il marchese del grillo regia di Mario Monicelli Italia 1981
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il marchese del grillo (1981)

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locandina del film IL MARCHESE DEL GRILLO

Titolo Originale: IL MARCHESE DEL GRILLO

RegiaMario Monicelli

InterpretiAlberto Sordi, Paolo Stoppa, Flavio Bucci, Riccardo Billi

Durata: h 2.15
NazionalitàItalia 1981
Generecommedia
Al cinema nel Gennaio 1981

•  Altri film di Mario Monicelli

Trama del film Il marchese del grillo

Il marchese Onofrio del Grillo, duca di Bracciano, è il tipico rappresentante della nobiltà papalina romana dell'Ottocento. Gaudente e amante degli scherzi, devoto ma sarcastico persino con il Papa, scova in una bettola un suo sosia che rischia (ma per scherzo) di finire decapitato al posto suo.

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Voto Visitatori:   8,55 / 10 (134 voti)8,55Grafico
Migliore scenografiaMigliori costumi
VINCITORE DI 2 PREMI DAVID DI DONATELLO:
Migliore scenografia, Migliori costumi
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Voti e commenti su Il marchese del grillo, 134 opinioni inserite

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cort  @  29/01/2021 23:03:20
   8 / 10
Bello! un film con lo spirito romanaccio che forse solo noi italiani possiamo aprezzare fino in fondo. Grande alberto sordi ed in generale tutti gli attori in questa commedia tipica italiana. Tecnicamente regia e montaggio non sono perfetti soprattutto all' inizio, comunque ottime le scelte scenografiche e buoni i costumi.
Consigliato!!

musdur  @  26/06/2020 13:02:59
   8 / 10
Ultimo grandissimo Sordi che interpreta uno dei suoi personaggi più memorabili.

alex94  @  14/05/2020 23:38:29
   8½ / 10
A mio avviso una delle migliori commedie italiane, con un Sordi mattatore assoluto in quella che probabilmente è la sua ultima grande interpretazione.
Un classico.

Gigetto01  @  25/04/2020 19:06:36
   9 / 10
Un classico di Monicelli e Sordi, una bellissima commedia che infonde allegria e spensieratezza. In assoluto uno dei migliori film di Sordi, che da il meglio di se quando interpreta Gasperino er carbonaro.

VincVega  @  15/03/2020 14:24:12
   8 / 10
Forse non il migliore in assoluto di Monicelli, ma comunque un gran bel film con un Sordi mattatore. Divertente e ben sceneggiato, da vedere e rivedere negli anni.

Hannibal  @  04/06/2017 22:00:33
   8½ / 10
Uno dei migliori e divertenti film di Sordi. Sempre bello da rivedere. Ottima la regia di Monicelli.

ZanoDenis  @  30/03/2017 15:17:08
   9 / 10
Film straordinario, forse uno dei più divertenti del maestro Monicelli con Albertone che ci regala l'ennesimo personaggio micidiale della sua filmografia.
Personaggio totalmente emblematico dell'italiano, capace di snobbare qualsiasi forma di potere, totalmente egocentrico e ostile a qualsiasi regola e vincolo che pone la società del tempo.
Diverse le trovate geniali, le sequenze da risate a crepapelle, in quello che definirei come l'ultimo vero grande film di Monicelli (dopo regalerà comunque altri film validissimi, ma non raggiungerà mai questi livelli).
Una goliardia che va oltre qualsiasi forma di potere, una potenza dissacratoria incredibile, un ritratto decadente e nero della borghesia più efficace che mai.
Film imprescindibile.

gregmoser  @  10/03/2017 15:17:01
   8 / 10
Un film veramente ben fatto! Ho iniziato a vederlo con molte remore: non amo i film storici o in costume e avevo letto la notevole durata. Mi sono subito ricreduto. Grazie alla notevole personalità del Marchese, minuziosamente definita dalla sceneggiatura di Monicelli assieme a Sordi, e alla magistrale prova offerta da quest'ultimo nel doppio ruolo. Un film che grazie alla simpatia del Marchese riesce a non essere noioso nonostante la sua buona durata. Unica nota; sono molte le battute, le scene e le gag memorabili di questa pellicola...non riduciamola solo alla leggendaria, sì , ma forse abusata citazione: Io so' io e voi..

Nic90  @  14/11/2016 21:19:47
   7½ / 10
Commedia cult,anche se l'ambientazione e la storia non sono di mio pieno gradimento,la prestazione attoriale di Sordi (specialmente nel carbonaro) lo eleva a commedia brillante,spassosa e spensierata.
Sicuramente da vedere.
Consigliato.

fabio57  @  24/06/2016 11:07:54
   7½ / 10
Sordi che ha prestato il volto ad un'infinità di personaggi, stavolta si catapulta nell'ottocento, per indossare il costume di un nobile, amante della vita e della burla, con la solita maestria. Tuttavia la storia, a tratti divertente, non sempre è scorrevole e nel complesso , per quanto gradevole, lascia un tantinello delusi. Memorabile però la battuta di Sordi che declama la storica frase." Io so io e voi ...".La sfrontatezza della battuta deve farci riflettere, non solo non siamo trattati nello stesso modo, ma attenzione non siamo e non saremo mai uguali e se qualcuno se lo dimentica bisogna ricordarglielo.

DogDayAfternoon  @  11/06/2016 20:40:39
   7 / 10
Alberto Sordi è monumentale, merito suo ma anche di un personaggio, quello del Marchese del Grillo, molto ben caratterizzato. Lodevole anche la regia di Monicelli.

Meriterebbe un giudizio ben più alto, ma sin dall'inizio mi è sembrato un film "annacquato", eccessivamente lungo e che arriva molto tardi al cuore della trama. La prima ora e mezza, infatti, sembra quasi più un insieme disomogeneo di scenette utili a capire il personaggio del Marchese ma delle quali avrei gradito una maggiore compattezza.

Ad ogni modo un caposaldo della commedia nostrana.

Truman84  @  28/11/2015 23:13:35
   10 / 10
Un film bellissimo con un Sordi al Top. Monicelli realizza uno dei suoi capolavori.

Project Pat  @  23/02/2015 03:12:11
   9 / 10
Un film che è un'istituzione, ma perché? Perché è di Monicelli, perché è di Sordi, perché nel 1981 segnava già pienamente quello che di lì a poco sarebbe stato (e sicuramente già era) il perfetto ritratto dell'italiano medio, di "caserecci" usi e costumi, ignorante e nonostante tutto pieno di sé. Proprio per questo aspetto, la prima parte dell'opera è sicuramente più interessante della seconda, questa al contrario solamente divertente e non riflessiva; nell'inizio invece, appunto, si può ben dire che il classico di Monicelli è terrificante: la freddezza nel giudizio, la gratuità altezzosità, il totale menefreghismo in vista della sola autoconservazione sono tutti connotati dell'Albertone protagonista che in questi ultimi anni più che mai spadroneggiano, ma d'altra parte, nel descrivere la nostra bella Italia, il maestro era il maestro, registicamente.

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  17/01/2015 11:21:33
   7½ / 10
Un grande Sordi al servizio di un altrettanto grande Monicelli creano un bel film in costume di un momento storico poco visto al cinema, mostrando (come in altri film di Monicelli) come l'italiano sia sempre uguale nella storia. Peccato che, causa lunghezza, perda molto ritmo durante la sua durata. Personaggi però tutti memorabili (anche se davanti a Sordi non scompare solo Paolo Stoppa)

Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  25/08/2014 05:27:30
   9 / 10
Il Marchese del Grillo è l'emblema, il racconto, il simbolo dell'italiano e del suo rapporto con il potere.
Il potere non è visto con senso di responsabilità, con idealismo e nemmeno come sopraffazione, il potere è visto come lascia passare, come mero privilegio dal quale far derivare una vita dissoluta.

L'italiano medio è visto non come uomo di principio, anzi nutre il proprio ego non tanto dalle disgrazie altrui quanto piuttosto dall'albilità che ha nel crearle.
Onofrio del Grillo è in fin dei conti un uomo bonario, burlone e tipicamente vile e ciarlatano. Il cinismo sconfinato fa si che nulla riesca a distorglierlo dal proprio fine personale, non esiste gruppo, non esiste stato ma solo una grande cultura individualista.
Monicelli dipinge un personaggio che non si dimentica e una società romana tutto sommato plausibile ma è Sordi che colora in modo indimenticabile il suo Marchese. Un "one-man-show" esilarante nella prima ora che va leggermente scemando in seguito.

Ma perchè film di tale arguzia e intelligenza non se ne fanno più?

_Hollow_  @  22/08/2014 15:22:43
   8 / 10
Monicelli e Sordi insieme, il risultato non può che essere ottimo.

bucho  @  15/04/2014 15:49:21
   10 / 10
Semplicemente un capolavoro! Tutto è perfetto in questo film, regia, sceneggiatura, cast, locations, costumi, musiche di Nicola Piovani.
L'ho visto centinaia di volte e penso che sia il miglior film con Alberto Sordi, da citare anche il grande Paolo Stoppa (il papa), Flavio Bucci (Don Bastiano), Leopoldo Trieste (il cappellano), Marina Confalone (la sorella del marchese), Giorgio Gobbi (Ricciotto), Pietro Tordi ( lo zio del marchese) e tutti gli altri attori e caratteristi formidabili che hanno reso indimenticabile questa pellicola.

calso  @  11/01/2013 18:35:43
   8½ / 10
Film eccellente, nonostante io non ami Sordi, il film è stupendo pieno di sketch e riferimenti reali alla società trattati in maniera fantastica. una commedia esliarante e ben impoostata, e il dialetto romano non può che renderla ancora più divertente

alberto9  @  03/01/2013 23:29:52
   9½ / 10
Un capolavoro in tutto e per tutto. Pieno di significati e messaggi, rappresenta un must per gli appassionati del cinema italiano. Alberto Sordi eccellente come sempre.

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  03/01/2013 16:33:42
   6 / 10
Sordi è indimenticabile e alcune gag sono letteralmente esilaranti ma il miracolo della storia rivisitata per situazioni non riesce altrettanto bene come nel capolavoro "L'armata Brancaleone" e l'estro di Monicelli sembra quasi soffocato dalla travolgente irruenza triviale del protagonista. Nel marchese, comunque, c'è ogni sfumatura dell'italiano. Fantastico Stoppa nei panni del Papa!

sbracalone  @  30/12/2012 19:37:37
   3 / 10
Unica insufficienza al film... e vabbè i gusti son gusti. dai voti pensavo proprio mi sarebbe piaciuto. mi ha deluso moltissimo. non riesco a capire come faccia ad avere questa media.
dopo un oretta mi sono appisolato, e pur provando a farmelo piacere la noia ha avuto il sopravvento. non riesco veramente a cogliere niente da questo film, nessun umorismo, nessuna commedia, nessun sentimento. solo un atmosfera cupa e una sceneggiata lunga di sordi. forse diciamo non è un film da vedere al giorno d'oggi, non so.

2 risposte al commento
Ultima risposta 30/12/2012 21.21.25
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Lavezzi78  @  15/12/2012 10:30:20
   10 / 10
Immenso, impagabile Alberto Sordi! Ogni volta che lo rivedo, sono risate a crepapelle!! La coppia Sordi/Monicelli non sbaglia un colpo!!! ...Ah!!!dimenticavo: Paolo Stoppa è straordinario!!!

Invia una mail all'autore del commento The howling  @  10/12/2012 16:44:06
   10 / 10
Visto e rivisto innumerevoli volte, epico! Sordo non era un attore, era il marchese del grillo! Impressionante come sapeva calarsi nei suoi ruoli...questo cinema oggi mi manca parecchio! Imperdibile!

BlueBlaster  @  23/11/2012 00:26:10
   8 / 10
Uno dei migliori con Sordi, almeno tra quelli che ho visto non essendo un appassionato dei suoi film...divertente e satirico come vuole il Cinema di Monicelli, altra pietra miliare italiana di cui conosco relativamente poco...purtroppo sono allergico al Cinema italiano.

aladino77  @  06/11/2012 11:42:20
   10 / 10
Un pò lungo e con qualche parte trascurabile, ma 3/4 di film è da antologia

Invia una mail all'autore del commento DjAlan78  @  15/10/2012 16:26:33
   7½ / 10
A tratti davvero geniale. Sordi in forma smagliante.

alepr0  @  27/09/2012 18:42:56
   7 / 10
Miglior film comico di Sordi. Alcune battute mi sono rimaste impresse, grande comicità.

SuperLoLz  @  29/06/2012 14:10:15
   9 / 10
Cult della commedia italiana con un Sordi in formissima ed un Monicelli straordinario. Il film fa praticamente ridere in ogni scena,ma non posso dare il massimo dei voti perchè la scena del teatro in cui vedono un opera è un pò troppo lunga. Il film è abbastanza volgare,ma non fa niente,anzi,secondo me la volgarità migliora questo film. Bravo anche Paolo Stoppa nel ruolo del Papa e gli altri attori.

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Atlantic  @  19/06/2012 15:54:09
   8 / 10
Divertente e con un cast al dir poco straordinario (Paolo Stoppa , Riccardo Billi , Caroline Berg e soprattutto un inimitabile Alberto Sordi).
Da vedere assolutamente.

Invia una mail all'autore del commento anthonyf  @  27/05/2012 10:17:13
   8½ / 10
Non dimenticherò mai quando una sera d'estate, a casa dei nonni, mio padre mi fece vedere, dato che lo trasmettevano su la7, "Il Marchese del Grillo" di Mario Monicelli, film davvero indimenticabile, di cui la prima un'ora è di assoluto divertimento senza interruzione, dati gli scherzi di Sordi che coinvolgono, tra i tanti personaggi, l'ebanista giudeo, il botteghaio antipatico, i popolani che chiedono denaro sotto al palazzo e persino il Papa!; nella seconda parte, tuttavia, si eccede in tipiche trovate monicelliane che personalmente non ho condiviso, come la vicenda del carbonaro, veramente interminabile e, se all'inizio ci si diverte, poi tutto comincia ad essere prolisso ed anche stucchevole.
In ambito recitativo, bravissimo Sordi, immenso Tordi nei panni dello zio Monsignore, simpatico Stoppa nelle vesti del Papa, e degni di nota anche Riccardo Billi nei panni di Aronne Piperno, l'ebanista, e Flavio Bucci nel ruolo del mitico "Don Bastiano!".
Buona la regia di Monicelli, sebbene come già ripetuto negli ultimi quarantacinque minuti si comincia ad annoiarsi; apprezzabile la ricostruzione storica; e bella la colonna sonora di Nicola Piovani.
Sicuramente un cult, che gode di sequenze oramai memorabili, e di altre passabili, ma forse un po' eccessive.

Signor Wolf  @  29/04/2012 21:39:57
   9 / 10
film strepitoso, Bravo Monicelli e Bravissimo Sordi..
in questo film ogni argomento, anche i più seri diventano burla..
unica pecca.. forse un pò troppo lungo nel finale

SuperLollo  @  25/02/2012 20:34:03
   10 / 10
Una delle migliori commedie italiane,dare meno di 10 è eresia!
In questo film abbiamo una colonna sonora perfetta,che sottolinea sia la nobiltà del protagonista (realmente esistito) ma anche la parte comica che c'è in lui. I costumi sono perfetti e le battute ci sono all'infinire.Molte parti sono rimaste addirittura nella storia. Invece di dare quei merdosi cinepanettoni nei cinema dovrebbero ridare film come questi!

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Oskarsson88  @  21/02/2012 11:48:17
   8 / 10
non sono particolarmente un fan di monicelli, ma questa lunga commedia ha dei momenti davvero brillanti, sorretta da un grande alberto sordi. forse se durava un pelino meno ci guadagnava qualcosa in piu...comunque piu che positivo

francesco81  @  28/10/2011 22:33:39
   10 / 10
un ALBERTO SORDI stratosferico. del film non si puo' dire nulla, va' solo guardato! geniale.

Leonardo76  @  11/08/2011 18:13:32
   9 / 10
già stato detto tutto, piange il cuore vedere le commedie italiane dei giorni nostri..........dov'è finito tutto il talento?

albert74  @  21/07/2011 20:55:14
   9 / 10
c'è poco da commentare. Albertone più in forma che mai in un film farsesco e comico. Un film bellissimo mai banale, mai noioso.
da non dimenticare neanche il Papa Pio VII (Paolo Stoppa). Oggi film come questi ce li sognamo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Egobrain  @  14/07/2011 16:20:31
   10 / 10
Veranno mai prodotti film di questa caratura e questo stile?

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR bellin1  @  07/07/2011 13:30:38
   7 / 10
Poco da aggiungere, un grandissimo Sordi in una commedia conosciuta e storica davvero ben fatta. Mi è piaciuto quanto l'avaro del 1989, un'altro piccolo capolavoro.
Piu che buono.

Invia una mail all'autore del commento marco986  @  08/06/2011 19:42:01
   8 / 10
Spassosissimo(anche se si eccede qualche volta in volgarità)Sordi alla sua ultima grande performace.Grande Stoppa

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/07/2011 21.55.56
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Invia una mail all'autore del commento Totius  @  26/05/2011 17:00:12
   8½ / 10
Mezzo punto in più perchè è in costume e fatto bene ! Grandissimo Sordi in un film del grande Monicelli. Una satira meravigliosa dell'aristocrazia romana. trovate divertenti e geniali.

Teofilatto  @  03/04/2011 18:00:08
   8½ / 10
sordi è semplicemente fantastico. da sbellicarsi !

Rand  @  04/12/2010 12:35:37
   7½ / 10
Film in costume in cui monicelli dispiega il suo repertorio tragicomico prima di approdare ad amici miei! Indubbiamente Alberto Sordi qui è super efficace, come personaggio, il problema unico della pellicola è la sua lunghezza! più di due ore, ad un certo punto mi stavo un pò stufando! Certo, va dato merito al regista di aver creato una pellicola non propiamente guasconesca, ma moolto arzigogolata! Il tema del sosia, viene impiegato solo alla fine, secondo me andava inserito prima! Comunque un film divertente, d'annata, in cui si apprezzano le interpretazioni dei varii personaggi tra cui anche Francesco Stoppa e Leopoldo Trieste in quella del ebanista ebreo. Molto curati costumi, scenografie, musica e fotografia.
Un film che comunque andrebbe riscoperto, anche se lo considero un pò "minore" rispetto agli altri del grande regista di Viareggio.

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Ultima risposta 11/12/2010 02.15.13
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The BluBus  @  04/12/2010 12:21:36
   9½ / 10
Immensa commedia italiana, attuale mai come ora, con uno spettacoalre alberto Sordi e dei dialoghi indimenticabili.

«Ah... Mi dispiace, ma io so' io, e voi nun siete un càzzò!»

aladino  @  12/10/2010 16:41:18
   10 / 10
Forse il miglior film di Alberto Sordi: personaggi caratterizzati alla perfezione - anche e soprattutto quelli minori - battute e dialoghi memorabili, costumi e scenografia praticamente perfetti. Se si vogliono trovare un paio di difettucci, direi un pò di volgarità gratuita e l eccessiva lunghezza in alcuni punti - il viaggio verso Parigi e la scena coi castrati non sono il massimo - ma altre parti per comicità e bravura degli attori sono davvero insuperabili. Su tutte, il risveglio e il pranzo del marchese-carbonaro, quella con Aronne Piperno l ebanista e i pezzi di bravura di Stoppa e Bucci.

DDJgirl  @  22/05/2010 16:25:21
   10 / 10
un vero capolavoro di altri tempi, la miglior interpretazione di Alberto Sordi secondo il mio parere, un alto tasso di comicità con questo marchese che ama fare scherzi ma allo stesso tempo combattere le ingiustizie....e come dimenticare la frase "perchè io so io...e voi non siete un *****!"
un vero cult!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  16/05/2010 15:01:57
   6 / 10
Un cult sicuramente che mostra le fantastiche doti romanacce di un Alberto sordi in stato di grazia e le splendide scenografie, ma la pellicola non l'ho trovata così divertente. Mi pare forzata e aggrappata solo alle gesta del marchese seza però compattezza, spessore. All'epoca andava forte, penso sia invecchiato male e poi dura troppo.

Gruppo REDAZIONE maremare  @  13/05/2010 14:51:42
   8 / 10
Indimenticabile interpretazione di Sordi in un personaggio costruitogli su misura.
Cult

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  13/05/2010 14:42:54
   7½ / 10
Eh già, a quanto pare il nostro Sordi non ha toppato in nessun film, o quasi mai... Veramente un bel film, divertente, rinfrescante e originale. Addirittura volgarotto in alcuni punti, si vede che è degli anni '80! Ottime caratterizzazioni: il marchese, la marchesa, il ragazzo sempre pentito, il prete matto, il papa, la strega... e persino il doppio-carbonaio, tutti vivono di vita propria, nessuno stona! Grandi anche le ricostruzioni tecniche, i costumi e le musiche. Non sono morto dal ridere come speravo di fare, ma comunque mette molta allegria grazie alla sceneggiatura molto variopinta che in 2h20 non scende mai di tono... forse l'unica cosa un po' da ridire è quando nella sceneggiatura hanno intromesso il doppio del marchese, e da lì la storia diventa un po' banale ed evitabile, però sempre divertente e quindi ci sta. "Il Marchese del Grillo" è sicuramente un must del cinema italiano.

LoSpaccone  @  10/05/2010 17:13:18
   7 / 10
Va bene che è diventato un cult del nostro cinema ma la media è esageratamente alta, soprattutto se lo si rapporta ai veri capolavori di Monicelli. Senza dubbio un lavoro intelligente ma forse si affida troppo all'ilarità delle singole gags più che avere quel puntiglio costantemente agrodolce che ha fatto la fortuna della commedia all'italian. Comunque ben recitato, non solo da Sordi, e c'è una bella galleria di personaggi.

Izivs  @  08/05/2010 08:47:02
   9 / 10
Sordi e Monicelli che accoppiata!! Film straordinario, scene indimenticabili....quella con Riccardo Billi (Aronne Piperno) e quella Paolo Stoppa (Pio VII)....insomma uno degli attori preferiti dal grande regista toscano per un prodotto italiano d'eccellenza. Sarebbe 8 e 1/2 ma da romano non posso che dare 9.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  19/04/2010 17:21:28
   7½ / 10
Ennesimo grandissimo film firmato Monicelli! non il migliore dei suoi, ma certamente un grande film senza ombre di dubbio!
Ovviamente grazie all'incredibile interpretazione da parte di Sordi che fa praticamente mezzo film da solo, fa esaltare di molto questo film di Monicelli, con degli Sketch che fanno spaccare in due dalle risate.
Per quanto riguarda la regia ottma la scenografia, e bellissimi anche i vestiti dell'epoca, il film dura più di due ore però non ci si annoia di sicuro, interessante ma soprattutto divertente.
Infine un film che fa certamente divertire, da vedere.

pinhead88  @  08/04/2010 16:01:57
   8½ / 10
Fantastico.per quanto mi riguarda il miglior Monicelli.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Ciumi  @  05/03/2010 17:38:46
   8½ / 10
Senza regole nulla avrebbe lo stesso gusto e tutto, anche il bizzarro e il ridicolo, diverrebbe monotono e avvilente. L’ironico si contorcerebbe terribilmente dentro di noi, battendo i pugni come un rinchiuso; e il sorriso, non trovando sfogo, finirebbe per mordersi le labbra asciutte.
Bisogna ridere! ma prima è necessario trovare “di chi “o “di che cosa”. E’, infondo, la manifestazione di un grande disagio anche questa.

Mi chiedo cos’abbia visto quella buona parte di critica che mal giudica quest’opera: c’è nel personaggio di Onofrio tutta la fierezza di quell’immaturità rassegnata, e quella goliardia fallimentare, che sono gli aspetti migliori del cinema di Monicelli.
C’è l’intelligenza di quell’ironia tanto terra a terra da poterla chiamare burina. Quel ridere delle regole senza infrangerle decisamente. Quel prendersi gioco del vecchiume standosene comodamente rintanati dentro. C’è la solita vigliaccheria, la solita umanità.
C’è, immerso in una decadente Roma maestosa, un girotondo di scene memorabili, di grandi versi popolani, di personaggi ridicoli e intanto miserabili.

E se da un lato, ancora bardata ma alquanto malridotta, vediamo la Roma dei papi, delle autorità pontificie e di coloro che si credono “i padroni della terra e del cielo”; dall’altro si muove una capitale più vasta, sin oltre i suoi confini, da sempre malandata: la Roma del popolo e degli indigenti, o meglio di chi “non è padrone di un càzzo”.

E allora, in mezzo a tanta confusione, cosa resta da fare ad un Marchese dissoluto e capriccioso? Tenere un piede qua e l’altro là, mandare a fancùlo il ‘500 e il ‘600, andare a zonzo, inventarsi nuovi scherzi, prendersi beffa dei poveri come dei ricchi.

Niente, per me “Il marchese del Grillo” rimane un gran film, con un Monicelli e un Sordi eccezionali.

dobel  @  15/02/2010 20:48:08
   9 / 10
Che bella la Roma di Monicelli!! L'indolenza di una civiltà che ne ha viste così tante da essere annoiata di se stessa... Film indimenticabile con un protagonista eccezionale, vicende divertentissime e allo stesso tempo velate da quel filo di malinconia che si accompagna sempre alle gesta di bimbi troppo cresciuti. Personaggi straordinari: il Pio VII di Stoppa è meraviglioso con momenti esilaranti e momenti di grande solennità dietro ai quali si sente tutto il peso della tradizione; Don Bastiano di Flavio Bucci regge una scena epica (quella della ghigliottina) tenendo uno dei più bei discorsi d'addio di sempre; poi una serie di personaggi minori sia a corte che per i borghi romani uno più azzeccato dell'altro. Infine un Alberto Sordi che incarna la romanità come nessun altro prima e dopo di lui ha saputo fare.
Monicelli orchestra il tutto in modo magistrale: che non sia stato in fondo anche lui della stessa razza dei De Sica, Visconti, Fellini...? Più penso a Monicelli e più mi vengono in mente titoli immensi come 'La grande guerra', 'I soliti ignoti', 'Amici miei', 'Guardie e ladri', 'Un borghese piccolo piccolo', 'L'armata Brancaleone'... 'Il marchese del Grillo' forse non ha questa consistenza, ma rimane una pellicola indimenticabile che non ci si stanca mai di rivedere, che ci commuove e diverte in modo impressionante. Credo che questo film possa dare un'idea esatta di un certo tipo di italianità a chi dall'estero volesse saperne un po' di più di noialtri. In fondo tutto il cinema di questo grande regista ha accompagnato il nostro paese in ogni singola tappa dal primo dopoguerra ad oggi. Il ritratto che fa della nostra gente e della nostra nazione è fra i più esatti mai realizzati: Monicelli racconta delle storie senza mai prendersi troppo sul serio, ci mette di fronte a verità incontestabili senza mai pontificare; allo stesso modo ci consente di rileggere il nostro passato senza considerarlo troppo mitico, ma sbattendoci in faccia che la storia la fà la piccola gente, quella di cui i libri non parlano. Lungi dal voler darci opere realistiche, bensì poetiche e scanzonate, crea una verità più forte di quella che conosciamo, in quanto parte di un mondo che immaginiamo essere proprio così come lui lo canta.
Roma! Nemmeno Fellini l'ha ritratta in modo così giusto, forse più sognante, ma non così affettuoso. Ecco: quando un autore centra il bersaglio si ha come la sensazione che abbia compiuto un atto d'amore; si sente l'affetto verso i personaggi e i luoghi che ha rappresentato. In Monicelli questo affetto traspare spesso; in questo senso lo trovo molto manzoniano: il suo sguardo ironico, disincantato, a volte cattivello, sempre comunque arguto e condiscendente, segue, guida, incoraggia, punisce, sostiene le proprie creature. Anche lui, discendente della grande tradizione letteraria italiana, ama i propri personaggi (anche quelli negativi) trovando comunque in ognuno una funzione all'interno di quel grande disegno che trascende tutto. Non voglio ravvisare alcuna traccia religiosa o pseudo religiosa, intendiamoci (ché questa è una differenza sostanziale fra lui e il Sor Lisander)! Ma credo di ravvisare nel suo cinema quel tanto di quella partecipazione umana che ce lo rende così amico.

3 risposte al commento
Ultima risposta 16/02/2010 08.52.22
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Gruppo COLLABORATORI ilSimo81  @  05/02/2010 21:44:13
   10 / 10
Un capolavoro assoluto.

"Il Marchese Del Grillo" è molto più che un film: è un “one man show”, e il centro della scena è splendidamente occupato dal magnifico Alberto Sordi. Con un talento straordinario e poliedrico, Sordi riesce nell’impresa non facile di interpretare nello stesso film due personaggi diversissimi tra loro (il Marchese e il carbonaro). Anzi, fa molto di più, arricchendoli ulteriormente di mille volti:
- il Marchese viziato che vive di agi;
- il "bamboccione" goliardico ideatore di scherzi;
- l'uomo che riflette su grandi temi (è lui a dirci che "Marchese" e "carbonaro" sono solo due "maschere sociali" che nascondono sempre e comunque un uomo);
- il personaggio calato nella storia (il rapporto coi francesi e col Papa rendono molto realistico l'intreccio della trama con l'ambientazione storica, culturale e artistica);
- l’uomo di bassa estrazione sociale che si consola con l’alcool e che può solo sognare di essere un Marchese.

Il Marchese del Grillo è il mio personaggio cinematografico preferito in assoluto. Adoro la sua straordinaria voglia di vivere la vita senza prendersi troppo sul serio, ma senza dimenticare di essere uomo. La grandezza del Marchese sta forse in questo messaggio. Prestate sempre attenzione a chi ride e scherza: può darsi che, col sorriso sulle labbra, vi stia rivelando le grandi verità della vita.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  01/02/2010 13:12:59
   8½ / 10
« Ah... Mi dispiace, ma io so' io, e voi nun siete un càzzò! »
Questa battuta vale da sola il prezzo del biglietto.
Monicelli ben ritrae la decadenza morale della Roma papalina. Sordi è magnifico nel suo doppio ruolo.
Senza dubbio una delle migliori commedie italiane.

camifilm  @  31/01/2010 22:14:12
   9 / 10
Da vedere e rivedere. Costumi, personaggi, trama, intrighi di palazzo, intrighi con la Chiesa, battute e frasi cult... tutto ok.

Credo sia una delle caratterizzazioni maggiormente riuscite a Sordi.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

edmond90  @  30/01/2010 18:50:07
   8½ / 10
"Me dispiace ma io sò io e voi non siete un ca**o!".Un magico Albertone Sordi per una grande commedia

Tuonato  @  12/01/2010 00:31:27
   10 / 10
Sordi è un mattatore e Monicelli lo guida con mano esperta attraverso mille situazioni senza pausa in un contesto storico affascinante quale la Roma papalina durante l'invasione di Napoleone. Se a distanza di trent'anni i romani citano ancora battute prese da questo film un motivo ci sarà.
Ever green.

Invia una mail all'autore del commento eddiguff  @  06/01/2010 11:51:17
   7½ / 10
Un insieme di gags alle quali Monicelli cerca di dare continuità non sempre in maniera ottimale. Qualche sequenza un po' troppo lunga (soprattutto il viaggio tra i boschi). E' comunque un film molto divertente con un Sordi alla grande. Non un capolavoro ma merita di rientrare tra gli indimenticabili.

Alistar  @  16/11/2009 13:03:14
   8½ / 10
Bellissimo film, anche adesso nel 2009 fa molto ridere!!!
Un fantastico Alberto Sordi!!

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  29/10/2009 20:20:49
   7½ / 10
Bel film con un grande Alberto Sordi!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  16/10/2009 23:52:36
   8 / 10
E' l'ultimo grande personaggio di Alberto Sordi, si ride e ci si diverte con un nobile dalla zingarata facile, quasi una versione ricca del Conte Mascetti di Amici miei. Non è la migliore pellicola di Monicelli, ma fa piacere vederlo una volta ogni tanto.

Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  11/10/2009 23:51:03
   10 / 10
Capolavoro Made in Italy.Grande Albero"Marchese Onofrio del Grillo".
Ogni volta che lo vedo impazzisco.

ely80  @  19/08/2009 12:17:48
   8 / 10
Un classico del cinema con un meraviglioso Alberto Sordi.

paride_86  @  16/07/2009 20:01:03
   7½ / 10
Strepitosa commedia italiana con un eccezionale Alberto Sordi.
I vizi e i difetti italici ci sono tutti, e a vederlo oggi questo film è più che mai attuale.
Monicelli a volte la tira un po' per le lunghe ed eccede dove non dovrebbe, ma tutto sommato il film è scorrevole ed appartiene certamente alla categoria dei cult italiani, da vedere almeno una volta nella vita.

baskettaro00  @  19/06/2009 21:22:21
   8 / 10
tra i meglio riusciti di alberto sordi....davvero carina qst commedia all'italiana anni 80....nn perdetevela....

Shoeless Joe  @  02/06/2009 00:05:48
   10 / 10
Per me non c'è bisogno di alcun commento! Scrivo solo per dire IMMENSO!

topsecret  @  22/05/2009 10:04:32
   8 / 10
Monicelli confeziona un film in costume tagliato su misura per Alberto Sordi, il quale sfoggia una prova straordinaria da par suo, vestendo i panni di un ricco marchese vizioso, cinico e sbruffone che tiranneggia e mortifica la povera gente.
Un classico del cinema italiano, ironico, dissacrante e indubbiamente divertente.

Matis  @  02/05/2009 01:11:16
   10 / 10
Un Sordi mostruoso ci regala l'interpretazione della vita: un film fatto apposta per lui (grande Monicelli), che attraverso la storia e le vicissitudini dlla Roma papale ci fa riflettere ma soprattutto sbellicare dalle risate con battute entrate nella storia del cinema italiano.
Risate frequenti, addirittura in alcune scene è impossibile trattenersi...

Questi sono i film che il mondo ci invidia...non ci saranno più. Come Albertone.

peppone  @  14/04/2009 10:10:08
   10 / 10
Davvero una gran bel film...
I costumi e le ambientazioni sono eccezionali, con Sordi che in questo è impressionante. Il Film tratta in un modo così leggero, divertente ed intelligente una storia con contenuti profondi. La cosa che spicca subito è il totale strappo sociale fra la vecchia nobiltà romana ed il popolo (che nel periodo rappresentato era davvero marcata). Poi il film presenta le sfaccettature di un uomo come altri ma che non potrebbe comportarsi come tale, a causa del suo titolo nobiliare e del blasone della sua famiglia.
Ed è proprio questo il focus del film: il facoltoso marchese del grillo che se ne frega del suo blasone, attraverso il suo potere gioca anche con chi è più potente di lui perseguendo il concetto che gli uomini al netto di titoli e ricchezze sono sempre uguali. E per fare ciò a volte sfrutta gente del popolo e gente del suo stesso rango. In tutto questo dopo che si è tolto lo sfizio, perchè così lo si può classificare, da a cesare quel che è di cesare e si becca anche le conseguenze di quello che fa. La storiella del restauratore ebreo è davvero caratterizzante in questo film, come il comportamento assunto da Gasperino il carbonaro con il ragioniere di famiglia e così via.
Film che consiglio vivamente.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Blutarski  @  13/02/2009 20:19:46
   8½ / 10
Commedia burlesca del Maestro con un Alberto Sordi in forma smagliante. Sceneggiatura solida, dialoghi irriverenti e tremendamente satirici.
Il conte Onofrio Del Grillo è certamente una caricatura di una nobiltà (romana) in declino, che non è in grado di rapportarsi alla ventata di modernità portata dai francesi perchè ancora strutturata su rigide concezioni medievali e cortigiane. Nonostante sia un nobile infatti, il marchese Del Grillo sembra piuttosto essere un giullare di corte, il cui continuo gusto per lo scherno e lo scherzo talvolta anche crudele incarnano più di tutto il cosiddetto spirito italico. Certo poter contare sulla bravura di Sordi non è poco, altri attori, altri tempi!

dott.decibel  @  12/02/2009 17:14:37
   9 / 10
non è un film. E' UN 'ISTITUZUIONE! temi dell'ottocento e relative problematiche attuali anche oggi. il marchese ricco che vuole solare il Piperno..... non devo dilungarmi oltre: la società non è cambiata! solo che una volta si faceva per gioco o per scherzo ed ora per cattiveria e per soldi! c'è molto da impararare ancora ragazzi! un vero film immortale e divertentissimo. un bacione ad Albertone......

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Alex83  @  09/01/2009 02:34:54
   8 / 10
Film del genere, che entrano di diritto nella storia del cinema e del costume di tutti noi, non possono non avere una votazione alta, a prescindere da quanto siano valutate le singole variabili. Chi mette 6 o meno a mio parere vuole solo fare il saputello. Ma si, lasciamocelo credere.....

Invia una mail all'autore del commento wega  @  19/12/2008 17:08:11
   6 / 10
Ammazza che media per un film che è molto vicino all' essere una bastonata sui maroni. Un marchese che si dà alle proprie zingarate, Il tema del travestimento è sicuramente più indicato per Billy Wilder, ma è proprio questo il problema? No, si tratta di un Monicelli poco accordato che affida tutto al personaggio di Sordi, simpaticissimo niente da dire. Aloha.

clint 85  @  13/11/2008 00:28:07
   7½ / 10
Il Marchese Del Grillo forse è la migliore interpretazione di Alberto Sordi nonchè il suo miglior personaggio.
Il film è bello, e da vedere assolutamente(sopratutto per i Romani);
unica pecca è che a parti veramente esaltanti fanno spalla anche scene meno esaltanti che fanno risultare il film a tratti un pò pesante!!!
Flavio Bucci nella parte di Fra Bastiano è semplicemente fenomenale!!!

manera4  @  02/11/2008 08:41:28
   7½ / 10
Un interpretazione straordinaria per un film a tratti malinconico.

castelvetro  @  23/10/2008 20:28:36
   8½ / 10
Immensa commedia.
Monicelli fa una sorta di Amici Miei medioevale
dove chi fa gli scherzi è il Marchese Del Grillo
Alberto Sordi.

Stupendi i costumi, le musiche e la scenografia.

Scena da ricordare quella in cui il papa chiama
a sè i peggiori di sempre per cercare di bloccare
i francesi in entrata... Molto satirica e molto bella

Grandissimo Monicelli

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  14/10/2008 01:12:14
   7½ / 10
Commedia divertente stile "Amici miei" ambientata nella Roma dell'ottocento, con un bravissimo Sordi sempre pronto alla battuta, sia da viziato marchese che da ubriacone carbonaro. Forse l'eccessiva lunghezza penalizza il tutto, ma rimane comunque un piacevole svago, anche se il messaggio di fondo è abbastanza banale seppur coerente con la linea intrapresa dal film sin dall'inizio.

Gruppo COLLABORATORI peter-ray  @  24/09/2008 17:13:20
   10 / 10
Il personaggio del Carbonaro è un mito.

Una commedia dalla sana comicità educativa sulla Roma dei briganti di quel periodo.

Più che un capolavoro è una vera e propria "Opera d'arte".

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