dire:
Bentornato Max

La sceneggiatura è un pò "molle", non succede granchè per buona parte del film.
Il tocco del regista navigato si vede proprio perchè nonostante la trama poco articolata, riesce comunque a rendere abbastanza avvincente il film e non annoia quasi mai.
Tom Hardy stranamente sottotono, non mi sembrava a suo agio, forse si spiega dal fatto che non capiva effettivamente cosa cercava Miller da lui e le continue discussioni sul set, fatto stà che è il protagonista ma la Theron gli ruba la scena, e lui non da al film la sua solita impronta.
Per i miei gusti c'è un pò troppo delirio nel film, che toglie un pò la centralità alla storia, ma a tanti piace per questo...
Mi è piaciuto, oltre alla Theron, anche Nicolas Hoult, la prima volta che lo vedo in parte.


SPOILER

Mi allineo con i giudizi di coloro che sono riusciti ad apprezzare questo Mad Max come un eccellente nuovo capitolo della saga di George Miller. Lascio i paragoni con chi non ne è soddisfatto perché lo raffronta con le lontane opere precedenti.
Uno dei più bei film d'azione che abbia mai visto, di quelli che ti lasciano qualcosa al di là della spettacolarità cinematica come per me lo sono stati ai tempi Fight Club o Il Cavaliere Oscuro.

Bisogna "passare oltre" quelli che si arrischiano a vedere questo film sperando che possa farli tornare alla vecchia saga hanno toppato alla grande. É come se io mi aspettassi dal nuovo Star Wars emozioni intense, come quelle provate con la lontana saga anni 70-80 ( mi aspetto comunque un grande film che mi dia nuove emozioni!) Le mitiche saghe, i vecchi videogiochi, i vecchi cartoni animati ci hanno trasmesso tanto, trovo un po' ridicolo sminuire questa pellicola solo perché porta il nome del vecchio Mad Max perché secondo me, e vedo secondo molti altri, quest'ultimo Mad Max é fatto davvero bene, bella fotografia, belli gli effetti, alcuni hanno criticato la recitazione del protagonista ma non hanno accennato alla bravura di Charlize Theron che riesce ad essere bella ed espressiva anche con un moncherino, faccia sporca e capelli corti. I cattivoni sono ben caratterizzati ( molto heavy metal!) degni di una puntata del miglior Ken Shiro, il ritmo é alto per tutto il film, a chi piacciono i film d'azione post atomici non dovrebbe farsi scappare la visione di questo film. Chi vuole vivere dei ricordi del passato, lasci perdere!

finalmente visto anche io.Attore protagonista sottotono(volutamente?), ma tantè,un inseguimento che dura tutta la durata del film(meh),max non ha neanche un suo"mezzo",recita a fatica,non sembra neanche lui il protagonista.Ma il film si chiama ancora mad max?io avrei cambiato nome a questo punto.Comunque la tentazione di uscire dalla sala a metà film è stata forte.L'Avrei promosso se fosse stato un generico film di azione,ma lo boccio inesorabilmente perchè si chiama MAD MAX.qui di max cè poco o nulla.poi se vogliamo parlare degli "effettoni speciali" diamogli pure 10,ma manca tanto di quel "phatos" che la metà basta.

Alla luce di tutti questi 10 assegnati al film non ha senso dilungarsi più di tanto in un commento che sarebbe controcorrente in modo assoluto. Dico solo che non ci siamo, non tanto dal punto di vista tecnico e artistico, ma sulla sceneggiatura e l'interpretazione di Tom Hardy davvero indecorosa. Film che nonostante i ritmi assurdi in un paio di frangenti riesce pure ad annoiare pesantemente. Si poteva fare di più, si poteva confezionare un film divertente e riflessivo senza rin********rci di effetti speciali e magari lasciandoci meditare un pò, su quanto visto.

Conservo bellissimi ricordi dei primi due episodi della Saga, quelli con Me Gibson, opere che certamente resteranno dei Cult dell'epoca, anzi che rimarranno nella storia di un certo cinema di genere, e qui "stranamente" la media viene declassata da questo remake che, pur impeccabile, rimane a mio avviso una gigantesca, preponderante Tamarrata. Andiamoci piano, Miller e' bravissimo, amalgamando i b-movies e il cinema futurista (sdoganiamo Ruggero Deodato, perdio) e tributando se stesso, ma non e' Kubrick e tantomeno Tarantino. La media esageratamente alta di Fury Road fa pensare a troppi spettatori giovanissimi che purtroppo hanno del tutto sminuito il valore "scientifico" di questo sito, debellandolo della sua antica ahime'perduta per sempre pecularieta'. E poi veniamo al film, Tom Hardy al di sotto delle sue possibilita' fa rimpiangere il vecchio Mel, il suo "chiodo" e la polvere delle strade lontane dalle grandiose possibilita'dell'Era digitale. Ne esce un fumetto rutilante dal ritmo vertiginoso, a volte (parere personale) dannatamente monotono salvo alcune splendide sequenze (l'epilogo di Liberazione dal Tiranno). Credo che Fury Road resti un ottimo film di intrattenimento ma a livello conscio lo spirito nichilista del vecchio Interceptor sia un'altra cosa, destinato a durare nel tempo. La Theron domina, eccellente Eroina di una civilta'allo sbando, salvo virilizzare la sua femminilita' in un ruolo prestabilito da un cinema volutamente Maschile, chiuso in se stesso grezzo (i dialoghi sono terribili, e chi ha bisogno dei dialoghi???) e a dirla tutta da una filosofia Guerrafondaia degna di un'elettore di estrema destra. Ma questa e' una pulce sull'orecchio del tutto superflua. E il fascino del film e' pur sempre quel mondo sospeso dove la polvere compatta la sopravvivenza la supremazia il potere. E' il film piu' Heavy Metal del decennio, che fara' proseliti tra i sostenitori del genere anche se non si sente una singola nota degli Amon Amarth nel soundtrack. Corre veloce come un ottovolante, riempie lo stomaco di adrenalina, ma poi ti ritrovi a pensare che con meno fiato in corpo e piu' saggezza questa esaltante scorribanda epica avrebbe lasciato un segno indelebile. Non e' cosi ma chapeau in ogni caso. Spero gli insulti siano troppo grevi per poterli respingere, credetemi ho scritto tutto con ironia

Mamma mia...già dopo due minuti capisci a cosa assisterai...Mad Max di schiena, voce fuori campo profonda e all'orizzonte un deserto dai colori sgargianti, surreali..degna trasposizione di una Terra atomizzata.
Regia e fotografia abbacinante, ritmo elevatissimo e una miriade di piccoli dettagli (nei personaggi, negli ambienti, nelle pensate) che fanno la differenza tra un gran film ben fatto ed un instant cult.
Mad Max fury road sicuramente, nel genere, il film più bello che io abbia mai visto. Super consigliato

Salite sulla giostra impazzita Gente, se ancora non lo avete fatto. Questo è un f.o.t.t.u.t.o. capolavoro frutto della mente visionaria di un f.o.t.t.u.t.o. genio.
Come direbbe Mia Wallace: "*****, che botta!"

Un film fantastico per chi ama le atmosfere cupe e post nucleari di questa serie. Ottima la parte della Teron (che rimane bellissima anche in capelli corti e con un braccio monco) mentre un pò deludente la parte di Hardy (secondo me poteva essere caratterizzato meglio il personaggio). effetti speciali a go go e di ottima fattura e complimenti allo sceneggiatore per la tipologia e la varietà dei "cattivi".

Oramai penso che sia già stato detto tutto su questo film,quindi non ripeterò quello scritto nei commenti precedenti .... dico solo di guardarlo subito e soprattutto AL CINEMA! Grandissimo film,grandissimo cast,grandissima regia...uno dei film piu belli degli ultimi 5 anni

Pazzesco. Folle. Spettacolare.

Hardy meraviglioso, la Theron favolosa, la fotografia, i magnifici colori del deserto, le incredibili scene di azione (grandissimo lavoro da parte degli stuntmen), e poi la colonna sonora, mamma mia che meraviglia, semplicemente mostruosa.

Capolavoro, fuori da ogni dubbio.

Intrattenimento allo stato puro. Miller risolleva alla grande Mad Max con azione frenetica avvicinandosi al capolavoro. Effetti speciali che spaccano di brutto. C'è da dire però che Tom Hardy non è bravo come Mel Gibson. Ottimi dialoghi per un film pieno di idee. Bravissima Charlize Theron e c'è anche Megan Gale. Non me la sento di dare 10 perché mi aspettavo anche qualche scena splatter che qui è totalmente assente. Per gli amanti del genere è da non perdere.

SPOILER

pochi c.a.z.z.i.
in tutta la sua ignoranza, sto film è un capolavoro.
al di là della comparto spettacolare e d'azione che raggiunge livelli inauditi, da segnalare fotografia e colori incredibili, in una curiosa commistione di godimento estetico, frenesia, delirio scenico. divertimento allo stato puro.

Commento numero 3.

SBAAAAM! La fatica cinematografica più bella di George caz*utissimo Miller.
Raghi, qui siamo di fronte all'adrenalina pura e ad una originale struttura narrativa. Dialoghi risicatissimi ma essenziali e tanti sguardi profondi, ma mai silenzio. Sempre caciara, sapiente caciara.
E' il cinema delle immagini allo stato puro. Fotografia, montaggio, regia, scenografia da scuola.
In questo film poi sono tutti MATTI, ma matti forte!
"Ammiramiiii ", "Vivo, muoio e ancora vivooo", "Ho il suo stivale, ho il suo stivaleeeeee". I figli della guerra sono i più MATTI, spettacolari. Quello che suona la chitarra, poi...
MATTO MAX fa impazzire pure Cannes e i più grandi critici del mondo. Due anni di lavoro spesi nel migliore dei modi, per arrivare a questo risultato finale.
Fatecelo il 2 e anche il 3, fatecelo.

Ve lo giuro non SGHERZO.
A risentirci

Film incredibile ed il merito va a George Miller, un visionario. La regia è perfetta in ogni inquadratura, il film è frenetico e non annoia mai. Belle le musiche e la trama anche se molto lineare non delude ed è credibile nel contesto post apocalittico.

Nel suo genere, per me è un Capolavoro.
Sala Energia dell'Arcadia, 2 ore di pura maestosa epica follia.
Fotografia da urlo, scene d'azione bellissime(finalmente eliminate le scene a rallentatore che ormai vanno tanto di moda).
Grandissimo tom hardy(azzeccatissimo) e fantastica Charlize Theron.
CAPOLAVORO

Forse c'è stato un eccessivo entusiasmo, contagioso, riguardo questo film...
Sarà che non sono un fan della trilogia originale e nemmeno sono un patito degli action ma l'ho trovato semplicemente un ottimo intrattenimento tamarro.
Diretto decisamente bene da George Miller che fotografa paesaggi mozzafiato e desolanti riuscendo a trasmettere molto bene l'atmosfera apocalittica.
Sabbia, motori e violenza...sono gli ingredienti principali di questo film adrenalinico che a suo modo cerca anche di imbastire, con i pochi dialoghi, una trama tratteggiata che vada oltre al "fuoco e fiamme".
Buoni personaggi con degli ottimi attori...il mitico Tom Hardy perfetto per la parte e la sempre bella e brava Charlize Theron, pure Nicholas Hoult spicca con un personaggio pazzo e simpatico.
In tutta sincerità lo credevo un film con della violenza visivamente più marcata e con dei villain più misteriosi e spaventosi.
Cretino ma da risate il chitarrista imbragato davanti alla superauto...bella la colonna sonora di Junkie XL e straordinaria la fotografia.
Alcune scene valgono il biglietto tipo quella all'interno della tempesta di sabbia...purtroppo dopo un inizio sfolgorante ci sono un paio di cali di ritmo inaspettati.
Gran bel film da godersi ma non un capolavoro assoluto.

Spacca proprio.......questa pellicola spacca di brutto....non vi aspettate chissà che storia....ma pagherei per andare al cinema e vedere film come questo....colonna sonora da sballo...ritmo incalzante dall inizio alla fine.....cura dei particolari....tanto impegno....1 per cento di computer grfica...grandi stunt man.....fotografia da sballo ed un regista con i contromaroni......wowwwww

Fra i migliori film d'azione della storia del cinema. Fotografia, sonoro che sfiorano (o raggiungono?) la perfezione formale. Se non è un capolavoro, quasi. Un film con l'anima anni 80 fatta con i mezzi del 2015. Stupendo.

Volanti al vento
Polvere
Ruggine furente
E fig.he epiche
Inizia l'inseguimento ad una blindocisterna che brucia nitrometano.
E' un delirio visivo di dimensioni mutanti,con il giallo che si alterna al ciano e trova l'apoteosi nella scena in una cabina notturna lacerata da un barlume di lampada.
L'umanità desolata,impanata o bruciata,si aggrappa ai veicoli alla ricerca di acqua e carburante.
Furiosa è la leader del convoglio Milleriano con Max grugnente che fatica a tallonarla.
La speranza dei pollici neri di grasso è in un futuro da pollice verde:seminare con Abbey Lee Kershaw. E inseminarla.

Il re è tornato, lunga vita al re!
George Miller ridefinisce il genere post-apocalittico che ha contribuito a plasmare facendo diventare il mondo di MadMaX un ICONA,il cinema e i fumetti hanno reso omaggio a questo mondo per decenni, ma ci voleva il MAESTRO per reinventare il genere e passare dal 20 secolo e le origini di interceptor a FURY ROAD.
Il film è un capolavoro,quasi perfetto nella sua inperfezione,ci voleva un australiano per dare nuova linfa ai blockbuster e reinventare il genere, e chi meglio di Miller. Ho rivisto il film due volte, a distanza di un giorno, ma lo rivedrei più e più volte, PERCHE ADORO QUESTO MONDO, e mi sono commosso a ritornarci.
"il mio nome è max,il mio mondo è fuoco e sangue,io sono colui che fugge sia dai vivi che dai morti,un uomo ridotto ad un unico scopo,SOPRAVVIVERE."
Si apre così Fury Road,Max,improbabile eroe,solitario,psicopatico e perseguitato dai sensi di colpa vuole essere semplicemente lasciato in pace, ma i pensieri,il rimorso arriva a tormentarlo, come dei saprofagi,non lo lasciano andare.
"Guarda Max!"
"Perchè ci hai lasciato andare?Perchè non ci hai aiutato Max?"
L'inizio è spiazzante,Tom Hardy è perfetto,il suo volto tetro e malinconico dice tutto , ha poche battute(poco più di 25) ma dice tutto,alle sue controparti e la sua situazione

SPOILER
"il mondo è dei folli" niente di più vero, ormai tre tribù si sono spartite la zona,la tribù di Immortal Joe,sovrano folle e ossessionato dal controllo,che cerca ostinatamente di generare un discendente sano, non malato o mutante, per essere un signore della guerra,poi c'è Bullet City, il cui re del coro è un altro fanatico psicopatico della guerra,che produce armi e proiettili,infine Oil-city, da cui sgorga il petrolio, ma è abitata da feroci guerrieri cannibali.
Inizia così un inseguimento di due ore, in cui Charlize Theron che ruba la scena a Tom Hardy in più di un occasione è la prima IMPERATRICE DI IMMORTAL JOE,una donna guerriera, comprata,piegata alla sua volontà(sembra)marchiata come uno schiavo, ma dalla volontà di ferro, come la protesi che ne sostituisce il braccio sinistro.
Mette in gioco il suo mondo per avere un pò di redenzione e tornare a casa facendo del bene a donne prigioniere e propietà di un folle malato.
Alla guida di unCamion Warring una blindo cisterna alimentata a nitro metano l'improbabile gruppo affronterà un odissea,inseguiti da tre squadre da guerra.. il mondo di Miller è folle ma bellissimo, popolato da figli di guerra,destinati morire come camicani(kamikaze di fukuscima) in cui compare Nux,un Sebastian Holt in stato di grazia,che finirà in balia degli eventi,assieme alla "sacca".
C'è anche un Doof Warrior ,un musicista mutante e folle che suona una chitarra lanciafiamme,assurdo ed imperdibile.
Comunque una trama semplice, azione continua, dialoghi scarni ma perfetti per un film eccezionale,da vedere assolutamente, aspettando la prosecuzione della nuova trilogia di Mx, UN GUERRIERO DI STRADA IN CERCA DI UNA CAUSA PER CUI COMBATTERE.
"che splendida giornata!"

Maestoso!
Nel suo genere un capolavoro...brividi e occhi lucidi dalle sensazioni di una colonna sonora potente e scene action spettacolari!

Mad Max è tornata...più in forma che mai!

Un raro caso in cui un reboot riesce nel suo intento: aggiornare una saga e portarla a livelli più alti sfruttando le tecnologie e i linguaggi moderni.
Il film è praticamente perfetto e offre tutto ciò che ci si aspetta entrando in sala: musica maestose, scenografia e fotografia da togliere il fiato, incredibile design dei veicoli.
2 ore di pura azione senza un attimo di respiro, dove i dialoghi intermedi son stati inseriti col puro scopo di far riprendere fiato allo spettatore per poi rimetterlo su una giostra che gira sempre più veloce. In sala non si sentiva volare una mosca, tutti con la schiena incollata alla poltrona e gli occhi allo schermo.
Nel suo genere senz'altro un capolavoro.

Clamoroso!
No ma, ragazzi, fermi un attimo. Questo film è... eccezionale!
Ora, capisco che si possa non apprezzare il genere, che non contenga profondi messaggi sociali, che possa mancare di pathos, o che per qualsivoglia motivo possa comunque non piacere.
Ma, da amante di cinema, e se uno spettatore è amante di cinema, questo film tecnicamente è praticamente... PERFETTO! E questo deve venire ammesso da qualunque spettatore.
Trasuda pensiero, idee, impegno, e passione in ogni fotogramma, è curato fin nei minimi dettagli, voluto, cercato... creato! Davvero splendido. E' un piacere pagare il biglietto per vedere un lavoro (perchè di tanto lavoro si tratta) così. E questo piacere capita ben di rado.
Film che non si guarda, si AMMIRA.
(Con questo non dico che vi piacere per forza ma, che lo vogliate o no, questo è un vero cult destinato a venire ricordato per decenni).

se accetti di vedere un film del genere, non può che risultare un ottimo film

pieno zeppo di effetti visivi, musica assordante e personaggi memorabili come il chitarrista impazzito!!!!!!

a mio avviso non è però da 10, tantomeno da 9

un bell'8 se lo merita tutto

Spettacolare, film mozzafiato. Furiosa emerge fra tutti. Era tempo che non guardavo un film cosi'.

andrò controccorente ma....


tencicamente nulla da dire.l'ho visto in sala energia a melzo, chi se ne intende sà di cosa parlo.a livello visivo, ma soprattutto a livello audio, siamo ai massimi livelli.

come storia...non ci siamo.non mi ha preso.se cerchiamo un film d'impatto a livello spettacolarità ok,ma se cerchiamo di piu,non ci siamo minimamente.

senza contare il protagonista.ma dove l'hanno trovato?mel gibson è inarrivabile,come è inarrivabile mad max 2.

non so quanti anni hanno quelli che mettono 10, ma la poesia che si porta dietro mad max2......rimarrà inarrivabile per me.

ora dobbiamo sorbirci pure il ritorno di terminator.che dio ci aiuti.

Bello neh.
Parti e dopo venti minuti tiri il fiato per la prima volta.
Ma sinceramente qualche minimo dettaglio in piu nella sceneggiatura ci stava, a me certi fili appesi dan fastidio.
Non è un capolavoro assoluto del cinema ma nel suo genere sta su un altro pianeta rispetto alla media di quel che si è visto negli ultimi tempi.

Che dire. Il carillon suonato dalla ninfa di Immortal Joe è la ciliegina su una torta perfetta. Non posso aggiungere nulla di quanto già detto nei precedenti commenti. Solo esorto ad andare a vederlo. È già cult!

C'è un momento nel film in cui una macchina viene completamente spazzata via da una spaventosa tempesta di sabbia. In quel momento, per un istante, tutto rallenta, forse per un attimo si ferma, e Max ammira la bellezza, la grandiosità di quello incredibile spettacolo: un vortice di sabbia, sangue e fulmini. La grande bellezza.

Così come Max, lo spettatore non può che rimanere meravigliato, affascinato e travolto da una tale, spettacolare bellezza.

Perchè Mad Max Fury Road non è solo un film d'azione: oltre ad essere uno dei migliori Action/Fantasy di sempre, è anche una vera e propria opera d'arte.

E mi fanno ridere quelli che dicono che "non c'è storia". Di storia ce n'è, e non poca. Quello che è diverso è il linguaggio cinematografico: Miller non spiega niente, lascia che le immagini parlino da sole.
Così, a pochi minuti dall'inizio del film lo spettatore è già completamente immerso nel film.

Tutto è curato nei minimi dettagli: la splendida colonna sonora (ma davvero, straordinaria: https://www.youtube.com/watch?v=MaL6NxTvWRM), la fotografia, la regia e il montaggio (pazzeschi) il sonoro.
Ogni fotogramma è studiato nei minimi dettagli.

Mad Max Fury Road è un'esperienza cinematografica unica;
Mad Max Fury Road è furioso e folle;
infine, Mad Max Fury Road non è solo la folle e disperata corsa di Max e Furiosa verso la libertà e la redenzione, ma è soprattutto la furiosa corsa di Miller verso l'abbattimento di quello standard cinematografico fatto con lo stampino (film come Avengers Age of Ultron gli fanno letteralmente le segh&).

Proprio come Nux e i suoi compagni, Miller ci guarda con gli occhi completamente aperti e ci invita ad "ammirare con gli occhi e le orecchie spalancate".

Se non è cinema questo.

Un ottovolante impazzito che è privo di freni.
Mad Max Fury Road è il degno erede della vecchia trilogia.George Miller nutre a 70 anni un grande rispetto verso ciò che ha creato,una serie di film che sono radicati da tempo nell'immaginario collettivo di molti cinefili.
Parliamo anche di rispetto verso un pubblico saturo dei soliti film d'azione preconfezionati,impacchettati con shaky-cam a tutto andare.
Come un vecchio saggio studia e osserva quello che ne è stato del genere che ha contribuito a ridefinire.
Come un artista direttamente uscito dall'epoca dell'impressionismo,dipinge la sua versione del Levar Del Sole di Monet.Le pennellate sono forti,la sabbia,i tuoni,il cielo contaminato dalle peggiori condizioni atmosferiche.
Avvertiamo un senso del pericolo costante e sprezzante,con protagonisti sul filo del rasoio,che hanno una possibilità di sopravvivere nelle terre desolate del Fury Road pari a meno di zero.

Il Mad Max interpretato da Hardy non è affatto"mediocre"(chi ha visto il film può capire),riesce a delineare il suo personaggio senza sbavature,senza farci sentire la mancanza del vecchio interprete.
Il vero colpo di genio è l'aggiunta di una spalla d'eccezione,e di un Figlio Della Guerra senza scrupoli:rispettivamente la conturbante(anche se menomata) Charlize Theron,e Nicholas Hoult,una sorpresa.Tutte le battute più cult sono state affidate a lui.

Ciò che differenzia questo capitolo da quelli precedenti,è la figura femminile che qui è parte di un ingranaggio creato apposta per dare uno sprint significativo al motore narrativo,e alle scene più movimentate.
Miller racconta per immagini,e si sofferma sulle espressioni facciali delle coprotagoniste che nulla hanno a che fare con un mondo arido,sporco,dominato dai folli.

Una scelta di regia importante,dato che i dialoghi sono ridotti all'osso.Per chi è un affermato amante della serie di Interceptor,sa bene che la sceneggiatura non è mai stata particolarmente intricata.
Quello che sorprende è che nulla è cambiato dai primi Mad Max.
Si ritorna negli anni 80,con riprese aeree e panoramiche a 360 gradi.Si ritorna nella sabbia fatta di rottami,brutti ceffi,e sangue.
Si respira finalmente un odore di capolavoro di genere che mette a tacere tutti i novelli registi(Michael Bay,Louis Leterrier,Olivier Megaton,Jonathan Liebesman,Justin Lin,John Moore la lista è infinita) che pensavano di servirci un piatto prelibato da assaporare boccone dopo boccone.Peccato che la maggior parte di queste portate avevano tutte un retrogusto amaro difficile da mandare giù.

Nel nuovo millennio scende in campo il maestro che ha modellato il concetto di film post-apocalittico,e come uno chef che pretende rispetto,disciplina e impegno,straccia tutto quanto è stato possibile filmare da molti anni a questa parte e ci consegna fra le mani uno squisito caviale con tanto di accompagnamento musicale di un Junkie XL in palla.

Champagne a volontà gente,questa è una SPLENDIDA GIORNATA.
Mad Mad Fury Road è un nuovo punto di svolta,un nuovo modello di riferimento da seguire.
Setta nuovo standard del cinema Action.Meno male che sono nato negli anni 90.Ho potuto assistere alla rinascita di un folle regista che si schiera contro l'impero di Hollywood,per dettare legge e insegnare a tutti come si girano scene di inseguimento e caos.Un meraviglioso caos.

Cosa state aspettando?Solo 13 voti?Correte in sala a vederlo!!

Recensione dal vostro tnx di fiducia.

Voto a caldo.
A Cannes sono impazziti per 'sto film. Qui sotto idem a quanto pare.
Ci sono motivi validi per farlo.

Max è tornato? In realtà Max non è stato mai così in forma, probabilmente. Vale qui lo stesso discorso che ho fatto per il Bullet Man di Tsukamoto.
Ovvero ok, se si parla di innovazione, di mai visto, della creazione di un mondo, tutto è merito del primo Interceptor/Mad Max. Ma questo è il compimento definitivo dell'idea iniziale. L'esplosione del sole in una supernova. Due ore di azione senza tregua, di inseguimento, di viaggio verso la "terra verde", di redenzione, di speranza. Dio riparazione di ciò che si è rotto. Al ritmo di tamburi e di chitarra intradiegetica (anche se non solo, ovviamente).
Miller lega tutto con delle inquadrature ed un montaggio al cardiopalma, roba da videogioco.

Non è un film perfetto. Ormai nel 2015 molta roba è un deja vu. Il mondo è creazione di 30 anni fa e s'è sviluppato enormemente negli anni '80. Mad Max, Ken il Guerriero, con le malformazioni dei cattivi che ricordano Lovecraft, o gli Harkonnen del Dune di Lynch, o robetta come Le colline hanno gli occhi e via dicendo. L'acqua con la massa di poveri ad aspettarla, la borsa dei semi ... non c'è nulla di nuovo. Qualche personaggio, soprattutto tra i buoni, è un po' insipido. Non ci sono momenti da cinema dello sguardo (praticamente non c'è tempo).

Ma niente era stato così GROSSO, così ben fatto, quasi al punto di rischiare di riuscire a travalicare il semplice film di genere per fare l'occhiolino all'arte. Penso soprattutto a Sergio Leone, ai suoi paesaggi, al suo "eroe" che viene dal nulla e al nulla torna.
Charlize Theron interpreta un personaggio cazzutissimo, e lo fa bene. Era da Strange Days che non rivedevo una donna del genere. Sarà che mi arrapano le donne che sanno guidare. Addirittura Megan Gale, che i più in Italia ricorderanno per le pubblicità della Omnitel, qui rinasce come attrice. Alla faccia del reboot.

Insomma, se volete un film d'azione, andatevi a vedere il nuovo Mad Max. Eran anni che non si vedeva roba del genere. Di questa portata, forse, non s'era mai vista.

Assolutamente positivo.

Le aspettative sono mantenute. Un film di AZIONE PURA, con effetti speciali eccellenti. E' esattamente quello che sembra.

Bravi Hardy (perfetto nella parte) e Theron.

Curioso il "ritorno" di Megan Gale ( 40 anni??!!! Aaazzz se se li porta bene; un fisichino da far invidia a una 25enne).

Quello che doveva fare, lo fa in maniera superlativa. In molte scene ha la stessa potenza di una canzone dei Rammstain, ti fa venire la pella d'oca dal gasamento, un film epico e folle. Questo è il cinema che intendo quando si parla di intrattenimento senza tante pretese filosofiche(che poi alcune volendo si trovano pure qui). Abbasso i supereroi e w mad max! :)

Non che esista chissà quale trama e quali dialoghi, ma saranno gli effetti speciali "a tutto gas", resti lì incollato allo schermo e corri insieme all'adrenalina per tutto il film, senza fermarti un secondo uno. Se poi aggiungi la buona interpretazione di tutti e lo sguardo da Oscar di Charlize Teron (straordinaria!!)...

Wow , un Blockbuster cosi'non lo vedevo da anni. Davvero eccezionale sotto ogni punto di vista. La regia di Miller è di un'altro pianeta ,gli stunts sono assurdi e devo dire che Miller ha capito perfettamente come vanno girate le scene action visto che l'adrenalina scorre costantemente al massimo e diverse trovate sono geniali. Sono rimasto a bocca aperta molte volte, vuoi per gli effetti speciali o lo stile visivo assurdo. Aggiungiamo le musiche perfette,fotografia bellissima e cast ottimamente in parte. Uniteci a tutto questo una morale di fondo interessante,il rispetto verso la trilogia originale e avremo probabilmente un nuovo Cult . Al cinema lo si gode a dovere e non posso far altro che consigliare la visione in sala. Fantastico

Premetto che quando si parla di reboot parto abbastanza scettico e prevenuto, ma in questo caso mi sono dovuto ricredere. Questo nuovo Mad Max mi ha piacevolmente sorpreso, bella l'ambientazione, i personaggi, la trama e gli effetti speciali. La Theron è davvero molto brava. Sono fin da bambino appassionato della saga di Mad Max e il mio voto sarebbe stato 9,ma ho dato 10 perchè appunto sono un "fan" e per il fatto che ispirò il mitico cartone di Ken il guerriero.

Veramente sorprendente!
Mi aspettavo un film fracassone. Un film fracassone che, per convenienza, titolava Mad Max. Ero abbastanza sicuro che avrei visto la saga storica usata come pretesto per il solito, classico e chiassoso bum bam bim etc.. dei film fracassoni (che apprezzo nel loro genere).

Niente di tutto ciò: mi sono sorpreso ad ammirare con stupore paesaggi davvero suggestivi presentati con una fotografia fantastica, personaggi inquietanti ben concepiti e realizzati, macchine, moto, autobotti e veicoli d'ogni tipo reinterpretati in modo estremamente accattivante ed originale.
Anche il fatto che ci sia pochissimo dialogo deriva, a mio avviso, dall'imponenza suggestiva delle immagini, ambienti e personaggi, che riescono davvero a catturare ed emozionare.
complimenti!

Voto: 10 ...
Il perchè è semplice: per prima cosa il 10 è un voto che si dà all'eccellenza, e Fury Road è ECCELLENTE, perchè Miller è un MAGO, perchè MAX è un personaggio UNICO, perchè ho visto persone al cinema che dopo 35 anni che videro sul grande schermo la prima trilogia sono usciti con le lacrime, ed è questo un importante fattore: persone che hanno rivissuto la stessa emozione di 35 anni fà, che io non ero nemmeno nato. Loro sono la PROVA, e se loro dicono CAPOLAVORO, allora è un CAPOLAVORO.
Per quanto riguarda me, è un CAPOLAVORO.
Le scene, le riprese, il montaggio, i colori, i costumi, gli ambienti, i veicoli....non ho mai visto una perfezione/innovazione/concatenazione di elementi portanti fondersi ed infuocare l'asfalto cosi bene. INCREDIBILE
Le musiche: AIUTO CHE BOMBA
I dialoghi: l'unico film che anche tirando via il poco che si sente sarebbe da NOBEL......ma il povero MAX è un solitario da molto tempo, ed anche questa riluttanza al dialogo è una chicca che da molto spessore alla sua storia di solitudine, al personaggio. Inizialmente tace e osserva, poi incomincia quasi a ringhiare prima di sputare le 10 parole di tutto il film.
Questo film è OGGETTIVAMENTE un lungo e rumoroso APPLAUSO al cinema.

Che dire, avevo aspettative ESATTE per questa pellicola.
Hanno rispettato tutto quello che volevo vedere, Mad Max è Mad Max.
Se vi vedo scrivere commenti come "non c'è trama, vuoto a momenti bla bla bla" sappiate che non siete andati a vedere il Signore degli Anelli, ma MAD MAX!
Furia stradale, esplosioni, innovazioni di ferro e sabbia, disastri ambientali, è questa la vera scuola del POST APOCALITTICO!!

Speranzoso nella riapertura di una bellissima saga, obbligo tutta la cricca amante del genere di guardarsi questo ripristino di una pietra miliare.. e di darmi ragione!

SPOILER

Sono dell'opinione che questa pellicola ristabilirà i canoni del genere post-apocalittico, ridisegnerà i confini di un certo tipo di film e di cinema in generale.
Una sceneggiatura semplicissima (i dialoghi sono, per esempio, ridotti all'osso) inserita in un vero e proprio grandioso monumento fatto di inquadrature costruite alla perfezione, un montaggio senza sbavature, una regia che toglie il fatto, effetti scenici strabilianti, una fotografia splendida e originale, un sonoro da urlo e una colonna sonora che si eleva su tutte le musiche composte all'interno dei soliti blockbuster di turno.
Miller e il cast super-affiatato riescono a scavare in profondità nelle psicologie dei personaggi senza che di essi si sappia nulla o si dica alcunchè: le inquadrature dei primi piani, sulle espressioni facciali degli attori BASTANO...e riescono incredibilmente a raccontare tutto sui protagonisti di questo film..che è di una potenza visiva enorme e sconfinata. Sensazionale.
Affibbio un bel 10 perchè penso che tutte le pellicole a venire (del genere..e non solo) dovranno qualcosa a questo 'Mad Max:Fury Road'; semplicemente un film EPICO.

Oddio ragazzi, sono uscito dalla sala distrutto! Ho ancora i lividi su tutto il corpo. Le gambe mi tremato. Brividi, sudore, adrenalina. Pazzesco! Mai visto niente di simile.
Le mie aspettative sono state perfettamente rispettate, anzi, è andato anche al di sopra di esse. Straordinario.

Questo film è una vera e propria opera cinematografica, che deve essere vissuta sul grande schermo. Il regista George Miller con Mad Max: Fury Road riporta in vita la saga da lui creata negli anni '80 in modo fresco, innovativo, coinvolgente e rivoluzionario. Mad Max: Fury Road è a tutti gli effetti un film di Mad Max. Storia semplice, essenziale e potentissima. -La sceneggiatura non è solo parole, ma sguardi, scenari e attimi-.
Il genio visionario Miller ci propone un lunghissimo inseguimento di quasi due ore, con pochissimi momenti di pausa con sequenze intense quanto poetiche. CGI praticamente nulla, oltre cento folli veicoli corazzati creati realmente dal team produttivo del regista. Le scene d'azione sono folli, inedite e divertentissime. Ritmo incalzante, montaggio veloce e pulitissimo. Ti tiene incollato allo schermo fino all'ultimo istante. Ogni scena è una vera e propria opera d'arte, dai colori e le luci utilizzate, alle adrenaliniche sequenze d'azione montate sulle note della stupefacente soundtrack di Junkie XL e un sonoro da paura!!
Un kolossal hollywoodiano inedito con protagonista Tom Hardy e Charlize Theron (bravissima, uno dei suoi migliori ruoli). Un film che omaggia l'universo femminile che è la vera chiave di volta per il futuro dell'umanità.

Un capolavoro, folle, insano e sbalorditivo. IL MIGLIOR FILM D'AZIONE DEGLI ULTIMI ANNI.

Bell impresa per Miller.
Una pellicola ben riuscita .

essendo un estimatore totale di mad max , essendo mad max (n.1 : interceptor ) uno dei miei film preferitissimi .. e avendo letto qua e la , sono andato a vedere qs IV capitolo con aspettative non altissime .. mi aspettavo un blockbuster molto incasinato .. invece è arte cinematografica .. la stessa di mad max n.1 ( e di parte del 2 : the road warrior )
nel suo genere ( film d'azione , distopico/apocalittico , molto ma molto artistico e pirotecnico , nonchè visionario , regia d'azione non d'avanguardia ma quasi - siamo molto lontani dalla hollywood copia incolla digitale del 99% dei blockbuster d'azione degli ultimi anni ) siamo ai massimi livelli
do 9,5 invece che 10 perchè la trama ( SPOILER : è una fuga di 2 persone ..lunga tutta la durata del film ..) è molto semplice .. ma forse è solo un clichè per sostenere tutto il resto ..e allora in qs ottica è una mancanza perdonabile ..