il diavolo veste prada (2006)

Per curiosità ho provato a leggere il libro da cui è tratto il film. Ecco, dopo la lettura ho deciso di aumentare questo voto di un punto. Perché tanto di cappello per gli sceneggiatori se sono riusciti a tratte questo piccolo cult da un libretto squallido simil-harmony che non presenta nessuno dei momenti iconici di questo film (il ceruleo dov'è?) ma che in cambio dedica tutto il capitolo iniziale alla dissenteria della protagonista. Chapeau davvero!

In più la Streep è diventata iconica (a mio parere l'attrice funziona molto di più, specie negli ultimi anni, nei ruoli comici) ma molto bene anche Emily Blunt.

Il film mi è piaciuto molto, la sceneggiatura, i costumi, le inquadrature, gli attori, le battute. Davvero un film vivace e sempre colorato che non ti fa sentire lo scorrere del tempo.
Purtroppo però il finale mi ha lasciato un pò così, l'ho trovato banalotto e forzato (vedi spoiler)

SPOILER

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Vero che il finale è parecchio aberrante, tra quelle forzature per accontentare un po' tutti anche abbastanza immotivate che vanno a far cadere la posta in gioco di tutto il film, tuttavia il resto del film mi fa passare sopra questo aspetto, considerato che parliamo di una commedia brillante, intelligente, pungente e ben interpretata, una rappresentazione del mondo della moda spietata, anche un po' caricaturale in certi punti, con tutte le ipocrisie che si trascina, da un'imperante altezzosità che non perde occasione di giudicare ad un'ossessiva dedizione al lavoro che porta alla distruzione dei rapporti al di fuori di essi e alla costruzione di rapporti di convenienza all'interno del settore, insomma una rappresentazione della giungla lavorativa in un settore ambito quanto esposto che pur nella sua esagerazione troppo ricalcata e un po' didascalica riesce a far passare il messaggio.

Meryl Streep mattatrice assoluta col suo personaggio iconico, basta l'incipit e un paio di sguardi per inquadrare il soggetto, ambizioso, dedito ed esigente al limite del possibile, trattato al limite dell'agiografico e del taumaturgico - "L'unica opinione che conta é la sua" - sorprende ma non troppo lo sfogo nella seconda parte del film in cui parla della sua relazione in frantumi col marito che ha chiesto il divorzio, la prima volta che fa passare un briciolo di umanità e fa pure una tenerezza unica, essendo inglobata in quel mondo, essendone una parte troppo ingombrante per tirarsene fuori, come andasse incontro ad un destino già segnato.

Curiosa seppur facilmente prevedibile l'evoluzione del personaggio della Hathaway, che accoglie come una sfida l'addentrarsi in un mondo del genere, con l'illusione, data dalla poca esperienza, di poter riuscire parallelamente a coltivare i rapporti extralavorativi. Peccato effettivamente il pessimo finale mandi un po' in pappa il cinismo con cui é rappresentata questa situazione.

Alla fine tra alti e bassi l'ho trovata una commedia gradevole e significativa, interessante per almeno tre quarti di film.

Vivace e garbata commedia con una brava Meryl Streep e una giovane Anne Hathaway. Ci mostra il mondo della moda visto da una particolare prospettiva. Il film punta molto sui costumi che sono il fulcro principale. C'è anche Emily Blunt.

Il mondo della moda, da sempre superficiale ma irresistibile attrattiva anche per le persone più apparentemente disinteressate alla materia, come ad esempio la protagonista, è raccontato dall'interno con una carica che vorrebbe essere corrosiva e che invece, a visione ultimata, sa molto di maniera. Il personaggio al limite del mefistofelico ella direttrice Miranda Priestly funziona, quello della volenterosa assistente Andy un pò meno, soprattutto fuori dall'ambiente di lavoro visti i suoi ridicoli tira e molla sentimentali già visti cento altre volte in altrettanti film: attrici e attori si impegnano ma non possono evitare che nella seconda parte della pellicola l'attenzione per le loro vicende cali a picco. E il finale

SPOILER

Una commedia piuttosto banalotta e con un finale da denuncia, fortunatamente valorizzata da un gran cast che ci regala una splendida prova recitativa.
Arriva alla sufficienza grazie alla Streep.

E' un filmetto sopravvalutato. Il potere e i valori morali non sempre stanno dalla stessa parte. E' facile perdere gli equilibri se dovessimo scegliere tra potere e famiglia, tra soldi e solidarieta' umana. Il film vuole rappresentare tutto questo in modo poco originale, scontato: il potere è l'azienda, il capo è leader sul lavoro e nella vita, il lavoro occupa ogni spazio. Per famiglia e amicizie è il de profundis. Tutto questo si sa. Se non ci fosse Meryl Streep a dare concretezza alla protagonista, a trasformarla in un essere diumano, sarebbe un film ancora piu' mediocre.

Io appartengo al genere maschile, e di per sé ovviamente non vado pazzo per alcuni argomenti. Comunque una ottima Hathaway e una sempre in gamba Streep, anche se per lei non esplodo certo di simpatia (come attrice e non come personaggio). Qualche cliché

SPOILER però è un classico della commedia, ed è originale, quindi promosso.

Commedia scorrevole, non banale. A tratti anche divertente. Brave le due protagoniste principali. Buona la regia. Si può vedere.

Lo ricordo piuttosto pubblicizzato all'epoca ed è effettivamente un'ottima commedia.
Trama semplice, ma pellicola brillante.
Meryl Streep è un taglio!

Film che amo particolarmente. E' divertente, irritante, simpatico e sul finale anche commovente. La meravigliosa interpretazione di Meryl Streep fa il 90% del lavoro, anche se il resto del cast non se la cava male (brava anche la Hathaway). Buone le musiche, le locations e la trama. Consigliato.

Uno dei miei preferiti.
Consigliato

ok è una commediuola in cui si sa come va avanti e come finisce già appena inizia, ma che comunque merita per le interpretazioni di una magnifica Meryl, un bravissimo Tucci, una deliziosa Hathaway (poverina però, fa sempre ste commedie di m**** in cui deve cambiare vita, o scopre qualcosa, o deve adattarsi ad una nuova situazione)
sufficiente, fin troppo pubblicizzato

Commedia americana che più classica non si può (ovviamente in senso negativo, dato che è del 2006, non del 1936). Sinceramente non mi ha annoiato, ma una trama così la può scrivere davvero chiunque abbia finito la terza media senza essere stato rimandato.

Commedia frizzante che affronta il mondo della moda in maniera molto divertente e spregiudicata. Riferendosi a modelli reali riesce a divertire dall'inizio alla fine. Secondaria secondo me la storia d'amore mentre ben sviluppato il tema principale ovvero l'evoluzione di Anne Hathaway nel corso della storia. Bellissimi panorami newyorchesi e parigini.
COOL.

Un film leggero, che allo stesso tempo fa riflettere. La mado può far cambiare qualcuno ? Si. Ma alla fine, solo chi ha buon senso, riuscirà a trovare la strada del ritorno. Certo, forse i maschietti si saranno annoiati, ma posso assicurare che questo è uno di quei film che potresti vedere una decina di volte senza mai annoiarsi. In questo film si ride e si piange (sto esagerando). Vi posso assicurare che non perdereste tempo vedendolo. Il cast è ottimo, i ruoli sono stati scelti bene e gli attori sembrano adatti ad interpretare il loro personaggio.

Film a cui sono arrivato col massimo scetticismo, credendolo una commediola melensa, al femminile, condita di tanta tanta moda. Invece alla fine sono rimasto a vederlo per il fatto che in realtà è un film molto ironico e a un ritmo veramente incalzante. La storia non rallenta mai, va sempre in crescendo, e le gag riguardanti la Hathaway e la Streep si susseguono in continuo. Il trio di protagoniste molto azzeccato, con la Streep chiaramente un gradino sopra. La scrittura del personaggio e la sua recitazione danno decisamente quel qualcosa in più al film. Secondo me, tra l'altro, molto brava la doppiatrice italiana di Miranda. Complessivamente una commedia gradevolissima, leggera, senza grandi pretese, ma che riesce in maniera molto efficace nel suo compito. Si perde un po' nel finale, dove il ritmo cala e si è cercata una conclusione un po' deboluccia.

Non è bruttissimo questo film, una commediuccia onesta che alla fine mi sarebbe potuta anche risultare più simpatica se non fosse che: l'elemento e il tema legato al mondo della moda mi attira quanto tuffarmi dal tetto dell'Empire State Building senza paracadute, Anne Hathaway non sono mai riuscito a sopportarla, come attrice ovviamente e il finale scivola nella più immonda banalità e schifezza. Per il resto il film è più o meno godibile, qualche battuta o situazione divertente c'è e Meryl Streep tiene in piedi la baracca più o meno da sola (anche se c'è un bravo Stanley Tucci) gigioneggiando in maniera incredibile; a questo proposito, ho sentito lodi fin troppo sperticate per l'interpretazione della Streep in questo film... Oh, è Meryl Streep, credo abbia fatto qualche interpretazione ben migliore di questa, altrimenti non sarebbe Meryl Streep.
Indiscutibile comunque il suo carisma e la sua presenza scenica, il suo istrionismo salva il film in più punti.
Per il resto be, filmetto scialbo, niente di che, ma almeno non siamo sul precipizio dell'orrido.

Non male, anche se un pò ipocrita ed il finale SPOILER è quanto di più poco credibile che abbia visto da lustri a questa parte (come anche il colloquio di lavoro iniziale, troppo veloce e poco realistico).

Streep monumentale (la sua figura è ispirata ad Anna Wintour, direttrice di Vogue), camei di Garavani e Giammetti (ma Valentino - The last emperor verrà realizzato solo 2 anni dopo), simpatico Tucci (ma in altri film è ancora più bravo, qua la sua figura è imho un pò troppo stereotipata), c'è pure Gisele Bündchen ma, come già detto, si passano 80 minuti a celebrare un mondo di lusso e sfarzo, e i 10 finali a cercare di farlo passare per qualcosa di inutile.

Comunque godibilissima e scorrevole, è una discreta commedia con qualche vezzo documentaristico (come funziona una casa editrice specializzata in moda? Ve lo faccio vedere), uno stile un pò troppo pubblicitario e schematico (scena madre-musica da classifica, scena madre-musica da classifica, ecc.), e una velata tristezza di fondo.

SPOILER

Commedia brillante e divertente. Una Streep strepitosa. Rende bene, anche se con più indulgenza, il personaggio dell'omonimo romanzo. Si lascia rivedere con piacere: roba da commedia riuscita bene

carina come commedia ma mi ha un pò stufato il fatto che

SPOILER
finale

SPOILER

Film molto carino, una commedia che affronta un tema già visto da un nuovo punto di vista. Piacevole dall'inizio alla fine. Buon finale!

Solo per fans di Real Time.

Commedia simpatica, scorrevole, carina, piacevole ...e basta, non esageriamo. Meryl Streep-itosa.

Considerando la media dell'irritante Pretty Woman, credo sia ingiusto andare al di sotto della sufficienza.
Qui almeno la descrizione dell'universo-moda è credibile, il prevedibile happy end non disturba più di tanto poiché riscattato da un ritmo scorrevole e dalla recitazione a livelli più che discreti, compresa la Hathaway (e il suo corredo di inutili acca!!).

Solita commedia ultraconvenzionale dallo sviluppo prevedibile dopo 10 minuti, che però ha Meryl Streep. Bravissimo anche Stanley Tucci, caruccia la Hathaway: il film è tutto qui. Per il tremendo finale sarebbe da bocciare con un'insufficienza, ma la Streep non se lo merita, quindi sei e mezzo sia.

commedia divertente.. nota a parte l'ennesima grande prova della Streep, la miglior attrice di sempre secondo me..veramente fantastica in ogni ruolo..

Meryl Streep è sempre eccezzionale,una tra le attrici femminili più dotate di Hollywood..versatilissima e pronta ad interpretare qualsiasi parte.
Detto questo,riguardo al "Diavolo veste Prada", posso solo dire che meriterebbe una visione solo per questo motivo,ma purtroppo il resto del film è semplicemente una commediola destinata al pubblico femminile..non che questo sia un "Malus"..ma la sceneggiatura e l'idea si.

Inaspettato successo di pubblico, e anche di critica a quanto pare.
A mio avviso poco divertente e con una protagonista niente affatto scoppiettante. Certo la Streep è sempre un piacere vederla recitare, ma un oscar per una commediola del genere mi sembra esagerato.
Passabile.

divertente .da vedere in compagnia propio sotto le feste

Da questo film ho scoperto che il ceruleo è un colore meraviglioso.


SPOILER

SPOILER

SPOILER

Una commedia simpatica e fresca..buona recitazione di Streep.

Una bel filmetto per una serata tranquilla...si ride e si scruta un mondo...

Mediocre commedia americana sul mondo della moda. Con un'ottima Meryl Streep e con un'anonima Anne Hathaway.
Il film non è nemmeno un completo disastro, alcune scene simpatiche e carne ci sono. Sinceramente pensavo peggio........quasi passabile.

Filmetto leggero e banale, recitato da alcuni bravi attori, con una discreta colonna sonora e tanti begli abiti e belle ragazze. Più superficiale della moda che finge di voler criticare. Ha comunque un ritmo frenetico ed un paio di momenti sicuramente divertenti.

bella commedia simpatica e leggera ma con qualche piccolo spunto di riflessione. Perfetta Meryl Streep, molto bravi Tucci e la Hathaway

Una Commedia molto divertente sul mondo della moda con una Meryl Streep perfetta nel ruolo del capo e una simpatica Anne Hathaway a sua volta perfetta nel ruolo dell'assistente , da applauso anche Stanley Tucci , per il resto abbiamo la solita snenografia patinata tipica di questi film e un ritmo costante dall' inizio alla fine e cosa più importante non ci si annoia , aah... una nota di merito anche a Emily Blunt l'altra assistente di Miranda Priestly , in conclusione un giocattolo ben assortito dove tutto funziona a dovere.

Da vedere

Commedia divertente,che ha come pregio quello di identificare benissimo il prototipo medio del "principale",colui che raramente ti dice bravo,pronto a metterti alla prova per non dirti nulla in caso di ottimo lavoro e pronto a ragionare solo con il filo del profitto..Bella la scena finale dell'incontro,con la "signorotta" che continua a recitare la sua parte di donna fredda per poi togliersi la maschera dell' imprenditrice da sola in macchina....Tutto questo è contornato da scene abbastanza divertenti che rendono godibile il film....

SPOILER

divertente!
non condivido i giudizi negativi, forse sarà anche un pò scontato ma chissenefrega, la Streep e Tucci vangolo da soli la visione

Fa sempre effetto rivederlo a distanza di tempo, ed emoziona sempre. QUESTO è l'importante.

Siete ridicoli. Vi scagliate contro cosa?Cosa criticate?
E' un film piacevolissimo che al contrario di quanto si possa pensare, cela dietro di sè molti insegnamenti. (Vai a Spoiler)

Questa pellicola non tratta solo di moda ma anche di sociologia.

Una Streep unica. Commovente sul finale. Che espressioni!

SPOILER

una commedia ben riuscita. ottime interpretazioni di maryl streep ed emily blunt

Non capisco questa media così bassa, credo sia una delle commedie meglio riuscite degli ultimi anni, con una Hathaway deliziosa e una Streep fantastica, sono ben altri i film che meritano la sufficienza strappata o addirittura l'insufficienza.
La trama funziona bene, è molto lineare, in più per un film di questo genere ha anche una sceneggiatura superiore alla media.
Da guardare con occhio meno critico.

Godibilissima commedia dall'ingranaggio perfetto, ben recitata e che offre magnifiche fotografie di New York, specialmente by night.

Molto molto carino! Si tratta di una commedia leggere quindi alla fine non mi aspettavo altro che un pò di sano intrattenimento e ci è riuscito in pieno, mi sono davvero divertita e in certi punti anche un pò commossa, la Streep è fenomenale e la Hathaway molto brava e simpatica, inoltre il film ambientato nel mondo della moda ha anche una bella confezione modaiola a base di sfilate e vestiti ultra-fashion che sono un piacere per gli occhi anche per me che non sono certo una addicted della moda!
Insomma consigliato se si vuole una bella commedia divertente e scacciapensieri!

ho letto vari commenti di gente che pensa che il film sia adatto solo ad un pubblico femminile...beh da un certo punto di vista è vero dal momento che ci sono quasi solo donne che parlano del loro guardaroba, però chissà perchè è piaciuto più al mio ragazzo che a me!! segno che non bisogna mai generalizzare troppo o si rischia di toppare. io l'ho trovato noioso e snervante, la streep è formidabile come sempre ma da sola non basta, la hathaway non mi piace per niente nè come attrice nè come bellezza, i vestiti che si vedono fanno venire l'acquolina in bocca a volte però francamente non me la sento proprio di farmi piacere un film solo per questo. la protagonista e la sua solita storiella in stile cenerentola mi sta davvero antipatica, persino di più del suo terribile "capo", il finale prevedibile e zuccheroso come si conviene a tutte le commedie moderne (ma non è un pregio... sopratutto la prevedibilità), molte situazioni sono noiose e poco interessanti...anzi direi che tutta la trama è poco interessante, nonostante non sia proprio la solita solfa e spicca abbastanza tra le commedie recenti, ha cmq affrontato il mondo della moda in modo superficiale e quasi mitizzandolo: poteva venir fuori qualche cosa di graffiante e chissà anche di velata denuncia verso una realtà irrimediabilmente squallida e invece, niente... bah non mi piace quasi per niente mezzo voto in più solo per la streep, un film che non riguarderò.

È impossibile ignorare l'incredibile interpretazione della Streep. Oramai lei è una garanzia! Un punto solo per la sua interpretazione, che ripeto, è magistrale. Io personalmente ho veramente apprezzato molto questa trasposizione, anche più del libro stesso.
Commedia inusuale, ben interpretata anche dalle giovani Hathaway e Blunt. Un piccolo gioiellino di film. Consigliato soprattutto alle ragazze...

Sette per quell'attrice straordinaria che è Meryl Streep, per il ritmo accattivante, per una certa brillantezza nei dialoghi e anche per il comprimario Tucci. Certi dettagli però mi hanno infastidito. Vedi quel "non chiamarmi piccola" mollato da lei all'amante di passaggio dopo avergli sbavato indegnamente dietro o il ritorno pieno di pentimento al fedele fidanzato che sa tanto di "ultima spiaggia". Non male comunque.

Eccentrica e originale commedia sulla moda !
Da vedere solo per l'interpretazione della Streep, pazzesca, da Oscar.

Film piatto ed insipido, senza pretese alcune e con una spolverata leggerissima di morale. Ma nonostante questo curato e dinamico, attrattivo per un determinato pubblico giovanile attirato più dai brillantini che dalla sostanza.

Divertentissima commedia al femminile!

Adatto a un pubblico femminile...a me ha annoiato..

grandissima meryl streep.

Commediuola sobria e semplice che scorre via come acqua fresca. Regia scoppiettante e cast perfetto.La Streep formidabile come sempre, la Hathaway dolce ed indifesa e Stanley Tucci molto bravo. Qualche sorriso, qualche sentimentalismo e qualche stereotipo alla Cenerentola. Quasi esclusivamente per un pubblico femminile.

Un giorno qualcuno mi spiegherà perché tanta gente si è eccitata vedendo questo film la cui (presunta) presa per i fondelli al disgustoso mondo del lavoro nella moda viene mandata a farsi benedire dalla solita morale dei buoni valori e della banalità.
5 solo per Meryl-Crudelia-Streep e per la bella e brava Emily Blunt.

Davvero ottimo nel suo genere ! Una commedia intelligente e brillante, a tratti graffinate,ben confezionata e con un cast eccezionale che ormai è diventata un cult dei giorni nostri.

Commedia piacevole, anche se forse più adatta ad un pubblico femminile.
Grande interpretazione della Streep anche se personalmente adoro Emily Blunt.

...commedia divertente e ben confezionata; sopra la media!

adoro questo film, chi bazzica il mondo della moda e ha visto il docufilm su anne wintour, non farà altro che fare il paragone.una satira che tanto satira non è dato che la wintour/miranda prestley sono identiche.le ambientazioni sono originali e il panico che si cela dietro la redazione di runway/vogue america è pura.la streep è magnifica come sempre e mai così glamour.stupendo il personaggio di emilyyyyy.la hataway comincia a essere un pò meno legnosa e qui funziona.cmq cari miei neofiti del mondo delle riviste di moda e della moda è esattamente così la redazione di vogue america e la wintour è talmente potente che ha fatto rifare una collezione a oscar de la renta perchè ha arriciato le labbra e vuol dire "catastrofe di collezione".che spasso questo film!!!

Un film cult nel suo genere!
Anche rivisto più volte è sempre piacevole....
Consigliato!

Il luogo di lavoro può diventare un avamposto dove si lotta per la sopravvivenza, non si mangiano cipolle (ci si sfama ben poco, a dire il vero) e ci si bazzica esclusivamente per puntare in alto, partendo dall’alto (solo una, tra le pretendenti a “Runway”, sembra condurre un’esistenza umile o indigente).
In bilico tra il piantonamento della scrivania e le corse per i caffè, le bistecche e i capricci della caporedattrice, le giovani tirapiedi dei maggiori colossi industriali della moda sembrano pronte a fare magie miracolose, meglio di Harry Potter.

All’arrivo di Miranda Priestly, a inizio film (una tra le sequenze più divertenti), si vedono scene da panico: corse a riempire bicchieri d’acqua sulla scrivania, disposizione maniacale delle riviste e dei quotidiani, gli impiegati impazziti nel cercare di mettere in ordine gli uffici in un batter d’occhio, cambi volanti di scarpe, ritocchi al lucidalabbra, perfetti sconosciuti che si scansano al passaggio del “diavolo” che veste Prada.
La carogna non è così brutta per come si vuol dipingere, e non poteva non far nascere un’intesa quasi intima con l’altra donna protagonista, dal momento che la giovane neolaureata Emily, cioè Andrea, viene a conoscenza di qualche dettaglio della sua vita privata (il suo nascosto lato umano) e inizia a vestirsi à la mode, come certe riviste impongono, vendendo parte della sua anima.

Stanley Tucci ha il volto adeguato per il ruolo dell’estroso stilista Nigel che risulta narrativamente vitale al film: si muove a scatti e ha una mimica impagabile, esaltando una volta di più tutte le sue doti di caratterista.
Meryl Streep, la dirigente più arrogante e ostinata dell’universo, è semplicemente divina nel suo ruolo comico, e aggiunge un altro personaggio indimenticabile alla sua galleria di soggetti “leggeri”. Il suo piccolo cenno della mano, accompagnato da un chiaro “è tutto”, è uno straordinario commiato per i subalterni.
Anne Hathaway è di una bellezza maestosa e ha movenze graziose, sia che indossi trasandati maglioncini cerulei e abiti rigorosamente non griffati che si protenda con stivali firmati Chanel o con favolosi abiti da sera.

Il montaggio, aiutato dalla colonna sonora à la page di *******, Jamiroquai & C., sostiene il ritmo della sceneggiatura e rende la pellicola un piacevole e cadenzato scorcio sul mistificatorio mondo delle futilità moderne.
Pregevolmente glamour, nelle mani navigate di David Frankel, il “Diavolo” diventa una sagace commedia sulla frivolezza delle realtà fashion e, allo stesso tempo, un fenomeno di costume. Fuori luogo il frammento sulla morale negli ultimi minuti del film: era proprio necessario virare sul coup de théâtre per ribadire i crimini e i misfatti di un’arrivista?

L'ho trovato un mix geniale, non solo per la strabiliante interpretazione di Meryl Streep, che credo abbia interpretato il suo personaggio divinamente, ma anche perchè non è una semplice commediola sulla moda buttata sul ridere, infatti in molte parti ci sono parecchie riflessioni molto serie (a volte dette in modo leggero e scherzoso, ma pur sempre serie).
L'evoluzione di Andy è sorprendente, dapprima critica di un mondo a lei distante, ma successivamente affascinata ed attratta da un modo di vivere, uno stile di vita che le fanno ampliare i suoi orizzonti.
Nonostante tutto riesce comunque a non farsi catturare dallo strano vortice di eventi che si creano che la la vedono allontanarsi da tutto, è lì l'ultima evoluzione: trova il coraggio di svoltare, cambiare pagina, affrontando il tutto con una determinazione e sicurezza appresa sicuramente dalla sua maestra!
Insomma un bel film, molto piacevole e divertente, sicuramente da vedere!!!

Una commedia al femminile senza pretese che si lascia guardare solo per Streep, le altre attrici sono insopportabili. La storia è tra le più banali e non entusiasma. Abbastanza decente.

commediola carina e godibile, direi che merita un paio d'ore

commedia simpatica e scorrevole...

una commedia fatta veramente, bravi gli attori e la storia non è banale, davvero bella consigliato per un pomeriggio tranquillo...

Bella commedia. Molto bella. Non è ovviamente un film che vuole 'toccare gli animi della gente', ma è scorrevole, la trama è lineare e interessante e la Streep è eccezionale. Generalmente non amo molto il suo modo di recitare, ma in questo film è proprio fantastica. Film consigliato per chi vuole passarsi una piacevole serata.

A me questa commedia è piaciuta molto, bravissima la protagonista (Anne Hathaway) nei panni di una giovane laureata in cerca di un primo impiego che la faccia conoscere nel mondo editoriale. Ancor più brava Meryl Streep nei panni dell'editrice di una rivista di moda, in pratica Anna Wintour proiettata sul grande schermo. Questo film non pretende di spiegare il mondo della moda, ma comunque ne approfondisce alcune tematiche ai più neofiti, finale un pò mieloso ma è una commedia leggera e guardabilissima. Ottima la colonna sonora.

commedia abbastanza scontata ma con il + di M.Streep in straforma. qualche buona gag

Carinissima commedia con un cast di buon livello.
Anche i ricchi in fondo hanno un cuore...ma molto in fondo!

Una commedia frizzante diretta da David Frankel con un cast da invidiare : Meryl Streep monumentale, Hathaway in gran forma ed il simpaticissimo Stanley Tucci.

Una commedia carina, che spiega in maniera aspra e cinica il mondo della moda.
La pellicola ruota attorno alla povera Andy, una giornalista costretta a lavorare in una rivista di moda per "accaparrarsi" la fama di altri editori, interpretata dalla versatile Anne Hathaway.
Le musiche sono vivaci, veloci e in fragenti davvero adrenaliniche.

E' scontato evidenziare la bravura magistrale della Streep la quale, anche in questo caso, riesce a spiccare con una facilità estrema. E, involontariamente, è Lei la protagonista reale di questa pellicola. E' un film godibile, divertente e terribilmente scontato ma che non stanca mai ma cattura lo spettatore già dalle prime sequenze.


SPOILER.

carino, divertente, direi che segue alla perfezione le regole per un film di successo (vedi il viaggio dell'eroe di chris vogler http://it.wikipedia.org/wiki/Christopher_Vogler): l'ingresso in un mondo straordinario, l'iniziale negazione del "compito", l'incontro col mentore (stanley tucci), le prove (il libro di harry potter, i suggerimenti a miranda), il riconoscimento, la caduta dell'eroe e la risurrezione...

un film ben confezionato, anche se diventa un po' troppo smielato nel finale.

Commedia in linea coi tempi, ben fatta e a tratti decisamente irresistibile. Peccato che la vena corrosiva che lo contraddistingue per tre quarti, sul finale lasci spazio a più scontate (e mielose) ovvietà. La regia di Frenkel rende al meglio l'ansia newyorkese e gli ambienti glamours. Ma la vera ragion d'essere del film è la fantastica interpretazione di Meryl Streep, un concentrato di sadismo e perfidia come di rado si è visto sugli schermi. La deliziosa Hathaway riesce a non farsi oscurare. Ottimo cast di supporto.

Non è male. I vestiti indossati dalle attrici sono bellissimi e le attrici sono molto brave. Mi è piaciuta molto Emily Blunt che secondo me è una bravissima attrice, che potrebbe avere un buon futuro. Ottima anche Anne Hathaway mentre Meryl Streep è come in ogni suo film, BRAVISSIMA! Simpatico Stanley Tucci, che nonostante non sia famosissimo interpreta molto bene i ruoli assegnati.

commedia carina e simpatica..merly streep è bravissima nei panni della dittatrice tutto fare che però sotto sotto è umana e si lascia andare anche se non sembrerebbe ai sentimenti delle persone "normali".anne athaway secondo me è molto brava i ogni parte che fa...è semplice ed è cosa molto importante sempre se stessa..un film molto bello da vedere tranquillamente una sera a casa vostra..

SPOILER

GRANDE GRANDE SUPERBA MERYL STREEP!!!
Può non piacere la trama, la colonna sonora, i temi trattati...MA NON LEI!!!!!
Magistrale interpretazione di una grande attrice nel ruolo della perfida Miranda!!!
Mi è piaciuto tanto e lo rivedrei ancora ancora ancora!!!
Particolare e sicente da non perdere!

E' una commedia, nulla più, tratta il tema con legerezza, senza critiche dichiarate.
Non si assapora la sofferenza delle trasformazioni da parte della protagonista, le difficoltà interiori, se ci sono... non si "sentono". Forse perchè trattasi di una commedia, ma un attimino più di caratterizzazione non sarebbe stata male.

Si lascia guardare, perchè non fa pensare. Alcune scenette, siparietti, sono simpatici.
Io non lo riguarderei.

Il film in sè è una ****** ma Meryl Streep è straordinaria come sempre.
Per la mia gioia nei prossimi giorni saggerò anche la vesione Blu-ray.
non vedo l'ora...

Veramente un'ottima commedia. Intelligente e non la solita boiata. La Streep nella parte della dittatrice è perfetta.

carino ma non è dei migliori che ho visto