the woman regia di Lucky McKee USA 2011
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the woman (2011)

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locandina del film THE WOMAN

Titolo Originale: THE WOMAN

RegiaLucky McKee

InterpretiAngela Bettis, Pollyanna McIntosh, Sean Bridgers, Marcia Bennett, Carlee Baker, Lauren Ashley Carter, Zach Rand, Shyla Molhusen, Alexa Marcigliano

Durata: h 1.41
NazionalitàUSA 2011
Generehorror
Al cinema nell'Agosto 2011

•  Altri film di Lucky McKee

Trama del film The woman

L'avvocato e padre di famiglia Christoper Cleek (Sean Bridgers) deve fare il possibile per proteggere i suoi famigliari quando entra in contatto con una donna selvaggia (Pollyana McIntosh) che vive nel bosco vicino alla sua isolata casa di campagna. Attraverso una serie di incontri strazianti, Cleek e la sua famiglia scoprono rapidamente che questa donna nasconde molto di più di quello che si potrebbe sospettare e che a volte il diavolo indossa una bella faccia.

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Voto Visitatori:   6,84 / 10 (91 voti)6,84Grafico
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Voti e commenti su The woman, 91 opinioni inserite

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daniele64  @  23/07/2024 13:30:31
   7 / 10
Scene da un inferno familiare ... Durante una battuta di caccia un uomo incontra una donna selvaggia , la cattura e se la porta a casa per educarla a modo suo .... Già da questo riassuntino si capisce che la storia è molto improbabile ed estrema . Del resto è tratta da un romanzo di Jack Ketchum , uno dei più controversi scrittori di horror contemporanei , che ha pure collaborato a scrivere la sceneggiatura con il regista , l' americano Lucky McKee . L' estremismo del film si manifesta con un' esplicita gran dose di violenza di ogni genere ( molto condita con lo splatter ) e con un' evidente tesi femminista ben esplicata nel finale . La grottesca vicenda di questo perverso padre di famiglia , avvocato tra le campagne del New England , che governa la sua famiglia con il pugno di ferro , allevando il rampollo sul suo modello e tenendo sottomesse le femmine , appare infatti come una palese critica alla forte misoginia ancora fiorente in certe frange della società statunitense ( e non solo ) . La prima parte è parecchio disturbante , mentre il catartico epilogo è ultra splatteroso , con tanto di crudele sorpresa nel pre finale . Solo dopo aver visto il film , ho scoperto che si tratta in pratica del seguito di " Offspring " , girato un paio di anni prima da Andrew van den Houten e sempre ispirato a Ketchum . Nel cast non ci sono nomi famosi ma tutti gli interpreti sono bravi , con menzione speciale per la cannibalesca Pollyanna McIntosh e per lo psicotico Sean Bridgers . Un film inverosimile , truce , raccapricciante e brutale , che colpisce duro allo stomaco lo spettatore e per me merita un buon 7 .

zerimor  @  08/09/2023 19:01:17
   7 / 10
Un horror malsano per quasi la sua intera durata che esplode in un finale cruento e "liberatorio".
Un personaggio è lo schifo assoluto, un secondo lo segue a ruota mentre altri sono succubi del primo.
Un film che non lascia indifferenti.

markos  @  11/06/2023 21:32:12
   7 / 10
Padre padrone....

Lucio 1982  @  07/12/2021 09:02:39
   5½ / 10
Mi sarei aspettato molto di più da questo film che mette in risalto la violenza sulle donne ,gratuita e meschina ...
Un film che parte molto lento e finisce come uno splatter dei tempi migliori !
Ecco,da salvare c'è il finale e la ragazza selvaggia ,mentre alcune parti sono lente e pure abbastanza sciocche ....
Sono rimasto molto deluso pure dal finale un po' troppo prevedibile e che non aggiunge nulla alla storia !
Sinceramente stenta ad arrivare alla sufficenza a mio modesto parere
Poteva essere migliore secondo me la media è esagerata...
Voto tra il 5 e il 5,5

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Norgoth  @  26/12/2019 20:12:01
   4 / 10
Per quanto l'idea potesse essere interessante, la realizzazione è... discutibile.
I personaggi maschili sono odiosissimi, almeno quanto quelli femminili (a parte la selvaggia), però sono tratteggiati in maniera molto superficiale.
E' tutto il resto che è quasi surreale, visto che non è stato trattato adeguatamente, facendolo sembrare a tratti un film di serie C... non tanto per gli effetti, quanto per la regia che cade tragicamente in certi punti (spesso quelli focali).
Sicuramente ci sono punti di alto grottesco, dato dall'insieme, al quale poi si aggiunge un doppiaggio da far sanguinare le orecchie (e penso sia una delle rare volte che mi succede, visto che solitamente il doppiaggio è di qualità anche nelle produzioni minori).
La parte finale è leggermente da strapparsi gli occhi, perché è fatta veramente coi piedi. Soprattutto gli ultimi due-tre minuti finali che... boh!
E le musiche? Oscene, allineate con la sensazione di "film di serie C".
Sicuramente lo dimenticherò in fretta, perlomeno me lo auguro. Se proprio volete vedere un film sullo stesso genere, ma trattato in maniera molto più incisiva, guardate "La Ragazza della Porta Accanto".

AMERICANFREE  @  26/12/2019 18:33:35
   7 / 10
E' davvero un bell'horror, la trama è abbastanza originale e la recitazione mi ha molto sorpreso in positivo. Gli ultimi 10 minuti perfetti per gli amanti dello splatter.

Konflagrator  @  01/08/2019 20:08:15
   4 / 10
Il voto effettivo è 4 ma contribuisco ad abbassare sta media, fuorviante a livelli criminali.
Il film è quel tipo di horror che, con la scusa dello scintillante messaggio moralista (attacco alla misoginia, alle ipocrisie familiari, al lato oscuro del padre-padrone ecc), non si fa problemi a mostrare violenza gratuita. Ma non di quella qualitativa, da horror splatter... Di quella fastidiosa, proprio! Non capisco chi parla di gioiellino, magari la sceneggiatura aggiunge qualcosa di nuovo, ma in generale è parecchio mediocre!

MelissaCoché  @  19/05/2019 06:40:30
   8 / 10
Che sorpresa! Un gioiellino, fatto davvero bene, difficile realizzare dei film del genere

Mattealus  @  25/09/2018 14:27:34
   3 / 10
Mi chiedo come faccia a avere una media del genere una cacàta banale come questa (e pure mal realizzata)

19 risposte al commento
Ultima risposta 26/09/2018 18.52.44
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LoPsichedelico  @  25/09/2018 00:57:47
   9 / 10
Bello bello bello.
Non è una storia vera ma è comunque disturbante al massimo, soprattutto pensando che cose del genere esistono davvero. Infatti mi sono avvicinato a questo film perchè ero interessato ad approfondire la storia vera di un altro film, sempre tratto da un romanzo di Ketchum, cioè La ragazza della porta accanto. Storia vera di uno dei più brutali e vomitevoli omicidi, accaduto negli anni 50 in Indiana (USA, dove sennò??!). Devo ancora vederlo, anzi vederli, visto che ne esiste un altro intitolato An American Crime.

Parlando di The Woman.
Tecnicamente non è il massimo, ma regge benissimo tutta la storia e tiene comunque incollati allo schermo. Regia con qualche guizzo interessante, ma comunque nella media. Musiche buone ma forse un pò troppo presenti.
Ottima recitazione, davvero eccellente. Mi stupisco che qualcuno l'abbia considerata mediocre: i personaggi suscitano fortissime emozioni, dalla pietà alla rabbia pura.
Peccato per il doppiaggio italiano pessimo che lo fa sembrare un film di Serie B. Ma non eravamo i migliori del mondo?
Scioccante il finale, soprattutto per


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Da qui si può ricostruire la vicenda di questa pazza famiglia e possiamo capire perchè le donne sono cosi sottomesse. Davvero agghiacciante e assolutamente non superficiale, come alcuni commenti vogliono far credere. Questo film è profondo e dopo la visione rimane dentro.

Infine ricordo con orrore il Caso Fritzl, storia vera ed agghiacciante, accaduta in Austria e raccontata nel film Room. Se non conoscete la storia andate su Wikipedia.
Ogni tanto l'essere umano mi fa veramente schifo.

Se vi interessa il genere guardate questo film. Non ve ne pentirete!

Strix  @  08/05/2018 00:55:34
   7½ / 10
Media a mio avviso troppo bassa per questo filmone!
Denuncia pesantemente l'ipocrisia della famiglia media.
Qualche colpo di scena ben assestato, recitazioni convincenti (la woman e il padre di famiglia) e svolgimento mai noioso.

BenRichard  @  10/04/2018 06:31:30
   9 / 10
Porca di quella miseriaccia non sapevo che questo film si trattasse di un sequel, vedrò al più presto di rimediare e di recupare quello prima intitolato "Offspring" del 2009, anche se ho già potuto capire che il collegamento con questo è veramente minimo se non solo della presenza di Pollyanna McIntosh nel ruolo della selvaggia. La trama è totalmente diversa. Diciamo che è quel classico sequel che riesce a stare in piedi anche da solo. Per chi segue la serie di "The Walking Dead" Pollyanna Mcintosh non è altro che l'attrice che interpreta il ruolo di Jadis, si esatto proprio lei. Praticamente la sosia di Milla Jovovich, riguardo al viso, come corpo non direi proprio, la McIntosh è appena un pò più formosa :D
Comunque, bando alle ciance, cominciamo!
Innanzitutto la regia di Lucky McKee è favolosa! L'unica nota un pò stonata che ci ho trovato è l'eccessivo uso della dissolvenza, altrimenti, non c'è un'inquadratura che non funzioni in questo film, è incredibile come questo regista sappia così bene già il fatto suo (ha girato questo film che aveva solo 35 anni, come regista è molto giovane). Le inquadrature fisse nel coinvolgere i personaggi insieme al contesto in cui si trovano al momento della scena sono sempre perfette, le riprese che si soffermano sui volti degli attori sono altrettanto perfette, con una fotografia che aiuta a distinguere ogni singolo movimento facciale trasudando di dettagli che non hanno nemmeno bisogno di nessuna parola per essere capite..ed è tutta una catena che funziona alla grande perchè tutto ciò è soprattutto merito degli attori che sanno recitare, e mi riferisco in particolar modo a Pollyanna McIntosh che è assolutamente perfetta nella parte, non riusciresti ad immaginarla diversamente da questo personaggio mentre si guarda questo film per quanto lo riesca a rendere reale. Veramente questa Pollyanna è un'attrice con del grandissimo talento. Mi spiace che sia finita in una serie tv che ormai ha già dato i suoi frutti ed è in totale discesa (in senso negativo) già da un bel pò di tempo. Mi auguro che ben presto avrà migliori occasioni nel cinema per rimettersi in nota. Ma oltre a lei abbiamo un Sean Bridgers in piena forma e molto ben calato nel ruolo, ormai siamo anche abituati a vederlo recitare in characters da vero str.onzo malato psicopatico. Ma non finisce qui, bravissima anche la moglie, Angela Bettis, in cui solo dai suoi occhi si riesce ad interpretare tutto quanto, tutta la perplessità e lo sconforto di quello che le tocca subire e vivere per colpa di un marito misogeno pezzo di me.rda. Lauren Ashley Carter, questa povera figlia che ha paura anche solo di parlare, succube di tutta la situazione malata creata dal padre. La bambina piccolissima, Shyla Molhusen, dolcissima e adorabile e così innocente senza comprendere in che razza di famiglia stia crescendo. Per quel poco che viene interpellata direi che è stata bravina anche lei. Gli unici due che passano un pò più inosservati come abilità recitative sono il figlio, Zach Rend, e la professoressa Carlee Baker, pur sempre bravi anche loro, ma non ai livelli degli altri.
Il trucco è fatto benissimo, anche se di sangue non se ne vede poi chissà quanto, ma quello che ci è dato vedere rende molto bene. Il film punta soprattutto a disturbare la psicologia dello spettatore, ma se non basti questo, il film và incontro anche agli amanti dello splatter sfociando verso un finale assai crudo, violento e disgustoso in cui è presente anche un colpo di scena che và molto interpretato e questo potrebbe far storcere il naso ad alcuni anche se secondo me è piuttosto scontata la soluzione che ora dico nello spoiler


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Buone anche le musiche e la colonna sonora che rendono il tutto ancora più grottesco. Lo stesso comparto sonoro è ottimo, lo sparo, i versi di Pollyanna..è proprio in generale che la qualità audio è ottima veramente.
In conclusione che dire, è un film horror e và preso per quello che è. Un film horror che non punta di certo a spaventare ma è psicologicamente disturbante, sanguinolento, crudo, cattivo, ingiusto, grottesco, perverso...e altro fattore positivo manca completamente di qualsiasi clichè fastidioso del genere di film di cui fare parte...nonostante possa ricordare altre pellicole per i temi trattati, ma lo fa in un modo tutto suo, lasciando una forte impronta nel cinema horror di nuova generazione.
Un film quasi perfetto.

Murphy  @  15/05/2017 17:56:00
   3 / 10
Mi chiedo come si possa dare la sufficienza ad una roba che neanche si qualifica..voleva forse essere un attacco alla misoginia, al finto perbenismo alto-borghese che cela disturbi e perversione!??Davvero pessima riuscita!

Vlad Utosh  @  29/01/2016 16:57:24
   7 / 10
Buon horror ricco di gore e con esplicita critica alle famiglie benpensanti con l'armadio pieno di scheletri. Estremamente grotteschi i comportamenti di certi personaggi, vedi

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A parte certe situazioni -volutamente- poco credibili il film è godibile e pieno di istinti primordiali "bestiali"… il confine è davvero sottile.

ferzbox  @  04/08/2015 18:58:30
   5 / 10
Spoiler-Spoiler-Spoiler-Spoiler-Spoiler-Spoiler-Spoiler-Spoiler-Spoiler-

Dopo tanto tempo che ne avevo sentito parlare sono riuscito a vedermi questo "The woman"; non ho mai visto la pellicola precedente "Offspring", e credo di aver fatto male, considerando che verso il finale si vede un altra "femmina" selvaggia uscire dalla gabbia di cani....sarà venuta da quel film?bhooo....ad ogni modo mi è risultata una scena senza senso,; chi non aveva visto il prequel che cazzò ci capisce?...non è introdotta in alcun modo....e se non centra con il film precedente allora è ancora peggio.....
Il film comunque non mi è piaciuto un granchè; sarà anche crudo, forse interessante nel concept di questa prigionia forzata di una donna selvaggia...ma la famiglia americana protagonista ha dell'assurdo.....il padre un autentico cogliòne che non si sa come, riesce a tenere a bada tutti i membri della famiglia; compresa la moglie che sembra del tutto rincogliònita e senza palle....quando trova il coraggio che fa?!? affronta il marito psicopatico faccia a faccia....ma io dico, vattene e basta senza dirgli niente....oppure va dalla polizia...bhà...
Il figlioletto era più scemo del padre....troppo più scemo....talmente più scemo che era un personaggio ridicolissimo....
La figlia più piccola era l'unica decente....
La figlia adolescente invece no...quella addirittura aveva un ruolo importante in tutto il film, dato che aveva un sacco di problemi esistenziali, era incinta e la sua professoressa si preoccupava per lei.....poi a fine film che fa l'insegnante?! va a casa sua per parlare con i genitori; pessima idea in realtà, ma effettivamente era una scelta logica....lei viene colpita dal padre deficente(avrei voluto ucciderlo con le mie mani...uno dei personaggi più odiosi che mi sia capitato di vedere in un film....però anche tanto inverosimile, troppo esagerato..).....il punto è: ma chi se ne frega dei problemi della ragazza adolescente se tanto ai fini della trama non centravano una ceppa....nemmeno nel finale cazzò....giusto perchè liberano la mitica "The woman"...che tra l'altro è stata pure troppo buona con loro...li ha uccisi subito...io li avrei uccisi dopo un anno di torture fisiche e psicologiche....
Va bhè, però ci ha donato una buona dose di Splatter fine a se stesso e prevedibilissimo.....cosa che non mi colpisce più ormai dopo aver visto pellicole come "Martyrs" o "L 'interiour" insomma; tra l'altro nettamente superiori...di gran lunga superiori...
Dulcis in fundo le musichette da film adolescenziali che non centravano nulla e rendevano il film veramente stupido.....
Non mi è piaciuto proprio...ho visto di MOLTO meglio.....al punto che mi sono chiesto cos'era tutto sto polverone alzato per questo film..
Per me pollice basso......bruttarello e dalla sceneggiatura insipida...almeno per me e l'esperienza che ho avuto con altre pellicole sul generis...

Overfilm  @  02/07/2015 03:19:12
   8½ / 10
Gran bel film (e trovare bei film nel campo dell'horror non e' cosa semplice. E questo e' piu' che un "bel film"!)
Personaggi ben caratterizzati... ed una storia che fa pensare.
La protagonista (Pollyanna McIntosh) e' perfetta nel suo ruolo.
Ma tutti fanno (bene) la loro parte.
Assolutamente un film da vedere per chi ama l'horror.

InvictuSteele  @  24/06/2015 13:15:47
   5 / 10
Soggetto interessantissimo, dalle ottime idee e che mette molta carne al fuoco ma che poteva essere gestito molto ma molto meglio. La sceneggiatura è orrenda, dialoghi stupidissimi, comportamenti dei personaggi davvero assurdi e inspiegabili, doppiati da cani (sembrava un film porno) e regia mediocre fatta di inquadrature brutte e montaggio irritante. Inoltre la donna del titolo conta poco, di lei non si racconta nulla, sarebbe potuta essere chiunque, anche la vicina di casa e non per forza una selvaggia, visto che la storia è costruita intorno alla famiglia perciò non ha nemmeno senso chiamare così il film. I personaggi sono appena abbozzati, il trauma subito delle donne trattato superficialmente, il comportamento del padre è assurdo e inverosimile (il tema della tirannia è trattato proprio male) e poi alla fine compare all'improvviso il ragazzino segregato che non si sa chi sia e nemmeno perché venga trattato così, è un personaggio interessante e dovrebbe essere pure importante ma viene buttato li senza accennarlo per tutto il film. Peccato distruggere un lavoro con un elevato potenziale, con le idee che ci sono qui dentro si sarebbe potuto girare un filmone e invece è stato fatto con una superficialità disarmante.

eruyomè  @  28/05/2015 17:07:52
   6 / 10
A tratti davvero disturbante. Anzi no, disgustoso, proprio brutto, nell'inumanità insostenibile di certe scene.
Sul piano tecnico non mi ha fatto impazzire, ho trovato parecchie cose fastidiose a dir poco, però rimane un soggetto interessante, forse lo si poteva gestire meglio, anche dal punto di vista della credibilità di certe scene.
Rimane il fatto che lei, the woman, tiene in piedi la baracca con tutta la sua forza e la sua potente e magnetica espressività, una prova d'attrice superba.

Comunque non capisco molto le accuse di misoginia rivolte al film. A me pare proprio tutto l'opposto.
Non è che il mostrare certe cose vuol dire essere obbligatoriamente d'accordo con esse, anzi. E' così in generale, e qui a maggior ragione. E poi il ribaltamento finale ha un che di simbolico, quasi di catartico, che non può sfuggire e non esser colto, a parer mio.

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/05/2015 18.25.10
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luis 98  @  11/01/2015 14:58:16
   3 / 10
b-movie splatter senza alcun senso...la storia è irreale e noiosa...gli attori sono odiosi e stupidi..
insomma di sto film non si salva nulla apparte la scena finale....che almeno regala delle buoni dose di splatter...il resto è cacc4

Crystal_89  @  15/12/2014 17:19:12
   3 / 10
Media inspiegabilmente alta per un b-movie noioso, lento, disturbante e rivoltante.
Dagli aspetti tecnici alla storia irrealistica e malata, non salvo nulla.

Filmaster95  @  17/11/2014 20:39:16
   8 / 10
Appena finito di vedere,che dire veramente molto bello,un atmosfera malsana appena nascosta dall'immagine della famigliola felice dei primi minuti.
Io l'ho trovato originale visto che ormai nel cinema si è solcato qualsiasi parametro definibile horror e diretto molto bene.
Riguardo al film non si puo non odiare le figure maschili del film,sopratutto il figlio che si cresciuto con un padre mostro,ma aveva apici molto piu sadici rispetto al proprio genitore pur essendo ancora un ragazzino. Personalmente ho goduto nel vedere la loro fine.
La figura della ragazza mette molta tristezza mentre la bambina e la madre hanno quasi un ruolo marginale ma vittime anche loro di questo vortice di pazzia.
L'unica pecca è il poco approfondimento verso la loro terza figlia,cresciuta come un animale che mi fa togliere mezzo voto dal giudizio finale.

slint  @  07/09/2014 18:06:22
   7½ / 10
Bello,sorprendente..

TheLegend  @  30/08/2014 03:02:40
   6 / 10
Film particolare,meno superficiale di quello che da a vedere.
Tecnicamente scarso ma tutto sommato guardabile.

chem84  @  16/08/2014 15:07:17
   7½ / 10
Buon film di Lucky McKee.
La figura della donna selvaggia difficilmente si dimentica; all'inizio soprattutto risulta davvero inquietante e le cose non migliorano neppure dopo che tentano di ripulirla, il suo sguardo rimane ben impresso per giorni.
Ma se l'immagine della donna è inquietante, il comportamento del padre è scioccante, in particolar modo per l'indifferenza con cui procede nella sua opera; inevitabile è il contatto sessuale, mentre meno prevedibile (seppur piuttosto probabile in fin dei conti) è il comportamento assunto del figlio, per il quale ci si augura una fine atroce e forse si viene anche esauditi, ma per questo rimando alla visione del film. La reazione del padre a quanto fatto dal tenero figliolo non fa poi altro che aumentare la "follia" del suo personaggio, interpretato in maniera eccezionale da quel Sean Bridgers già visto in "Jug Face".
La parte finale in cui lo splatter la fa da padrone piace, anche perché succede un po' quello che tutti si aspettano.
Pollyanna McIntosh nel ruolo della "Woman" poi è davvero f.iga e braverrima, un vero valore aggiunto.
Promosso a pieni voti.

ziabobi  @  30/07/2014 05:58:06
   10 / 10
Film crudissimo...pugni nello stomaco a ripetizione...il male puro nella sua banalità quotidiana.
LEI è indimenticabile...la figlia grande mi ha fatto una pena infinita... ed io sarei voluta entrare dentro lo schermo con un'accetta.

GianniArshavin  @  27/07/2014 19:33:15
   7 / 10
Complessa opera questa di Lucky McKee , realizzata insieme allo scrittore Jack ketchum con cui il regista ha avviato una proficua collaborazione.
Film alquanto spinoso per tematiche e messa in scena , non per tutti e facilmente fraintendibile , "The woman" è un horror/thriller che si candida ad essere uno dei più significativi degli ultimi anni.
La trama non è particolarmente originale, e la pellicola si divide in due tronconi abbastanza divisi fra loro: il primo dove ci vengono presentati i personaggi e dove ci viene suggerito solamente l'orrore che vedremo dopo , l'azione è assente e il ritmo cadenzato. Nella seconda parte invece si scatenerà la violenza e la crudeltà più pura , elementi che hanno portato "The woman" ad essere criticato da più parti.
Sorvolando su una confezione tecnica che non ho apprezzato più di tanto (fotografia cosi cosi e colonna sonora orecchiabile ma che forse cozza eccessivamente con le immagini) la pellicola brilla per coraggio , recitazione (grandissimo tutto il cast) e temi. La pellicola è molto violenta , affronta questioni come la misoginia , la perversione dietro ad una facciata perbenista , la cattiveria nella sua forma più selvaggia.
A tratti disturbante , credo che il giovane cineasta abbia voluto con questo film sottolineare la condizione di sottomissione della donna e di come questa , se messa alle strette , può ad un certo punto ribellarsi nella maniera più feroce possibile. Tale concetto è rappresentato dalla figura della donna selvaggia , "accolta" nella casa del viscidissimo protagonista per essere "rieducata" e costretta a ribaltare questa situazione con estrema aggressività per non rischiare di rimanerne succube a vita.
A mio parere le accuse di misoginia non reggono per un'opera simile , al limite si può imputare a McKee di aver calcato troppo la mano nella seconda parte mentre poteva spalmare su tutto il film gli elementi più eccessivi.
Comunque in definitiva "The woman" è un buon titolo , con i suoi innegabili difetti , ma da vedere se non si è facilmente impressionabili.

alex94  @  01/07/2014 12:59:35
   8½ / 10
Ottimo film diretto da Lucky McKee nel 2011.
La trama è ottima, malatissima, sadica e veramente disturbante, i personaggi maschili sono maledettamente disgustosi e perversi tanto da meritarsi la fine che fanno,la regia e la recitazione sono ottime,buono anche il finale.
Discreto anche lo splatter ma il film disturba più che altro dal punto di vista psicologico,uno dei migliori film horror americani degli ultimi anni da non perdere assolutamente.

Aztek  @  26/05/2014 22:03:11
   6½ / 10
Consigliatomi in maniera entusiasta da un mio amico amante dell'horror, sinceramente mi aspettavo di più da questo sequel di "Offspring".
Sceneggiatura interessante in alcuni punti, ma a parte gli ultimi 20 minuti il resto del film non offre momenti di vera tensione.
Molto ben fatte quelle poche scene splatter. Molto buone alcune interpretazioni, tra cui quella del capofamiglia.
Se lo consiglio? Tutto sommato si dai, un'occhiata la si può dare tranquillamente.

TheLory  @  25/05/2014 21:07:01
   1 / 10
Davvero pessimo.

3 risposte al commento
Ultima risposta 07/06/2014 17.07.09
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Darksyders77  @  25/05/2014 21:03:06
   1½ / 10
Davvero una grande delusione.La trama è un accozzaglia di situazioni inverosimili, la moglie dell'avvocato è il remake di Pina la moglie del ragionier Fantozzi.La figlia è inutile,così come suo fratello il "Damien" della situazione..Di questo film si butta via tutto,non si salva nulla,nemmeno il finale che è assolutamente ridicolo. IL mezzo voto in più è meritato solo ed esclusivamente per il trattamento che ricevono alcuni "membri" ..in tutti i sensi...della famiglia a fine scempio di pellicola.Questa è solo la mia opinione,ma qualcuno concorderà sul fatto che davvero non si può fare peggio di così,bisogna impegnarsi parecchio..Recitazione da soap opera, noioso e fatto alla c.....- Assolutamente sconsigliato.

MonkeyIsland  @  19/02/2014 14:43:48
   8 / 10
Ancora inedito da noi questo The Woman si è rivelato veramente una sorpresa.
Non che sia qualcosa di innovativo a livello di regia o sceneggiatura però la critica sociale che emerge dalla pellicola simile in un certo senso a quella vista in Dogtooth tiene lontano il film da qualunque slasher o torture porn.
Eccezionale la prova di Pollyanna McIntosh e le musiche azzeccatissime e il finale anche se un po' troppo splatter è di livello.
Non sono nemmeno d'accordo con chi ha trovato il film misogino dato che qui assistiamo più ad una condanna che ad un'approvazione.
Ce ne fossero di pellicole come questa!

8 risposte al commento
Ultima risposta 19/02/2014 17.58.51
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Gruppo COLLABORATORI Invia una mail all'autore del commento ilSimo81  @  11/02/2014 20:35:17
   6½ / 10
La miglior premessa a questo film sarebbe vederne il prequel, "Offspring".
Premessa non necessaria quanto a comprensione generale, e volendo anche evitabile: "Offspring" è un film abbastanza piatto e poco interessante, i cui pregi stanno nelle intenzioni e nel fattore splatter.

"The woman" lo supera per qualità e per cattiveria.
Il promettente inizio apre le porte al conflitto tra la Donna e la Famiglia, partita che si gioca su un campo in cui la palla impazzita della Follia rimbalza continuamente da una parte all'altra.
La fotografia, le musiche e le recitazioni reggono il gioco.
Ma c'è un punto di rottura, una scena alla "An American crime" (il legame con quel capolavoro, tuttavia, è pressoché nullo) che apre cateratte di sangue sparse su sviluppi sì crudeli, ma di ordinaria amministrazione.

Peccato, dà l'impressione di perdersi un po' nella ricerca dell'eccesso.
Film vedibile, ma non imperdibile.

Spera  @  13/01/2014 15:45:45
   6 / 10
Mi sono innamorato della belva (;
Questo film è brutto ... a livello di sceneggiatura piatto, prevedibile e con poche idee.
A livello tecnico non ha niente che sia degno di nota: dalla regia agli attori, dalle musiche alla fotografia.
Ho trovato davvero irritante la quantita di transizioni in dissolvenza e queste musiche (alcune valide) buttate lì come sottofondi che ti fanno naufragare lontano dall'atmosfera del film horror.
Perchè ragazzi questo film poteva essere terrificante e invece non fa proprio paura.
Devo essere sincero ... i film horror di oggi sono più volti a disgustare e a shockare lo spettatore che a spaventarlo o terrorizzarlo e questa è una tendenza che non mi piace.
Non ci si spaventa più come ci accadeva per i vecchi classici dell'horror ma si prova disgusto, inadeguatezza, shock, aberrazione, senza stare a citare tutti i vari titoli usciti dall'inizio del secolo.
Ma un pò di sano spavento, angoscia e terrore? A questo punto provo più gusto a guardare "Blair witch project" o "Paranormal activity" che questa roba. Ma cos'è???
Il 6? Il 6 è tutto per lei.
Una belva feroce che forse un giorno era un essere umano. Una razza di cui non vuole più far parte forse perchè peggiore della belva feroce che è.
Il suo lato animalesco mi è piaciuto, la sua ferocia contro il suo carceriere e contro la razza umana mi ha fatto impazzire.
Peccato perchè dietro questo film si nascondono alcuni temi di peso che però non sono stati adeguatamente trattati: la violenza sulle donne all'interno delle famiglie; "uomo civile" e "bestia" messe a confronto, dove il primo riesce a essere sempre e comunque il più crudele e deviato essere vivente sulla faccia della terra.
Finale prevedibile ma godurioso per lo splatter finale che coinvolge i cattivi maschietti.
Proverò a vedere il prequel (;

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  20/10/2013 15:17:43
   7 / 10
Finalmente un horror che merita una visione! Interessante la storia, azzeccate le musiche, bravi gli attori.

sossio92  @  12/08/2013 22:13:25
   7½ / 10
Bel film , diverso dal solito , molto attuale per le tematiche , con scene che possono disturbar lo spettatore ''non abituato'' ... bella fotografia,musiche,scenografie e attori ... se si vuol saper di più sul passato della donna basta vedere il prequel ''offsprings'' , che però è tecnicamente e soggettivamente inferiore ...

horror83  @  12/08/2013 11:18:18
   5 / 10
allora come trama mi ha disturbata parecchio perchè è un film molto misogino, però è giusto anche far sapere al pubblico che esiste gente così malata e crudele verso le donne! il film è girato abbastanza bene anche se mentre lo guardavo (oltre a rimanere schifata da certe scene, mi sono anche un pò annoiata). cmq non è il classico horror che fa spaventare, ma è un horror che fa inorridire perchè racconta un vero e proprio orrore che può succedere pure nella realtà (e purtroppo succede) es.


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è un film che ho trovato troppo crudo e il genere non mi piace! consigliato agli stomaci e menti forti!


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metto 5 come voto perchè è troppo crudo per i miei gusti come film!

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Ultima risposta 12/08/2013 20.44.56
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Invia una mail all'autore del commento Jason XI  @  21/07/2013 00:16:42
   7 / 10
Nuovo cinema horror, anomalo, estremo ma mai sopra le righe e con un pizzico di denuncia socio-familiare.... sceneggiatura che all'inizio perde qualche colpo ma si accende progressivamente... la Bettis, attrice icona del regista e che io amo tantissimo è qui poco sfruttata ma tant'è.....

krueger419  @  13/06/2013 23:31:24
   10 / 10
OH-MIO-DIO
questo è uno dei film più perversi che abbia mai visto.
Non penso di aver capito bene il messaggio che racchiude, perché se è proprio quello che penso sia, dovrebbero rinchiudere il regista in una clinica psichiatrica.
THE WOMAN=LA DONNA il personaggio principale. Ma chi è veramente questa donna? Una donna selvatica che vive nei boschi? un mostro? non si capisce bene, senz'altro un essere disumano. Non solo lei, ma tutte le persone che le girano attorno sono esseri disumani. E la famiglia? che misteri racchiude? Il film non lo spiega del tutto ma quello che spiega è sufficiente.
Il padre ed il figlio. i veri pazzi del film. Un adolescente impazzito a causa delle classiche pulsioni sessuali, un padre maniaco, crudele, che trova nella DONNA il suo sfogo!
Madre, figlia maggiore e figlia minore. Le succubi di questa tragedia. Sono passive agli avvenimenti. Inizialmente non discutono il dettato del padre, ma successivamente la loro passività porta a delle conseguenze. Il finale è terribilmente azzeccato, MALATO! Non riesco a capire come mai il film non sia stato censurato dalla RAI, non è affatto un film per ragazzi in cerca di un horror, è un film per "CERVELLI FORTI", la scena finale dice tutto.
Per quanto riguarda le linee generali, la sceneggiatura è molto curata, la colonna sonora anche e le battute sono molto schiette e fredde, proprio come dovrebbero essere. Gli attori recitano benissimo, e il fatto che in alcune scene siano inespressivi penso sia voluto.
Concludo dicendo che mi aspettavo il solito torture-porn alla hostel invece... sorpresona.

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outsider  @  22/05/2013 23:19:26
   1 / 10
Allora: siamo di fronta ad un film violento? No. La violenza è un'altra cosa. Questo è un film truculento, inumano, non crudele, perchè la crudeltà è scontata in azioni dove un essere non ha rispetto per l'umanità altrui, pertanto un'opera crudele finirebbe nell'esplodere nel ritratto della crudeltà. Qui il regista ha "scantonato" in una bestialità e malvagità quasi impossibile, ributtante, disgustante, in cui lo spettatore si trova coinvolto solo in quanto "guardante", poichè non è bastata la presentazione di Darione afar capire che, nella rasegna, c'era questo.
Mi spiace, non mi permetterei mai di dirlo, ma questo film è così fastidiosamente ributtante nella scia e nel "disistile" dei vari hostel, forse superandoli, da spingermi a dire che girare cosaccie del genere non va bene per nessuno. E che diamine, c'è un limite a ogni cosa.
Naturalmente, per un discorso oggettivo di recitazione e altri aspetti tecnici, dovrei essere onesto e mettere 4,5 o, al limite, un 4 punitivo. Ma non posso essere cos' asetticamente premiante e metto 1 perchè, altra cosa, mi spiace, ma questa è l'ennesima conferma che leggere le recensioni su questo sito di commentatori è come andare a un nosocomio degli anni '60 e chiedere: " cosa ne pensate del film?". Non vi innervosite, visto che siete in tanti, ma ci deve essere uno che ve lo dice. Me l'avete tirata di bocca. Solo un personaggio controverso o aggrovigliato in difficoltà da risolvere metterebbe un voto alto o sopra la sufficienza a questo film. Mi spiace. Purtroppo è inutile parlare. Oggi capisco che interloquire su questo sito ( cui io do un servizio esprimendo un parere umano) è praticamente un gioco ai dadi con poca probabilità di incontrare una persona normale. Ma vi rendete conto? Va beh che siamo in italia. Non mi rispondete poichè non risponderò a nessuno. Però questo film doveva essere censurato e sono pronto a scrivere alla RAI per esporre una protesta sulla presenza nella rassegna di 100 pallottole d'argento.

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Invia una mail all'autore del commento eddiguff  @  22/05/2013 18:56:20
   5 / 10
Dopo che la "selvaggia" era stata incatenata, mi aspettavo chissà quali risvolti. E invece ho assistito ad una mancanza di idee del regista, che trascina il film negli abissi di uno splatter pieno di noia.

Badu D. Lynch  @  22/05/2013 11:23:35
   8 / 10
Bestie evolute - Esseri umani involuti.

Scappa. Perde sangue. E' viva.
Nulla ha un inizio, ma tutto continua. The Woman è un horror estremo, crudele e angosciante. Un ambiente familiare deviato, in cui la componente maschile soffoca le speranze e la serenità che caratterizzano le personalità femminili. Un Kynodontas più sporco, più animalesco e più istintivo - l'implosione, stavolta, lascia spazio all'esplosione. Una realtà domestica in cui regna il maschilismo - padre e figlio possono fare tutto ; sono visibilmente più autoritari, più menefreghisti, più padroni. Le donne, nonostante la superiorità numerica, non riescono a far prevalare il proprio spirito femminista : Belle è succube del marito, Peggy è incinta, possibile vittima di non si sa quale ragazzo, e non riesce a gestire questa complicata situazione, e infine Shyla, la figlia minore, è semplicemente troppo piccola. L'elemento esterno che sconvolgerà l'apparente calma filmica, è una cannibale recuperata da Chris durante una battuta di caccia. Che sia proprio questa creatura femminile l'emblema della donna schiacciata dal maschilismo, ma finalmente pronta a ribellarsi e a divorare ogni tipo dominio vitale? Un microcosmo familiare, metafora della violenza patriarcale, nel quale la calma e il perdono femminili vengono portati all'esasperazione : ora, liberata dall'oppressione sessuale ed esistenziale, la rivoluzione può avere inizio. La libertà ha un prezzo da pagare : sangue, urla e disperazione. Un film affascinante e purificatorio, con una sceneggiatura brillante e coinvolgente - ben scritta. Un'opera antifemminista o antimaschilista? Forse entrambe le cose, forse nessuna delle due.

Chi è l'uomo? Chi è la bestia?

A.K.I.M.  @  18/04/2013 10:46:56
   1 / 10
Invogliato dai tanti bei voti... deluso dalla visione. E pensare che fino ad ora non pensavo di essere un alieno. Se a qualcuno piace questo film se lo guardi pure.

gianni1969  @  15/04/2013 17:10:00
   8 / 10
un ottimo horror,inedito al cinema,violento al punto giusto e con un buon splatter,non annoia mai e il finale e' splendido

ragazzoinblues  @  18/03/2013 09:43:43
   4 / 10
Anch'io mi chiedo il motivo di voti così alti. Film noioso dall'inizio alla fine, fotografia da telefilm, colonna sonora incongruente. Presuntuoso come dice qualcun altro qua sotto, nel volere far passare per cult un film banale e sottotono.

topsecret  @  13/03/2013 16:19:22
   7 / 10
Spero di riuscire a recuperare il prequel OFFSPRING perchè se è interessante solo la metà di questo allora vale davvero la pena vederlo.
Un film molto crudo, e non mi riferisco solo alla parte finale ricca di gore e sangue, ma anche e soprattutto all'atmosfera tensiva che si respira già da subito, con alcuni dei personaggi presentati che fin dalle prime battute sembravano nascondere qualcosa di orribile ed inquietante.
La storia è in possesso di un ritmo fluido, mai calante, che unito al pathos, alla tensione e alle interpretazioni di quasi tutti i protagonisti, riesce da subito a catturare l'attenzione di chi guarda, trasportandolo in un vortice animalesco di marciume che si cela in una famiglia all'apparenza "normale", scatenando una serie di emozioni e sentimenti che garantiscono una visione altamente ansiogena e lineare.
Da vedere.

steven23  @  27/02/2013 14:57:08
   8½ / 10
Un gran film, c'è poco da aggiungere. Sin dall'inizio regna un'atmosfera malsana, sporca e malata, in sostanza un presagio di come la tranquilla esistenza di una famiglia americana "tipo" sia solo apparenza, che in realtà nasconda molto di più. Poi ecco entrare in scena la selvaggia, una straordinaria Pollyanna McIntosh. Sarà proprio il suo ingresso a mostrare, a poco a poco, il vero volto familiare celato dietro una perfetta maschera di normalità, ma soprattutto a ribaltare i ruoli in un crescendo di tensione e violenza.
The Woman non lascia spazio agli eroi, non rispecchia per niente il classico schema sfruttato dagli horror moderni ed è un film terribilmente duro e spietato, consigliato per pochi. Splendido il contrasto tra la cattiveria "animale" della selvaggia e quella più "malata" del capo di famiglia, un duello che culminerà in uno dei più bei finali che abbia mai visto in una pellicola horror.

James_Ford89  @  26/02/2013 20:42:53
   8½ / 10
Film raggelante, cupo e malato.
Qualcuno potrebbe dire che non è un film horror da come è girato e sceneggiato, invece, l'orrore si avverte dentro l'animo. E quando esplode nella sua impetuosa potenza nel finale, sono c**** per tutti. Consigliato solo ad una piccola fetta di pubblico.

CyberDave  @  14/01/2013 16:51:07
   4 / 10
Non riesco proprio a capire la media cosi alta di questo film, innanzitutto non è un horror ma più una specie di thriller anche se la sua definizione corretta credo sia un Non-sense film come amano dire gli americani.
Dall'inizio alla fine l'ho trovato una boiata assurda, uno vede una ragazza in una foresta che si lava in un ruscello, gli da una bastonata in testa e se la porta a casa per rinchiuderla in cantina.
Da li il film sembra fatto per spiegare la follia di un uomo all'apparenza normale e distinto ma non basta a mio avviso per essere cnvincente.L'ho anche trovato piuttosto presuntuosonel suo voler essere diverso e particolare.
Non mi è davvero piaciuto per niente e non salvo nulla di questo film.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  22/12/2012 12:44:41
   6½ / 10
Discreto horror. Dietro un'apparente normalità si nasconte una sconfinata brutalità. La pretesa di civilizzare la selvaggia appare ridicola visto il grado di civiltà dell'uomo. La selvaggia non rispecchia certo il mito del buon selvaggio di Rousseau, ma risulta senz'altro migliore del padre di famiglia, del brutale uomo medio.
Un film che forse ha delle pretese di critica sociale, una pellicola che comunque è un piacevole horror. Fastidioso quando assume quei toni un po' da videoclip.

pinnazza  @  23/11/2012 10:27:45
   7½ / 10
durante la visione la prima parte mi è sembrata assurda e forzata, ma poi il bellissimo e crudissimo finale risolve tutto.

bel film!

benzo24  @  06/11/2012 09:25:49
   4 / 10
Lucky McKee non mi aveva convinto con le sue precedenti pellicole e non lo fa nemmeno con questa. Certo il film ha una sua atmosfera malata e sembra promettere bene, ma viene spesso rovinata dalle scelta del regista, come ad esempio il mettere canzoni pop e fare dei veri e propri videoclip dei protagonisti per allungare per allungare una film che non è sopportato da una sceneggiatura valida, povera di idee, che finisce nella prevedibilità del genere.

Invia una mail all'autore del commento lapucciosauro89  @  11/09/2012 23:51:32
   7½ / 10
Mi aspettavo tutt'altro, e invece si è rivelato una grande sorpresa. Credevo che si trattasse del classico film sugli esorcismi, ma in realtà è tutt'altro che banale. Una storia veramente intrigante e particolare. Strabiliante come nelle fasi iniziali del film può sembrare una famigliola tranquilla come tante altre, quando invece...(leggi spoiler)

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Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  17/08/2012 14:57:52
   8½ / 10
Bellissimo film, superiore a mio parere allo stesso May e conferma di un regista da tenere d'occhio. Sembra una normale, tranquilla famiglia americana, ma fin dall'inizio si intuisce che sotto questa apparente patina di normalità si nascondono le più immonde brutture immaginabili. Tutto questo emerge con la volontà del capofamiglia Chris di voler "civilizzare" una ragazza ridotta allo stato selvaggio. La tipica famiglia americana trattata da Mckee letteralmente a pesci in faccia le cui pulsioni nascoste la fanno somigliare ad un branco di animali, però "civilizzato", con i maschi dediti a comportamenti da alpha dog e le donne completamente sottomesse ai voleri patriarcali. In questo ambito la ragazza selvaggia simboleggia perfettamente lo status della donna all'interno dell'istituzione famiglia, secondo Mckee, e inoltre la stessa funzione della bambola racchiusa nella teca di may. Bellissimo il finale, uno dei più violenti e selvaggi che abbia visto negli ultimi anni.

-Uskebasi-  @  01/08/2012 04:12:03
   7½ / 10
The Woman è arrivato sotto i miei occhi con l'etichetta di "Horror del secolo". Direi che per fortuna non è così.

C'è qualcosa nello stile di Lucky McKee che proprio non mi va giù, e non so bene cosa.
Forse è la banalità? Bah, o magari è l'apprezzabile utilizzo costante di musiche mentre le immagini saltano da un personaggio all'altro che però tanto mi ricorda Richard Kelly... non lo so. Ci sono piccole e spesso insignificanti scenette mal realizzate, o alcune imprecisioni. Ad esempio il perché dicono che il figlio si stava masturbando, quando in realtà stava torturando con una pinza la donna, non ci è dato saperlo.
Sicuramente è un bel passo in avanti dopo il sopravvalutato May, ma credo che gran parte del merito non sia proprio il suo, ma della stra-potenza visiva del personaggio della Donna-Bestia, interpretata dalla selvaggia bellezza di Pollyanna McIntosh, fino ad oggi sconosciuta ai miei occhi. Non male nemmeno il personaggio del padre pazzo-scatenato a dir la verità.
Parte finale che ripaga discretamente la fiduciosa attesa.

C.Spaulding  @  06/06/2012 13:59:41
   7½ / 10
Buon horror....molto violento e sadico. Un tranquillo padre di famiglia che sevizia e tortura una donna che vive nei boschi. La trama è semplice ma efficace e tiene col fiato sopeso lo spettatore. Un film davvero disturbante. Per gli amanti del genere.

BlueBlaster  @  06/06/2012 13:05:13
   8 / 10
Questo film è da prendere con le pinze perché se visto dalle persone sbagliate, cosa che infatti è successa, il concetto di fondo può essere interpretato asattamente al contrario di ciò che è!
Dopo migliaia di anni in cui L'UOMO ha violentato fisicamente e psicologicamente LA DONNA questo film violenta lo spettatore maschile in un crescere di atti misogini che saranno ripagati con estrema efferatezza da "The Woman" nel filnale...
Non solo gli ultimi 20 minuti però rappresentano la vendetta femminile ma tutta la pellicola è intrinseca di dialoghi e scene concepiti per dare frustazione...
La figura femminile viene mostrata nella sua forma atavica e selvaggia...come tentatrice dell'uomo alla stregua di quello che fu Eva, secondo la Bibbia, come figura del desiderio sessuale, custode del male ancestrale e portatrice di vita e morte,
Verrebbe da chiedersi se sotto le vesti maschili di Lucky McKee e Jack Ketchum si nascondano due donne molto arrabbiate!
Il regista è ovviamente un vero artista e riesce a trasmettere scena dopo scena sensazioni davvero forti con bellissimi primi piani di una certa Pollyanna McIntosh estremamente credibile ed in parte!
Tutto il cast è fantastico, oltre alla WOMAN, in primis il padre di famiglia che fa venir i nervi a fior di pelle per il suo disprezzo verso il genere femminile.
Film adornato da moltissima musica azzeccata e ben inserita nelle scene di maggiore impatto e non solo...
Se Hostel e company ostentano una violenza visiva estrema solo per il gusto di farlo, in questo film ogni efferatezza ha peso e valore...
Ovviamente il film non ha una distribuzione in Italia, per me va bene così...questi sono gioiellini che va bene non raggiungano la massa!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  27/05/2012 20:51:35
   6 / 10
Per un motivo a noi ignoto un Padre di famiglia rapisce e imprigiona una Donna trovata nella giungla che vive da selvaggia...molti i misteri che rimangono senza risposta e tra questi c'è proprio quello dell'origine della ragazza!
Ma è davvero obbligatorio dire tutto al pubblico?Direi di no.
Con il passare del tempo riusciamo anche a capire il perche di alcuni attegiamenti dei familiari succubi della virilita' del capo-famiglia tra incesti,sorprusi e cattiva educazione!
Finale che lascia ancora qualche dubbio...forse ne rimangono anche troppi alla fine?
Certo,l'educazione di Truffaut in "ragazzo selvaggio" è un'altra cosa...

Signor Wolf  @  17/05/2012 11:28:45
   7½ / 10
Horror grottesco!!
Bravissimi gli attori, sopratutto "il buon padre di famiglia"
purtroppo già dal decimo minuto capiamo che ci sarà una resa dei conti fra i due protagonisti prima o poi
mezzo punto in meno per il finale: il black humor mi piace ma in questo contesto propio non ci sta, non riesci più a prenderli sul serio..

Marco247  @  15/05/2012 23:30:21
   7 / 10
Questo film mi è piaciuto, scorre via molto bene, non ci si annoia, insomma un buon lavoro.
Ottime le interpretazioni dei tre protagonisti principali e la colonna sonora.

Se devo esprimere un giudizio come horror, avendo letto commenti che lo definiscono sconvolgente e disturbante, a me non ha fatto questo effetto, anzi in alcuni tratti mi ha fatto anche ridere


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qualche pecca c'è ma la si perdona


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In conclusione, un film che ha diverse chiavi di lettura e che non mi ha lasciato un senso di angoscia al termine della visione come, ad esempio, martyrs.
Quindi mi sento di consigliarne la visione

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Ultima risposta 11/09/2012 17.55.42
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DarkRareMirko  @  12/05/2012 23:52:58
   8½ / 10
Veramente un gran bel film e l'accoppiata McKee/Bettis si riconferma fertile di successi.

Pollyanna McIntosh (che mi ha ricordato molto certi soggetti di Martyrs) è perfetta nel ruolo, l'attore che fa il padre viscido e manesco è sublime e, davvero, non c'è una caratterizzazione riuscita male (professorina mignottona inclusa).

Non tutto tutto torna (il prigioniero non vedente da dove salta fuori? Non era la prima volta quindi che tale famiglia borghese imprigionava persone provenienti dal bosco? Mbohhh), c'è un pò troppa ambizione audiovisiva (musica a palle, finale freneticissimo e ultragore) ma il film è davvero autoriale.

La violenza è davvero disturbante, astenersi sensibili.

Da vedersi pure sino a dopo gli end credits, visto che è presente un ulteriore finale.

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Ultima risposta 15/05/2012 15.12.21
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franky83  @  12/05/2012 01:32:27
   4 / 10
Il soggetto di per se era già risibile,inoltre è stato sviluppato male. Caratterizzazione dei personaggi a dir poco insufficiente,film che è un susseguirsi di situazioni,per lo più statiche,scollegate tra loro.Sconsigliato

Gruppo COLLABORATORI paul  @  08/05/2012 03:12:57
   9 / 10
Capolavoro McKee! Pellicola velata da una misiandria sempre più crescente, ma che fa riflettere: ed alla fine la si condivide.
Tutto funziona alla perfezione in questa favola nera, dove il grande regista firma quello che può essere definito già un classico. Solo gli orientali ai giorni nostri hanno osato spingersi a questi livelli, e la coerenza autoriale di McKee diventa esempio di horror moderno. Finale all'altezza e quasi wicca.
Grandiosi tutti gli interpreti, la fotografia, e la colonna sonora. Imperdibile.

Larry Filmaiolo  @  30/04/2012 17:33:31
   7 / 10
non credo di aver visto nulla di più bastardo di questo film. Non credo valga la pena spendere molte parole dopo tutta questa profonda bastardaggine, perciò mi limiterò a dire che "The woman" oltre ad essere cattivissimo è anche molto originale e ha un finale eccellente, che lo conferma come qualcosa di completamente diverso dal solito splatterone. Merita dunque di essere visto da tutti i sedicenti appassionati di horror.

DeepRed81  @  30/04/2012 15:28:13
   7½ / 10
Gli do un buon voto piu che altro per l'atmosfera malata che invade l'intero film e per il senso di inquietudine che trasmette durante tutta la pellicola. Il finale poteva essere meglio,o almeno spiegare un pò di cose...

Xavier666  @  10/04/2012 17:49:06
   8 / 10
Entusiasmante, non a caso è stato molto applaudito al sundance film festival, un festival che seguo sempre con morbosa attenzione. Un film sul concetto di famiglia, accostato come ho letto altrove, a film come kynodontas e mum and dad, due filmetti disturbanti quanto questo qui.
Consigliatissimo, molto fastidioso e con un finale degno, pieno di splatter, di colpi di scena, insomma, memorabile, come non ne vedevo da tempo!

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Ultima risposta 13/04/2012 20.02.36
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Bobby Peru  @  16/01/2012 01:06:38
   8 / 10
E ci siamo, ci siamo eccome. Una gran bella serata grazie a questo film che non si lascerà dimenticare tanto in fretta. Lo definirei semplicemente "cattivo dentro"... con tutto quello che comporta e porta con se.
Non se ne puo parlare liberamente per non spoilerare, la trama non dice granchè, tutto quello che è venuto poco dopo è stato inaspettato. Durata perfetta. L' interpretazione di lei anche.

Invia una mail all'autore del commento INAMOTO89  @  31/12/2011 00:00:56
   8 / 10
Uno dei film + devastanti che mi sia mai capitato di vedere, che per sadismo e insostenibilita' è secondo solo a stoic e the girl next door !
Sin dai primissimi minuti si respira un clima marcio e glaciale, con quel chris che non promette davvero nulla di buono, ma d'altronde tutta la sua famiglia è composta da elementi poco rassicuranti a partire dalla figlia complessata passando per la moglie succube e per finire dal figlio, vero e proprio sosia ( in quanto a cattiveria e freddezza) del benny (' s video) di hanekeniana memoria.
Il film prosegue con un climax di tensione veramente forte,che culmina nel finale liberatorio splatter ( di pregevole fattura anche!) ,anche se non del tutto prevedibile

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RIngrazio ancora Komma per avermi consigliato in tempi non sospetti questo piccolo gioello che per problemi di connessione sono riuscito a recuperare soltanto oggi :D
SE non altro si è fatto perdonare Zombie horror e la bestia in calore xD

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Ultima risposta 31/12/2011 13.52.55
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gandyovo  @  21/12/2011 16:37:04
   7½ / 10
beh, per i tre quarti iniziali di film, davvero claustrofobico e intensamente disturbante, nelle conversazioni, nei primi piani, nelle musiche... un gioiellino che però volgendo all'epilogo e nel finale splatter, ha una conclusione piuttosto scontata e priva di veri colpi di scena, che avrebbero, nel mio caso, alzato di un voto il punteggio. cmq molto buono, non un horror.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR HollywoodUndead  @  09/12/2011 22:30:01
   6½ / 10
Mi aspettavo ben altro da questo film di Lucky McKee (regista del film horror "May"). Credo sia una pellicola che per mancanza di idee, dopo un inizio ottimo, successivamente casca nel banale e nel trash di bassa lega (con effetti speciali molto discutibili).
La regia di Lucky McKee è più che discreta e la scenografia e la fotografia "sporca" rendono bene e riescono a calare lo spettatore all'interno dell'atmosfera cupa del film.
La recitazione convince poco. A parte la "selvaggia" Pollyanna McIntosh, il resto del cast non sembra proprio all'altezza della situazione. Forse forse un pò (la cito solo perchè è carina) meglio degli altri Lauren Ashley Carter.
Mi dispace di non poter dare un voto alto a questo film. Ma mi è piaciuto veramente poco.
Peccato, perchè all'inizio fino alla prima mezz'ora cattura e riesce ad intrattenere, ma poi dalla seconda parte fino alla fine, diventa tutto banale e ciò che dovrebbe essere un colpo di scena, risulta terribilmente prevedibile, anche perchè la pellicola attinge parecchio da molti altri titoli usciti in passato.
Mi aspettavo qualcosa di "diverso" anche perchè, avevo sentito dire che questo film era una sorta di "An american crime" o "The girl next door", invece mi si è parata davanti una storia TOTALMENTE differente con pochissime analogie con i film di Tommy O'Haver e di Gregory Wilson.
Sono dispiaciuto, ma questa volta dovrò andare "leggermente" controcorrente, il film non mi è piaciuto moltissimo. Secondo me poteva essere decisamente migliore, perchè l'idea era abbastanza bella, ma il tutto è stato sviluppato molto male. Nonostante questo, rimane un film godibile che merita la sua ora e mezza di visione.

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Ultima risposta 12/12/2011 16.22.50
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tnx_hitman  @  08/12/2011 16:27:12
   8½ / 10
Ottimo anche per me.Mai un film dell'orrore mi e' riuscito a spiegare cosi'sapientemente quanto gli uomini possono essere piu' animali degli animali stessi.Ma non uomini in senso generalizzato del termine..ma proprio la specie maschile.Il regista Lucky McKee sembra stare dalla parte delle donne,sfruttate sia psicologicamente sia fisicamente,questo il tema del film.

Il ribaltamento della personalita' di un uomo di famiglia perbene(e poi con un carisma curioso,sembrava di vedere un sosia di Will Ferrell,assomiglia troppo a lui)dopo l'arrivo di un"ospite"particolare(la donna del titolo,inutile stare a spiegare la trama e' scritta sopra)che mi ha lasciato esterrefatto..e cosi'anche l'analisi prima superficiale e poi mai cosi' attenta di ogni componente della famiglia,dove le donne possono essere come dice il protagonista in una scena del film"sanguisughe",ma non hanno mai avuto nel corso di questi tempi un'animo oscuro e violento come lo puo' avere l'uomo improvvisamente.(vogliamo parlare degli stupri e delle violenze,stalking per esempio,contro le donne?).

Non mi aspettavo una descrizione cosi' strana e molto cruda della distruzione totale di una famiglia,dove verso la fine la Donna selvaggia catturata e torturata dovra'giocare a fare Dio,decidendo chi e' degno di stare sulla Terra e chi no.

E poi ancora si deve lodare il ritmo del film gestito dal regista e sceneggiatore(con la collaborazione dello stimato scrittore di thriller intensi Jack Ketchum),per 3 quarti un dramma familiare..e poi esplosione di gore inaspettato ma non esagerato e mai fine a se stesso nel grandioso finale.
Nota di merito pure alla sontuosa colonna sonora,inserita nei punti giusti per sottolineare l'importanza di una certa scena.

Cast di alto livello anche se gente completamente sconosciuta(tranne una glaciale Angela Bettis)che sa il fatto suo e ci convince sempre di piu' all'avanzare della pellicola.(il padre e la Donna catturata da applausi).

Insomma guardate che media..ha stupito un po' tutti questo gioiellino horror.

Da rimediare.

Invia una mail all'autore del commento Gondrano  @  08/12/2011 09:18:04
   8½ / 10
Ottimo.
Per tutto il film ho avuto la sensazione che si potrebbe avere mettendosi un vestito di 10 taglie più stretto: la cattiveria, la frustrazione ed il sadismo esplosivi costretti nell'involucro della normalità. Ed è proprio ciò che rende questo film speciale: l'horror è nella insanità, e nella normalizzazione della violenza che spesso e dovunque costituisce la quotidianità. Il disagio e la nausea iniziano subito e non se ne vanno con la fine del film; fine peraltro che mi ha lasciato pienamente soddisfatto non tanto per la catartica quanto prevedibile rivalsa, ma per il minuto conclusivo.

pinhead88  @  02/12/2011 16:04:03
   7 / 10
Di certo non è una di quelle visioni che ti folgorano per la loro crudeltà, anche perchè 'il diavolo che indossa una bella faccia' sa di già visto e sentito parecchie volte. La caratterizzazione dei personaggi è fin troppo grottesca, quindi stereotipata nel suo genere. Già dall'inizio si intuisce chi è il cattivo senza particolari colpi di scena, quindi sotto il lato emotivo di suspense il film è un po' carente. Nonostante ciò si lascia seguire abbastanza bene senza sprofondare in prolissità demenziali. Un buon film nel complesso, ma assolutamente nulla di più.

Lory_noir  @  30/11/2011 19:36:20
   8 / 10
Molto incisivo, nelle singole immagini, nelle musiche e nella complessità della storia.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  27/11/2011 16:42:55
   7½ / 10
Un buon film di McKee, il secondo che vedo dopo l'episodio di "Masters of Horror", "Sick girl". Questo "The Woman", sua opera più recente (che suppongo non uscirà in Italia) è sicuramente uno dei suoi film più spinti. La prima parte, tuttavia, l'ho trovata un pochino lenta, ma forse è una mia impressione. Notevoli invece gli ultimi venti minuti, con la comparsa

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Diciamo che è una specie di rivisitazione "scioccante" de "Il ragazzo selvaggio" di Truffaut.
Anche se in quanto a film "scioccanti", ho visto peggio.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  25/11/2011 13:33:20
   8 / 10
Chris governa in modo autoritario il suo microcosmo famigliare strutturato secondo regole sessiste,indottrina il figlio per farne il suo degno successore e tratta moglie e prole femminile come creature inferiori quindi subordinate.McKee non ha l'urgenza di fornire spiegazioni,sono i gesti,le occhiate,i dialoghi sbrigativi e freddi a creare sensazioni ripugnanti e una reverenza istituita sul terrore.
Vecchia storia quella delle atrocità che divampano tra le mura domestiche,Lucky McKee si limita a suggerire la dittatura messa in atto da un despota misogino e sadico che nella donna selvatica catturata nel bosco trova l'ennesimo "oggetto" su cui sfogare le proprie bacate pulsioni.Imprigionata in cantina con la scusa di doverla civilizzare nel nome di un diritto personale e fallocentrico,la figura femminile,ancora una volta totem dell'idioma cinematografico di Mckee,diventerà ben presto quel fattore destinato a sconvolgere equilibri già precari.
La violenza nella prima parte è meno esibita rispetto a ciò che avverrà in seguito,si persegue più la via dello stupro psicologico con sequenze decisamente sgradevoli.
La folle escalation verso un finale dove lo scorrere del sangue diventa emblema liberatorio è gestita in maniera mai avventata,la pellicola non perde un colpo e la prevedibilità dell'ultimo atto è trascurabile dinnanzi al modo in cui questo viene elaborato .Lo script è opera del regista e di Jack Ketchum,nome di culto nell'ambiente della narrativa del brivido.Dai suo romanzi erano già stati tratti "Red" e "The Lost",il primo diretto dallo stesso Mckee,il secondo solo prodotto dal regista californiano.
Qualche dubbio su una colonna sonora costituita da tracce notevoli spesso però discordanti in modo troppo stravagante con le immagini,poco significativo l'ultimo personaggio che a sorpresa entra in gioco,si poteva tranquillamente evitare.
"The Woman" aldilà di qualche difettuccio è un gran film in cui l'orrore assume forma disturbante perché verosimile, perpetrato da un padre-padrone nei confronti della propria famiglia si coniuga con quello più ricollegabile ad un immaginario horror in un'ibridazione che funziona a meraviglia.

2 risposte al commento
Ultima risposta 25/11/2011 14.10.53
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76eric  @  13/11/2011 15:28:56
   8 / 10
Non ho mai letto un libro di Ketchum, ma se tra il panorama horror è quello che ultimamente ha ricevuto più consensi e per lo più da voci autoritarie, un motivo pur sempre ci sarà. Inoltre, avendo comunque già visto qualcosa di suo trasposto in celluloide, e sapendo qual' è ( per sentito dire) l' argomento portante dei suoi lavori, spero che col proseguo magari cambi un pò queste tematiche di fondo, che si avventuri in un qualcosa di diverso.

Detto questo, The woman è un' altra, ennesima trasposizione del dramma che si vive all' interno del nucleo familiare, che racconta della perversione, del macabro e del marciume che regna in determinati cervelli. La solita famigliola come tante che nasconde il terribile segreto.

Senza stare a nominare film del passato, ultimamente la cinematografia horror ha trattato lo stesso tema seppur con diverse sfumature e diverse storie, ma che sono quasi sempre sfociate nella stessa direzione.

Comparandolo ad altri film e cercando di nominare i migliori, questo The Woman, secondo il mio parere, non riesce a toccare quei picchi di drammaticità che mi hanno fatto provare con "The girl next door", ma non perchè quest' ultimo si riferisca ad una storia realmente accaduta, parliamo sempre di fiction.
Non è malato e perverso come il greco Kynodontas ( preferito a Visitor Q in quanto troppo freddo e distaccato), non ha quell' aura surreale ed estremamente weird di Strange circus. Inoltre anche se non parla proprio di dramma familiare, non si respira quel senso di impotenza che Laugier ci fece subire con la seconda parte di Martyrs.

Senza sprecare parole per elogiare il compartimento tecnico, scelta delle musiche incluse, non si può però non rimanere stupefatti per la prova perfetta di Pollyanna McIntosh. Tutto il resto passa in secondo o terzo piano. Per me da massimo dei voti, da 10.
Non ci viene spiegato nulla del suo passato ed il perchè abbia scelto questo tipo di vita, lei è lì, come parte integrate della natura, in cima alla catena alimentare.
Forse, ad essere pignoli viste le condizioni estreme, sarebbe stato più fedele alla realtà la scelta di una protagonista più androgina, più mascolina come la Jovovich o ancor più la Rapace, visto che hanno (anche) i visi ca**uti pari a quello della McIntosh, però a ben vedere anche la sua esplosiva femminilità funziona, proprio perchè stride.

L' ultima parte, da festival dello splatter è quella che ho preferito meno, ma non per le aberrazioni, a quelle abbiamo fatto il callo, e l' ultima sequenza è un pò (involontariamente) ridicola, mi spiace dire così, ma è quello che penso.

Resta comunque uno dei migliori horror degli ultimi anni e la McIntosh è la causa principale per invogiarmi a vedere l' antecedente Offspring, però visti i voti degli esimi colleghi di filmscoop, sono un pò restio. Nonostante quello che non mi è piaciuto, un bell' 8 voglio metterglielo lo stesso, in linea più o meno con le migliori pellicole sopracitate.

Gruppo COLLABORATORI Zero00  @  12/11/2011 01:08:05
   8 / 10
Uno vede una cosa del genere. Mi chiedo il perchè.
Inizia neanche fosse il libro della giungla, poi diventa abbastanza inverosimile ma è solo una facciata, perchè tutto è nascosto, gli scheletri sono nell'armadio. Poi ancora, con incedere lento, le cose si rivelano per quello che sono. Tutta la sporcizia esce allo scoperto. Ti si attacca addosso. Diventa dolorosa. Intanto il ritmo cresce, aumenta, fino ad impazzire. E il finale è come una fitta alle tempie.
Questo è un horror: non spiega, mostra, svela e l'orrore aumenta con il passare dei minuti.
L'unica cosa che mi chiedo è perchè continuare a vedere cose del genere se sai che ti fanno così male.

Colonna sonora da Oscar.

ide84  @  09/11/2011 00:11:05
   8 / 10
..alla fine del film ho pensato: "PORCA LA P U T T..!!" Dopo la visione me ne son tornato nel letto scioccato..una tematica del genere poteva generare una catastrofe. Qui invece tutto scorre bene, forse un pò troppo lentamente,ma il finale è un twister da capogiro!! Musiche stupende, regia impeccabile, recitazione di altissimo livello!! Da visionare soli..e una doccia non basta per togliersi ciò che lascia addosso.
Spero rimanga un film abbastanza underground, un pubblico mainstream non lo capirebbe.
Come in The girl next door è più pesante ciò che non si vede o che si intuisce rispetto al resto. La violenza è digeribile, ma non saprei..fa propio male!! Mi ha ricordato in qualche modo Dead girl.
Sadici state alla larga da certi tipi di film...è come un Maladolescenza per pedofili..

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  05/11/2011 15:16:16
   8 / 10
Trama ridotta all'osso, una donna brutalizzata da un capofamiglia cui la situazione sfugge velocemente di mano. Nelle mani di un regista qualsiasi, una premessa del genere è poca roba : Mckee, al contrario, ha il merito determinante di riuscire a non annoiare nemmeno per un secondo, scavalcando abilmente l'ostacolo di un copione risaputo messo in scena moltissime volte.

La narrazione risulta fin da subito molto essenziale, il regista non spreca tempo con informazioni inutili, preferendo la strada del piccolo dettaglio da dare in pasto allo spettatore: uno schiaffo, uno sguardo, un pianto o un dialogo innocuo sono le armi vincenti per garantire una caratterizzazione dei personaggi profonda, ricercata e mai banale, mantenendo ben salda la linea guida di un racconto che si presta a molte letture diverse su cui si potrebbe scrivere per ore.

Incredibile la scelta del cast: dei sette attori complessivamente presenti in scena, non ce n'è uno che risulti in qualche modo fuori posto. Cito solo Sean Bridgers - ma l'applauso è per tutti - assolutamente memorabile nell'incarnare un potere paterno folle e sadico oltre misura.
Nutro ancora qualche dubbio in May - pellicola precedente del regista con Angela Bettis - ma questo The Woman mi sembra un notevole passo in avanti.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR kubrickforever  @  02/11/2011 19:50:24
   7½ / 10
Un sentito grazie ad Elle Pì per aver consigliato questo validissimo horror a me prima sconosciuto.

1 risposta al commento
Ultima risposta 11/11/2011 22.33.58
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