un giorno di ordinaria follia regia di Joel Schumacher USA 1993
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un giorno di ordinaria follia (1993)

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locandina del film UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIA

Titolo Originale: FALLING DOWN

RegiaJoel Schumacher

InterpretiMichael Douglas, Robert Duvall, Barbara Hershey, Carol Androsky, Karina Arroyave, Dedee Pfeiffer, Kimberly Scott

Durata: h 1.42
NazionalitàUSA 1993
Genereazione
Al cinema nel Giugno 1993

•  Altri film di Joel Schumacher

Trama del film Un giorno di ordinaria follia

Los Angeles, estate 1992, caldo torrido. Bill rimane bloccato con l'auto in un ingorgo, scende, la chiude e "va a casa" con una passeggiata di quaranta chilometri che si trasforma in un'odissea violenta. A quella di Bill fa da riscontro la vicenda parallela di un poliziotto al suo ultimo giorno di servizio. E lui che intuisce l'itinerario di sangue e violenza che Bill traccia attraverso la città. Sarà lui a fermarlo.

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Voto Visitatori:   7,86 / 10 (206 voti)7,86Grafico
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Voti e commenti su Un giorno di ordinaria follia, 206 opinioni inserite

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it.sandi  @  26/09/2024 12:05:52
   7½ / 10
Ha qualche piccolo difetto , ma complessivamente é da considerare come film cult classico anni novanta . Sicuramente il migliore film di Joel Schumacher . Un normale cittadino imbottigliato nel traffico letteralmente impazzisce (a causa di anche alcune sue situazioni pregresse non risolte) ed intraprende un viaggio a piedi per recarsi come ultima meta dalla ex moglie e dalla figlia , ex moglie che tormenta quotidianamente di telefonate moleste . Molte situazioni drammatiche , molte situazioni beffarde ; ma secondo me anche molte situazioni comiche , non saprei come in quale altro modo definire la scena assurda del bazooka o quella in cui si scontra con il proprietario del negozio , più fuori di testa di lui ... Attori straordinari , Robert Duvall su tutti all' ultimo (teorico) giorno lavorativo impegnato in continui dialoghi telefonici con la moglie , la mitica Tuesday Weld di C'era una volta in America . Bellissime Barbara Hershey (Lantana) e soprattutto Rachel Ticotin stupenda come in Atto di forza , ma lì c'era Sharon Stone quindi doveva per forza essere la numero due ... Discorso a parte per Michael Douglas , probabilmente alla sua migliore interpretazione . Il suo é un personaggio iconico , la camminata con le due borse in mano vestito da impiegato e poi da militare . Non so perché però quando vedo uno pettinato così lo associo sempre a quel pazzoide che ha interpretato in questo film ... Forse nel 1993 per questo film era un po' troppo presto , ora (purtroppo) può anche essere considerato come attualissimo ...

Lucio1982  @  13/09/2024 08:24:51
   7½ / 10
Pensavo di averlo già votato....invece no!!
Poco da dire .....film molto forte e un Douglas in grande spolvero!!!forse il suo miglior film insieme alla guerra dei Roses ....
A tratti un po' lento , è un film interessante che rispecchia l'America e in generale la vita di un uomo che perde moglie figlio e lavoro e quindi pere pure se stesso e entra in un tunnel di follia
Ottima interpretazione di Douglas e film drammatico che ti lascia l'amaro in bocca alla fine !!
Voto 7.5

Noodles71  @  24/06/2024 02:06:32
   8 / 10
Uno dei migliori film di Joel Schumacher con due interpreti magistrali quali Michael Douglas perfetto nel ruolo di "Bill Foster" e Robert Duvall in quello del "Sergente Prendergast". Un uomo comune, un ingorgo stradale sotto un caldo opprimente e tanta frustazione repressa lo trasformano in un giustiziere per le strade di Los Angeles. "D-Fense" agisce per un fine di giustizia e vendetta nei confronti dell'ex moglie e sulla sua strada si imbatte in gang criminali, esaltati filo nazisti, ricchi snob e situazioni fastidiose della vita quotidiana che solleciteranno le sue azioni atte ad una sorta di rivincita dell'uomo medio nei confronti di una società malsana e corrotta. Il finale intuibile non all'altezza del resto della pellicola ma "Falling Down" è uno di quei film che deve essere visto almeno una volta.

zerimor  @  24/02/2024 13:33:44
   8 / 10
Chi è il pazzo in un mondo di pazzi? Bill (Michael Douglas) è ormai al limite, la sua vita non può essere definita tale. Ha ormai varcato il punto di non ritorno. Se ne va in giro in una Los Angeles folle, corrotta, malata in un mondo altrettanto marcio fino al midollo. Egli ormai ha perso il controllo, ogni freno inibitore, ma la causa è proprio il sistema e quel mondo che gira nel modo sbagliato. Tutto attorno a lui è contorto e il suo comportamento per quanto possa apparire quello di una persona fuori come un balcone, è quasi sempre condivisibile e "giusta". È l'ovvia reazione che tutti avrebbero accusato ed esternato ma che mai si sognerebbero di palesare in una società traviata.
Si arriva così ad empatizzare col buon vecchio Bill.
Buona la regia, buone le interpretazioni e la sceneggiatura m'è piaciuta molto.
Recuperatevi questa piccola chicca.

VincVega  @  30/11/2023 12:38:59
   7½ / 10
Michael Douglas riesce a dare vita ad un personaggio che a prima vista può risultare folle, ma in realtà è molto più sfaccettato. Una progressiva discesa negl'inferi della psiche di un uomo all'apparenza normale, simbolo dell'alienazione sociale. Ci sono delle esagerazioni è vero, ma "Un giorno di ordinaria follia" è una di quelle pellicole capaci di coinvolgere anche se vista più volte ed è in grado di essere attuale nonostante siano passati 30 anni. Oltre ai pregi, rivedendolo ho notato che gli ultimi 20 minuti sono piuttosto problematici, ci sono alcune scelte di sceneggiatura un po' approssimative che minano in parte il risultato finale, perchè a mio avviso "Un giorno di ordinaria follia" poteva essere un grandissimo film invece che un ottimo cult. Comunque come detto, Douglas offre una performance spaventosamente incredibile, bene il resto del cast.

Jokerbona  @  13/01/2023 15:18:21
   4½ / 10
Apprezzo il tentativo di mostrare come una persona comune possa "impazzire".
Apprezzo questo, sebbene lo si faccia in totale superficialità.
Ma almeno dicci il fottuto motivo che ti porta a questo. Dimmi chi sei, che problemi hai.
E qui si prende la forma, fregandosene della sostanza, inscenando situazioni ad effetto che dovrebbero meravigliare ma non hanno la sufficiente genialità e cultura per farlo.
E tutto è forzato, superficiale, privo di anima, con personaggi poco curati, sceneggiatura buona, con anche belle frasi ma fredda e irreale, regia scarsa, e finale anche che tende al ridicolo.
I soliti filmettini mediocri di Douglas.

DonnieDarko98  @  22/09/2022 02:52:01
   8 / 10
Che bello il cinema anni 90 ...
La pellicola è un cult che almeno una volta nella vita va visto ,non è invecchiato di un giorno ,una storia semplice ma egregiamente raccontata.
Scene memorabili ,mai un momento riempitivo,regia "scolastica" ma funzionale e un Michael Douglas più in forma che mai .

saraba  @  21/08/2022 16:53:53
   8½ / 10
Regia di maniera, trama semplice, sceneggiatura con diversi svarioni... quindi? Sarà il carisma e la simpatia dei tre protagonisti Douglas, Duvall e la Ticotin, sarà che mia figlia m'ha lasciato, sarà che sono solo e triste, sarà che dal cilindro ogni tanto esce un vero coniglio, sarà per non so cosa ma questo film m'è piaciuto proprio tanto

AgentSmith  @  09/09/2021 18:02:10
   8½ / 10
Bel film!
Forse un po' triste e malinconico, ma assolutamente coinvolgente.

cort  @  03/02/2021 21:30:22
   8 / 10
Voglio un pò esagerare sul voto perchè il come è stata pensata tutta la vicenda è veramente azzeccato. C'è molta carne al fuoco e tutta cucinata bene, se non avesse dei cali di tensione qua e là dovuti a scelte, credo registiche, sarebbe un piccolo capolavoro(il dualismo tra personaggi principali troppo diverso). Attori bravi ma non tutti. L'avrei voluto più thriller comunque consigliato.

CyberDave  @  03/01/2021 14:41:36
   7 / 10
Bel film, che vedendo voti e commenti mi aspettavo fosse migliore.
Tutti noi abbiamo avuto una giornata o un periodo storto e vorremmo esplodere, qui la follia prende il sopravvento ed assistiamo alla discesa del protagonista, fino all'epilogo finale.
Quello che non mi è piaciuto è che arriviamo a delle situazioni troppo assurde per essere credibili, che minano un pochino la credibilità del tutto, bello invece il conivolgimento del poliziotto vicino alla pensione, che riesce a star dietro alla folle corsa di Douglas, fino al duello finale, molto westerniano.

In sostanza un gran bel film, che non riesco a definire un capolavoro.

zAmeR  @  31/12/2020 03:57:40
   9 / 10
Eccomi, sono uno di quelli che non aveva ancora mai visto questo film. Me ne avevano sempre parlato bene ma non ho mai avuto modo di vederlo e, ad essere sincero, ero molto titubante. Visto stanotte sui Netflix: ho riso tantissimo e allo stesso tempo mi è sembrato di vedere un film drammatico, poliziesco e thriller, ma di quelli fatti bene. Ho provato a fare un paragone con "Una notte da leoni" ma non regge assolutamente. Nell'assurdità della trama c'è un racconto perfetto in tutti i suoi passaggi, un attore principale davvero molto bravo. Mi sono piaciute molto anche le scenografie. In questo brutto 2020 sono contento di essere riuscito a vedere questo film. Consigliatissimo!

Alpagueur  @  21/11/2020 11:22:47
   9 / 10
"Signora, quello che ha in bocca è buono?". Abbiamo avuto tutti brutte giornate. E spesso, una giornata che inizia in modo orribile continua a peggiorare, trasformandosi in una giornata davvero terribile. È così che inizia il thriller poliziesco del 1993, "Falling Down" (come è conosciuto all'estero). Diretto da Joel Schumacher e ambientato in, uno dei giorni più caldi a Los Angeles, città storica della California; il soggetto del film, di Ebbe Roe Smith, racconta la storia di un impiegato del ministero della difesa, William Bill Foster (Michael Douglas) che cerca di tornare a casa per la festa di compleanno di sua figlia, solo per essere frustrato dai vari difetti che vede nella società, che inizia a devastarlo, finché non gli viene un crollo mentale grave e inizia a diventare psicoticamente e violentemente instabile. Senza rovinare troppo il film, devo dire che, la band inglese heavy metal degli Iron Maiden ha capito bene quest'uomo (2 anni dopo gli dedicherà il singolo "Man of the edge'). Era davvero al limite della sopportazione , ad ogni passo si avvicina sempre di più a perdere la testa. Anche se, non possiamo perdonare le sue azioni estreme, almeno alcuni di noi possono riguardare i problemi, ha dovuto affrontare. Ognuno, almeno, ha avuto uno di questi giorni. Se non riesci a metterti in relazione con le sue lotte, almeno puoi capire le frustrazioni che il sergente Martin Prendergast (Robert Duvall), ha dovuto affrontare durante il suo ultimo giorno di lavoro per scoprire il mistero, su chi sia questo pazzo. Entrambe le storie di questi personaggi fanno di "Un giorno di ordinaria follia", un film molto intrigante e stimolante, che vale la pena guardare. A ciò si aggiunge il meraviglioso uso della musica di James Newton Howard che ha creato l'atmosfera e la potente fotografia visiva di Andrzej Bartkowiak sotto la direzione di Schumacher. Los Angeles non è mai stata così desolata e senza speranza prima d'ora. Ottimo uso di fotocamere desaturate e a bassa tecnologia e riprese in luoghi fatiscenti. Ottimo anche il simbolismo e le metafore in tutto il film, come l'uso continuo dei testi di "London Bridge" e altri. Tuttavia, devo dire che il film non ha alcuni difetti e non sto parlando dei piccoli sciocchi pignoli. Sto parlando di come il film sia stato notoriamente criticato dalla critica all'epoca, per il suo trattamento delle minoranze; soprattutto per il modo in cui mostrano coreani e ispanici come teppisti. Le cose sono andate così male che la Warner Brothers ha cancellato l'uscita di "Falling Down" in Corea del Sud e in alcuni paesi dell'America Latina in seguito alle minacce di boicottaggio. A dire il vero si possono capire le ragioni per cui i gruppi di minoranze come la coalizione coreana e dell'america latina si sono arrabbiati. Dopotutto, il film è stato girato durante, e distribuito subito dopo, la rivolta di 6 giorni di Los Angeles del 1992 (la famosa sommossa di Rodney King), dove coreani e latini furono presi di mira dalla polizia e dai saccheggiatori. In verità, nel film c'erano molti personaggi positivi, ispanici e asiatici americani, come il detective Brian (Stephen Park) e la detective Sandra Torres (Rachel Ticotin). Entrambi i personaggi sono stati interpretati da artisti coreani e latini. Semmai si guarda negativamente alla maggior parte dei personaggi durante il film. La maggior parte di loro sono stati interpretati da attori bianchi. Inoltre, come minoranza, la rappresentazione non era così male, come le persone allora pensavano che fosse. Rispetto ad altri film di allora, è piuttosto docile. Penso solo che questi gruppi stessero perdendo di vista il focus. Il film stava cercando di affrontare le lotte, di cercare di andare d'accordo, nonostante le differenze culturali, anche linguistiche, nonché le condizioni economiche in cui vivevano molti americani. Onestamente, se ci fossero dei veri difetti in questo film, non sarebbe il loro uso di linguaggio duro e violenza; semmai, sarebbe dovuto al fatto che il film non poteva fermarsi, essendo etichettato come il film negativo "uomo bianco razzista arrabbiato". Mentre, in superficie, il film potrebbe sembrare la rappresentazione stereotipata sproporzionatamente di un bianco americano più anziano, con animosità verso le minoranze; in verità, il film non è niente del genere. Vediamo, in tutto il film, William Foster andare d'accordo con una serie di minoranze. Alcuni buoni esempi sono la scena del ponte in costruzione, dove un giovane ragazzo nero senza nome (Valentino Harrison) gli insegna, come usare un bazooka e la scena con l'uomo non economicamente sostenibile (Vondie Curtis-Hall). C'è anche una scena in cui Foster non è d'accordo col proprietario filonazista di un negozio di abbigliamento (Frederic Forrest), che detesta omosessuali ed ebrei. Per questo motivo, non possiamo dire che Foster sia un personaggio razzista, né che il film glorifichi le violazioni della legge. Certo, vediamo molti elementi della nostra società che hanno contribuito alla sua follia. Tuttavia, il film non condanna mai le sue azioni come la cosa giusta da fare. Non è mai l'eroe. Semmai, il personaggio di Robert Duvall, lo è. Nonostante ciò, devo dire che la rappresentazione di Foster è sicuramente il ruolo migliore che Michael Douglas ha interpretato da "Wall Street" di Oliver Stone del 1987 (e probabilmente la sua migliore performance in assoluto). Vedi davvero la natura squilibrata del suo personaggio, che cerca di capire cosa è giusto e cosa è sbagliato in un mondo che vede capovolto. Vedete la sua alienazione, il disgusto e la rabbia crescente contro quello che percepisce come un mondo sempre più ingiusto e spersonalizzato. Tuttavia, non posso dire lo stesso con il personaggio di Robert Duvall. La sua interpretazione era un po 'troppo simile al ruolo che interpretava in "Colors, colori di guerra" di Dennis Hopper del 1988; comunque interessante, ma alla fine non si è distinto tanto quanto Douglas. Dopotutto, il personaggio di Douglas ha ispirato la creazione del personaggio di Franklin 'Frank' Grimes della serie dei Simpson (episodio "Il nemico di Omer"), e ha ricevuto una canzone omaggio parodica ("Walk") dal gruppo musicale rock alternativo di Seattle dei Foo Fighters. Alla fine, la commedia oscura di questo film ha dato davvero dei frutti; tragica e divertente. Ad ogni modo, è un film che ispira un bel po' di discussioni e dibattiti. Questa è una cosa che amo di questo film. Ti fa pensare. A seconda di chi interpelli, questo film è un commento sociale sui pericoli del capitalismo e sull'ignoranza dei cittadini sottesa ad esso o l'appello alle armi per il conservatorismo contro i pericoli del liberalismo. Tutti questi argomenti hanno valore e potrebbe essere tutto questo. Ecco perché questo è un film che vale la pena vedere. La carriera di Joel Schumacher è andata in malora dopo questo film, che poi ha cercato solo di fare film senza senso e senza stile. Tuttavia questo si è rivelato il suo miglior film. Michael Douglas ha interpretato perfettamente William Forster/D-Fense, regalandoci un personaggio che è allo stesso tempo sensibile e psicotico. L'intera scena con Douglas nel fast food è stata impagabile, dando voce al tipico consumatore arrabbiato. Così tanti messaggi nel film hanno davvero fatto emergere lo stereotipo americano infuriato e ci hanno dato la natura reazionaria di un tale individuo. Mentre questo film molto probabilmente trapelerà negli annali dell'oscurità, questo rimarrà sempre nella mia collezione video privata. L'incipit ricorda vagamente quello del celebre film "Otto e mezzo" di Fellini, ma per fortuna qui lo sviluppo sarà molto diverso e si riderà parecchio, con Micheal Douglas che dispensa perle di saggezza e umorismo in ogni dove.

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Jokerizzo  @  23/03/2020 07:21:48
   10 / 10
Insieme a "Wall Street" il miglior Michael Douglas di sempre!

simonpietro92  @  22/03/2020 21:56:52
   8 / 10
Michael Duglas rappresenta in questo film ciò che tutti almeno una volta nella vita hanno voluto dire ma non hanno avuto il coraggio di farlo. C'è una chiara e precisa critica verso: il razzismo della gang locali che lo minacciano con un coltello, l'egoismo degli altri e di chi rifiuta di dargli la colazione al fast-food vista "l'ora tarda", e la diseguaglianza sociale di un uomo che ha commesso errori per tutta la vita e che arriverà a un gesto estremo per rimediarvi.
Un film che vola letteralmente. Appena finito infatti sembrano essere passati solo 30 minuti.

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libero1975  @  25/09/2019 20:20:15
   10 / 10
Tra i miei film migliori di sempre!

john doe83  @  21/05/2018 23:29:24
   7½ / 10
Film drammatico interpretato magistralmente da M.Douglas ma anche da un bravissimo R.Duvall. La regia di Schumacher è perfetta, e fa entrare lo spettatore in contatto con la mente disturbata del protagonista. Il finale drammatico e toccante è la ciliegina sulla torta di un ottimo film.

Bartok  @  31/03/2018 12:46:23
   8½ / 10
Grande film, da non perdere, con un ottimo michael douglas e un buon robert duvall, la forza di questo film è che riesce a fare leva sullo spettatore medio, che si immedesima nel protagonista arrivato a un punto dove non riesce più a mantenere la calma di fronte alle numerose situazioni che li capitano durante la giornata; si inizia così a "tifare" per william "bill" quando ha a che fare con personaggi irritanti, che credono che tutto li sia dovuto e che ti fanno innervosire(personalmnete il tizio che chiedeva i due dollari), si sono situazioni esagerate al massimo ma che effettivamente se vivi in una grande città ti possono anche capitare, e alla fine arriva si al "punto di non ritorno"...molto bello e fa riflettere anche sulla natura umana e su quanto è st***o l uomo..

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  23/03/2017 20:32:00
   8 / 10
La sequenza iniziale di questo film è fantastica. Come un martello pneumatico che ti perfora il cervello e fai sempre più fatica a mantenere il controllo o rimanere razionale. Michael Douglas è la versione distorta di tanti uomini comuni che arrivano ad un punto di saturazione tale che li conduce a partire per la tangente e non fare più ritorno. Avere un unico obiettivo ed avanzare in linea retta senza deviazioni di sorta. Chiunque tenti di far deviare dal suo cammino il buon D-Fense va incontro ai guai. Schimacher firma il suo film migliore, teso e rabbioso, spogliando del suo protagonista da qualsiasi deriva politica. E' intollerante ma non razzista, la sua rabbia non ha connotazioni politiche. Si lascia trasportare unicamente dall'impulso, mentre la città che gli scorre accanto è un groviglio di problemi e di caos angosciante. La ragione si arrende e rimane solo la rabbia.

Matteoxr6  @  25/10/2016 22:19:38
   7 / 10
Buona trama, efficace e ironica nelle giuste dosi. L'enorme popolarità della pellicola è da attribuire, a mio avviso, all'abilità di infiammare, stuzzicare il pubblico, che sogna a occhi aperti e si immedesima nel protagonista.

fabio57  @  18/02/2016 11:16:31
   8½ / 10
Ottimo questo film di Schumacher, originale e verosimile la storia. Analisi spietata e precisa dell'abbrutimento e del degrado in cui versa la società contemporanea, in particolare quella metropolitana, che vive e lavora in città paralizzate dal traffico, cementificate in modo selvaggio e massiccio, in balia di balordi, di delinquenti di mezza tacca che si fanno spavaldi solo quando sono in branco, di spacciatori di droga e di armaioli filo-nazisti e razzisti. L'escalation di follia di cui è preda il protagonista, è un j' accuse molto feroce a questo sistema alienante, a questo mondo pieno di gente, ma dove tutti sono soli, dove smarriti i valori umani, resta solo l'arroganza e la prepotenza del più forte, del più armato, del più ricco.
Molto bello

JohnRambo  @  30/12/2015 19:48:48
   9 / 10
Un MUST assoluto, non si può non vederlo almeno una volta, anche se sono certo che, dopo la prima, altre ne seguiranno.
La storia è ben fatta e molto coinvolgente, in un crescendo di tensione e violenza dove il "pazzo" fa giustizia di balordi, disonesti e delinquenti (quel che tante volte vorremmo far noi e non possiamo per rispetto della legge, codardia, ragionevolezza, etc!) fino ad intercettare la donna che, senza un vero motivo, l'aveva messo alla porta impedendole di vedere perfino sua figlia scatenandone la furia incontrollata ma non omicida. A dargli la caccia un altro personaggio eccezionale, ben caratterizzato da Robert Duvall, che come lui ha tutte le ragioni per essere insoddisfatto ma, al contrario di lui, reagisce con logica, ragionevolezza e chiarezza di pensiero, senza rinunciare a rendere la pariglia ai "balordi" dai quali purtroppo anch'egli è circondato.
Il "giorno di ordinaria follia" è un film che riguarda tutti, non c'è un buono od un cattivo, non ci sono assoluti ed è questo che rende la pellicola a dir poco straordinaria. Giustamente il titolo italiano non parla di "folli", ma solo di un giorno di follia, follia che investe il protagonista, la sua ex moglie, il poliziotto, sua moglie, e tutta la ragnatela di personaggi che attorno ad essi ruotano.
Un gran lavoro che oltre alla giusta profondità ha quella leggerezza che lo rende godibile ogni volta che si ha desiderio di un po' di follia.

Spotify  @  30/12/2015 19:17:14
   7 / 10
Uno dei cult con Michael Douglas. E' un buonissimo thriller di chiara denuncia sociale, a volte sfocia nel grottesco, come giusto che sia e in generale si tende a rappresentare una classica giornata tipo di ognuno di noi che per un motivo o per un'altro si trasforma in un odissea di violenza a causa della nostra stessa vita che comincia ad andare a rotoli. Schumacher vuole proprio farci vedere come anche l'uomo medio, il più classico degli uomini in borghese può impazzire da un momento all'altro, e quindi abbattere questo stereotipo, nonostante noi pensiamo non possa mai accadere. In realtà il nostro Bill è solo una vittima del sistema, e non il carnefice, si ribella contro tutte quelle istituzioni che ormai hanno reso schiavi tutti i cittadini. Ad esempio, chi non ha mai rosicato per i panini del fast food che nel riquadro sembrano belli grossi e compatti quando in realtà sono tutt'altro? L'obiettivo primario del regista era quindi quello di condannare l'intero sistema capitalista e consumista attraverso una trama all'apparenza semplice, e ci riesce davvero bene sapendo amalgamare benissimo il tutto e inserendoci (come giusto che sia) una notevole dose di humor nero. L'interpretazione di Michael Douglas è strepitosa, devo dire che non è un attore di cui vado pazzo, però qui fa davvero un lavoro coi fiocchi. Riesce ad essere cattivo pur non essendo di indole malvagia, infatti in diversi punti riesce ad essere particolarmente toccante grazie a delle fantastiche espressioni. Spaziale interpretazione dei dialoghi, largo uso dell'ironia, infatti a volte fa anche ridere come ad esempio nella stessa sequenza del fast food. Insomma, l'attore statunitense da vita ad uno dei personaggi psicotici più affascinanti di sempre. Gran lavoro dietro alla macchina da presa di Schumacher, soprattutto nella prima scena del film, dove sottolinea il caldo torrido che imperversa in questa giornata mostrandoci le goccioline di sudore sul collo di Bill e optando per una fotografia dai toni molto sporchi allo scopo di farci sentire l'aria pesante che tira. Ed anche come alla fine l'insopportabile calura contribuisce alla perdita della ragione del protagonista. Direzione di Douglas perfetta, lo rende estremamente credibile e c'era il rischio di forzarlo troppo. Sublime la caratterizzazione del personaggio, la sua pazzia viene descritta fin nei minimi dettagli. Il regista dimostra anche abilità nei generi, infatti riesce a confezionare una pellicola che non appartiene a niente di preciso, ma più che altro passa dal thriller al drammatico passando per il grottesco e il tutto risulta mischiato con mestiere. La suspense non manca, ho notato che non è quella classica, ha un non so che di diverso, forse perchè non si tratta di un film cupo, comunque mi è piaciuta molto. Se ne respira tanta soprattutto nel finale o anche nella scena col neonazista o ancora in quella coi due hispanici. L'atmosfera che si respira è particolarmente malsana, pesante e sta ad evidenziare la battaglia tra il nostro Bill e la società bigotta, oltre che il gran caldo che gioca un ruolo fonadamentale. Il ritmo è complessivamente buono anche se Schumacher qui non è stato perfetto: la prima parte, vale a dire i primi 60 minuti sono ottimi, scorrevoli, perchè senza fronzoli, il regista comincia subito a mostrarci le folli gesta dell'uomo che si susseguono una appresso all'altra senza interruzioni. Poi dopo si comincia un po' a rallentare, si abbassa anche il livello di tensione a causa di una serie di sequenze che mi sembra abbiano funto solo da riempitivo. Non dico sopraggiunge la noia, però c'è un vistoso calo di interesse. Insomma, in altre parole, la narrazione si inceppa un po' e sembra non trovare più sbocchi. Per fortuna, la pellicola torna a galla grazie ad un rocambolesco finale che chiude più che bene la vicenda, tra l'altro con un evento che mai mi sarei aspettato (vedi spoiler). La sceneggiatura non è perfetta però complessivamente è convincente: ha un impianto narrativo colmo di trovate interessanti, altrettante trovate molto eccentriche e un'idea di base che pur non essendo originalissima riesce a diventarlo grazie al progredire della trama e alla perfetta stesura del personaggio. Grandissimi i dialoghi, spesso densi di sarcasmo o addirittura divertenti, ma soprattutto sempre innovativi. Tuttavia ci sono un paio di situazioni un po' troppo inverosimili e la causa della perdita di ritmo nella seconda parte è dovuta ovviamente anche allo screenplay che si incarta proponendo scene ripetute.

Conclusione: un validissimo film, semplice all'apparenza ma molto più profondo di quanto possa sembrare. Il pezzo forte è sicuramente uno straordinario Michael Douglas che da solo sorregge la metà della pellicola. Non eccezionale ma molto godibile. Un 7+ .

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Niko.g  @  03/12/2015 17:48:25
   8½ / 10
Non fate arrabbiare l'uomo medio.
La città è un ammasso di gente, un cumulo di nauseante progressismo, un mostro alienante.
La narrazione segue le folli gesta di William Bill Foster, razzolando stereotipi qua e là, ma senza scadere nella spettacolarità gratuita e tantomeno nell'ideologia. I valori di cui Bill si fa portavoce non sono né di destra, né di sinistra. Semplicemente i valori basilari dell'uomo e della civiltà: lavoro, famiglia, rispetto, libertà.
Corazzato con questa etica, Bill può permettersi il lusso di impugnare il bazooka e fare la morale ai nazisti, ai mendicanti approfittatori della buona fede altrui, ai venditori di fumo comunque si voglia intenderlo, agli stranieri che fanno i furbi in casa degli altri, agli stranieri che fanno i padroni in casa degli altri e a chiunque si metta sulla sua strada perché, adesso, quello che vuole è soltanto giustizia e rispetto.
Grande film, carico di tensione e critica sociale, reso ancora più avvincente dalla scelta di rispettare le tre unità aristoteliche del racconto (tempo, luogo, azione). Sono i film migliori, signori miei, inutile girarci attorno e raccontarci balle.
Ogni momento in cui c'è Douglas rischia di diventare una scena madre (quella al fast food lo è per davvero). Bravissimo anche Duvall, essenziale, controllato, per non rubare la scena al protagonista. Un grande attore.
Non fate arrabbiare l'uomo medio.

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Ultima risposta 19/03/2016 11.13.54
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demarch  @  12/08/2015 16:42:47
   8½ / 10
Grandissima pellicola che e'un susseguirsi di episodi assurdi diventati uno più cult dell'altro. La storia per quanto assurda e semplice e'in realtà un pretesto per denunciare lo stile di vita americano. Douglas superbo (aiutato dal doppiaggio eccellente in italiano). Una pellicola che merita più di una visione.
ps: quante volte in queste giornate caldissime, ho sognato di scendere dalla macchina per trasformarmi in Bill e spaccare il c**o al vecchio che mi va davanti a 12km/h ?

Nic90  @  01/08/2015 21:31:35
   5½ / 10
Non mi ha colpito più di tanto,buona ma non ottima la prestazione del buon Douglas,epilogo molto scontato e la regia non proprio impeccabile,non un capolavoro insomma.

mmagliahia1954  @  04/02/2015 12:47:32
   8½ / 10
questo è un altro film per cui vale la pena stancarvi con la mia modesta riflessione in merito. lo vidi al cinema e rimasi subito colpita da come inquadrava la società americana, ne individuava stile, difetti, problemi e carenze che portano a brutture. nel film si notano i pregiudizi, il razzismo e i problemi presenti in molti punti dell'america penso. M.Douglas è bravo, anche gli altri interpreti. Significativo il personaggio dell'ispettore e della moglie, l'amarezza della mamma di Douglas; vari momenti forti che, se non avete visto il film, dovete necessariamente scoprire e non sapere prima. se volete vedere un film da non dimenticare guardatelo.

outcast  @  25/01/2015 11:55:08
   9½ / 10
L'uomo esasperato dalle ipocrisie degli altri e oppresso dal destino, che finalmente sconfigge le sue paure e prende coscienza di sé... E fa ciò che deve essere fatto

Strix  @  25/01/2015 02:15:17
   8½ / 10
Non aggiungo nulla che non sia stato già detto dagli altri utenti in precedenza. Da vedere assolutamente...fa riflettere.

ZanoDenis  @  08/12/2014 22:48:14
   8½ / 10
E con questo ho finito di commentare i film di Schumacher, il migliore dei suoi a mio parere. Douglas e Duvall recitano benissimo, soprattutto il primo, nel ruolo dell'uomo comune, tranquillo che ad un tratto impazzisce e inizia a prendersela con i malcapitati, il film è un insieme di scene memorabili, ce ne sono parecchie difficili da dimenticare, è un film che intrattiene egregiamente, diverte terribilmente ma fa anche riflettere sul cittadino comune, anche se in certe scene si nota che è un film americano, date alcune piccole esagerazioni, ma siamo comunque di fronte ad un ottimo prodotto, in bilico tra il dramma e l'azione, un soggetto originalissimo sviluppato benissimo.

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Ultima risposta 09/12/2014 00.45.34
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GianniArshavin  @  29/09/2014 11:19:40
   7½ / 10
Diretto dal bistrattato Joel Schumacher "Un giorno di ordinaria follia" è uno dei film più rappresentativi sul fenomeno denominato negli USA Angry white male.
La storia narra di un uomo , prototipo del cittadino medio pacato , tranquillo , rispettoso delle leggi , che oberato dai problemi e da piccole ingiustizie quotidiane impazzisce quasi del tutto attaccando i responsabili del suo malessere.
Il regista riesce a lanciare una chiara e forte accusa al sistema americano utilizzando un Michael Douglas in gran forma che , dopo aver superato "il punto di non ritorno", seminerà il panico in città per consumare la sua vendetta e tornare dalla figlia che gli è stata sottratta dopo la fine del suo matrimonio. Durante questo viaggio nella violenza e nella follia ci chiederemo più volte se la reazione del povero D-Fens sia giustificata o meno.
Malgrado una certa ripetitività nello sviluppo da metà visione in poi e qualche difetto di scrittura (alcune scene fin troppo esagerate o il personaggio del bravo Duvall caratterizzato in maniera fin troppo stereotipata) Schumacher non cade nel banale e lancia un forte attacco che ha reso questo film sia godibile per quanto riguarda l'intrattenimento sia abbastanza corposo per quanto concerne i contenuti.

Zanibo  @  25/09/2014 23:28:51
   8 / 10
Di per se non sarebbe niente di eccezionale come trama, o come personaggi, ma il film e` decisamente riuscito e cattura dall'inizio alla fine.

Oskarsson88  @  14/08/2014 21:27:00
   8 / 10
Film di super intrattenimento e che ci fa godere un po' per le disavventure del protagonista apparentemente docile ma che si rivelerà ben presto sotto tutt'altro aspetto. Per niente verosimile (polizia?????) ma da prendere per il valore di entertaining.

pak7  @  16/01/2014 21:48:02
   8 / 10
Ormai una volta all'anno me lo vedo. Ricco di scene cult come quella dell'hamburger, quella del bazooka dove D-Fense viene aiutato da un bambino, la scena della valigetta dove lui si ribella ai canoni di una mini gang e tantissime altre. In fondo che non ha mai sognato un giorno come quello, un giorno di ordinaria follia appunto, un giorno in cui tutto ciò che è dato per scontato viene ribaltato da quella che dovrebbe essere la verà realtà? La miscela del tutto è esplosiva: ironica, cattiveria, ma tanta tanta "realtà" in questo che sembra essere il miglior film di Schumacher.

genki91  @  08/01/2014 02:07:55
   8 / 10
Positivo sotto ogni punto di vista.
Per una volta i responsabili della distribuzione italiana creano un titolo decente per un film che si fa seguire senza che si perda mai l'attenzione.
Michael Douglas che fa per tre, eccezionale, immenso, carico di emotività.
Robert Duvall senza sbavature, consistente, calato perfettamente.
Trama coinvolgente e curiosa, al limite del possibile, ma che tocca temi comuni con dramma e allo stesso tempo ironia.
Bello, da gustare e rivedere.

Manu5296  @  09/11/2013 12:36:58
   8 / 10
Incredibile recitazione di Michael Douglas, film molto bello.

sagara89  @  07/11/2013 21:22:53
   9 / 10
geniale,sotto ogni punto di vista..la storia di un uomo che di punto in bianco va fuori di testa..ma chi e' il vero pazzo? lui? o forse il resto del mondo..un mondo dove capitalismo, consumismo, violenza, ritmi, leggi attanagliano le persone..schiave del sistema..ogni cosa che duglas dice nel film e' paradossalmente vera! il panino che in figura sembra enorme e poi e' piccolo...parchi distrutti per fare spazio a campi da golf..violenza nei sobborghi..geniale

Mic Hey  @  29/10/2013 02:50:31
   9½ / 10
Film ENORME di denuncia contro il sistema americano ..quello marcio consumistico, alienante, discriminante che ci impone di vivere tutti omologati..

La vicenda del protagonista che imbottigliato nel traffico decide di mollare la macchina in mezzo alla strada e dire addio alla propria sanità mentale.. è solo un pretesto per portarci a spasso nelle zone d'ombra, controverse e squallide d'America: gang portoricane, esaltati nazi, fast-food, ricconi spocchiosi, senza dimenticare la piaga dilagante delle separazioni matrimoniali, etc.. Insomma il sistema viene colpito al cuore in tutte le sue debolezze/valori? senza risparmiare nessuno.

Un cult

paride_86  @  19/09/2013 03:37:35
   7 / 10
Un giorno un uomo, rimasto bloccato nel traffico, scende dalla macchina e comincia a dare di matto.
Commedia caustica sulla quotidianità borghese, tanto geniale nella prima parte quanto banale e irrisolta nella seconda.
Complessivamente è un bel film con un bravissimo Michael Douglas.

7219415  @  15/08/2013 02:18:54
   7 / 10
Non male anche se un po' inverosimile

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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  30/07/2013 01:31:44
   8 / 10
Delirante, strepitoso! un grandissimo film firmato Schumacher!
Un giorno di ordinaria follia è una denuncia chiara ai mostri che la nostra società partorisce tutti i giorni: una società malata, incivile, dove ti riempi di stress e di ansie, e così si creano questi cosiddetti pazzi, e poi tanto pazzi invece non lo sono, tutto questo caos è nato perchè un padre di una famiglia qualsiasi disperato per la sua posizione affettiva e lavorativa, voleva essere presente al compleanno di sua figlia, ma incredibilmente gliel'hanno ostacolato in tutti i modi! a pensarci fa venire i brividi, e il finale ancora di più! si vede come Bill in realtà prima di impazzire era una persona semplice, felice e normale! e questo dovrebbe farci riflettere ancora di più.
La regia è abbastanza buona, la sceneggiatura non fa buca da nessuna parte e il luogo dell'ambientazione è azzecatissimo: una Los Angeles ricca di criminalità e pericoli in ogni angolo!
Gli attori sono stati tutti eccezionali, spicca su di tutti un bravissimo Michael Douglas nella parte del pazzo in fase di delirio, bravissimo anche Robert Duvall nella parte del poliziotto!
Non è un semplice film d'azione, Un giorno di ordinaria follia e qualcosa in più e lancia un messaggio molto forte e molto importante!
Bravissimo Schumacher, ho visto poco di questo regista e non lo conosco tantissimo (questo è il suo terzo film e gli altri due mi hanno detto molto poco: Tigerland e Number23) ma questo lo considero un piccolo capolavoro!
Da non perdere!

Sbrillo  @  11/07/2013 20:13:45
   8 / 10
Un giorno ordinario come tanti altri, che sfocia nel dramma personale e nella follia di un uomo qualunque, in questo caso un maestoso michael Douglas!!
Un film che denuncia i ''mostri" che partorisce la nostra società, malata, corrotta e inevitabilmente sempre più allo sbando...
Un film che ho apprezzato davvero tanto...da vedere!!

DogDayAfternoon  @  25/06/2013 21:46:47
   8 / 10
La follia di un uomo ordinario che imbottigliato nel traffico della torrida Los Angeles, esasperato da una vita in cui tutto gli si ritorce contro, decide che è giunto il momento di dire basta. La scena iniziale è una delle mie preferite: gente che strepita, l'aria condizionata che non funziona, clacson a volontà, grida di bambini, le mosche imperterrite che non vogliono saperne di uscire dalla macchina…e poi c'è un grandissimo Michael Douglas, camicia abbottonata fino in cima, cravatta senza una piega, il classico uomo d'affari. Un uomo, come si scoprirà in seguito, dalla psicologia labile con un passato oscuro e un divieto assoluto: vedere sua figlia. Ma oggi nulla potrà impedirgli di andarla a trovare il giorno del suo compleanno, e armato di valigetta, buona volontà, e una giusta dose di follia Bill è pronto ad abbandonare la macchina nel traffico e farsela tutta a piedi.
Il viaggio di Bill si trasforma presto in un percorso di violenza, di denuncia verso la società corrotta ed egoista, e penso che pochi se la sentirebbero di andar contro a quest'uomo: in fondo, nonostante le maniere non proprio delicate, ha tutte le ragioni.

La (chiamiamola) nemesi di Bill, Prendergast, è forse l'anello debole dell'intero film: aldilà della prova secondo me sottotono di Robert Duvall, è lo stesso personaggio ad essere piuttosto irritante (per non parlare della moglie), troppo piatto e inetto, fuori luogo anche l'ultimo giorno di servizio prima del congedo.
Se a Bill/Michael Douglas fosse stato contrapposto un personaggio dello stesso fascino, Un giorno di ordinaria follia sarebbe veramente nell'elite del cinema.

pisano  @  29/04/2013 12:59:08
   8 / 10
il film assomiglia al gioco gta...un folle a spasso per la città. dnq un film che diverte

ferzbox  @  16/03/2013 14:52:07
   7½ / 10
Vi confesso che non stravedo particolarmente per Joel Schumacher,nonostante non abbia visto tantissimi film se non i due Batman,questo film,ragazzi perduti e Number 23...e da una parte mi sento di dover vedere altre sue opere prima di giudicarlo con più obbiettività(un utente,Angel Heart,mi ha fatto un piccolo sciampo per aver attaccato il regista sulla scheda di "Batman Forever"...convincendomi a visionare altre pellicole...ecco uno dei tanti lati positivi che possono esserci nel confrontarsi con gli altri :-) )....ora,detto questo,posso dirvi che"Un giorno di ordinaria follia"è,invece,un film di Schumacher che mi ha coinvolto parecchio...
Il motivo che mi ha portato ad apprezzare questo film è la tematica principale,la follia che è insita dentro di noi..che controlliamo grazie alla razionalità,il buon senso e l'equilibrio mentale...ma che in realtà è presente dentro qualsiasi essere umano..in fondo vi sarà capitato centinaia di volte pensare:"Adesso vado li e gli do un pugno in faccia-sarebbe da bucargli le ruote della macchina-ora gli dico questa cattiveria-quasi quasi lo sput.tano ecc..ecc.."...
Solo che in realtà sappiamo che è sbagliato agire in questo modo e la ragione,per fortuna,ha sempre la meglio....ma se improvvisamente a qualcuno non interessasse più ascoltarla che cosa succederebbe?
Joel Schumacher ha giocato su questo elemento,una persona qualunque che completamente stressato dalle avversità della vita,decide improvvisamente di ribellarsi al sistema,agli stereotipi della società e mandare a fare in cu.lo tutto ciò che determina il proprio equilibrio e quello degli altri...andare totalmente fuori schema,fare quello che si vuole,diventare una mina vagante mantenendo una sorta di razionalità che ci fa credere che è giusto comportarsi anche così...
"Un giorno di ordinaria follia" è il pelligrinaggio di un uomo che svalvola di testa mentre sta dentro la sua auto,incastrato nel traffico in una giornata afosa,esce dalla macchina e da quel momento in poi si incaz.za con tutto il pianeta terra....
La pellicola è indubbiamente drammatica ed il personaggio di Michael Douglas arriva, in alcuni frangenti, a fare un pò pena(a volte però lo sostenevo...tipo al supermercato,avrà esagerato un pò è vero,però dai,quante volte avremmo voluto farlo anche noi? he he ).....ma senza mancare mai di quel retrogusto leggermente ironico dettato dalle follie delle sue azioni....
Seguire le vicende di Bill Foster è un esperienza divertente ed interessante che porta ad una conclusione meno scontata del previsto...perchè la follia di una persona non è detto che non sia una sfumatura della sua normalità...
Ve lo consiglio perchè per quanto il protagonista diventi un pazzo scatenato,non si allontana tantissimo dalle sensazioni che proviamo tutti noi....ed è questo che colpisce maggiormente...


1 risposta al commento
Ultima risposta 16/03/2013 15.11.18
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deliver  @  10/02/2013 15:20:39
   7½ / 10
Assieme a "Il momento di uccidere" , Un giorno di ordinaria follia rappresenta il lavoro migliore di Schumacher. Douglas si profonde in una interpretazione da cult movie, rispettando le andature di un personaggio che ha smarrito tutto, ennesimo antimodello di un'America dal volto spietato e crudele.
Pellicola che induce a molte riflessioni avvantaggiandosi di una sceneggiatura aitante e graffiante. Davvero belle le sequenze in cui il protagonista si trasforma in un cane sciolto idfrofobo.

SelFxTreem  @  16/12/2012 23:05:06
   8½ / 10
Non amo il regista ma il film mi è piaciuto davvero tantissimo. La prima scena è semplicemente fantastica. Carina anche la storia parallela del poliziotto. Sarebbe da indagare a fondo il ruolo del tema razziale in questo film.

prof.donhoffman  @  28/11/2012 20:06:07
   8 / 10
Quando lo vidi da bimbo mi spavento molto.

Botticciolo  @  02/11/2012 22:58:12
   6 / 10
Filmetto senza grandi pretese, che vuol trasmettere l'immagine di un'America abitata esclusivamente da asociali incazzati che se la prendono col primo che gli capita a tiro: va bene la denuncia sociale, ma qui si scade nel ridicolo. Ottimo Douglas, la cui interpretazione mi ha convinto a dare la sufficienza al film.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  23/10/2012 18:14:13
   7½ / 10
Fra i lavori più interessanti di Schumacher c'è "Un giorno di ordinaria follia", un thriller/grottesco/poliziesco di stampo hollywoodiano ma abbastanza personale.
Il suo particolare sarcasmo, non troppo pungente e moderato, l'aveva già mostrato nell'horror "Ragazzi perduti".
I personaggi sono descritti molto bene, e Douglas interpreta il protagonista complessato e assolutamente fuori di testa.
Ci chiediamo se è realmente "cattivo" o se è recuperabile con degli aiuti. Non è che forse è proprio la società a creare questi "mostri"? Un buon lavoro di psicanalisi.
Il regista dipinge a modo suo anche l'America; con un po' di velata ironia mostra il ghetto, la vita familiare, la carriera dei poliziotti e molto altro degli USA.
Tiene incollati fino alla fine.

alepr0  @  27/09/2012 17:54:53
   7 / 10
Bel film con Michael Douglas. Lo guardai perchè ne sentii parlare e volli vedere come fosse e mi piacque molto, riguardandolo non mi ha appassionato come la prima volta. Comunque da vedere almeno una volta.

BlueBlaster  @  06/08/2012 18:59:49
   8 / 10
Grandissimo film che pare di una noia mortale ed invece ti prende alla grande!
Storia bellissima e girato molto bene...Michael Douglas memorabile in questo ruolo...un film che ti lascia qualcosa.

C.Spaulding  @  08/06/2012 13:49:58
   7½ / 10
ottimo film con un grande Michael Douglas...la storia di un uomo che di punto in bianco sbrocca di brutto. Una storia folle che tiene incollati alla poltrona. Da VEDERE !!

JIGSAW  @  08/06/2012 07:23:35
   8 / 10
L'ho scoperto leggendo un commento su questo sito!Sicuramente un film originale che non risparmia frecciate alla societa'...

Invia una mail all'autore del commento nightmare95  @  06/06/2012 18:22:19
   7½ / 10
Assolutamente un gran bel film. Ottima la regia e le ambientazioni cittadine e metropolitane.
Stupende alcune scene che sono diventate famosissime, soprattutto quella del fast food che è stupenda.
L'interpretazione di Michael Douglas del folle è straordinaria, bravino anche Duvall. CONSIGLIATO!

baskettaro00  @  09/04/2012 14:55:08
   7½ / 10
il caldo può portar alla pazzia,lo sa bene douglas,che in un giorno afoso seminerà terrorismo e paura in una cittadina americana,inscenando sequenze divenute cult,come quella nel fast food o nel negozio asiatico..bravissimo douglas e gran trama,che denuncia i"mostri"che partorisce la nostra società,malata e corrotta e inevitabilmente sempre più allo sbando.

The BluBus  @  05/03/2012 00:15:04
   8½ / 10
Gran gran film! e con un inaspettato ottimo Douglas!

Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  22/01/2012 23:00:15
   8 / 10
Pellicola straordinaria con un interpetazione grandio di Michael Douglas. IL caldo fa male alla testa.

gianni1969  @  12/01/2012 03:32:48
   9 / 10
grande film,grande douglas;qui crea un personaggio fuori dalle righe,trasformato dalla societa' opprimente da uomo qualunque ad un pazzo,razzista e autodistruttivo.dialoghi molto pulp(vedi scena al mac donald per esempio)ma un anno prima di pulp fiction.......

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Egobrain  @  27/11/2011 19:15:25
   7½ / 10
Pregevole film di chiara denuncia sociale.
Bill è il protototipo dell'uomo medio continuamente sopraffatto dagli stress di una società becera e classista.
Ogni singolo soggetto di questa pellicola ha dei chiari elementi di isteria,ogni personaggio è succube del negativismo di una società incivile e mascherata.

Eratostene  @  21/10/2011 18:30:51
   7 / 10
Decisamente godibile film di Joel Schumacher, anche se a tratti irrealistico. Comunque sia emerge una denuncia non troppo velata al sistema americano che arricchisce la pellicola. Grande prova di Douglas, eccelso in alcune scene, e Duvall.

Goldust  @  18/09/2011 16:53:44
   5 / 10
Bolso film d'azione metropolitano, zeppo di stereotipi e presunte denunce sociali, che in realtà sono all'acqua di rosa. Oltre ad essere di un'improbabilità unica, le intenzioni del regista sarebbero quelle di ritrarre un'America isterica e maleducata completamente mancante di senso civico, che però è un pò troppo lontana dalla realtà ( impossibile che il protagonista venga deriso da un golfista e da 2 operai diversi, così, aggratis..).
Bravo Douglas, mentre il patetismo del personaggio di Duvall viene riscattato solo parzialmente dal finale.

DarkRareMirko  @  21/08/2011 18:16:29
   9 / 10
Come al solito un filmone che vede i suoi meriti artistici nel presentare una storia che, se proprio non è su base realistica (alla stregua di un Duel) è perlomeno su base verosimile, cosa che quindi permette credibilità ed inquietudine.

In questo mondo marcio, chiunque potrebbe impazzire in una coda automobilistica dove inoltre c'è un caldo torrido, no?

Shumacher cura in maniera perfetta qualsiasi cosa, dalle riprese al montaggio, creando molto probabilmente il suo miglior film in assoluto (seppur anche Phone booth, Tigerland e Batman 4, seppur bistrattato, siano assolutamente buoni); memorabili gli interpreti, con un ottimo Douglas nel suo solito ruolo da pazzo complessato e un Robert Duvall indicato e duro.

Finale scontato e strappalacrime, un pò di schematismo e di ripetizioni, ma il film, nel suo genere, è pressocchè perfetto.

Crazymo  @  28/07/2011 16:39:36
   7½ / 10
Finalmente un film di Schumacher che mi piace!. Bel film, apprezzata appunto l'ordinaria follia di Douglas, pacata e magistrale allo stesso tempo.
Bella la trama, belle tutte le scene, ognuna ormai diventata un cult.
Attuale

antoeboli  @  17/07/2011 02:10:17
   8 / 10
Un film che avrò visto almeno sei volte e che non mi stanco mai di guardarlo perchè ormai un cult cinematografico . direi il miglior film di Schumacher con una Douglas esagerato nella parte del padre che in un giorno di piena afosità impazzisce e semina il panico in città insieme a un robert duvall molto ispirato . Copioni veramente ben scritti , soprattutto quelli del protagonista che ha permesso cosi di far entrare alcune scene di questo film nella storia .
purtroppo non è esente da difetti . sicuramente cio che rende poco credibile quest film sono la presenza di alcune scene molto interessanti ma che rischiano di far cadere il film nell assurdo. film che scorre via in meno di due ore tenendo incollato sempre lo spettatore.

Bellinidj  @  15/07/2011 02:18:48
   8 / 10
Un 8, sì.
Un film che, seppur a tratti esagerato e sfociante nell'inverosimile, fa riflettere sull'oppressione che il Sistema esercita su ognuno di noi, che può portare, come nel caso di Douglas, alla follia.
Intrigante ma non necessaria la parte del poliziotto. Necessaria per spezzare la storia del protagonista, ma per certi versi fuorviante.
In ogni caso da vedere, interessante.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  27/06/2011 23:19:23
   8½ / 10
Ottimo film interpretato magistralmente da Michael Douglas. Alcune scene, seppure al limite del verosimile, sono diventate dei veri e propri cult!
Da vedere almeno una volta!

Invia una mail all'autore del commento anthonyf  @  23/06/2011 14:34:41
   8½ / 10
Grande film sulla lotta quotidiana di un uomo comune, interpretato magistralmente da Michael Douglas, in una Los Angeles calda, affollata e caotica, ben ripresa con grande fotografia da Joel Schumacher. Buona anche la prova di Duvall, viveur del cinema d'oltralpe, molto bravo ad incarnare il poliziotto al suo ultimo giorno di servizio.
Un film da vedere e rivedere, ideale per un pomeriggio sonnolento e piovoso.

BuDuS  @  19/06/2011 23:29:49
   8 / 10
Uno dei miei film preferiti.
Magari qualche episodio poteva essere fatto meglio, ma il tutto viene compensato da quelli grotteschi - che sfiorano il ridicolo - abbastanza "quotidiani".

Douglas veramente in forma e ottimo Duvall.

giraldiro  @  02/05/2011 02:28:06
   7½ / 10
Film drammatico di buon livello, avvalorato anche dall'ottima interpretazione di Michael Douglas.

Consigliato.

2 risposte al commento
Ultima risposta 02/05/2011 21.51.43
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BlackNight90  @  24/04/2011 23:19:28
   6½ / 10
Che Schumacher fosse un paracùlo lo si capisce subito con la citazione a a Fellini messa così, senza una vera necessità: il vero punto di forza del film è ovviamente il personaggio di Douglas e la sua follia vendicativa, il suo volto imperlato di sudore che reprime rabbia e impotenza, ma la strada intrapresa da Shumacher va in direzione della semplicistica riconciliazione piuttosto che nell'analisi di una disperazione che, contro il logorio della vita moderna (cit.), appare tangibile, giustificata e abissale.
Veramente fastidiosa e banale la storia del poliziotto all'ultimo giorno di servizio, ottime e liberatorie invece le scene della furia di Douglas. Solidarizzanti direi.

Xavier666  @  10/04/2011 23:17:42
   8 / 10
La scena fantastica con il nazista vale la visione del film. Un film intelligente nella sua semplicità... E poi diciamolo pure, perchè i panini da McDo non sono mai come si vedono nelle immagini cartellonistiche? Ahaha, capolavoro di Schumacher.

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Samy31  @  20/03/2011 02:04:56
   7½ / 10
Davvero un buon film, con un bravissimo Douglas

Hyspaniko9  @  16/03/2011 18:50:30
   8 / 10
film molto bello, poteva essere fatto meglio per i miei gusti e sarebbe stato magnifico, però tutto sommato un bellissimo film, Douglas è perfetto

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Invia una mail all'autore del commento mcnapo89  @  16/03/2011 12:54:13
   7½ / 10
Una spirale che culmina nella piena consapevolezza di follia del protagonista, un film di critica e sfogo verso una società falsa e ipocrita, in questo scenario risulta alquanto difficile capire se la lucida follia di Bill non sia altro che la logica conseguenza di un mondo allo sbando oppure il semplice delirio di un uomo\padre che ha perso ogni speranza di redenzione....un film sicuramente meritevole.

MarkTheHammer  @  12/02/2011 13:18:19
   7 / 10
Film godibilissimo, la trama è geniale: vedere un Michael Douglas fuori di testa che sclera per ogni cosa minimamente irritante è veramente divertente. Non ho sinceramente apprezzato

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A parte questo particolare, è un film divertente, senza grosse pretese e ben recitato.

_Hollow_  @  24/01/2011 00:48:34
   8 / 10
Bel film. Quello che accade non è poi così assurdo, in fin dei conti. Il titolo, a mio parere, è di per se un piccolo capolavoro e perfetta linea guida per la visione del film. Per citare il Joker di Batman:

" [...] All it takes is one bad day to reduce the sanest man alive to lunacy. That's how far the world is from where I am. Just one bad day. You had a bad day once, am I right? You had a bad day and everything changed. Why else would you dress up as a flying rat? You had a bad day, and it drove you as crazy as everybody else [...] "

Cosa succede nella società di oggi, quando la goccia fa traboccare il vaso di un'ordinaria persona?
Il personaggio interpretato (bene) da Michael Douglas non "impazzisce", ma "trabocca", esce dai normali schemi di comportamento a cui siamo stati assuefatti, sprigionando la vera natura di un ordinario essere umano, spezzando le catene che lo legavano alla "civiltà", diventa così un mostro perché troppo umano.

Da vedere.

Wally  @  23/09/2010 21:02:16
   8 / 10
Questo film mi rattrista molto, la storia seppur bizzarra nelle sue varie gag e scene non è altro che quello che succede nella vita a tante persone e quello che tanti invece sentono dentro...

Ci troviamo a tifare per questo William un uomo che ha perso le speranze di tutto e che in una giornata nera come la pece ha sbroccato.. Mi sento spesso così infatti quando capita mi rinchiudo in casa perchè potrei finire per davvero a spaccare il negozio di cianfrusaglie del cinese sotto casa mia...

Purtroppo la pazzia dopo un pò però prende il sopravvento, prima è solo una botta di delirio, di voglia di pulizia ma poi il personaggio che si vede all inizio finisce per essere inghiottito completamente da questa furia... Come descrive lui è proprio il punto di non ritorno, che lui come esempio azzeccatissimo usa la storia di Apollo13!

Il personaggio di Duvall non è ne carne ne pesce! Se non altro può far pena un pò per la situazione in cui vive ma

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Insomma! Un gran film e va gustato tutto! Qui Douglas a sbrocchi da il bianco, una recitazione fenomenale! Nella scena del campo da tennis più di tutte!

Leonard Shelby  @  13/09/2010 04:28:41
   7 / 10
Questo film riabilita parzialmente ai miei occhi Joel Schumacher e mi regala una grande interpretazione di Michael Douglas, attore che non ho mai amato.
Un Douglas è l'assoluta protagonista nel ruolo di uomo qualunque che, in giorno qualunque, decide di ribellarsi alle piccole o grandi ingiustizie che il mondo gli (o ci) riserva.
Si eleva quindi a giustiziere, scatenando la propria frustrazione verso tutto e tutti coloro gli si pongano davanti ostacolando il suo obiettivo.

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Ci si chiede ripetutamente da che parte stare e la risposta è dalla parte di D-Fens, che reagisce come ognuno di noi sognerebbe di fare almeno una volta nella vita.

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In contrapposizione c'è l'odioso Pendergrast, detective in via di pensionamento che reagisce con calma e pacatezza ad ogni situazione.
Un personaggio che non ispira minimamente simpatia e che si rivela dimenticabile quanto il suo moralismo.
Di detective sulla via della pensione ho visto di meglio...

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Il film è godibilissimo, nonostante sia evidente che il ritmo della prima parte subisca una frenata, che coincide con l'aumentare progressivo dello spazio dedicato al personaggio di Duvall.
Non male la resa dei conti finale, anche se l'epilogo lascia un pò l'amaro in bocca.

Tony yogurteria  @  28/08/2010 17:55:59
   8 / 10
Assolutamente bellissimo. Una buonissima regia di Joel Schumacher e un'interpretazione maiuscola di Michael rendono questa pellicola a mio parere stupenda. Molte scene inspettate, e la mente instabile del protagonista è fantastica. guardatelo

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