the bourne ultimatum - il ritorno dello sciacallo (2007)

ottimo film, al pari del precedente, che chiude bene la trilogia su un personaggio riuscitissimo, abbiamo finalmente la chiusura del cerchio, in una storia davvero ben articolata e dagli ottimi sviluppi.
la scena finale poi che si riallaccia alle prime sequenze del primo l'ho trovato un colpo di classe.
per il resto le solite cose, ottime scene d'azione, perfettamente girate e montate (gli oscar tecnici che ha vinto se li merita davvero tutti) e ottima trama.
una buona trilogia.

Buonissima chiusura di trilogia, con una storia di spionaggio d'alto livello, qualche sequenza in meno di azione ma sicuramente molto bella e girata bene.

Bourne continua il suo viaggio per scoprire qualcosa del suo passato, resta qualche forzatura nello svolgimento, però sicuramente un film riuscittissimo, come tutta la saga del resto, che resta una delle migliori del genere.

Bel film conclusivo della trilogia. Adrenalinico al punto giusto con buone sequenze d'azione. Ottima la colonna sonora. Finale prevedibile.

Buon film, adrenalinico. Belle le scene d'azione, a volte esagerate.

Addirittura migliore dei predecessori!

C'è una sequenza di "The Bourne Ultimatum" a Tangeri, incredibilmente lunga e complessa, che è forse la più bella sequenza d'azione che io ricordi di aver visto. Tutto merito di Greengrass, che crea un film ipercinetico e abbastanza impressionante per la tensione che riesce a creare attraverso l'azione. Certo, la sceneggiatura non è perfetta, e certi punti avrei voluto vederli approfonditi, soprattutto il rapporto con Nicky, determinante per lo sviluppo della trama, eppure viene messo da parte a metà film. C'è un dialogo fatto di silenzi e primi piani in un bar fra lei e Bourne che è girato in maniera semplicemente fantastica, con Julia Stiles in grandissima forma, che purtroppo semina qualcosa che non viene raccolto.

A prescindere, comunque, si tratta di un grandissimo cinema, un film da prendere esempio per tutti i film d'azione moderni.

Bourne sempre apprezzabile. Inferiore ai primi due, ovviamente, ma regala una buona dose di adrenalina "con cervello".
7 meno meno

Appena accettabile la prima mezz'ora ma poi solita storia: regia da mal di mare, isterica e ballerina, trama contorta e poco appassionante. Dopo il primo capitolo della saga quasi più nulla!!

Molto action, eppure molto interessante: ecco ciò che caratterizza il terzo prodotto della trilogia (i capitoli successivi non sono manco da considerare) su Jason Bourne.
È un film che mi ha incollato alla poltrona: molte sequenze action infatti le ho gradite parecchio (Greengrass non mi garba, però qua mi è piaciucchiato di più), gli interpreti mi paiono pure migliorati, mentre la trama, per i canoni del cinema action, risulta piuttosto curata e mantiene vivo l'interesse che avevamo in Identity e Supremacy. È una buona via di mezzo tra questi due, relativamente al genere risulta essere uno dei film più interessanti degli ultimi 10 anni, con un piccolo avviso: per godervelo appieno, guardatevi prima gli altri due, essendo collegato strettamente con essi.

Grazie all'entrata in cabina di comando di Paul Greengrass, il filone cinematografico con protagonista Matt Damon diventa una delle poche saghe essenziali degli anni 2000, e THE BOURNE ULTIMATUM si conferma come il meglio scritto e meglio diretto della trilogia iniziale, presentando meno punti di massimo all'interno del racconto e riproponendo una trama più o meno già elaborata, ma tuttavia determinante nello sfruttare una storia di finzione che riecheggia gli eventi del mondo reale, rinfacciando all'America le condotta del post 11/9 e veicolando, in modo potente e mediante l'action, alcune tematiche politiche legate al terrorismo e alle intelligence degli Stati Uniti, dove il regista si conferma oppositore delle istituzioni armate, aggrappandosi, qui, al genere spionistico, dirigendo con la sua personalità indipendentista e anticonvenzionale nel cinema mainstream, dimostrando fedeltà alla camera a mano, agli zoom e ai fuorifuoco e riuscendo a dirigere con una maestria che non presenta stacchi nel passare da scene dialogate a sequenze spettacolari.

Dopo il cambio di regia al termine del primo capitolo, cambia anche il registro stilistico e l'anima del film. Se il primo capitolo guardava più al thriller e al giallo, questo terzo capitolo, come il secondo, e diretto anche questo da Greengrass, punta tutto sull'azione, sulla dinamicità, dimenticandosi però della coerenza narrativa. Si avverte un gran senso di ripetitività durante tutto il film, che sostanzialmente si riduce a poca cosa, quando invece era doveroso recuperare l'impostazione giallistica del primo capitolo. Dopo oltre un'ora di scorribande qua e là, si arriva ad un finale rivelatorio che avrebbe meritato una resa diversa e più aderente alla ricomposizione del quadro dei ricordi di Bourne. Sarà che non amo i film di azione, ma ho trovato deludente questo terzo capitolo, che soministra male i colpi di scena e risulta inferiore tanto al primo quanto al secondo addirittura. Un vero peccato.

Forse il piu' bel film d'azione mai visto da 10 anni a questa parte , superlativo

Tanto era stato bello il primo Bourne Identity quanto piatti e insipidi questi due sequel !
Questo film si trascina stancamente verso un finale prevedibile ma almeno buono.
..E poi non c'è nemmeno più la carinissima FrankaPotente !##!

Insipido.

Anche questo è Greengrass al 100%, c'è tutto il suo repertorio, il suo perfetto equilibrio tra azione e condensata trama di spionaggio, c'è la mdp a mano nelle scene di combattimento per sortire l'effetto di realismo, di adrenalina, il montaggio serrato, una delle rare saghe che qualitativamente non ha accusato la frammentazione in più episodi merito di questo passaggio di testimone avvenuto tra il 1° e il 2° film, anche Extreme Ways di Moby si accosta bene al thriller. Poi c'è anche da dire che Damon è alla fine dei conti l'attore giusto, non si fatica a sostenere per lui, non stanca neanche dopo 3 capitoli nella quale il suo personaggio viene spremuto con oculatezza, infatti con Greengrass i personaggi secondari vengono approfonditi, c'è l'evoluzione di Julia Stiles, c'è sempre un'ottima Joan Allen, l'ho apprezzato (un po come tutta la saga) anche se non sono un amante degli action.

Sicuramente il film più "di azione" della saga. Succede di tutto e alcune scene girate nel centro di Tangeri sono davvero incredibili per complessità e velocità d'azione. Dialoghi pochi pochi e intrighi ancora meno.

eggià che dire.. senza parole-- che finale al cardiopalma.. colpi di scena.. azione a non finire.. trama perfetta..
location perfette.. sembra reale quanto è girato sto film d'azione.. ho amato la superlativa londra, quanto madrid e poi il marocco.. suggestive..
complimenti al regista e a tutto lo sfatt.

matt damon superlativo..ci fossero di film d'azione così!

i 3 oscar meritati.. montaggio sonoro.. cast perfetto..
finale ottimo

"finalmente si è ripreso la libertà di essere umano.."

il terzo capitolo è quello che mi è piaciuto di più. Seppur in alcuni passaggi la regia sia eccessivamente confusionaria (come in Supremacy) l'azione e il montaggio sono sempre perfetti, l'intreccio della trama e i colpi di scena ottimamente riusciti e il finale azzeccatissimo.

Ancora una volta in fuga perenne, l'agente segreto Jason Bourne scopre l'esistenza di un nastro che, avendo a che fare col programma governativo per cui lavorava, potrebbe ricomporre gli ultimi tasselli del suo ancora oscuro passato: inutile dirlo, vi si precipita subito dietro, ma anche i suoi ex superiori vogliono quelle informazioni per sbarazzarsene insieme allo stesso Bourne...
Andiamo di bene in meglio: dopo un primo episodio alquanto calmo e un seguito sprizzante adrenalina fino all'ultimo minuto si pensava che fosse impossibile velocizzare ulteriormente il ritmo, aumentare la suspence, raddoppiare il gradimento e, soprattutto, trovare un degno finale a questa faccenda apparentemente senza fine. Eppure, il team composto dal regista Paul Greengrass e sceneggiatore Tony Gilroy c'è riuscito alla grande, superando anche le pur altissime aspettative: già dai primi secondi di proiezione il film scorre a velocità supersonica. Di rado si prende delle pause e, se ci sono, allora brevissime, non ci sono momenti morti, anzi, lungo il viaggio di ritorno a casa del protagonista si contano numerose sequenze al cardiopalma,


SPOILER

alle quali danno un valido contributo le frenetiche musiche di John Powell. E lo spettatore che non sa a cosa va incontro non si deve meravigliare se, ad un certo punto, scopre di provare egli stesso una forte tensione, è solo segno che il meccanismo operato nel film funziona egregiamente. I vari comprimari che condividono la scena col tormentato protagonista (interpretato dal solito, grande Matt Damon) sembrano essere nati per quella parte e contribuiscono non poco alla riuscita della pellicola, che nella parte finale, come se non bastasse, accelera ulteriormente, sorprendendoci con un finale assai soddisfacente. Insomma, una colossale conclusione a una delle migliori saghe spy-action (se non la migliore in assoluto) mai fatte finora, di cui non bisogna perdere assolutamente alcun episodio.

SPOILER

Oscar inspiegabili, davvero.
Che si sono bevuti?
Comunque l'ultimo quadro (spero) del videogioco sembra completato:
SCORE:
Body Count
1.005.456
Casualties
0.0% (è sempre molto selettivo)
Ammo
30%
Energy
100%
GAME OVER

Almeno per Matt, visto che adesso il suo ruolo lo prenderà il collega di Tom Cruise (Renner) in mission impossible (che si è allenato per bene in quel film).
Appuntamento al 21 settembre nelle sale italiane con il nuovo QUADRO del gioco. Speriamo in qualche novità, tipo che i cattivi inizino a sparare dritto e, più importante di tutto, a sparare PRIMA di parlare.

Secondo me il migliore della trilogia, tantissima azione (più che in tutti gli altri) ma anche una storia abbastanza curata seppur non originale. Come sempre ottime le ambientazioni estere, vero marchio di fabbrica della serie.

Ritmo serrato daccordo ma bombardare frammenti di fotogrammi a raffica nelle scene di azione è osare un pò troppo.
Come di consueto in questo tipo di film il protagonista ha le stesse peculiarità dei supereroi, ma va bene così.

Il migliore della serie! Oscar meritatissimi! Questo è Bourne all'ennesima potenza. Velocità, trama e azione si fondono benissimo fino allìinevitabile resa dei conti. Matt Damon è Bourne!

Un passo indietro rispetto al secondo capitolo della trilogia: troppo prevedibile e ricalca troppe volte situazioni già accadute nei due film precedenti rendendolo poco originale. Anche le ambientazioni estere non colpiscono come dovuto questa volta,rimane il senso di aver visto un terzo capitolo che di conclusivo non ha niente e che volendo la trilogia di Bourne si può espandere fino a farne una saga. Le potenzialità ci sono, Damon sa interpretare il suo ruolo,bisogna solo osare di più.

La saga di Jason Bourne penso sia uno dei rari casi in cui i film successivi al primo sono risultati migliori. Sicuramente un ottimo film d'azione, consigliatissimo.

Paul Greengrass, dopo aver diretto il secondo episodio, "The Bourne Supremacy", in questo terzo capitolo della saga dedicata all'agente segreto Jason Bourne dimostra ancora una volta di saperci fare col cinema d'azione. "The Bourne Ultimatum" è, se possibile, ancora più spettacolare del precedente episodio. Il ritmo infatti è vertiginoso, l'azione costante, la cinepresa non sta mai ferma e il montaggio, ovviamente, asseconda il tutto imprimendo alla pellicola una velocità supersonica. Ci sono almeno un paio di sequenze da antologia: la prima è quella ambientata alla stazione Waterloo di Londra, dove vediamo Bourne impegnato a cercare di salvare la pelle a un giornalista scomodo finito nel mirino della Cia che lo vorrebbe eliminare; la seconda è quella che vede il nostro eroe intento ad acciuffare un pericoloso terrorista lungo le vie e i tetti di Algeri. Due pezzi di cinema d'azione davvero notevoli, non c'è che dire, contenuti in un film altamente adrenalinico che riesce a tenere inchiodato alla poltrona lo spettatore dall'inizio alla fine. Insomma, sul piano spettacolare è un'opera pressoché ineccepibile. Tutto bene, quindi? Sì. Anzi, no. No perché alla fine rimane un piccolo dubbio sulla verosimiglianza di alcune scene. D'accordo, è un film e quindi come tale chi se ne frega se tutto quello che vediamo nella pellicola sia possibile o meno anche nella realtà. Tuttavia, vedere Bourne che salta da un tetto all'altro, che spacca vetri a destra e a sinistra, che a bordo di una macchina cade in retromarcia da un tetto, e ancora in macchina che picchia botti tremendi contro le altre automobili davanti, dietro e ai fianchi e, non pago di tutto ciò, alla fine si ribalta a cento all'ora, ebbene, lui dopo tutte queste cose se ne esce sempre miracolosamente e incredibilmente illeso!!!!! Ma chi è? Un supereroe? Quindi, siete avvertiti: se si prende per buono che un essere umano fatto di carne e ossa, cioè Jason Bourne, possa essere pressoché indistruttibile, il film funziona alla grande; altrimenti, se pensate che tutto ciò sia altamente improbabile, è meglio che lasciate perdere. In ogni caso, alla fine del film rimane una curiosità: se mai faranno un quarto capitolo, non è che Bourne si metterà pure a volare come Superman?

Formidabile terzo capitolo cinematografico della trilogia legata al personaggio di Jason Bourne, migliore del secondo, e leggermente inferiore del primo, ben diretto da Paul Greengrass, sebbene si riconosca sempre la sua regia sporca e agile nei movimenti di macchina da presa; stupende le svariate ambientazioni del film; grandiose ed adrenaliniche le scene d'azione; e meraviglioso l'epilogo finale, condito dall'ottima colonna sonora di John Powell e dalla canzone Moby Extreme.
Degna conclusione della trilogia.

Sciò, sciò, vattene via, sciacallo che non sei altro (per non dire sciacallo dei miei ...) scherzi a parte, il mio commento conterrà un paio di fesserie da pignolo ignorabili, ma nel complesso il film è inopportuno. Adrenalico è dire poco. È come alzarsi dal divano, e cominciare a correre a più non posso; inizialmente avremo così tanto disagio, che ci chiederemo se mai verremo coinvolti in questa azione infinita. Ogni tanto qualcuno dice qualcosa, cercando di formare una sottoforma di trama. In sottofondo una colonna sonora che non ho apprezzato. Anch'essa adrenalinica, come se stesse per accadere chissà cosa. In verità non accade mai nulla di particolare. S'inseguono per tutto il film, è normale. Le inquadrature son confusonarie, anche quando non devono esserlo. Il montaggio, sottolineo da oscar, è degno di Tony Videoclipparo Scott. A questo punto diamo a lui tutte le statuette.
Uno spionaggio che sembra rimasto cinematograficamente indietro nel tempo, con ancora e sempre i tizi nel loro ufficio con milioni di schermi, da dove il capo, non vede, ma addirittura guida tutto il mondo con le sue squadrette; andate su per le scale, a destra, un passo a sinistra, porta in alto la mano
segui il tuo capitano
muovi a tempo il bacino
sono il capitano Uncino
un passo avanti ondeggiando
un altro indietro bailando
muovi a tempo il bacino
sono il capitano Uncino.
Ad un certo punto apparirà sullo schermo principale pure un sms stile presentazione power point. Il tutto per riuscire a comunicare allo spettatore che avevano intercettato quel c... sms. Cominciando a vederne tutti i difetti, mi davano pure fastidio i documenti con la scritta rossa TOP SECRET a caratteri cubitali.
A metà film c'è un inseguimento che dura una ventina di minuti; son rimasto a bocca aperta per quanto fosse inutile, ma soprattutto senza inventiva. Prendere spunto da casino royale, no eh? Ronin? addirittura Banlieue13? Almeno lì gli inseguimenti si potevano chiamare tali. Oso dire che "maximum risk" con jcvd ha fatto di meglio. Dopo l'esplosione ad un certo punto il Signorino Bourne riesce a recuperare un documento identificativo cartaceo. Voleva per caso significare che anche dopo uno schianto di 2 aerei su due edifici (casuali), è possibile ritrovare il documento di chi stava sull'aereo? Ok esagero, mi fermo. Ho trovato The bourne ultimatum veramente di pessimo gusto. Però ho apprezzato: - la locandina, la battuta al telefono dall'ufficio, e la musica finale.

Considerato (per me a torto) il migliore dei tre, aveva in realtà detto già tutto il secondo. Le aggiunte di senso di questo terzo episodio sono pleonastiche, e si ha soprattutto l'impressione di una coazione a ripetere del secondo, priva di quei colpi di scena "sostanziali" che, emotivamente, rendevano il secondo assai interessante. La sensazione è di un film-videogioco ben oliato, ma la noia è dietro ogni angolo (che sempre più è ogni angolo del mondo).

Serrato ed adrenalico come pochi nel genere spy-story.
Matt Damon perfetto!!!!

nel terzo capitolo, si ritorna ai fasti del primo e per alcuni versi questo gli è persino superiore, sicuramente per quanto riguarda la spettacolarità.
splendida la sequenza di posti nei quali si sviluppa la storia a ritmo frenetico: Mosca, Londra, Parigi, Torino, Madrid, Tangeri e New York.
ancora un Matt Damon perfetto.

Fantastico! il migliore dei tre, degna conclusione di una trilogia bellissima, che ha avuto il suo momento basso in occasione del secondo episodio, pur sempre apprezzabile. Bellissimo tutto il film, molto concitato e pieno di inquadrature sporche proprie di Greengrass; Damon dà una grande prova e il risultato è quest'ottima chiusura adattata dai libri di Ludlum. Bello Bello!

Stesso voto di Supremacy. Film che alterna grandi momenti di azione con altri di noia allo stato puro. Anche qui l'inseguimento finale dà un qualcosa in più al film.

ottima azione, devo dire che come sequel si è visto ben di peggio...

il vero voto sarebbe un 7+ dove il "+" è per la Stiles (molto carina)

Il migliore della serie. I momenti di azione sono sviluppati molto bene e i personaggi sono caratterizzati alla grande. Un'ottima conclusione per un film fantastico.

Se cercate un action ben girato, sincronizzato in maniera da far combaciare il tutto alla perfezione, con ottime scene ad alto tasso adrenalinico, spettacolare, con coreografie di grande effetto ed un cast di interpreti perfettamente a loro agio, allora potete smettere di cercare....lo avete trovato!
Buon prodotto ludico confezionato e presentato benissimo.

Molto carino anche questo capitolo finale della saga di Jason Bourne. Devo dire che stranamente questi ultimi due episodi li ho preferiti al primo, non so perchè...magari perchè ancora non ero entrato nell'ottica del film. In ogni caso ritengo che le scene d'azione di ultimatum, come di supremacy, siano migliori a quelle di identity, e che la storia sia più coinvolgente e stimolante. Da segnalare la bravura di Joan Allen, mi è molto piaciuto il suo personaggio, Pamela Landy.

Gran bel terzo capitolo di fine saga (almeno credo..), forse il migliore dei tre, sicuramente quello più spettacolare!

stupendo, se sono piaciuti gli altri 2 questo è imperdibile, secondo me il + bello dei 3.

Azione al cardiopalma, la parte iniziale del giornalista in fuga è fantastica, nel primo film di Bourne abbiamo a che fare con un idea molto buona, ma essendo l' inizio parte un po lentamente, nel secondo film non c' è spazio per i rallentamenti... azione e ancora azione, qua ancora meglio, c' è tutto all' ennesima !!!

Sarà pure esagerato in alcuni punti, novità rispetto ai precedenti, ma ha almeno due scene d'azione assolutamente da antologia: la fuga a piedi del giornalista/spia braccato dai membri della CIA e la splendida caccia all'uomo multipla nella casbah tunisina.
Questo, unito con la sempre puntuale collaborazione delle musiche e le arguzie di Bourne (ad es. la telefonata a Vosen che abbocca al suo bluff), lo rende il più avvincente della trilogia la quale a sua volta, a giudicare da come finisce, potrebbe essere preludio ad altri seguiti.
Buona la regia movimentata di Greengrass, con lunghe sequenza girate a mano. Quasi 8.

Per me si tratta di un passo indietro. Scene non al limite dell'impossibile, ma proprio impossibili! Devo dire che l'inizio e la fine non sono niente male, ma è la fase centrale che mi ha deluso maggiormente.
Secondo me l'intera trilogia è stata sopravvalutata.

Scene rimandate dei 2 precedenti film ma sempre esagerato....
SPETTACOLARE!!!!!

Chiusura perfetta di una fantastica trilogia.
Quasi al livello del primo, una trama molto bella, gli attori perfetti un ritmo incalzante ti tiene incollato allo schermo.
Da non perdere.

A mio parere il capitolo migliore,azione azione e ancora azione,la sequenza dell inseguimento sui tetti è adrenalinica.
Ottima conclusione di una delle mie trilogie preferite

Per gli amanti del genere, un film da vedere. Non c'è altro da dire, se non che chiude in maniera ottimale la trilogia.

Davvero un bel film, secondo me anche superiore al primo e degna conclusione di un ottima trilogia. Tanta azione, colpi di scena, complicazioni nella trama, sempre comunque comprensibili ma interessanti. Il film diventa davvero stupendo nella seconda parte con un finale da lode. Bravo il regista Paul Greengrass e tutto il cast. Da vedere così come tutta la trilogia

di valore di bellezza forse a metà tra il primo e il seocondo! comunque da non perdere!!

Sto film è meglio di andare sulle giostre! Ritmo serrato - amplificato dalla scelta della odiosa camera a spalla - e trama discretamente ingarbugliata.
La classica americanata, un super agente speciale cui niente è impossibile. Quindi zero critiche, sapendo a cosa si va incontro guardandolo.
Sarebbe da vedere solo per la "sessione" di trial tra i vicoletti di Tangeri...

se non fosse per la repentina azione e inseguimenti ogni minuto secondo avrei dato qualcosina in più come votazione! comunque buona chiusura di trilogia

Anche il terzo film molto piacevole da vedere. Unica nota negativa il continuo movimento e zoom della telecamera.

Bello il primo bello il secondo e bello anche questo terzo capitolo della saga con le solite sparatorie gli inseguimenti e l'adrenalina a mille. Ritmo serrato dall'inizio alla fine..effetti speciali a go go..cosa c'è di meglio per un action-thriller?

Fantastico, non riesco a dare meno di 10. E' veramente bello, uno dei migliori film d'azione che io abbia mai visto. Se è vero che i sequel quasi sempre rovinano il primo film, questa è l'eccezione che conferma la regola. Bello sotto tutti i punti di vista, secondo me non ci sono difetti. Si segue con piacere. Bellissimi gli inseguimenti e i combattimenti, riprese stupefacenti, innovative. Bravissimo Matt Damon, in perfetta forma, adatto al 100 % al ruolo. Suggestive alcune location. E Julia Stiles, oltre che ad essere brava, è veramente bona!! Mi sono innamorato di questa attrice, questa sì che è donna! Il suo

SPOILER vale da solo un oscar alla dolcezza femminile!

SPOILER

Ultimatum

Ottimo terzo capitolo della saga.


SPOILER
Trilogia da non perdere.

Solitamente è difficile fare meglio del primo capitolo di una trilogia, questo terzo è addirittura migliore del primo. SENSAZIONALI sequenze d' azione, soprattutto per qunto riguarda gli inseguimenti, che mostra però quanto tutto inizi ad essere delegato ad altri specialisti di vari settori, e sempre meno incisivo sia il mestiere del regista. E' quasi meglio fare il produttore.

Film d'azione che scorre bene- Giudizio personale del film quasi discreto.

Il migliore della trilogia; pochissimi i difetti, ed innumerevoli i pregi, fra cui è possibile annoverare l'ottimo uso della macchina da presa, con conseguente miglioramento nella realizzazione delle scene più adrenaliniche; una trama maggiormente curata rispetto ai precedenti due capitoli, ed uno sviluppo della vicenda interessante e mai monotono.

Questo è un signor thriller d'azione!Ti prende per tt la durata,con Bourne ti ribelli contro l'altra faccia del sistema organizzato della Cia,con un programma riguardo l'introduzione di super-agenti svelato solo in questo terzo capitolo.Frughi nei suoi ricordi..scappi e ti organizzi..sai tutte le sue mosse ed è implacabile.Se nel secondo capitolo si dava spazio allo svolgimento della storia,qui c'è un perfetto equilibrio fra scene ad alto tasso di adrenalina(il tutto si concentra a Tangeri,botti,inseguimenti e scontri!)e storia narrata alla perfezione.E quando Bourne ritorna nel suo paese..la vendetta è vicina e mi sono esaltato talmente tanto che mi son detto"thriller che ti trasmettono qst sensazioni ce ne sono pokissimi!".
Regia serrata e attenta.Matt Damon si è superato e ha dato il meglio di sè in questa ultima sfida.Antagonista + ke bast.ardo e coinvolgimento totale nella vicenda.Questo basta per dichiarare ufficialmente che la trilogia di Bourne è la miglior trilogia e che il suo terzo film è l'unico che kiude perfettamente il cerchio.

SPOILER

è fatto proprio bene il film...consigliabile!!!

Il più bello e il più avvincente dei tre. Molto bella soprattutto la parte finale di questo film.
Sembrava dovesse essere l'ultimo della saga, invece è già in lavorazione un quarto capitolo. Spero continuino sulla strada intrapresa da quest'ultimo episodio.

non mi e' piaciuto per nulla, forse, sbagliando, me lo immaginavo piu' realistico
non do 4-4,5 per non avviare flame , ma il voto sarebbe quello

IL terzo capitolo della saga(che sia anche l'ultimo?)cresce un po' di livello. Adrenalina sale parecchio e l'azione si sussegue ad un ritmo mozzafiato. Bellissime le scene di combattimento, molto spettacolari.
Insomma per quel che mi riguarda una degna fine della trilogia.
Consigliato

Non poteva finire.. o apparentemente.. finire meglio! CAPOLAVORO d'AZIONE & THRILLER!

Migliora rispetto al secondo episodio ma resta a tutti gli effetti un film di cui se ne poteva benissimo fare a meno. Ho capito che viene approfondita ancor di più e chiarita una volta per tutte la sua identità, però ... Come ritmo invece abbastanza buono .

Il migliore di una trilogia che è finita in crescendo capitolo dopo capitolo. Matt Damon è inespressivo e non rende il personaggio particolarmente affascinante, ma il film ha una più che buona sceneggiatura, e' girato molto bene e ha ottime scene d'azione e adrenalina, così come tutta la serie.

poco interessante e poco coinvolgente, confusionario, piatto, dopo due film sa di già visto..come possa esserci anche un seguito, non lo so. tant'è.. per amanti del genere

film splendido. magnifiche le scene d'azione e grande recitazione di matt damon. tra i migliori action movie di sempre a mio avviso

una tragedia......capisco che ci sono molti lati positivi, la realizzazione superba e la scena di Tangeri, ma originalità zero.Un film fotocopia degli altri e di molti altri per situazioni. almeno fateli uscire con 10 anni di distanza. Irritante

Troppo ripetitivo,sebbene cerca di entrare più affondo nel conflitto interiore dell'animo di Bourne....la trama non fa che allungare il brodo,risulta piatta

SPOILER
il finale era più che scontato....

niente di nuovo anzi..

inferiore come resa rispetto ai primi due.

Non si discosta di tanto dai primi due, anche se il secondo devo dire che l'ho decisamente preferito a questo: azione più "semplice" e una trama meno complessa.
Il film si guarda, anche se a fatica, e le scene d'azione sono spesso confuse grazie a un Greengrass che non riesce a tener ferma quella diavolo di telecamera.

Damon più bravo del solito e una Joan Allen molto più bella e sempre brava rispetto a qualche annetto fa.

dopo anni di attesa, arriva finalmente sul grande schermo, il terzo atto delle avventure dello smemorato ex-agente della cia jason buorne! l'accoppiata regista-produttore greengrass-liman cn al seguito l'immancabile matt damon riescono a mantenere tutti gli ingredienti che hanno dato successo ai precedenti episodi! interamente girato cn telecamera "a spalla", questa pellicola si rivela un buonissimo esempio di cinema d' intrattenimento, all'altezza del titolo che porta!
a questo punto nn rimane che chiederci: ma questo Bourne sarà veramente ultimatum?

Moltissima azione e zero dialoghi, un po' stancante. Ben fatto ma non eccellente.

Terzo ed ultimo atteso capitolo.
Quest’ultimo atteso episodio della saga chiude il cerchio sulla vera identità dell’agente Jason Bourne, portandoci finalmente a scoprire la causa scatenante della sua perdita di memoria ..tutta la trama viene incentrata su tale tematica, grazie a flash-back e indizi vari che si incasellano in un ritmo narrativo assolutamente frenetico ..tra inseguimenti, sparatorie e la consueta scelta di una pluralità di ambientazioni (Londra, Torino, New York, ma la più riuscita è sicuramente quella di Tangeri, con il lungo inseguimento sui tetti e per le strette vie dell’antica città), il racconto scorre via veloce, creando il giusto grado di tensione e di coinvolgimento ..l’epilogo rileva invece luci ed ombre, forse troppe erano le aspettative su un finale che dove rappresentare l’elemento nodale di tutta la saga (iniziata appunto con l’ottimo “The Bourne Identity”), e che invece si risolve in maniera un po’ troppo semplicistica pur senza particolari sbavature.
Ancora una prova convincente per il protagonista Matt Damon, così come quelle dei diversi co-protagonisti ..direzione sicura e tecnicamente apprezzabile per il regista Paul Greengrass.
Nel complesso un prodotto da Blockbuster più che sufficiente ..da vedere per gli appassionati del genere action!

il film scorre bene, ma premette la visione dei due precedenti film in modo da poter capirlo a fondo..
spiega molte cose rispetto alla vita di bourne...
Vederlo senza tanto ragionare su le acrobazione del personaggio perchè se si è razionali si spenge la tv dopo 30 min

mah.i primi due mi erano piaciuti. questo l'ho trovato noioso e lungo. ci saranno 10 battute in tutto e le immagini si sovrappongono a mo' di videogioco. che dire?.... noia noia noia.....

ragazzi che dire è un capolavoro grande matt damon e poi che scene frenetiche cmq il voto dice tutto......

Non sono un fan di questa saga in quanto non l'ho trovata molto interessante, ma questo Ultimatum credo che possa essere definito come un buon capitolo conclusivo. Ha il pregio di non essere troppo "americano" e quello di essere tutto sommato abbastanza credibile. Tecnicamente molto valido, un po' meno sotto l'aspetto delle interpretazioni, è comunque un film godibile nonchè una degna conclusione della saga di Jason Bourne.

Non male, premetto che mi manca il secondo della trilogia (che spero di vedere al più presto) però devo dire che questo sembra ben fatto, molto realistico. Il ritmo è mozzafiato e crea un'ottima suspence. La trama non è particolarmente raffinata anzi oserei dire già vista e rivista (mi viene in mente un ò prison break e altri film complottistici che al momento non mi vengono, per non parlare della figura di Bourne che sembra ricalcare uno dei protagonisti della saga di metal gear solid, ovviamente in maniera più realistica). Per il resto è un ottimo action con scene molto curate!

Va a completare la trilogia,peccato che nn offre nessuna novità rispetto ai precedenti capitoli,ma nn sfigura a loro confronto.Ottimo film da vedere tutto d'un fiato assieme ai precedenti in stretto collegamento tra loro

Bello va a completare un capolavoro... Matt Damon mi piace molto in questa trilogia e in altri film devo dire che lo odio!

Degna conclusione della "trilogia"...
Molto più veloce dei precedenti come svolgimento, Damon si conferma come sempre un grande attore, trama avvincente e ben costruita...
Da non perdere assolutamente.... (Li ho visti tutti e tre in fila) ;)