blow (2001)

Non mi è piaciuta solo la parte conclusiva.

Rivisto dopo anni, confermo la mia valutazione, ovvero coinvolgente e godibile, ma molto sopravvalutato. Ci sono banalità e momenti poco credibili che non lo fanno elevare più di tanto. Per citare un altro film di tematica simile con Depp, ovvero "Donnie Brasco", quello si che è un bel film.

Cerca di pappagallare i grandi film gangster ma la poesia è mediocre

L'ascesa all'impero della droga viene messa giù troppo facile e spettacolare, e il sempre bravo Depp è fin troppo figo  rispetto alla  controparte reale (tanto che la concentrazione di chi lo guarda finisce spesso e volentieri sull'invidiabile chioma bionda) ma il regista Demme (al suo ultimo lavoro prima della prematura scomparsa) dalle ripetute visioni di "Quei Bravi Ragazzi" sembra aver imparato bene la lezione di Scorsese, almeno in quanto a ritmo e narrazione (voce off e colonna sonora non stop).

Niente di memorabile, sfortunatamente, in quanto a potenza o argomento trattato non c'è competizione ne discussione con i classici del passato, ma l'intrattenimento, almeno quello, è comunque assicurato.

La Cruz però è di un pessimo da far accapponare la pelle.

Stereotipi a palla. Banalissimo. Un film buttato la alla c...o. Attori tutti fuori parte, su tutti Penelope Cruz che qui da il peggio di sè con un interpretazione davvero fuori luogo e pessima. L'unico che fornisce un interpretazione perlomeno decente è il buon Johnny Depp.

Troviamo qui un Johnny Depp che interpreta un narcotrafficante, George Jung, che ha fatto la storia del narcotraffico in America. Il film esplora l'iniziale avvento di Jung,

SPOILER Il finale è stupendo. Molto brava la Cruz,

SPOILER Bellissimo.

mio dio, terribilmente stereotipato..molto meglio tunnel eroina di Massimino Pirri

Questo è il primo film che vedo di Ted Demme, e devo dire che registicamente mi ha sorpreso; una delle cose più carine di "Blow" è senz'altro il ritmo, che nonostante non sia sempre brillante riesce comunque a non abbassar troppo il numero di giri quando si concentra sulle parti più discorsive o profonde, e non era semplice fare questo su un film che per protagonista aveva George Jung, uno dei più famosi narcotrafficanti degli anni 70; non ci si aspetta dalla sua vita privata qualcosa di emotivamente forte, invece è quello su cui si affaccia ogni tanto una finestrella del film; al di là di tutta la parte sui traffici illeciti(simile ad uno "Scarface") la pellicola punta di tanto in tanto le luci sui rapporti famigliari e le difficoltà di vita(bellissime ad esempio sia le scene con il padre che con la figlia).
Johnny Depp se l'è cavata più che bene, e quasi mi verrebbe da tirargli le orecchie per potergli dire che avrebbe fatto meglio a concentrarsi su questa tipologia di cinema, piuttosto che cimentarsi nel fare il camaleonte dei Blockbusters.
Riguardo a Penelope Cruz c'è poco da dire; è sicuramente una bella gnoccà, su questo penso che nessuno abbia il coraggio di dire il contrario...ma per il resto lasciamo perdere....
Contentissimo però di aver ritrovato Ray Liotta tra gli attori, un pò sacrificato ma insolito nella parte del buon marito di famiglia squattrinato...
Cinema più che buono...bel film.....

Un altra recensione importante, ora posso dirlo, altro film cult a cui dovevo uno spazio almeno di una visione, divide vero, non è esaltante, non è perfetto, è particolare, un viaggio negli anni 70 unico.

Johnny Depp, top attore, difficile chieder di meglio.
Penelope Cruz, già capace di farsi notare, bella e brava, non passa inosservata

Il regista sforna il suo piccolo top film, che ora è un "cult" del genere, son pochi quelli che parlano della cocaina, la droga per eccellenza, con questa disinvoltura molto realistica. Ottime ambientazioni e fotografia... ha dato un occhio agli anni 70 difficilmente rivedibili in altri film di oggi. Piaciuta la sua regia.

Ritengo sta pellicola un ottimo film, almeno una volta lo si deve vedere, un viaggio negli anni 70 da fare!....

Film ispirato a fatti realmente accaduti ma che non mi ha entusiasmato molto. Discreta la regia e le interpretazioni dei protagonisti.

Ho perso il conto delle visioni, giuro che da quante sono non ricordo il numero.
Il voto è dettato dall'affetto e la storia, per quanto riguarda la parte tecnica, invece,
potrebbe prendere anche meno.
Diciamo che per questo tipo di storie, ho un lievissimo debole...

Visto più volte, mi ha riconfermato la genuinità dell'operazione filmica, che si è basata su fatti veri.

Buon cast (c'è anche Kevin Gage di Heat la sfida, che qui assomiglia a Ted Levine; da notare il sempre bravo Liotta), belle interpretazioni e tanti debiti allo stile di Scorsese (qua e là ci sono pure i freeze frame tipo Casinò).

Godibile anche se ripetitivo e un pò schematico (e non credibilissimo, quoto chi ha citato l'esempio dello sparo in petto, che Depp gestisce quasi come se nulla fosse).

Un discreto dramma biografico ben ricostruito e molto famoso (io lo vidi a scuola la prima volta), con intenti morali.

SPOILER

Che strizzi l'occhio in modo energico a "Goodfellas" è parecchio evidente, che la storia raccontata sia pesantemente romanzata lo è altrettanto. Ma nonostante questo "Blow" è un film che riguardo sempre con piacere, pur riconoscendone i difetti anche di non poco conto. Il tutto infatti si svolge in maniera fin troppo semplificata, sembra veramente che con niente uno possa crearsi un impero nello spaccio della droga, i dialoghi poi sono talvolta (ma non sempre) troppo scontati. Ma visto come un film di puro intrattenimento, funziona molto bene.

Essendo un film palesemente rivolto ad un pubblico il più esteso e massificato possibile, il ritmo è ovviamente sostenuto, e l'attenzione non cala praticamente mai. Regia e colonna sonora sono frizzanti, con qualche richiamo anche tarantiniano soprattutto nelle musiche. Depp non se la cava male, anche se lo vedo più a suo agio nei personaggi burtoniani dove tira fuori veramente il meglio di sé. Penelope Cruz sinceramente non mi è dispiaciuta, diciamo che la sua interpretazione non resterà di certo memorabile ma la candidatura ai Razzie Awards mi sembra francamente esagerata (per quanto possa valere questa cretinata di premio, dato che scopro solo ora che nel 1981 pure Shelley Duvall in Shining era tra le candidate per il premio di peggior attrice).

Probabilmente il fatto di essere stato considerato un cult tra i ragazzini (tra cui all'epoca anche il sottoscritto) è stata un'arma a doppio taglio, utilissima per le tasche dei produttori ma deleteria agli occhi dei cinefili (veri o presunti tali). Io non sono di certo un cinefilo, riconosco che sia un film con dei limiti ma il fatto di rivederlo sempre volentieri me lo fa apprezzare anche più del dovuto.

Banale. Una storia raccontata in modo banale, che non ha nulla, nemmeno le interpretazioni dei protagonisti, fuori parte e fuori look. Uno dei film più sopravvalutati della storia del cinema. Non c'è molto altro da dire.

oggettivamente potrebbe presentare qualche nota stonata , ostentare in alcune scene , ma soggettivamente l'ho trovato un buon film , non noioso , Depp sempre in forma a mio avviso , consigliato (almeno una volta bisogna vederlo imho) .

"Blow" è uno di quei film che soltanto agli occhi di un cinefilo alle prime armi potrebbe apparire superlativo; tutti gli altri con un minimo di gavetta non potranno far altro che constatarne i numerosi riferimenti a "Goodfellas" (Ray Liotta a parte che è anche qui presente), "Scarface" e persino "Casinò" (con una Penelope Cruz urlante che fa l'eco a Sharon Stone), che di conseguenza lo rendono un film non molto originale nella sostanza.
Ciò premesso, questa fu la seconda volta, dopo "Donnie Brasco", atta a dimostrare il fatto che Johnny Depp fosse sì un bravo attore, ma non da gangster movie: e se ciò s'era sospettato nel suddetto film del '97, dove la sua interpretazione fu sì principale, ma non d'antagonista, a maggior ragione valse per la pellicola di quattro anni dopo, dove egli interpreta monoespressivamente quello che fu di sicuro uno psicopatico George Jung. Va da sè che il film è ben poca cosa per quel che riguarda il carisma del personaggio, componente essenziale la quale, in qualsiasi gangster movie, dovrebbe esser resa spettacolare quanto deve (se non soddisfi a titolo d'esempio uno sp.uttanatissimo Al Pacino in "Scarface", appunto, si veda un Bryan Cranston in "Breaking Bad").
Molti personaggi sono poi decisamente surclassati a macchiette, come il ciccione a inizio film (un allora obeso Ethan Suplee), il parrucchiere spacciatore e anche un po' Jordi Mollà (Diego), per non parlare poi di Penelope Cruz, totalmente insignificante e che rimane impressa unicamente per la scena in cui urla come un ossessa (non concordo sulla sua candidatura ai Razzie Awards come peggiore attrice, ma di certo pure lei non è stata questo mostro di bravura).
Punto forte? Il finale, innegabilmente ben fatto ed un minimo struggente, ma che non basta per far raggiungere la sufficienza.

Film eccessivamente sopravvalutato e francamente mi sfuggono i motivi.
L'inizio promette bene, ma già dopo i 30 minuti si avvertono i primi scricchiolii.
La trama ovviamente deve cercare di romanzare la storia di tale Jung, ma a farla da padrona sono sentimentalismi e dialoghi pseudo-profondi in quella che è una storia molto tragica di narcotraffico e droga.
La sceneggiatura va in tilt in poco tempo e le situazioni diventano ripetitive e ridondanti : non è un caso che i colpi di scena siano praticamente assenti.
Approfondimento psicologico paracùlo ed a tratti imbarazzante:

SPOILER
Mediocre Deep, palesemente fuori parte, e orrendo lo spettacolo offerto dalla Cruz (che almeno non dura molto).
Da salvare una buona fotografia ed il discreto finale ( non il monologo con il padre, bensì la scena con la figlia).

Un film bellissimo con un johnny depp straordinario( come mai questo attore non abbia ancora vinto un oscar rimane un mistero).
I dialoghi col padre(ray liotta straordinario qui) rimangono il pezzo forte della pellicola a pari merito col finale veramente commuovente.
Non scordiamoci però alcune parti comiche che allegeriscono la visione e che non stonano al suo interno.
Insomma un film completo che rappresenta la storia di un uomo che ha scelto la strada sbagliata ma che ha avuto praticamente al suo fianco persone sbagliate a partire dalla figura della madre che personalmente ho odiato.

Una *****

Mah... Strano e triste. Nulla di chè.

Bello molto bello questo film..in passato me lo riguardai volentieri ben più volte..il mio film preferito che tratta dell'argomento "droga" assieme a Trainspotting
Un ottimo cast tutti bravissimi ma soprattutto un grande Johnny Depp
Divertente e Drammatico allo stesso tempo
Basandosi su di una storia vera risulta ancora più toccante
Come da voto: Non un capolavoro, ma di sicuro un film eccellente
Per gli amanti del genere da non perdere

Non è mai facile sintetizzare con un voto un giudizio complessivo che tenga conto di tutto, in questo caso più che in altri.
Perché il film ha indubbiamente dei difetti: a livello contenutistico-pedagogico, può apparire inopportuno il ritratto decisamente umano del protagonista, tanto da portare lo spettatore a immedesimarsi nell'angoscia e nel dramma familiare di quest'ultimo, che di fatto resta un pluri condannato. Anche la sceneggiatura non è impeccabile, qualche momento morto di troppo, qualche scena un po' tirata per i capelli e sconnessa con il resto della trama.
Detto questo, il film arriva dove vuole arrivare: la storia raccontata è interessante, forse molto romanzata, non lo sapremo mai; di fatto però l'interpretazione di JD è buona, sfuggente e enigmatica come deve essere un "machico" di successo. Anche gli altri personaggi sono ben riusciti, alcuni poco approfonditi, ma è inevitabile in un film incentrato totalmente sul protagonista come questo.
Il voto è da prendere con le molle, niente più che una media di diverse componenti.

Uno dei più bei film che abbia mai visto, raramente un film mi ha coinvolto cosi tanto.
Ovviamente per come è sviluppato si arriva ad amare George e non è una cosa giusta dato che si tratta di uno spacciatore ecc ecc.
Giudico però il film in base alle emozioni che mi ha lasciato nel vederlo e non posso non elogiarlo dicendo che è uno dei migliori di sempre.
Depp si conferma uno degli attori più bravi che ci siano.
Il finale molto molto triste commuove veramente, insomma da vedere assolutamente.

Linciatemi pure, ma secondo me questo film è eccessivamente sopravvalutato, forse per i temi trattati, forse per i mostri sacri che ne prendono parte..
L'ho trovato abbastanza lento, a tratti noioso.. è un film sufficiente, ma niente di più.

Non tra i migliori nel suo genere ma comunque apprezzabile.

sinceramente non condivido molto l`idea di rendere cosi' strappalacrime il finale..ma per il resto e' un buon film..spettacolare come sempre l'interpretazione di Depp..

A mio modesto avviso uno dei film più pompati dell'ultimo decennio sopratutto dai ragazzetti...
Depp fuori parte, la Cruz ha una particina quasi non si vede, i dialoghi fanno schifo e lo sviluppo narrativo è ridondante al massivo.
Inoltre fare un film politicamente corretto su un personaggio come Jung a un suo che di kitsch e grottesco che proprio non mi è andato giù.

Buone le interpretazioni, soprattutto quella di Jordi Mollà.

Buonissimo film davvero bello e crudo, bravo Depp, ma bravi in generale tutti, il film se ti prende e riesci a seguirlo ti trasmette certe emozioni, non positivissime ma reali. Profondo e riflessivo.

Una storia molto interessante degnamente raccontata in questo film. Bravo Johnny Depp, è un film che merita di essere visto!

questo film è la brutta copia di tanti altri. vidi questo film un paio d'anni fa e mi ricordo poco, il che non è un buon segno, mi ricordo solo un casino bestiale, scene buttate li tanto per riempire il film, senza alcuna logica nè poesia.

Bellissimo film sulla droga, con un ottimo Johnny Depp

Bellissimo film sulla droga. Inferiore solo a Scarface e sul livello di Carlito's way. Tratto da una storia vera. L'ascesa al potere di un semplice spacciatore che poi diventa il capo per poi ridiscendere. Da vedere.

A parer mio una storia eccezionale per uno dei film più belli che abbia mai visto

film eccezionale che ti fa amare un fuorilegge...che poi non era più fuorilegge di molte altre persone che non sono mai state punite...
biografia di george jung fatta in modo strabiliante. bravissimo depp...

SPOILER

Biografia di George Jung, il film oggettivamente funziona solo in parte. Demme decide di dare un taglio piuttosto commerciale a questa biopic rendendola molto simile ad un classico gangster-movie (credo che il déjà vu con "Scarface" sia stato una cosa comune). Come intrattenimento funziona bene, molto bene, però avrei preferito una maggiore cura psicologica dei protagonisti, in particolare si sarebbe potuto fare meglio nel trattare il rapporto padre-figlio che è reso bene ma non benissimo.
Bravo Depp ma secondo me se la cavano decisamente meglio Ray Liotta e Penelope Cruz.

Che bella sorpresa, un film strepitoso e una storia davvero interessante!

La straordinaria parabole di un uomo raccontata in maniera impeccabile con un pathos e un'intensità notevoli, sicuramente non originale (Scarface ha fatto scuola) però validissimo grazie anche a Johnny Depp azzeccatissimo nel personaggio

Ottimo film con un grande Johnny Depp. La vera storia di George Jung uno dei più grandi trafficanti di droga degli anni '70. Film perfetto ottima regia e grande interpretazione degli attori. Una storia affascinante tra droga e delinquenza. Da VEDERE !!!!

ok i film che parlano di droga sono sempre considerati capolavori. Ma sinceramente lo vale un votone questo film? secondo me è un po'sopravvalutato ma rimane un bel film, godibile da tutti. Io l'ho visto 3-4 volte e sinceramente dopo la prima visione l'ho un po'rivalutato ma alla luce di tutto (grande Johnny) il film è da 7.5

Cult capolavoro...mi piace in tutto dalle scene divertenti a quelle drammatiche...non annoia mai e poi che cast!

Probabilmente il film romanza molto la vita di George Jung, specie nel suo rapporto con la figlia. Ma al di là della vera storia di quest'uomo, che resta pur sempre la storia di un trafficante di droga, deprecabile in quanto tale, il film riesce ad essere molto toccante, ben diretto e grazie alla presenza di ottimi attori si lascia vedere e vivere.
Lo consiglio, quasi come versione più sentimentale e umanizzata di Scarface.

Visto troppe volte

Ascesa e declino di George Jung, da piccolo spacciatore sulle spiagge della California a narcotrafficante di riferimento di Pablo Escobar. Trent'anni e passa di storia personale volano in un attimo, ( senza riferimenti storici in parallelo, purtroppo) ed almeno fino all'ingresso in campo di Penelope Cruz il film è grintoso ed a tratti esaltante, proprio come la scalata di Jung ai piani alti della criminalità. Da quel momento però Demme cambia il registro, cade in qualche banalità ed eccede in sentimentalismi, rischiando anche di sconfinare nel patetismo. I tradimenti e i volta faccia poi non si contano, tanto che a fine visione il dubbio che George Jung sia un genio o uno stupido è molto forte..
Con i suoi difetti è comunque una pellicola apprezzabile, molto attenta alle tematiche famigliari e con una bella colonna sonora. Johnny Depp è perfetto nella parte del protagonista, Franka Potente molto più in parte della sguaiata Cruz.

Sopravvalutato!

No, non ci siamo proprio. Credo che molte persone si siano lasciate condizionare nel valutare questo film, in effetti gode di una certa stima, che trovo completamente fuori luogo. Il motivo? Non ha pregi. Lo ripeto, non ha pregi. Queste sceneggiature ridicole prese in prestito da mille altri soggetti che spiattellano nomi altisonanti per l'unico gusto della pubblicità in fin dei conti dimostrano solo una cosa: il nulla.
Johnny Depp...non l'ho mai sopportato, chiedo la grazia a qualcuno di indicarmi qualche lavoro in cui non faccia "l'eccellente idiota", o "il simpatico demente", tanto è sclerotizzato nella parte del fuori di zucca. Edward mani di forbice? Paura e delirio a Las Vegas? Il mistero di Sleepy Hollow? Chocolat? Pirati dei caraibi?Secret Window? La fabbrica di cioccolato? Sweeney Todd? Alice in wonderland? Per favore, smettiamola di sopravvalutare questo attore. In Blow si potrebbe pensare a un ruolo maturo e drammatico, tuttavia la presenza scenica del buon Johnny è pari a quella di un manichino pur munito di carota nel di dietro; ciò gli conferisce un'espressione piatta con punte di tristezza e malinconia, direi abbastanza pietosa. Lui si impegna, è evidente, ma i suoi muscoli facciali abituati a ben altro genere si ribellano alla sua volontà, di conseguenza il risultato è imbarazzante.
Vogliamo parlare dell'altra grande attrice qui presente, Penelope Cruz? E' più brava di Depp, ma non a caso gli è stata affiancata, essendo anche lei abilissima nel proporre la parte della cagna rabbiosa. La vediamo infatti in un ruolo sclerotico, delirante e fastidioso, riproposto più volte negli anni (Vanilla Sky) e con tanto di oscar (Vicky Cristina Barcelona). Funziona, ma alla lunga...
Il resto del cast è ridicolo, preso quasi dalla classica commedia americana, si veda il ciccione ad inizio film, per non parlare del parrucchiere, agghiaccianti. I genitori del protagonista? Mio Dio...
Aspetti tecnici? Irrilevanti, non ricordo nemmeno una nota della colonna sonora e l'insieme è piatto, incosistente.
Puntualmente a fine film arriverà il beota di turno ad indicare una morale alla base di tutto, riqualificandolo manco fosse un novello Scarface anni duemila, con quella carica morale volta a sensibilizzare i giovani, e poi insomma Johnny Depp è un grande... Ahahah certo certo, mi spiace ma io non ci casco.
L'orrore, l'orrore.

il film blow è davvero bellissimo, la storia che ha vissuto quest'uomo è incredibile e quasi impossibile da raccontare. Lui è partito da zero, non aveva niente, ma è riuscito a diventare un personaggio di rilievo. Ma alla fine si capisce che la strada della droga è sempre quella più sbagliata. Nel film gli attori sono stati straordinari e hanno recitato benissimo. In particolare colpisce il modo in cui Jhonny Depp è entrato nel suo ruolo. E' un film da vedere perchè è molto istruttivo.

Francamente sopravvalutato, film da cui esce banalità e superficialità da tutti i pori. Se voleva rappresentare una storia vera non era la cosa più saggia fare un film di puro entertainment, che infatti alla fine non lascia niente, anche se il finale cambia un po' di tono. Brava J. Depp, abbastanza scarsa invece P. Cruz... sotto le aspettative, guardabile per una serata senza tante pretese.

Buonissimo prodotto sulla malavita e sul traffico di droga degli anni sessanta e settanta negli Stati Uniti, tratto da un storia vera, interpretato da un immenso Johnny Depp che è completamente la stella portante del film.
Dopo una prima parte un po' irreale ed estremamente lenta, il film nella seconda parte riesce a catturare l'attenzione dello spettatore e a decollare in modo perfetto, intrattenendo in modo fluido per tutta la sua durata; una nota per il montaggio, davvero eccellente, ed anche per l'ottima colonna sonora e per le ambientazioni ben ricercate.
Un po' sottotono la Cruz, non troppo convincente, così come la Potente. Molto bravi, invece, Ray Liotta e l'attrice che ha interpretato la madre di George (il protagonista).
Finale davvero toccante e senza respiro.
Bellissimo biopic.

film sul mondo del traffico di droga ben fatto e ben interpretato. leggermente noioso nella parte centrale, si risolleva verso la fine. Commovente il finale

Un film molto bello che ti cattutra e ti tiene incollato alla poltrona per 2 ore che passano come 2 minuti. Simpatico, profondo e triste un bel film da guardare assolutamente.

a tratti commuovente,a tratti noioso,deep a mio avviso superlativo,la storia presenta qualche lacuna,piu che ragionevole dato che in 2 ore ci sono ambientazioni molto diverse divise da diversi anni l'una tra loro,un cult del genere.

me ne parlavano tutti come un "capolavoro" e mi ero creato grandi aspettative...è un film carino ma mi aspettavo molto di più, a tratti è veramente noioso e i colpi di scena sono ripetitivi e prevedibili...finale troppo smielato

"Blow" è la storia di uno spacciatore interpretato da un pimpante Johnny Depp che vede la sua vita subire un'impennata in un giro assai azzardato, processo di pericolo e di guadagno intriso nel nome della droga.
Da questi spunti diventa facile sviluppare una pellicola vibrante e sul piano del ritmo galoppante.
Infatti "Blow" è un film veloce che si lascia vedere facilmente, intrattenimento presente.
A livello di trama, in linea di massima, forse si poteva lavorare diversamente, infatti in questo film ci sono passaggi un po' troppo simili che alla lunga denotano una certa prevedibilità.

"Blow" mostra i suoi principali pregi per quanto concerne la fotografia e il cast.
A tratti il film comunque non riesce a trasmettere la vera emozione ma si rifà verso il finale, utili nella fattispecie i vari dialoghi. Da annoverare fra le positività, oltre al finale, anche il lato psicologico, in considerazione le due famiglie, quelle dello spacciatore.

Il film di Ted Demme poteva aver una diversa carica emotiva, ma tutto sommato riesce in fine a raggiungere diversi apprezzamenti.

Ottimo

Un genere particolarmente interessante a mio parere è quello che riesce a racchiudere in un unico film la storia di un'intera vita, come in questo caso.
La storia George(Johnny Depp) tra alti e bassi è narrata in modo eccezzionale in questa pellicola.
Buone interpretazioni e ottime location.
Finale molto toccante.

uno dei pochi film biografici (a parte i capolavori del genere) che ho trovato interessante, nonostante non ci sia alcun elemento di novità che lo elevi su un piano di pura innovazione.
però la storia fila via che è un piacere e la solita parabola discendente viene raccontata senza momenti morti.
non un capolavoro, ma visione consigliata.

Non mi aspettavo un capolavoro ma sui vari siti cinematografici (oltre questo, ovviamente) ha una valutazione molto alta (da parte del pubblico, molto bassa da parte della critica), quindi mi aspettavo un buon film d'intrattenimento.
Così un sabato sera finalmente l'ho visto...Sopravvalutato!
Forse ha una valutazione alta da parte delle ragazzine pervia della bella presenza di Johnny Depp e il monologo finale, smielato!
- Johnny Depp: completamente assente, forse è uno dei suoi film peggiori.
- Penelope Cruz: si possono contare le scene in cui compare e in una sola mano si contano le sue battute.
-Ray Liotta: sprecato.
-Pessimi dialoghi (anche il monologo finale, orribile).
-Pessimo tutto.
D'avvero noioso e ripetitivo, condivido chi l'ho definito "lo scarface dei poveri".

e'un film carino, girato bene e anche con dei buoni momenti di cinema.
purtroppo sullo stesso genere ne abbiamo visti troppi altri (migliori), e questo difficlmente restera'nella storia, comunque rimane il fatto che non e'male, e che a modo suo, ti lascia comunque qualcosa.

Un bel film sulla droga, da una prospettiva originale. Il tema non mi fa impazzire ma il film mi è piaciuto e riconosco che è fatto bene.

Visto più volte, semplicemente straordinario! Da vedere assolutamente!!

Davvero un bel film. Depp ci ha abituato a grandi perfomance di recente, ma questa le batte tutte. Un interpreatazione mai vista. La storia ha ritmi semi lenti, ma si riesce a seguire con piacere e a volte fa anche sorridere amaro. Sicuramente da vedere e rivedere.

Il film più bello di johnny depp, un Capolavoro
Davvero fantastici tutti i personaggi: George, Barbara, il padre, Tonno, Derek, Diego...mi hanno coinvolto molto
Da rivedere e rivedere

grandissimo depp
un film davvero bello

perche alla fine, nonostante tutto
la cosa piu diffficile del mondo.... e' fare il padre

Non condivido tutto questo entuisiasmo estremo ma è comunuque un buon film, anche se per me non va oltre il 7. Depp superlativo come al solito.

Bellissimo film, con johnny depp davvero calato nel personaggio, splendida la colonna sonora, Non condivido xò il fatto che molte persone hanno vittmizzato e contemplato il personaggio di Boston George, cioè è pur sempre 1 narcotrafficante,ricordiamocelo. Xò effettivamnte vedere il classico tipo californiano con bellissime tipe, $, auto, erba e cocaina sempre a portata di mano , lo si divinizza facilmente, cmq il film l'ho molto apprezzato

nonostante non è un genere che amo il film risulta gradevole con una storia molto bella e scorrevole. bella la scena finale. da vedere.

Bel film...

La cosa che mi è piaciuta di più di questo film è la ormai famosa frase "Che tu possa avere il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle." Penso che sia un film un pò troppo sopravvalutato.

beh un film cult che non avevo visto. vorrei dire che in fondo c'era un motivo ma non so perchè. il film si lascia tranquillamente vedere ma insomma non mi è sembrato niente di particolare. il tutto viene lasciato sulle spalle di j.depp che ammirevolmente riesce ad arrivare alla fine...

Stupendo, uno dei miei fil preferiti. Davvero grande Johnny Depp. Bellissimo il messaggio che fa capire come la felicità portata dal denaro, soprattutto se guadagnato in modo disonesto, sia effimera. Capolavoro.

Uno dei cult a cui con Johnny Depp , fra i film che l'hanno reso un'icona , all'inizio pare una di quelle solite storielle , il padre che faceva fatica a sbarcare il lunario , la moglie pretenziosa e i soliti luoghi comuni . A circa mezz'ora però la vicenda diventa molto interessante , coinvolgente e trascinante , supportata da personaggi vivi , veri e realistici , che manifestano emozioni in cui un qualunque spettatore si può ritrovare , e così continua per il resto della storia , senza alcun calo di ritmo o lungaggine , tutto è calibrato alla perfezione , e questo è il maggiore pregio del film .
Il regista svolge un buon lavoro , prendendo spunto da registi che hanno fatto la storia del genere , quali De Palma e Scorsese , ma mantiene tuttavia una certo tocco personale nel raccontare i fatti .
Per quanto riguarda la recitazione , Johnny Depp offre una sentita e difficile interpretazione da incorniciare fra le sue migliori , così come Ray Liotta , bravissimo .
La Cruz è discreta ma non è indispensabile ai fini della sceneggiatura , anzi , compare a metà film .
"Blow" è affascinante , resta bene impresso in testa , così come il suo protagonista assoluto , ed è facile capire come sia diventato oggetto di culto .
Il finale riassume in 10 minuti il senso della pellicola , in delle scene toccanti e struggenti , in cui Depp comunica il suo amore per i suoi due grandi affetti della sua vita , con cui ha avuto poco tempo , per colpa sua e per sfortuna .
Imperdibile per quelli a cui piace il genere .

Ultimo del compianto Ted Demme (di cui apprezzaì il precedente Life con Eddie Murphy), questo film è tratto dalla vera storia di George Jung, partito spacciatore d'erba e diventato fra entrate e uscite di prigione un narcotrafficante d'alto livello.
La carismatica figura del protagonista ha reso il film un cult fra i giovani (specialmente gli aspiranti tossici), quelli che vedono Boston George come un idolo.
Proprio il far emergere una visione fin troppo positiva di Jung costituisce uno dei difetti del film, sebbene quello più evidente sia la scarsissima resa dello svolgimento della trama in un lungo arco temporale.
Abbiamo salti temporali di mesi ed anni ma i protagonisti sembrano sempre uguali.
Non basta far cambiare capigliatura a Depp o mettere qualche piccola ruga a Liotta per rendere l'idea degli anni che passano...
Da segnalare il finale che riesce a rendere emotivamente in pochi minuti meglio del resto del film, dandogli un tocco drammatico non indifferente.
Interpretazioni nella media, eccetto un buon Liotta nel ruolo del padre di Jung e ovviamente Depp che offre la solita ottima prova calandosi alla grande nel personaggio.
Come al solito la media voto è esageratamente alta, non credo meriti più di un sette.

Se chiedi al tuo amico drogato quale sia il suo film preferito lui ti risponde: "Oh fratello non saprei, Trainspotting è figo, poi c'è anche quello con quei due che si drogano e vanno in giro in macchina dai, che vedono i dinosauri, quello insomma. Ah poi mi piace anche Blow, figo Johnny Depp dice un casino di frasi *****".

Ecco, film fatto apposta per far pizzicare il naso dei tossici senza bisogno di sostanze stupefacenti.

Tutto il resto è una storia inizialmente simpatica che poi però si trasforma nella fiera delle banalità e della correttezza.

Un gangster movie anomalo nel senso che mentre i film del genere tendono a mitizzare la figura del delinquente qui ci troviamo invece al cospetto dell'agiografia di un trafficante di droga.
Abbastanza irritante come impostazione e forse Jhonny Deep non è perfettamente indicato nella parte.

Riscatta il film la sempre bravissima Penelope Cruz in un ruolo insolito per lei ma sopratutto l'attenzione dedicata al rapporto padre-figlio intergenerazionale.

Per il resto il solito film di genere, abbastanza convenzionale con storie che di per sè hanno un fascino magnetico.

Johnny deep eccellente per un film davvero molto intenso e significativo...

come già detto,George Jung è raffigurato come un santo che non si sporca mai le mani;mai visto sparare o commettere crudeltà come in realtà faceva !
ma tralasciando questo Deep è fenomenale nel farlo passare inosservato.
a tratti un pò lento ma il mio 8 è per il finale;pochi film sono così intensi!

"may the wind be always at your back and the sun upon your face..."

sicuramente un ottimo film per chi, come me, ama il genere.

unica pecca l'aver reso probabilmente un pò troppo cinematografica la storia rispetto alla realtà con Jung che viene rappresentato come un angioletto in maniera eccessiva...in ogni caso il film scorre bene e coinvolge dall'inizio alla fine lo spettatore, arrivando ad un finale emozionante e quasi mistico

molte bene Depp, del tutto inconcludente la Cruz...

strepitosa la scena della sala parto :D

"Danbury non era una prigione, era una scuola del crimine. Entrai con un diploma in mariujiana, ne uscii con un dottorato in cocaina"

uahuahuahuahuah..Il film non mi è piaciuto..credo che la storia di Jung sia soltanto finzione.

Il film poteva chiamarsi 'Quel bravo ragazzo', sia per la regia e la storia molto scorsesiane (c'è anche Ray Liotta) sia per il profilo nobilitante con cui è descritto il trafficante Jung.
Oggettivamente non è un capolavoro, ma a chi come me piace il genere sicuramente apprezzerà questo Blow. Trascurabile la presenza della Cruz, bravissimo Johhny Depp in una delle sue prove migliori, anche senza Burton.