parlami d'amore (2008)

Perchè occuparsi a 360 gradi di un film se neanche si è capaci di fare l'attore? Tra l'altro sono cose diverse ma, non si capisce bene perchè, nel cinema pare ci si possa improvvisar tutti registi, sceneggiatori e compagnia cantante..come se fosse cosa da tutti. No, non lo è. Ma in Italia se sei nel giro giusto puoi anche trasformare l'hobby della domenica in lavoro, e ti finanziano pure a suon di milioni pagati dai contribuenti per alti "interessi culturali". Ah beh, allora...


C'è poco da aggiungere. Non metto meno perchè, forse, ma solo forse, la tematica raccontata magari da un qualche buon mestierante, poteva essere degna di qualche interesse. Ma qui, in questo caos, affoga tutto nell'improvvisazione e totale inadeguatezza professionale.

Straziante esordio alla regia per il raccomandato Silvio Muccino, pessimo in tutte le sue forme, sia come regista che come attore. Questo film è il NULLA. Punta tanto sul dolore presente nella storia per fare scena, ma a farla da padrone è il dolore che si prova in sala a perdere un'ora e 55 minuti (troppo per quello che voleva esprimere il film, sempre se voleva esprimere qualcosa) costituiti da una superficialità tremenda nella storia, nei dialoghi e nell'atmosfera. Evitatelo, a meno che non siate auto-lesionisti.

Do 4 solo per la simpatia del cane.....cane che recita meglio del signor Muccino, che non solo ha scritto questo scempio, e' stato anche finanziato per produrlo.....
Bah..i miracoli di parenti ben piu' famosi....
Pessimo sotto tutti i punti di vista...

Penso sia una delle commedie italiane più riuscite degli ultimi 10 anni. La storia è carina anche se un po' scontata. La regia, la fotografia, le musiche e la scenografia sono fantastiche, le interpretazioni invece lasciano un po' a desiderare (ho notato molta inconstanza nelle interpretazioni dei due protagonisti). È‎ un film romantico da vedere con il/la proprio/a partner!

Morandini c'entra nel segno quando lo definisce modaiolo, compiaciuto, ecc., ma non sarei comunque così severo come fa lui, come fanno certi qui o come ho visto fare anche da altre parti.

Certo, siam in zona sorrisoni, retorica, banalità, ecc. (un pò come accade per il cinema del fratello, del resto), però la regia è curata (zampino, anche qui, del fratellone?) e alcuni dialoghi risultano riusciti (magari pescati dall'omonimo libro fatto a 4 mani?).

Nelle sue due ore non stanca, intrattiene e si lascia vedere pur infastidendo nel suo citazionismo fine a sè stesso, nella sua superbia e, addirittura, nell'essere stato riconosciuto come film di interesse culturale (!).

Bravissimo Flavio Parenti (dotato di un viso che proprio non si scorda e di un curriculum cinematografico di tutto rispetto), sprecata la Chaplin, così così tutti gli altri.

Valido cinema conformista e semipropagandistico (di modi di pensare, di stili di vista, di usi e costumi che sono a mio avviso tutti sbagliati); da maneggiare con cura.

mamma mia .. neanche sotto l'effetto di 10 canne riuscirei a dare un voto più alto a questa porcheria!

Una delle peggiori commedie che abbia mai visto, una noia mortale, superficiale.

Lo stile del film è televisivo e Muccino è cresciuto, non parla più con quella s moscia accentuata che però lo rendeva inconfindibile. Non lo so, a me viene in mente una tipologia di studentello tipica degli anni '90, sempre con un vaffa o con ca zz o fra le parole, tipico studente al di sotto della sufficienza, fumatore di canne che guida uno scooter smarmittato ma con un certo talento, con le qualità di chi, sudato, non vuole smettere di sognare rincorrendo la ragazza con cui litigherà o la madre separata dal padre benestante, tipico ragazzo che si chiede come sarà a 30anni, quando poi sarà ancora giovane.
Questo è Silvio Muccino, lo si ama o lo si odia, senza compromessi. Fa ridere, è simpatico, è il classico ragazzo che si lascia seguire e correggere dal maturo che lui può ammirare, con cui può discutere ma che, se lo stima, potrà seguirlo e renderlo migliore. Un tipico giovane che ascolterebbe Outsider, un ragazzo umano, con pregi e difetti, ma con buone speranze, un ottimo uomo del domani, con la sua personalità e natura, appunto.
Questo è Muccino, che ha avuto la fortuna di avere un Outsider per fratello e lo ha, appunto, seguito, confezionando un prodotto che, piaccia o no, annoi o meno, è migliore di moltissime produzioni e porta alla ribalta una miriade di cose importanti, comunità e problematiche, re inserimenti, talenti, amore, dipendenze varie, tipologie di persone ( si veda la sfortunata - fortunata insieme Crescentini).
Se però vi sta antipatico Silvio non guardatelo.

Vedere solo un paio di scene mi è bastato.. Credo che alla recita della scuola si trova una recitazione e una regia migliore... Soldi per certe produzioni dateli a chi se li merita davvero, non ai fratelli di...

davvero pessimo!
concordo con chi si chiede il motivo di attribuire pure un premio a questo film!!!

pessima trama, pessime interpretazioni, in poche parole tutto pessimo!
da evitare...

come sonnifero è perfetto, pessimo in tutto dal regista/attore alla trama ai dialoghi.
per buttare via 2 ore è l'ideale

Sono perfettamente daccordo col commento precedente. Dimenticate i film di Moccia ! Questo' Parlami d'amore' non è un capolavoro,ma nel suo genere è davvero un buon film : ben recitato, ben diretto, con una splendida colonna sonora ed una fotografia dettagliatissima. Gli interpreti sono bravissimi , cosa che capita ormai raramente nei film italiani,e Muccino ha proprio le carte in regola per diventare un ottimo regista proprio come il fratello maggiore.
Da leggere e rileggere anche il libro da cui è tratto il film in attesa del prossimo film di questo giovane regista ed interprete che a Natale ritornerà al cinema con 'Un altro mondo'.

Non è assolutamente un film da 4...non sarà un capolavoro,ma è un film d'amore piacevole da vedere

Vorrei sapere quanti tra quelli che hanno commentato negativamente questo film hanno letto il libro...secondo me se si legge prima di vederlo non può non piacere...io l'ho fatto e devo dire che mi ha veramente impressionato e il film, che pur taglia molte cose, ne rispecchia più o meno il significato...davvero invito tutti a leggere il libro perchè altrimenti è facile non capire questo film ed è un peccato!!

vedo molta ipocrisia nei commenti rivolti a questo film,se l avessero fatto in america sono sicuro che avrei letto una media molto piu alta,dai commenti vedo che silvio muccino sta sulle palle a molti( e vi capisco anche a me sta antipatico) ma credo che questo sentimento di antipatia abbia influito sulla valutazione di molti,non si possono non notare i progressi fatti da muccino e l impegno da lui messo nella realizzazione del film,credo che in questa sua prima pellicola da regista abbia voluto dimostrare di essere un regista impegnato forse anche troppo.i personaggi risultano infatti troppo complessati e le tematiche affrontate(la droga,il gioco d'azzardo ecc) si scontrano tra di loro rendendo il film per lunghi tratti confuso.la recitazione non è affatto male solo che gli attori vengono messi in difficoltà dalla gia citata confusione che per molti tratti domina il film.muccino paga quindi la voglia di strafare ma il suo esordio dietro la macchina a presa non è affatto male (anche se molto distante dalla perfezione)

che schifo di film. che schifo di regia. che schifo di attori. che schifo di trama. gli hanno pure dato un premio. che tristezza. questo significa che attualmente in italia nessuno (tra gli operanti nel settore) sa cosa sia veramente il cinema, ha ragione tarantino e questo film ne è la prova.

Il film è abbastanza sciatto, trama paradossale e irreale, attori da quattro soldi. Muccino col suo modo di fare nervoso, scattoso e incaz.zoso fa venire voglia di prendere a calci lo schemo :), quindi non va bene neanche per passare un serata davanti alla TV senza troppe pretese, perchè vai a letto piu' nervoso di prima.

Ho fatto davvero fatica ad arrivare alla fine. Questo film è una martellata alle pallette, privo di mordente, pieno di retorica cialtrona e facilona. Muccino non è un bravo attore, è troppo caricaturale e poco spontaneo, per di più ha davvero una faccia da cul0 (almeno Vaporidis ha il visino..). In ogn caso, ciò che risulta particolarmente irritante è la presunzione di tutta l'opera che ambisce a rincorrere grandi autori. Perchè Muccino si crede un autore ed è evidente quanto il suo lavoro sia serioso ma non serio (come qualcuno ha notato, basta vedere il nome del protagonista.. SASHA.... ma non so.. Michele, Luigi, Stefano fanno schifo?? Che è sto Sasha? A ciccio... svegliati che presumibilmente la maggior parte della gente che va al cinema non si chiama Chanel!) Non tutto è da buttare, però: il ragazzo, forse seguito dai consigli del fratellone, dimostra un certo talento ( ma ancora acerbo) con le immagini e le scelte musicali. Anche la fotografia non è male, ma tutto risulta troppo finto e artificioso, quasi a voler far dire allo spettatore che "oh, però è bravo!".
Tutti gli attori sono sopra le righe, comprese le altrove brave Crescentini e Gijon.

Che Silvio abbandoni la scrittura (ci vorrebbe un neologismo per definirla, è davvero atroce) e la recitazione e si butti nella regia, magari dei videoclip, lì probabilmente potrebbe distinguersi.

la storiella stupidotta c'è... gli attori fanno pena, sia quello zeppolone di Muccino che la Crescentini... non male la prestazione della Sanchez-Gijon... però siamo lontani da una redenzione del cinema italiano, che è sprofondato in basso e ora sta galleggiando nella mediocrità piu totale... ma per piacere!... ah, ho letto qui sotto che questo film è stato prodotto con soldi pubblici... Complimenti! la dimostrazione traslitterata della mediocrità italiana, sia nel cinema che nel sociale e nella politica!

Che insulto usare che non sia già stato usato, quale parola trovare che non sia già stata trovata per definire il nuovo volto del cinema italiano. Questo film (realizzato con i soldi pubblici) è scandaloso sia dal punto di vista della regia (veramente imbarazzante in più di una occasione, per non parlare degli attori....dire ridicoli, sarebbe fare loro un complimento!), ma soprattutto è un film scadente dal punto di vista narrativo. e' fragile e vuoto come la testa dell'autore che ha scritto perfino un libro di questa porcheria e qualche mostro (perchè di mostro parliamo) lo ha perfino pubblicato, pubblicizzato e venduto (forse più che mostro, si dovrebbe dire terrorista). Daltronde Silvio avrà letto 3MSC e avrà pensato: "guarda che vaccata! Io posso fare anche peggio!". E si è lanciato in una storia ridicola, piena di pretesti, zeppa di lagne, priva di senso (alcuni dialoghi sono addirittura illogici, vorrei citarli, ma non ho il coraggio di rivederlo).
Sinceramente se avesse investito di tasca propria, non me ne fregherebbe niente. La cosa che mi fa incazzare di più è che questi miserevoli, si arricchiscono senza rischiare usando i soldi pubblici (che ormai sono diventati "soldi privati" visto che vengono dati sempre alle stesse persone).
Che schifo!

Non sarà un capolavoro ma non è neanche catastrofico come tanti qui lo hanno commentato.
L'attrice che fa Nicol è molto bella e brava e la storia fra di loro è dolce e delicata e si contrappone bene alla relazione con Benedetta che è volgare.

Mi sembra che tanti giudizi siano dati per partito preso, ci sono tanti 1 che paragonati ad altri film votati sono ridicoli.
Se non vi piace Muccino non guardateli neanche i suoi film e fate prima.

mi spiace x muccino junior ma è un film che non decolla seppur girato abbastanza bene, ho visto che la trama non è un granchè...speriamo in un suo riscatto. il voto è 4!

Voto 5, solo perché dietro c'è il tentativo di fare un film decente, e alcune scene (tecnicamente parlando) non erano malissimo.

Il resto è una sceneggiatura in cui si capisce tutto nei primi 3 minuti del film, e il resto va avanti in un crescendo di situazioni sempre più improbabili.

Pessimo.

Il film è diretto molto bene, e la sceneggiatura è davvero intensa. Bravissimo Silvio.

Insomma, pensavo peggio. Muccino fa sceneggiature, regia e interpretazione principale. Coraggioso o egocentrico non saprei dire ma comunque il film non è poi malvagio. Non l'ho trovato così banale o superficiale, semmai non cerca in tutti i modi di strappare una lacrimuccia come invece ama fare il fratello maggiore.
La pellicola scorre bene a mio avviso senza annoiare e la recitazione e la coonna sonora sono buone.
Consigliato a chi ama i film d'amore non troppo strappalacrime.

SPOILER

...mmm...non mi ha convinto minimamente!!!cioè la regia lascia molto a desiderare,la trama non è originale,le interpretazioni degli attori sono all'altezza di questo film ed il finale è quanto di più scontato mi potessi aspettare...il voto viene alzato solo grazie alla colonna sonora che è di pregevole fattura!!!e dire che a me di solito queste pellicole non mi dispiaciono...da evitare...

E' piu forte di me, non sopporto muccino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La storia banale e scontata. Non occorre aggiungere altro.

esame di maturita' di Muccino, i mesi passati a far corsi di dizione si vedono tutti, finalmente non parla piu' come paperino ed e' credibile nella parte.
la trama e' forse un po' troppo carica di elementi, una maggiore semplificazione avrebbe permesso di approfondire meglio diversi spunti narrativi a volte solo accennati.
Nel complesso film gradevole che non mi sento di bocciare

io non l'ho trovato così scontato e banale come molti di voi hanno detto....
è una storia d'amore ricordiamocelo...ormai sembra che tutte le storie d'amore sia banali e scontate....bè se si vedono devono essere viste per quel che sono.
Considerando che è il suo esordio come regista io ho trovato Muccino molto bravo...avevo letto il libro e stranamente il film dopo il libro(come accade quasi sempre) non mi ha deluso. Storia particolare specialmente quella di Lui che proviene da un ambiente particolarissimo e da questo deriva il suo carattere insicuro, la claustofobia ecc ecc...
Le uniche due pecche che ho trovato: la 1° è che hanno parlato poco della storia di Lei e quindi non si capisce molto, la 2° è il sesso, forse un pò troppo spinto per il genere di film...

Film da 6 ma finale da 8, doveva mettersi con lei alla fine, e si è messo!

Scontato, pasticciato, a tratti volgare, troppo sesso buttato lì senza senso......e troppo di tutto che crea un gran caos e basta, buona la recitazione ma non mi ha lasciato niente se non la delusione del tempo perso, un approccio un pò presuntuoso per un primo film

Film scontato, semplicistico, con una storia che all'apparenza sembra molto interessante...l'incontro, la vita del ragazzo, le crisi familiari...ma si rivela un connubio di sesso e stereotipi...lo salvo per qualhe scena e qualche dialogo decente, per la discreta sebbene banale recitazione di Muccino e per l'insegnante di francese brava come attrice e credibile. Film molto leggero e piuttosto scontato comunque.

Steorotipo di una parte della roma bene amante degli sballi , dove il protagonista cerca di entrarvi per farsi apprezzare dalla donna che crede di amare fin da bambino, rientrando in quel stile di vita di cui aveva promesso a se stesso di allontanarsi, alla fine riceverà la vera lezione d'amore che lo porterà ad abbandonare quella vita con le sue false illusioni ed riabbracciare il vero amore.
Il film non ci trasmette nessun nuovo insegnamento, già molti film hanno parlato di queste argomentazioni, inoltre i protagonisti non sono il massimo nella recitazione .

L'idea di fondo (l'educazione sentimentale) non era affatto male, ma il risultato è piuttosto banale. Tutti i protagonisti sono, a loro modo, dei casi umani; il film non ha un taglio preciso, è sempre in bilico tra la commedia romantica e il melodramma; nonostante le loro intricate storie, i personaggi non hanno uno spessore consistente e la storia non è realistica.
Do la sufficienza perché, come opera prima, è comunque un risultato notevole.

5 e mezzo per un semplice motivo: troppo pasticciato.
L'idea di base non era affatto male e anche la recitazione è molto buona, ma purtroppo sembra che Muccino abbia voluto riempire il film di tutto.
Sesso, droga, poker, amici senza speranza, famiglie rovinate, ricchi e poveri, violenti...
L'ho trovato un po' pasticciato e per questo non gli do 6.5 che è il voto che meriterebbe.
Se vi piace il genere è comunque consigliato!

finale per niente scontato per me.
bravo silvio muccino (soprattutto come regista) anche se troppo banale e uguale ad altre sue interpretazioni passate molte volte.
a guardare questa media sembra ci sia un accanimento nei confronti di Muccino.

Bellissima la scelta delle canzoni e distribuita bene nel film.

bel film anche se a tratti non lo era per niente...bravissima e bella Nicole..
e mi ha colpito molto l''amore tra nicole e sasha..

Non ho letto il libro ma Silvio Muccino nel film ha preso tanti temi problematici attuali e li ha mandati sulla scena a calci in modo che si prendessero a caz.zotti tra loro senza un capo e una coda. Non va bene così!

Per il suo esordio alla regia Silvio Muccino ha scelto uno stile eccessivamente pomposo e soprattutto molto compiaciuto.
Per quanto riguarda la storia si potrebbe dire che c'è troppa carne al fuoco; infatti i temi affrontati sono parecchi e nessuno è approfondito sufficientemente: droga, alcol, gioco d'azzardo, sesso...
La recitazione di Muccino è eccessivamente forzata, spesso è oltre le righe, il resto del cast si comporta degnamente.
Un guazzabuglio piuttosto noioso che non consiglio.

Non sopporto la recitazione di Silvio Muccino(inguardabile).Come prima regia non voglio bocciarlo.Come attore credo non ci siano speranze,per la regia si può crescere.

Ho visto il film, non è male. Silvio Muccino è alla sua opera prima e sinceramente poteva andare peggio. Buon cast, soprattutto mi ha molto colpito il personaggio di Nicole (Aitana Sanchez Gijon) davvero bella, ma soprattutto brava!! Ha dimostrato ad una spenta Crescentini cosa significa saper recitae. Pessima la scelta di Muccino di candidare ai David la Crescentini, infatti il risultato si è visto!! Spero comunque di rivedere la Sanchez in qualche altra produzione italiana....

Prima regia del nascente Silvio Muccino.
La storia abbastanza regolare anche se con scene forse inutili ha portato alla luce un film che oltre al sentimento ha trattato di fatti quotidiani!
Qui sono di poche parole perchè secondo me questo è un film con opinioni abbastanza soggettive!
Un bacio slinguazzoso dal vostro Affy di fiducia!
AeFiOoNt

Premetto non ho finito di vederlo

Ora a meno che gli ultimi 30 minuti Kubrick inorridito si sia alzato dalla tomba e abbia scanzato l'"enfant prodige" da dietro la macchina da presa mandandolo a farsi un bagno di umilità, Parlami d'amore è una ca.cata assurda.

E guardate che per farmi esprimere giudizi simili ce ne vuole. Passi l'ingenuità del racconto, passi la sceneggiatura imbrazzante, la proposizione di personaggi macchietta e le interpretazioni medicori, quello che indispettisce questo film sono le alte ambizioni che fanno venire meno anche la benevolenza da opera prima.

Film sociale, d'amore, intimista, spirituale MA CHI SI CREDE DI ESSERE IL CARO MUCCINO.....Pollack? De Palma? Ferrara?.
Già il fratello è un regista onesto ma nulla di più, la presunzione che trasuda da ogni fotogramma, le innumerevoli citazioni, per un film che è l'elogio di un immaturo che affronta argomenti più grandi di lui.
Perchè quando si scrive il soggetto, la sceneggiatura e si prende anche la regia di un film, sarebbe buona cosa lasciare il ruolo di protagonista ad altri, perchè se a 25 anni fai tutto tu a 50 comincerai a pretendere che i pianeti girino intorno a te.

E' vero che mi sono avvicinato con pregiudizio, però quando il protagonista si chiama Sasha insomma tutti i buoni propositi vanno a farsi benedire.
Lo scrittore (Muccino e Evangelista, mi sa che Muccino oltre alla firma sulla copertina sue saranno state anche le pagine di ringraziamenti) regista, sceneggiatore, attore, con i soldi dello Stato, dimostra ancora di più quanto conta essere parenti di.....

Presuntuoso e pretestuoso di un tale qualunquismo da far cadere le braccia, si salvano solo alcune trovate modaiole di ambientazione e di colonna sonora Resta però lento e noioso............fa rimpiangere Moccia e non lo dico per dire

gia era un libraccio pure diventa un film

Un filmetto senza ne capo ne coda. Gia solo per il titolo meriterebbe 1! Tratto dalla canzone dei negramaro! Bleah! Muccino muccino come mi sei caduto in basso! Una volta facevi film belli come "Che ne sarà di noi" ora invece mi molli ste ca.zzate! Che razza di film è? Un film che devi far vedere la tua bellezza? Ti sei allenato duramente per formare quei pettorali per fare sta ca.gata di film?
Dov'è finito il vecchio muccino che parlava con quella pronuncia da morire dal ridere?
Ti sei venduto il cu.lo pure tu... eh... peccato

Noioso.Pensavo meglio

Non è male come film, mi aspettavo molto molto peggio! Scorre bene, è ben curato, gli attori non sono male (tranne gli amici di lei...penosi, e Muccino in qualche scena); forse la storia e i dialoghi sono un po' inverosimili ma ho apprezzato molto di più questo film d'esordio di Silvio Muccino che non "Ricordati di me" o "Che ne sarà di noi" del fr..fr..fratello maggiore.

Film molto bello! finale scontatissimo! peccato che Muccino recita troppo. Comunque lo trovo in gran forma fisica e non ha più la parlantina da s****to!

E bravo Muccino!! mi discosto dal parere della massa che francamente non capisco! Sinceramente ero andato al cinema con il timore di vedere un filmetto alla "moccia". Invece devo dire che la prima da regista è venuta molto bene!

Il film mi è piaciuto, certo la sceneggiatura in alcuni tratti è un pò misera ma il film in generale, per un regista esordiente (lasciamo stare il cognome che può influenzare negativamente il voto), è più che sufficiente!!

Belle le musiche, troppo bella la Gijòn!!

SPOILER

Insomma!Come primo film di Muccino possiamo dire che non è poi così male!Però è un film pieno di imperfezioni di ritmo,di sceneggiatura e a volte anche di recitazione.....sufficente!!!

A me è piaviuto e poi muccino mi è sembrato molto bravo a recitare... E scusate è solo il suo primo film da regista..

non mi preso molto..infatti dopoun pò ho cominciato aguardarmi in giro nella sala del cinema per vedere se c'era qualcosa di più interessante...un pò una delusione...

Ho come avuto l'impressione di aver visto gia' questa trama in qualche altro film..e per questo gia' il film perde molto di suo...Silvio Muccino trasformato fa una certa impressione, ma non é riuscito nel suo intento di bello e dannato, ma mi complimento per la regia, in fondo é solo al primo.

Semplicemente Indecente!!!!!!!!!!

I muccino sono la vergogna di Italia. Ma dico io, sto silvio muccino(negazione di ogni forma di talento) ha la fortuna di aver un fratello regista (tra virgolette),ha la fortuna di recitare (tra virgolette) nei suoi film(film?) e non pago si mette pure a fare il regista???? lui???Dai su dai....Ah e scrive pure libri...

sinceramente mi aspettavo di più..anche vedendo il trailer sembrava un film che pur non essendo eccelso poteva piacere...ma alla fine il risultato non è stato dei migliori...scene lente e noiose e non molto coinvolgenti...il mio voto non è totalmente negativo perchè ci sono delle scene carine...

avevo molte buone aspettative per questo film, che invece a mio parere è molto lento e noioso.... ve lo sconsiglio!

altro passo falso del cinema italiano.. peccato

Avete presente Eyes Wide Shout... in fin dei conti c'è più che un riferimento a quel film.. e come quello per me non è un gran che.. l'unica cosa bella del film è l'amicizia e la complicità del protagonista con la donna matura... certo il film è leggero non ti annoia ma in fin dei conti se non si vede non si commette reato!!

a morte

Questo è sicuramente il peggior film che Silvio Muccino abbia mai diretto e sceneggiato!

che vergogna. che insulto al vero cinema

Non so, do il mezzo punto perchè lui "fa rivivere il legno". Sulla testa te lo faccio rivivere il legno.

Film d'orrore. L'orrore delle facce che fanno le persone all'uscita dalla sala.
Spendete i 7 euro (e mezzo) per noleggiare un History Channel.

Ad ora il flm peggiore del 2008 , ma fortunatamente siamo all'inizio.

Mucci' retirate - pero' da Fiorello eri Ganzo -

Malgrado lo scettiscismo iniziale ho letto il libro e ne sono rimasta piacevolmente colpita. Il film è perfettamente fedele al romanzo anche se molte tematiche non sono ugualmente approfondite. Nel complesso penso meriti di essere visto più di tanti altri film spazzatura che non mancano mai nelle migliori sale....e poi basta con questa storia del raccomandato, è vero ha un fratello che è un famoso regista, sicuramente ha la strada spianata, ma questo non deve essere necessariamente un motivo per attaccare e giudicare a prescindere. Muccino ha solo 25 anni ha avuto la possibilità di lanciarsi e l'ha sfruttata...certo ha ancora molto da imparare ma non se l'è cavata poi così male...

Una noia mortale!!!
E' stata un'impresa riuscire a non addormentarmi durante il film!

Il primo film di Silvio Muccino...
Spero anche l'ultimo!
Dio che film lento,pesante,senza senso!
La cosa assurda è che leggo anche commenti che dicono che chi ne parla male è chi non l'ha visto.
No,no, chi ne parla male l'ha proprio visto,purtroppo!Semmai chi ne parla bene è perchè ha simpatia per lui e vorrebbe incoraggiarlo ma forse non ha proprio idea di che polpettone sia!
Ha mischiato tutti i problemi del mondo creando una tristezza ed un ansia immensa..
Per non parlare della mancanza di un senso nella trama!

Noto con stupore che non sono l'unica a cui questo film non è assolutamente piaciuto!Credo che il 3 sia più che generoso,ma non volevo essere troppo cattiva! Il 3 è tutto x Silvio (x le ore di palestra sudate per tirare fuori quegli addominali, e già che c'era poteva fare qualche esercizio per le braccia)!!!Mi ha annoiata dal primo minuto!!Ed è stato un baratro!!!!!!!!!

SPOILER

SPOILER

io sono andata davvero consapevole, mi sono immolata alla causa... perchè volevo concludere il quadrilatero della ***** cinematografica, perchè ieri faceva un freddo maiale e poi perchè nonostante la mia idiosincrasia per i Muccino brothers ho pensato: può fare più schifo di Moccia?? no, ja, è impossibile... possibile, possibile... IRRITANTE, PRETENZIOSO, SCONTATO. meglio Moccia che almeno non crede di essere Truffaut!!! perchè strizzando l''occhio morto qua e là il simpatico Silvio gigioneggia con citazioni iper-colte: Godard, Kubrick, Bertolucci... e tu non ci puoi credere!!! quella patata lessa con l''occhio bovino che sembra un Russel Crowe del Tufello costruisce una storia banale che dovrebbe farti riflettere, che dovrebbe appassionarti, che dovrebbe essere sensuale... sì, sensualissimo Muccino jr con la frappa in bocca che cerca di trombarla in una fontana di 2 centimetri con il chiaro scuro stile Ultimo tango a Parigi... assai...sono aberrata, era così pleonastico nel suo cercare di essere buono e dannato al tempo stesso, di essere sensibile, di essere finto... puff, l''inganno illuminato è saltato, è tutto falso e tu spettatore lo sai. allora non piangi, non strepiti, non ti agiti con il protagonista. lo guardi irritata, seduta di tre quarti come me, mentre lui con uno pseudo enfisema polmonare ti vuole far credere di star male e di essere combattuto...

MUCCINO JUNIOR, vatt a fà n''elettrocardiogramma

Retorico e banale. Ennesima dimostrazione di come le grandi menti (perchè lo sono, sanno sfruttare l'intelletto degli italiani a proprio vantaggio) che cavalchino l'onda cinematografica bagnandosi con i nostri soldini mostrandoci sempre le stesse cos: amore, sentimenti, sesso, il belloccio della situazione che tanto fanno impazzire quel target specifico di ragazzi.
Il problema è che questo non viene fatto nemmeno con stile ma con superficialità. Silvo Mucchino non è un grande attore figuriamoci come regista. Detto questo se volete pagare per vedere l'ennesima storia (fatta anche male) fate pure. Vedremo se le prossime pellicole cambieranno tema.

Da evitare c'è di meglio.

Sicuramente tanta retorica, ma il Muccino Junior ci mette un sacco di cuore, e tutto sommato riesce a cavarsela.

Marco (UDINE)
A parte la prova recitativa di Muccino (palesemente discutibile), il film non appare mal fatto. Anzi. Una tensione crescente, un finale non scontato, un'introspezione psicologica dei personaggi non banale. Il voto espresso da molti a mio avviso è troppo rigido. Non possiamo dimenticare che siamo andati a vedere una commedia.

mah..che dire...un po scialbetto...un film che lascia un po il tempo che trova ha un valore giusto se lo si fa uscire a san valentino e ti dura quei 15 giorni....niente di particolarmente interessante, normalissima storia d'amore...

un film inutile, "interpretato" e diretto da un incapace, disgustoso e retorico, tronfio e supponente, sfilacciato e inconcludente.
un prodotto talmente trash che solo un FRATELLO DI lo poteva fare

C' è tutto in questo film...la tossicodipendenza, il tema dell'abbandono, l'amore, la dossolutezza, il gioco d'azzardo, psicofarmaci, presunti assassini, sesso facile...
muccino ha preso tutto quanto, l'ha shakerato e l'ha riversato su una pellicola confusa, prolissa e immatura. Inserisce temi delicati che però non hanno alcuna attinenza con il filone principale. sembrava voler fare un kolossal...

E' come un tema lungo 3 fogli protocollo, senza capo nè coda, farcito di tutto, anche di cose superflue...

un esordio alla regia più moderato e meno pretenzioso avrebbe dato risultati certamente meno fastidiosi.

L'età del regista fa da contraltare alla cassa di risonanza del suo cognome e ai mezzi economici a disposizione.
In casi come questo, farciti di tale pretenziosità e superflue mire a picchi di esasperato romanticisimo, la ricerca di attenuanti risulta vana e fuoriluogo.

vi riporto il commento di uno che mi sedeva dietro:

"ahò! 'sto film è più pesante del polpettone de mi socera!"

Silvio già era incapace come attore, figuriamoci da regista...

Il peggior film di Muccino che ho visto!!
Noioso, lento e mai coinvolgente!!
Un flop

A muccì, e pensare che mi stavi simpatico! Ma dopo aver letto/visto le tue ultime interviste ho avuto la conferma che forse ti sei un pò montanto la testa. Non si puo, e non si deve, pretendere a 26 anni di vole scrivere un libro, preparare la sceneggiatura, esordire alla regia e recitare per il 95% di un film, e pretendere di fare tutto bene. Hai toppato, me ne rammarico. Perche in questa pellicola forse hai dato luce alla tua peggiore interpretazione (forzata e poco plausibile)e hai creato una sceneggiatura con cui hai voluto raccontare tante cose e che malgrado questo fa buca da tutte le parti. Il film risulta poi lentissimo, pesante e soprattutto scontato.

Paraddossalmente la cosa che ti è riuscita meglio è stata propri la regia, davvero buona per un esordiente come te. Ma non basta.
Malgrado tutte le mie critiche il mio voto è un 5 per la fiducia, per la regia e perche mi stai simpatico.

Mi dispiace dare un voto così alto (!) perchè sono solitamente molto più critico con i film italiani...ma Muccino junior pur annoiando, scadendo nei clichè, recitando in un modo palesemente costruito ha comunque toccato temi interessanti...costruendo almeno un buon personaggio "dannato"...certo se la componente relativa "all'amore" fosse stata più esigua sarebbe stato leggermente meglio (sembra che cinematograficamente in Italia non si sappia fare a meno di st'amore....)
Saluti

uno dei peggiori film che abbia mai visto.
Silvio Muccino è un raccomandato. Ha sfruttato il talento del fratello per arrivare sul grande schermo (che altrimenti non avrebbe mai raggiunto).
La parola amore sotto la sua regia è un sinonimo di depressione. Trama scadente e scontata, film noioso dai ritmi blandi e come se non bastasse lungo.. lungo.. lungo.. Orribile.

Non è sicuramente il mio genere...... però credo che possa piacere agli amanti del genere.
La fine può sembrar scontata anche se mentre lo guardavo ieri sera pensavo che potesse finire in tutt'alto modo e non solo io, del mio gruppo, avevamo pensato allo stesso modo.
6 tutto meritato.... mezzo voto in + perchè alla fine si lascia guardare non risultando mai pesante..... complimenti.