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Ho dato uno di voto (e avrei voluto dare zero) a Funny games . A questo The Strangers do una valutazione molto più alta , anche se alla fine é sempre la stessa roba . L' ex licantropo di Underworld Scott Speedman viene rimbalzato dopo una richiesta di matrimonio da una Liv Tyler che é uno schianto , più bella e più stupenda che mai e che non lo ritiene alla sua altezza (e chi lo è) . I due poi si recano in una casa isolata dove verranno assaliti da tre ignoti assassini . Questi assassini sono esseri umani , mostri , o spiriti maligni ? Secondo me la domanda va posta perché sanno sempre in anticipo cosa accadrà e le loro movenze in alcune scene sono esageratamente veloci . Ottima l' idea di non mostrare le loro facce anche quando si levano la maschera . Molto meglio dello strombazzatissimo film di Haneke , qui non vale neanche la mia teoria che essendo più vecchio sia meglio perché The strangers é del 2008 quindi dell' anno dopo , quindi é proprio l' altro film che é disastroso di suo . E' fatto veramente molto bene , ma non essendoci praticamente una trama ed essendo un mucchio di cose che succedono senza un apparente filo logico o spiegazione , non posso dare un voto superiore se non di poco alla sufficienza .
Tipico prodotto americano con sceneggiatura inesistente, dove tutto è affidato all'estro del regista. Bertino è in questo bravo a creare la giusta tensione, in particolare nella prima parte dove ai pochi dialoghi della coppia protagonista si alternano momenti in cui si avvertono segni di pericolo nella casa isolata in mezzo ai boschi. La seconda parte diventa uno stereotipato home invasion, con "The Strangers" e le loro inquietanti maschere. Scott Speedman e Liv Tyler credibili come vittime sacrificali. Altra nota positiva l'epilogo " cattivo".
Questo è un film horror pieno di suspense in cui una coppia rimane in una casa in affitto per la notte dopo essere tornata da un matrimonio. Le ha appena proposto lui stesso di convolare a nozze, ma sembra che lei abbia detto di no perché c'è una terribile incomprensione nel loror apporto. Sentono bussare alla porta e quello che sembra essere un errore innocente di scelta della casa sbagliata, si rivelerà essere una notte di orrore. "The Strangers" prende una vecchia tecnica horror, di far apparire il "killer" da qualche parte sullo sfondo vicino al personaggio, ma poi farlo scomparire non appena questo si volta e lo picchia a morte. Non riuscivo nemmeno a contare quante volte hanno usato questo cliché, ma era completamente ridondante e debole. Certo, all'inizio è inquietante perché è qui che ci vengono presentati per la prima volta questi assassini, con le maschere e tutto il resto, ma dopo la decima undicesima volta, diventa ridicolo. I due protagonisti sono Liv Tyler (Kristen McKay) e Scott Speedman (James Hoyt), ambedue bellissimi...ma possibile che gli assassini non attaccano mai le persone brutte? Non hanno alcun legame romantico, ma qualcuno potrebbe sostenere che il copione lo avesse richiesto (?). Sono rimasto a chiedermi se mi sono mai preso cura di questi due. Sembra che vogliano stare insieme, ma senza mai dare davvero una possibilità al loro rapporto. Proprio come Jim Caviezel e Claudia Karvan in "Long weekend" o come Luke Wilson e Kate Beckinsale in "Vacancy", questi due personaggi hanno combattuto più spesso di quanto abbiano agito come una coppia. Nota per i registi/produttori: se vuoi che il pubblico si preoccupi di queste persone, rendile simili. Non sto dicendo che i due protagonisti si siano comportati male, semplicemente la sensazione è che allo spettatore non importasse poi più di tanto se fossero sopravvissuti o meno alla fine. Il film perde presto la tensione e il resto è il pubblico che aspetta solo che gli intrusi smettano di giocare e li 'uccidano' presto. Come film di un regista esordiente, è guardabile. Il fattore inquietante c'è, anche se solo per il primo tempo. Non lo consiglierei ai fan dell'horror, più a quelle ragazze adolescenti che cercano qualcosa per rendere più spaventoso il loro venerdì sera. Le musiche sono inesistenti e totalmente inadatte ad un 'home invasion' (ho visto e sentito di molto meglio in "Ils-them" del 2006 e, soprattutto, in "Surrounded" del 2013). Il film è stato girato nella contea di Florence, Carolina del Sud (forse meglio le campagne della Bucarest di "Ils" come ambientazione).
"The strangers" è la versione americana di quel piccolo goiellino francese che è "Them". Avendo nella mente quel film questo risulta già visto anche perchè i personaggi non hanno forza alcuna, scritti in modo che più piatto non si può e tutta la gestione rimane raffazzonata e con una sceneggiatura che definire claudicante è poco (fino a quando hanno il telefono nessuno chiama la polizia, nessuno li ascolta, non si capisce perchè questi aspettano per fargli del male). Insomma, ci sono tutti i classici clichè triti e ritriti del genere senza che la regia o la storia abbiano guizzi tali da farceli dimenticare. Qualche scena carina qua e là, ma nel complesso film insufficiente.
Film mediocre per me.. condito da una pessima prestazione del protagonista. Condisce il tutto qualche buco di sceneggiatura, qualche comportamento un po' assurdo (tipo il fratello/amico preso a fucilate che entra tranquillo in casa...) e qualche ininfluente inesattezza registica (tipo il protagonista prima fascia la mano della fidanzata coon la propria cravatta,..e dopo 5 minuti, quando tentano la fuga, ha la cravatta regolarmente al collo...). Qualcuno ha fatto il parallelo con Them... che e' film di altro livello per me. Il finale della storia oltre alla mancanza di una possibile "spiegazione" tolgono altri punti...
bune le interpretazioni degli attori e una regia molto quadrata sono i punti forti di questo film, che purtroppo però presenta una trama non esaltante, già vista in altri milioni di film slasher. questo film si guarda, ma si dimentica molto velocemente secondo me....
Filmetto horror non imprescindibile, ma guardabile. Una visione ci sta, senza aspettarsi troppo. Ha avuto ottimi incassi, forse troppi rispetto alla qualità generale. Buone le prove dei due protagonisti.
Ecco un film che anche senza avere una vera e propria trama è riuscito a piacermi abbastanza, coinvolgendomi e a dandomi anche una bella dose di tensione. Primo lungometraggio del regista Bryan Bertino e secondo me si presenta mostradosi di avere un certo talento, specialmente nel gestire la suspense. Di sicuro un film che divide in due il pubblico, potrebbe benissimo piacere ma potrebbe facilmente passare per un'emerita cavolata. La media voto che detiene sul sito ne è già una prova. Io sono riuscito comunque ad apprezzarlo. Il tutto si svolge giusto in un paio d'ore, durante la notte per poi concludersi nelle prime ore del mattino. Molto ispirata nella parte Liv Tyler ma bravo anche Scott Speedman. Inoltre la pellicola dura solamente 75 minuti e non si fa pesare minimamente.
Come si può definire thriller un film inutile, privo di trama e dal finale insulso? Il mezzo voto in più è solo perché purtroppo c'è anche di peggio! Consiglierei di introdurre un nuovo genere: "IRRITANTE"!
Una coppia (in crisi coniugale, tanto x dare una storia ad un film senza trama) torna a casa da un matrimonio, e una volta dentro verrà accerchiata da tre strani personaggi mascherati..seguono urla rumori strani qualche scena di buio per cercare di mettere tensione..finale? vengono uccisi e non sapremo mai il perché!
Film piu thriller che horror...mi ha deluso parecchio ed il finale e' troppo scontato e sbrigativo....com si lascia guardare e qualcosa di interessante c e'....mezzo voto in piu per la protagonista che adoro....era una delle mie preferite!
Buona l'idea di partenza, i primi venti/trenta minuti sono da salto sul divano. Poi diventa forse troppo ripetitivo...finale troppo sbrigativo che non spiega nulla
Film senza senso, brutto miscuglio tra thriller ed horror senza un'idea che sia una oltre a quella di far indossare delle maschere strambe ai 3 delinquenti. Una volta scoperto il movente dei suddetti 3 personaggi
The Strangers è la bandiera dell'home invasion. Una giovane coppietta, nella propria casa (ovviamente isolata) viene presa di mira da tre persone mascherate: gli Sconosciuti, due donne ed un uomo (una specie di Manson Family). The Strangers è un horror al 100%, con tutti i crismi del genere: scricchiolii, rumori strani, inquadrature inquietanti. In questi aspetti, è molto diverso da altri film del genere "home invasion". Ad esempio, in altri film di questo genere, come Funny Games, tutto è studiato per far contercere dal dolore lo spettatore nella sua poltrona, qui invece tutto è studiato per fargli fare salti sulla sedia dallo spavento. E ci riescono anche bene, a mio parere! E' molto curioso vedere questa pellicola americana insieme ad un altro film che presenta una situazione di partenza identica, il francese THEM, perchè vengono messe in luce molte differenze tra i due continenti nel concetto di horror. Them, europeo, è più misurato, sobrio e non è sopra le righe; gli ignoti non sono mascherati e non sfoggiano abiti stravaganti. In The Strangers, al contrario, l'eccentricità degli sconosciuti, le loro maschere deliranti, la fotografia accesissima sono elementi chiave per trasmettere terrore allo spettatore. Inoltre, i cugini americani sono molto più abituati a notizie di cronaca riguardanti psicolabili che si svegliano alla mattina e compiono una strage, oppure con serial killers completamente alienati che paiono agire unicamente in dipendenza di squilibri congeniti. Direi, in breve, che sono più propensi a riconoscere senza alibi la cattiveria umana - anche se, dall'altro lato, sono forse meno propensi a ricercarne le ragioni sociali scatenanti.
A causa della sua semplicità, The Strangers è stato molto criticato. Eppure, è proprio la semplicità il suo punto di forza: quando la protagonista chiede ai tre Sconosciuti "Perché ci state facendo questo?" La loro risposta è: "Perché eravate in casa". Risposta semplice, appunto. Ma solo in apparenza. In realtà significa che a volte non c'è proprio nessuna risposta, nessun perché; c'è solo il divertimento sadico e fine a sé stesso, perpetrato da persone malvagie. E ci potrebbe essere chiunque, sotto quelle maschere.
Thriller abbastanza mediocre diretto da Brian Bertino nel 2007. La trama è la solita vista e rivista in tantissimi film del genere e non è mai riuscito a coinvolgermi a causa dello sviluppo piuttosto scontato,poca purtroppo anche la tensione. Buona la recitazione e discreta la regia. Non è un film inguardabile,un'occhiata veloce forse la merita.
ansia fino alla fine, ottimo film horror che poi tanto horro non è...mi è sembrato più un thriller. Liv Tyler spettacolare e nonostante non sia riuscito a capire chi erano gli uomini mascherati, è stato davvero un bel film.
L'unico film che sia riuscito a tenermi in ansia fino alla fine , anche se dopo aver visto funny games e secuestrados era piuttosto evidente dove sarebbe andato a parare.
Non sono d'accordo con i voti bassi perchè secondo me le critiche che gli fate sono in realtà i punti forti del film : è un film assurdo , verissimo ma se un film comincia dicendo che è ispirato a una storia vera uno si aspetta che si vedano cose credibili, l'alone di sovrannaturale invece spiazza lo spettatore cosi' come il non dare alcun tipo di spiegazione plausibile, il vero orrore delle cose sta proprio nel mistero, nella loro inafferrabilità, nell' inspiegabile !
Qualcuno direbbe 'tamarrata' , altri 'buchi di sceneggiatura', per me è stile, tutta l'opera gioca con lo spettatore proprio come fece ai tempi haneke con funny games e ok, non è originalissimo farlo 10 anni dopo pero' ho apprezzato lo stesso.
Opera prima di Bertino, girato meglio di come sia stato sceneggiato, i protagonisti fanno tutte le idiozie tipiche dei peggiori film horror. Tranquillamente evitabile.
Un film completamente senza senso, senza capo né coda! Trama inesistente, un' ora di film in cui passano tutto il tempo a cercarsi/evitarsi, due palle così! Scene buttate li perché in certi horror sono cliché obbligatori (quanto banali), un finale che più ridicolo non si può.... Ma soprattutto...
Se vuoi "ingannare" lo spettatore insinuandogli il dubbio che siano creature soprannaturali per poi mostrare dei normali esseri umani.... Non puoi mettere nel film scene che così non hanno senso!!!! Come la ragazza che tocca il collo di lui scomparendo nel nulla quando si gira!!! Non ha un c4z2o di senso...
Ma possibile che due persone con un fucile in mano debbano rinchiudersi in uno sgabuzzino e sparare alla cieca al primo "pirla" che ti passa davanti?!!
Grr... registi... fate fare ai vostri attori cose almeno un po' meno stupide!
Bhà,credo che giocare con il concetto dell'"Home invasion" sia davvero rischioso se non si hanno a disposizione delle ottime frecce per il proprio arco. Sinceramente sono rimasto perpelesso da questa sceneggiatura. Quando si affronta tale tematica si da per scontato che qualche assalitore entrerà dentro la casa dei protagonisti,è scontato che sia così,scontato quanto lo può essere lo sparo di una pistola in un poliziesco. Detto questo,mi chiedo per quale ragione questa produzione ha creato le fondamenta e poi si sia fermata... "The strangers" non fa vedere nulla di rappresentativo;non ha nessuna caratteristica che lo discosti da altri film del genere. La suspance che si assapora fa continuamente sperare in qualcosa di particolare,invece il film è esattamente come lo si immagina......più volte ho pensato:"Non sarà così sempliciotto come penso...dai,avrà qualche cosa di spiazzante....dai,non può essere la solita solfa ..." ...invece è la solita solfa... Sapete qual'è,secondo me,il vero problema di questi film?....che non hanno trama;si concentrano solo sulla situazione drammatica,ma senza buone idee funzionali per i dialoghi e la struttura della sceneggiatura....non basta....già "Them" l'ho reputato più elaborato,e non mi era piaciuto ......
Decisamente ottimo, uno dei quei rari esempi di thriller che riescono a mantenere la tensione senza sbriciolarla cammin facendo, costruendo climax via via più poderosi, fino all'esplosione finale. Ottimo perché genera suspance senza ricorrere a effettacci granguignoleschi. Bravo Bertino, chapeau ! Una pellicola che può vantare anche qualche maldestro e ridicolo tentativo di imitazione - vedi You're next, ma la classe non è acqua.
Un home invasion decisamente poco riuscito. Il livello di tensione è buono ma il resto fa acqua, i colori sono troppo scuri e spesso non si vede una mazza, le interpretazioni troppo caricate e sopra le righe. I dialoghi sono come spesso accade in questo genere di film da denuncia, la sceneggiatura è debole e ruba da parecchi film sul genere. Il finale non buonista risolleva un po' la pellicola ma lo fa restare inchiodato nella mediocrità più assoluta.
mi aspettavo di meglio! parte bene ma poi mi ha annoiato! la sufficienza glie la do perchè cmq la tensione c'è, la trama è carina e il fatto che i 3 carnefici non avessero un motivo per fare quello che hanno fatto non è male (infatti il film vuole mandare il messaggio che molta gente fa del male agli altri anche senza un motivo, cioè per pura cattiveria e "divertimento" dei cattivi). qualche scena è carina però ci sono molti clicchè dei film horror.
cellulari che non vanno, auto distrutte, casa isolata, ecc. e poi questi 3 nessuno nei dintorni che li vede, li sente! si muovono come flash, e le due vittime hanno comportamenti assurdi certe volte
Se si cerca solo la tensione, il film non potrebbe che essere promosso a pieni voti. L'inizio è ottimo e si nota chiaramente come la regia sappia fare bene il suo mestiere attraverso sequenze e inquadrature davvero convincenti, per non parlare della musica, piuttosto inquietante. Purtroppo i difetti rimangono tutti per la seconda parte, dove risalta la forzatura di certe situazioni, a mio parere portate troppo al limite. Nemmeno i protagonisti (la loro incapacità risulta a tratti fastidiosa) mi hanno convinto molto; mi ricordo un'altra coppia in balia di psicopatici (Wilson-Beckinsale in Vacancy) ed era tutta un'altra storia. Tyler e Speedman mi hanno dato come l'impressione di aver svolto il compitino e nulla più.
1) 3 persone (due donne) che controllano tutta la zona e non fanno scappare i protagonisti, senza neanche armi da fuoco 2) I protagonisti che invece di scappare in giro approfittando del buio si chiudono sempre in casa 3) assassini che compaiono e scompaiono come fantasmi, muovendosi alla velocita' della luce 4) i telefoni chiaramente non funzionano e la protagonista si fa male ad una gamba cadendo, come nei peggiori cliche' horror
Non male come film, la suspence è assicurata e la tensione è palpabile sin dall'inizio (c'è poi qualche scena interessante). Il problema è che la storia è ridotta all'osso, e il finale anche se molto crudo, poteva essere realizzato sicuramente meglio.
The Strangers di distingue quasi equamente fra pregi e difetti (più pregi secondo me), che significa sostanzialmente nel Bertino regista e nel Bertino sceneggiatore. La regia è solida e sicura, sa costruire sequenze molto belle e cariche di tensione specialmente nella prima parte del film. L'assenza di una motivazione precisa sulla natura del gesto degli assedianti offre inoltre un quadro ancora più inquietante, rimanendo coerente per tutta la durata del film. I difetti sono soprattutto in una sceneggiatura che, dato il soggetto molto scarno, mostra la corda nella seconda parte in forzature anche fin troppo evidenti con lo scopo primario di allungare il brodo il più possibile. Come mediometraggio sarebbe stato su livelli di eccellenza, in questo caso appena discreto.
Se vogliamo paragonare questo film ai veri thriller di una volta allora staremmo "freschi" . "The strangers" è un buon thriller con momenti di vera suspence sicuramente manca tanto per quel che riguarda la sceneggiatura(concordo sul fatto che il finale sia molto triste per la bruttezza!!) comunque un film godibile.
Ed ecco un thriller che non mi ha affatto deluso , certo non mi aspettavo un capolavoro ma un film soddisfacente si e questo è il caso di the strangers. La regia funziona , nulla di eccezionale ma fa il suo lavoro in modo sufficiente, la storia è imprevedibile x certi aspetti anche se ha un finale che ti fa cadere le braccia ma nonostante ciò va bene per essere un thriller e gli attori sono abbastanza dotati per le parti che interpretano ma potevano essere migliori.Il punto forte del film però è la tantissima tensione della situazione che sinceramente mi ha fatto non poco rabbrividire e se già la suspance era buona anche la colonna sonora lo è stata perchè ci sono pochi temi musicali ma che messi assieme funzionano e vanno bene per rendere al meglio l'atmosfera cupa e tenebrosa.Nonostante ciò il film , come tutti, non è esente da difetti , in primis il prologo è troppo soporifero e induce al sonno rovinando parte della pellicola ma il film si riscatterà in modo convincente quando inizieranno ad accadere gli eventi strani che porteranno poi al deludente epilogo della storia. Se cercate brividi e suspance questa pellicola fa per voi e secondo me è perfetta da guardare sotto periodo di halloween. Regia:6 Attori:5,50 Musica:6 Trama:6 Evil forces:5/6 Longevità:6
Io l'ho trovato un thriller come si deve...un inizio inutilmente lungo e soporifero che poteva essere risparmiato almeno in parte... Quando però il film inizia davvero ha una carica di tensione non da poco ed il regista è bravissimo nel portarci dentro le mura della casa...davvero inquietanti questi strangers che si nascondono nell'ombra! Può far paura se visto nel modo giusto e con la giusta empatia!
Boh, io sti film che non hanno capo ne coda non li sopporto. Questa facilità nel creare tensione senza un motivo, che non viene ne spiegata ne tantomeno condivisa con lo spettatore che non sa che diavolo pensare, che si aspetta incuriosito il bandolo della matassa, arriva alla fine disorientato e furibondo, quasi preso in giro, per una spiegazione che non arriverà... Questi sono i film che mi fanno girare le pal.le... bocciatissimo!
No, ma qua c'è pure gente che lo consiglia di vedere.... La solita minestra riscaldata, tutto sa di già visto, dal primo all'ultimo minuto. E nonostante debba creare tensione, io l'ho trovato non prevedibile, di più! Assolutamente sconsigliato, almeno che non si è feticisti accaniti del genere.
non ci siamo proprio, un film praticamente senza trama perché una coppia chiusa in casa minacciata da assasini..ma dai?? a parte che è stata proposta più volte quest'idea,ma almeno poteva essere sviluppata meglio. Non dò tutta la colpa al regista,probabilmente ha poca esperienza,ma sicuramente il ritmo narrativo è lento e questo penalizza proprio l'interesse per la storia. I colpi di scena non arrivano mai,sembra quasi di vedere paranormal activty,con sbattiti di porta,rumori ma nulla che succede, e poi il finale che dovrebbe spiegare qualcosa,invece, mette solo confusione e insensatezza. L'unica nota positiva è la suspence che comunque non è sempre presente ed a volte è rimpiazzata dalla noia.
il bambino che dice alla donna-assassino ''sei una peccatrice''? Ma che cavolo di domanda è? E quella che risponde ''A volte''. Cioè dialoghi al limite del ridicolo che finiscono col seccare lo spettatore.
Anche questo uno dei miei primi horror... inquietante, a mio pare sottovalutato, un'idea non di certo innovativa ma ben trasposta su pellicola, da rivalutare!
Film carino violento e sadico. certo sa di già visto (vedi funny games e them) ma regala momenti di vera tensione. Regia ottima e buona recitazione. Da vedere.
Secondo me il film non è affatto male. Ci sono degli spunti veramente interessanti. Io personalmente non amo le pellicole dove ci sono solo uccisioni gratuite e dove il tutto si riduce a un bagno di sangue. Qui la violenza non è poi molto marcata; la sensazione di suspance è veramente altissima, questo è il vero punto di forza del film. Per il resto la trama è piuttosto semplice e i personaggi sono caratterizzati molto poco: non so se la cosa è voluta ma un pizzico di approfondimento in più non avrebbe guastato. I killer sono volutamente lasciati nel mistero delle loro maschere (anche quando non le hanno non sono mai ripresi in faccia); quindi forse la generità dei killer ben s'accosta con la generità dei personaggi. L'unica nota di colore è l'inizio che non ho ben capito a cosa serva. Divertente (se cosi si può chiamare il più grosso dei due di picche) ma inutile credo. Io direi di vederlo forse 7 come voto è troppo, meglio 7- ma comunque da vedere. L'idea di fondo è veramente ottima ma mal sviluppata. Il finale rende bene l'idea del concetto alla base del film.
non male. e' da precisare sicuramente il fatto che la pellicola attinge a piene mani da precedenti film di genere, soprattutto dal prolifico filone di micheal myers e soci.inoltre soffre sostanzialmente di una trama abbastanza esigua. l'approfondimento dei personaggi e' quasi inesistente e alcune scelte degli stessi risultano davvero poco razionali. ha tuttavia dalla sua una suspance pressoche' costante ed alcune scene risultano davvero inquietanti. la tensione c'e' e si sente, per tutto il film e questa e' una cosa non da poco....visto che non di rado accade che film che promettono terrore e orrore a tutti spiano rivelatisi estremamente soporiferi. la scelta di chiudere il film nel modo in cui effettivamente si chiude e' quella giusta, ma secondo una mia personalissima opinione, non sarebbe guastato anche un accenno del perche' di tutto cio'... da vedere con la luce spenta....
Mi è piaciuto questo 'The Strangers', ben interpretato da una Liv Tyler in forma e da uno Speedman un pò impacciato ma comunque credibile. E' una pellicola asciutta, lineare, tutt'altro che complicata; ad ogni modo ben diretta da una regia solida e ben strutturata. Ottime riprese e buona fotografia, atmosfere cupe e tensione ben calibrata per tutta la durata del film. Convincente anche la scelta di non mostrare i volti dei carnefici: la loro identità non ha importanza, così come le loro motivazioni alla malvagità.
Discreto horror che cerca,con un incipt particolare, di portare un po' di freschezza ad un genere stra-abusato! Nella prima parte del film regge bene l'idea di sceneggiatura di lasciare in sospeso il "perche" di questa freddezza tra la coppia... Nella seconda parte la tensione sale a causa della presenza dei tre tizi mascherati che appaiono un po' ovunque...il tutto avviene senza un apparente motivo e sinceramente non bastano le parole del protagonista ,quando dice alla ragazza "non è il momento di pensare sul perche facciano questo", per soddisfare il pubblico... Il deludente finale abbassa il voto...
The Strangers è lineare, naturale e reale. Quasi la totalità dei comportamenti della coppia sono credibili, e per questo c'è una tensione palpabile per tutto il film. Ho apprezzato molto la scelta di non far vedere i volti dei cattivi dato che la loro identità non ha nessuna importanza, perchè senza importanza sono le loro motivazioni. Quello che contava e bastava per loro, è che qualcuno fosse in casa...
Un film che sinceramente non mi aspettavo così noioso! cioè dovrebbe essere quantomeno un trhiller, addirittura sarebbe classificato horror, da italia1 che comunque dà giudizi sconsiderati... La Taylor è semplicemente insopportabile, così come il suo ragazzo, i tre stranieri li tengono in tensione per tutto il tempo. che poi sinceramente è abbastanza inverosimile! Questi entrano non si sa come dalle porte chiuse, poi riescono, appena non li guardi scompaiono come fantasmi. Sono solo tre psicopatici da strapazzo, ma vengono caricati invece di chissà quale aspettativa. A parte le riprese, soprattutto quelle naturali, il film non coinvolge più di tanto, anche l'epilogo è alquanto banale, per non dire illogico.
perchè mostrarsi a due ragazzini in bicicletta che troveranno poi i corpi delle due vittime, così che potranno dire alla polizia di aver incontrato gli assassini, un uomo, una ragazzina ed una donna dentro un pick up ?
Sinceramente senza senso, così come la resurrezione
"Perchè eravate in casa" significa che gli hanno fatto tutto quello perchè erano,appunto in casa, e potevano ucciderli piano piano. Non c'è una motivazione, l'hanno fatto per crudeltà e per divertimento,ed'è questo il bello! Se non c'erano avrebbero fatto la stessa cosa a qualcun'altro!
film che comincia bene e riesce a tenere abbastanza alta la tensione per tutto il film..pero ci sono alcune scene e dialoghi un po banali e ridicoli percio metto un sufficienza e niente di piu..ma in generale non e male sto film..
per esempio: appena e arrvato l'amico mi sono detto "va che ora spara sicuramente a lui e gia rovinano un po il film" e cosi e stato.. poi le solite situazioni che vanno sempre male: lui che naturalmente si dimentica il telefonino in macchina ecc.. poi cio'e c'hai un fucile e invece di aspettare e sparare vai duori a farti prendere... insomma ci sono stati molti piccole scene che non mi sono piaciute (sempre le solite stupidate delle vittime) ma ripeto per il reso il film e guardabile e non e male come thriller..
Vuole creare attesa e tensione, ma personalmente credo abbia fallito al 100%. Non succede praticamente nulla e i 3 psicopatici in maschera risultano poco credibili, soprattutto sul piano spazio-temporale (volano? non fanno nessun rumore mai?). PIENO DI STEREOTIPI, DA EVITARE.
Semplicemente stupendo questo film, un house invasion che offre molti momenti di paura e tensione, mi sarei aspettato una maggior spiegazione nel finale ma resta comunque uno dei miei film preferiti.
il tizio alle spalle dell'ignara Liv e poi quando lui spara al suo migliore amico...
ma questo non basta e il film soffre di un calo di interesse, soprattutto nella seconda parte perchè più o meno l'andazzo è sempre lo stesso e i tempi morti ammazzano del tutto la tensione tanto che al secondo sbadiglio ho sperato che la situazione prendesse una svolta inaspettata, cosa che purtroppo non si è verificata. Adesso capisco la durata e, detto fra noi, se l'avessero ridotto di un'altra mezz'ora forse gli avrei dato un sei. Bocciato.
Carino, naturalmente per gli amanti del genere. Nonostante gli errori clamorosi, la recitazione forse un po' carente, la suspence comunque c'è, e si sente. Speravo in un finale diverso, anche perche', sinceramente, non l'ho capito (sempre ammesso che ci fosse qualcosa di profondo da capire)...
un film veramente ben fatto. forse la trama non è il massimo dell'originalità ma il regista è riuscito nonostante ciò a fare un buon lavoro. Non ho capito tanto bene la scena finale, cmq da vedere x gli amanti dei film con una buona (non altissima) tensione.
Non riesco a capire il motivo della media così bassa.... mah... a me è piaciuto molto, anche perchè sono un amante degli house invasion (mi permetto di citare il favoloso "Them" e lo storico "Cane di paglia") tensione sempre alta, buona linearità
finale giusto, avevo paura venisse fuori qualche cavolata colossale sul motivo degli atti efferati dei cattivoni "perchè eravate a casa" era il motivo. Giusto così!
Assolutamente non capisco le pesantissime critiche verso questo prodotto,molto al di sopra dei patetici horror adolescenziali che ormai appestano le sale. La storia è ridotta ai minimi termini e la regia molto essenziale ma è tutto funzionale a quello che è e deve rimanere l'obiettivo principale di questi film:lo spavento. E questo film raggiunge quest'obiettivo molto bene,specialmente nella prima mezz'ora(vedi scena spoiler). Tutti bravi e in parte gli interpreti,per quello che secondo me è uno dei migliori horror occidentali degli ultimi carenti anni.
Di sicuro questo film non offre niente di nuovo allo spettatore, ma nel suo genere è da ritenersi buono; La tensione rimane alta quasi fino alla fine è l'atmosfera è delle migliori. Giusto alcune idee sono un pò banali, ma tutto sommato ci si può chiudere un occhio.
quando lui spara all'amico proprio non te lo aspetti, e dispiace...
Anche le maschere degli "estranei" rendevano bene, come il fatto che non si sia mai mostrato il loro volto. Movente come al solito sconosciuto...o almeno per noi.
Amio avviso c'è poca tensione e la storia (forse tratta da una storia vera, forse no) non presenta una grande particolarità e scivola via senza nessun colpo a sorpresa che riesca a coinvolgere lo spettatore.
Mediocre sotto tutti gli aspetti.pochissima tensione,spessore dei personaggi pari a zero,il tutto avvolto nel buio più totale dove non si riesce mai ad avvertire nulla.un filmetto che fa di tutto per essere noioso e monotono sprecando un'idea di base eccellente,vedi "Them".il finale poi è sempre la stessa solita idiozia. niente di nuovo insomma,gli americani non sono capaci a fare film del genere,si dessero al loro box office che è meglio per tutti.
Film mediocre. Dopo i primi 40 minuti l'unica domanda che mi sono ripetutamente posto è stata: " quando finisce ? " Un vero peccato perchè il film parte veramente bene, con un'ottima atmosfera ed un'elevata dose di tensione, che tuttavia vanno scemando fino alla fine del film senza alcuna ripresa. Il flashback iniziale avrebbero potuto almeno spezzettarlo durante l'intera pellicola, rendendo meno pesante la seconda metà del film totalmente priva di colpi di scena, o meglio, di IDEE. Peggiorata anche dalla banalità che sviluppano i personaggi nel prosieguo della vicenda.
La pellicola, più che ad una storia vera, si ispira fortemente a prodotti come "Them", "Funny games" e simili, ma non riesce a reggere il confronto con tali lavori. La tensione è presente, ed anche in dosi notevoli; la prima parte è di gran lunga migliore della seconda, perchè quando si capisce quale strada prenderà il film, è in quel momento che l'interesse tende a scemare di molto. Di sangue se ne vede poco, tutto si basa su una buona, cupa atmosfera. La storia non è nulla di originale e, procedendo con la visione, lo sviluppo della vicenda tende a diventare sempre più banale, offuscando gli aspetti positivi dell'opera, ed intaccando irreparabilmente il suo valore complessivo. Una buona occasione, che però è stata sfruttata malissimo.
Un'occasione mancata. La storia non è male e, se sfruttata nel modo giusto, avrebbe potuto creare molta tensione. I problemi sono: una regia anonima, che non riesce a sfruttare al meglio le situazioni più "angoscianti", e nessun approfondimento dei personaggi.
Tanta la tensione e ben architettati i colpi di scena. Meglio la prima che la seconda parte, un po' troppo allungata e "brodosa". Nel complesso è è film ben fatto e per certi aspetti originale.
ennesimo delirio di violenza gratuita immotivata. la storia è ambientata in una casa di campagna, completamente isolata, e la notte è animata da tre sconosciuti mascherati che torturano psicologicamente gli occupanti. una trama già vista in altre pellicole (es. funny games), questa volta completamente mirata alla violenza e alla rabbia. un film di cui non si sentiva il bisogno
Condivido il voto della media. Non è un gran film e ho faticato ad arrivare alla fine. Vacancy gli somiglia molto, solo che questi tipi hanno le maschere. Ho trovato una Tyler un po' moscia e alcune scene di tensione abbastanza forzate, il finale pessimo, però apprezzo il fatto ke nn mostrino mai gli assassini in faccia. Comunque non è un granchè.
Sufficienza per la tensione e l'ansia che ti mette addosso, Liv Tyler imponente e bellissima come sempre. Con un finale diverso, magari il voto sarebbe stato migliore.
Allora, non cercate un senso in questo film perchè difficilmente lo troverete, ma molto probabilmente vi metterà ansia e tensione, e a questo genere di film si richiede questo. Inoltre, la durata breve fa sì che non stanchi, quindi un voto positivo mi sembre meritato.