Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Sarebbe interessante fare un bilancio su cosa ci ha lasciato questo tipo di film dello scorso decennio. Se qualcosa ce lo ha lasciato. XD Parlando del film specifico, un noioso trashone con dei personaggi veramente odiosetti e situazioni astruse.
veramente ma veramente brutto. E la cosa peggiore è la assoluta non credibilità. Di qualsiasi cosa. A partire dalla protagonista. Non bastano un paio di occhiali e la sciatteria nel vestire per esser credibili come secchione brutte e sfigate. Anzi non è proprio quello il punto. Almeno se la psicologia del personaggio fosse coerente, plausibile...niente! Lui poi è odioso oltre il sopportabile...stop, bocciatissimo, e ad ogni livello.
La corruttibilità dell'animo umano è da sempre esistita e sempre esisterà, ma è il pretesto usato da De Biasi per imbastire la solita storiella d'amore che esplora l'attualità e la superficialità che si nasconde dietro le pieghe del mondo giovanile di oggi. Un mondo fatto di apparenza, di povertà etica, di luci abbaglianti e suoni martellanti delle discoteche, di moda e di tutto ciò che bada all'apparire e non all'essere. La prima parte del film di De Biasi è tutto sommato guardabile, non infastidiscono più di tanto le caratterizzazioni dei personaggi e le situazioni che li riguardano, ma nella seconda parte si scade nel banale, nel patetico e nell'inconsistenza fatta di dialoghi stucchevoli e interpretazioni sfasate, di sentimentalismo e morale spicciola, di retorica ingenua e seccante che rende tutto sciapo ed incolore. Se l'imbruttimento della Capotondi risulta essere la cosa più riuscita significa che COME TU MI VUOI non ha granchè da dire. Vedibile ma ampiamente dimenticabile.
quando lo vidi la prima volta mi era piaciuto (cioè era sufficiente) ma adesso dico che è un filmettino molto mediocre! cioè alla fine il messaggio è: se vuoi far innamorare un ragazzo devi cambiare totalmente e vestirti più da bippppppppp non mi piace questo messaggio!
Cristiana Capotondi nel ruolo di una colta Cenerentola che incontra il suo Principe Azzurro Vaporidis. Una favola-commedia con le prevedibili crisi e rappacificazioni che se fosse durata una mezzoretta in meno non avrebbe fatto un soldo di danno. Il film parte in maniera abbastanza piacevole, brava la Capotondi nell'interpretare la parte dell'imbranata, poi si annacqua parecchio nella seconda parte e la tira esageratamente in lungo. La trasformazione è piuttosto improbabile ma in fin dei conti si tratta di una favola no? Probabilmente bisogna essere più giovani di quanto non sia io per apprezzare questo film....
Pura immondizia, sono scioccato che abbia una media così alta visto le innumerevoli s******** presenti nel film. Attori pessimi, dialoghi osceni e storia ridicola e banale. Questi sono gli ingredienti che compongono questo filmetto adatto giusto ai giovanissimi teen- agers. Schifo allo stato puro!
Per farsi piacere al figo di turno visto che lui vi evita..cambiate totalmente personalita',siate piu' svestite,lasciate sottoterra il cervello,siate piu' coatte,truccatevi da zocc.ole,vestitevi firmate(chiedete aiuto a Ma Come Ti Vesti? se non riuscite a orientarvi con la moda)..ma soprattutto,non fategli capire che pero' voi non siete cosi'in realta',anzi per farlo innamorare definitivamente continuate ad essere come siete diventate che siete sulla giusta strada. Insomma modernizzatevi ragazze e fate vedere di che pasta siete fatte con tette,trucco,cul.i e capelli sciolti.
Pellicola post-adolescenziale dal basso profilo. Il cinema italiano che delude, un tema potenzialmente interessante banalizzato da una sceneggiatura totalmente imbarazzante dove, a partire dai personaggi (caricaturali/surreali) e per proseguire con dialoghi ed evoluzione scenica, purtroppo si lascia davvero poco spazio ad una matura ed attente riflessione del fenomeno generazionale ..qualunquista e basato sui soliti elementi stereotipati, ci si mantiene costantemente in superficie senza mai riuscire davvero ad approfondire temi e problematiche ..finale in linea con tale mediocrità. Insomma da bocciare in toto se da una pellicola ci si aspetta qualcosa in più di una mera rappresentazione "favolistica" della realtà che ci circonda.. deludente!
Non saprei che voto dare, perchè alla fine è scontatissimo e piatto in alcune parti, ma alla fine non puoi aspettarti niente di diverso dalla classica commedia romantica italiana.
Nel momento in cui ho sentito "Sono come tu mi vuoi" dei CCCP utilizzata come brano della colonna sonora di questo film ho avuto un impulso fortissimo: estrarre il dvd dal lettore, andare a prendere un martello e rimediare così all'offesa. Poi mi sono tristemente resa conto che così facendo non avrei certo liberato il mondo da questa schifezza. Ritratto terrificante di una generazione, anzi, di una fetta di una generazione cioè i cosiddetti Figli di papà (che esistono sì, ma mi auguro che non tutti si comportino così), ricchi e annoiati le cui uniche preoccupazioni sono: essere belle/essere fighi, comprare beni di lusso, andare a ballare nei locali giusti, andare alle feste giuste, conoscere le persone giuste, farsi di coca nei cessi, avere rapporti sessuali rigorosamente superficiali. E in questo bel mondo si inserisce Lei, uno dei personaggi più detestabili mai visto (almeno da me) sul grande schermo. Giada è una secchiona, all'università prende tutti 30 e lode, e fin qui niente di male... ma visto che è una secchiona, deve per forza andare in giro conciata come uno scorfano, per dimostrare che a lei dell'apparire non importa nulla. Come se una persona intelligente non potesse avere anche buon gusto nel vestire, o tenerci al non andare in giro conciata come una barbona (che non significa automaticamente spendere mezzo milione per una borsa di vuitton, basta un po' di decenza). Giada spende fiumi di parole contro la società che dà importanta solo all'apparenza... peccato che poi, appena una specie di consulente d'immagine la trasforma da brutto anatraccolo in bel cigno, mandi giù per il cesso tutti i suoi valori e le sue convinzioni (arriva a rubare per comprarsi i vestiti). Della serie la volpe dice che l'uva è acerba solo perchè non riesce ad arrivarci. Una volta diventata bella conquista l'amore del cafone arricchito di turno (Vaporidis, da dimenticare) e ottiene di fare la tesi con il professore che voleva, basta appoggiare un po' le tette sul banco. E alla fine, di chi è la colpa di tutto questo vuoto esistenziale? Ma dei genitori certo! Film orribile. Se questo è l'esordio di Volfango De Biasi, gli consiglierei di cambiare mestiere.
mah, è fondamentalmente una cavolata. l'idea è in stile commedia americana, solo che non riesce a ad essere abbastanza commedia, e neanche sufficientemente drammatico da far riflettere. non rimane quasi niente di questa pellicola, se non cristiana, stupenda e molto brava! devo dire che anche nicolas se l'è cavata bene.
devo ammetterlo,questi film(?) italiani sono fatti con classe,amore e sono di grande qualità... le interpretazioni sono magistrali,la regia è ottima e per non parlare dell'amico del protagonista,si vede che ha studiato cinema per anni e anni... vaporidis è bravissimo e sono sicura che non ha pagato nessuno per diventare un attore,perchè quelli bravi non hanno bisogno di corrompere registi e produttori... stessa cosa per le femmine... cast degno di nota,bello quasi come i cinepanettoni di de sica e boldi.. mi sono fatto certi pianti quando ho visto questo gran film che non riesco nemmeno ad immaginarmeli... poi il tema trattato è davvero buono:l'estetica di una ragazza naturalmente è un tema che deve essere trattato per forza in un film... questo film ha una gran classe e nemmeno un po di volgarità!!!! consigliatissimo...
E me ne avevano parlato bene. -.-''' Per me è un film zeppo di luoghi comuni e che non insegna e lascia dentro nulla, ma che anzi serve ancor più a trasmettere quel messaggio distorto di una società basata essenzialmente sull'immagine (rapporti interpersonali a parte), fraudolenta concezione che in Italia (ma nn solo) oggigiorno va per la stragrande. E non mi si venga a dire che ciò che traspare dal film non è ciò perchè è talmente evidente. Inutile a dir poco.
Visto per puro caso in paio di giorni in tv, mi aveva incuriosito sin dai primi momenti. Non credo di poter trovare un aggettivo adatto per quanto risulti finto e prevedibile, per non dire incredibile. Non c'è un attore che si immedesimi nel suo personaggio e la coppia Vaporidis-Capotondi sono rimasti agli esami di Brizzi, forse l'amica robusta della protagonista si salva. Una retorica nella sua più bella forma, dialoghi Disney e infine scenograficamente parlando artefatto senza gusto (sembrano riprese pubblicitarie oppure accendi la camera ... giriamo). Il 2 va dato per il coraggio avuto di girare una simile boiata, perché ce ne vuole.
Un film degenerativo dal punto di vista contenutistico.
e questo sarebbe il cinema giovane italiano???a parte la non-recitazione da parte degli attori, ma almeno togliere quel fastidioso accento?vaporidis inconsistente e fuori parte, la capotondi già meglio (un 5).mi domando sempre come fanno a rientrare dei soldi spesi...nà ciofeca!
Stereotipato e banale. Nulla a che vedere con "Notte prima degli esami". Si, magari a volte può apparire un minimo profondo, con una buona morale, e magari il sorriso può anche scappare, ma è solo un illusione. In verità è sciatto ed è un continuo citare cantilene e proverbi triti e ritriti. Solo alla fine capiremo che il tutto non ha conclusione. Anzi, peggio, la conclusione è che nel mondo di oggi bisogna essere cool, altrimenti sei un povero pirl@. Solo perchè la Capotondi mi sta abbastanza simpatica non lo boccio totalmente. Scempio.
premetto che non mi sarei mai permesso di mia spontanea volontà di vedermi questo film beccato casualmente su sky...dopo 1 ora non ce l'ho fatta più...banale, scontanto e poco educativo! attori da cani lui su tutti che fa pure il figo! ma ia!
Cosa vuole dirci questo film? Che se la poveretta non si fosse data un pò una sistemata, nessuno avrebbe mai fatto caso a lei??? Che ci vuole tutto questo per capire che si è fatti l'uno per l'altro anche se si appartiene a classi sociali diverse? Forse la realtaà è proprio così!!! Ma non è che il film ti insegni niente, solo che se conosci le persone giuste, se hai un pò di più soldi, sali di ... "un gradino"...
Si può vedere solo se costretti a letto da una malattia o da qualche incidente stradale. Tematica banale, attori che recitano da cani, regia scolastica... e la solita accozzaglia di luoghi comuni sui gggiòvani superficiali con le macchinone che prendono la dddroga, ma che quando incontrano quella ggiusta prima la strapazzano un po', poi però vivono tutti felici e contenti. Desolante.
Una ciofeca biblica! Lei, ragazza dagli ideali "alternativi" ma sani, si ritrova a trasormarsi nel fenomeno mediatico e dozzinale da lei tanto odiato... Ma ci volete prendere per il cu.lo? Spero che codesto Volfango stia solo scherzando, perchè se così non fosse è davvero ridotto molto male. E pensare che l'ho visto con amici i quali dicevano fosse un film carino e originale... Stendo un velo pietoso.
FANTASTICO! Uno dei film più originali degli ultimi anni... incentrato su temi fondamentali e sconosciuti che affrontano la vera realtà dei giovani incompresi di oggi. Non ci credete? Ecco alcuni esempi: - è più importante essere o apparire?? - meglio essere belli dentro o belli fuori? - l’amore può farci cambiare visione della vita e dei valori a cui siamo attaccati? - il ragazzo ricco e incompreso, la ragazza povera e brutta pronta a qualunque compromesso pur di avere successo - il denaro non compra la felicità - la bella gnocca che con le tet.te di fuori riesce a fare l'assistente universitaria.
Ed alcune chicche del tipo: "a te papà non è mai importato nulla di me.... mi hai dato solo e sempre soldi. Ma i soldi non possono sostituire un padre" waoooooo complimenti per la sceneggiatura.
Io spero tanto, lo spero davvero, che chi abbia pensato al titolo di questo capolavoro non sappia dell'esistenza del dramma scritto da Pirandello, incentrato proprio su un personaggio ed il modo in cui si rifà una nuova vita e sulla tematica della doppia identità... altrimenti il povero Luigi si sta rigirando nella tomba.
Meglio del successivo Iago, comunque davvero brutto. Al di là di qualsiasi giudizio moralistico, questi sono film sostanzialmenrte noiosi; non riesco onestamente a capire come facciano a fare presa sui giovani. Chissà.
Costretto a vederlo a forza dato che a casa c'era la mia sorellina, quindi forza e coraggio e vediamoci 'sto film, "chissà potrebbe pure piacermi" ho pensato ingenuamente. E invece no. Trama stra-telefonata, attori stoici nel portare avanti la loro avversione alla recitazione, dialoghi poveri di contenuto e abbastanza banalotti nella forma, regia cosi e cosi. Credetemi, non sono un bacchettone pseudo-intellettualoide che guarda solo film impegnati e che si permette di giudicare tutti dall'alto in basso ma questo film è veramente... inutile, che altro dire. A parte poi che Vaporidis ha la danza nel sangue: i suoi movimenti ritmici e la sua leggiadria nella pista di ballo mi ricordano i tronchi sul tevere che ho visto in questi giorni di piena. Nicooò potevi impararti due passi e potevi anche usare un pò di sbloccante sulle tue giunture metalliche: sei il nostro idolo, il Tony manero de noantri. Quello che mi ha irritato invece è che essendo un film dedicato agli adolescenti il regista non ha lesinato scene di sesso esplicito a gogò ed atteggiamenti troieschi dalle pulzelle di turno: diamoci un taglio nel descrivere i giovani cosi, anche grazie a questi filmetti si aiuta a creare una realtà distorta e negativa sul mondo giovanile e si spingono gli adolescenti a uniformarsi a questi atteggiamenti a dir poco autolesionisti. Ci sono mamma è papà che dovrebbero insegnare qualcosa ai figli, ma se codesti soggetti latinano i giovani usano anche 'sti film come punti di riferimento. Vorrei vedere in giro ragazzine con atteggiamenti meno provocatori.
pessimo. un film che fa veramente schifo. nella repubblica del congo fanno film migliori. se prendevano gente dalla strada recitavano meglio. se mettevano un mongoloide alla regia era siicuramente più bravo di questo de biasi.
Non è niente di estremamente brutto, ma e lo stesso molto scadente, certamente e adatto ad un pubblico giovanile, però certe scene sono di un ridicolo veramente pesante, e tocca degli argomenti che d'importanza valgono meno di zero.
Ennesimo film sugli pseudo-giovani alle prese con i problemi adolescenziali. Film abbastanza noioso, senza picchi di alcun genere. Trama TROPPO banale anche tra le banali.
Interpretazione di scarso livello per un film che non ha molte pretese. Almeno spero. Storia senza appligli veramente interessanti. Nè delusa, nè sorpresa. ho visto ciò che mi aspettavo.
Sinceramente pensavo di peggio,ma di sicuro questo non è il film che un genitore vorrebbe che il proprio figlio/a guardasse ed imitasse... Troppo fittizio e con personaggi troppo ostentati che fanno la parodia di se stessi! Carinissima la Capotondi,mentre ho trovato Vaporidis nientemeno che rivoltante!
E’ un filmetto terribilmente scemo, adatto solo ad un pubblico di adolescenti, debordante di insopportabili stereotipi e risaputi luoghi comuni che vorrebbero cercare di spiegare l’ovvio: bisogna guardare oltre l’apparenza. Senza tentare però di farlo in questa pellicola, perché non si troverebbe nulla.
E’ tutto troppo scontato, dal (prevedibilissimo) finale a quella ridicola sociologia d’accatto che pretende di spiegare i rapporti problematici padre/figlio e quelli intra-generazionali della (peggio) gioventù dei nostri giorni.
Dialoghi (scemi), soggetto e sceneggiatura meriterebbero il voto più basso: che questa volta non c’è, perché la coppia Vaporidis/Capotondi porta a due giovani in gamba, che non ispirano la stessa ‘antipatia a pelle’ che mi trasmette uno scamarcio o un accorsi. Insomma, questi ragazzi non mi sembrano il peggio del peggio, ma hanno un unico, grande, torto: perchè mettersi al servizio di copioni così scemi ?
Mai visto un film più stupido e futile di questo! Dopo il successo (peraltro ampiamente meritato) di "Notte prima degli esami 1" sembra che questi due attori cerchino soltanto film trash! Per fortuna non sono andata a vederlo al cinema. Sconsigliatissimo e ieno di luoghi comuni.
forse rappresenta la realtà attuale ma questo non giustifica il fatto ke vengano enfatizzati valori effimeri come il denaro e il voler apparire in modo così forte soprattutto perkè qst è un film destinato ad adolescenti..sconsigliato!
Questa ca**ata di film (vaporidis...) è molto piaciuta agli adolescenti... ne hanno decretato il successo.. un successo enorme, come al solito! Ma ci chiediamo mai perchè tutto questo accade?... io sì e la risposta la so.. ma non vorrei offendere direttamente migliaia e migliaia di persone che si recano al cinema a vedere e a "far lievitare" queste robe immonde. Il messaggio di questa pellicola è irricevibile e davvero preoccupante: una persona (per poter sopravvivere)) deve saper apparire, deve seguire la moda, deve essere come "il mondo" gli ordina di vivere, pensare, parlare, vestirsi, atteggiarsi... altrimenti è una nullità -non esiste- e magari può anche morire... tanto non ci sarà nessuno che lo verrà a sapere. VERGOGNA!!
Proprio non ci siamo: questo film è inaffrontabile. La sceneggiatura parte da un domandone classico, ovvero è più importante essere o apparire? Ma la favoletta rosa tanto disneyana non termina nemmeno con una morale alta e ben esplicitata. Il film nasce e si sviluppa nella maniera più prevedibile possibile, senza un momento che non sappia di già visto. Il tutto è raccontato in maniera piatta, lo script e la regia sono più adatti alla televisione che al cinema. Per non parlare degli attori, veramente terribili i due protagonisti; inoltre avrebbero potuto insegnare almeno due passi da fare sul cubo a Vaporidis visto che pare molto legnosetto. Per non parlare della Capotondi, che non mi va nemmeno di definire attrice. Da evitare assolutamente.
Siamo ai livelli di notte prima degli esami 2,IMBARAZZANTE.........vengono inculcati ai giovani ideali orrendi,alle donne ideali opposti a quelli per cui si sono battuti i movimenti del femminismo.......per lo più attori che definire penosi è dire poco......e la sceneggiatura è da "un posto al sole"........ma perchè mi mandano a recensire questi pseudofilm?
non so cosa possa azzeccarci questa canzone con il film, cmq risentirla dopo tanto è davvero bello.
comunque il film è una sorta di favoletta diseney spina, dove invece di mele e rose ci sono coca e alcool, non ci sono umili principesse ma zoccole ignoranti, questo dovrebbe rispecchiare il mondo di oggi...ma è vero? non so nelle grandi città ma dal primo all'ultimo tutti i personaggi mi sono parsi, nella loro, stereotipicità, troppo esagerati.
ah....nelle favole alla fine esisteva anche una morale
io sono un vuoto a perdere uno sporco impossibile un marchio registrato un prodotto di mercato io sono un punto fermo una realtà di base un dato di fatto un dato per perso non ho codice segreto nè codice cifrato io cerco centri di gravità permanenti io sono una pratica evasa non sono come tu mi vuoi io sono una vertenza chiusa non sono come tu mi vuoi sono un vicolo cieco non sono come tu mi vuoi un pozzo senza fondo non sono come tu mi vuoi non sono un vuoto a perdere nè uno sporco impossibile nè un marchio registrato nè un prodotto di mercato non sono un punto fermo nè una realtà di base nè un dato di fatto nè un dato per perso ho un codice segreto ho un codice cifrato non cerco centri di gravità permanenti non sono una pratica evasa non sono una vertenza chiusa sono come tu mi vuoi non sono un vicolo cieco sono come tu mi vuoi nè un pozzo senza fondo sono come tu mi vuoi
volevo scrivere una commento lungo, elencando punto per punto i difetti e la spaventosa incapacità di vaporidis....ma non vale la pena neanche questo..
per favore, noi fidanzati trascinati a forza a vedere questi film penosi, RIBELLIAMOCI!!!!
oltre il fatto del tipo di film, che comunque non mi aspettavo un capolavoro del cinema italiano come era parecchi anni fa. Quello che mi ha veramente fatto rodere è come si esalti, anzi si ponga come unico valore della vita 1. soldi 2. bei vestiti 3. bellezza
e si metta invece in cattiva luce 1. studio 2. coloro che non hanno la fortuna di avere i soldi si parla tanto dei problemi dell'istruzione alle scuole poi si fanno film dove si fa vedere una ragazza che studia ma non fa carriera finchè non è un pò carina e si fa soldi seppure col furto, operai che lavorate andate a rubare è questo il segreto della vita per il successo.... complimenti andiamo avanti così
Un inno alla pochezza e alla faciloneria, che esemplifica tutte le tendenze dell'ultimo, peggiore e più redditizio, cinema italiano. Ma la formula, ormai collaudata, sembra essere vincente. I giovani sono ormai avvezzi a performance attoriali irritanti (la linea Scamarcio-Bellucci ha fatto scuola) e plot miseri, ripetitivi, in cui poter riconoscere e allontanare la banalità in cui ci si sente immersi ogni giorno. I luoghi comuni, si sa, possono semplificare la linea narrativa; le frasi fatte distraggono dall'arduo compito di sviluppare proprie idee e un proprio senso critico.
Mia pare che tre film principalmente stiano alla base di questo: Notte prima degli esami, il diavolo veste prada e star wars... Il primo come struttura narrativa, il secondo come tematiche, e il terzo come citazioni. "Giada! Se vuoi diventare fig@ devi seguire il lato oscuro della forza" Giulia Steigerwalt-Wan Kenobi....
Il solito tipo qualsiasi che nel momento di ingiustificabile successo cerca di guadagnare più soldi possibile facendo bagnare le pivelle che leggono roba tipo cioè. Lei è la solita sogliola ultrapiatta con le espressioni prestampate. Per il resto tanti tanti tanti luoghi comuni. Ma a sta gente lavorare fa schifo? Ok che guadagnarli così è uno spettacolo però...
Il cinema italiano è probabilmente diversamente abile, tanto che gli stessi spettatori ci si rapportano in maniera diversa rispetto al cinema americano. "Vabbè in fondo è carino per essere italiano" oppure "no ma in fondo dai il protagonista non è male sta una spanna sopra i *********..." Non bisogna mai abbassare la guardia e ricordarsi che non è giusto usare due pesi e due misure...Questi individui che producono tali orrori di celluloide sopravvivono con un lavoro che nmon sanno fare!
x vitaminico: è evidente che non fai parte del sud-italia. xkè i giovani sn molto peggio di cosi'. a parte rare eccezioni che non superano il 10% ...
film: non avevo pretese, pensavo ad 1 film da 2 e cosi è stato. scialbo, piatto, noioso, recitazione cagnesca(snz offesa x i cani). vaporidis e capotondi, cosi come muccino, sn paragonabili 1 po' al tennis. generazione di falliti
I giovani italiani non sono così. Questi registi (diciamo marchettari) devono smetterla di pisciare in testa alla nostra generazione proponendoci l'insulsa vita di quella PARTE di giovani che sono totalmente INUTILI a qualsiasi cosa.
Siamo molto meglio di così.
Per il film comunque 4 e mezzo perchè qualcuno ci ha lavorato.
Ieri sera mi sono trovato di fronte a una terribile scelta: restare a casa a vedere e rivedere quello schifo che è successo ieri o accodarmi ai miei amici che andavano al cinema a vedere 'sta schifezza. Ma che ho fatto di male per meritarmi ciò!? Il film non è altro che un inno alla vita sciatta, inutile e banale che per molti giovani di oggi (diciamo il 90% e fortuntamanete in questo forum è presente solo gente rappresentante del 10%) è l'obiettivo da raggiungere. La storia? Un ragazzo viziato tutto palestra, donne e discoteca decide di andare a ripetizione da una ragazza che assomiglia più a uno scaldabagno che ad una ragazza. Lui intravede qualcosa ( ) e lei per piacergli si trasforma "come li la vuole", cioè una tutto look e apparenza. Complimenti per l'idea! Non ho messo 1 perchè in qualche passaggio mi ha strappato un sorriso o addirittura una risata e perchè ci sono film addirittura (strano ma vero) peggiori di questo...
oh... a proposito (di cosa non si sa, ma si comincia sempre così). Ho visto come tu mi vuoi... Certo che oramai possiamo dormire sonni tranquilli. Il futuro del nostro cinema è quanto mai roseo. Dopo Scamarcio e Muccino, ecco altri due grandi attori. Anzi una coppia... Vaporidis e capotondi, o capotondi e vaporidis.. Come chi... Vaporidis e capotondi... Tu conosci solo i Capotondi alla vaporidis...? e come si prepara? Ma lasciamo perdere... e poi sono oramai famosissimi... sono quasi più conosciuti di Costantino e Corona... Non conosci manco loro? Ma dove vivi... vabbè comunque vaporidis e capotondi... ma dai... sono ovunque... possibile che questi nomi non ti dicano nulla? Non so... dai... quelli di notte prima degli esami... hai presente? Hanno fatto pure il seguito... come no...? Ma se l'hanno visto tutti. Un grandissimo successo al cinema... Ah, tu non vai a cinema? Come? ah, non ci vai proprio perchè fanno solo idiozie con ragazzini che si improvvisano attori? Ma no... poi non è il loro caso... Cavolo... ad esempio vaporidis... ha studiato a... a.... a... boh... vabbè a studiato. Ha fatto grandi film... certo piccoli ruoli ma grandi film, tipo "ci hai rotto papà", "volesse il cielo", "13 a tavola", "ti amo in tutte le lingue del mondo"... Non ne hai visto neppure uno? Vabbè lasciamo perdere... dai la capotondi... ah bene quella la conosci.. cosa? dici che a 14 anni sembrava una bambina sciocca e svampita... e che dopo 14 anni non è cambiato nulla?! Vabbè è il suo modo di recitare... Ma se permetti... quando tu hai due grandi attori ed un regista di talento e capacità... vai sul tranquillo. Come chi è il regista... non mi dire che non lo sai... E'... coso... come si chiama.... Volfango De Biasi... sì... proprio lui. Che ha fatto dici? boh... ma qualcosa avrà fatto di sicuro... mica ci credo che è raccomandato... al cinema non succedono ste cose... E poi gli altri attori del cast... certo poco espressivi, ma in fondo bravi... almeno a mostrare il ****. Pure per quello ci vuole abilità.
Vabbè... sai che ti dico..?! che hai fatto bene a non andarci al cinema, e che fai bene a non metterci piede da diversi anni. Io invece sono di quelli che si lascia fregare dalla pubblicità, che si mette in fila con 200 ragazzine piagniucolanti per vedere l'ultimo film strappalacrime... solo che poi, il più delle volte finisco con lo strapparmi i marroni. E poi quando sono lì tifo pure.. in fondo rappresentano il cinema italiano... gli dico... dai.... dilla giusta sta battuta... almeno una... e così al regista... fallo sto movimento di macchina... basta con ste inquadrature da fiction... su... dai... invece loro nulla. Che amarezza... direbbe qualcuno.